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DIPARTIMENTO SERVIZI E POLITICHE SOCIALI SERVIZIO SOCIALE COMUNALE
REG. DET. DIR. N. 2919 / 2020
Prot. Corr. 17/20 - 14/1 - 33 (23165)
OGGETTO: Programma di interventi per fronteggiare l'emergenza epidemiologica Covid - 19 in ambito penitenziario - Finanziamento CASSA DELLE AMMENDE. Impegno di spesa a carico dei Bilanci 2020 e 2021 per una spesa complessiva di euro 32.142,85 (IVA inclusa). Accertamento di euro 9.642,85 al capitolo 0044500 del Bilancio 2021. Affidamento diretto al Consorzio Italiano di Solidarieta'di Trieste C.F. 90081370323 e alla Cooperativa Sociale DESY arl di Castel San Giorgio (SA) P.IVA 04516280650. CUP F92F20000800001.
LA DIRIGENTE DI SERVIZIO Premesso che:
la Cassa delle Ammende, con propria deliberazione del 6 aprile 2020, ha approvato un programma di interventi e il relativo finanziamento per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 in ambito penitenziario, da realizzarsi in collaborazione con le Regioni e le Province Autonome sulla base di proposte progettuali destinate a favorire l'accesso alle misure non detentive, con il reperimento di alloggi pubblici o privati di cura, di assistenza o accoglienza, delle persone sottoposte a provvedimenti dell'Autorità Giudiziaria privativi o limitativi della libertà personale ove possano essere alloggiati sia coloro che abbiano i requisiti giuridici per accedere alle misure non detentive sia coloro che per motivi sanitari siano in condizioni non compatibili con la permanenza in ambito penitenziario;
considerato che:
la Regione Friuli Venezia Giulia ha inteso elaborare un progetto, per perseguire le finalità del succitato programma, promuovendo la partecipazione dei diversi attori istituzionali (l'Amministrazione penitenziaria, l'Ufficio Interdistrettuale per l'esecuzione penale esterna, gli uffici territoriali e i Servizi sociali dei Comuni) territorialmente competenti per la presenza di un istituto penitenziario con detenuti in possesso dei requisiti per usufruire dell’articolo 123 D.L. 18/2020 o di altre misure alternative alla detenzione, con priorità per le persone senza un domicilio;
il Comune di Trieste quale Ente Gestore del Servizio sociale dell'Ambito Triestino ha formalmente aderito alla proposta progettuale per l’attuazione di interventi finalizzati alla collocazione di tali detenuti in unità abitative indipendenti o di accoglienza in ambito comunitario;
con deliberazione della Giunta Regionale n. 589 del 24 aprile 2020 è stato approvato il progetto finalizzato ad attuare misure efficaci di prevenzione e controllo delle infezioni da Covid-19 nei luoghi di detenzione,
prevedendo l’attuazione dei seguenti interventi:
- collaborazione con gli istituti penitenziari e gli uffici di esecuzione penale esterna per l’individuazione e la presa in carico dei destinatari che non dispongono di un domicilio;
- collocazione in soluzioni abitative indipendenti o di accoglienza in ambito comunitario, nel rispetto della normativa vigente in materia;
la Cassa delle Ammende con delibera dell'8 maggio 2020, ha approvato il progetto presentato dalla Regione Friuli Venezia Giulia assegnando il finanziamento complessivo di euro 50.000,00;
la Regione Friuli Venezia Giulia ha stipulato con la Cassa delle Ammende apposita convenzione che disciplina le modalità e i tempi di utilizzo e di rendicontazione del finanziamento erogato;
