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L'Esplorazione dei dati mediante
L'Esplorazione dei dati mediante
COGNOS Power Play
COGNOS Power Play
In questo ultimo capitolo, mostreremo l'utilizzo di COGNOS Power Play in ambiente Windows per l'esplorazione dei dati multidimensionali dei Power Cube che abbiamo trattato nei capitoli precedenti. Verranno messe in evidenza le potenzialità di questo potente strumento software, descrivendo possibili percorsi di navigazione dei dati costruiti per mezzo di operatori OLAP che l'utente può gestire sulla base delle sue esigenze per estrarre i dati aziendali al livello di dettaglio desiderato. Nel Capitolo II di questo lavoro di tesi, avevamo descritto le funzionalità di Power Play ponendo particolare attenzione sul carattere estemporaneo delle sessioni di lavoro, nelle quali l'utente o gli stessi vertici aziendali partecipano attivamente alla costruzione delle proprie analisi aziendali. La caratteristica di tempestività con la quale le informazioni sono accedute è il punto di forza di questo strumento anche se, chiaramente, non può non prescindere dal modello multidimensionale progettato. I tempi di risposta ottenuti nel recupero dei dati dal Power Cube a run time sono stati molto soddisfacenti; ciò ha dimostrato che la linea di progettazione condotta nell'intera fase di creazione dei nostri cubi si è rivelata adatta ai nostri scopi. Nel seguito di questo capitolo, illustreremo le corrispondenze più significative tra Power Play ed il modello Transformer progettato, relativamente alle componenti strutturali del modello. Il resto della trattazione è stata scelta in forma prevalentemente grafica vista la natura
Capitolo VII L'Esplorazione dei dati mediante COGNOS Power Play
dell'interfaccia molto amichevole che non ha destato particolari problemi agli utenti dell'azienda, diretti fruitori del progetto. Cominceremo ad illustrare i risultati a partire dal prossimo paragrafo.
7.1 L'interfaccia di COGNOS Power Play
7.1 L'interfaccia di COGNOS Power Play
In Figura 7.1 è raffigurata l'interfaccia del programma ed il modello grafico tridimensionale del Power Cube “CAPPISA_Power_Cube”. Non si tratta della visualizzazione che Power Play offre di default all'avvio, bensì di una presentazione personalizzata per l'azienda. Questa tipologia di rappresentazione è quella che a nostro avviso si accosta meglio all'idea di “cubo”: sui due assi inferiori
sono presenti le prime due dimensioni della mappa del modello, mentre sulla terza dimensione è riportato il primo indicatore della lista delle misure a cui appartiene. Mostreremo modelli grafici di rappresentazioni alternative a quella appena vista (3D Bar), che possono essere scelti dalla barra di menù di Power Play (cerchio verde in Figura 7.1). In Figura 7.2 e 7.3 riportiamo le prime due tipologie di visualizzazioni: la rappresentazione Cross-Tab, quella di default all'avvio di una sessione in Power Play, ed il grafico a torta (Pie). La rappresentazione tabellare è la tipica forma di un report aziendale nello stile Impromptu; a differenza dei report creati in ambiente Impromptu, vedremo come sia possibile modificarne dinamicamente il contenuto ed ottenere report personalizzati in tempi decisamente più rapidi.
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Figura 7.3 Visualizzazione a torta (Pie) del Power Cube “CAPPISA_Power_Cube”
Il grafico a torta riportato in figura mostra l'importo delle vendite di tutti i prodotti della gruppo merceologico “Macchine” avvenute nel 2005. In questa tipologia di rappresentazione, Power Play visualizza nella barra di stato in basso la dimensione corrente e i livelli immediatamente inferiori corrispondenti ai sottogruppi del gruppo in esame. Abbiamo già effettuato quindi 2 operazioni di filtraggio selezionando il gruppo merceologico e l'anno di interesse. Vediamo adesso le rappresentazioni rimanenti del nostro cubo, riportando in Figura 7.4 il grafico
Simple Bar , in Figura 7.5 il grafico Clustered Bar ed infine a seguire nelle Figure
7.6, 7.7 e 7.8 rispettivamente le rappresentazioni Single line, Multi line e
Figura 7.4 Visualizzazione Simple bar del Power Cube “CAPPISA_Power_Cube”
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Figura 7.5 Visualizzazione Single line del Power Cube “CAPPISA_Power_Cube”
Figura 7.6 Visualizzazione Correlation del Power Cube “CAPPISA_Power_Cube”
Questa ultima rappresentazione permette di visualizzare in correlazione due misure aziendali; in figura ad esempio, e riportato l'andamento degli importi delle vendite in relazione al valore di costo per il gruppo merceologico Concimi organici. Con questo esempio abbiamo fornito una panoramica generale delle possibili rappresentazioni grafiche dei dati multidimensionali. In ogni momento è possibile transitare da un tipo di visualizzazione all'altra, e determinare quindi quella che più consona al tipo di analisi che l'utente vuole effettuare. A completamento di questo paragrafo, riportiamo nelle figure che seguiranno le principali corrispondenze tra gli oggetti che compongono il modello Transformer e la corrispondente visualizzazione in Power Play.
