COPIA
Comune di Eupilio
PROVINCIA DI COMO
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N° 42
OGGETTO:
ISTITUZIONE SPORTELLO COMUNALE PER LA GESTIONE DEL FONDO FINALIZZATO ALL'INTEGRAZIONE DEL CANONE DI LOCAZIONE AI NUCLEI FAMIGLIARI IN SITUAZIONE DI GRAVE DISAGIO ECONOMICO E SOSTEGNO DELLE MOROSITA' INCOLPEVOLI. ANNO 2013.-
Nell’anno DUEMILATREDICI addì VENTOTTO del mese di AGOSTO alle ore 17:00 nella sede Comunale, si è riunita la GIUNTA COMUNALE.
Risultano:
NOMINATIVO PRESENTE ASSENTE
BERGAMASCO CINZIA
ZANCONI LUCIA EMANUELA BERTACCHI LORENZA
COLOMBO RUGGERO
X X X
X
TOTALE 3 1
Presiede: Sig. BERGAMASCO CINZIA (Presidente)
Partecipa alla seduta il Segretario Comunale Sig. BAGALA' CARMELO
Essendo legale il numero degli intervenuti, il presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione
dell’oggetto sopra indicato.
OGGETTO:
ISTITUZIONE SPORTELLO COMUNALE PER LA GESTIONE DEL FONDO FINALIZZATO ALL'INTEGRAZIONE DEL CANONE DI LOCAZIONE AI NUCLEI FAMIGLIARI IN SITUAZIONE DI GRAVE DISAGIO ECONOMICO E SOSTEGNO DELLE MOROSITA' INCOLPEVOLI. ANNO 2013.-
LA GIUNTA COMUNALE
Preso atto della proposta di deliberazione allegata alla presente (all. 1) corredata del parere favorevole espresso dal responsabile del Settore Affari Generali;
Con voti unanimi espressi nelle forme di legge:
DELIBERA
Di approvare la proposta di deliberazione G.C.53 del 28.08.2013 allegata alla presente (all. 1);
Di rendere la presente, con successiva ed unanime votazione, immediatamente eseguibile ai sensi dell’ art.134 – 4° comma – del D.Lgs 267/2000.
ALLEGATO 1) ALLA DELIBERA G.C. 42 DEL 28.08.2013
Comune di Eupilio
PROVINCIA DI COMO
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE
DELLA GIUNTA COMUNALE N° 53 DEL 28/08/2013
OGGETTO:
ISTITUZIONE SPORTELLO COMUNALE PER LA GESTIONE DEL FONDO FINALIZZATO ALL'INTEGRAZIONE DEL CANONE DI LOCAZIONE AI NUCLEI FAMIGLIARI IN SITUAZIONE DI GRAVE DISAGIO ECONOMICO E SOSTEGNO DELLE MOROSITA' INCOLPEVOLI. ANNO 2013.-
LA GIUNTA COMUNALE
RICHIAMATI:
- la legge 9.12.1998 n. 431 “Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo” che all’ art 11 prevede l’istituzione del Fondo Nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni il locazione;
- la legge 12.11.2004, n. 269 concernente tra l’altro, integrazioni alla legge 9.12.1998 n. 431;
- la L.R. 4.12.2009 n. 27 che all’ art. 6 comma 2 prevede la possibilità di destinare risorse per sostenere gli oneri delle categorie deboli che ricorrono al mercato privato della locazione (Fondo sostegno affitto);
PRESO ATTO che la Regione Lombardia, malgrado le risorse dello Stato destinate al Fondo Nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazione in locazione di cui alla Legge n. 431/1998 siano state azzerate con la “Legge di stabilità” a partire dall’anno 2013, è riuscita a destinare la somma complessiva di 13 milioni di euro per il sostegno alle famiglie lombarde per il pagamento del canone di affitto;
CONSIDERATO tuttavia che per effetto delle minori risorse disponibili per il fondo affitti non è più possibile per la Regione Lombardia, garantire, come per il passato, un contributo adeguato a tutti i richiedenti, ed è pertanto necessario limitare l’accesso al contributo alle sole fasce sociali più deboli, come previsto e condiviso nel “Patto per la casa”
sottoscritto con le parti sociali;
CONSIDERATO che la Giunta Regionale con deliberazione n. X/365 del 4.7.2013 ha deliberato:
1) gli indirizzi e i criteri generali per l’istituzione dello Sportello per il fondo di che trattasi anno 2013(allegato 1 alla stessa DGR);
2) ha introdotto modifiche significative rispetto ai precedenti sportelli affitto e precisamente ha deliberato:
- di limitare l’accesso al contributo, per effetto delle minori risorse disponibili, alla sole fasce sociali più deboli, come previsto e condiviso nel “Patto per la Casa” sottoscritto con le parti sociali, quindi:
a) di consentire la presentazione della domanda ai soggetti con un ISEE-FSA fino a € 4.131,66 e, in considerazione della particolare condizione di fragilità in cui versano le persone anziane titolari di soli redditi da pensione al minimo a cui si associano ulteriori problematiche connesse all’età, con un ISEE-FSA fino a € 8.263,31, per la misura sostegno del
“grave disagio economico”:
b) di consentire la presentazione della domanda ai soggetti indigenti con acclarata “morosità incolpevole” con un ISEE-FSA dichiarato pari o inferiore al canone di locazione annuo rilevabile dal contratto valido e registrato e
- di stabilire in capo ai Comuni, l’adozione e la pubblicazione del bando secondo gli indirizzi di cui all’Allegato 1 alla delibera Giunta Regionale, nonché la raccolta delle domande e l’erogazione del contributo;
- di mettere a disposizione dei Comuni una procedura informatica per la raccolta dei dati, l’inserimento delle domande, il calcolo dell’ISEE-FSA e la determinazione dell’idoneità;
DATO ATTO che dalle disposizioni impartite dalla Regione Lombardia emerge che i Comuni devono:
- concorrere con risorse proprie, in misura pari al 40% dei fondi messi a disposizione dalla Regione;
- comunicare formalmente alla Regione Lombardia l’adesione alla misura e la compartecipazione con fondi propri;
- adottare il bando conformemente alla DGR n. X/365 del 4.7.2013 e agli indirizzi impartiti dandone la massima diffusione sul territorio;
-consentire la presentazione delle domande nel periodo 2 settembre 2013 – 31 ottobre 2013;
- provvedere direttamente alla raccolta delle domande, oppure avvalersi della collaborazione di soggetti terzi con oneri a proprio carico;
- verificare prima dell’erogazione del contributo la condizione di disagio economico del nucleo familiare e attivare procedure di controllo con le modalità previste dall’art. 8 dell’Allegato 1 alla DGR menzionata, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazione e sui requisiti d’accesso al contributo;
