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Anno 47 23 novembre 2016 N. 350Parte seconda - N. 286

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Anno 47 23 novembre 2016 N. 350 Parte seconda - N. 286

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 21 NOVEMBRE 2016, N. 1959

Approvazione della disciplina in materia di accreditamento dei Servizi per il lavoro

e definizione dell’elenco delle prestazioni dei Servizi per il lavoro pubblici e privati

accreditati ai sensi degli artt. 34 e 35 della L.R. 1 agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii.

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Approvazione della disciplina in materia di accreditamento dei Servizi per il lavoro e definizione dell'elenco delle presta- zioni dei Servizi per il lavoro pubblici e privati accreditati ai sensi degli artt. 34 e 35 della L.R. 1 agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Visti:

- il D.lgs. 10 settembre 2003 n. 276 “Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro di cui alla Legge 14 febbraio 2003, n. 30” e ss.mm., ed in particolare l'art. 7 “Accreditamenti” che definisce i principi ed i criteri per l'accreditamento da parte delle Regioni degli operatori pubblici e privati operanti nei propri territori;

- il D.lgs 14 settembre 2015, n. 150 “Disposizioni per il rior- dino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1, comma 3 della legge 10 dicembre 2014, n. 183” e ss.mm.;

- la L.R. n. 13 del 30 luglio 2015 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropo- litana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” ed in particolare il capo V “Istruzione, istruzione e formazione pro- fessionale, formazione professionale, lavoro, cultura, sport e giovani, artt. 52 “Prime disposizioni per la riforma del si- stema regionale dei servizi per il lavoro”, 53 “Disposizioni di prima applicazione concernenti l'istituzione dell'Agenzia regionale per il lavoro” e 54 “Integrazione alla legge regio- nale n. 17 del 2005. Istituzione dell'Agenzia regionale per il lavoro”;

- la L.R. n. 14 del 30 luglio 2015 “Disciplina a sostegno dell'inserimento lavorativo e dell'inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraver- so l'integrazione tra i servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari”;

- la propria deliberazione n.1620/2015 “Approvazione dello statuto dell’Agenzia Regionale per il Lavoro in attuazione della legge regionale 13/2015”;

- la propria deliberazione n. 79/2016 “Nomina del Direttore per l’Agenzia per il lavoro”;

- la L.R. 1 agosto 2005 n. 17 e ss.mm. “Norme per la promo- zione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” ed in particolare:

- l’art. 32, comma 3 che individua le funzioni del sistema regionale dei servizi per il lavoro,

- l'art. 32 bis, introdotto dall'art. 54 della L.R. n. 13/2015 sopra citata, laddove al comma 2, lettera d) prevede che l'A- genzia regionale per il lavoro propone alla Regione standard qualitativi aggiuntivi per l'accreditamento e le autorizzazioni regionali dei soggetti privati e gestisce il sistema regionale di accreditamento e autorizzazione ivi compresa la tenuta dell'e- lenco dei soggetti accreditati e autorizzati,

- l'art. 34 “standard essenziali delle prestazioni e indi- rizzi operativi” laddove prevede che la Giunta regionale, al fine di garantire prestazioni omogenee ed adeguate su tutto il territorio regionale, definisce gli standard delle prestazio- ni riferiti, in particolare, alle risorse umane e strumentali

la Giunta regionale disciplina i criteri ed i requisiti per la concessione, la sospensione e la revoca dell'accreditamen- to, nonché le modalità per la formazione e l'aggiornamento di un apposito elenco dei soggetti accreditati, tenendo con- to del raccordo con il sistema regionale di accreditamento per la formazione professionale di cui all'art. 33 della L.R.

n. 12/2003 e ss.mm.;

Visto altresì il “Patto per il Lavoro - Un nuovo sviluppo per una nuova coesione sociale”, con il quale la Giunta regionale, le Istituzioni pubbliche e le Parti sociali si pongono come obietti- vo prioritario di riportare l'Emilia-Romagna a una piena e buona occupazione;

Richiamata la propria deliberazione n. 1988 del 14 dicem- bre 2009 “Definizione delle prestazioni, standard e indicatori dei servizi per l'impiego ai sensi dell'art. 34 della L.R. del 1 agosto 2005, n. 17”;

Considerato che nel “Patto per il Lavoro - Un nuovo svilup- po per una nuova coesione sociale” sopra richiamato si prevede, tra l'altro, la strutturazione di una “ Rete attiva per il lavoro”

composta da servizi pubblici e privati accreditati, che opererà nel quadro di regole nazionali e regionali per garantire standard qua- litativi ed aggiuntivi rispetto a quelli previsti dai livelli essenziali delle prestazioni;

Tenuto conto che i soggetti privati si collocano come parte della “Rete attiva per il lavoro” di cui sopra, ed in via integrati- va e non sostitutiva dei servizi pubblici, al fine di completare la gamma, migliorare la qualità ed ampliare la diffusione sul territo- rio dei servizi per il lavoro a favore di cittadini ed imprese, come già tra l'altro precisato nel documento sopra citato;

Ritenuto quindi necessario, al fine di realizzare quanto so- pra richiamato, di:

- approvare l'elenco delle prestazioni dei servizi per il lavoro pubblici e privati accreditati, quale Allegato 1) parte integran- te e sostanziale della presente deliberazione, che sostituisce integralmente quanto già disposto con la propria deliberazio- ne n. 1988/2009 sopra richiamata;

- approvare “L'accreditamento dei servizi per il lavoro dell'Emi- lia-Romagna” quale Allegato 2) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione con il quale si definiscono i criteri e i requisiti per la concessione dell'accreditamento dei servizi per il lavoro;

- dare atto che il Direttore dell'Agenzia regionale per il lavoro provveda con propri atti, ai sensi della lettera d) del com- ma 2 dell'art. 32bis della L.R. 17/2005 sopra richiamata, a definire le modalità di presentazione delle domande di ac- creditamento dei servizi per il lavoro, ad approvare l'elenco dei soggetti accreditati nel rispetto di quanto disposto all'Al- legato 2) sopra citato;

Acquisito il parere favorevole della Commissione regionale tripartita in data 25 ottobre 2016;

Dato atto del parere favorevole espresso dalla competente Commissione assembleare, ai sensi degli articoli 34 e 35 della L.R. 17/2005 stessa, nella seduta del 17/11/2016;

itenuto opportuno rinviare a proprio successivo atto la defi- nizine degli standard di costo e di risultato relativi alle prestazioni sopra indicate;

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to "Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del Programma per la trasparenza e l'integrità.

Aggiornamenti 2016 - 2018.";

- la determinazione del Responsabile servizio Organizzazio- ne e sviluppo della Regione Emilia-Romagna n. 12096 del 25/07/2016 ad oggetto “Ampliamento della trasparenza ai sensi dell'art 7 comma 3 D.Lgs. 33/2013, di cui alla delibe- razione della Giunta regionale 25 gennaio 2016 n. 66;

Vista la LR n. 43/2001 “Testo unico in materia di organiz- zazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”

e ss.mm.;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni di- rigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008.

Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.”

e ss.mm.;

- n. 56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore gene- rale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R.