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Figura 7.7 Mapping Power Play-Transformer per le dimensioni
Periodo e Gruppi Merceologici
Le dimensioni rimanenti del cubo vengono mappate in maniera simile a quanto mostrato in Figura 7.7; a partire dal prossimo paragrafo, illustreremo alcun esempi di report OLAP evidenziando la sequenza di operazioni che caratterizza una sessione di analisi.
7.2 Esplorazione OLAP dei dati multidimensionali:
7.2 Esplorazione OLAP dei dati multidimensionali:
esempi di alcuni report Power Play
esempi di alcuni report Power Play
Il primo esempio di report Power Play che riportiamo (Figura 7.8) è stato creato partendo dal Cross tab report di Figura 7.2.
Figura 7.8 Power Play Croos tab report sul fatturato delle Agenzie del Consorzio
Attraverso semplici operazioni drug and drop, dalla mappa delle dimensioni abbiamo selezionato la dimensione di interesse, Agenzia, per “trascinarla” manualmente nel riquadro puntato dalla freccia in figura; Power Play ha aggiunto in modo automatico le categorie dei livelli sulla colonna all'estrema sinistra del nostro report; successivamente, agendo direttamente sulle proprietà delle colonne del report, abbiamo mantenuto quelle relative ai gruppi merceologici di interesse
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filtrandole dalle altre, attraverso il comando hide (nascondi) dalla proprietà di ogni singola colonna. Per esplorare ciascuna misura, avremmo potuto selezionarle singolarmente attraverso il comando filter raggiungibile dalle proprietà degli indicatori dalla mappa delle dimensioni che si trova sulla sinistra dell'interfaccia nella sua raffigurazione Windows-like, oppure in alto, immediatamente al di sotto della barra dei menù. Per una esplorazione più interattiva, abbiamo invece utilizzato il comando Replace-layer delle proprietà della lista degli indicatori di performance che permette di visualizzare contestualmente la lista degli indicatori in una scroll-window posta in alto. A questo punto della sessione OLAP, l'utente potrebbe sospendere la costruzione manuale del report così come appena descritto ed analizzare i dati delle singole misure scorrendole nella scroll window.
In Figura 7.9, abbiamo modificato la tipologia di visualizzazione del report precedente in favore di quella tridimensionale; Power Play ha replicato la rappresentazione del cubo per ogni categoria della dimensione Agenzia. Mostriamo ora un esempio del risultato ottenuto attraverso il drill through cube-to-cube (Figura 7.10). Le colonne evidenziate in nero nel report iniziale identificano una particolare cella (cerchio rosso), relativa all'importo delle vendite dei sementi agricoli nelle varie agenzie, ricavate dagli acquisti dei clienti della regione Toscana nel 2006.
Figura 7.10 Drill Through cube-to-cube in Power Play
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Effettuando un drill through sul Power Cube “CAPPISA_Classi_fatturato” attraverso il comando apposito nella barra dei comandi, Power play genera una seconda istanza di un nuovo report estraendo dal suddettto Power Cube, i dati relativi al valore della cella evidenziata, presentandoli, nella stessa sessione, in forma tabellare (default). L'operazione compiuta da Power play comprende anche una operazione di drill-down del gruppo merceologico “Sementi” verso le categorie relative ai sottogruppi corrispondenti. Il secondo report è stato successivamente rimodellato attraverso operazioni drug and drop, trascinando le categorie delle classi di fatturato dalla mappa delle dimensioni e filtrando la misura “Numero clienti” dalla stessa mappa dalla barra in alto. Mostriamo infine un esempio di sessione OLAP sfruttando il drill through to Impomptu che avevamo impostato per il Power Cube “CAPPISA_Classi_fatturato”.
In questo esempio, il report Omaggi è stato impiegato per esplorare i dati relativamente ad un determinato cliente che ha usufruito di un omaggio che ha destato interesse particolare. Il risultato è presentato in forma tabellare ma, con opportuni accorgimenti, può essere visualizzato nelle altre forme che abbiamo descritto in questo capitolo. L'ultimo esempio di report Power Play è riportato in Figura 7.11 e completa la trattazione di questo lavoro di tesi.
Figura 7.11 Rappresentazione 3d bar del Power Cube “CAPPISA_Classi_fatturato”
Giunti al termine di questo capitolo e prima di trarre conclusioni, ci sembra opportuno dire che quelli che abbiamo descritto sono esempi di report ottenuti da semplici sessioni OLAP, e chiaramente, nell'obbiettivo di questa tesi, non sono stati proposti come esempi di valide analisi gestionali ma principalmente per mettere in risalto le funzionalità di questo potente strumento di analisi.