- rendicontare alla Regione attraverso la procedura informatica e confermare con nota del Responsabile del Procedimento l’avvenuta erogazione del contributo e la presenza di residui;
RITENUTO:
- di avvalersi della facoltà di stipulare convenzioni con i CAAF per la raccolta delle domande di partecipazione;
- di intervenire con proprie risorse finanziarie nella misura del 40% dei fondi messi a disposizione dalla Regione;
- di adottare il bando per l’accesso al Fondo regionale finalizzato all’integrazione del canone di locazione ai nuclei familiari in situazione di grave disagio economico e sostegno delle morosità incolpevoli - anno 2013, di cui si allega schema quale parte integrante e sostanziale del presente atto ed elaborato in conformità alle disposizioni di cui alla DGR n. X/365 del 4.7.2013;
D E L IB E R A
1) DI PRENDERE ATTO di quanto detto nelle premesse e di confermare le disposizioni dettate dalla Regione Lombardia per l’istituzione dello “Sportello comunale per la gestione del fondo finalizzato all’integrazione del canone di locazione ai nuclei famigliari in situazione di grave disagio economico e sostegno delle morosità incolpevoli Anno 2013”così come riportate nella documentazione allegata alla deliberazione della Giunta Regionale n. X/365 del 4.7.2013;
2) DI ISTITUIRE, con decorrenza 2 Settembre 2013 e fino al 31 ottobre 2013 lo “Sportello comunale per la gestione del fondo finalizzato all’integrazione del canone di locazione ai nuclei famigliari in situazione di grave disagio economico e sostegno delle morosità incolpevoli Anno 2013” di cui alla suddetta D.G.R. per accedere al Fondo Regionale finalizzato all’integrazione del canone di locazione relativo all’anno 2013 e risultante dai contratti d’affitto regolarmente registrati, ai sensi dell’art. 17 del D.P.R. 26/4/1986 n, 131, come modificato dall’art. 18 della Legge 449/97;
3) DI APPROVARE il relativo bando, elaborato in conformità alle direttive impartite con la suddetta DGR, il cui schema è allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale,
4) DI CONCORRERE con fondi propri, pari al 40% dei fondi messi a disposizione dalla Regione Lombardia;
5) DI DARE ATTO che per l’inserimento delle domande, il calcolo dell’ ISEE-FSA e la determinazione dell’idoneità, ci si avvarrà della collaborazione dei CAAF che già sono convenzionati con il Comune per altre prestazioni sociali;
6) DI DARE inoltre atto che gli impegni di spesa e la liquidazione del contributo ai beneficiari saranno effettuati con successivo provvedimento dal Responsabile del Settore Affari Generali a seguito del trasferimento al Comune dei relativi fondi da parte della Regione Lombardia demandando allo stesso ogni altro adempimento connesso per porre in essere tutte le misure organizzative previste per l’istituzione dello sportello;
7) DI RENDICONTARE alla Regione attraverso la procedura informatica e confermare con nota del Responsabile del Procedimento l’avvenuta erogazione del contributo e la presenza di residui;
8) DI DARE comunicazione alla cittadinanza, dell’avvenuta istituzione dello Sportello per l’anno 2013 mediante pubblicazione del bando in versione integrale all’Albo Pretorio on line del Comune e sul sito Web istituzionale e mediante affissione di avvisi nelle bacheche dislocate sul territorio comunale.
COMUNE DI EUPILIO Provincia di Como
ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE G.C. N. DEL
PARERE SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE AVENTE AD OGGETTO:
(ART. 49 D.LGS. N. 267/2000)
ISTITUZIONE SPORTELLO COMUNALE PER LA GESTIONE DEL FONDO FINALIZZATO ALL'INTEGRAZIONE DEL CANONE DI LOCAZIONE AI NUCLEI FAMIGLIARI IN SITUAZIONE DI GRAVE DISAGIO ECONOMICO E SOSTEGNO DELLE MOROSITA' INCOLPEVOLI. ANNO 2013.-
PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA: FAVOREVOLE.
Eupilio, 28.08.2013
IL RESPONSABILE DEL SETTORE AFFARI GENERALI (TROVATO Maria Caterina)
“Schema di Bando”
COMUNE DI EUPILIO
ISTITUZIONE SPORTELLO COMUNALE PER IL SOSTEGNO AL GRAVE DISAGIO ECONOMICO E MOROSITA’ INCOLPEVOLE 2013
Art. 1
SPORTELLO 2013
1. Visto il provvedimento Comunale n……. . .del………...
E’ istituito lo “SPORTELLO COMUNALE per il sostegno al “grave disagio economico e morosità incolpevole 2013”, al fine di erogare contributi per ridurre nell’anno 2013 l’incidenza del canone sul reddito dei nuclei familiari in condizione economica disagiata che utilizzano unità immobiliari in locazione ai sensi della legge 431/1998 in forza di regolari contratti.
2. Le risorse per il presente bando sono quelle messe a disposizione per tutto il territorio lombardo in misura pari a € 13.000,00 dalla Regione, Direzione Generale Casa, coerentemente alle disposizioni della d.g.r. X/365 del 4.07.2013 e del Comune che concorre con proprie risorse.
La ripartizione delle risorse avverrà in relazione alle domande ammissibili che verranno presentate.
3. Soggetti beneficiari in situazione di Grave Disagio Economico 3.1 Possono richiedere il contributo:
a) i conduttori che nell’anno 2013 sono titolari di contratti di locazione, efficaci e registrati, stipulati per unità immobiliare situata in Lombardia utilizzata come residenza anagrafica e abitazione principale (per l’incapace o persona comunque soggetta a amministrazione di sostegno, la domanda può essere presentata dal legale rappresentante o persona abilitata ai sensi di legge);
b) i soggetti che occupano l’unità immobiliare e sono sottoposti a procedura esecutiva di rilascio per finita locazione, a condizione che siano in regola con quanto previsto dall’art. 80 della legge n. 388/2000 e con le disposizioni del co. 6 dell’art. 6 della legge n. 431/1998.
