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FORMATORE IT

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Academic year: 2022

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Linee guida sulla qualità dei beni e dei servizi ICT per la definizione ed il governo dei contratti della Pubblica Amministrazione

Manuale operativo

Dizionario dei profili di competenza per le

PROFESSIONI ICT

Formatore IT

FIT

(2)

INDICE

1. GENERALITÀ SUL DOCUMENTO... 3

2. DESCRIZIONE BREVE DEL PROFILO...4

3. ATTIVITÀ TIPICHE DEL PROFILO... 4

4. COMPETENZE COMPORTAMENTALI FONDAMENTALI...5

5. COMPETENZE PROFESSIONALI... 6

5.1. DETTAGLIO DELLE COMPETENZE...6

6. riferimenti esterni... 12

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1. GENERALITÀ SUL DOCUMENTO

Questo documento rappresenta uno dei lemmi del Manuale operativo “Dizionario dei profili di competenza delle professioni ICT”, parte integrante delle Linee guida sulla qualità dei beni e dei servizi ICT per la definizione ed il governo dei contratti della Pubblica Amministrazione. Ogni lemma del Dizionario descrive una diversa professione utilizzata dai fornitori ICT nell’erogazione dei servizi e nella realizzazione di progetti, ognuna dele quali è esplicitamente citata nei documenti relativi alle Classi di fornitura ed ai Processi trasversali di cui al manuale 4 – “Dizionario delle forniture ICT”.

Il Dizionario dei profili di competenza si compone in totale di 21 lemmi realizzati e messi a disposizione, per gentile concessione, da parte di AICA, a partire dalla traduzione in italiano dei profili elettivi EUCIP™ curata dalla stessa AICA che è il licenziatario unico per l'Italia dei concetti EUCIP.

La riproduzione parziale o integrale, come anche la modifica di questo profilo di competenze ICT, è liberamente consentita ai soli fini della redazione di atti di gara, contratti e capitolati tecnici per l’acquisto di beni e servizi ICT.

Ogni lemma del Dizionario, che è auto consistente, indipendente e può quindi essere fruito singolarmente, prevede:

o Descrizione breve : sono sinteticamente riassunte le competenze professionali e comportamentali, tipiche della professione e meglio specificate nei capitolo successivi;

o Attività tipiche del profilo : sono elencate e descritte i compiti e le responsabilità tipiche della professione;

o Competenze comportamentali: Sono indicate le capacità di combinare, in modo autonomo, i diversi elementi delle conoscenze e delle abilità non tecniche per svolgere efficacemente la professione.

o Competenze professionali: In questo paragrafo viene definito il profilo di competenza della professione ICT trattata dal lemma, attraverso l’elencazione delle categorie elettive che la caratterizzano. Ad ogni categoria viene inoltre attribuito un livello di profondità della conoscenza/competenza richiesta, che potrebbe essere utilizzabile al nel raffronto con lo esperienze lavorative contenute in un CV:

o Il livello approfondito è riservato alle competenze specifiche del ruolo che necessitano di una solida conoscenza e di un’esperienza sufficientemente prolungata.

o Il livello incisivo viene attribuito alle competenze per le quali la conoscenza dei concetti può essere supportata da un’esperienza lavorativa anche relativamente limitata.

o Dettaglio delle competenze . In questo paragrafo ogni categoria elettiva, utilizzata per la definizione del profilo di competenza della professione, viene

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descritta analiticamente attraverso l’elenco specifico delle unità elementari di conoscenza/competenza contenute nel Syllabus elettivo. Ognuna di tali unità elementari è espressa attraverso un verbo. Quindi a questo livello è descritto che cosa dovrebbe essere in grado di eseguire il professionista dopo aver ottenuto la padronanza dell'argomento.

o Riferimenti esterni Sono riportate le denominazioni di profili professionali corrispondenti definiti negli schemi classificatori di altre organizzazioni.

Nell’ambito della complessa attività di scrittura di contratti e capitolati tecnici, i lemmi possono essere utilizzati per definire le competenze delle risorse necessarie per l’erogazione dei servizi richiesti.

La versione digitale di ogni lemma è singolarmente scaricabile dal sito CNIPA in formato editabile (.doc) che ne permette il riutilizzo anche parziale.

