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I buoni lavoro
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Data Pubblicazione:
01-OTT-2010
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Crescono i lavoratori agricoli: sempre più gli stranieri
L’AGRICOLTURA parla sempre più straniero: i dati sui lavoratori impiegati nel settore registrano un calo progressivo degli italiani e un aumento continuo di personale immigrato, soprattutto...
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2010-10-01
L’AGRICOLTURA parla sempre più straniero: i dati sui lavoratori impiegati nel settore registrano un calo progressivo degli italiani e un aumento continuo di personale immigrato, soprattutto dalla Romania. A sostenerlo, dati alla mano, è l’Osservatorio sul lavoro stagionale dei lavoratori in agricoltura attivato dalla Flai-Cgil di Imola nel luglio del 2004 che ha preso in esame la stagione 2009 (fonte, gli elenchi anagrafici dell’Inps).
NEI COMUNI del circondario imolese (esclusa Medicina), complessivamente i lavoratori iscritti agli elenchi anagrafici dell’Inps impiegati durante la stagione agricola 2009 sono stati 2.781, in crescita rispetto ai 2.655 del 2008. Dei 2.781 addetti, 1.743 sono stranieri (nel 2008 erano 1.560). Gli italiani che hanno lavorato nella stagione 2009 sono stati 1.038, in calo rispetto ai 1.095 del 2008. Un trend che continua dal 2004 quando su un totale di 2.207 lavoratori, 1.376 erano italiani e 831 stranieri. Tra i Paesi di provenienza dei 1.560 lavoratori stranieri, come negli anni precedenti, la Romania ha il primato con 1.342: un dato in aumento rispetto all’anno precedente, quando complessivamente i lavoratori romeni erano 1.173. Seguono l’Albania (113 addetti, nel 2008 erano 89), il Marocco (94 addetti, nel 2008 erano 90), la Tunisia (19 addetti, nel 2008 erano 26) e una frammentazione di altri Stati che complessivamente contano 175 lavoratori. Guardando le giornate di lavoro complessivamente, tra italiani e stranieri, il 51,3% ha lavorato meno di 50 giornate (53% nel 2008). «E’ in costante il calo il numero degli addetti italiani per i quali il lavoro agricolo risulta sempre meno appetibile — spiega Domenico Giagnacovo, segretario della Flai-Cgil di Imola — per via della mancanza di stabilità e della scarsa remunerazione. Lavorare meno di 50 giornate all’anno significa non avere diritti basilari, come le indennità di malattia, maternità e disoccupazione».
DAGLI elenchi anagrafici Inps risulta infatti che nel 2009 sono stati attivati 30 contratti stagionali (18 a Imola, 5 a Fontanelice, 2 a Casalfiumenese, 2 a Borgo Tossignano, 3 a Castel San Pietro): solo uno ha lavorato per più di 150 giornate, 2 tra le 101 e 150, 12 tra le 51 e le 100, e 15 meno di 51 giornate.
Calano i lavoratori con meno di 19 anni (nel 2009 sono stati 66 contro i 74 del 2008) e degli over 65 (da 186 a 137). «Il calo deriva dall’utilizzo dei voucher — spiega Giagnacovo —. Lo scorso anno ne sono stati richiesti all’incirca 4.500 (manca il dato relativo a dicembre), mentre nel 2008 ne sono stati utilizzati 4.273. Non sono uno strumento equo dal punto di vista contrattuale e previdenziale — attacca Giagnacovo — ma un ulteriore abbassamento di costi e adempimenti a carico del datore di lavoro».
Pagina 1 di 1 Il Resto Del Carlino - Imola - Crescono i lavoratori agricoli: sempre più gli stranieri
01/10/2010
http://www.ilrestodelcarlino.it/imola/cronaca/locale/2010/10/01/392826-crescono_lav... 28
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Data Pubblicazione:
28-SET-2010 savona news.it
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Aumento record di lavoratori nel comparto agricolo
Secondo la Coldiretti l'agricoltura si conferma come un settore in grado di offrire opportunità di occupazione anche in tempi di crisi e le previsioni di impiego sono positive anche per il futuro
In netta controtendenza rispetto agli altri settori, fanno registrare un aumento record del 16,3 per cento i lavoratori dipendenti impegnati in agricoltura dove si rileva peraltro la piu’ alta percentuale di impiego dei buoni lavoro o voucher.