3.2 I richiedenti di cui al punto 1 devono possedere:
a) la cittadinanza italiana o di uno stato facente parte dell’Unione europea;
b) la cittadinanza di un altro stato. In questo caso devono essere in regola ai sensi degli artt. 4 e 5 del d.lgs. 25 luglio 1998 n. 286 - disciplina dell’ingresso degli stranieri nel Territorio dello Stato e permesso di soggiorno valido, che ne attesti la permanenza e l’idoneità a conferma dello scopo e delle condizioni del soggiorno - ed esercitare una regolare attività, anche in modo non continuativo, di lavoro subordinato o lavoro autonomo. Devono inoltre avere la residenza da almeno dieci anni nel territorio nazionale ovvero da almeno cinque anni nella Regione Lombardia.
c) Nel caso una medesima unità immobiliare sia utilizzata da più nuclei familiari, anche con contratti autonomi, deve essere richiesto un solo contributo da parte di un solo nucleo familiare.
3.3 La registrazione del contratto è ammessa anche in data posteriore alla presentazione della domanda purchè il richiedente dimostri, all’atto dell’erogazione del contributo, di aver inoltrato richiesta di registrazione del contratto al competente ufficio e di aver versato la relativa imposta.
3.4 Ai fini della determinazione dell’indicatore della situazione economica equivalente il nucleo familiare è composto dal richiedente medesimo, dai soggetti considerati a suo carico ai fini IRPEF e dai componenti la famiglia anagrafica ai sensi dell’art. 4 del d.p.r. n. 223/1989, vale a dire: un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio e non separate legalmente, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, che abitano e sono residenti nell’unità immobiliare oggetto del contratto di locazione.
3.5 I richiedenti sono tenuti a dichiarare di aver beneficiato, nella dichiarazione IRPEF corrispondente, della detrazione spettante per il canone di locazione.
3.6 I beneficiari ammissibili sono riconducibili alle due seguenti tipologie:
a): Conduttori con un ISEE-fsa non superiore € 4.131,66= determinato ai sensi del successivo art.5;
b): Conduttori con un ISEE –fsa fino a € 8.263,31= determinato dalla concorrenza dei redditi di cui al successivo art.5 e dai redditi di due pensioni al minimo ( ed equivalenti) certificabili. I titolari delle due pensioni devono far parte dello stesso nucleo familiare.
4. Soggetti beneficiari indigenti in situazione di morosità incolpevole
4.1 Possono richiedere il contributo coloro che si trovano in situazione di morosità incolpevole per il concorso delle seguenti condizioni:
a) mancato pagamento di almeno 3 mensilità del canone alla data di presentazione della domanda;
b) ISEE-fsa 2013 calcolato sui redditi al 31.12.2012, pari o inferiore al canone di locazione annuo rilevabile dal contratto valido e registrato, con un canone annuo di valore non superiore a € 6.000,00=;
c) contratto di locazione, efficace e registrato, stipulato per unità immobiliare situata in Lombardia utilizzata come residenza anagrafica e abitazione principale (per l’incapace o persona comunque soggetta a amministrazione di sostegno, la domanda può essere presentata dal legale rappresentante o persona abilitata ai sensi di legge);
4.2 I richiedenti di cui al punto 1 devono possedere:
a) la cittadinanza italiana o di uno stato facente parte dell’Unione europea;
b) la cittadinanza di un altro stato. In questo caso devono essere in regola ai sensi degli artt. 4 e 5 del d.lgs. 25 luglio 1998 n. 286 - disciplina dell’ingresso degli stranieri nel Territorio dello Stato e permesso di soggiorno valido, che ne attesti la permanenza e l’idoneità a conferma dello scopo e delle condizioni del soggiorno - ed esercitare una regolare attività, anche in modo non continuativo, di lavoro subordinato o lavoro autonomo. Devono inoltre avere la residenza da almeno dieci anni nel territorio nazionale ovvero da almeno cinque anni nella Regione Lombardia.
Nel caso una medesima unità immobiliare sia utilizzata da più nuclei familiari, anche con contratti autonomi, deve essere richiesto un solo contributo da parte di un solo nucleo familiare.
4.3 La registrazione del contratto è ammessa anche in data posteriore alla presentazione della domanda purchè il richiedente dimostri, all’atto dell’erogazione del contributo, di aver inoltrato richiesta di registrazione del contratto al competente ufficio e di aver versato la relativa imposta.
4.4 Ai fini della determinazione dell’indicatore della situazione economica equivalente il nucleo familiare è composto dal richiedente medesimo, dai soggetti considerati a suo carico ai fini IRPEF e dai componenti la famiglia anagrafica ai sensi dell’art. 4 del d.p.r. n. 223/1989, vale a dire: un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio e non separate legalmente, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, che abitano e sono residenti nell’unità immobiliare oggetto del contratto di locazione.
4.5 I richiedenti sono tenuti a dichiarare di aver beneficiato, nella dichiarazione IRPEF corrispondente, della detrazione spettante per il canone di locazione.
4.6 Il contributo per la “ morosità incolpevole” viene erogato direttamente al proprietario previa dichiarazione di mancato pagamento di almeno 3 mensilità del canone, di non aumentare il canone di locazione dell'importo relativo all'aggiornamento annuale e l’obbligo di non attivare procedure di rilascio almeno per i mesi corrispondenti al contributo percepito.
5. I contributi previsti dal presente articolo, per il grave disagio economico e per la morosità incolpevole, sono alternativi e non cumulabili tra loro.
