RIASSUNTO ANALITICO
L'ozono troposferico è oggi considerato l'inquinante atmosferico più altamente fitotossico per gli ecosistemi forestali. Le attuali concentrazioni di ozono ed i modelli di previsione elaborati sembrano confermare che il potenziale impatto di questo inquinante sui sistemi vegetali è destinato ad aumentare nei prossimi anni su scala globale.
La fitotossicità dell'ozono è strettamente connessa al suo elevato potere ossidante. Una volta penetrato all'interno della foglia attraverso le aperture stomatiche, l'ozono si dissolve rapidamente nella fase acquosa della matrice apoplastica determinando la formazione di specie reattive dell'ossigeno (ROS). I danni indotti dall'ozono sono quindi il risultato di reazioni biochimiche e fisiologiche che avvengono nel mesofillo e che provocano in ultima analisi la riduzione della fotosintesi netta e del tasso di crescita delle piante.
Il presente lavoro di tesi è volto ad indagare gli effetti di un'esposizione cronica all'ozono su due cloni di pioppo diversamente sensibili. A tale scopo sono stati presi in considerazione parametri sia biochimici sia fisiologici. L'interesse è stato rivolto alla caratterizzazione delle risposte dei due diversi cloni sia a livello del metabolismo primario rivolgendo particolare attenzione alla funzionalità dell'apparato fotosintetico sia del metabolismo secondario relativamente allo studio di alcune risposte di difesa.
ABSTRACT
Nowadays tropospheric ozone is considered as the most highly phytotoxic air pollutant for forest ecosystems. Current O3 levels and mathematical previsional models
suggest that in the future ozone impact on natural systems will arise on a global scale. Ozone enters the leaf through stomata and soon after dissolves in the apoplastic liquid phase of plant cells, leading to the production of reactive oxygen species (ROS). Ozone-induced alterations thus derive from a series of biochemical and physiological reactions at the mesophyll level, resulting in net photosynthesis and plant growth rate reduction.
The present work aims at evaluating the effects of a chronic exposure to ozone in two poplar clones characterised by a differential sensitivity. For this purpose biochemical and physiological parameters has been considered. The attention has been focused on the characterisation of response mechanisms both at primary metabolism level, with particular concern on the photosynthetic apparatus functionality, and at secondary metabolism level.