2. DESCRIZIONE BREVE DEL PROFILO

Corrisponde al profilo EUCIP IT Trainer. Deve essere molto efficace nel comunicare concetti ICT, nell'addestrare gli utenti e nel motivarli a utilizzare al meglio i sistemi ICT; tra i requisiti figurano un'ampia cultura ICT, una specializzazione su una particolare tecnologia (legata al contesto, es. prodotti ICT per la collaborazione), un'eccellente capacità di esposizione e la padronanza delle tecniche didattiche, comprensive della progettazione e preparazione di materiale efficace.

3. ATTIVITÀ TIPICHE DEL PROFILO

o Secondo l'ambito dei programmi di formazione approvati dalla direzione aziendale, identifica specifiche necessità di apprendimento dell'azienda cliente e del pubblico di riferimento, progetta ed eroga un progetto di formazione, valuta i risultati sia in termini di progresso nell'apprendimento, che di miglioramento comportamentale e di soddisfazione del cliente.

o Identifica i vincoli culturali, organizzativi e aziendali che influenzano le possibilità di cambiamento, e sostiene l'importanza dei valori e degli standard aziendali.

o Contribuisce direttamente all'innovazione partecipando a programmi e progetti per il miglioramento dei sistemi informativi e delle prestazioni organizzative.

o Opera all'interno delle aziende clienti (sia come dipendente che come fornitore esterno) per verificare le competenze interne e le problematiche nell'utilizzo dei sistemi IT, ed è di supporto alla definizione dei piani di miglioramento.

o Definisce un insieme adeguato di argomenti per la formazione e controlla i prerequisiti del pubblico interessato.

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o Operando da solo o in un gruppo di lavoro (a secondo della dimensione e

dell'ambito del progetto in termini di materie di formazione ) seleziona, adatta o, se necessario, sviluppa da zero un insieme completo di materiale formativo e supporti didattici per garantire l'efficacia dell'apprendimento.

o Organizza un progetto di formazione e contribuisce direttamente alla sua

erogazione, sia come mentore per l'e-learning, che come istruttore nell'ambito di un contesto formativo tradizionale.

o Identifica un insieme ed una sequenza appropriati di diverse attività, incluso l'utilizzo di moduli standard die-learning, lezioni in presenza, studi di casi in cui si presentano esperienze reali, sessioni di domande e risposte aperte, esercizi/compiti individuali, giochi aziendali, attività progettuali di gruppo e altre attività pratiche.

o Prepara documenti scritti, presentazioni, file audiovisivi ed esercizi pratici per supportare sia l'addestramento in classe che lo studio/ripasso individuale.

o Fornisce riferimenti a materiale di supporto esterno che può essere utilizzato per approfondimenti e chiarimenti di possibili dubbi nell'applicazione pratica dei contenuti appresi. Se necessario, contribuisce allo sviluppo e alla revisione della qualità dei manuali utente dei sistemi IT.

o Gestisce efficaci sessioni di comunicazione (quali diversi tipi di addestramento formale e informale, riunioni, presentazioni, demo, ecc.) dimostrando forti capacità relazionali, orientamento al risultato, attitudine alla soluzione dei problemi e una padronanza completa delle tecniche di comunicazione.

o Seleziona, adatta o sviluppa da zero moduli e materiali per la verifica, inclusi prove e procedure per la valutazione obiettiva dei risultati individuali.

o Prepara moduli per la valutazione della formazione da parte dell'azienda cliente e raccoglie i riscontri sulla qualità e sulla soddisfazione.

o Consiglia l'azienda in merito all'uso efficace di ICT/IS, ed evidenzia le migliori pratiche in settori economici simili o pertinenti.

o Comunica sia con il personale IT che con gli utenti finali dei sistemi informatici per verificare il livello di mutua comprensione; contribuisce alla creazione di una visione condivisa dei servizi IT.

4. COMPETENZE COMPORTAMENTALI FONDAMENTALI

Il ruolo di Formatore IT richiede buone conoscenze generali, un forte desiderio di comprendere le problematiche di ciascuno studente, eccellenti capacità di espressione orale e scritta, e un’ampia gamma di capacità comportamentali più specifiche.