43/2001”;

- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazio- ne avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implemen- tazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015”;

delibera

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmen- te richiamate di:

1. approvare l'elenco delle prestazioni dei servizi per il lavo- ro pubblici e privati accreditati, quale allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che sostituisce la pro- pria deliberazione n. 1988/2009 richiamata in premessa;

2. approvare “L'accreditamento dei servizi per il lavoro dell'Emilia-Romagna” quale Allegato 2) parte integrante e so- stanziale della presente deliberazione con il quale si definiscono i criteri e i requisiti per la concessione dell'accreditamento dei servizi per il lavoro;

3. rinviare a proprio successivo atto la definizione degli stan- dard di costo e di risultato relativi alle prestazioni sopra indicate;

4. dare atto che il direttore dell'Agenzia regionale per il lavo- ro provveda con propri atti, ai sensi della lettera d) del comma 2 dell'art. 32bis della L.R. 17/2005 sopra richiamata, a definire le modalità di presentazione delle domande di accreditamento dei servizi per il lavoro, ad approvare l'elenco dei soggetti accredi- tati nel rispetto di quanto disposto all'Allegato 2) di cui al punto che precede;

5. dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pub- blicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiama- te in parte narrativa;

6. pubblicare la presente deliberazione unitamente agli Alle- gati 1) e 2), parti integranti e sostanziali della stessa, nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e nel sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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ALLEGATO

1

R EGI ON E E MILI A -R OM AGNA

Le p res tazion i d ei Se rvizi p er i l La vor o

(5)

Presentazione

Si presentano di seguito le prestazioni erogabili dai servizi per il lavoro in Emilia Romagna.Le singole prestazioni, e i relativi aspetti identificativi (destinatari, finalità, principali attività), sono state delineate a partire da quanto definito nella DGR1988/2009 e nel D.Lgs 150/2015 e tenendo conto di quanto definito dalla LR 14/2015 in materia di “strumenti di inserimento lavorativo”.

Le “prestazioni”, così come inteso nel presente documento, sono un “insieme di attività finalizzate ad uno stesso risultato identificabile, misurabile evalutabile”. Le prestazioni sono distinte in:  prestazioni per le persone prestazioni per i datori di lavoro.

Relativamente alle prestazioni per le “Persone”, si evidenzia che nel Patto di Servizio verranno definite le prestazioni di cui la persona sarà destinataria e che potranno essere realizzate dai soggetti accreditati. Nel caso in cui la prestazione individuata si rivelasse inappropriata rispetto alle caratteristiche che la persona presenta, il soggetto accreditato può formulare proposte alternative di prestazione da erogare. Tali proposte dovranno essere valutate e validate dal Centro per l’Impiego presso il quale èstato sottoscritto il Patto di Servizio ed essere quindi oggetto di una revisione del Patto di Servizio stesso.

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Elenco delle prestazioni dei Servizi per il lavoro della Regione Emilia Romagna

Prestazioni per le persone

1.Erogazione di informazioni 2.Definizione di misure personalizzate per l’occupabilità 3.Incontro domanda/offerta di lavoro4.Consulenza e promozione della mobilità professionale 5.Accompagnamento al lavoro e alla formazione6.Consulenza e accompagnamento all’avvio di impresa/ autoimpiego 7.Consulenza orientativa8.Azioni di accompagnamento al collocamento mirato9.Presa in carico integrata10.Supporto all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili 11.Formalizzazione e certificazione delle competenze12.Avviamento a selezione negli enti pubblici e nella P.A.

Prestazioni per i datori di lavoro1.Erogazione di informazioni 2.Consulenza e supporto alla soddisfazione del fabbisogno professionale 3.Incontro domanda/offerta di lavoro4.Consulenza e supporto per la gestione delle comunicazioni obbligatorie5.Consulenza e supporto per la gestione delle assunzioni obbligatorie

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Pr est azi on i p er “ Pe rso ne ”: d escriz ion e

Pr est azi on e: E rog azi on e d i in for m azi on i

sti na tar i Ino ccup ati /di so ccu pa ti/o ccup ati /o ccu pa ti be ne fic iar i di str um en ti di so ste gn o a l r ed dit o

ali So ste ner e l’u ten te nel l’ac qu isi zion e d i in for ma zioni ut ili a or ien tar si, for mar si e pro mu ov er si n el mo nd o d el lav or o e per la v al ori zza zion e e lo s vi lup po d el p ro pri o p ro filo p ro fessi on al e an ch e a vv al en dosi di servi zi d i su ppo rto sp eci fic i

cip ali vit à - infor ma zio ne su i ser vi zi d isp on ibil i e or ien tam en to al l’u tiliz zo d ei ser vi zi er og ati d a pa rt e d el la r ete di ser vi zi per il l av or o e per la for ma zione; - infor ma zio ni r el ativ e a: op por tu nit à lav or ativ e, for ma tiv e e d i in seri men to pro fessi on al e; n or ma tiv e d ei rap po rt i d i la vor o; col loc ame nto mi rat o; acc er tament o e per sis ten za del lo sta to d i d isocc up azio ne ; is titu ti d i tute la d el r ed di to ; - rin vi o a d al tri se rvi zi t er ritor ial i. - tra tta men to e regi str azio ne da ti n el si ste ma infor ma tiv o r egi on al e o in i nter conne ssi on e co n l o s tesso

(8)

Pre sta zio ne : D efi niz io ne d i m isu re p ers on aliz za te p er l’ occ up ab ilit à

De sti na tar i In occ up ati/ disocc up ati/ oc cu pa ti b en efic iari d i s tru menti d i sos tegn o al re dd ito

Fin ali So ste ner e l’u ten te nel la c os tru zio ne e de fin izione d i u n p erc or so per son al izz ato u tile a p rom uov er si a ttiv am en te nel m on do del la vor o

Atti vit à pr inc ipa li - rilev azione e racc ol ta o ag gi or name nto d elle infor ma zion i r el ativ e al pr ofil o soci o-p ro fessi on al e e m otiv azio na le de ll’ute nt e - co m pi lazi one d el la sc he da an agr afic a pro fessi on al e; - pr ofi lazi one de ll’u ten te; - infor ma zio ni su lle possi bili op por tu nit à di a zio ni d a int rap ren der e e i nd ivi du azio ne amb iti d i in ter esse per segu ibil i; - el ab or azio ne e p res en taz ion e di p rop os te di pr est azi on i an ch e f or ma tiv e e d i sos tegn o al l’in se rime nto lavo rat ivo ”; - ver ific a e val uta zione d el le pre sta zion i d i sos tegn o al l’in seri me nto lav or ativ o in r el azio ne al la situ azion e ute nte (d isp on ibil ità -in ter es se - mo tiv azio ne) co nsen so del la vor ato re ai co nte nu ti d el pa tto d i ser viz io ; - red azio ne d i u n p rog ett o/p erc or so per son al izz ato di i nser imen to la vor ativ o - red azio ne e stip ula del Pa tto di Se rvi zio p er so nal izz ato o invi o del l’u ten te al l’ap pro fon dim en to del la pro fila tu ra nei ca si d i e siti sop ra sogl ia del la v al uta zione (DGR 191 /201 6 di c ui al la L.R .14 /20 15 e al SI A); infor ma zio ne e so ttoscri zion e da par te del l’u ten te d el le r eg ol e d i d ec ad en za; - tra tta men to e regi str azio ne da ti n el si ste ma in for ma tiv o regi on al e o in i nter conne ssi on e co n l o s tesso

(9)

