“INDAGINE SUI SISTEMI ITS (INTELLIGENT TRANSPORT SYSTEM) NEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE”: EDIZIONE 2015
INTRODUZIONE ED OBIETTIVI
Una politica di mobilità urbana efficace è uno dei principali obiettivi perseguiti dalle Aziende di Trasporto negli ultimi anni. Queste hanno posto come impegni cardine proprio il perseguimento di una mobilità sostenibile e rispettosa dell’ambiente attraverso, ad esempio, l’utilizzo di sistemi alternativi di trazione, sistemi tecnologici per la mobilità, sistemi di integrazione tariffaria per favorire l’intermodalità.
L’aumento continuo della domanda di mobilità ha incentivato l’utilizzo di un approccio di sistema basato sulle nuove tecnologie, nel quale informazione, gestione e controllo della mobilità operano in sinergia, ottimizzando l’uso delle infrastrutture, dei veicoli e delle piattaforme logistiche, in un ottica multimodale.
I sistemi di trasporto intelligenti (ITS), fondati sull’interazione fra informatica e telecomunicazioni, consentono di trasformare i trasporti in un “sistema integrato”, dove i flussi di traffico sono distribuiti in modo equilibrato tra le varie modalità, per una maggiore efficienza, produttività e, soprattutto, sicurezza del trasporto.
In tale quadro il recepimento della Direttiva 2010/40 sul “Quadro generale per la diffusione dei sistemi di trasporto intelligenti nel settore del trasporto stradale e nelle interfacce con altri modi di trasporto” ha fornito un impulso alla diffusione di questi sistemi.
Gli ITS in Italia rappresentano un settore attivo sin dagli anni ottanta, che ha avuto notevoli sviluppi a partire dal decennio successivo, parallelamente alla crescita del settore negli altri Paesi maggiormente industrializzati. Amministrazioni centrali e locali, Aziende, Istituti di ricerca, Università italiane e Gestori pubblici e privati della rete, hanno preso parte a tutti i Programmi Quadro di Ricerca e Sviluppo della Commissione Europea con risultati significativi.
I Sistemi ITS per la gestione del traffico e della mobilità sono in esercizio in numerose città italiane; inoltre, quasi l’80% delle Aziende di Trasporto Pubblico Locale sono dotate di sistemi di localizzazione e monitoraggio delle flotte, mirati a migliorare l’offerta del servizio.
I benefici apportati da un’evoluzione dei sistemi ITS rappresentano una valida motivazione per continuare a incentivare lo sviluppo del fenomeno; riduzione dei tempi di spostamento, diminuzione del numero di incidenti, diminuzione delle congestioni, riduzione delle emissioni inquinanti, riduzione dei consumi energetici sono solo alcuni dei benefici riscontrabili, consentendo così di affrontare efficacemente e con costi contenuti molte criticità connesse con la mobilità.
In tale contesto ASSTRA, in collaborazione con le Aziende associate, ha ritenuto opportuno avviare un’indagine conoscitiva con le seguenti finalità:
Analizzare lo stato dell’arte dei sistemi ITS per la gestione del traffico e della mobilità;
Certificare la diffusione e l’evoluzione del sistema, confrontando i dati odierni con quelli meno recenti, analizzando in maniera dinamica i dati statistici a disposizione;
Effettuare un’analisi sulle possibili soluzioni per la realizzazione di una interoperabilità di supporto a livello nazionale, ovvero la possibilità di utilizzare per i titoli di viaggio, lo stesso supporto, in più città;
Fornire una panoramica sulle intenzioni future in termini di evoluzione dei sistemi ITS;
Verificare eventuali benefici in termini di sicurezza, produttività ed efficienza del trasporto.
NOTE METODOLOGICHE DELL’INDAGINE
La struttura del questionario “Indagine sui sistemi ITS (Intelligent Transport System) nel Trasporto Pubblico Locale” è stata definita in sintonia con il principale obiettivo del documento, al fine di individuare lo stato dell’arte dei sistemi ITS, evoluzioni e intenzioni future.