E’ quanto afferma la Coldiretti, in riferimento ai dati Istat sulla disoccupazione nel secondo trimestre del 2010, nel sottolineare che l’aumento dei lavoratori dipendenti del settore primario si è verificato sia nel Mezzogiorno (+ 15,1 per cento), nel centro (+ 21,3 per cento) e al nord (+ 16,2 per cento) con una crescita record del 27,9 per cento nel nord est.
"Con 472mila dipendenti nel secondo trimestre dell’anno, l’agricoltura - sottolinea la Coldiretti - si conferma come un settore in grado di offrire opportunità di occupazione anche in tempi di crisi, secondo la Coldiretti a cui fanno riferimento il maggior numero di imprese che assumono lavoratori nel settore".
Lo dimostra l’esperienza dei buoni lavoro tenuto conto che in agricoltura - precisa la Coldiretti - sono stati utilizzati quasi un terzo (29 per cento) degli 7.452.579 buoni cartacei per venduti in Italia dall’1 agosto 2008 al 3 settembre 2010 secondo l’Inps.
"Le previsioni di impiego - conclude la Coldiretti - sono positive anche per la vendemmia autunnale che si preannuncia buona dal punto di vista qualitativo e sostanzialmente stabile dal punto di vista quantitativo"
Pagina 1 di 1 Quotidiano online della provincia di Savona: Aumento record di lavoratori nel comp...
28/09/2010
http://www.savonanews.it/2010/09/28/leggi-notizia/argomenti/agricoltura-1/articolo/a... 29
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Data Pubblicazione:
24-SET-2010
Agricoltura/ Coldiretti: Lavoratori con voucher +16,3% II trim.
Record nel Nordest, +27,9%
postato 14 ore fa da APCOM
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"Con 472mila dipendenti nel secondo trimestre dell'anno, l'agricoltura - sottolinea la Coldiretti - si conferma come un settore in grado di offrire opportunità di occupazione anche in tempi di crisi, secondo la Coldiretti a cui fanno riferimento il maggior numero di imprese che assumono lavoratori nel settore. Lo dimostra l'esperienza dei buoni lavoro tenuto conto che in agricoltura - precisa la Coldiretti - sono stati utilizzati quasi un terzo (29 per cento) degli 7.452.579 buoni cartacei per venduti in Italia dall'1 agosto 2008 al 3 settembre 2010 secondo l'Inps".
Pagina 1 di 1 Agricoltura/ Coldiretti: Lavoratori con voucher +16,3% II trim. - Economia - Virgili...
24/09/2010
http://notizie.virgilio.it/notizie/economia/2010/9_settembre/23/agricoltura_coldiretti_l... 30
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RASSEGNA WEB
Data Pubblicazione:
23-SET-2010 ilgiornaledivicenza.it
LOGIN | REGISTRATI | IL GIORNALE DI VICENZA CLIC giovedì 23.09.2010 ore 16.35
Provincia
RSSIl presidente Fit Giovanni Risso
Il presidente nazionale dialoga con i tabaccai
INCONTRO. Alle 20,30 in sede Ascom
L'assemblea di zona dei tabaccai ospiterà il presidente nazionale della FIT Giovanni Risso, che a marzo ha firmato con l'Inps una convenzione per la vendita e il cambio dei buoni lavoro (voucher) per prestazioni occasionali, direttamente nelle tabaccherie, in modo comodo e sicuro.
L'assemblea, convocata per questa sera alle 20.30 nella sala riunioni dell'Ascom in via Btg Valleogra, sarà occasione, per gli operatori del settore, per confrontarsi sulle problematiche della categoria e discutere sugli aggiornamenti relativi ai servizi disponibili in tabaccheria.
Durante l'assemblea si procederà inoltre alla votazione per la nomina dei delegati di zona.S.D.C.
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