Pre sta zio ne : Inc on tro do m anda /o ffe rta d i la vo ro

sti na tar i In occ up ati/ disocc up ati/ oc cu pa ti b en efic iari d i s tru menti d i sos tegn o al re dd ito

ali Fa vor ire l’in con tro tra do man da e off er ta di l av or o an ch e a ttra ver so l’i nter me dia zio ne tra le com pe ten ze e le disp on ibil ità ri ch ies te d al le or ga niz zaz io ni e le ca rat ter istic he de gli ute nti

vit à inc ipa li - racc ol ta e i nd ivi du azio ne d el le c an did atu re mag gi or men te risp onde nti ai req uisi ti d el la r ich ies ta d i la vor o; - racc ol ta/ tra tta men to d i ca nd id at ure ; - azi on i di in ter m edi azi one /pr om ozi one co n le o rga niz zaz io ni; - tra tta men to e regi str azio ne da ti n el si ste ma in for ma tiv o regi on al e o in i nter conne ssi on e co n l o s tesso

(10)

Pre sta zio ne : Co nsu len za e pr omo zion e d ella m ob ilit à p ro fessi on ale te rrit or iale

De sti na tar i In occ up ati/ disocc up ati/ oc cu pa ti b en efic iari d i s tru menti d i sos tegn o al re dd ito

Fin ali So ste ner e l’u ten te nel la p rog ett azion e, d efin izio ne e att iva zione d i u n p rog ett o d i mo bili tà p ro fessi on al e (tr an sr egi on al e e t ran sn azion al e)

Atti vit à pr inc ipa li - assi sten za n el la de fin izio ne d el p ian o di ri ce rca di op po rt un ità for ma tiv e e p ro fessi on al i in regi on i ital ian e e al l’e ster o; - su pp or to n ello sc outi ng del le oppo rt un ità la vor ativ e e for ma tiv e pre sen ti i n al tre regi on i e al l’e ster o cor risp on den ti al pr opri o p ro filo e/ o p rog ett o p ro fessi on al e; - att iva zion e, n el c aso di m ob ilit à eu ro pe a, d el la r ete di c on su len ti EURE S e d i p ar tn er e ster i n el l’am bit o dei ser vi zi p er il l av or o; - assi sten za e acc om pagn ament o d el l’u ten te p er l’in seri me nto la vor ativ o; - su pp or to n ell’acc esso agl i in cen tivi disp on ibil i; - tr att amen to e regi str azio ne da ti n el si ste ma infor ma tiv o regi on al e o in i nter conne ssi on e co n l o s tesso -

(11)

Pre sta zio ne : A cc omp ag na m en to al l av oro e a lla for m azi on e

sti na tar i In occ up ati/ disocc up ati/ oc cu pa ti b en efic iari d i s tru menti d i sos tegn o al re dd ito

ali So ste ner e l ’ut en te al la p art eci pa zio ne a mi su re a ttiv e v ol te ad in crem en tar ne i l gr ad o d i occ up ab ilit à e a faci litarn e l ’in se rime nto la vo rat ivo vit à inc ipa li - In for ma zion i su lle con diz ion i d el l’acc om pagn ame nto e le p ossi bili oppo rtu nit à; - acc er tame nto d el le com pe ten ze p osse du te dal le p er son e t rami te il ser vi zio di f orma lizz azio ne; - su pp or to n ella rice rca, ind ivi du azio ne e nel l’ in ser iment o in a ttivi tà for m ativ e; - att iva zion e l ab or ator i/se mi nari per la rice rca att iva; - prom ozi one tiroci ni (ti po A , B, C ); - aff ian came nto nel la ri ce rca d i o pp or tu nit à l av or ativ e; - su pp or to p er l’acc esso al l’a ssegn o ind ivi du al e di ri col loc azion e - su pp or to p er l’acc esso ag li a ssegn i d i se rvi zio p er la con cili azio ne; - tra tta men to e regi str azio ne da ti n el si ste ma in for ma tiv o o in in ter co nn essi on e co n l o s tesso

(12)

Pre sta zio ne : C on su len za o rie nta tiv a

De sti na tar i In occ up ati/ disocc up ati/ oc cu pa ti b en efic iari d i s tru menti d i sos tegn o al re dd ito

Fin ali So ste ner e l’u ten te, att rav er so int er ven ti i nd ivi du al i e/ o d i g ru pp o, nel la d efin izione di u n p erc or so di c resc ita soci o-p ro fessi on al e e nel la ri cer ca a ttiv a au tonom a d i lav oro Atti vit à pr inc ipa li - esp lici taz ion e e v al or izz azione d i c ar att eri stic he, att ese, ri so rse, po ten zial ità - con su len za or ien tat iva r ela tiv a al me rca to del la vo ro e al la f or ma zion e; - assi sten za t ecn ico -o per ativ a (re da zione cu rr icu lum, pre se nta zio ne d om an de d i la vor o, ecc .); - prop os ta di a zio ni sp eci fic he di f or ma zion e e for m azione or ien tat iva (s essi on i d i g ru ppo di te cn iche di ricer ca de l la vor o, p rep ar azione ai col loq ui, s vi lup po di c om pe ten ze, ecc .);

-

tra tta men to e regi str azio ne da ti n el si ste ma in for ma tiv o regi on al e o in i nter conne ssi on e co n l o s tesso

(13)

Pre sta zio ne : Co nsu len za e a cc omp ag na m en to all’ av vio d i im pre sa / a uto im pie go

sti na tar i In occ up ati/ disocc up ati/ oc cu pa ti b en efic iari d i s tru menti d i sos tegn o al re dd ito

ali So ste ne re l ’ut en te ne lla pr og ett azi on e, de fini zio ne , a tti va zio ne e s vilupp o di u n pr og ett o di im pr esa o di au toi m pieg o vit à inc ipa li - su pp or to al la de fin izione d el l’id ea di i mp re sa - prop osi zione d i a zion i d i for ma zione per l’a vvi o di i mp resa (de fin izio ne del pr og ett o im pre nd itor ial e, cos tru zion e d el b usi ne ss plan , ecc .); - su pp or to e assi sten za pe r la de fin izio ne e la s tesu ra del b usi ne ss pla n; - con su len za e acc om pagn ame nto per la v er ific a d ella fin an ziab ilit à del pr og ett o e per l’acc esso al cre dit o; - con su len za, su pp or to e assi sten za p er la c os tru zio ne del l’im pre sa; - con su len za, su pp or to e assi sten za n el la fas e di a vv io del l’im pre sa (s tart u p); - tra tta men to e regi str azio ne da ti n el si ste ma infor ma tiv o regi on al e o in i nter conne ssi on e co n l o s tesso

(14)

Pre sta zio ne : A zio ni d i ac co m pagn am en to al co llo cam en to m ira to

De sti na tar i inocc up ati/ disocc up ati c on disab ilit à e ap par ten en ti al le al tre ca teg or ie p ro te tte

Fin ali Co nse ntir e a ll’ute nte di f ru ire d i az ion i-m isu re di p rom ozi one d el l'in se rim en to e del la i ntegr azione lav or ativ a att rav er so se rvi zi d i sos tegn o e d i c ol loc ame nto m ira to

