ALLENAMENTO DEL 18 / 01 / 2010
ATTIVAZIONE INDIVIDUALE CON PREP.FISICO durata: 15 min
2 GRUPPI DI LAVORO: 2 stazioni da 30 minuti:
GRUPPO A: Masoni, Melchiori, Pertile, Dotto C., Dotto F., Terenzi.
GRUPPO B: Reggiani, Di Costanzo, Meroni, Gombac, Dell'Olio.
STAZIONE 1: lavoro di forza con preparatore fisico.
STAZIONE 2: lavoro analitico sul tiro ( sensibilità ) es.1: TIRO ANALITICO IN ESTENSIONE
atlete disposte come da diag a 1 metro dal canestro.
Effettuano 3 tiri con il pallone n°6 e 3 tiri con pallone n° 5 per ogni posizione.
A una mano da rotazione polso per caricamento del tiro RIPETIZIONI: 2
OBBIETTIVI: posizione della mano ( indice e pollice a “V” ) e del gomito ( sotto la palla ben allineato).
Estensione completa del movimento del tiro Fluidità
sensibilità con pesi e grandezze diverse
es.2: TIRO DA RICEZIONE IN ESTENSIONE
Atlete a coppie disposte come da diag. Ai bordi dell'area dei 3sec.
L'atleta che tira IN ESTENSIONE, effettua 3 tiri con il pallone n°6 e 3 tiri con il pallone n° 5 ricevendo a “ dieci dita”, con rotazione per trasporto per posizione di tiro, dalla compagna da ferma, in posizione “carica” per tirare.
RIPETIZIONI: 2
OBBIETTIVI: otazione delle mani da posizione di ricezione a posizione di tiro
ricezione con gambe piegate e reattive sensibilità con pesi e grandezze diverse
es.3: TIRO ANALITICO IN SALTO DA RICEZIONE
atlete a coppie disposte come da diag. fuori dell'area dei 3sec.
L'atleta che tira IN SALTO , effettua 3 tiri con il pallone n°6 e 3 tiri con il pallone n° 5 ricevendo a “ dieci dita”, con rotazione per trasporto per posizione di tiro, dalla compagna da ferma, in posizione “carica” per tirare.
RIPETIZIONI: 2
OBBIETTIVI: rotazione delle mani da posizione di ricezione a posizione di tiro
ricezione con gambe piegate e reattive Saltare mantenendo equilibrio
sensibilità con pesi e grandezze diverse
es. 4 TIRO IN MOVIMENTO DA RICEZIONE
Atlete a coppie come da diag
Atleta che tira riceve dalla compagna, effettua il tiro, corre a toccare cinesino e torna a ricevere e tirare dalla
stessa posizione. Si alterna un tiro con pallone n° 6 e uno con pallone n° 5
RIPETIZIONI: 6 tiri X 2
OBBIETTIVI: ricezione e rotazione della palla equilibrio e reattività sull'arresto a un tempo
sensibilità con pesi e grandezze diverse con ripetizioni alternate
Es.5 : TIRO DA RICEZIONE IN MOVIMENTO
vd esercizio precedente ma variando le distanze.
Tiro con pallone n° 6 da vicino e quello con pallone n° 5 sopra la linea del tiro libero (prima serie)
Tiro con pallone n°6 da sopra linea tiro libero e con pallone n°5 da vicino (seconda serie)
RIPETIZIONI: 6 tiri X 2 serie
OBBIETTIVI: sensibilità al variare delle distanze, dei pesi e delle misure
Es. 6 : TIRO IN CONTINUITA' PER ANTICIPAZIONE MOVIMENTO DI ARRESTO
atlete disposte come da diag. Due atlete senza palla, quattro con palla seguendo lo schema: pall. 6, pall 5, pall 5,. pall 6.
Atleta senza palla sprinta verso linea del tiro libero, riceve facendo arresto a un tempo, tira e ritorna nella propria fila. In continuità.
RIPETIZIONI: 6 tiri per atleta partendo da dx e 6 tiri partendo da sx
OBBIETTIVI: anticipazione con rotazione anche e busto del movimento dei piedi per effettuare l'arresto a un tempo fronte canestro.
Estensione e fluidità del tiro in salto sensibilità e pesi e grandezze diverse ricerca dell'equilibrio nello spostamento
FINE DEL LAVORO A STAZIONI. Durata complessiva 60 min.
ES. TIRO SU OPZIONI BLOCCO VERTICALE DI “ANGOLO”
Atlete disposte come da diagrammi seguenti. 2 ribalta il lato su 3, poi SPRINTA a fare un blocco per 1 che lo sfrutta con un cambio di velocità . 3 passa la palla a 1 che tira o , su aiuto e recupero del difensore del bloccante, passa a 2 in angolo che conclude.(OPZIONE 1: USCITA VERTICALE) Si conclude sempre con canestro.
OBBIETTIVI: preparazione del blocco da parte del BLOCCANTE sprintando, con arresto, occupando spazio.
Preparazione del blocco del BLOCCATO con cdv timing passaggi
OPZIONE 2: USCITA IN ALLONTANAMENTO
nel caso il difensore passi in terza o in quarta, BLOCCATO esce in allontanamento per ricevere e tirare o per passare, al BLOCCANTE, che dopo aver modificato l'angolo di blocco, va ad occupare una posizione interna.
OBBIETTIVI: vd sopra.
BLOCCANTE cambio angolo di blocco e successivo sprint dentro l'area Creare linee di passaggio efficaci, anche con spostamento in palleggio.
Es. 4 C 0 TRANSIZIONE ( 1 volta discesa tutta campo PASSO E SPRINTO) Durata: 10 min.
Atlete disposte come da diagr. Discesa a 4. Quando la palla torna a 1 conduce la transizione.
2 e 3 sprintano in angolo, 4 prende posizione interna su lato della palla.
Da questa situazione 2 penetra forte sulla linea di fondo, 4 si muove di conseguenza liberando l'area e costituendo una linea di passaggio
“DIETRO LA PALLA”
OPZIONE 1: OPZIONE 2:
OBBIETTIVI: spaziature sia in fase di corsa sia in fase di gioco sulle penetrazioni.
Timing nel passaggio e collaborazione con le compagne.
Liberare l'area dopo passaggio di scarico senza mai tornare sui propri passi
ES. 5 c 5 ATTACCO ALLA ZONA “ SPUGNA” E “ 4”
su canestro realizzato ZONA PRESS 2-2-1 durata: 20 min.
OBBIETTIVI: ripasso dei concetti utilizzati per i movimenti di attacco contro la zona:
Spaziatura
Lavorare tra due difensori
Attaccare gli spazi in palleggio e senza palla Utilizzo delle finte
DEFATICAMENTO INDIVIDUALE CON PREP . FISICO . Durata: 15 min.