L’Italia in cifr
POPOLAZIONE
1
Nord:Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna Centro:Toscana, Lazio, Umbria, Marche Mezzogiorno:Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, SardegnaPopolazione residente: persone di cittadinanza italiana e straniera iscritte nell'anagrafe dei comuni
I NUMERI DELL’ITALIA
Principali dati territoriali e demografici
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LATITUDINE Nord 47° e 06’; Sud 35° e 30’
LONGITUDINE Ovest -5° e 50’; Est 6° e 04’ ESTENSIONE MASSIMA 1.200 km
SUPERFICIE TERRITORIALE 301.336 kmq SUPERFICIE FORESTALE 68.538 kmq
ESTENSIONE COSTE MARINE 7.375 km SUPERFICIE ALTA SISMICITÀ 27.952 kmq
SUPERFICIE AREE PROTETTE 30.139 kmq VETTA PIÙ ALTA Monte Bianco (4.810 m)
FIUME PIÙ LUNGO Po (652 km)
RETE FERROVIARIA 16.092 km
RETE STRADALE 173.028 km REGIONI 20
PROVINCE 103 COMUNI 8.101
POPOLAZIONE RESIDENTE 57,3 milioni STRANIERI RESIDENTI 1,5 milioni
FAMIGLIE 22,1 milioni COMPONENTI PER FAMIGLIA 2,6
DENSITÀ DI POPOLAZIONE 190 ab/kmq
37 382 182 152 249 167 290 299 153 153 99 118 72 208 421 60 133 Fino a 100 Da 101 a 200 Da 201 a 300 Oltre 300 68 193 70
MEDIA ITALIA: 190
DENSITÀ DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE
POPOLAZIONE
2
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POPOLAZIONE RESIDENTE PER AREA GEOGRAFICA
1 gennaio 2003
Totale Saldo Saldo
naturale migratorio Nord 25.782.796 -32.857 113.137 Centro 10.980.912 -15.304 42.684 Mezzogiorno 20.557.362 28.966 17.597 Totale 57.321.070 -19.195 173.418 Saldo naturale: eccedenza o deficit di nascite rispetto alle morti Saldo migratorio: eccedenza o deficit di iscrizioni rispetto alle cancellazioni anagrafiche
Grandi comuni: comuni
con oltre 250.000 residenti
POPOLAZIONE RESIDENTE
E MOVIMENTO ANAGRAFICO NEI GRANDI COMUNI
Anno 2002
Popolazione Saldo Saldo
residente naturale migratorio
Roma 2.540.829 -1.032 9.949 Milano 1.247.052 -2.304 9.909 Napoli 1.008.419 1.552 714 Torino 861.644 -1.845 4.463 Palermo 682.901 1.400 689 Genova 604.732 -3.842 2.041 Bologna 373.018 -1.875 1.758 Firenze 352.940 -1.691 2.355 Bari 315.068 347 160 Catania 308.438 -222 81 Venezia 269.566 -1.304 1.101 Verona 256.110 -169 1.733 Messina 249.351 -478 192 Totale 9.070.068 -11.373 35.145 1911 1921 1931 1936 1951 1961 1971 1981 1991 2001 35.845 39.944 41.652 42.994 47.516 50.624 54.137 56.557 56.778 56.995
POPOLAZIONE RESIDENTE AI CENSIMENTI
Censimenti 1911-2001, migliaia di persone Permessi di soggiorno:
si riferiscono a tutti gli stranieri regolarmente presenti, cioè in possesso di un documento di soggiorno in corso di validità, con l’importante eccezione costituita dai minorenni che, nella gran parte dei casi, non possiedono un proprio documento in quanto registrati su quello di un genitore Nord 832.415 Centro 419.925 Mezzogiorno 196.052 Italia 1.448.392 PERMESSI DI SOGGIORNO ALL’1 GENNAIO 2002
STRANIERI RESIDENTI PER SESSO ALL’1 GENNAIO 2001
Maschi
Femmine
792.591
671.998
POPOLAZIONE
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3
SPERANZA DI VITA ALLA NASCITA PER SESSO
Censimenti 1961-1991 e anni 2002 e 2010 1971 1981 1991 69,0 74,9 1961 67,2 72,3 71,1 77,9 73,8 80,3 2002* 76,8 82,9 2010** 77,9 84,4 Maschi Femmine
INDICATORI DEMOGRAFICI
Censimenti 1961-1991 e 1 gennaio 1995-2010 46,1 38,9 61,7 92,5 1971 1981 1991 2003* 55,5 53,1 45,7 49,6 1971 1981 1991 53,1 46,9 47,5 132,6 2010** 146,5 1997 116,1 1999 2003* 2010** 1997 46,2 1995 108,4 1995 1999 122,2 51,6 1961 1961 INDICE DI DIPENDENZA INDICE DI VECCHIAIAPREVISIONI DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE
Anni 2010-2050, milioni di persone
2010 2015 2020 2025 2030 2035 2040 2045 2050 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 * stime ** previsioni * stime ** previsioni
NUMERO MEDIO DI FIGLI PER DONNA 1961 2,4 1971 2,4 1981 1,6 1991 1,3 2002* 1,3 2010** 1,4 * stime ** previsione Indice di vecchiaia: rapporto tra la popolazione di 65 anni e più e la popolazione fino a 14 anni di età, per 100
Indice di dipendenza: rapporto tra la popolazione in età non attiva (fino a 14 anni e di 65 anni e più) e la popolazione in età attiva (tra 15 e 64 anni), per 100 Speranza di vita alla nascita (vita media): numero medio di anni di vita per un neonato
POPOLAZIONE
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4
FAMIGLIE PER NUMERO DI COMPONENTI
Censimenti 1961-1991 e anno 2002, composizioni percentuali
1961 1971 1981 1991 2002 1 10,6 12,9 17,9 20,6 25,1 2 19,6 22,0 23,6 24,7 25,7 3 22,4 22,4 22,1 22,2 22,3 4 20,4 21,2 21,5 21,2 20,0 5 12,6 11,8 9,5 7,9 5,6 6 e più 14,4 9,7 5,4 3,4 1,4 Totale (migliaia) 13.747 15.981 18.632 19.909 22.103
Numero medio di componenti 3,6 3,3 3,0 2,8 2,6
MATRIMONI
Anni 1961-2002
Numero Per 1.000 Con rito Con almeno un
abitanti civile (%) coniuge straniero (%)
1961 397.461 7,9 1,6 — 1971 404.464 7,5 3,9 — 1981 316.953 5,6 12,7 — 1991 312.061 5,5 17,5 — 1997 277.738 4,8 20,7 5,0 1998 280.034 4,9 21,6 5,3 1999 280.330 4,9 23,0 5,9 2000 280.448 4,9 24,4 7,0 2001* 260.904 4,7 26,8 — 2002* 265.635 4,6 28,1 — * dati provvisori
SEPARAZIONI E DIVORZI
Anni 1992-2001 62.737 71.969 48.198 45.754 51.445 52.323 57.538 33.510 34.341 37.573 27.510 27.038 32.717 1998 1999 2000 1992 1993 1994 1995 1996 1997 Separazioni concesse Divorzi 60.281 33.342 23.863 25.997 62.737 64.915 40.051 2001 75.969 Famiglia: insieme dellepersone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o affettivi, che dimorano abitualmente nella stessa abitazione. La famiglia può essere costituita anche da una sola persona. Il personale di servizio (domestici, collaboratori familiari eccetera) costituisce famiglia a sé stante, sempre che tra i componenti la famiglia e il personale suddetto non vi siano legami come quelli indicati in precedenza
Persone sole
Coppie con figli
Coppie senza figli Genitore solo con figli Altro 44 20 8 3 25 PRINCIPALI TIPOLOGIE FAMILIARI NEL 2001/02 composizione percentuale
TERRITORIO
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approfondimenti
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5
SUPERFICIE DELLE AREE NATURALI PROTETTE
Anno 2002, migliaia di ettari
Nord 826 Mezzogiorno Centro 265 4 585 146 201 1.643 870 61 Totale di cui parchi nazionali
di cui superficie di mare
SUPERFICIE TERRITORIALE
PER ZONA ALTIMETRICA E AREA GEOGRAFICA
Anno 2002, ettari
Montagna Collina Pianura Totale Nord 5.531.947 2.272.853 4.187.580 11.992.380 Centro 1.576.006 3.723.446 535.344 5.834.796 Mezzogiorno 3.503.255 6.547.091 2.255.323 12.305.669 Italia 10.611.208 12.543.390 6.978.247 30.132.845