Atti vit à p rin cipa li - de fin izio ne d i s tru men ti e mo dal ità o per ativ e per l’i nseri me nto m ira to (C om ita to Tec nic o) in b ase acc er tame nto cap aci tà r esi du e; - ge stio ne del la d ocu men taz ione a ffe ren te i l c ol loc ame nto mi rat o: d oc ume nta zione rel ativ a al l'acc er tame nto d el le co nd izion i d i d isa bili tà e do cu men taz ion e p ro do tta dal "C om ita to Tecn ico"; - el ab or azio ne, ver ific a e v al uta zio ne di pr og etti d’ ins erim en to la vo rat ivo ; - azion i p er so nal izz ate di a ccom pagn ame nto al la vo ro; - for ma zione del la gr ad ua tor ia ed a vvi amen to nu m er ico; - pre -sel ezion e su ri ch ies ta azie nd e p er a vvi ame nti no m ina tiv i; - tra smi ssi on e d ei da ti d eg li u ten ti t ra se rviz i e d o rgan ismi co m pe tent i; - tra tta men to e regi str azio ne da ti n el si ste ma in for ma tiv o regi on al e o in i nter conne ssi on e co n l o s tesso

(15)

Pre sta zio ne : P re sa in c ari co in te gra ta sti na tar i In occ up ati/ disocc up ati/ oc cu pa ti b en efic iari d i s tru menti d i sos tegn o al re dd ito con p ro filo di f ragi lità sop ra sogl ia (DGR 1 91/ 201 6)

ali So ste ner e l’u ten te nel la c os tru zion e d i u n p rog ramma per so nal izz ato d i in ter ven to com pren den te azion i fin al izz ate a c ontr ast are le div er se fragi lità/ vu lner ab ilit à d i c ui l a p er so na è p or tat rice

vit à p rin cipa li - an al isi -val uta zio ne ap pro fondi ta del pr ofil o di f rag ilit à del le p er so ne - att iva zion e/p ar teci pa zio ne ai la vor i d el l’e qu ipe m ult i-p ro fessi on al e; - contr ibu to al l’el ab or azio ne, in i ntegr azio ne co n gl i al tri com po nen ti d el l’e qu ipe m ulti -p ro fessi on al e, d el progr amma per so nal izz ato com pre nd en te mi su re d i p ol itic a att iva del la vo ro (P att o d i Se rvi zio)/ soci al e e/ o san itari o; - tra tta men to e regi str azio ne da ti n el si ste ma in for ma tiv o regi on al e o in i nter conne ssi on e co n l o s tesso

(16)

Pres taz ion e: Sup por to all’i nser im en to lav or ativ o e a ll’i nc lus ion e s oc iale di so gg etti fra gili e vul ne rab ili*

De sti na tar i In occ up ati/ disocc up ati/ oc cu pa ti b en efic iari d i s tru menti d i sos tegn o al re dd ito con Pr ogr amma per son al izz ato di i nter ve nto (LR 14 /20 15 ) Fi nal ità So ste ner e l’u ten te nel la r eal izz azione d el le a zio ni p revi se dal Pa tto d i s er vi zio de fin ito nel l’am bit o del su o Pr ogr amma p er son aliz zat o di i nter ven ti

Atti vit à p rin cipa li - ind ivi du azion e amb iti f or ma tivi -occ up azio nal i d i in ter esse - su pp or to or ien tat ivo p er la cos tru zio ne di u n p erc or so di ri att iva zio ne ch e ten ga con to del le mi su re soci al i e/ o sa nit ari e d efin ite nel “P rogr amma p er son al izz ato d i in ter ve nto” - ge stio ne rel azion i c on so gg ett o i n c ui t rov a c ol loc azione (f orma zion e e lav or o) l a per son a - ac com pagn ame nto d el la p er son a n el la fase d i in se rime nto (for ma zion e e lav or o) - mo nit or ag gi o d el l’e sp er ien za e su pp ort o i n ev en tu al i si tu azion i d i c riti cità (for ma zion e e lav or o) - prom ozi one e tu to rag gi o t iroci ni (ti po A, B , C e D ) e rel ativ a f or mal izz azione d elle c onosc en ze e cap aci tà - ge stio ne proce du ra r el ativ a al l’a sseg no ind ivi du al e d i ri col loc azio ne - ge stio ne di p roce du re pe r l’er og azion e d i a ssegn i d i ser vi zio per la con cili azione; - tra tta men to e regi str azio ne da ti n el si ste ma in for ma tiv o o i n i nte rc on ne ssio ne co n l o s tesso

* Si riporta in calce all’elenco delle prestazioni il quadro sinottico di correlazione tra le principali attività della prestazione rappresentata in tabella e le aree di intervento ex D.G.R. 1229/2016

(17)

Pre sta zio ne : F orm alizza zio ne e ce rtif ica zion e d elle co mp eten ze

sti na tar i ino ccup ati /d iso ccup ati /o ccup ati

ali Con sen tire al le p er so ne di me tter e i n t rasp aren za e por tar e i n evi den za le c om pe ten ze com un qu e acqu isi te e acc er tat e sec on do le m od al ità previ ste d al "Si ste ma regi on al e d i fo rma lizz azione e ce rti fic azi one "

vit à p rin cipa li - acqu isi zion e d el la ri ch ies ta di f or mal izz azione e ce rt ific azion e d el le com pe ten ze; - con su len za ind ivi du al e p er l'ac com pagn amen to alla forma lizz azio ne e cer tific azione del le c om pe ten ze ; - acc er tame nto tra mi te ev iden ze; - acc er tame nto tram ite es ame ;

-

tra tta men to e regi str azio ne da ti n el si ste ma in for ma tiv e regi on al e o in i nter conne ssi on e co n l o s tesso

(18)

Pr est azi on e: A vviam en to a sele zio ne n eg li e nti p ub blici e n ella Pu bb lich e A mmi nis tra zio ni

De sti na tar i In occ up ati/ disocc up ati/ oc cu pa ti b en efic iari d i s tru menti d i sos tegn o al re dd ito

Ut en ti Con sen tire al l’u ten te d i e sser e inseri to nel le g rad ua tor ie p er l’a vvi ame nto a sel ezion e e l’a ssu nzi on e pre sso En ti pu bbl ici e Pu bbl iche A m m ini str azi oni

Atti vit à pr inc ipa li - acqu isi zion e d el la ri ch ies ta/ disp on ibil ità d i p ar teci pa zio ne agl i a vvi ame nti a sel ezion e e x art . 16 ; - rila sc io del la ri cevu ta d i ric hie sta di i nser ime nto n el la gr ad ua tor ia p er l’a vvi ame nto a sel ezion e n egl i En ti Pu bb lic i e n ella P. A; - pub bl icizz azi one /se gn ala zio ne d elle ric hie ste d i p er son al e; - ge stio ne del le a ste a fron te ric hie ste di p er son al e d a En ti Pubb lici e P. A; - pre disp osi zio ne del le gr ad ua tor ie (s u p res en ti) r el ativ e al le si ng ol e a ste effe ttu ate e com un ica zione del le can did atu re d a so tto por re a sel ezi one ; - tra tta men to e regi str azio ne da ti n el si ste ma in for ma tiv o regi on al e o in i nter conne ssi on e co n l o s tesso

(19)

Pr est azi oni - se rviz i p er “D ator i d i la vo ro”