Art. 2
SOGGETTI ESCLUSI DAL BENEFICIO
1. Non possono richiedere il contributo di cui agli artt. 2 e 3, nuclei familiari conduttori:
a. nei quali anche un solo componente ha ottenuto l’assegnazione di unità immobiliare realizzata con contributi pubblici, o ha usufruito di finanziamenti agevolati, in qualunque forma concessi dallo Stato o da Enti pubblici;
b. che hanno stipulato contratti di locazione relativi ad unità immobiliari incluse nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, oppure per unità immobiliari con superficie utile netta interna superiore a 110 mq., maggiorata del 10% per ogni ulteriore componente del nucleo familiare dopo il quarto;
c. nei quali anche un solo componente è titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento su unità immobiliare sita in Lombardia e adeguata alle esigenze del nucleo familiare;
d. che hanno ottenuto l’assegnazione di unità immobiliari di edilizia residenziale pubblica locate secondo la normativa regionale;
e. che hanno ottenuto l’assegnazione in godimento di unità immobiliari da parte di cooperative edilizie a proprietà indivisa, in quanto la determinazione del corrispettivo dovuto per il godimento non avviene in forza di regole di libero mercato, ma per effetto dei princìpi e delle finalità mutualistiche proprie della cooperativa nei confronti dei soci, i quali partecipano alla formazione degli indirizzi della cooperativa stessa;
f. che abbiano rilasciato nell’anno 2013 l’unità immobiliare locata, assumendo residenza anagrafica in altra Regione.
2. Possono richiedere il contributo anche i nuclei familiari di cui alla precedente lettera e) del punto 1 aventi i requisiti previsti dai precedenti artt. 2 e 3, a condizione che all’atto della presentazione della domanda provino la sussistenza dei seguenti ulteriori requisiti:
a. di avere stipulato contratti efficaci e, se previsto, registrati;
b. che il canone di locazione annuo corrisponda alla media dei canoni di locazione applicati su libero mercato per alloggi di tipologia equivalente;
c. che il canone costituisca esclusivamente corrispettivo dovuto per il godimento dell’unità immobiliare locata e non includa quote destinate ad altri scopi, ovvero alla costituzione di crediti a favore del socio assegnatario;
d. attraverso certificazioni rilasciate dal legale rappresentante, che la cooperativa assegnante non abbia mai ricevuto benefici erogati dalla Pubblica Amministrazione per la realizzazione dell’unità immobiliare, quali agevolazioni, defiscalizzazioni e/o contributi;
e. che l’unità immobiliare è sottoposta a vincoli di inalienabilità e non è inclusa in piani di cessione;
f. di ricadere nella disciplina ordinaria prevista per le procedure esecutive di rilascio.
Art. 3
ACCESSO AI CONTRIBUTI
1. Ai conduttori beneficiari per il “ grave disagio economico” sono destinate risorse pari a € 10.000.000,00= fondi regionali più una quota del 40% di risorse Comunali e un contributo fissato in massimo € 1.000,00= e sono riconducibili alle due tipologie:
a) Conduttori con un ISEE-fsa non superiore € 4.131,66= determinato secondo i criteri di cui allegato 1 al presente bando;
b) Conduttori con un ISEE –fsa fino a € 8.263,31= determinato dalla concorrenza dei redditi di cui all’allegato 1 al presente bando e dai redditi di due pensioni al minimo ( ed equivalenti) certificabili. I titolari delle due pensioni devono far parte dello stesso nucleo familiare.
2. Ai conduttori beneficiari per la “ morosità incolpevole” sono destinate risorse pari a € 3.000.000,00=fondi regionali più una quota del 40% di risorse Comunali e un contributo fissato in massimo € 1.500,00= .
I contributi di cui ai precedenti punti 1 e 2 sono alternativi e non cumulabili.
3. Il Comune in collaborazione con la Regione, nella fase di determinazione finale del fabbisogno finanziario, qualora le risorse assegnate alle misure risultassero insufficienti a garantire il contributo predeterminato potrà rimodulare risorse e contributi. I contributi spettanti potranno quindi essere ridotti proporzionalmente.
Art. 4
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E DEI MODULI ALLEGATI
Può presentare domanda di contributo il titolare del contratto o altro componente il nucleo familiare maggiorenne e a ciò delegato e residente nell’unità immobiliare locata.
LE DOMANDE DEVONO ESSERE PRESENTATE A PARTIRE DAL 2 SETTEMBRE FINO AL 31 OTTOBRE 2013.
La domanda può essere presentata presso i Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale (CAAF) convenzionati con il Comune
Il richiedente deve compilare la domanda in ogni sua parte e tutti gli altri moduli allegati al bando comunale adottato conformemente al presente atto.
I soggetti che hanno stipulato più contratti nell’anno 2013 presentano una sola domanda.
Le certificazioni ISEE-fsa sono rilasciate dal Comune e da un CAAF convenzionato .
Art. 5
INFORMATIVA IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI, AI SENSI DEL D. LGS. N.
196/2003
1. I dati personali acquisiti con la domanda e gli allegati indicati al precedente art. 4:
a) devono essere necessariamente forniti per accertare la situazione economica del nucleo del dichiarante, i requisiti per l'accesso al contributo e la determinazione del contributo stesso, secondo i criteri di cui al presente atto;
b) sono raccolti dal Comune o dal CAAF e trattati, anche con strumenti informatici, al solo fine di erogare il contributo del fondo sociale e in ogni caso per le finalità di legge;
c) possono essere scambiati tra i predetti enti o comunicati al Ministero dell’Economia e delle Finanze e alla Guardia di Finanza per i controlli previsti;
a) il dichiarante può rivolgersi, in ogni momento, ai responsabili del trattamento dei dati per farli aggiornare, integrare, rettificare o cancellare, può chiederne il blocco e opporsi al loro trattamento, se trattati in violazione del d.lgs. n. 196/2003. Nel caso la richiesta del titolare dei dati renda inprocedibile l’istruttoria, il contributo richiesto non sarà erogato.
b) Il Comune e il CAAF sono i titolari del trattamento dei dati.
Art. 6 CONTROLLI
L’azione di controllo opera nell’ambito dei criteri prestabiliti ed ha lo scopo di verificare la corretta applicazione delle disposizioni dettate per l’ammissibilità delle domande, la congruità della spesa, e l’erogazione del contributo ai beneficiari.
Essa deve pertanto accertare la coerenza delle azioni e determinazioni assunte con le condizioni e i requisiti previsti nei criteri regionali e nel bando del Comune, il quale si avvarrà delle informazioni in proprio possesso, nonché di quelle di altri enti della Pubblica Amministrazione, richiedendo nei casi opportuni l’intervento della Guardia di Finanza.
