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Risposte alle domande poste in chat

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Academic year: 2022

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Webinar 8 ottobre 2019

Accesso Unitario per i servizi alle imprese: il modello dell’Emilia-Romagna

Risposte alle domande poste in chat

a cura di

Roberto Fuligni

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Domande & Risposte

1. Quali sono l'Assessorato e la Struttura regionale di riferimento per l'attività di coordinamento?

“Trasporti, reti infrastrutture materiali e immateriali, programmazione territoriale e agenda digitale “ (attuale assessore: Raffaele Donini); struttura regionale: SERVIZIO COORDINAMENTO POLITICHE DI ACCESSO AI SERVIZI DIGITALI PER IMPRESE E CITTADINI , responsabile: Alessandro Zucchini

2. L'integrazione della piattaforma di Accesso Unitario con i servizi tipo payer/pagoPA è già attivo ed utilizzabile per tutti i comuni oppure il singolo comune deve richiederne l'integrazione o l'attivazione?

L’integrazione è attiva di default, sono ovviamente necessarie specifiche configurazioni per ogni singolo Ente, per cui è necessaria una interlocuzione diretta con lepidaScpa.

3. Abbiamo aderito a SIEDER per le istanze edilizie residenziali e adottato Civilia Edilizia per la gestione interna, la piattaforma dialoga con il nostro programma: quando SIEDER confluirà in Accesso Unitario continuerà a funzionare automaticamente il collegamento? Abbiamo adottato anche Civilia SUAP, che tempi ci sono per avere il collegamento diretto con Accesso Unitario?

Le specifiche di integrazione con Accesso unitario garantiscono la retro-compatibilità sia dei back office già integrati in precedenza con sieder, sia di quelli integrati con SuapER.

4.Quando diverranno operative le AIA su accesso unitario? E lo smistamento automatico che l'attuale portale prevede agli enti, sarà mantenuto?

Non siamo ancora in grado di prevedere i tempi di AIA, né i dettagli implementativi.

5. I comuni che non hanno aderito precedentemente a SIEDER o SIS saranno "obbligati" in qualche modo a ricevere le pratiche da AU?

L’obiettivo è quello di rendere obbligatorio l’utilizzo di Accesso Unitario per tutti i procedimenti da esso gestiti. Dato che comunque Accesso Unitario ha come obiettivo la sostituzione dei singoli portali attualmente esistenti, ci sarà sicuramente una data in cui non sarà più possibile utilizzarli. Al momento però tale data non è ancora nota.

6.Non ci sono stati problemi di tutela dei dati personali/sensibili e privacy?

Accesso Unitario gestisce dati personali, non sensibili. Vi è una apposita informativa sulla privacy, di cui l’utente è tenuto a prendere visione prima di compilare.

7.1 –Avete potuto coinvolgere anche enti quali ANAS, ferrovie….2 – i dati raccolti entrano in un data base comune tra gli enti alimentando ad esempio un fascicolo del fabbricato o dell’impresa?3 – ci sono collegamenti con banche dati territoriali (piani regolatori, ecc..)

1. stiamo coinvolgendo gli enti terzi partendo dalle agenzie e aziende regionali, e dai vvff. 2. sicuramente i dati vanno ad alimentare, presto in maniera automatica, il fascicolo d’impresa. 3. il sistema può essere integrato con strumenti di sit per il suggerimento della toponomastica e del catasto in fase di compilazione, e presto anche per il loro aggiornamento a fine titolo edilizio.

8. Che margine di personalizzazione sono concessi a i Comuni per adeguare modulistica e allegati a esigenze specifiche magari dettate da regolamenti comunali?

I comuni, sottoponendo le opportune motivazioni a Regione, possono aggiungere ai moduli esistenti allegati, normative, documenti.

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3 9.E' in previsione la messa a disposizione di un applicativo unitario di back office avanzato ad uso di tutte le pubbliche amministrazioni coinvolte? Accesso Unitario ha un back office minimale, al momento non è previsto un loro ampliamento.

10.Il sistema di front office interagisce con i sistemi di protocollo degli enti interessati?

Le specifiche di interfacciamento prevedono opportuni servizi per l’integrazione con i protocollo degli enti.

Nel nostro territorio, tali enti preferiscono protocollare le pratiche tramite integrazione con la PEC, o con il sistema di back office in uso.

11.I tempi per concludere le integrazioni con Sieder e Sis?

Stiamo per partire con i primi comuni sperimentatori in queste settimane, dopodichè verranno rese

note le tempistiche ufficiali di avvio.

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