Il campo di indagine ha analizzato le cinque macro-sezioni di seguito riportate.
SISTEMI TECNOLOGICI PER LA MOBILITÀ
In tale sezione si è richiesto di indicare i sistemi tecnologici adottati in Azienda, ovvero monitoraggio flotta, monitoraggio ed esazione della sosta, monitoraggio corsie preferenziali e/o ZTL/Accessi, centrali della mobilità, informazione all'utenza in tempo reale, conta passeggeri automatico e sistemi di bigliettazione elettronica; inoltre è stata analizzata la presenza di sistemi di videosorveglianza in Azienda, specificando l’incidenza percentuale sul parco veicolare.
MONITORAGGIO DELLA FLOTTA
La sezione 2 si focalizza sulla presenza del sistema di monitoraggio AVM (Automatic Vehicle Monitoring), e quale sia lo strumento di localizzazione utilizzato: EGNOS, GPS o altra tecnologia. Inoltre, in caso di risposta negativa, è stato chiesto verso quale sistema di posizionamento si avesse intenzione di investire in futuro.
SISTEMI DI INFORMAZIONE ALL’UTENZA
In questo paragrafo è stato chiesto se l’azienda fosse dotata di sistemi di informazione all’utenza e, in caso di risposta positiva, quali fossero fra paline a messaggio variabile, monitor a bordo mezzo, SMS, sito internet, mobile app. e social network, i relativi livelli e le modalità di utilizzo.
SISTEMI DI BIGLIETTAZIONE
Nella sezione 4 è stata accertata la presenza di un dipartimento amministrativo/tecnico in azienda, l’utilizzo di un sistema di bigliettazione elettronica e il relativo stato di attuazione del progetto; infine, è indagato sulle volontà future di utilizzo di tale tecnologia.
SISTEMI INTEGRAZIONE TARIFFARIA ED INTEROPERABILITÀ
In questa sezione è stata verificata l’adozione di un sistema di integrazione tariffaria con altre aziende di TPL o servizi, l’interoperabilità con aziende di TPL e la volontà di attuare sistemi simili in futuro.
Le Aziende del Campione
Le Aziende che hanno risposto al Questionario sono 43 e rappresentano il Campione dell’indagine che risulta essere rappresentativo sia rispetto ai dati di produttività che di dimensione aziendale e collocazione geografica. In particolare in termini di:
Dati Di Produzione il Campione rappresenta il 62,4% dell’universo per le vetture*Km prodotti su gomma;
Mezzi il Campione rappresenta il 55,6% dell’universo per i mezzi totali su gomma;
Distribuzione geografica, si osserva che delle 43 Aziende che costituiscono il Campione per l’indagine, 11 sono localizzate nell’area Nord Ovest, 13 nel Nord Est, 6 nel Centro e 13 nel Sud ed isole. Si riporta nella figura seguente un’elaborazione grafica della distribuzione geografica del campione.
CRITERI DI ELABORAZIONE E ILLUSTRAZIONE PRINCIPALI RISULTATI
Al fine di elaborare una considerazione più veritiera possibile si è scelto di mostrare l’analisi dei valori in forma assoluta; tale direzione è stata intrapresa proprio per non essere deviati dall’inesattezza del valore percentuale, nel momento in cui ci si relazione con un campione di aziende disponibile all’analisi statistica, valido sulle nuove tecnologie, tralasciando quelle meno inclini al progresso. Questo fenomeno, noto come la
“distorsione del campione”, consiste nell’alterazione del risultato di uno stesso studio statistico, se riferito a campioni di aziende con diverse peculiarità.
Si introducono di seguito i risultati principali oggetto dell’elaborazione relativi a ciascuna sezione di indagine.