TEMPERATURE E PRECIPITAZIONI
IN ALCUNE STAZIONI METEREOLOGICHE
Anno 2002, temperature in gradi centigradi, precipitazioni in millimetri* Temperature massime Temperature minime Precipitazioni
medie estreme medie estreme quantità Piacenza- San Damiano 18,3 35,8 8,4 -9,0 1.222,9 Verona-Villafranca 18,0 33,8 10,6 -9,1 885,3 Rimini-Miramare 18,4 33,3 9,7 -7,6 810,0 Monte Argentario 17,8 34,8 11,0 -4,8 676,4 Termoli 21,7 34,8 – – 447,4 Roma-Ciampino 20,8 34,4 11,3 -4,0 887,9 Latina 21,0 35,2 11,3 -3,8 831,9 Capri 22,9 35,0 14,6 1,0 494,7 Foggia-Amendola 21,9 41,2 10,4 -4,8 827,1 Lecce-Galatina 21,7 37,4 11,3 -3,2 705,9 Messina 22,3 39,0 15,8 2,8 863,3 Trapani-Birgi 22,6 38,8 13,8 1,0 433,4 Catania-Sigonella 24,1 43,2 12,2 -2,0 331,1 Cagliari - Elmas 22,7 38,6 12,7 -2,8 367,7
* dati provvisori; soglia minima utilizzata per l’elaborazione dei dati pari al 70%
Zone altimetriche: ■la montagna è caratterizzata da altitudini non inferiori a 600 metri nel Nord e 700 metri nel Centro e nel Mezzogiorno; ■ la collina da altitudini inferiori a 600 metri nel Nord e 700 metri nel Centro e nel Mezzogiorno; ■la pianura dall’assenza di masse rilevate
Area protetta:territorio sottoposto a regime di tutela e di gestione in cui siano presenti formazioni fisiche, geologiche, geomorfologiche e biologiche di rilevante valore naturalistico o ambientale Precipitazioni: insieme di particelle di pioggia, rugiada, brina, neve e grandine, ridotte in acqua
Costa balneabile
Costa non balneabile 68,0 32,0
composizione percentuale
AMBIENTE
6
Carta Vetro Plastica Rifiuti organici 1.292,7 174,7 758,8 1.307,9
RACCOLTA
DIFFERENZIATA
Anno 2000, migliaia di tonnellateRACCOLTA DI RIFIUTI SOLIDI PER AREA GEOGRAFICA
Anno 2000, migliaia di tonnellate
Raccolta non Raccolta Rifiuti Totale differenziata differenziata ingombranti
Nord 9.588,5 3.243,9 442,7 13.275,1 Centro 5.506,1 706,3 1,2 6.213,6 Mezzogiorno 9.226,2 230,3 12,7 9.469,2 Italia 24.320,8 4.180,5 456,6 28.957,9
Fonte: Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici (APAT) Rifiuti urbani:
■rifiuti domestici, anche ingombranti
■rifiuti non pericolosi assimilati ai rifiuti urbani per qualità e quantità
■rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade
■rifiuti vegetali provenienti da aree verdi
■rifiuti provenienti da attività cimiteriali Raccolta differenziata: idonea a raggruppare i rifiuti urbani in frazioni merceologiche omogenee destinate al riutilizzo, al riciclaggio ed al recupero di materie prime Torino 49,9 Milano 22,0 Bolzano 42,0 Trento 17,9 Venezia 6,3 Trieste 4,7 Bologna 16,3 Firenze 17,6 Roma 2,3 Campobasso 0,9 Bari 4,7 CHILOMETRI DI PISTE CICLABILI NEL 2000 per 100 kmq di superficie comunale
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ofondimenti
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INDICATORI AMBIENTALI IN ALCUNI COMUNI
Anno 2000
Verde Autovetture* Aria
% sulla mq per per 1000 per kmq centraline abitante abitante abitanti di monitoraggio comunale per 100 kmq Torino 10,2 13,7 645,7 4.469,4 5,4 Milano 7,9 10,7 605,1 4.325,8 5,5 Bolzano 3,5 17,7 558,1 1.037,8 7,6 Trento 1,5 21,2 579,2 388,6 2,5 Venezia 1,0 13,2 426,0 284,4 2,7 Trieste 3,0 10,4 521,6 1.327,8 13,0 Genova 10,6 40,0 475,1 1.233,2 8,6 Bologna 8,1 29,2 565,1 1.525,6 4,3 Firenze 5,0 13.5 567,3 2.074,4 7,8 Perugia 1,2 32,3 676,3 237,9 0,9 Roma — — 698,6 1.443,5 0,9 L’Aquila 0,1 6,7 640,9 96,1 — Campobasso 0,5 5,2 578,0 532,8 — Napoli 2,6 3,1 607,5 5.183,0 7,7 Bari 0,9 3,0 536,1 1.532,3 5,2 Catanzaro 4,5 50,9 550,3 480,7 — Palermo 7,3 16,9 575,4 2.460,0 4,4
CONDIZIONI DI VITA
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7
SPESA MEDIA EFFETTIVA PER ACQUISTO DI ALCUNI BENI DUREVOLI
Anno 2002, euro
Nord Centro Mezzogiorno Italia
Lavastoviglie 576 630 527 577 Condizionatore d’aria 1.377 1.161 1.218 1.279 Videoregistratore 189 201 182 190 Personal computer 1.010 948 1.179 1.032 Telefono cellulare 196 212 172 192 Segreteria telefonica 77 92 98 83 Fax 261 169 264 258 Automobile 14.770 13.695 12.586 14.035
SPESA MEDIA MENSILE PER TIPOLOGIA FAMILIARE
Anno 2002, composizioni percentuali per tipologia familiare
Alimen- Vestia- Abita- Tra- Tempo Altro
tari rio zione sporti libero
Persona sola fino a 34 anni 15,0 7,6 30,8 16,7 7,0 15,3
Persona sola di 35-64 anni 16,7 6,2 33,5 16,3 5,6 13,6
Persona sola di 65 anni e più 22,5 3,2 45,6 6,4 3,4 7,5
Coppia senza figli con p.r. fino a 34 anni 14,0 7,2 24,0 21,7 5,6 15,5
Coppia senza figli con p.r. di 35-64 anni 17,3 6,5 30,8 15,7 4,9 13,9
Coppia senza figli con p.r. di 65 anni e più 22,9 4,2 37,6 10,5 3,8 8,8
Coppia con 1 figlio 18,3 7,2 27,3 17,8 6,4 12,7
Coppia con 2 figli 19,3 8,2 24,8 18,8 7,0 12,2
Coppia con 3 e più figli 22,5 9,0 22,6 17,5 7,6 11,3
Monogenitore 19,3 6,3 29,7 17,6 6,4 11,4 Altre tipologie 20,8 6,5 28,3 16,4 5,8 11,5 Totale famiglie 19,3 6,8 29,4 16,4 6,0 11,9 p.r. = persona di riferimento 1.724 1.703 1.095 2.457 2.362 1.739 2.636 2.830 2.718 2.194
SPESA MEDIA MENSILE
euro
Spesa media mensile: è la spesa media per consumi sostenuta mensilmente dalle famiglie italiane. Si calcola dividendo la spesa totale per il numero delle famiglie
Spesa media per acquisto di un bene:è calcolata dividendo la spesa totale delle famiglie per l’acquisto di un bene (o servizio) per il numero di famiglie che hanno effettuato l’acquisto Persona di riferimento: intestatario della scheda di famiglia in anagrafe Nord Centro Mezzogiorno Italia
CONDIZIONI DI VITA
8
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PERSONE CHE CONSUMANO
PARTICOLARI ALIMENTI ALMENO UNA VOLTA AL GIORNO
Anni 1995 e 2001, per 100 persone di 3 anni e più
MEZZI DI TRASPORTO UTILIZZATI PER ANDARE AL LAVORO
Anni 1995-2001, per 100 persone che escono di casa per lavoro
1995 1997 1999 2001 Treno 2,2 2,1 2,4 2,6 Tram, autobus 4,9 4,9 5,5 4,9 Metropolitana 1,6 1,8 1,9 1,8 Pullman 2,2 2,0 2,4 1,9 Automobile 70,3 72,0 72,0 74,0 Moto e ciclomotore 3,9 4,0 4,7 4,2 Bicicletta 3,3 2,6 2,6 2,6 A piedi 13,6 13,4 11,8 11,4 Pane, pasta, riso Latte Verdure in foglia Ortaggi e legumi Frutta Pesce* 91,5 88,3 63,6 61,1 51,9 49,0 41,8 39,6 82,2 78,3 53,7 56,4 1995 2001 CONSUMATORI QUOTIDIANI DI ALCOLICI NEL 2001 Maschi 9,2 1,9 Birra 46,3 19,2 Vino Femmine SESSO AREA GEOGRAFICA Femmine Maschi 6.284 4.407 Mezzogiorno Centro Nord 5.447 3.003 2.242
per 100 persone di 14 anni e più dello stesso sesso
* almeno una volta a settimana
PERSONE DI 3 ANNI E PIÙ CHE PRATICANO SPORT IN MODO CONTINUATIVO NEL
2001
PERSONE CHE USANO IL PC E INTERNET PER AREA GEOGRAFICA