I criteri, metodologie e tempistica dei controlli sono disciplinati dall’art.8, Allegato 1 alla d.G.r.n.365 del 4 luglio 2013.
ALLEGATO 1) AL BANDO COMUNALE
( Delibera Giunta Regionale n.365 del 4 luglio 2013 )Criteri per la determinazione della situazione economica
1. La situazione economica è espressa dall’ISE –fsa (Indicatore della Situazione Economica).
2. L’ISE-fsa è determinato dalla somma dell’Indicatore della Situazione Reddituale (ISR-fsa) con l’Indicatore della Situazione Patrimoniale (ISP-fsa), entrambi stabiliti anche con riferimento alla specificità delle agevolazioni per le locazioni.
ISR–fsa è determinato sommando per ciascun componente del nucleo familiare i redditi al 31.12.2012:
• i redditi indicati nella tabella 1 allegata al d.lgs. n.109/98;
• i redditi indicati dall’art. 3, commi 1-3, del d.p.c.m. 7 maggio 1999 n. 221 con le modalità di cui al successivo comma del medesimo art. 3;
• gli emolumenti a qualsiasi titolo percepiti, purchè certificabili ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. n. 445/2000, ivi compresi quelli esenti da tassazione, i sussidi a carattere assistenziale, le donazioni, ogni altra erogazione pubblica o privata, i redditi imponibili non dichiarati in quanto il soggetto risulta esonerato dall’obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi, fatta eccezione per il contributo affitto (fsa) erogato l’anno precedente, per le somme soggette a tassazione separata (esempio TFR e assegni familiari) e per le indennità di accompagnamento o speciali riconosciute a portatori di handicap totali o parziali;
• la quota del reddito figurativo calcolata attraverso il tasso di rendimento medio per il 2012 pari al 5,25 sul patrimonio mobiliare.
Da questi redditi si detrae:
1) l’importo dell’imposta netta IRPEF per l’anno 2012;
2) spese sanitarie detraibili e spese mediche deducibili documentate;
3) le rette per degenza in casa di riposo solo per familiari ultrasessantacinquenni, fino a un massimo di euro 2.582 annui, se effettivamente pagate.
Non si applica la detrazione di cui all’art. 3, co. 1 bis del d.p.c.m. n. 221/999 e s.m.i. per l’abitazione in locazione.
ISP-fsa è determinato sommando, per ciascun componente del nucleo familiare, i valori patrimoniali indicati nella Tabella 1 allegata al d.lgs. n.109/98 e s.m.i. e all’art. 4, comma 1 del d.p.c.m. n. 221/1999 e s.m.i., con le modalità ivi previste e con esclusione delle franchigie di cui al co.1, lett a) e b) dello stesso art. 4.
Il valore del patrimonio mobiliare e immobiliare da dichiarare va approssimato per difetto ai multipli interi di € 5.165,00=.
La somma dei valori patrimoniali, di cui ai commi precedenti, è quindi moltiplicata per il coefficiente 0,05.
3. L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE-fsa) è calcolato come rapporto tra l’ISE-fsa e il Parametro della Scala di Equivalenza (PSE) che rappresenta la composizione del nucleo familiare.
Scala di equivalenza (PSE)
1. Il Parametro della Scala di Equivalenza (PSE) è desunto dalla scala di equivalenza riportata nella Tabella 1.
Numero dei componenti il nucleo familiare Parametro Scala di Equivalenza
1 1,00 2 1,57 3 2,04 4 2,46 5 2,85
Maggiorazioni
+ 0,35 per ogni ulteriore componente
+ 0,2 in caso di presenza nel nucleo di figli minori e un solo genitore
+ 0,5 per ogni componente con handicap psicofisico permanente o con invalidità superiore al 66% (1)
+ 0,2 per i nuclei familiari con minori in cui entrambi i genitori svolgono attività di lavoro o di impresa (2)
Note di spiegazione
(1) Sono portatori di handicap permanente, ai sensi dell’art. 3 della legge 5 febbraio 1992 n. 104, i soggetti per i quali
“…la minorazione, singola o plurima, ha ridotto l’autonomia personale, correlata all’età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione, e la situazione assume la connotazione della gravità”. La situazione descritta deve essere accertata dalla Azienda Sanitaria Locale, ai sensi dell’art. 4 della medesima legge.
Sono equiparati agli invalidi con riduzione della capacità lavorativa superiore al 66% i mutilati, gli invalidi di guerra e gli invalidi per servizio appartenenti alle categorie dalla 1a alla 5a.
(2) Si considerano attività di lavoro e di impresa quelle specificate all’art. 5, co. 2, deld.p.c.m. n.. 221/1999 e s.m.i.
Tabella 2
Tabella classi ISEE fsa
Classe ISEE-fsa
Incidenza massima ammissibile
del canone (Imax) Valore dell’ISEE-fsa
1 10% 0,00 <= 3.100,00 >
2 11% 3.100,01 - 3.615,20
3 12% 3.615,21 - 4.131,66
4 13% 4.131,67 - 4.648,11
5 14% 4.648,12 - 5.164,57
6 15% 5.164,58 - 5.681,03
7 16% 5.681,04 - 6.197,48
8 17% 6.197,49 - 6.713,94
9 18% 6.713,95 - 7.230,40
10 19% 7.230,41 - 7.746,85
11 20% 7.746,86 - 8.263,31
12 21% 8.263,32 - 8.779,77
13 22% 8.779,78 - 9.296,22
14 23% 9.296,23 - 9.812,68
15 24% 9.812,69 - 10.329,14
16 25% 10.329,15 - 10.845,59
17 26% 10.845,60 - 11.362,05
18 27% 11.362,06 - 11.878,51
19 28% 11.878,52 - 12.911,42
ALLEGATO 2 – SCHEMA DI DOMANDA
”SPORTELLO AFFITTO GRAVE DISAGIO ECONOMICO 2013”
d.g.r. n. X/365 del 4.7.2013 e d.g.c. n…….del………
Il sottoscritto (cognome e nome) ……….. nella sua qualità di:
titolare del contratto di locazione
delegato del titolare del contratto di locazione
legale rappresentante del titolare del contratto di locazione,
Sesso M F - codice fiscale
- data di nascita
- comune di nascita………..
- provincia di nascita
- stato estero di nascita ………..