le condizioni in essa richiamate trovano, altresì, applicazione nei rapporti tra la Regione Friuli Venezia Giulia e gli Enti Gestori dei Servizi sociali comunali assegnatari della quota parte di finanziamento anche con riferimento alle procedure per l'individuazione dei soggetti a cui affidare la realizzazione delle attività;
preso atto che:
con decreto n. 1160/SPS del 02.07.2020 la Direzione centrale, salute, politiche sociali e disabilità della Regione Friuli Venezia Giulia ha assegnato al Comune di Trieste - Ente gestore del Servizio sociale comunale dell'Ambito Triestino, il finanziamento complessivo di euro 32.142,85 a copertura degli interventi di cui al progetto citato;
con il medesimo decreto è stato, altresì, erogato il 70% del finanziamento pari ad euro 22.500,00 accertato al capitolo 0044500 - Contributo da Amministrazioni locali per interventi socio assistenziali a cura del servizio domiciliarità - c.el. G001Y Progetti speciali - acc. n. 2020/5001 (reversale n. 1186 del 21.07.2020);
possono gravare sul finanziamento di progetto le voci di spesa per la presa in carico, il collocamento alloggiativo, il vitto, l’igiene personale e la sanificazione degli ambienti, il sostegno economico e sociale di ciascun soggetto destinatario dell’intervento, fino ad un contributo individuale massimo di 20 euro giornalieri;
dato atto che:
i destinatari degli interventi sono prioritariamente le persone che devono scontare una pena residua non superiore a 18 mesi con priorità per coloro che devono scontare una pena residua non superiore ai sei mesi;
la Regione Friuli Venezia Giulia con propria nota del 05.08.2020 sentita la Cassa delle Ammende, ha confermato la possibilità di utilizzare le risorse per l'accoglienza di soggetti già ammessi a misure alternative alla detenzione per i quali venga a mancare un domicilio idoneo, al fine di evitare il rientro presso l'istituto penitenziario;
la durata degli interventi è prevista in sei mesi fatta salva la possibilità di estensione dei termini di accoglimento qualora se ne ravvisi la necessità e ferme restando le condizioni e i parametri di costo e comunque non oltre il fine pena e la durata complessiva del progetto;
la conclusione progettuale è fissata al mese di giugno 2021 fatte salve eventuali proroghe motivate da richiedere alla Cassa delle Ammende;
per la Provincia di Trieste sono stati stimati 9 potenziali destinatari degli interventi di cui trattasi;
preso atto che:
il Dipartimento per la Giustizia minorile e di Comunità - Direzione dell'Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Veneto, il Friuli Venezia Giulia, il Trentino Alto Adige/Sudtirol ha indetto nel mese di aprile scorso, a fronte delle risorse assegnate per la realizzazione del progetto di inclusione sociale per persone in misura alternativa volto ad incrementare la possibilità di accesso alle misure alternative alla detenzione, ivi compresa la detenzione domiciliare di cui all'articolo 123 del D.L. n. 18/2020, una istruttoria pubblica di
coprogettazione, ai sensi dell'articolo 55 del D.Lgs. n. 117/2017, al fine di individuare sul territorio di competenza gli enti e/o associazioni disponibili all'accoglienza delle persone sottoposte alla misura alternativa;
in esito alla procedura sono stati individuati per la Regione Friuli Venezia Giulia e nello specifico per la Provincia di Trieste quali soggetti con cui si è svolta l'attività in coprogettazione:
- il Consorzio Italiano di Solidarieta' con sede legale in Via di Scorcola n. 2 - 34134 TRIESTE C.F.