Anno 2001, per 100 persone della stessa area geografica
Nord Centro Mezzogiorno Italia
41,7 30,8 39,1 30,3 30,0 20,8 37,0 27,1 Pc (persone di 3 anni e più) Internet (persone di 6 anni e più)
milioni di persone
CULTURA
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ofondimenti
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9
TEATRO, MUSICA, CINEMA E ARTE
Anni 1998-2002
1998 1999 2000 2001 2002
ATTIVITÀ TEATRALI E MUSICALI
Rappresentazioni 125.371 123.610 124.915 149.135 169.476
Biglietti venduti* 30.832 32.264 28.956 27.181 27.878
CINEMA
Sale aperte ** — 2.259 2.216 2.243 —
Biglietti venduti* 118.504 103.483 100.911 109.969 111.493
ISTITUTI DI ANTICHITÀ E D’ARTE
Istituti 364 366 379 386 392
Visitatori* 27.729 27.296 30.175 29.543 31.041
* migliaia ** i dati si riferiscono alle sale cinematografiche operanti per più di 60 giorni l’anno
Spettacoli sportivi Concerti musicali Musei, mostre Cinema Teatro 18,0 47,3 26,7 23,6 27,1
PARTECIPAZIONE A SPETTACOLI E INIZIATIVE CULTURALI
Anno 2001, per 100 persone di 15 anni e più
61,7 63.2 Ascolta la radio* 94.5 Guarda la tv* Legge quotidiani** Legge libri ** 40,9 LETTORI E ASCOLTATORI NEL 2001
*per 100 persone di 3 anni e più ** per 100 persone di 11 anni e più Attività teatrali e musicali: comprendono la prosa, il teatro dialettale, la lirica e i balletti, i concerti di danza e di musica classica, l’operetta, la rivista e la commedia musicale, i concerti e gli spettacoli di musica leggera, i burattini e le marionette, i saggi culturali Istituti di antichità e d’arte:i dati si riferiscono agli istituti statali, musei, gallerie, monumenti e scavi, aperti nell’anno
PROGRAMMAZIONE DELLE RETI TELEVISIVE
Anno 2001, composizioni percentuali
Rai Mediaset Tmc/La7
Telegiornale 17,2 11,9 17,3
Informazione 12,1 3,9 4,1
Cultura 14,0 3,1 3,3
Trasmissioni di servizio 11,1 4,9 6,6
Sport 5,8 2,3 5,5
Programmi per bambini 6,4 7,2 2,5
Film 9,5 19,6 14,3
Fiction tv 14,2 30,5 24,1
Intrattenimento 9,6 16,7 22,3
10
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ISTRUZIONE
SCUOLE, CLASSI, ALUNNI E INSEGNANTI PER TIPO DI SCUOLA
Anno scolastico 2001/2002*
Materne Elementari Medie Superiori
Scuole 24.731 18.643 7.920 6.535
Classi** 68.322 152.675 86.201 124.683
Alunni 1.585.404 2.774.524 1.798.651 2.586.406
% femmine sul totale 48,1 48,3 47,6 49,7
% iscritti a scuole statali 59,8 91,3 94,8 92,9
Stranieri per 1.000 iscritti 26,2 29,9 27,0 10,6
Ripetenti per 100 iscritti — 0,4 3,1 7,0
Insegnanti 131.849 290.078 212.689 311.047
Alunni per insegnante 12,0 9,6 8,5 8,3
* dati provvisori **per le scuole d’infanzia si fa riferimento alle sezioni
60-70
81-90 91-100
Buono
Ottimo
SCUOLE MEDIE INFERIORI SCUOLE MEDIE SUPERIORI
71-80 Sufficiente Distinto 39,2 25,5 18,1 17,2 40,5 22,8 16,1 20,6
RISULTATI DEGLI ESAMI DI LICENZA NELLE SCUOLE MEDIE STATALI
Anno scolastico 2001/2002, composizioni percentuali
SPESA MEDIA MENSILE EFFETTIVA
SOSTENUTA DALLE FAMIGLIE PER SERVIZI PER L’ISTRUZIONE
Anno 2002, euro
Nord Centro Mezzogiorno Italia
Tasse scolastiche 257 259 228 247
Rette e simili 222 172 228 215
Lezioni private 124 101 149 127
Trasporto scolastico 57 60 41 51
Istruzione scolastica: si suddivide in sei livelli:
■educazione prescolastica (scuola materna)
■istruzione primaria (scuola elementare)
■istruzione secondaria di primo grado (scuola media)
■istruzione secondaria di secondo grado (scuola superiore)
■istruzione post-secondaria non universitaria
■istruzione universitaria
Tasso di scolarità nelle scuole superiori: rapporto tra il numero degli iscritti e la popolazione in età 14-18 anni, per 100 72,6 81,2 86,3 1992/93 1996/97 2000/01
TASSO DI SCOLARITÀ NELLE SCUOLE SUPERIORI
appr
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ofondimenti
ofondimenti
ISTRUZIONE
IMMATRICOLATI PER GRUPPO DI CORSI
Anno accademico 2002/2003, valori assoluti
Laurea Laurea Laurea Diploma universitario*
di 1° livello a ciclo unico vecchio vecchio
specialistica ordinamento ordinamento
Scientifico 12.415 — — — Chimico-farmaceutico 4.059 7.290 1 — Geo-biologico 17.913 — 1 — Medico 17.301 6.835 254 126 Ingegneria 37.018 — 175 — Architettura 12.727 3.178 19 — Agrario 6.693 1.207 1 — Economico-statistico 45.796 — 4 86 Politico-sociale 47.218 — 27 — Giuridico 38.602 — 1.025 — Letterario 32.231 — 1 — Linguistico 20.570 — 2 — Insegnamento 14.103 — 3.660 — Psicologico 11.218 — — — Educazione fisica 5.071 — — — Difesa e sicurezza 333 — — — Totale 323.268 18.510 5.170 212
* sono comprese le scuole dirette a fini speciali
Istituti professionali Istituti tecnici Istituti magistrali Licei classici e scientifici Altre scuole secondarie Totale 22,6 36,2 38,3 61,5 44,2 47,2 La riforma del sistema universitario: in base alle leggi n. 127/97 e n. 4/99 i corsi accademici sono articolati in due cicli successivi, secondo la cosidetta formula del “3+2”. Il primo, di durata triennale, porta al conseguimento della laurea di I
livello; il secondo, di durata biennale, consente di ottenere la laurea specialistica. Per architettura, ingegneria edile, farmacia, odontoiatria, veterinaria e
medicina rimane in vigore la laurea a ciclo unico, equipollente alla laurea specialistica 1990/91 72,6 1992/93 71,8 1994/95 68,6 1996/97 67,9 1998/99 64,5 2000/01 70,0 IMMATRICOLATI A CORSI DI LAUREA E DI DIPLOMA per 100 maturi nell’anno scolastico precedente
LAUREATI E DIPLOMATI UNIVERSITARI PER AREA GEOGRAFICA
Anni 1993 e 2001
Nord Centro Mezzogiorno Italia
45.158 80.216 25.357 43.721 27.768 49.773 98.283 173.710 1993 2001
LAUREATI
PER DIPLOMA
DI SCUOLA
SUPERIORE
Anno 2001, per 100 immatricolati sei anni primaSALUTE E SANITÀ
12
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ofondimenti
ofondimenti
SPESA SANITARIA CORRENTE PER SETTORE
Anni 1999-2002, milioni di euro correnti
60,38 67,42 74,78 78,59 21,62 22,36 21,68 82,00 89,78 96,46 101,67 1999 2000 2001 2002 Settore pubblico Settore privato Totale 23,08 Mezzogiorno Italia Centro Nord 34,5 36,6 37,7 36,0
PERSONE CON ALMENO UN RICOVERO* NEL 2001
per 1.000 persone della stessa zona *nei tre mesi precedenti l’intervista
Istituti di cura del SSN: istituti pubblici (esclusi gli istituti psichiatrici residuali) e case di cura private accreditate (esclusi gli istituti privati di riabilitazione di cui all’art. 26 della legge n. 833/78) Tasso
di ospedalizzazione: rapporto tra il numero dei degenti e la popolazione residente (media dell’anno), per 1.000 Degenza media: rapporto tra il numero delle giornate di degenza e il numero dei degenti
Nord Centro Mezzogiorno Italia
22,0