- comune di residenza………..………
- provincia di residenza CAP
- indirizzo (via e n.civico)………..………
- cittadinanza ……….
- stato civile ……….
- telefono………..………
DOMANDA
di poter fruire del contributo a valere sullo “Sportello affitto 2013” per
”Grave Disagio Economico” – Beneficiari con ISEE-fsa fino a € 4.131,66 - Un contributo al pagamento del canone di locazione relativo all’anno 2013, previsto dalla legge regionale n.
27/2009, legge n. 431/1998
“Grave Disagio Economico” – Beneficiari con ISEE-fsa fino a € 8.263,31 – Nuclei familiari con due pensioni al minimo - Un contributo al pagamento del canone di locazione relativo all’anno 2013, previsto dalla legge regionale n. 27/2009, legge n. 431/1998
DICHIARA
ai sensi e per gli effetti di quanto previsto all’art. 46 e 47 del d.p.r. 28 dicembre 2000 n. 445, consapevole della decadenza dal beneficio e delle responsabilità penali previste dagli artt. 75 e 76 del medesimo d.p.r. n. 445/2000 nel caso di dichiarazione non veritiera e falsità negli atti, quanto segue:
- di essere alla data di presentazione della domanda titolare di contratto di locazione con decorrenza in data ……….. e con scadenza in data ………;
- di non avere ricevuto disdetta;
- che il contratto di locazione non è stato risolto a seguito di procedura esecutiva di sfratto;
- che il contratto è registrato;
- che il contratto è stato stipulato in data ……….. e registrato in data ……., con estremi di registrazione e del versamento dell'imposta dell’anno in corso ……… (in caso di opzione per la cedolare secca indicare data ed estremi del versamento da mod. f24);
- che tale contratto di locazione è relativo ad unità immobiliare ad uso residenziale, sita in Lombardia e occupata alla data di presentazione della domanda a titolo di residenza esclusiva o principale da parte del richiedente, del suo nucleo familiare anagrafico e dei soggetti a loro carico ai fini IRPEF;
- di essere residente sul territorio di Regione Lombardia dal ………….. (solo per cittadini extra UE);
oppure
di essere residente sul territorio italiano dal ………….. (solo per cittadini extra UE);
- di essere residente in questo Comune alla data di presentazione della domanda;
- che nessun componente del nucleo familiare indicato nella dichiarazione sostitutiva, qui allegata, alla data di presentazione della domanda è titolare del diritto di proprietà o altri diritti reali di godimento su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare nell'ambito regionale (art. 2, comma 2 L.r. 91-92/83 e s.m.i.);
- che nessun componente del nucleo familiare indicato nella dichiarazione sostitutiva, qui allegata, alla data di presentazione della domanda ha ottenuto l'assegnazione in proprietà immediata o futura di alloggio realizzato con contributi pubblici o ha usufruito di finanziamenti agevolati in qualunque forma concessi dallo Stato e da enti pubblici;
- che nessun componente del nucleo familiare indicato nella dichiarazione sostitutiva, qui allegata, ha già presentato altra domanda di contributo;
- di aver/non aver beneficiato della detrazione per il canone di locazione nella dichiarazione irpef dell'anno 2012 detrazione per il canone di locazione riconosciuta pari a € …………
DATI RELATIVI ALL’UNITA’ IMMOBILIARE LOCATA ALLA DATA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
L’alloggio in locazione, sito in Lombardia, non è incluso nelle categorie catastali A/1, A/8, A/9, e ha una superficie utile interna non superiore a 110 mq (maggiorata del 10% per ogni componente il nucleo familiare dopo il quarto)
- superficie utile……… categoria catastale……….
- anno di costruzione
- identificazione catastale dell’alloggio:
Foglio…….. Particella……… Subalterno………
- Tipo contratto:
stipulato ai sensi della l. 431/98
(art 2 commi 1-3 o art. 5 comma 1) patti in deroga
equo canone (l. 392/1978) - Figura del proprietario:
Persona fisica ALER o Comune Altro ente Società
- numero contratti validi e registrati per l'anno 2013 - canone locazione annuo risultante dal contratto
(in caso di più contratti sommare gli importi relativi ai mesi di validità)
- periodo di vigenza in mesi del contratto/i registrato per l’anno 2013
- Convivenza di più nuclei familiari
- numero totale di nuclei familiari che occupano l'alloggio in locazione alla data di presentazione della domanda: …….;
- numero totale di persone che occupano l'alloggio in locazione alla data di presentazione della domanda: ……;
Modalità di pagamento
Il sottoscritto chiede che il contributo sia corrisposto mediante:
rimessa diretta intestata a……….;
assegno con valuta in Euro intestato a ………;
bonifico intestato a………. presso……….
iban:………..
Il sottoscritto dichiara di essere a conoscenza delle norme che istituiscono lo Sportello Affitto 2013 e di possedere tutti i requisiti di partecipazione in esso indicati, nonché la propria disponibilità a fornire idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati dichiarati.
Di essere altresì a conoscenza che il contributo potrà essere proporzionalmente ridotto in ragione delle domande pervenute considerate ammissibili.
Data _______________
IL DICHIARANTE
_____________________________________
(firma leggibile)
ALLEGATO 3 – SCHEMA DI DOMANDA
”SPORTELLO AFFITTO MOROSITA’ INCOLPEVOLE 2013”
d.g.r. n. ……..del………., d.g.c. n…….del………
Il sottoscritto (cognome e nome) ……….. nella sua qualità di:
titolare del contratto di locazione
delegato del titolare del contratto di locazione
legale rappresentante del titolare del contratto di locazione,
Sesso M F - codice fiscale - data di nascita
- comune di nascita………..
- provincia di nascita
- stato estero di nascita ………..
- comune di residenza………..………
- provincia di residenza CAP
- indirizzo (via e n.civico)………..………
- cittadinanza ……….
- stato civile ……….
- telefono………..………
DOMANDA
di poter fruire del contributo a valere sullo “Sportello affitto 2013” per
la ” Morosità incolpevole” - finalizzato al pagamento del canone di locazione relativo
DICHIARA
ai sensi e per gli effetti di quanto previsto all’art. 46 e 47 del d.p.r. 28 dicembre 2000 n. 445, consapevole della decadenza dal beneficio e delle responsabilità penali previste dagli artt. 75 e 76 del medesimo d.p.r. n. 445/2000 nel caso di dichiarazione non veritiera e falsità negli atti, quanto segue:
Il mancato pagamento di n… mensilità del canone a partire dal………..…..