Pre sta zio ne : E rog azi on e d i in for m azi on i

sti na tar i Da to ri d i la vo ro pu bb lic i e pri va ti, sog ge tti ab ilit at i a rap pre sen tar e i d at ori di l av oro

al ità Faci litar e e sos ten er e i da tor i d i la vor o nel l’acqu isiz ione d i in for ma zion i u tili a ver ific ar e la reg ol ari tà del la prop ria p osi zio ne in r el azion e alla disc ipli na gi usl avor isti ca e ad a vv al ersi di s er vi zi d i s up por to sp eci fic i p er la sod dis faz ion e d el fab biso gn o pro fessi on al e

vit à p rin cipa li - infor ma zio ne su i ser vi zi d isp on ibil i e or ien tam en to al l’u tiliz zo d ei ser vi zi er og ati d a pa rt e d el la r ete di ser vi zi p er il l av or o; - rin vi o a d al tri se rvi zi t er ritor ial i - tra tta men to e regi str azio ne da ti n el si ste ma in for ma tiv o regi on al e o in i nter conne ssi on e co n l o s tesso

(20)

Pre sta zio ne : Co nsu len za e su pp ort o a lla sod dis fazi on e d el f ab biso gn o p ro fessi on ale

De sti na tar i Da to ri d i la vo ro pu bb lic i e pri va ti, sog ge tti a bilit at i a rap pre sen tar e i d at ori di l av oro

Fin ali Faci litar e e sos ten er e l a sod dis faz ion e del fa bb iso gn o pro fessi on al e e sp res so dai d ator i d i la vor o an ch e att rav er so la prog ett azio ne e/ o la g est ion e d i u n p rog ett o/ per cor so p er so nal izz ato di i nse rim en to l av or ativ o

Atti vit à p rin cipa li - con su len za e su pp or to per la de ter mi na zione di u no o p iù p ro fili pro fessi on al i n ece ssa tor i a sod dis far e il fab bis ogn o e sp resso ; - assi sten za n el lo sc outi ng e nel l’in divi du azion e d ei possi bili p ro fili p ro fessi on al i ri ce rc at i; - con su len za e su pp or to per la ver ific a del le p roce du re ammi nis tra tiv e, degl i in cen tivi e d el le ag ev ol azion i previ ste p er le a ssu nzi on i; - ev en tu al e att iva zion e d el la ret e di c on su len ti EUR ES e di p art ner es ter i n el l’amb ito dei se rvi zi p er il lav or o p er la so dd isfa zio ne d el fab bisogn o esp res so; - tra tta men to e regi str azio ne da ti n el si ste ma in for ma tiv o regi on al e o in i nter conne ssi on e co n l o s tesso

(21)

Pre sta zio ne : In co ntr o d om an da /of fer ta d i la vor o

sti na tar i Da tor i d i la vor o, sog ge tti ab ilit ati a rap pre se ntare i d at ori d i lav oro

ali Faci litar e i d ator i d i l av oro nel la d iffu sion e del le prop rie ri ch ies te di per son al e e n el l’indi vi du azio ne d i can did atu re ri sp onde nti al la p ro pri e nece ssi tà

vit à p rin cipa li - dif fu sio ne d elle ric hie ste /d elle va ca nc y r acc ol te; - in div id ua zio ne d ei p ro fili pro fes sio na li m ag gio rm en te r isp on de nti a i re qu isit i d ella ri ce rca; - ver ific a de lla disp on ibil ità degl i u ten ti i nseri ti t ra le can did atu re mag gi or m en te ri sp on de nti al le rich ies te d el l’az ien da; - pre sen taz ion e/p rom ozi on e d el le c an did at ure p re -sel ezion ate; - racc ol ta e siti /fee d b ack da da tor i d i la vor o; - tra tta men to e regi str azio ne da ti n el si ste ma in for ma tiv o regi on al e o in i nter conne ssi on e co n l o s tesso

(22)

Pre sta zio ne : C ons ule nz a e su ppo rto pe r la g est ione de lle co m un ica zio ni obbl iga to rie

De sti na tar i Da to ri d i la vo ro pu bb lic i e pr iva ti, s og ge tti a bilit at i a rap pre sen tar e i d at ori di l av oro

Fin ali Assi cu rar e ai da tor i d i la vor o, p ub blic i e pri va ti e a i sog ge tti a bili tat i p er legg e a rap pre se nta rli, la possi bili tà d i t rasme tter e e docu me nta re i d ati rel ativi ai m ovi me nti d i u n p rop rio la vor ator e e/ o tiroci nan te sec on do gl i o bb ligh i d i leg ge pr evi sti

Atti vit à p rin cipa li - rice zione d el le c om un ica zion i obbl iga tor ie; - ver ific a d ella c or ret tez za/ com ple tez za c on ten uti del le c om un ica zio ni pe rve nut e; - ge stio ne del le p roc ed ure p er con sen tire ai d ator i d i La vor o o ai sog ge tti d eleg ati l ’acc esso al si stema tel ema tic o;

-

tra tta men to e regi str azio ne da ti n el si ste ma in for ma tiv e regi on al e o in i nter conne ssi on e co n l o s tesso

(23)

Pre sta zio ne : C ons ule nz a e su ppo rto pe r la g est ione de lle a ssu nz ioni o bbl iga to rie

sti na tar i Da to ri d i la vo ro pu bb lic i e pr iva ti, s og ge tti a bilit at i a rap pre sen tar e i d at ori di l av oro

ali Per me tte re ai da tor i d i la vor o pu bb lici e pri va ti d i a ssol ver e al l’obbl igo di a ssu nzi on e de i di sabi li e de lle alt re cat ego rie pr ote tte for ne nd o l e infor ma zio ni e l’a ssi sten za d i c ui n ece ssi tan o

vit à p rin cipa li - com pu to/ de ter mi na zione d el n umer o di sog ge tti d a a ssu me re; - rila sc io di c er tifi ca zion i d i o ttemper an za e au tor izz azi on i (e so ner o, c om pen sa zion i t erri tor ial i, sosp en sio ne); - stip ula del le c on ve nzi on i c om e da nor ma tiv a vi gen te; - con ce ssi on e e d er og azio ne di f ina nzi am en ti p revi sti p er le a ssu nzi on i (ar t.13 L.6 8/99 e fondo disab ili se c osì fin al izz ato); - an al isi pos ti d i la vor o per v er ific a possi bili tà/ esi ste nza condi zion i p er l’i nser iment o; - av vi amenti n umer ici e nom ina tivi ; - tra tta men to e regi str azio ne da ti n el si ste ma in for ma tiv o regi on al e o in i nter conne ssi on e co n l o s tesso

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Q ua dro sin otti co di co rre lazi on e t ra l e p rin cip ali atti vit à d ella p res taz ion e “ Sup por to a ll’in ser im en to lav or ati vo e a ll’in clu sion e so cia le di s og ge tt i fr ag ili e v uln era bili ” e le a re e di inte rve nto ex D .G .R . 12 29/ 20 16

PR EST AZI O NE PR INCI PALI A TT IVIT À AR EE DI IN TERVENT O e x DG R 12 29 /2 01 6

Sup por to al l’in ser im en to la vo- rati vo e all’i ncl usi on e so cia le di s og ge tti f rag ili e vul ne rab ili - ind ivi du azion e amb iti f or ma tivi -occ up azio nal i d i in ter esse Acc om pagn ame nto al la voro - su pp or to or ien tat ivo p er la cos tru zio ne di u n p erc or so di ria ttiv azione c he ten ga con to d elle mi su re soci al i e/ o san itari e de fin ite n el “Pr ogr amma per son al izz ato di int er ven to” Ori en tam en to

- ge stio ne rel azion i c on so gg ett o i n c ui t rov a c ol loc azione (for ma zion e e lav or o) l a p er son a So st egn o nei co ntes ti lav or at ivi e f or ma- tivi - acc om pagn am en to d el la p er son a n el la fase d i in se rime nto (for ma zion e e lav or o) Acc om pagn ame nto al la voro