Sono necessarie attenzione alle persone, interazione, abilità nel trasmettere

informazioni e sensibilità organizzativa per comprendere rapidamente le necessità dello studente e adattare la forma di insegnamento utilizzata.

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Per ottenere dei risultati efficaci nella formazione e agevolare l’adozione di nuove soluzioni tecnologiche sono richieste un approccio orientato al risultato, flessibilità, determinazione, attitudine alla pianificazione ed al controllo, capacità di costruire un gruppo di lavoro e di guidarlo, autorevolezza.

5. COMPETENZE PROFESSIONALI

In questo paragrafo vengono elencate le categorie elettive che definiscono il profilo di competenza della professione. Ad ogni categoria viene attribuito anche un livello di profondità secondo il seguente criterio:

 Il livello approfondito, riservato alle competenze specifiche del ruolo che necessitano di una solida conoscenza e un’esperienza sufficientemente prolungata.

 Il livello incisivo, riservato alle competenze per le quali la conoscenza dei concetti base può essere rafforzata da una minore esperienza lavorativa.

Livello di competenza Approfondito o A1.12 Analisi delle esigenze di formazione

o A5.14 Progettazione di un programma di formazione o A6.07 Erogazione della formazione

o A6.08 Valutazione della formazione

o A1.13 Valutazione delle conoscenze e delle abilità o A7.01 Igiene e sicurezza

Livello di competenza incisivo

o B4.04 Composizione e ritocco di immagini o B4.05 Composizione e ritocco multimediale o A6.01 Gestione del cambiamento in azienda

o B3.08 Scrittura di documentazione e procedure tecniche o A5.01 Fondamenti di gestione dei progetti

1.1. DETTAGLIO DELLE COMPETENZE

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Per ogni singola categoria di competenza richiesta, si riporta l’elenco degli argomenti che la compongono.

A1.12 Analisi delle esigenze di formazione

o Analizza le esigenze di formazione dell’azienda cliente:

Raccogliendo informazioni sulle esigenze di formazione.

Determinando le esigenze del cliente che si possono affrontare durante la formazione.

Identificando metodi di formazione adeguati per il cliente.

o Analizza le esigenze di rapporti dell’azienda cliente:

Raccogliendo informazioni sulle esigenze di rapporti.

Concordando un meccanismo di rapporti adeguato per il cliente.

o Analizza le esigenze degli allievi:

Raccogliendo informazioni sulle esigenze di formazione dei singoli allievi.

Analizzando le necessità degli allievi.

o Identifica obiettivi di apprendimento adeguati:

Impostando obiettivi di apprendimento per il gruppo di allievi.

o Analizza esigenze particolari:

Adattando i metodi di formazione per conciliarli ad allievi con esigenze particolari.

A5.14 Progettazione di un programma di formazione

o Sviluppa un piano per un corso di formazione:

Scrivendo una descrizione generale del corso.

Descrivendo il gruppo di allievi.

Definendo gli scopi e gli obiettivi del corso.

Sviluppando uno schema del corso.

Selezionando metodi di formazione adeguati.

Identificando i requisiti di risorse.

o Sviluppa un piano per un modulo di formazione:

Scrivendo gli scopi e gli obiettivi del modulo.

Dividendo il modulo in unità logiche.

Elaborando una sequenza delle unità di contenuto .

Sviluppando un’agenda di addestramento.

Selezionando i metodi di addestramento.

Identificando i requisiti di risorse.

o Sviluppa i piani delle sessioni:

Definendo gli obiettivi per ciascuna sessione di addestramento.

Preparando la struttura delle sessioni in modo da includere insegnamento, esercitazioni e verifiche.

Selezionando metodi di addestramento adeguati per la sessione.

Sviluppando attività pratiche per la sessione.

o Sviluppa risorse per l’addestramento:

Sviluppando risorse per attività pratiche efficaci.

Sviluppando materiale per gli allievi a supporto delle sessioni di addestramento.

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Preparando hardware e software per la sessione di addestramento.

Affrontando problematiche di igiene e sicurezza dell’aula.

A6.07 Erogazione della formazione

Gestisce le introduzioni alle sessioni:

Presentazione del formatore, instaurazione della relazione iniziale allievi-formatore.

Presentazioni degli allievi consentendo loro di familiarizzare gli uni con gli altri.

Mantenimento.

