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Monitoraggio e comunicazione infrazioni utilizzo contanti

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Academic year: 2021

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(1)

NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO

CONTRASTO AL FINANZIAMENTO DEL TERRORISMO

IL MANUALE DELLE PROCEDURE

Monitoraggio e comunicazione infrazioni utilizzo contanti

Gruppo di studio antiriciclaggio ODCEC Torino – Dott. Fabio Rapelli

(2)

Riferimenti normativi - Artt. 49,50 e 51 del D.Lgs.

231/2007

Art. 49, co.1

E’ vietato il trasferimento di denaro contante […], effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, quando il valore oggetto di trasferimento, è complessivamente pari o superiore a euro tremila. Il trasferimento è vietato anche quando è effettuato con più pagamenti inferiori alla soglia che appaiono artificiosamente frazionati […].

(3)

FAQ del MEF – Prevenzione dei reati finanziari

Alcuni chiarimenti

-Con le parole “soggetti diversi” il legislatore vuol far riferimento ad entità giuridiche distinte;

- […] non esiste alcun limite al prelevamento o versamento per cassa in contanti dal proprio conto corrente in quanto tale operatività non si configura come un trasferimento tra soggetti diversi;

-L’avverbio “complessivamente”, contenuto nel 1°

comma dell’articolo 49, va riferito al valore da trasferire;

(4)

FAQ del MEF – Prevenzione dei reati finanziari Alcuni chiarimenti

- Non è ravvisabile la violazione nell’ipotesi in cui una pluralità di distinti pagamenti […] sia la conseguenza di un preventivo accordo negoziale tra le parti (ad es.

pagamento rateale). Il trattamento ortodontico rientra tra quelle prestazioni professionali in cui le parti possono contrattualmente convenire un pagamento rateale […].

Resta fermo, però, […] il potere dell’Amministrazione di valutare, caso per caso, la sussistenza di elementi tali da configurare un frazionamento realizzato allo specifico scopo di eludere il divieto legislativo

Sul tema vedi anche chiarimenti dell’Amministrazione finanziaria del novembre 2013.

(5)

Riferimenti normativi - Artt. 49,50 e 51 del D.Lgs.

231/2007

Art. 49, co.5

Gli assegni bancari e postali emessi per importi pari o superiori a euro mille devono recare l’indicazione del nome o della ragione sociale del beneficiario e la clausola di non trasferibilità.

(6)

Riferimenti normativi - Artt. 49,50 e 51 del D.Lgs.

231/2007

Art. 49, co.8

Il rilascio di assegni circolari, vaglia postali e cambiari di importo inferiore a euro mille può essere richiesto, per iscritto, dal cliente senza la clausola di non trasferibilità.

(7)

Riferimenti normativi - Artt. 49,50 e 51 del D.Lgs.

231/2007

Art. 49, co.12

Il saldo dei libretti di deposito bancari o postali al portatore non può essere pari o superiore a euro mille.

(8)

Riferimenti normativi - Artt. 49,50 e 51 del D.Lgs.

231/2007

Art. 50, co.1

L’apertura di qualunque forma di conti o libretti di risparmio in forma anonima o con intestazione fittizia è vietata.

(9)

Riferimenti normativi - Artt. 49,50 e 51 del D.Lgs.

231/2007

Art. 51, co.1

I destinatari del presente decreto che, in relazione ai loro compiti di servizio e nei limiti delle loro attribuzioni e attività, hanno notizia di infrazioni alle disposizioni di cui all’articolo 49, commi 1,5,6,7,12,13 e 14, e dell’articolo 50 ne riferiscono entro trenta giorni al Ministero dell’economia e delle finanze […]

v. Chiarimento MEF del 2012 (prot.DT77009)

(10)

Riferimenti normativi - Artt. 49,50 e 51 del D.Lgs.

231/2007

Art. 51, co.3

Qualora oggetto dell’infrazione sia un’operazione di trasferimento segnalata ai sensi dell’articolo 41, comma 1, il soggetto che ha effettuato la segnalazione di operazione sospetta non è tenuto alla comunicazione di cui al comma 1.

