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Progetto n.9 Progetto per l’attivazione di attività socialmente utili. Art. 26, comma 12, Decreto Legislativo n. 150/2015 Artt. 7 e 8 Decreto Legislativo 468/1997

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Progetto n.9

Progetto per l’attivazione di attività socialmente utili. Art. 26, comma 12, Decreto Legislativo n. 150/2015 Artt. 7 e 8 Decreto Legislativo 468/1997

Punti del progetto

1) SOGGETTO PROPONENTE COMUNE DI TRIESTE 2) DIRIGENTE RESPONSABILE

DEL PROGETTO Dott. MAURO SILLA Direttore di Areadott.ssa FULVIA PRESOTTO Direzione Servizio Sociale Comunale 3) COORDINATORE

DEL PROGETTO Dott.ssa GIUSEPPA MASTROGIOVANNI Direzione di AreaResp. P.O. Ufficio di Piano via Mazzini 25 tel.0406754606

giuseppa.mastrogiovanni@comune.trieste.it

Dott.ssa LAURA PERRONE Servizio Sociale Comunale Resp. P.O. Adulti UOT 2 Via Locchi 0406758625

laura.perrone@comune.trieste.it 4) TITOLO Accoglienza e informazione

5) FINALITA’ 1. contrazione tempi di attesa nell’accoglienza dell’u-tenza

2. migliorare l'accessibilità alle sedi 3. semplificazione dell'accesso 6) DESCRIZIONE DELLE

ATTIVITÀ L'accesso ai servizi dell'Area Servizi e Politiche Sociali è garantito, per i cittadini che si rivolgono per la prima volta ai servizi, dallo sportello d'accesso al Servizio Sociale

Comunale e dal Punto Unico Anziani. Pur tuttavia, nonostante la struttura organizzativa garantisca

un’accoglienza puntuale, si ravvisa la necessità di rafforzare l’accoglienza mediante lo svolgimento delle seguenti attività che si affiancano a quelle già svolte dai dipendenti dell’Area:

1. risposta telefonica all’utenza, garantita negli orari di ricevimento del pubblico e successiva gestione dell’informazione ricevuta mediante condivisione della stessa con gli interessati,

2. funzione di filtro nell’accesso fisico alle sedi dell’Area per favorire gli accessi agli uffici competenti e limitare gli accessi impropri

7) LUOGO DI SVOLGIMENTO

DELLE ATTIVITA’ sede centrale - Area Servizi e Politiche SocialiUTS del Servizio Sociale Comunale 8) NUMERO POSTI DI Il progetto prevede l’utilizzo di n. 1 lavoratore

(2)

LAVORO

9) DURATA PREVISTA PER LO SVOLGIMENTO

DELL’ATTIVITÀ DI CIASCUN POSTO DI LAVORO ESPRESSA IN SETTIMANE

20 settimane

10) NUMERO DELLE ORE DI IMPEGNO SETTIMANALE PREVISTO PER POSTO DI LAVORO

36 ore articolate su 5 giornate dal lunedì al venerdì (7 ore e 12 minuti giornalieri)

11) CATEGORIA DI

INQUADRAMENTO INIZIALE E RETRIBUZIONE ORARIA AL NETTO DELLE RITENUTE PREVIDENZIALI E

ASSISTENZIALI

Categoria B collaboratore (addetto al presidio ed al ricevimento del pubblico)

posizione economica B1

Retribuzione oraria: euro 9,88 12) PREVISIONE DELLE COPERTURE ASSICURATIVE INAIL E RESPONSABILITA' CIVILE Sì 13) MODALITA’ DI INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI INTRESSATI CPI 14) VERIFICA DELLE

IDONEITA’ ALLE MANSIONI E COMPATIBILITA’ FRA

MANSIONI DA SVOLGERE E COMPETENZE POSSEDUTE, ANCHE ATTRAVERSO COLLOQUIO E/O PROVA PRATICA SI’: colloquio 15) POTENZIAMENTO COMPETENZE PROFESSIONALI A CURA DELL’ENTE

Tutoraggio con risorse interne

Formazione base per le mansioni da svolgere, mediante affiancamento con personale comunale.

16) ATTESTAZIONE DELLE ESPERIENZE PROFESSIONALI ACQUISITE

Al termine del progetto il Comune rilascerà, su richiesta del lavoratore, un’attestazione sul servizio svolto.

17) ALTRO Si richiede il possesso della licenza della scuola dell’obbligo e la conoscenza di programmi informatici di base.

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