- di essere alla data di presentazione della domanda titolare di contratto di locazione con decorrenza in data ……….. e con scadenza in data ………;
- di non avere ricevuto disdetta;
- che il contratto di locazione non è stato risolto a seguito di procedura esecutiva di sfratto;
- che il contratto è registrato;
- che il contratto è stato stipulato in data ……….. e registrato in data ……., con estremi di registrazione e del versamento dell'imposta dell’anno in corso ……… (in caso di opzione per la cedolare secca indicare data ed estremi del versamento da mod. f24);
- che tale contratto di locazione è relativo ad unità immobiliare ad uso residenziale, sita in Lombardia e occupata alla data di presentazione della domanda a titolo di residenza esclusiva o principale da parte del richiedente, del suo nucleo familiare anagrafico e dei soggetti a loro carico ai fini IRPEF;
- di essere residente sul territorio di Regione Lombardia dal ………….. (solo per cittadini extra UE);
oppure
di essere residente sul territorio italiano dal ………….. (solo per cittadini extra UE);
- di essere residente in questo Comune alla data di presentazione della domanda;
- che nessun componente del nucleo familiare indicato nella dichiarazione sostitutiva, qui allegata, alla data di presentazione della domanda è titolare del diritto di proprietà o altri diritti reali di godimento su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare nell'ambito regionale (art. 2, comma 2 L.r. 91-92/83 e s.m.i.);
- che nessun componente del nucleo familiare indicato nella dichiarazione sostitutiva, qui allegata, alla data di presentazione della domanda ha ottenuto l'assegnazione in proprietà immediata o futura di alloggio realizzato con contributi pubblici o ha usufruito di finanziamenti agevolati in qualunque forma concessi dallo Stato e da enti pubblici;
- che nessun componente del nucleo familiare indicato nella dichiarazione sostitutiva, qui allegata, ha già presentato altra domanda di contributo;
- di aver/non aver beneficiato della detrazione per il canone di locazione nella dichiarazione irpef dell'anno 2012
detrazione per il canone di locazione riconosciuta pari a € …………
DATI RELATIVI ALL’UNITA’ IMMOBILIARE LOCATA ALLA DATA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
L’alloggio in locazione, sito in Lombardia, non è incluso nelle categorie catastali A/1, A/8, A/9, e ha una superficie utile interna non superiore a 110 mq (maggiorata del 10% per ogni componente il nucleo familiare dopo il quarto)
- superficie utile……… categoria catastale……….
- anno di costruzione
- identificazione catastale dell’alloggio: Foglio…….. Particella……… Subalterno………
- Tipo contratto:
stipulato ai sensi della l. 431/98
(art 2 commi 1-3 o art. 5 comma 1) patti in deroga
equo canone (l. 392/1978) - Figura del proprietario:
Persona fisica ALER o Comune Altro ente Società
- numero contratti validi e registrati per l'anno 2013 - canone locazione annuo risultante dal contratto
(in caso di più contratti sommare gli importi relativi ai mesi di validità)
- periodo di vigenza in mesi del contratto/i registrato per l’anno 2013
- Convivenza di più nuclei familiari
- numero totale di nuclei familiari che occupano l'alloggio in locazione alla data di presentazione della domanda: …….;
- numero totale di persone che occupano l'alloggio in locazione alla data di presentazione della domanda: ……;
Modalità di pagamento
Il sottoscritto chiede che il contributo sia corrisposto mediante:
rimessa diretta intestata a……….;
assegno con valuta in Euro intestato a ………;
bonifico intestato a………. presso……….
iban:………..
Il sottoscritto dichiara di essere a conoscenza delle norme che istituiscono lo Sportello Affitto 2013 e di possedere tutti i requisiti di partecipazione in esso indicati, nonché la propria disponibilità a fornire idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati dichiarati.
Di essere altresì a conoscenza che il contributo potrà essere proporzionalmente ridotto in ragione delle domande pervenute considerate ammissibili.
Data _______________
IL DICHIARANTE
_____________________________________
(firma leggibile)
ALLEGATO 4 - DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE DEL NUCLEO FAMILIARE
Il/la sottoscritto/a………,nato/a………
Prov.…………il………,cittadinanza ………
residente in via/piazza………....………, n.…..……,
Comune………,c.a.p.………, Prov……….……..…, ai sensi dell’art. 46 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445
DICHIARA STATO DI FAMIGLIA
Codice Fiscale Cognome Nome Data di
nascita Condizione (*) Parentela
(*)
1= anziano ultrassessantacinquenne in casa di riposo
2= disabile (art. 3 comma 3 legge 140/92) o con invalidità > 66%
3= genitore che svolge attività di lavoro o di impresa 4= minore
- nel nucleo familiare sono presenti n. ……. soggetti con handicap permanente o invalidità superiore al 66%
- nel nucleo familiare sono presenti n. ……. figli di età inferiore ai 18 anni
- nel nucleo familiare sono presenti n. ……. anziani ultrasessantacinquenni ricoverati in casa di riposo
- nel nucleo familiare, in presenza di figli minori, sono presenti entrambi i genitori (SI/NO)
………..
- nel nucleo familiare, in presenza di figli minori, entrambi i genitori svolgono attività di lavoro o di impresa (SI/NO) ………..
DATI REDDITUALI RELATIVI AD OGNI COMPONENTE DEL NUCLEO FAMILIARE
Cognome/
Nome Redditi Irpef
Tipo reddito:
1=lavoro autonomo
2=lavoro dipendente 3=pensione
4=altro
Somma proventi agricoli
Somma altri redditi e/o emolumenti
percepiti
Somma degli oneri e spese divise per tipo (Irpef,
addizionali Irpef, spese mediche,
rette)
Data……….
DATI PATRIMONIALI RELATIVI AD OGNI COMPONENTE DEL NUCLEO FAMILIARE
Patrimonio mobiliare Patrimonio immobiliare
Cognome/
Nome IBAN
intermediario Denominazione
intermediario Importo
Tipo (fabbricati,
terreni, edificabili,
terreni agricoli)
Quota proprietà
Valore della quota di proprietà dell'immobile
L'immobile è residenza del nucleo familiare
(SI/NO)
Firma
……….