Verifica che gli allievi conoscano gli orari, i servizi, ecc.

o Fa valere la credibilità del formatore attraverso contegno e aspetto appropriati:

Mostrandosi sicuro di sé, rilassato e amichevole.

Presentandosi con un aspetto professionale.

Padronanza della materia

Mostra esperienza e comprensione dei contenuti della formazione.

Ha la capacità di mettere in relazione i concetti con l’esperienza del gruppo di allievi.

o Fa valere la credibilità del formatore attraverso la corretta gestione del gruppo:

Motivando il gruppo di allievi.

Sviluppando la fiducia degli allievi.

Gestendo le interruzioni in modo efficace.

o Chiarifica gli obiettivi della sessione:

Delineando gli obiettivi della sessione al gruppo.

Inserendo la sessione nel contesto del programma di formazione.

o Si attiene alla struttura della sessione:

Implementando le fasi di insegnamento, esercitazione e verifica.

Gestendo la transizione da fase a fase.

Gestendo l’allocazione dei tempi nel piano della sessione.

o Risponde a esigenze inattese di formazione:

Mostrando flessibilità nell’erogazione della sessione per rispondere a esigenze individuali e inattese di formazione.

o Applica capacità di comunicazione, in particolare la capacità di esprimersi chiaramente:

Mostrando buone abilità di linguaggio.

Parlando chiaramente usando ritmo, tono e intonazione per stimolare l’interesse degli allievi.

o Coglie il valore della comunicazione non verbale:

Usando metodi non verbali per migliorare la comunicazione.

Riconoscendo le barriere che impediscono una comunicazione efficace.

o Coglie l’importanza dell’ascolto come aiuto alla comunicazione:

Monitorando la comprensione degli allievi.

Rispondendo alle esigenze di chiarimenti degli allievi.

o Applica le capacità formative all’apertura della sessione:

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Aprendo la sessione in modo tale da generare interesse e confidenza.

o Usa tecniche di insegnamento:

Dimostrando l’uso di tecniche di insegnamento diversificate.

Erogando formazione adeguata alle capacità degli allievi.

Seguendo nella formazione una sequenza logica.

o Mantiene il coinvolgimento degli allievi:

Usando domande per coinvolgere gli allievi nel processo formativo.

Fornendo riscontri agli allievi per mantenere interesse e motivazione.

o Applica le capacità formative alla chiusura della sessione:

Ricapitolando la sessione per rinforzare l’apprendimento e fornire riscontri.

Fornendo anticipazioni sulle sessioni successive per mantenere l’interesse e la motivazione degli allievi.

o Organizza le attività di formazione per supportare il processo di apprendimento.

o Sviluppa un’esercitazione appropriata:

Selezionando un’esercitazione pertinente alla sessione e per il gruppo di allievi.

Impostando l’esercitazione ad un livello di difficoltà adeguato.

o Gestisce la fase di esercitazione:

Illustrando l’esercitazione al gruppo.

Monitorando il progresso degli allievi.

Intervenendo appropriatamente.

o Conclude la fase di esercitazione:

Gestendo il tempo assegnato all’esercitazione.

Riprendendo l’attenzione del gruppo per discutere i risultati dell’esercitazione.

A6.08 Valutazione della formazione

o Gestisce la valutazione informale continua.

o Tiene sotto controllo la comprensione e i progressi degli allievi:

Usando pause e osservazioni durante la fase di insegnamento.

Usando domande per misurare la comprensione.

Monitorando i progressi degli allievi durante la fase di esercitazione.

o Adatta la sessione in modo che risponda alle esigenze del gruppo di allievi:

Adattando la fase di insegnamento della sessione.

Adattando la fase di esercitazione della sessione.

o Gestisce il riscontro formale di valutazione.

o Identifica misure appropriate di valutazione del programma di formazione:

Applicando diversi livelli di valutazione al programma di formazione.

o Raccoglie i riscontri degli allievi:

Preparando un modulo di valutazione per la fine del corso.

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Preparando un modulo di valutazione della formazione per gli allievi.

Valutando i riscontri degli allievi.

o Raccoglie il riscontro dell’azienda cliente:

Preparando un modulo di valutazione della formazione per l’azienda cliente.

Valutando il riscontro dell’azienda cliente.