- mo nit or ag gi o d el l’e sp er ien za e su pp ort o i n ev en tu al i situ azion i d i c riti cità (fo rma zione e la vor o) So st egn o nei co ntes ti lav or at ivi e f or ma- tivi

- prom ozi one e tu to rag gi o t iroci ni (ti po A, B , C e D ) e re lat iva for mal izz azione d elle c on oscen ze e cap aci tà Ti roci ni Fo rma lizz az ion e e cer tific az ion e d el le com peten ze - ge stio ne proce du ra r el ativ a al l’a sseg no ind ivi du al e d i ric ollo ca zio ne - ge stio ne di p roce du re pe r l’er og azion e d i a ssegn i d i ser vi zio pe r la co nc ilia zio ne ; - tra tta men to e regi str azio ne da ti n el si ste ma in for ma tiv o o in i nte rcon ne ssi on e con l o ste sso

(25)

ALLEGATO

2

R EGIONE E MILIA -R OMAGNA

L’accreditamento dei Servizi per il lavoro

dell’Emilia Romagna

(26)

Sommario 1. Orientamenti 2. Requisiti generali 3. Requisiti dei soggetti

3.1 Requisiti di ammissibilità 3.2 Requisiti di accreditamento

3.2.1 Requisiti strutturali operativi 3.2.2 Requisiti relativi al personale 3.2.3 Sistema di relazioni

3.2.4 Requisiti di efficacia

(27)

1. ORIENTAMENTI

Il sistema di Accreditamento dei servizi della Regione Emilia Romagna è definito tenendo conto delle norme e dei programmi regionali, e in particolare della LR 17/2005 e ssmm, della LR 14/2015 e del “Patto per il lavoro” 2015. Il sistema è inoltre coerente con quanto definito dal D.lgs 276/2003 e ssmm, dal D.lgs 150/2015 e dalle norme relative all’inserimento lavorativo dei disabili.

In base alla evoluzione che potrà verificarsi nella normativa nazionale, al presente sistema saranno apportate, previa concertazione in sede di Commissione Regionale Tripartita, le modifiche opportune.

Attraverso l’accreditamento dei soggetti privati la Regione persegue l’obiettivo di ampliare e qualificare l’offerta di servizi per il lavoro per cittadini e imprese garantendo prestazioni che siano:

acquisibili nei tempi/modi previsti dalle norme vigenti o da specifici standard che la Regione potrà definire;

accessibili in ragione dei luoghi in cui vengono erogate e delle modalità organizzative con cui vengono proposte;

appropriate rispetto alle domande e ai bisogni dell’utenza.

Per erogare i servizi nelle modalità prima indicate è necessario che i soggetti che si accreditano siano:

• Solidi e affidabili

In grado di fornire un’offerta di prestazioni-misure: completa, ampia e diversificata;

erogata stabilmente e con modalità flessibili; presente in tutto il territorio regionale;

coerente con le caratteristiche del Mercato del Lavoro e delle risorse del territorio

In condizione di impegnare professionalità adeguate, diversificate, aggiornate

Il dispositivo di “Accreditamento” è definito in riferimento alle “Prestazioni “erogabili dai servizi per il lavoro in Emilia Romagna delineate nel documento “Le prestazioni dei servizi per il lavoro- ottobre 2016.

I soggetti che si accreditano possono realizzare “Prestazioni” individuate all’ interno dell’elenco riportato nel documento citato assicurandone l’attuazione secondo le componenti lì descritte.

Le Prestazione realizzabili dai soggetti che si accreditano sono aggregate all’interno di “Aree di accreditamento” nella modalità seguente:

• “Area di accreditamento 1”. Comprende le seguenti prestazioni:

Prestazioni per le persone: Erogazione di informazioni, Incontro domanda/offerta di lavoro;

Consulenza e promozione della mobilità professionale; Accompagnamento al lavoro e alla formazione; Consulenza e accompagnamento all’avvio di impresa/ autoimpiego; Consulenza orientativa; Formalizzazione e certificazione delle competenze.

(28)

Prestazioni per i datori di lavoro: Erogazione di informazioni; Consulenza e supporto alla soddisfazione del fabbisogno professionale; Incontro domanda/offerta di lavoro.

“Area di accreditamento 2”. Comprende le seguenti prestazioni:

Prestazioni per le persone: Supporto all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili

Il dispositivo di accreditamento prevede “Requisiti generali di sistema” e “Requisiti dei soggetti”

secondo l’articolazione di seguito descritta.

(29)

2. REQUISITI GENERALI

I “Requisiti generali” del sistema riguardano:

• la tipologia di soggetti

• l’offerta resa disponibile

• la relazione soggetti-prestazioni

• il numero di sedi disponibili.

Di seguito la specificazione dei requisiti richiesti.

• Tipologia di soggetti

Possono essere accreditati i soggetti autorizzati all’attività di intermediazione, a livello nazionale o regionale, in base al D.lgs 276/2003 e ssmm..

L’accreditamento deve essere richiesto da organismi giuridicamente autonomi che intendano organizzare ed erogare prestazioni per il lavoro finanziate con risorse pubbliche nel territorio regionale.

I soggetti accreditati andranno a comporre la «Rete attiva per il lavoro» accanto ai Centri per l’Impiego pubblici e ai soggetti autorizzati i quali, anche nel caso in cui non fossero accreditati, potranno comunque realizzare le attività per le quali hanno ottenuto l’autorizzazione.

• Offerta resa disponibile

L’accreditamento viene rilasciato per la realizzazione delle seguenti prestazioni:

Prestazioni per le persone –Prestazioni standard: Erogazione di informazioni, Incontro domanda/offerta di lavoro, Consulenza e promozione della mobilità professionale, Accompagnamento al lavoro e alla formazione, Consulenza e accompagnamento all’avvio di impresa/ autoimpiego, Consulenza orientativa, Formalizzazione e certificazione delle competenze.

Prestazioni per le persone – Prestazioni per l’inserimento lavorativo e l’inclusione: Supporto all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili,

Prestazioni per i datori di lavoro: Erogazione di informazioni, Consulenza e supporto alla soddisfazione del fabbisogno professionale, Incontro domanda/offerta di lavoro

• Relazione soggetti-prestazioni

I soggetti vengono accreditati per la realizzazione di tutte le «Prestazioni standard» per le persone e di tutte le «Prestazioni per datori di lavoro» (Area 1 di Accreditamento) e/o per la realizzazione delle «Prestazioni per l’inserimento lavorativo e l’inclusione» (Area 2 di Accreditamento).

(30)

• Numero di sedi disponibili

I soggetti che si accreditano per l’attuazione delle prestazioni previste nell’Area 1 di accreditamento devono disporre almeno di 9 sedi operative in Emilia Romagna. Ciascuna sede deve essere collocata in un territorio diverso, corrispondente agli ambiti territoriali di competenza delle ex province.

In fase di prima attuazione, e cioè fino al 30 06 2018, le sedi operative di cui il soggetto che si accredita deve disporre sono almeno 5, ciascuna delle quali deve essere collocata in un territorio diverso corrispondente agli ambiti territoriali di competenza delle ex province.