(11)

PROCEDURA DEL MANUALE CNDCEC – a chi si rivolge

- Professionisti - collaboratori - dipendenti

dello studio durante lo svolgimento delle proprie attività

(12)

PROCEDURA DEL MANUALE CNDCEC – scopo

Definire ed individuare le attività e le modalità operative con cui comunicare le infrazioni relative al trasferimento di denaro contante al MEF, uniformando il comportamento degli operatori al fine di minimizzare le possibilità di errore

(13)

PROCEDURA DEL MANUALE CNDCEC – ruoli

- Professionista: è il destinatario dell’obbligo di comunicazione al MEF

- Collaboratori e dipendenti: sono obbligati a fornire le evidenze in relazione ai loro compiti di servizio e nei limiti delle loro attribuzioni

(14)

PROCEDURA DEL MANUALE CNDCEC – informativa ai clienti

Il cliente deve essere informato, al momento del conferimento dell’incarico:

-dei divieti imposti dal D.Lgs. 231/2007;

-dall’obbligo in capo al professionista di comunicare le infrazioni

(15)

PROCEDURA DEL MANUALE CNDCEC – informativa ai clienti

Come fare:

-Utilizzando specifica comunicazione al cliente durante la fase dell’incarico al professionista

- collaboratori/dipendenti mandino preventivamente ad esempio email periodiche anche eventualmente standardizzate per informarli dei divieti imposti dalla norma

- in caso di servizi contabili via web: in fase di attivazione può essere predisposto un modulo di registrazione e dichiarazione di consapevolezza del cliente dei vari divieti e dell’obbligo di comunicazione

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PROCEDURA DEL MANUALE CNDCEC – iter rilevazione infrazioni

Infrazioni rilevate da:

-Professionista

- collaboratori e/o dipendenti

In quest’ultimo caso è necessario procedere, mediante specifica comunicazione dettagliata in forma scritta e secondo apposito modello (P.06.1), ad informare il professionista entro 12 ore dalla rilevazione dell’infrazione, allegando tutta la necessaria documentazione

(17)

PROCEDURA DEL MANUALE CNDCEC – controlli periodici

Per i dipendenti e collaboratori “contabili” sarebbe opportuno che operassero periodicamente:

-il controllo del mastrino della “cassa”, per poter individuare operazioni relative a movimenti finanziari pari o superiori ora a 3.000,00 euro (se in contabilità

“ordinaria”)

- che non siano contabilizzate fatture di importo “sopra soglia” sulle quali vi è indicato un pagamento in contanti (se in contabilità “semplificata”)

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PROCEDURA DEL MANUALE CNDCEC – controlli periodici

Occorre fare anche attenzione ai pagamenti “frazionati”, il cui importo totale è superiore alla soglia di legge (es.

acconto e saldo stipendio ai dipendenti).

In fase di controllo occorre compilare il modulo P.06.2.

Chi fa il controllo periodico? Un soggetto diverso da colui che ha operato le registrazioni di quel determinato cliente

(19)

PROCEDURA DEL MANUALE CNDCEC – controlli periodici

Potrebbe essere utile che il sistema informatico di registrazione delle poste contabili evidenziasse automaticamente tutte le operazioni di pagamento/incasso per contanti superiori alla soglia consentita dalla legge

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PROCEDURA DEL MANUALE CNDCEC – comunicazione al MEF

(21)

PROCEDURA DEL MANUALE CNDCEC – comunicazione al MEF

-Rilievi pari o inferiori ad euro 250.000,00 euro:

- Rilievi superiori a 250.000,00 euro:

(22)

PROCEDURA DEL MANUALE CNDCEC – modello P.06.1

(23)

PROCEDURA DEL MANUALE CNDCEC – modello P.06.2

(24)

RISPOSTE A TELEFISCO – GENNAIO 2016 Chiarimenti:

-Esclusa la possibilità di detenere un libretto al portatore con un saldo pari o superiore a 1.000,00 euro;

- no violazione in caso di trasferimento allo stesso soggetto di tre libretti al portatore con saldo, per ogni libretto, pari ad euro 900,00;

- no favor rei per il 2015 per poter utilizzare nuova soglia (2.999,99 euro)

(25)

Legge stabilità 2016 – interventi su denaro contante - Canoni di locazione di unità abitative: abrogato art. 12, comma 1.1. del D.L. 201/2011 che prevedeva la tracciabilità nella corresponsione dei canoni indipendentemente dall’importo. E’ quindi possibile fare pagamenti in contanti purchè “sotto soglia” ;

- Filiera dei trasporti: abrogato art. 32-bis, comma 4 del D.L. 133/2014 che prevedeva pagamenti per i contratti di trasporto di merci su strada anch’essi con strumenti

“tracciabili” indipendentemente dal valore.

Riferimenti

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