90081370323;
- la Cooperativa Sociale DESY arl con sede legale in Via Ugo de Conciliis n. 16 - 84083 Castel San Giorgio (SA) P.IVA 04516280650;
considerato che:
gli interventi e i destinatari dei succitati progetti (Regione Friuli Venezia Giulia - Dipartimento per la Giustizia minorile e di Comunità - Direzione dell'Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Veneto, il Friuli Venezia Giulia, il Trentino Alto Adige/Sudtirol), che si pongono in sinergia, sono funzionali al raggiungimento dei medesimi obiettivi così come previsto dall'articolo 123 del D.L. n. 18 nonché dalla normativa in tema di misure alternative alla detenzione;
i parametri e le voci di spesa ammessi sono gli stessi nei limiti della quota di finanziamento assegnata a ciascun progetto;
in un' ottica di ottimizzazione delle risorse e di efficacia delle azioni da porre in essere in favore dei destinatari, che si pongono in sinergia, e stante il perdurare della situazione emergenziale si ritiene di affidare ai soggetti sopra individuati la realizzazione delle attività/azioni di cui al progetto della Regione Friuli Venezia Giulia finanziato dalla Cassa delle Ammende sulla base dei limiti delle voci di spesa e di budget complessivo come sopra individuati;
dato atto che:
i due operatori hanno dato la disponibilità a realizzare gli interventi come sopra descritti nel rispetto dei parametri e limiti di spesa previsti dal progetto e a garantire il servizio in tempi compatibili con lo stato di emergenza;
permane l'emergenza epidemiologica Covid - 19 in ambito penitenziario e pertanto si deve dare esecuzione al servizio in favore dei soggetti che verranno individuati dagli enti deputati alla presa in carico;
richiamati: l'articolo 36 comma 2 lettera a) del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50 (così come modificato dalla Legge n. 120/2020) che dispone che le stazioni appaltanti posso procedere per affidamenti di importo inferiore a euro 40.000,00 mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici, tramite determina a contrarre o atto equivalente che contenga in modo semplificato l'oggetto dell'affidamento, l'importo, il fornitore, le ragioni di scelta del fornitore, il possesso dei requisiti di carattere generale nonché il possesso dei requisiti tecnico professionali, ove richiesti;
l'articolo 1, comma 2 della Legge 120/2020 il quale prevede che la stazione appaltante possa affidare direttamente appalti di servizi e forniture di importo inferiore a euro 75.000,00;
ritenuto per quanto sopra premesso di:
autorizzare la spesa complessiva di euro 32.142,85 (Iva inclusa) per la realizzazione del progetto finalizzato ad attuare misure efficaci di prevenzione e controllo delle infezioni da Covid-19 nei luoghi di detenzione, secondo le modalità definite nei capoversi precedenti;
affidare la realizzazione degli interventi come sopra individuati ai seguenti operatori tramite trattativa diretta sul Mepa:
- Consorzio Italiano di Solidarieta' con sede legale in Via di Scorcola n. 2 - 34134 TRIESTE C.F.
90081370323 per l'importo di euro 16.071,43;
- Cooperativa Sociale DESY arl con sede legale in Via Ugo de Conciliis n. 16 - 84083 Castel San Giorgio (SA) P.IVA 04516280650 per l'importo di euro 16.071,42;
impegnare a carico del Bilancio 2020 la spesa stimata di euro 4.920,00 al capitolo 00277180 (Altri Servizi per il Servizio Sociale comunale - rischio esclusione) c.el. G001Y - Progetti speciali - conto U.1.03.02.99.999 per la quota parte di progetto da realizzare nell'anno 2020 in favore dei soggetti che verranno segnalati dagli enti deputati alla presa in carico;
accertare al capitolo 0044500 del Bilancio 2021 (Contributi da Amministrazioni Locali per interventi socio assistenziali a cura del Servizio Domiciliarità) l'importo residuo di euro 9.642,85 (pari al 30% della quota di finanziamento da incassare nell'anno 2021);
impegnare a carico del Bilancio 2021 la spesa di euro 17.580,00 con attribuzione al capitolo 00277180 (Altri Servizi per il Servizio Sociale comunale - rischio esclusione) c.el. G001Y;
richiedere al dirigente del Servizio Gestione Finanziaria, Fiscale ed Economale di apportare le necessarie variazioni di Bilancio, fra gli stanziamenti riguardanti il fondo pluriennale vincolato e gli stanziamenti correlati, in termini di competenza e di cassa, ai sensi dell'articolo175, comma 5 quater, lettera b del D.Lgs. 267/200 così come modificato dal D.Lgs. 126/2014;
impegnare la spesa di euro 9.642,85 al capitolo 00277180 del Bilancio 2021 (Altri Servizi per il Servizio Sociale Comunale - rischio esclusione) c.el. G001Y - Progetti speciali;
dare atto che i soggetti fornitori sono tenuti ad assolvere agli obblighi previsti dall'articolo 3 della Legge n.
