Scopo della tesi
2. SCOPO DELLA TESI
Questa tesi ha come obbiettivo la produzione di cloni molecolari FIV mutati nel gene env. Durante la fase replicativa di FIV e dei retrovirus più in generale le proteine Env sono esposte sulla superficie della cellula infetta da dove, mediante endocitosi, vengono internalizzate e degradate mediante un meccanismo che coinvolge le vescicole citoplasmatiche. Studi condotti su SIV ed HIV, due lentivirus simili a FIV, hanno dimostrato che l’endocitosi avviene grazie alla presenza di una sequenza segnale localizzata nella porzione intracitoplasmatica di Env, conservata tra tutti i lentivirus e contenente, tra gli altri, gli aminoacidi glicina e tirosina.
Allo scopo di produrre vaccini attenuati FIV ad elevata immunogenicità sono state introdotte delle mutazioni in env per bloccare o rallentare il processo di endocitosi. Difetti in questo meccanismo si dovrebbero tradurre in una maggiore espressione di Env sulle particelle virali prodotte e sulla superficie delle cellule infette. Poiché la risposta immunologica anti-Env è particolarmente robusta e, se appropriatamente indotta, efficace nel contenere l’infezione virale, il maggior contenuto di Env dovrebbe aumentare l’immunogenicità dei cloni vaccinali.
I cloni vaccinali sui quali sono state apportate le mutazioni in env presentano una delezione nel gene accessorio ORF-A, non essenziale alla replicazione ma importante per patogenicità. Su questi cloni abbiamo valutato la dinamica del processo di endocitosi e la localizzazione della glicoproteina Env nelle cellule infette rispetto ai cloni di controllo.