24,5 24,7 24,7 25,7 24,4
22,6 19,2
21,6 23,9 22,9 22,3
visite generiche visite specialistiche accertamenti diagnostici
* nelle quattro settimane precedenti l’intervista
VISITE MEDICHE
E ACCERTAMENTI DIAGNOSTICI* PER AREA GEOGRAFICA
Anno 2000, per 100 persone della stessa area geografica
STRUTTURA ED ATTIVITÀ DEGLI ISTITUTI DI CURA
DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE PER AREA GEOGRAFICA
Anno 2000
Posti letto Degenti Giornate di degenza
numero per 1.000 numero tasso di numero degenza
abitanti ospedalizz. media
Nord 122.956 4,8 4.119.445 159,8 34.053.906 8,3
Centro 54.282 4,9 1.779.538 159,9 15.611.532 8,8
Mezzogiorno 82.363 3,9 3.404.135 163,2 21.891.050 6,4
Italia 259.601 4,5 9.303.118 161,1 71.556.488 7,7
SALUTE E SANITÀ
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ofondimenti
ofondimenti
13
CONSUMATORI DI FARMACI* PER CLASSE DI ETÀ
Anni 1993-2001, migliaia di persone
1993 1996 2001 Fino a 14 anni 1.524 1.449 1.289 15-34 anni 2.753 2.887 2.580 35-64 anni 7.317 7.739 8.140 65 anni e più 5.986 6.724 7.309 Totale 17.580 18.799 19.318
* nei due giorni precedenti l’intervista
PERSONE CHE HANNO FATTO USO* DI TERAPIE NON CONVENZIONALI
Anni 1991-2000, valori percentuali
Agopuntura Omeopatia Fitoterapia
2,1 2,9 2,9 2,5 4,7 8,2 4,8 3,6 3,8 1991 1994 2000 Servizi igienici Assistenza infermieristica Assistenza medica 34,6 34,5 26,8 Vitto 21,7 PERSONE MOLTO SODDISFATTE DEI SERVIZI OSPEDALIERI NEL 2001 valori percentuali Ricoveri 424 Visite mediche 96 Dentista 417 Servizi ausiliari sanitari 151 Analisi cliniche 54 Occhiali/lenti 162 Medicinali 68 Termometri/ siringhe 28 Spesa media effettiva 139
MORTALITÀ PER ALCUNE CAUSE
Anni 1991-2000, per 10.000 persone
Tumore al polmone
Diabete Aids Malattie
del sangue Ischemia Malattie apparato digerente 5,3 5,2 5,5 3,4 2,7 3,1 0,2 0,5 0,8 0,3 1,1 0,4 13,0 12,1 12,7 4,3 5,0 4,7 Incidenti stradali Suicidi 1,7 1,5 1,3 0,8 0,8 0,7 1991 1994 2000
* nei tre anni precedenti l’intervista
SPESA EFFETTIVA FAMILIARE PER BENI E SERVIZI SANITARI NEL 2002
SALUTE E SANITÀ
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ofondimenti
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8 10 12 14 16 18 1986 1981 1991 1996 2001* Fino a 5 Da 6 a 10 Da 11 a 20 Oltre 20 15 29 46 10
FUMATORI PER NUMERO DI SIGARETTE FUMATE AL GIORNO NEL 2001
Interruzione volontaria di gravidanza (IVG): dopo l’introduzione della legge 194/78, che ha regolamentato
l’interruzione volontaria di gravidanza in Italia, si è verificata una netta riduzione. Il picco è stato registrato negli anni 1982 e 1983, con un numero di interventi superiore a 230.000 ogni anno e un tasso di abortività pari rispettivamente a 16,7 e a 16,4 per 1.000 donne residenti di età 15-49 anni. Da quel momento, il numero di interruzioni e il tasso di abortività si sono progressivamente ridotti, fino a stabilizzarsi a partire dal 1995
Indice di massa corporea (IMC): si ottiene dal rapporto tra il peso corporeo, espresso in chilogrammi, ed il quadrato della statura, espressa in metri. Un individuo è sottopeso per valori IMC inferiori a 18,5, normopeso da 18,5 a 24,99, sovrappeso da 25 a 29,99 ed obeso per valori uguali o maggiori di 30
composizione percentuale
INTERRUZIONI VOLONTARIE DI GRAVIDANZA
Anni 1981-2001, per 1.000 donne residenti di età 15-49 anni
Sottopeso Normopeso Sovrappeso
1,1 6,0 3,6 47,9 59,2 53,8 33,4 41,8 25,7 Obeso 9,1 9,1 9,1 Maschi Femmine Totale
PERSONE PER INDICE DI MASSA CORPOREA
Anno 1999, per 100 persone di 18 anni e più
FUMATORI E NON FUMATORI PER SESSO
Anni 1983-2001, per 100* persone di 14 anni e più
1983 1995 1997 1999 2001 MASCHI Fumatori 45,6 33,9 33,1 32,4 31,2 Ex fumatori 13,5 27,4 27,5 27,2 27,4 Mai fumatori 40,9 37,4 37,7 37,4 39,4 FEMMINE Fumatrici 17,7 17,2 17,3 17,1 16,9 Ex fumatrici 2,3 13,1 13,6 12,5 13,3 Mai fumatrici 80,0 68,5 67,5 67,7 67,5 TOTALE Fumatori 31,1 25,3 25,0 24,5 23,8 Ex fumatori 7,7 20,0 20,2 19,6 20,1 Mai fumatori 61,2 53,5 53,2 53,1 53,9
* alcune somme non danno 100 a causa delle mancate risposte
Causa civile: procedimento diretto all’accertamento del rapporto giuridico controverso. Si distingue in tre fasi: introduzione della causa, istruzione e decisione
Indice di litigiosità: si ottiene dal rapporto tra il numero di cause civili di primo grado e la popolazione, per 10.000 Causa penale: procedimento volto ad accertare e sanzionare la responsabilità penale per un reato
Arrestato: condannato a pena detentiva per aver commesso un reato classificato come contravvenzione Recluso: condannato a pena detentiva per aver commesso un reato classificato come delitto Internato (o sottoposto a misure di sicurezza): condannato a pena detentiva da scontare in specifici istituti (ospedale psichiatrico giudiziario, casa di cura e di custodia eccetera) MINORI CONDANNATI NEL 2001
GIUSTIZIA
appr
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ofondimenti
ofondimenti
15
Maschi
Femmine
3.111
1.097
CAUSE CIVILI PER GRADO DI GIUDIZIO
Anno 2001
Primo grado Secondo grado
Sopravvenuti 1.361.774 100.614
Esauriti 1.483.185 103.159
Pendenti a fine anno 3.058.032 243.767
Durata media in giorni 800 878
INDICE DI LITIGIOSITÀ PER AREA GEOGRAFICA
Anni 1999-2001
CAUSE PENALI PER GRADO DI GIUDIZIO
Anno 2001
Primo grado Secondo grado
Sopravvenuti 6.247.815 77.134
Esauriti 6.214.641 77.186
Pendenti a fine anno 5.670.727 108.895
Durata media in giorni 331 515
DETENUTI E INTERNATI PRESENTI A FINE ANNO PER SESSO
Anno 2001, esclusi i minori
Maschi Femmine Totale
A disposizione dell’autorità 22.332 1.073 23.405
Condannati all’arresto e alla reclusione 28.916 1.240 30.156
Condannati all’ergastolo 834 34 868
Internati 1.248 74 1.322
Totale 53.330 2.421 55.751
Nord Centro Mezzogiorno Italia
GIUSTIZIA
16
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ofondimenti
ofondimenti
Reati contro l’individuo:
■reati contro la proprietà individuale: scippi, borseggi e furti di oggetti personali
■reati violenti: rapine e aggressioni
REATI DENUNCIATI NEL 2002
per 100 persone con le stesse caratteristiche
DELITTI E PERSONE DENUNCIATI
Anno 2002
Delitti denunciati Persone denunciate
totale di autore totale di cui
noto minorenni Strage 8 7 9 1 Omicidi dolosi 639 379 536 15 Infanticidi 5 4 5 1 Omicidi preterintenzionali 47 40 48 — Tentati omicidi 1.555 1.209 1.588 43 Omicidi colposi 1.856 1.639 1.941 17 Lesioni dolose 28.699 22.378 26.534 697 Violenze sessuali 2.543 2.125 2.592 226 Furti 1.305.245 56.950 75.069 7.258 Rapine 40.006 8.649 13.122 1.039 Estorsioni 3.628 2.849 4.524 205 Sequestri di persona 1.260 891 1.497 75