136/2010 al fine di assicurare la tracciabilita' dei movimenti finanziari;
dare atto che si è accertata la regolarita' contributiva (DURC);
dare, altresì, atto che si è provveduto ad acquisire le dichiarazioni sostitutive, redatte ai sensi del D.P.R. n.
445/2000, di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione di cui all'articolo 80 del D.Lgs. n. 50/2019 rese dai legali rappresentanti dei due operatori e da tutti i soggetti indicati al comma 3 del medesimo articolo;
dare, infine, atto che la forma contrattuale si identifica con la sottoscrizione del documento di stipula generato dal Mepa;
preso atto che:
gli articoli dal 179 al 181 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i. - TUEL disciplinano le fasi delle entrate (accertamento, riscossione e versamento) e che risulta necessario evidenziare nel presente provvedimento, oltre alla scadenza dell'obbligazione giuridicamente perfezionata (fase dell'accertamento), anche la movimentazione di cassa conseguente alla relativa gestione;
il cronoprogramma della riscossione dell'entrata in argomento è riferito per l'importo di euro 9.642,85 all'anno 2021;
ai sensi del comma 8 dell'articolo 183 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i. TUEL, il programma dei conseguenti pagamenti di cui al presente provvedimento e' compatibile con i relativi stanziamenti di cassa del Bilancio e con le regole di finanza pubblica in materia di pareggio di Bilancio, introdotte dai commi 707 e seguenti dell'articolo 1 della Legge n. 208/2015 (c.d. Legge di stabilita' 2016);
dare atto che le obbligazioni derivanti dal presente provvedimento verranno a scadenza nell'anno 2020 per l'importo di euro 4.920,00 e per l'importo di euro 27.222,85 nell'anno 2021;
richiamata: la deliberazione del Consiglio Comunale n. 16 del 08.04.2020 dichiarata immediatamente eseguibile, con la quale sono stati approvati il Bilancio di Previsione 2020/2022 e il Documento Unico di Programmazione 2020/2022;
espresso il parere di cui all'articolo 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000, in ordine alla regolarita' e correttezza amministrativa;
Visti gli articoli 107 e 147 bis del D.Lgs. 267/2000;
Visto l'articolo131 del vigente Statuto Comunale;
DETERMINA
per i motivi esplicitati nelle premesse e che qui si intendono integralmente richiamati:
1) di autorizzare la spesa complessiva di euro 32.142,85 (IVA inclusa) per la realizzazione degli interventi finalizzati ad attuare misure efficaci di prevenzione e controllo delle infezioni da Covid-19 nei luoghi di detenzione, secondo le modalità definite nei capoversi precedenti - CUP F92F20000800001;
2) di affidare la realizzazione degli interventi come sopra individuati mediante trattativa diretta sul Mepa ai seguenti operatori:
- Consorzio Italiano di Solidarieta' con sede legale in Via di Scorcola n. 2 - 34134 TRIESTE C.F.