I soggetti che si accreditano per l’attuazione delle prestazioni previste nell’Area 2 di accreditamento devono disporre almeno di 1 sede operativa per ogni ambito distrettuale dell’Emilia Romagna, di cui alle DGR 1229/2016 e DGR 1230/2016, in cui intendono accreditarsi assicurando la prossimità all’utente nell’erogazione delle attività comprese nelle prestazioni assegnate

(31)

3. REQUISITI DEI SOGGETTI

I “Requisiti dei soggetti” si distinguono in:

• Requisiti di ammissibilità

Sono richiesti a tutti i soggetti, indipendentemente dall’ambito di accreditamento e consistono in: requisiti giuridici, requisiti economici, requisiti finanziari, requisiti, patrimoniali, requisiti di interconnessione informativo-informatica.

• Requisiti per l’accreditamento

Sono specifici per ciascuna Area di accreditamento e consistono in: requisiti strutturali- operativi, requisiti relativi al personale, requisiti relativi alle relazioni con il territorio, requisiti di efficacia.

Di seguito la specificazione dei requisiti richiesti.

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3.1REQUISITI DI AMMISSIBILITÀ

• Requisiti giuridici

Sono accreditabili i soggetti giuridici che hanno come finalità prevalente la realizzazione di servizi per il lavoro analoghi a quelli delineati nelle «Prestazioni per il lavoro» della Regione Emilia Romagna.

Sono accreditabili sia soggetti giuridici «singoli» che aggregati nella forma di «associazione» o

«contratto di rete»: in caso di soggetti aggregati, i titolari dell’accreditamento sono rispettivamente “l’associazione” ovvero il soggetto capofila del "contratto di rete”.

Tutti i soggetti componenti l’associazione o il contratto di rete devono essere in possesso dell’autorizzazione all’intermediazione di lavoro. I soggetti aggregati con «contratto di rete»

possono essere accreditati fino al 30 06 2018 data oltre la quale il contratto di «rete» dovrà evolvere in una specifica forma giuridica di natura associativa, consortile o societaria, quest’ultima anche in forma cooperativa o consortile.

Ai fini dell’accreditamento tale specifica forma giuridica, costituendo di fatto una evoluzione dei contratti di rete, non sarà considerata nuova ma potrà avvalersi dei requisiti maturati e dell’esperienza compiuta in quella forma di aggregazione.

Sono inoltre accreditabili i consorzi e le società consortili già autorizzati all’intermediazione di lavoro. Nel caso di questi soggetti, l’autorizzazione all’intermediazione di lavoro è richiesta anche per le strutture consorziate qualora queste concorrano alla produzione dei requisiti richiesti per l’accreditamento.

Per tutte le tipologie di soggetti giuridici citati (soggetti singoli, associazioni, soggetti aggregati con contratto di rete, consorzi e società consortili), la finalità prevalente deve essere indicata nello Statuto ed essere desumibile dai dati di bilancio.

Nel caso degli enti di formazione, nei servizi analoghi considerati per il computo delle attività prevalenti vengono comprese le attività formative in quanto costitutive di misure di politica attiva per il lavoro.

Nel caso di soggetti polifunzionali, non caratterizzati da un oggetto sociale esclusivo, è richiesta la presenza di distinte divisioni operative dedicate all’attuazione delle prestazioni per il lavoro, gestite con strumenti di contabilità analitica tali da consentire di conoscere tutti i dati economico- gestionali-organizzativi specifici. La presenza di distinte divisioni operative con il medesimo requisito della contabilità analitica specifica è richiesta anche in relazione alle due aree di accreditamento nel caso in cui uno stesso soggetto si candidi per entrambe.

E’ richiesta l’affidabilità e onorabilità del soggetto giuridico e delle persone fisiche ai sensi della vigente normativa antimafia.

• Requisiti economici

I soggetti che intendono accreditarsi devono rendere pubblici i propri bilanci e dare particolare visibilità, nei bilanci stessi, di alcune poste. In particolare:

 Operazioni con parti correlate (art. 2427 comma 1 n° 22 bis) : devono essere fornite in nota integrativa, se rilevanti e non concluse a condizioni di mercato, le operazioni con parti correlate precisando l’importo, la natura del rapporto ed ogni altra informazione

(33)

necessaria per la comprensione del bilancio. Per “parti correlate “ si intendono i soci, le controllanti, le collegate, le controllate, i fondi pensionistici dei dipendenti, i dirigenti con responsabilità e gli stretti familiari.

 Accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale (art. 2427 comma 1 n° 22 ter) : a conclusione della Nota Integrativa, occorre fornire una adeguata informativa in merito alle c.d. “ operazioni fuori bilancio “. Fra le operazioni “ fuori bilancio “ la Direttiva Comunitaria ha individuato alcune quali : ripartizione di rischi e benefici derivanti da un contratto, accordi combinati di vendita e riacquisto, beni impegnati, contratti di leasing operativo, titolarizzazione tramite di entità non registrate tramite distinte società, outsourcing ed altre operazioni analoghe. Al riguardo va tenuto presente che alcuni degli elementi che di cui sopra dovrebbero già trovare riscontro nei “ Conti d’Ordine” del bilancio.

 Sempre in nota integrativa andrà indicata la ripartizione del Valore della Produzione fra Finanziamento Pubblico (Regione + Province per le attività in chiusura) rispetto al resto (Mercato ed altri finanziamenti pubblici).

I soggetti che si accreditano devono inoltre:

trasmettere il bilancio in formato elettronico XBRL - "EXtensible Business Reporting Language” - in forma non abbreviata in ragione della necessità di avere un maggior dettaglio delle posizioni debitorie e creditorie, per esigenze di standardizzazione e poter effettuare agevolmente le elaborazioni previste per il monitoraggio.

avere un organo di controllo, collegio sindacale o revisore contabile con il compito di relazionare sulla attendibilità di bilancio nonché su aspetti specifici e sull’andamento di alcuni indici; tale organo di controllo, composto da professionisti iscritti nello specifico Registro dei Revisori Contabili, è tenuto nel corso dell’esercizio ad effettuare, per obbligo di legge, specifici controlli trimestrali sulla tenuta della contabilità, sulla regolarità e correttezza delle procedure e scritture contabili, sul corretto adempimento degli obblighi tributari e previdenziali nonché ad attestare la correttezza e la veridicità del bilancio esprimendo un giudizio come previsto dalle procedure di revisione.

• Requisiti finanziari

I soggetti che intendono accreditarsi devono mantenere gli indici di bilancio di seguito individuati entro le soglie minime previste (almeno 3 su 4 entro la soglia prevista):

 Indice di Disponibilità Corrente >=1

 Durata media dei crediti <=200

 Durata media dei debiti <=200

 Incidenza degli Oneri Finanziari <=3%

Definizione e calcolo degli indici sopra individuati:

Indice di Disponibilità Corrente: è un indice di equilibrio finanziario e risponde alla domanda se con le attività correnti previste in entrata entro l'anno si riesce a fare fronte alle passività richieste entro l'anno; indica il rapporto fra il totale dell’Attivo Circolante (escludendo i soli crediti con scadenza oltre i 12 mesi) aumentato dei ratei e risconti attivi

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relativi all’esercizio successivo e il totale dei Debiti (escludendo quelli con scadenza oltre i 12 mesi) aumentato dei ratei e risconti passivi relativi all’esercizio successivo.