Associazione per delinquere 1.037 1.037 10.456 110
Associazione di tipo mafioso 178 178 3.003 6
Incendi dolosi 9.957 997 1.333 86
Attentati dinamitardi 1.262 73 113 —
Truffe 54.328 31.526 42.795 91
Contrabbando 1.512 1.418 2.073 5
Traffico di stupefacenti 37.965 35.923 49.500 1.364
Sfruttamento della prostituzione 3.174 2.970 4.762 27
Altri delitti 736.646 442.907 527.271 7.993
Totale 2.231.550 614.149 768.771 19.259
PERSONALE DEL SISTEMA GIUDIZIARIO
Anno 2001
Magistrati Personale tecnico Giudici di pace
e amministrativo Nord 2.834 13.292 1.103 Centro 1.476 8.317 671 Mezzogiorno 3.614 19.853 1.628 Uffici centrali 467 2.645 — Totale 8.391 44.107 3.402 39,0 46,4 61,0 33,0 41,6 63,5 38,4 32,2 55,2 37,6 42,7 59,9
Scippi o tentati scippi Borseggi o tentati borseggi* Furti o tentati furti in abitazione**
Mezzogiorno
Italia Centro Nord
*per 100 persone che hanno subito l’evento **per 100 famiglie che hanno
subito il furto
ECONOMIA
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ofondimenti
ofondimenti
CONTO ECONOMICO DELLE RISORSE E DEGLI IMPIEGHI
Anni 1999-2002, milioni di euro
1999 2000 2001 2002
A PREZZI CORRENTI
Pil a prezzi di mercato 1.107.994 1.166.548 1.220.147 1.258.349
Importazioni di beni e servizi (Fob) 260.286 318.551 328.193 325.176
Totale risorse 1.368.280 1.485.099 1.548.340 1.583.525
Consumi nazionali 867.486 919.482 962.340 993.741
Investimenti fissi lordi 210.622 230.931 241.287 247.759
Variazione delle scorte e oggetti di valore 7.137 4.711 -1.247 2.935
Esportazioni di beni e servizi (Fob) 283.034 329.974 345.960 339.091
Totale impieghi 1.368.280 1.485.099 1.548.340 1.583.524
A PREZZI 1995
Pil ai prezzi di mercato 985.253 1.016.192 1.034.549 1.038.394
Importazioni di beni e servizi (Fob) 267.349 291.121 293.955 298.443
Totale risorse 1.252.602 1.307.312 1.328.504 1.336.838
Consumi nazionali 769.438 788.655 801.212 807.088
Investimenti fissi lordi 195.623 209.607 215.147 216.258
Variazione delle scorte e oggetti di valore 10.958 -4 -308 4.084
Esportazioni di beni e servizi (Fob) 276.584 309.044 312.453 309.409
Totale impieghi 1.252.602 1.307.313 1.328.504 1.336.838
VALORE AGGIUNTO AI PREZZI DI MERCATO PER SETTORE DI ATTIVITÀ
Anni 1999-2002, composizioni percentuali
1999 2000 2001 2002
Agricoltura, silvicoltura e pesca 2,6 2,4 2,4 2,3
Industria in senso stretto 26,0 25,5 25,2 24,5
Costruzioni 4,8 4,8 4,9 4,9
Servizi 66,7 67,3 67,6 68,3
Valore aggiunto* 1.076.883 1.130.796 1.188.756 1.227.501
* milioni di euro a prezzi correnti
CONTRIBUTO DELLE RIPARTIZIONI TERRITORIALI ALL’ECONOMIA
Anno 2001, composizioni percentuali
Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato (Pil):risultato finale dell’attività produttiva delle unità residenti nel paese. Corrisponde alla produzione totale di beni e servizi, valutata ai prezzi base, diminuita dei consumi intermedi ed aumentata dell’iva e delle imposte indirette sui prodotti e sulle importazioni al netto dei contributi
Valore aggiunto: differenza tra produzione totale e consumi intermedi utilizzati nel processo produttivo. Il valore aggiunto ai prezzi di mercato si ottiene sottraendo i consumi di beni e servizi intermedi dalla produzione valutata ai prezzi base e aggiungendo le imposte indirette sui prodotti (iva esclusa) al netto dei contributi
Ula (Unità di lavoro): sono calcolate attraverso la trasformazione ad unità a tempo pieno delle posizioni lavorative ricoperte da ciascuna persona occupata nel periodo di riferimento
Pil Consumi Investimenti
ECONOMIA
18
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ofondimenti
ofondimenti
Amministrazionepubblica: comprende le unità istituzionali le cui funzioni principali consistono nel produrre per la collettività servizi non destinabili alla vendita e nell’operare una redistribuzione del reddito e della ricchezza del paese. Le principali risorse sono costituite da versamenti obbligatori effettuati da unità appartenenti ad altri settori
Saldo primario: indebitamento netto meno spese per interessi passivi Indebitamento netto: saldo del conto economico che registra il complesso delle entrate e delle uscite dell’amministrazione pubblica. Si ottiene dalla somma tra saldo corrente e saldo in conto capitale. Per l’anno 2000 il valore -0,5% è stato determinato sostanzialmente dalle entrate provenienti dall’assegnazione delle licenze UMTS Debito pubblico: consistenza delle passività dell’amministrazione pubblica (definizione dell’Unione europea). I calcoli sono effettuati secondo i criteri metodologici dettati dal Regolamento del Consiglio delle Comunità europee n. 3605/93 INDEBITAMENTO NETTO SALDO PRIMARIO 2001 2002 1999 2000 -2,3 3,8 5,0 3,4 -1,7 5,8 -0,6 -2,6
SALDI
DI FINANZA
PUBBLICA
Anni 1999-2002, incidenza percentuale sul Pil2001 106,7 2002 114,9 1999 110,6 2000 109,5
DEBITO DELLA
AMMINISTRAZIONE
PUBBLICA
Anni 1999-2002, incidenza percentuale sul PilCONTO ECONOMICO CONSOLIDATO DELL’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA
Anni 1999-2002, milioni di euro
1999 2000 2001 2002
USCITE
Spesa per consumi finali 199.546 213.300 229.661 235.945
Prestazioni sociali in denaro 189.990 195.460 202.217 215.363
Altre uscite correnti 27.743 28.160 29.562 28.821
Interessi passivi 74.738 75.333 78.013 71.261
Totale uscite correnti 492.017 512.253 539.453 551.390
Investimenti fissi lordi 26.773 27.807 30.175 23.165
Altre uscite in c/capitale 17.315 1.884 17.650 19.723
Totale uscite in c/capitale 44.088 29.691 47.825 42.888
Totale uscite complessive 536.105 541.944 587.278 594.278
ENTRATE
Imposte 333.935 338.047 350.203 344.823
Contributi sociali 141.131 141.206 141.301 141.134
Altre entrate correnti 36.330 50.037 60.143 73.649
Totale entrate correnti 511.396 529.290 551.647 559.606
Imposte in c/capitale 1.252 1.117 1.065 2.923
Altre entrate in c/capitale 4.332 3.993 2.337 2.690
Totale entrate in c/capitale 5.584 5.110 3.402 5.613
Totale entrate complessive 516.980 534.400 555.049 565.219
Saldo corrente 19.379 17.037 12.194 8.216
Indebitamento netto -19.125 -7.544 -32.229 -29.059
Saldo primario 55.613 67.789 45.784 42.202
ECONOMIA
appr
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ofondimenti
ofondimenti
19
PRESSIONE FISCALE IN ALCUNI PAESI EUROPEI
Anni 1999-2002, incidenza percentuale sul Pil
1999 2000 2001 2002 Grecia Regno Unito Germania Italia Francia EU - 15 34 36 38 40 42 44 46 Spagna
PARAMETRI DI MAASTRICHT
Anno 2002, valori percentuali
Deficit Debito Indice dei prezzi Tasso di interesse
% sul Pil % sul Pil armonizzato a l.t.
