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Regolamento interno del corso di strumento musicale

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Academic year: 2022

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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale “I Mille”

Scuola dell’Infanzia “Bellini” - Scuola dell’Infanzia “Coghetti” - Scuola dell’Infanzia “Meucci”

Scuola Primaria “Cavezzali” – Scuola Primaria “Scuri”

Scuola Secondaria di primo grado “Savoia” – Scuola secondaria di primo grado “Nullo”

Scuola dell’Infanzia e Primaria presso Azienda Ospedaliera “Papa Giovanni XXIII” di Bergamo Via Goldoni, 225 - 24228 Bergamo – Tel. 035 262252

bgic8af00a@istruzione.it – bgic8af00a@pec.istruzione.it

Regolamento interno del corso di strumento musicale

Vista la Legge 03 Maggio 1999 n. 124 - Riconduzione ad ordinamento dei corsi sperimentali ad indirizzo musicale nella scuola media, art.11, comma 9.

Visto il D.M. del 6 agosto 1999 n. 201 - Corsi ad indirizzo Musicale nella scuola Media-Riconduzione e Ordinamento -Istituzione classe di concorso di "strumento musicale" nella scuola media.

Visto il D.P.R. 20 marzo 2009, n. 81 -Norme per la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane della scuola, ai sensi dell' articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, della legge 6 agosto 2008, n. 133, art.

11 e 13.

Vista C.M. n. 49 del 20 maggio 2010 - Valutazione degli alunni ed esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione.

Vista la specificità dell'indirizzo musicale della scuola secondaria di primo grado SAVOIA dell'I.C. I MILLE di Bergamo nella quale si insegnano i seguenti strumenti: Chitarra, Pianoforte, Clarinetto/Sassofono e Percussioni.

Considerato che lo studio dello strumento musicale rientra, per gli alunni che lo hanno scelto, fra le attività curricolari obbligatorie aggiuntive.

Considerato che l'insegnamento dello strumento musicale prevede un rapporto docente-alunno uno a uno e/o per piccoli gruppi strumentali.

Atteso che per l'insegnamento dei suindicati strumenti musicali è stata prevista un'articolazione oraria pomeridiana dal lunedì al venerdì.

il Consiglio di Istituto

DELIBERA

l'adozione del seguente Regolamento del Corso ad Indirizzo Musicale quale parte integrante del Regolamento d’Istituto della scuola

Art.1

Scelta del corso a Indirizzo musicale

La frequenza del Corso ad Indirizzo Musicale è opzionale. Tale opzione è espressa all'atto dell'iscrizione alla classe prima, con l'indicazione, non vincolante, dell'ordine di preferenza tra i quattro strumenti insegnati.

Dovendo avere un’equa distribuzione tra gli strumenti, l’assegnazione può non corrispondere alla scelta espressa nel modulo d’iscrizione.

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Art.2

Accesso al corso a Indirizzo musicale

L’art. 2 del D.M. 6 agosto 1999 n. 201 afferma che: “Le classi in cui viene impartito l’insegnamento di strumento musicale sono formate secondo i criteri generali dettati per la formazione delle classi, previa apposita prova orientativo-attitudinale predisposta dalla scuola per gli alunni che all’atto dell’iscrizione abbiano manifestato la volontà di frequentare i corsi.”

La prova orientativo-attitudinale è predisposta dalla Commissione e si articola in due momenti, una prova scritta collettiva e una prova orale individuale. Le prove sono svolte per tutti gli alunni con le stesse modalità e servono per verificare e valutare il senso ritmico, la coordinazione corporea, l’intonazione, l’orecchio musicale e le competenze musicali di base del candidato. Durante il colloquio si verificheranno inoltre la predisposizione alla pratica strumentale, la spinta motivazionale e le attitudini fisiche relativamente ai diversi strumenti musicali.

Per l’accesso alla prova all’alunno/a non è richiesta alcuna conoscenza musicale pregressa, tuttavia a chi è già in possesso di una competenza strumentale è data la facoltà di suonare un libero programma.

La prova di ammissione viene svolta unicamente nel periodo immediatamente successivo al termine delle iscrizioni fissato dalla circolare ministeriale emanata annualmente in occasione delle iscrizioni. Le prove sono svolte di fronte ad una commissione esaminatrice formata dai docenti di strumento musicale.

Nel caso di alunni/e diversamente abili, la commissione potrebbe predisporre delle prove individualizzate.

Art.3

Scelta dello strumento

L’assegnazione dello strumento al singolo allievo, da parte dei docenti componenti la commissione, è insindacabile. L’assegnazione dello strumento di studio sarà attribuita secondo i seguenti criteri elencati in ordine gerarchico:

1. punteggio acquisito nella prova orientativo-attitudinale;

2. equi-eterogeneità nella composizione delle classi di strumento;

3. preferenze espresse in fase di iscrizione.

