Conto Corrente Operatività in Titoli
Banca di Credito Popolare Società Cooperativa per Azioni GRUPPO BANCARIO BANCA DI CREDITO POPOLARE Corso Vittorio Emanuele – 80059 Torre del Greco Tel.: 081/3581 -111 PBX – Fax: 081/8491487 E-mail : info@bcp.it - Sito internet : www.bcp.it
n° 4708/40 di iscrizione all’Albo delle banche presso la Banca D’Italia Codice ABI : 5142
Soggetta all’attività di vigilanza e controllo di Banca D’Italia
CHE COSA E’ UN CONTO CORRENTE OERATIVITA’ IN TITOLI
Il conto corrente per operatività in titoli è un conto destinato a coloro che vogliono tener distinta l'attività della gestione titoli da quella dell'operatività normale del conto corrente. Proprio per questo l'operatività consentita sul conto corrente per operatività in titoli è particolarmente ridotta ed può essere collegata alla titolarità di un Deposito Titoli (per le cui condizioni si rinvia allo specifico Foglio Informativo) attraverso il quale il cliente può richiedere di operare nell’acquisto o nella vendita dei titoli (Azioni, Obbligazioni, Titoli di Stato, ecc.)
All’occorrenza il conto può essere utilizzato anche come transito per la sottoscrizione di prodotti assicurativi.
Nei limiti del saldo disponibile il cliente può effettuare solo le seguenti operazioni :
Versamenti di contante e/o di assegni
Ricevere bonifici e giroconti
Addebito assegni insoluti
prelevamenti di contante (solo allo sportello mediante modulo di prelevamento)
addebito ed accredito per operazioni in titoli (acquisto e vendita) o per operazioni di banca- assicurazione.
Requisito minimo per l’apertura di un conto operatività in titoli: Versamento contante iniziale minimo di 100,00 €.
Per le condizioni non espressamente riportate si rinvia agli specifici fogli informativi del Deposito Titoli, Servizio di Incasso e Pagamento (assegni insoluti).
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
VOCI DI COSTO
Spese per l’apertura del conto Gratuita
Canone Annuo
(Spesa Forfettaria Annua in sostituzione parziale della Spesa per Operazione ed applicata in base alla periodicità di capitalizzazione)
Non previsto
Numero di operazioni incluse nel canone annuo Non previsto
Gestione Liquidità
Spese annue per conteggio interessi e competenze
(Spesa di tenuta conto con addebito trimestrale) Non previste
Canone annuo carta di debito nazionale Non previsto
Canone annuo carta di debito internazionale
Bcpcard Piu’ (Mastercard Cirrus) Non previsto
Canone annuo carta di credito Non previsto
SPESE FISSE Servizi di pagamento Canone annuo carta multifunzione Non previsto
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Internet Banking
Canone annuo per internet banking Bcp Entry Level Non previsto
Registrazione di ogni operazione: Spesa per operazione
(si aggiunge al costo dell’operazione) Non prevista
SPESE VARIABILI Gestione liquidità Spese invio estratto conto cartaceo:
Spesa postale busta normale (leggera)
Spesa postale busta pesante (peso => 20 grammi)
1,00 € 1,40 €
VOCI DI COSTO
INTERESSI SOMME DEPOSITAT E Interessi creditori
Tasso creditore annuo nominale 0,01 %
(TAE 0,01 %)
Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate Non previsto
Corrispettivo Annuo messa a disposizione fondi Non previsto
Fidi
Altre spese Non previsto
Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate Non previsto
Commissioni Non previsto
Sconfinamenti extrafido
Altre spese Non previste
Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate 14,00 % (TAE 14,7523 %)
Clienti Consumatori
Commissione di Istruttoria Veloce 40,00 €
(max 300,00 € trimestre) Commissione applicata per ogni sconfinamento o incremento di sconfinamento di saldo disponibile rispetto al giorno precedente, di oltre 100,00 €; addebitata cumulativamente alla fine di ogni trimestre per ogni sconfinamento o incremento generato nel periodo.
La commissione non si applica:
• per sconfini inferiori o pari a 500,00 € di durata non superiore a 7 giorni consecutivi e per un massimo di una volta nel trimestre;
• per sconfini o incrementi di sconfino che hanno avuto luogo per effettuare un pagamento a favore della banca
Altri clienti (non consumatori)
Commissione di Istruttoria Veloce
Commissione applicata per ogni sconfinamento di saldo disponibile di oltre 200,00 € o incrementi di sconfinamento rispetto al giorno precedente, di oltre 100,00 €;
applicata cumulativamente alla fine di ogni trimestre per ogni sconfinamento incremento generato nel periodo. La commissione non si applica per sconfini o incrementi di sconfino che hanno avuto luogo per effettuare un pagamento a favore della banca.
• fino a 5.000,00 € 62,00 €
• da 5.000,01 € a 60.000 € 98,00 €
FIDI E SCONFINAMENTI Sconfinamenti in assenza di fido
• oltre 60.000 € 170,00 €
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996) può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca www.bcp.it.
ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE
OPERATIVITA’ CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITA’
Altro
Spese Postali per invio lettere, notifiche, dichiarazioni e comunicazioni varie anche ai sensi della normativa sulla
“Trasparenza Bancaria”
Recupero Spese Postali busta normale 1,00 €
Recupero Spese Postali busta pesante (peso => 20 grammi)
La procedura di imbustamento automatico dei documenti provvede, laddove possibile, ad accorpare più
documenti per busta destinati al medesimo cliente 1,40 €
Spesa invio comunicazioni variazioni contrattuali ai sensi art. 118 Dlgs 385/1993 (TUB) Gratuita
qualunque sia la modalità di invio
Periodicità invio Estratto Conto Trimestrale
Periodicità invio Estratto Scalare. Trimestrale
Periodicità Documento di Sintesi Periodico Annuale
Periodicità Riepilogo Spese annuale Annuale
Commissione richiesta lettura movimenti (allo sportello) 0,50 €
Invio corrispondenza raccomandata 5,00 €
Spesa di estinzione conto Gratuita
Richiesta di Copia della Documentazione ex art.119 Testo Unico Bancario
(La Banca evade le richieste di documentazione entro 90 giorni dall’accettazione da parte del cliente della spesa presuntiva)
* Servizio per ogni documento si intende es. 1 E/C completo qualsiasi sia il numero di pagine di cui è composto.
VALUTE Versamenti
Giorni Lavorativi
Contante Stesso giorno
Periodicità Trimestrale
CAPITALIZ -ZAZIONE Il calcolo degli interessi è effettuato con riferimento al divisore anno civile
Giorni Lavorativi
Contante Stesso giorno
Assegni di c/c tratti sullo stesso sportello 1 giorno
Assegni di c/c tratti su altre nostre filiali 4 giorni
Assegni bancari di altre banche 4 giorni
Assegni postali 4 giorni
Assegni circolari emessi per conto Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane 4 giorni DISPONIBILITÀ SOMME VERSATE
Assegni circolari di altre banche 4 giorni
Riproduzione Cartacea di Estratto Conto/scalare/Documento di sintesi – per ogni
documento* 3,00 €
Fotocopia di altri Documenti archiviati presso la Banca o Service – per ogni documento (es.
contabili,disposizioni,distinte,contratti,contratti affidamento,assegni terzi ecc.) 7,00 €
Assegni di c/c tratti sullo stesso sportello Stesso giorno
Assegni di c/c tratti su altre nostre filiali Stesso giorno
Assegni bancari di altre banche 3 giorni
Assegni postali 3 giorni
Assegni circolari emessi per conto ICBPI 1 giorni
Assegni circolari di altre banche 1 giorni
RECESSO E RECLAMI
Recesso e reclami
Si può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura conto.
Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale
La chiusura del rapporto sarà operativa entro il tempo massimo di 10 giorni lavorativi successivi alla richiesta.
Reclami e risoluzione stragiudiziale delle controversie
Il cliente può presentare un reclamo alla Banca, anche per lettera raccomandata A/R, a Gruppo Banca di Credito Popolare – Gestione Reclami, C.so Vittorio Emanuele 92/100, 80059 Torre del Greco (NA) o per via telematica a reclami@bcp.it (i recapiti, compreso il fax, sono consultabili anche sul sito internet della Banca).
La Banca deve rispondere entro 30 giorni dalla data di ricezione del reclamo per i reclami relativi ai servizi bancari ed entro il termine di 90 giorni per i reclami attinenti ai servizi di investimento.
Se il reclamante non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i termini suddetti può rivolgersi:
- per i reclami relativi ai servizi bancari, all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF), per il quale può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, o chiedere presso le filiali della Banca d’Italia o della Banca, ove è disponibile la Guida all’Arbitro Bancario Finanziario, pubblicata anche sul sito internet della Banca stessa. Il ricorso all’ABF assolve alla condizione di procedibilità della domanda giudiziale di cui all’art.5 del D.Lgs. 04/03/2010 n.28;
- per i reclami relativi ai servizi d’investimento, può rivolgersi alla “Camera di Conciliazione e di Arbitrato” presso la CONSOB, per la quale può consultare il sito www.camera-consob.it o all’ Ombudsman-Giurì Bancario, presso il Conciliatore Bancario Finanziario, consultando il relativo sito internet.
Il ricorso alla “Camera di Conciliazione e di Arbitrato” presso la CONSOB assolve alla condizione di procedibilità della domanda giudiziale di cui all’art.5 del D.Lgs. 04/03/2010 n.28, mentre il ricorso all’Ombudsman-Giurì Bancario non assolve alla suddetta condizione di procedibilità;
- ad altre forme di soluzione stragiudiziale delle controversie quale ad esempio, il Conciliatore Bancario Finanziario – Associazione per la soluzione delle controversie bancarie finanziarie e societarie – ADR, consultando il sito www.conciliatorebancario.it .
Anche in assenza di formale reclamo alla Banca, l’art. 5 del D. Lgs. 28/2010 prevede che il cliente che intenda esercitare in giudizio un’azione relativa ad una controversia in materia di contratti assicurativi, bancari e finanziari è tenuto preliminarmente, assistito dall’avvocato, ad esperire il procedimento di mediazione di cui al citato art. 5 del D. Lgs. 28/2010 presso il Conciliatore Bancario Finanziario sopra indicato oppure presso un organismo iscritto nell’apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia e specializzato in materia bancaria e finanziaria.
Nell'ambito delle disposizioni relative alla prestazione dei Servizi di Pagamento, la disciplina si intende integrata come segue: il cliente ha altresì la facoltà di presentare esposti alla Filiale della Banca d'Italia nel cui territorio ha sede la Banca per chiedere l'intervento dell'Istituto con riguardo a questioni insorte nell'ambito del rapporto contrattuale.