PAESI DELL’EURO Austria -0,2 67,3 1,7 5,0 Belgio 0,1 105,8 1,6 5,0 Finlandia 4,2 42,7 2,0 5,0 Francia -3,1 59,0 1,9 4,9 Germania -3,5 60,8 1,3 4,8 Grecia -1,2 104,7 3,9 5,1 Irlanda -0,2 32,4 4,7 5,0 Italia -2,3 106,7 2,6 5,0 Lussemburgo 2,5 5,7 2,1 4,7 Paesi Bassi -1,6 52,4 3,9 4,9 Portogallo -2,7 58,1 3,7 5,0 Spagna 0,1 53,8 3,6 5,0 ALTRI PAESI UE Danimarca 2,1 45,5 2,4 5,1 Regno Unito -1,5 38,5 1,3 4,9 Svezia 1,3 52,7 2,0 5,3 Parametri di Maastricht:in base al trattato firmato a Maastricht il 7 febbraio 1992 possono partecipare all’Unione economica e monetaria soltanto i paesi che soddisfano i seguenti requisiti di convergenza: ■un tasso di inflazione che non superi di oltre l’1,5% quello medio dei tre paesi a minore inflazione; ■un tasso di interesse a lungo termine che non superi di oltre il 2% quello medio degli stessi tre paesi; ■un rapporto tra deficit (indebitamento netto) e Pil inferiore al 3%;
■un rapporto tra debito pubblico e Pil inferiore al 60%
Tasso di interesse a l.t. (a lungo termine):viene calcolato utilizzando i rendimenti dei titoli di Stato di riferimento aventi durata residua decennale, forniti dalle banche centrali all’Istituto monetario europeo. L’Italia utilizza i Btp decennali Pressione fiscale: comprende le imposte, dirette e indirette, e i contributi sociali Fonte: Eurostat, Commissione europea
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PREZZI
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INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO (NIC) PER CAPITOLO DI SPESA
Anni 1999-2002, variazioni percentuali tendenziali
1999 2000 2001 2002
Prodotti alimentari e bevande analcoliche 0,9 1,6 4,1 3,7
Bevande alcoliche e tabacchi 2,1 1,3 2,5 2,1
Abbigliamento e calzature 2,1 2,2 2,9 2,9
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili 1,5 5,8 3,0 0,3
Mobili, articoli e servizi per la casa 1,4 1,8 2,1 1,9
Servizi sanitari e spese per la salute 2,5 2,8 2,3 1,6
Trasporti 2,3 4,0 1,6 2,0
Comunicazioni -1,8 -3,6 -2,1 -1,4
Ricreazione, spettacoli e cultura 0,6 0,6 3,4 3,0
Istruzione 2,1 2,5 3,2 2,9
Alberghi, ristoranti e pubblici esercizi 2,5 3,3 3,9 4,5
Altri beni e servizi 2,2 2,4 3,4 3,2
Indice generale 1,7 2,5 2,7 2,5
Indice generale senza tabacchi 1,7 2,5 2,8 2,5
Indice dei prezzi alla produzione: si riferisce ai prezzi praticati dalle imprese industriali, escluse quelle delle costruzioni. Nel 1997 è stato aggiornato il paniere dei prodotti osservati (1.034 voci di prodotto), rivisto il campione delle imprese oggetto di indagine (3.680) e rinnovata la struttura di ponderazione
Indice dei prezzi al consumo: misura le variazioni nel tempo dei prezzi di un “paniere” di beni e servizi. L’Istat calcola tre indici dei prezzi al consumo:
■l’indice nazionale per l’intera collettività (NIC) è calcolato con riferimento ai consumi dell’intera popolazione presente ■l’indice per le famiglie di operai e impiegati (FOI) si riferisce ai consumi delle famiglie che hanno come persona di riferimento un lavoratore dipendente extra-agricolo
■l’indice armonizzato su base comunitaria (IPCA) è riferito alla generalità delle famiglie presenti, ma con un campo di osservazione limitato ai consumi di beni e servizi che hanno regimi di prezzo comparabili nei diversi paesi dell’Unione
europea
VALORE DELLA LIRA
Anni 1962-2002, base 2002=1,00
INDICI DEI PREZZI
Anno 2002, variazioni percentuali tendenziali
Energia Beni di consumo Beni strumentali Prodotti intermedi
-4,0 1,9
1,0 1,2
NIC FOI IPCA
2,5 2,3 2,6
PREZZI ALLA PRODUZIONE
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COMMERCIO ESTERO
SCAMBI COMMERCIALI PER SETTORE DI ATTIVITÀ
Anno 2002, valori assoluti in miliardi di euro
Importazioni Esportazioni
Prodotti dell’agricoltura e della pesca 8.852 4.097
Minerali energetici 24.201 211
Minerali non energetici 2.045 462
Prodotti alimentari, bevande e tabacco 18.046 14.808
Prodotti dell’industria tessile e dell’abbigliamento 13.764 27.378
Cuoio e prodotti in cuoio 6.334 13.295
Legno e prodotti in legno 3.286 1.438
Carta e prodotti in carta, stampa ed editoria 6.433 6.058
Prodotti petroliferi raffinati 5.032 4.408
Prodotti chimici e fibre sintetiche e artificiali 34.820 26.738
Articoli in gomma e in materie plastiche 5.416 9.669
Prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 2.892 9.136
Metalli e prodotti in metallo 23.892 21.317
Macchine e apparecchi meccanici 20.150 52.456
Apparecchi elettrici e di precisione 34.114 24.651
Mezzi di trasporto 38.806 30.280
Altri prodotti dell’industria manifatturiera 4.080 16.698
Energia elettrica, gas e acqua 1.869 35
Altri prodotti 2.856 2.232
Totale 256.888 265.367
SALDI DELLA BILANCIA COMMERCIALE
Anni 1999-2002, milioni di euro correnti
Commercio estero: le statistiche del commercio con l’estero sono il risultato di due rilevazioni che hanno come oggetto gli scambi dell’Italia, rispettivamente, con i paesi dell’Unione europea e con gli altri paesi. La rilevazione del commercio con i paesi appartenenti all’Unione europea, definita sulla base del sistema Intrastat (introdotto nel gennaio 1993), ha periodicità mensile, con integrazioni trimestrali e annuali. Le segnalazioni vengono effettuate direttamente agli uffici doganali
LAVORO
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FORZE DI LAVORO PER CONDIZIONE E SESSO
Anni 2000-2002, migliaia di persone
2000 2001 2002
MASCHI
Occupati 13.316 13.455 13.593
In cerca di lavoro 1.179 1.066 1.016
disoccupati 519 487 472 in cerca di prima occupazione 543 481 444
altri 117 97 100
Totale forze di lavoro 14.495 14.521 14.609
FEMMINE
Occupati 7.764 8.060 8.236
In cerca di lavoro 1.316 1.201 1.147
disoccupati 369 338 342 in cerca di prima occupazione 493 451 428
altri 454 412 376
Totale forze di lavoro 9.080 9.261 9.383
TOTALE
Occupati 21.080 21.514 21.829
In cerca di lavoro 2.495 2.267 2.163
disoccupati 888 826 814 in cerca di prima occupazione 1.036 932 873
altri 571 509 477
Totale forze di lavoro 23.575 23.781 23.993
Indagine sulle forze di lavoro:rileva trimestralmente, a gennaio, aprile, luglio e ottobre, i principali aggregati dell’offerta di lavoro. Alla fine di ogni anno viene calcolata la media dei dati relativi alle quattro rilevazioni.
L’indagine è campionaria ed è effettuata intervistando ogni volta oltre 200 mila persone in circa 1.400 comuni di tutte le province del territorio nazionale. L’universo di riferimento è costituito da tutti i componenti delle famiglie, presenti e residenti in Italia che risultano iscritti alle anagrafi comunali. Sono, quindi, esclusi i membri permanenti delle convivenze: ospizi, brefotrofi, istituti religiosi, caserme e altre Forze di lavoro: comprendono le persone occupate e quelle in cerca di occupazione Non forze di lavoro: comprendono le persone in età lavorativa (15-64 anni) che non cercano lavoro e le persone in età non lavorativa (fino a 14 anni e oltre i 65)
POPOLAZIONE PER SESSO E CONDIZIONE
Anno 2002, composizioni percentuali
48,6
3,7 18,0 29,7
Occupati
Persone in cerca di occupazione
Persone in età lavorativa Persone in età non lavorativa
27,9 3,9 34,2 34,0 38,0 3,8 26,3 31,9 MASCHI FEMMINE
TOTALE Forze di lavoro: 24,0 milioni
LAVORO
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7,8 Lavoratori in proprio Dirigenti e quadriImpiegati Operai Altro 19,6 6,2 32,2 33,2 0,9 Imprenditori e liberi profess.
OCCUPATI PER POSIZIONE NELLA PROFESSIONE
Anno 2002, composizioni percentuali
Occupati: comprendono le persone di 15 anni e più che dichiarano: ■di possedere un’occupazione ■di essere in una condizione diversa da occupato, ma di aver effettuato ore di lavoro nella settimana di riferimento Persone in cerca di lavoro: comprendono le persone di 15 anni e più che dichiarano: ■una condizione diversa da occupato
■di non aver effettuato ore di lavoro nella settimana di riferimento dell’indagine ■di essere alla ricerca di un’occupazione ■di aver effettuato almeno un’azione di ricerca di lavoro nei 30 giorni che precedono la rilevazione ■di essere
immediatamente disponibili a lavorare
OCCUPATI PER POSIZIONE NELLA PROFESSIONE NEL 2002 migliaia di persone 15.849 5.980 Dipendenti Indipendenti
OCCUPATI PER TIPO DI CONTRATTO DI LAVORO,
SETTORE DI ATTIVITÀ E AREA GEOGRAFICA
Anno 2002, migliaia di persone
Tempo Tempo Totale Tempo Tempo Totale
pieno parziale indetermin. determin.