La graduatoria definitiva sarà stilata con l’elenco degli alunni in ordine decrescente di punteggio (che non sarà pubblicato) e l’indicazione dello strumento ad essi attribuito; questo sarà reso noto mediante pubblica affissione. In caso di parità di punteggio per l’ultimo posto disponibile si darà precedenza in graduatoria all’età minore tra i candidati.

Nel caso in cui l’alunno non sia ammesso all’indirizzo musicale sarà iscritto ai corsi ordinari.

Art. 4 Frequenza

Una volta ammesso al corso ad indirizzo musicale, l’alunno è tenuto a frequentare l’intero triennio del corso. In particolare:

● Non è consentito cambiare strumento nel corso del triennio;

● Non è consentito ritirarsi nel corso del triennio (salvo non ammissione alla classe successiva, o situazioni eccezionali da sottoporre all’attenzione del Dirigente Scolastico);

● E’ consentito entrare a far parte del corso negli anni successivi alla classe prima esclusivamente agli alunni provenienti da un’altra scuola media ad indirizzo musicale con la stessa tipologia di strumento, sempre nel limite dei posti disponibili;

● È obbligatorio frequentare tutte le materie: musica d’insieme e strumento/teoria e solfeggio.

Il numero di alunni ammessi a frequentare il Corso ad Indirizzo Musicale è determinato tenendo conto delle indicazioni espresse dalla normativa vigente e dalle ore curriculari disponibili (diciotto sui tre anni) per ciascuno dei quattro strumenti. Il numero massimo di alunni per singola classe (sia nelle prime, sia nelle seconde e nelle terze) non deve essere superiore a ventiquattro (sei alunni per ogni singola classe di strumento). Una volta ammessi al corso, gli alunni devono frequentare le lezioni di strumento al pari di

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tutte le altre discipline curriculari. Il corso ha durata di tre anni, è parte integrante del piano di studi e costituisce materia d'esame di Stato al termine del primo ciclo d'istruzione. Non è ammesso il ritiro dal corso tranne che per eccezionali e sopravvenuti motivi documentati, presentando certificazione rilasciata dal medico specialista, che comprovino l'impossibilità della frequenza e/o dello studio dello strumento. La certificazione va presentata all’attenzione del Dirigente Scolastico che si riserva comunque di valutare la sussistenza della richiesta, sentito il parere del consiglio di classe.

Art. 5

Formazione della classe

Fermo restando che l’accesso al percorso musicale e di conseguenza alle lezioni individuali di strumento è deciso ESCLUSIVAMENTE dal superamento del test attitudinale ed è fissato per un numero non superiore ai 24 alunni, si precisa che nella classe del musicale potranno essere inseriti alunni che non frequentino le lezioni di strumento in base alla normativa vigente ed alle necessità organizzative della scuola.

Art. 6

Orario delle lezioni

La definizione degli orari delle lezioni individuali di strumento verrà fatta tenendo conto delle esigenze organizzative e logistiche dell’istituzione scolastica e, per quanto possibile, degli studenti. A tal fine è previsto che i docenti si riuniscano con i genitori degli alunni all’inizio dell’anno scolastico. La presenza a tale riunione, convocata per iscritto, è indispensabile per la formulazione dell’orario. Le lezioni individuali o per piccoli gruppi si svolgono nel pomeriggio in orari non coincidenti con le altre attività didattiche curriculari. In concomitanza di saggi, concerti, concorsi ecc. o per motivi di organizzazione interna alla scuola, gli orari potranno subire, anche se per brevi periodi, delle variazioni; in questi casi le famiglie saranno avvisate tramite comunicazione scritta e/o telefonicamente e/o con avviso sul sito web della scuola.

Art. 7

Struttura del corso ad indirizzo musicale Il corso è così strutturato:

● una lezione individuale settimanale di Strumento e di Teoria Musicale

● una lezione settimanale di Musicale d'insieme.

Art. 8

Valutazione delle abilità e delle competenze conseguite

L’insegnante di strumento, in sede di valutazione periodica e finale, esprime una valutazione sul livello di apprendimento raggiunto da ciascun alunno al fine della valutazione globale che formula il Consiglio di Classe. La valutazione di fine quadrimestre e di fine anno, da riportare sulla scheda personale dell’alunno specificando lo strumento, verrà compilata tenendo conto sia delle valutazioni periodiche ottenute durante le lezioni di Strumento, che delle lezioni di Teoria Musicale e Musica d’Insieme.

In sede di Esame di Stato del Primo ciclo d’istruzione saranno verificate, nell’ambito del previsto colloquio pluridisciplinare, le competenze musicali-strumentali raggiunte al termine del triennio per quanto riguarda la specificità strumentale, individuale e/o collettiva con l’esecuzione strumentale di uno o più brani e domande di cultura musicale generale.