A1.13 Valutazione delle conoscenze e delle abilità

o Coglie l’importanza di una verifica rigorosa delle conoscenze e delle abilità individuali sia per tarare inizialmente il processo di formazione sia per la qualificazione finale di ciascun allievo.

o Descrive i vantaggi e gli svantaggi dei principali tipi di verifica, quali domande a scelta multipla, simulazioni e altre forme di test

automatico, esercizi scritti, colloqui orali, test basati sull’interpretazione di un ruolo, ecc.

o Comprende come diverse tecniche di verifica si adattino a diversi obiettivi di formazione (conoscenza teorica, comprensione

approfondita, abilità pratiche, capacità comportamentali...).

o Identifica le tecniche e gli strumenti di verifica appropriati per un dato argomento formativo in un contesto specifico.

o Definisce le condizioni organizzative per una misura obiettiva delle conoscenze e abilità individuali, incluse le procedure per esami corretti in aula.

o Prepara esami specifici per un determinato ambiente di formazione.

o Rivede la qualità di un esame in termini di copertura, livello di verifica, correttezza delle domande, tempo concesso, calcolo del punteggio, soglie di superamento, significatività e potenza statistica.

o Usa strumenti specifici per preparare un semplice test automatico.

o Usa uno strumento automatico per erogare un esame.

o Organizza e guida una sessione di esame.

A7.01 Igiene e sicurezza

o Applica le particolari considerazioni di igiene e sicurezza relative all’hardware.

o Pianifica le azioni per minimizzare o eliminare potenziali rischi di igiene e sicurezza.

o Osserva le principali legislazioni e direttive europee e nazionali di igiene e sicurezza.

B4.04 Composizione e ritocco di immagini

o Comprende i principali concetti sottostanti le immagini digitali (modello di colore, formato grafico, pixel e risoluzione,...).

o Cattura un’immagine con uno scanner o una macchina fotografica digitale.

o Utilizza un’applicazione di fotoritocco:

Manipola un’immagine,

Utilizza i layer,

Formatta il testo,

Crea oggetti disegnati a mano libera,

Dipinge su un’immagine,

Usa effetti e filtri.

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o Prepara un’immagine per la stampa o la pubblicazione sul World Wide Web o su un’applicazione multimediale.

B4.05 Composizione e ritocco multimediale

o Comprende i principali concetti sottostanti (pixel, fotogramma, interlacciamento, frequenza di aggiornamento dell’immagine).

o Comprende le differenze esistenti tra gli standard televisivi (PAL, NTSC, SECAM), gli standard analogici (quali VHS, S-VHS, Video8), gli standard digitali per la riproduzione (quali DV, miniDV, DivX, XviD, DVD) e per la compressione (quali MPEG-1, MPEG-2, MPEG-3, MPEG-4).

o Riconosce le diverse rappresentazioni del segnale (quali frequenza, ampiezza, spettro, armoniche, velocità di trasmissione).

o Applica tecniche specifiche per la composizione e il ritocco audio (quali campionamento, codifica binaria, conversioni analogico-digitale e digitale-analogico, metodi di compressione).

o Prepara lo storyboard per la progettazione di filmati e animazioni.

o Configura l’hardware per la manipolazione di audio, video e le periferiche per la cattura, l’acquisizione e la riproduzione di tracce audio e video.

o Utilizza un’applicazione per la composizione e il ritocco delle animazioni:

Usa tecniche quali layer, keyframe, librerie, testi e tipi di caratteri,

Crea simboli,

Crea e modifica animazioni,

Esporta animazioni.

o Utilizza un’applicazione di videoritocco:

Cattura e acquisisce video,

Taglio,

Inserisce effetti e transizioni,

Applica correzioni di colore,

Esporta video.

o Utilizza un’applicazione di audio ritocco:

Cattura e acquisisce audio,

Taglio,

Effettua missaggi,

Applica effetti,

Esporta audio.

o Guida la fase di authoring di un progetto di elaborazione video.

o Prepara l’output verso supporti esterni quali nastri, CD, DVD, lettori digitali portatili.

o Integra filmati e audio in pagine web e in applicazioni.