AGRICOLTURA Nord 352 40 392 83 20 103 Centro 144 19 163 44 14 58 Mezzogiorno 460 81 541 156 145 301 Italia 956 140 1.096 283 179 462 INDUSTRIA Nord 3.967 212 4.179 3.124 196 3.320 Centro 1.178 65 1.243 850 71 921 Mezzogiorno 1.454 56 1.510 1.010 143 1.153 Italia 6.599 333 6.932 4.984 410 5.394 SERVIZI Nord 5.834 808 6.643 4.329 433 4.762 Centro 2.727 292 3.018 1.996 196 2.192 Mezzogiorno 3.843 298 4.141 2.694 345 3.039 Italia 12.404 1.398 13.802 9.019 974 9.993 TOTALE GENERALE 19.959 1.870 21.829 14.286 1.563 15.849 20,1 39,5 40,4
Agricoltura Industria Servizi
LAVORO
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Tasso di attività: rapporto tra le persone appartenenti alle forze di lavoro e la popolazione di 15 anni e più Tasso di occupazione: rapporto tra gli occupati e la popolazione di 15 anni e più Tasso
di disoccupazione: rapporto tra le persone in cerca di lavoro e le forze di lavoro
TASSI DI ATTIVITÀ PER AREA GEOGRAFICA E SESSO
Anno 2002, valori percentuali
Nord Centro Mezzogiorno Italia
52,1 63,1 41,9 49,0 60,6 38,4 44,2 60,3 29,2 48,8 61,7 36,8 Totale Maschi Femmine
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INDICATORI DEL LAVORO PER ETÀ E SESSO
Anno 2002, valori percentuali
Tasso di Tasso di Tasso di
attività occupazione disoccupazione
TOTALE Maschi 61,7 57,4 7,0 Femmine 36,8 32,3 12,2 Totale 48,8 44,4 9,0 GIOVANILE (15-24 ANNI) Maschi 39,0 29,6 24,0 Femmine 31,0 21,3 31,4 Totale 35,0 25,5 27,2
7,0
12,2
4,0
6,6
18,3
9,0
TOTALE SESSO AREA GEOGRAFICA Mezzogiorno Centro Nord Femmine Maschi TASSI DI DISOCCUPAZIONE NEL 2002IMPRESE CON MENO DI 100 ADDETTI
CHE HANNO UTILIZZATO LAVORATORI INTERINALI
E COLLABORATORI COORDINATI E CONTINUATIVI
Anno 2001, valori percentuali
Lavoratori Collaboratori
interinali coordinati e continuativi
CLASSI DI ADDETTI 1-9 0,2 2,8 10-19 5,6 15,1 20-49 12,9 25,0 50-99 25,0 35,6 RIPARTIZIONI GEOGRAFICHE Nord 1,0 4,4 Centro 0,6 4,2 Mezzogiorno 0,1 1,6 Italia 0,6 3,6
LAVORO
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1985 1995 1980 1990 11 12 13 14 15 16 2002SPESA PENSIONISTICA TOTALE
Anni 1980-2002, incidenza percentuale sul Pil
PRESTAZIONI PENSIONISTICHE
Anno 2002
IVS Indennitarie Assistenziali Totale
Numero (migliaia) 18.081 1.155 3.414 22.650
Importo complessivo (milioni di euro) 171.266 4.262 13.767 189.295
Importo medio annuo (euro) 9.472 3.689 4.033 8.357
Spesa/Pil 13,61 0,34 1,09 15,04
Tasso di pensionamento 31,54 2,02 5,96 39,51
Indice di beneficio relativo 43,15 16,8 18,37 38,07
Pensioni di invalidità, di vecchiaia e anzianità e ai superstiti (IVS): corrisposte dai regimi previdenziali di base e complementare al raggiungimento di determinati limiti di età e di anzianità contributiva, in presenza di una ridotta capacità di lavoro o, in caso di morte, ai superstiti Pensioni indennitarie: rendite per infortuni sul lavoro e malattie professionali, o per morte (in tal caso la prestazione è erogata a superstiti) Pensioni assistenziali: comprende le pensioni sociali, gli assegni sociali, le pensioni ai non vedenti civili, ai non udenti civili, agli invalidi civili e le pensioni di guerra Tasso
di pensionamento: rapporto percentuale tra il numero delle pensioni e la popolazione residente al 31 dicembre dell’anno Indice di beneficio relativo:rapporto percentuale tra l’importo medio della pensione e il Pil per abitante
PENSIONATI E IMPORTO LORDO MEDIO ANNUO
DEI REDDITI PENSIONISTICI PER TIPOLOGIA DI PENSIONE
Anni 2000 e 2001
2000 2001
Numero Importo medio Numero Importo medio
migliaia euro migliaia euro
Vecchiaia 7.597 12.189,49 7.761 12.689,19
Invalidità 1.406 6.120,66 1.315 6.405,00
Superstiti 1.653 7.402,51 1.667 7.720,70
Indennitarie 417 2.268,98 395 2.458,67
Assistenziali 1.203 4.151,67 1.183 4.376,61
Più di una IVS 2.023 12.519,73 2.043 12.968,81
IVS + Indennitarie 757 14.188,50 739 14.725,44
IVS + Assistenziali 1.258 13.685,99 1.281 14.117,10
Altro 70 16.417,42 70 16.995,03
AGRICOLTURA
AZIENDE E SUPERFICIE PER FORMA DI CONDUZIONE
Censimenti 1990 e 2000, aziende in migliaia e super ficie in migliaia di ettari
1990 2000
aziende superficie aziende superficie
Conduzione diretta del coltivatore 2.893 15.961 2.458 13.869
soltanto manodopera familiare 2.335 10.703 2.108 10.420 prevalentemente manodopera familiare 379 3.061 251 2.056 prevalentemente manodopera extrafamiliare 179 2.197 99 1.393
Conduzione con salariati e/o compartecipanti 118 6.604 133 5.707
Conduzione a colonia parziaria appoderata (mezzadria) 9 91 1 17
Altra forma di conduzione 3 46 1 14
Totale 3.023 22.702 2.593 19.607
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AZIENDE MECCANIZZATE E NUMERO DI MEZZI IN PROPRIETÀ
Censimento 2000, migliaia
Aziende Mezzi
Mezzi meccanici in proprietà in comproprietà forniti da terzi
Trattrici 1.555 1.393 55 768
Motocoltivatori 1.365 1.348 50 262
Mototrebbiatrici 587 35 6 559
Macchine per la fertilizzazione 441 413 20 188
Macchine per la distribuzione
di prodotti fitoiatrici 563 281 17 186
SUPERFICIE
INVESTITA
SECONDO
LE PRINCIPALI
COLTIVAZIONI
PRATICATE
Censimento 2000, migliaia di ettari 631 1.528 1.699 534 1.069 1.081 273 510 224 Granoturco 717 Frumento tenero Frumento duro Olivo Vite Foraggere avvicendate Ortive Piante industriali Barbabietola da zucchero Agrumi e fruttiferi GIORNATE DI LAVORODEI CAPI AZIENDA NEL 2000 Conduttore 172.890 Coniuge 2.984 Familiare 1.999 Parente 701 Altra persona 1.461 migliaia Alla data di riferimento del Censimento (22 ottobre 2000) sono state rilevate in Italia 2.593.090 aziende agricole, zootecniche e forestali, con superficie totale pari a 19,6 milioni di ettari, di cui 13,2 milioni di superficie agricola utilizzata (SAU). Rispetto al Censimento del 1990, il numero delle aziende è diminuito di 430 mila unità (-14,2%), a fronte di una riduzione più contenuta della superficie totale (-13,6%) e della SAU (-12,2). La diminuzione delle aziende è stata molto intensa nel Nord-ovest e nel Nord-est, mentre è risultata più contenuta al Centro e nel Mezzogiorno. Al contrario, la diminuzione della superficie è stata più contenuta nelle regioni settentrionali e più intensa in quelle centrali, meridionali ed insulari
Raccolto e utilizzazione dell'uva:nel 2002 sono stati raccolti 60,9 milioni di quintali di uve da vino (-14% rispetto al 2001) e 13 milioni di quintali di uve da tavola (-17,3%). L'uva raccolta è stata utilizzata per 57,7 milioni di quintali nella produzione di vino; altri 2,7 milioni sono stati destinati a mosti ed il restante quantitativo è stato utilizzato prevalentemente per il consumo diretto. La produzione di vino e mosto è stata di 44,6 milioni di ettolitri. Il vino prodotto è per il 49,8% bianco ed il 50,2% rosso e rosato
AGRICOLTURA
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RACCOLTA
DI UVA DA VINO
Anno 2002, migliaia di quintali Campania Abruzzo Friuli-V.G. Basilicata Sardegna 3.346 22 1.614 1.457 9.181 1.402 134 7.755 3.280 1.114 1.774 3.859 4.776 410 2.509 7.751 479 840 8.096 1.147 Piemonte Valle d'Aosta Lombardia Trentino-A.A. Veneto Liguria Emilia-R. Toscana Umbria Marche Lazio Molise Puglia Calabria SiciliaPRODUZIONE RACCOLTA DELLE PRINCIPALI COLTIVAZIONI ERBACEE
Anno 2002, migliaia di quintali
Frumento Mais Pomodoro Barbabietola Olivo
in complesso in complesso da zucchero
Nord 25.424 95.253 20.979 89.785 566 Centro 19.420 7.323 5.188 25.031 3.492 Mezzogiorno 30.634 3.062 31.310 12.445 28.255 Italia 75.478 105.638 57.477 127.260 32.313 Bovini e bufalini
Suini Ovini Caprini
Imprese:organizzazioni di attività economiche esercitate con carattere professionale ai fini della produzione di beni o della prestazione di servizi destinabili alla vendita Addetti:lavoratori dipendenti o indipendenti occupati (a tempo pieno, a tempo parziale o con contratto di formazione e lavoro) nelle imprese Attività manifatturiere: comprendono le industrie alimentari, tessili e dell’abbigliamento, conciarie, del legno, della stampa e editoria, della gomma e delle materie plastiche, le industrie per la fabbricazione di macchine elettriche e apparecchiature elettriche ed ottiche, le industrie petrolifere, chimiche, dei minerali non metalliferi, metallifere, meccaniche e dei mezzi di trasporto
INDUSTRIA E SERVIZI
IMPRESE DELL’INDUSTRIA E DEI SERVIZI,
PER CLASSE DI ADDETTI E SETTORE DI ATTIVITÀ
Anno 2001
1-19 20 addetti Totale
addetti e più
Industria in senso stretto 522.311 39.065 561.376
Estrazioni di minerali 3.608 324 3.932
Attività manifatturiere 516.849 38.374 555.223
Produzione e distribuzione energia
elettrica, gas e acqua 1.854 367 2.221
Costruzioni 524.692 6.301 530.993
Servizi 3.025.110 28.818 3.053.928
Commercio ingrosso e dettaglio, ripar. autov.