90081370323 per l'importo di euro 16.071,43 - CIG ZC02F42AA2;
- Cooperativa Sociale DESY arl con sede legale in Via Ugo de Conciliis n. 16 - 84083 Castel San Giorgio (SA) P.IVA 04516280650 per l'importo di euro 16.071,42 - CIG Z162F41749;
3) di accertare l'entrata complessiva di euro 9.642,85 al capitolo di seguito elencato (pari al 30% della quota di finanziamento da incassare nell'anno 2021):
Anno Cap Descrizione CE V livello Programma Progetto D/N Importo Note
2021 00044500 CONTRIBUTI DA AMMINISTRAZIO NI LOCALI PER INTERVENTI SOCIO-
ASSISTENZIALI A CURA DEL SERVIZIO DOMICILIARITA'
02534 E.2.01.01.02.001 00007 03761 N 9.642,85 9642,00- 2021;
4) di dare atto che gli articoli dal 179 al 181 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i. - TUEL disciplinano le fasi delle entrate (accertamento, riscossione e versamento) e che risulta necessario evidenziare nel presente provvedimento, oltre alla scadenza dell'obbligazione giuridicamente perfezionata (fase dell'accertamento), anche la movimentazione di cassa conseguente alla relativa gestione;
5) di dare, altresì, atto che il cronoprogramma della riscossione dell'entrata in argomento è riferito per l'importo di euro 9.642,85 all'anno 2021;
6) di impegnare la spesa complessiva di euro 32.142,85 al capitolo di seguito elencato:
Anno Cap Descrizione CE V livello Programma Progetto D/N Importo Note
2020 00277180 ALTRI SERVIZI PER IL SERVIZIO SOCIALE COMUNALE - RISCHIO ESCLUSIONE
02470 U.1.03.02.99.999 00007 03761 N 4.920,00 4920,00- 2020;
2021 00277180 ALTRI SERVIZI PER IL SERVIZIO SOCIALE COMUNALE -
02501 U.1.03.02.99.999 00007 04589 N 17.580,00 17.580,00- 2021;
RISCHIO ESCLUSIONE 2021 00277180 ALTRI SERVIZI PER
IL SERVIZIO SOCIALE COMUNALE - RISCHIO ESCLUSIONE
02501 U.1.03.02.99.999 00007 04589 N 9.642,85 9642,85- 2021;
7) di dare atto che il dirigente del Servizio Gestione Finanziaria, Fiscale ed Economale apporterà, come da prospetto inserito, in sede di apposizione del visto di regolarità contabile del presente provvedimento, le necessarie variazioni di bilancio fra gli stanziamenti riguardanti il fondo pluriennale vincolato e gli stanziamenti correlati, in termini di competenza e di cassa, ai sensi dell'art. 175, comma 5 quater, lettera b del D.Lgs. 267/200 così come modificato dal D.Lgs. 126/2014;
8) di dare, altresì, atto che ai sensi del comma 8 dell'articolo 183 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i. TUEL, il programma dei conseguenti pagamenti di cui al presente provvedimento e' compatibile con i relativi stanziamenti di cassa del Bilancio e con le regole di finanza pubblica in materia di pareggio di Bilancio, introdotte dai commi 707 e seguenti dell'articolo 1 della Legge n. 208/2015 (c.d. Legge di stabilita' 2016);
9) di dare, inoltre, atto che le obbligazioni derivanti dal presente provvedimento verranno a scadenza nell'anno 2020 per l'importo di euro 4.920,00 e per l'importo di euro 27.222,85 nell'anno 2021;
10) di dare atto che i soggetti fornitori sono tenuti ad assolvere agli obblighi previsti dall'articolo 3 della Legge n.
136/2010 al fine di assicurare la tracciabilita' dei movimenti finanziari;
11) di provvedere ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013 alla pubblicazione della presente determinazione.
LA DIRIGENTE DI SERVIZIO dott.ssa Ambra de Candido
Trieste, vedi data firma digitale Documento sottoscritto con firma digitale (ex art. 24 del D.L.vo 82/2005 e s.m.i.)
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Elenco firmatari
ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
NOME: DE CANDIDO AMBRA
CODICE FISCALE: DCNMBR60M67L424P DATA FIRMA: 19/11/2020 15:01:29
IMPRONTA: 494764BDAF3A6E1B5516C485714A8F3633DDDE7B2E15849F6BF1C96E1B266C17 33DDDE7B2E15849F6BF1C96E1B266C17814800FF6EEBFC313DAB651AAEF72C4C 814800FF6EEBFC313DAB651AAEF72C4C6BD3C53DDAC3218C9D665F778D4CD065 6BD3C53DDAC3218C9D665F778D4CD0650399A9AB287E54A096825E8C1D2EBBF4