Art. 9

Non ammissione alla classe successiva

Nel caso in cui il C.d.C. disponga la non ammissione di un alunno alla classe successiva si valutano le seguenti variabili:

1. se l’alunno ha frequentato regolarmente e con profitto le attività musicali di indirizzo rimane all’interno dello stesso corso, salvo diversa richiesta della famiglia o orientamento alternativo del C.d.C.;

2. se l’alunno ha frequentato in modo irregolare o con scarso profitto le attività musicali transita in uno dei corsi ordinari.

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Art. 10

Partecipazione a saggi, concerti, rassegne, eventi musicali.

La frequenza del corso ad Indirizzo Musicale comporta in corso d’anno lo svolgimento e la partecipazione ad attività anche in orario extrascolastico, come saggi, concerti, concorsi e vari altri eventi musicali. La partecipazione a tali eventi rende i progressi e l’impegno degli alunni visibili al pubblico. L’esibizione musicale è a tutti gli effetti un momento didattico: gli alunni dovranno dimostrare quanto appreso durante le lezioni individuali e nelle prove d’orchestra, affinando le capacità di concentrazione e di autocontrollo, al fine di imparare a controllare il momento performativo. Inoltre le esibizioni aiutano gli studenti ad autovalutarsi, ad acquisire fiducia in loro stessi, superando la timidezza e le ansie da prestazione, attraverso un percorso che porta gli stessi ad essere eccellenti protagonisti del loro successo formativo.

Ciononostante, se l’allievo non avrà raggiunto un congruo numero di presenze, può esserne decisa, in accordo tra tutti i docenti del consiglio di classe, l’esclusione dagli eventi.

Art. 11

Strumento e materiale

L’acquisto dello strumento, dei libri di testo e degli accessori vari è in capo alle famiglie degli studenti. La scuola possiede alcuni strumenti che, in casi particolari, valutate attentamente dal Dirigente Scolastico le motivazioni di ogni singola richiesta, può dare in comodato d’uso agli alunni.

Art. 12

Docenti responsabili del Corso ad Indirizzo musicale

Il Dirigente Scolastico nomina all'inizio di ogni anno un docente con incarico di coordinamento didattico, tecnico e logistico del Corso ad Indirizzo musicale. Il coordinatore, di concerto con il Dirigente e in ordine alla programmazione prevista e al Piano dell’Offerta Formativa, si adopera per il buon funzionamento del corso, predisponendo quanto necessario allo svolgimento delle attività sia all'interno sia all'esterno della scuola e curando i rapporti con le Istituzioni coinvolte in eventuali progetti inerenti l'Indirizzo musicale.

Art. 13

Assenze degli alunni

Si ricorda che le assenze dalle lezioni pomeridiane dovranno essere giustificate, il giorno dopo, all’insegnante della prima ora del mattino. Le assenze dalle lezioni di Strumento e di Musica d’Insieme contribuiscono a formare il monte ore annuale ai fini del calcolo della validità dell’anno scolastico.

Pertanto, qualora il numero delle assenze superi il limite di monte ore consentito, l'alunno non verrà ammesso all’anno successivo ovvero non verrà ammesso agli esami finali del terzo anno.

In presenza di assenze esclusivamente dell’area specifica di strumento si precisa che, per il conseguimento della certificazione di frequenza dell’indirizzo musicale, è richiesta comunque la frequenza almeno del 50%

delle lezioni totali di Strumento e del 50% delle lezioni totali di Musica d’Insieme.

Art. 14

Permessi ed autorizzazioni

I permessi relativi alle uscite anticipate vengono rilasciati dall'insegnante di strumento musicale della classe, previa richiesta scritta e a condizione che l'alunno venga ritirato da uno dei genitori o da un loro delegato maggiorenne. Eventuali ingressi in ritardo devono essere regolarmente giustificati.

Art. 15 Orientamento

L'Istituto organizza attività di orientamento in entrata per gli studenti delle classi quinte della scuola primaria e in uscita per gli studenti della scuola secondaria.

Art. 16

Adempimenti per le famiglie e gli alunni

Gli alunni devono attenersi alle norme contenute nel Regolamento di disciplina anche durante la frequenza pomeridiana, che costituisce orario scolastico a tutti gli effetti.

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In particolare si sottolinea che devono:

1. frequentare con regolarità le lezioni;

2. eseguire a casa le esercitazioni assegnate;

3. avere cura della propria dotazione, sulla quale la scuola non ha alcuna responsabilità;

4. portare a scuola lo strumento e tutto il materiale didattico necessario durante le ore di lezione;

5. partecipare alle varie manifestazioni musicali organizzate dalla scuola;

6. prender parte ai viaggi di istruzione della durata di uno o più giorni, in occasione della partecipazione a manifestazioni di particolare pregnanza in ambito musicale, concorsi e/o rassegne musicali.

Modifiche e/o integrazioni

Il presente regolamento potrà essere modificato e/o integrato durante l'anno scolastico qualora se ne ravvisasse la necessità. Per tutto quanto non espresso nei suindicati articoli si rimanda al regolamento generale dell'istituto.

Approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del ………....

Modificato dal Consiglio di Istituto nella seduta del ……….……

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