ALLEGATO 5 - DICHIARAZIONE DEL PROPRIETARIO DA ALLEGARE ALLA DOMANDA DEL CONDUTTORE PER LA MOROSITA’ INCOLPEVOLE -
Il/la sottoscritto/a ………..………..…., nato/a ……….…… Prov .………… il ………, codice fiscale ………..………...,
proprietario dell’immobile
sito in via/piazza ……….……….…….... n .…..……, Comune……….…..., c.a.p.……..………, Prov.…..…, dato in locazione al sig. ……….………..……….,
DICHIARA
ai sensi e per gli effetti di quanto previsto all’art. 47 del d.p.r. 28 dicembre 2000 n. 445, consapevole della decadenza dal beneficio e delle responsabilità penali previste dagli artt. 75 e 76 del medesimo d.p.r. n. 445/2000 nel caso di dichiarazione non veritiera e falsità negli atti, quanto segue:
Il mancato pagamento di n…… mensilità del canone a partire dal……… del Sig.
………..……….
Conduttore dell’alloggio di mia proprietà, ubicato nel Comune di ..………. via
……… ………. n……….
Locato con il contratto del ………. Registrato con n………...
DI ACCETTARE
il contributo, a sanatoria delle mensilità non corrisposte e comunque in diminuzione del canone di affitto annuo, riconosciuto dal Comune di ………..., con
l’obbligo di non aumentare il canone di locazione, se previsto nel contratto, dell'importo relativo all'aggiornamento annuale e di non attivare procedure di rilascio almeno per i mesi corrispondenti al contributo percepito,a norma della deliberazione della Giunta regionale n…..…. del ………..……
Si impegna, consapevole degli effetti di cui agli artt. 1321 e seguenti e 1218 e seguenti del C.C., a ridurre il canone di locazione annuo della corrispondente eventuale somma eccedente la sanatoria del debito del Sig………..…… per l’anno …………
Il sottoscritto chiede che il contributo sia corrisposto mediante:
rimessa diretta intestata a ………
assegno con valuta in Euro intestato a ………
bonifico intestato a ………. presso ……….
Iban: ………
IL DICHIARANTE
_________________________
Data, _________________
ALLEGATO 6 - DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
”SPORTELLO AFFITTO GRAVE DISAGIO ECONOMICO E MOROSITA’ INCOLPEVOLE 2013”
d.g.r. n. ……..del…… - d.c.c. n…….del………
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
DI CERTIFICAZIONE
disposta ai sensi e per gli effetti dell’art. 46 del d.p.r. 28 dicembre 2000 n. 445
Il/la sottoscritto/a………..,nato/a……… Prov. ………
il ………, residente in via/piazza………....………,n.…..……, Comune………, c.a.p. ………, Prov… …….……..…,
nella sua qualità di:
titolare del contratto di locazione
delegato del titolare del contratto di locazione
legale rappresentante del titolare del contratto di locazione,
consapevole della responsabilità penale cui potrà incorrere in caso di falsità in atti e di dichiarazioni non rispondenti al vero, ai sensi dell’art. 76 del d.p.r. 28 dicembre 2000 n. 445,
DICHIARA
DI AVER BENEFICIATO DELLA DETRAZIONE PER IL CANONE DI LOCAZIONE NELLA DICHIARAZIONE IRPEF DELL’ANNO……….
Detrazione per il canone di locazione riconosciuta pari a euro………..
DATI RELATIVI ALL’UNITA’ IMMOBILIARE LOCATA ALLA DATA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
- superficie utile……… categoria catastale……….
- anno di costruzione
- identificazione catastale dell’alloggio Foglio…….. Particella……… Subalterno………
informazioni sullo stato e le caratteristiche dell'alloggio:
NO SI
l'incolumità degli occupanti
- Se l'alloggio dispone di acqua potabile - Se l'alloggio dispone di locale cucina
- Se l'alloggio è improprio (soffitto seminterrato,rustico,box) - Se l'alloggio dispone di servizi igienici
- propri o incorporati nell'alloggio
- Se l'alloggio dispone di adeguati impianti per il riscaldamento - Numero locali (esclusi locale cucina, servizi,
soffitte, cantine e ripostiglio; soggiorno con angolo cottura va indicato come un solo locale) - Presenza di box
- Presenza di posto macchina
DATI RELATIVI AL CONTRATTO DI LOCAZIONE EFFICACE ALLA DATA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
- data di inizio data di scadenza
- contratto registrato in corso di registrazione altro
- estremi di registrazione o della richiesta di registrazione e del versamento dell'imposta………..…
- tipo contratto:
stipulato ai sensi della l. 431/98 (art 2 commi 1-3 o art. 5 comma 1)
patti in deroga
Equo canone
–
figura del proprietario:persona fisica ALER o Comune Altro ente Società
–
canone locazione annuo risultante dal contratto/i - ammontare delle spese condominiali e di riscaldamentoriferite al 2013 (anche presunte) _____________________________
-
numero contratti registrati per l’anno 2013 e relativi ad alloggi idonei ___________________SI NO
SI NO
SI NO
SI NO
SI NO
SI NO
SI NO
SI NO
-
periodo di vigenza in mesi dei contratti registrati per l’anno 2013 e relativi ad alloggi idonei ___________________data____________________ firma
Letto, confermato e sottoscritto
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE BERGAMASCO CINZIA
____________ F.to __________
BAGALA' CARMELO ____________ F.to __________
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Si certifica che copia del presente verbale, su conforme dichiarazione del dipendente incaricato, è stata pubblicata all’Albo Pretorio del Comune in data odierna, per rimanervi 15 giorni interi e consecutivi.
Eupilio, 30/08/2013
IL SEGRETARIO COMUNALE
BAGALA' CARMELO ____________ F.to __________
Copia conforme per uso amministrativo
Il Segretario BAGALA' CARMELO
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E S E C U T I V I T A’
La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi dell’art. 134 del Testo Unico degli Enti Locali (D.Lgs. n. 267/2000)
Eupilio, lì _______________________
Il Segretario Comunale BAGALA' CARMELO
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