motocicli e beni pers. e per la casa 1.305.621 9.519 1.315.140
Alberghi e ristoranti 252.961 2.791 255.752
Trasporti, magazzinaggio
e comunicazioni 158.518 4.608 163.126
Attività immobiliari, noleggio,
informatica, altre attività professionali 855.950 7.427 863.377
Istruzione 14.198 377 14.575
Sanità e altri servizi sociali 200.448 2.237 202.685
Altri servizi pubblici, sociali e personali 237.414 1.859 239.273
Totale 4.072.113 74.184 4.146.297
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ofondimenti
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1-19 addetti 20 addetti e più Totale
Industria in senso stretto Costruzioni Servizi
1-19 addetti 20 addetti e più Totale
20,6 20,0 20,4 33,1 29,8 29,9 29,5 23,1 25,9 28,6 24,3 26,4 55,9 45,7 46,7 45,2 28,3 33,1
COSTO DEL LAVORO PER DIPENDENTE
VALORE AGGIUNTO PER ADDETTO
PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI DELLE IMPRESE,
PER SETTORE DI ATTIVITÀ E CLASSE DI ADDETTI
INDUSTRIA E SERVIZI
VALORE AGGIUNTO DELLE IMPRESE
PER CLASSE DI ADDETTI E SETTORE DI ATTIVITÀ
Anno 2001, milioni di euro
1-19 addetti 20 addetti Totale e più
Industria in senso stretto 56.378 169.622 226.000
Estrazioni di minerali 874 3.943 4.817
Attività manifatturiere 54.297 148.536 202.833
Produzione e distribuzione energia elettrica,
gas e acqua 1.206 17.143 18.349
Costruzioni 30.274 13.040 43.314
Servizi 152.371 132.578 284.949
Commercio ingrosso e dettaglio 61.706 32.236 93.942
Alberghi e ristoranti 12.760 6.113 18.873
Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni 10.977 49.825 60.802
Attività immobiliari, noleggio, informatica,
altre attività professionali 47.401 29.057 76.458
Istruzione 665 316 981
Sanità e altri servizi sociali 10.938 5.143 16.081
Altri servizi pubblici, sociali e personali 7.923 9.889 17.812
Totale 239.022 315.240 554.262
ADDETTI DELLE IMPRESE
PER CLASSE DI ADDETTI E SETTORE DI ATTIVITÀ
Anno 2001
1-19 addetti 20 addetti Totale
e più
Industria in senso stretto 1.969.763 3.034.074 5.003.837
Estrazioni di minerali 18.353 18.442 36.795
Attività manifatturiere 1.945.489 2.888.184 4.833.673
Produzione e distribuzione energia elettrica,
gas e acqua 5.921 127.448 133.369
Costruzioni 1.243.501 285.556 1.529.057
Servizi 5.779.005 2.837.793 8.616.798
Commercio ingrosso e dettaglio 2.539.098 680.194 3.219.292
Alberghi e ristoranti 694.452 210.543 904.995
Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni 366.602 826.921 1.193.523
Attività immobiliari, noleggio, informatica,
altre attività professionali 1.409.234 763.477 2.172.711
Istruzione 36.336 15.005 51.341
Sanità e altri servizi sociali 304.592 187.685 492.277
Altri servizi pubblici, sociali e personali 428.691 153.968 582.659
Totale 8.992.269 6.157.423 15.149.692
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10 e più 1-9 3,6 7,9 Italia CLASSI DI ADDETTI A REA GEOGRAFICA Mezzogiorno Centro Nord 4,5 3,9 2,5 3,8 IMPRESE CHE EFFETTUANO ACQUISTI ON LINE NEL 2001% sul totale delle imprese
10 e più 1-9 2,2 4,7 Italia CLASSI DI ADDETTI AREA GEOGRAFICA Mezzogiorno Centro Nord 2,9 2,2 1,3 2,3 IMPRESE CHE EFFETTUANO VENDITE ON LINE NEL 2001
ESERCIZI RICETTIVI PER AREA GEOGRAFICA
Anno 2002
Nord Centro Mezzogiorno Italia
Alberghi 21.374 6.396 5.641 33.411
Campeggi e villaggi turistici 994 498 882 2.374
Alloggi agro-turistici 3.506 3.860 1.316 8.682
Ostelli per la gioventù 133 107 45 285
Alloggi in affitto 56.110 3.750 1.601 61.461
Case per ferie 1.161 486 78 1.725
Rifugi alpini 764 40 18 822
Bed and breakfast 1.809 1.948 581 4.338
Altri esercizi ricettivi 202 357 40 599
Totale 86.053 17.442 10.202 113.697
TURISMO
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CLIENTI DEGLI ESERCIZI RICETTIVI PER AREA GEOGRAFICA
Anno 2002, in migliaia
Nord Centro Mezzogiorno Italia
ITALIANI
Arrivi 23.283 11.126 11.266 45.675
Presenze 105.455 44.841 49.391 199.687
Permanenza media (giorni) 4,53 4,03 4,38 4,37
STRANIERI
Arrivi 20.288 11.480 45.867 36.355
Presenze 87.641 37.261 20.658 145.560
Permanenza media (giorni) 4,32 3,25 4,50 4,00
38 3 5 23 17 14 28 12 4 15 30 11 ITALIANI STRANIERI
Città di interesse storico Località montane
Località marine Località lacuali
Località termali Altro
PRESENZE PER LOCALITÀ
Anno 2002, composizioni percentuali Esercizi ricettivi:
comprendono alberghi ed esercizi complementari, cioè campeggi, villaggi turistici, alloggi agro-turistici, ostelli per la gioventù, alloggi in affitto, case per ferie, rifugi alpini, bed and breakfast e altri esercizi
(residenze rurali e centri di soggiorno studi) Arrivi:numero di clienti ospitati negli esercizi ricettivi
Presenze:numero di notti trascorse dai clienti negli esercizi ricettivi Permanenza media: rapporto tra numero di notti trascorse negli esercizi ricettivi e numero di clienti arrivati ITALIA Tutto compreso 413 Pensione completa 758 Pernottamento 537 ESTERO Tutto compreso 1.091 Pensione completa 891 Pernottamento 500
SPESA MEDIA EFFETTIVA DELLE FAMIGLIE PER VIAGGI NEL 2002
euro
TURISMO
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VACANZE SECONDO LA DESTINAZIONE PRINCIPALE
Anno 2002, composizioni percentuali
1-3 notti 4 o più notti Totale
Italia 93,9 78,5 85,3
Nord 44,5 33,1 38,1
Centro 24,9 14,5 19,1
Mezzogiorno 24,5 30,9 28,1
Estero 6,1 21,5 14,7
Paesi dell'Unione europea 4,0 12,5 8,7
Altri paesi europei 2,0 4,2 3,2
Resto del mondo 0,1 4,8 2,8
Totale (migliaia) 35.954 45.805 81.759 30,9 14,8 54,3 9,6 8,8 3,5 69,4 5,7 3,0 34,0 9,6 8,5 47,9
Diretta Agenzia Nessuna Aer eo
Treno Nave Auto Pullman Altr o Alber go Altr o In af fitto Privato PRENOT AZIONE MEZZO DI TRASPOR TO TIPO DI ALLOGGIO
VACANZE SECONDO ALCUNE CARATTERISTICHE
Anno 2002, composizioni percentuali
VACANZE PER TRIMESTRE E DURATA
Anno 2002
Gennaio- Aprile- Luglio- Ottobre- Totale
Marzo Giugno Settembre Dicembre
MIGLIAIA 1-3 notti 8.751 10.278 9.041 7.884 35.954 4 o più notti 5.186 8.039 28.156 4.424 45.805 Totale 13.937 18.317 37.197 12.308 81.759 COMPOSIZIONI PERCENTUALI 1-3 notti 24,3 28,6 25,2 21,9 100,0 4 o più notti 11,3 17,5 61,5 9,7 100,0 Totale 17,1 22,4 45,5 15,0 100,0
Vacanze:i dati fanno riferimento al numero di viaggi per vacanza (piacere, svago, relax, visita a parenti e amici, motivi religiosi, trattamenti di salute) effettuati dagli italiani
nel periodo di riferimento Viaggi per vacanza e destinazione: nel 2002 le regioni italiane più visitate dagli italiani per vacanza sono state: Toscana (9,4 su 100 vacanze in Italia), Emilia-Romagna (8,8%), Lombardia (8,7%), Lazio (7,6%) e Veneto (7,1%).
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ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA
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