L’indagine ha quindi analizzato lo stato dell’arte dell’utilizzo di tali sistemi tra le Aziende associate e dall’analisi emerge il dato riferito al Monitoraggio della Flotta nel suo complesso (AVM e AVL), che raggiunge la quota di 37 Aziende sulle 43 prese in esame e l’informazione in tempo reale che è fornita da 29 aziende e la diffusione dei sistemi di videosorveglianza, utilizzati da 39 Aziende; inoltre, ben 27 Aziende utilizzano un sistema di bigliettazione elettronica, 14 un sistema di conta passeggeri automatico mentre solamente 6 Aziende adoperano un monitoraggio delle corsie preferenziali.
SISTEMI TECNOLOGICI PER LA MOBILITÀ’
05 1015 2025 3035
40 37
10 6 10
29 14
39
27
I SISTEMI TECNOLOGICI [n°aziende]
Il dato relativo al Monitoraggio della flotta (AVM e AVL) raggiunge così ben 14.065 autobus (92%
della flotta circolante). Un discorso particolare va invece fatto per i conta passeggeri automatici, perché se è vero che il 31% delle aziende li utilizza (pari al 27% della flotta autobus del campione), tale uso è sperimentale solo su di una quota parte dei veicoli pari, come valore medio, al 17,5% cioè solo circa 722 autobus. Discorso analogo va fatto per i sistemi di videosorveglianza a bordo mezzo dove abbiamo il 90% delle Aziende che ne fanno uso (pari al 97%
della flotta autobus del campione), ma l’utilizzo è anche qui in forma sperimentale su di una porzione ristretta di veicoli pari, come valore medio, al 31,4% cioè circa 4.656 autobus.
L’oggetto dell’indagine in questa sezione è il sistema AVM (Automatic Vehicle Monitoring) che consente di monitorare diverse grandezze relative ai veicoli in movimento (es. posizione, percorso, velocità, diagnostica dei componenti meccanici, ecc.)
Attualmente, come si evince dal grafico, il 77%
delle Aziende intervistate (pari a 33 aziende) è dotata di un sistema AVM. Analizzando il dato in funzione del “numero di autobus”, la percentuale di autobus del campione dotati di AVM sale all’89%, pari a circa 13.606 veicoli.
L’indagine ha rivelato che ben 42 fra le Aziende intervistate forniscono informazione all’utenza, in diverse modalità. Gli strumenti di informazione sono molteplici, dalle paline a messaggio variabile alle più recenti mobile app e social network. Lo strumento maggiormente utilizzato oggi per fornire informazioni, è sicuramente il sito internet, presente in ogni azienda; questo consente di fornire tutta una serie di informazioni molto utili agli utenti come la descrizione del servizio offerto e degli orari, la descrizione del percorso, o informazioni relative ai titoli di viaggio e le modalità di acquisto.
MONITORAGGIO DELLA FLOTTA
SISTEMI DI INFORMAZIONE ALL’UTENZA: STRUMENTI DI INFORMAZIONE ALL’UTENZA
Continuando la panoramica sugli strumenti di informazione, troviamo le paline a messaggio variabile presenti in 28 fra le Aziende del Campione, anche se è opportuno sottolineare che solo il 13% delle fermate (Valore medio) risulta attrezzato con tali sistemi, per cui è evidente che nel futuro prossimo occorrerà favorire la diffusione e l'utilizzo di sistemi di informazione all'utenza alle fermate, come per altro indicato nel Decreto 1° Febbraio 2013 sui Sistemi ITS – articolo 6.
Estremamente diffusi, considerata anche la giovane “età”, sono le mobile App con 25 aziende ed i social network con 21 aziende.
Chiudono la panoramica degli strumenti di informazione all’utenza, i monitor a bordo mezzo presenti in 20 aziende (45%) e gli SMS con 17 aziende (38%). Anche per i monitor a bordo mezzo è opportuno segnalare che solo il 40% dei veicoli componenti il campione (valore medio) sono dotati di tali sistemi.
SISTEMI DI INFORMAZIONE ALL’UTENZA: INFORMAZIONI SUL SITO INTERNET
SISTEMI DI INFORMAZIONE ALL’UTENZA: SOCIAL NETWORK
Relativamente ai “SOCIAL NETWORK”, quello sicuramente più diffuso è la pagina Facebook (86%, 18 aziende) seguito dal profilo Twitter (48%, 10 aziende); LinkedIn raggiunge solo quota 5% (1 azienda). I Social network, inoltre, risultano essere tutti di tipo istituzionale, mentre solo 3 aziende (14%), risultano dedicati ad una specifica attività aziendale.