A6.01 Gestione del cambiamento in azienda

o Sviluppa un piano di comunicazione per agevolare i cambiamenti aziendali.

o Incoraggia l'innovazione attraverso un sistema di valutazione del personale IT.

o Promuove la formazione per agevolare i cambiamenti.

o Identifica gli elementi di resistenza ai cambiamenti a livello organizzativo e tecnologico.

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o Comprende il comportamento umano e il suo impatto sui cambiamenti aziendali.

o Prepara un piano per vincere la resistenza ai cambiamenti da parte dell'azienda, incluso "vendere" i benefici della nuova tecnologia.

o Fa un uso efficace degli strumenti audiovisivi per sostenere le proprie ragioni per i cambiamenti nell'azienda.

o Illustra al personale non informatico il ruolo dei sistemi informativi per il raggiungimento degli scopi aziendali e la loro collocazione all'interno dell'azienda.

o Si assicura che le motivazioni per il cambiamento vengano presentate in modo efficace, utilizzando tecniche di presentazione attuali.

o Valuta l'impatto di una soluzione IT sull'azienda, sui clienti e fornitori, sul personale, sui processi interni, ecc.

o Seleziona i programmi e i progetti di cambiamento aziendale.

o Organizza la formazione degli utenti sia sui nuovi processi aziendali che sull'uso dei servizi informatici sottostanti.

o Controlla le interfacce tra i progetti di cambiamento aziendale e i progetti IT che li permettono.

o Identifica i vincoli culturali, organizzativi e aziendali che influenzano le scelte di cambiamento.

o Comprende i fini aziendali e sviluppa dei processi alternativi per ottenerli.

o Verifica i rischi, i costi e i benefici potenziali di processi aziendali alternativi.

B3.08 Scrittura di documentazione e procedure tecniche

o Comprende la scrittura della documentazione in ambienti multiculturali e multilingue.

o Si attiene agli standard aziendali per la preparazione dei documenti e li applica nel modo più efficace.

o Prepara modelli per i documenti condivisi.

o Definisce le convenzioni di denominazione e i criteri di classificazione.

o Scrive e verifica la correttezza della documentazione del software.

o Prepara le descrizioni dei processi e delle procedure.

o Compone e pubblica manuali..

o Sviluppa presentazioni di prodotti e progetti software.

o Pubblica la documentazione in rete.

A5.01 Fondamenti di gestione dei progetti

o Definisce il ruolo dei diversi specialisti in una tipica struttura

organizzativa di progetto (ad es. Rational Unified Process, PRINCE2, ecc.).

o Contribuisce alla pianificazione del progetto di sistemi informativi per un determinato scenario aziendale.

o Contribuisce all'analisi dei rischi di una proposta di progetto, concentrandosi sui rischi per le attività aziendali.

o Utilizza approcci standard per valutare un piano di progetto dal punto di vista aziendale.

o Assiste nella definizione delle fasi di un progetto e del ruolo dell'analista di business in tali fasi.

o Assiste nella definizione di vincoli e di tappe intermedie (milestones), punti di controllo e revisioni per un progetto.

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o Definisce standard aziendali per la documentazione dei risultati specifici (deliverables) dell’analisi delle attività aziendali in un progetto.

o Contribuisce, da una prospettiva aziendale, ai processi di assicurazione qualità all'interno di un progetto.

6. RIFERIMENTI ESTERNI

Di seguito sono riportate le denominazioni di profili professionali corrispondenti definiti dalla “Borsa Lavoro” e dall’ISFOL (Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori). Sono inoltre indicati le denominazioni di uso corrente nella contrattualistica e nella domanda/offerta ICT in Italia.

Borsa lavoro

Denominazione

Formatore in ambito informatico Descrizione

Operando tipicamente in un ambito di formazione/addestramento di utenti IT all’interno di organizzazioni clienti, analizza i bisogni formativi, progetta interventi mirati, sviluppa formati didattici e prove di valutazione. Indipendentemente dalle forme didattiche scelte (in aula, laboratorio, e-learning) gestisce anche direttamente gli interventi formativi precedentemente progettati avendo cura di facilitare un atteggiamento costruttivo nell’utilizzo dei sistemi informatici.

ISFOL

Denominazione E-Learning Manager

Descrizione

Sovraintende alla progettazione, realizzazione e alla successiva gestione di attività e-learning.

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