Come si evidenzia nel grafico
“INFORMAZIONI SUL SITO INTERNET”, quasi tutti i siti internet aziendali forniscono le informazioni relativi ai servizi offerti, gli orari ed i titoli di viaggio; un numero inferiore, ma comunque pari a 26 aziende del campione, è riferita alle aziende che forniscono sul web la descrizione del percorso delle Linee esercite.
SISTEMI DI BIGLIETTAZIONE
Primo dato analizzato è la presenza di un dipartimento amministrativo/commerciale per la definizione delle tariffe, presente in 28 fra le aziende intervistate (65%). Inoltre, in 24 fra le Aziende intervistate (56%) è presente anche un dipartimento tecnico/informatico di bigliettazione.
Riguardo allo stato dell’arte di questi Sistemi, l’indagine mostra che 27 fra le Aziende intervistate (62%) posseggono tali sistemi, e per la maggior parte, in 24 Aziende, il sistema è totalmente a regime.
Un dato molto interessante, va ricercato tra le Aziende che già da tempo hanno adottato un sistema di bigliettazione elettronica e che ora stanno implementando dei sistemi che rappresentano una evoluzione degli SBE. L’indagine ha mostrato che 27 aziende che già hanno uno SBE, sta implementando nuovi sistemi come sistemi per la gestione delle white list e l’ottimizzazione dei tempi di validazione; e-commerce; integrazione dell’AVM.
SISTEMI INTEGRAZIONE TARIFFARIA ED INTEROPERABILITÀ L’integrazione tariffaria tra Aziende di TPL, oggi, risulta
abbastanza diffusa su tutto il territorio nazionale raggiungendo ben 30 fra le Aziende intervistate (70%);
nelle realtà dove invece non è presente l’integrazione tariffaria, solo 4 Aziende (31%) dichiarano di volerla attuare in futuro. Riguardo l’integrazione con altri servizi, la situazione appare diversa.
Dall’analisi dei dati si evince infatti che sia per i parcheggi che per altri servizi pubblici e/o privati, l’integrazione tariffaria è presente in 11 Aziende del campione valutato; solamente 8 dichiarano invece la volontà di attuazione futura di una integrazione con parcheggi.
Attualmente, l’interoperabilità con le altre Aziende TPL è presente in 23 Aziende (47%, a livello locale/regionale), mentre 10 Aziende (43%) che non hanno attuato ancora una interoperabilità, intendono farlo in futuro. L’interoperabilità con altri sistemi risulta, invece, ancora lontana; solo il 23% delle aziende intervistate dichiara di averla effettuata ad esempio, con ingressi per mete turistiche, gestione controllo accessi degli studenti e bike sharing.
CONCLUSIONI
In merito alle seguenti tematiche, emerge come dal 2010 al 2014 si sia verificata:
• Una crescita costante che riguarda il Sistema di monitoraggio della flotta e il Sistema di informazioni fornito all’utenza in tempo reale, la cui presenza in Azienda sale rispettivamente del 37% e del 15%;
• Un’evoluzione riguardo il Sistema di Bigliettazione Elettronica: i sistemi con funzionamento a pieno regime sono cresciuti del 46% nel periodo temporale di riferimento, al contrario della decrescita subita da quelli in fase di implementazione o in esercizio parziale, rispettivamente del 18% e 23%.
PUBBLICAZIONE STUDIO
L’indagine completa è a stata trasmessa agli associati tramite la circolare 241/SIT. Il documento è a disposizione sul sito dell’Associazione www.asstra.it nella sezione “Conoscenza > Pubblicazioni al seguente link: http://www.asstra.it/conoscenza/pubblicazione/indagine-sui-sistemi-its-intelligent-transport- system-nel-trasporto-pubblico-locale.html