Viene calcolato nel modo seguente:

Totale Attivo Circolante (esclusi crediti con scadenza oltre 12 mesi) + Ratei/Risconti Attivi (relativi all’esercizio successivo)

Totale Debiti (esclusi quelli con scadenza oltre 12 mesi) + Ratei/Risconti Passivi (relativi all’esercizio successivo)

Valore soglia: >=1

Durata media dei crediti: il valore di tale indicatore viene espresso in “giorni“ (velocità media di smobilizzo) e fornisce una informazione sul tempo medio necessario per rendere liquido il ciclo produttivo (durata del ciclo monetario).

Viene calcolato nel modo seguente:

Crediti di gestione

_____________________________________________x 365 Valore della Produzione (Area A del Bilancio Civilistico)

Per “crediti di gestione” si intendono tutti i crediti dell'attivo circolante (a breve) + Rimanenze (Servizi in Corso) - Acconti ricevuti.

Valore soglia:<=200

Durata media dei debiti: il valore di tale indicatore viene espresso in “giorni“ (velocità media di smobilizzo) e fornisce una informazione sul tempo medio necessario per rendere liquido il ciclo produttivo (durata del ciclo monetario).

Viene calcolato nel modo seguente:

Debiti di Gestione

__________________________x 365 Costo della Produzione (Area B)

Per “debiti di gestione” si intendono tutti i debiti del passivo (a breve) - debiti finanziari (banche e finanziamenti soci) - Acconti ricevuti.

Valore soglia <=200

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Incidenza degli Oneri Finanziari: misura l'incidenza del costo dell'indebitamento finanziario sul volume di attività.

Viene calcolato nel modo seguente:

Oneri Finanziari (Area C del Bilancio Civilistico) _________________________________________

Valore della Produzione Valore soglia: <=3%

Per il primo accreditamento e per il successivo mantenimento occorre che almeno 3 dei quattro indicatori sopra individuati risultino entro i valori soglia; qualora due o più dei 4 indicatori finanziari risultassero fuori soglia l’accreditamento verrà sospeso.

Eventuali ritardi nell’erogazione dei finanziamenti da parte della P.A. o dei soggetti gestori dei Fondi Interprofessionali, potrebbero generare alterazioni degli indici di durata media dei crediti e di conseguenza di durata media dei debiti; in tali casi, che dovranno essere dimostrabili e verificabili, gli indici non saranno valutati ai fini del rilascio o del mantenimento dell’accreditamento.

• Requisiti patrimoniali

I soggetti che intendono accreditarsi devono avere e mantenere un patrimonio netto minimo secondo soglie rapportate al valore della produzione:

La soglia minima di patrimonio netto dovrà essere pari a 30.000,00 Euro fino a un valore della produzione di 1.500.000,00 Euro; oltre 1.500.000,00 Euro di valore della produzione e fino a 10.000.000,00 Euro, il patrimonio netto deve essere pari almeno al 2% del valore della produzione; oltre i 10.000.000,00 di Euro del valore della produzione il patrimonio netto minimo deve essere almeno di 210.000,00 Euro.

Il valore della produzione da prendere a riferimento è la media aritmetica del valore della produzione degli ultimi tre anni di bilancio.

Il patrimonio netto minimo dovrà essere ripristinato, secondo i parametri sopra descritti entro il 31 luglio di ogni anno, presentando alla Regione la documentazione comprovante tale operazione (verbale di approvazione dell’organo sociale competente, contabili di versamento e copia delle scritture contabili, anche queste, redatte anteriormente al termine sopra citato); il mancato rispetto di tale adempimento comporterà la revoca dell’accreditamento.

• Requisiti relativi all’interconnessione informatica È richiesta:

• l’interconnessione con il sistema informativo del lavoro nazionale e regionale nei tempi e con le modalità definiti dall’Agenzia regionale per il lavoro secondo le specifiche tecniche indicate dalla stessa;

(36)

• l’impegno del soggetto ad assicurare la propria interconnessione con gli altri sistemi informatici del lavoro e della formazione regionali e nazionali nel momento in cui questi saranno operativi;

• l’invio alla Regione Emilia-Romagna di ogni informazione utile per un efficace funzionamento del mercato del lavoro nei tempi e con le modalità definiti dall’Agenzia regionale per il lavoro.

(37)

3.2REQUISITI PER LACCREDITAMENTO

Questi requisiti sono diversi in relazione alle “Aree di accreditamento” e si articolano secondo la modalità seguente:

3.2.1 Requisiti strutturali- operativi

‐ delle sedi operative richieste dall’accreditamento

‐ delle «sedi per l’erogazione delle politiche attive»

‐ delle «sedi occasionali»

3.2.2 Requisiti relativi al personale

‐ per soggetto giuridico

‐ per sede operativa

3.2.3 Sistema di relazioni

3.2.4 Requisiti di efficacia (per il mantenimento dell’accreditamento)

Di seguito la specificazione dei requisiti richiesti con distinzione tra le due Aree di accreditamento.

(38)

3.2.1 Requisiti strutturali- operativi

Requisiti strutturali- operativi delle sedi operative richieste dall’accreditamento

Area 1 di accreditamento

I soggetti che si accreditano per l’attuazione delle prestazioni previste in questa area di accreditamento devono disporre almeno di 9 sedi operative in Emilia Romagna. Ciascuna sede deve essere collocata in un territorio diverso, corrispondente agli ambiti territoriali di competenza delle ex province.

In fase di prima attuazione, e cioè fino al 30 06 2018, le sedi operative di cui il soggetto che si accredita deve disporre sono almeno 5, ciascuna delle quali deve essere collocata in un territorio diverso corrispondente agli ambiti territoriali di competenza delle ex province.

I soggetti devono assicurare:

la disponibilità esclusiva nell’utilizzo dei locali da parte del soggetto accreditato.

la disponibilità di spazi adeguati:

• all’attuazione di attività di gruppo

• alla realizzazione di colloqui individuali

la disponibilità di strumenti informatici e di collegamenti telematici idonei a interconnettersi al Sistema informativo regionale (SILER) e al Portale Lavoro per Te.

una localizzazione in posizione di agevole individuazione e accesso da parte degli utenti.

la presenza di segnaletica, in spazio visibile all’utenza, riportante la denominazione del Soggetto accreditato, logo della Regione, recapiti telefonici, orari di apertura al pubblico, nome del responsabile di sede.

la conformità alla normativa sulla tutela della salute, la sicurezza e l’igiene nei luoghi di lavoro.

Assenza di barriere architettoniche al fine di assicurare l’accessibilità a tutti i locali.

L’orario di apertura al pubblico dovrà essere di almeno 24 ore settimanali distribuite su almeno 5 giorni. Fino al 30 06 2017 l’orario di apertura al pubblico sarà di almeno 20 ore settimanali, distribuite su almeno 5 giorni.

Area 2 di accreditamento

I soggetti che si accreditano per l’attuazione delle prestazioni previste in questa area di accreditamento devono disporre almeno di 1 sede operativa per ogni ambito distrettuale dell’Emilia Romagna in cui intendono accreditarsi assicurando la prossimità all’utente nell’erogazione delle attività comprese nelle prestazioni assegnate.

I soggetti devono assicurare:

la disponibilità esclusiva nell’utilizzo dei locali da parte del soggetto accreditato la disponibilità di spazi adeguati:

• all’attuazione di attività di gruppo

(39)

• alla realizzazione di colloqui individuali

la disponibilità di strumenti informatici e di collegamenti telematici idonei a interconnettersi al Sistema informativo regionale (SILER) e al Portale Lavoro per Te.

una localizzazione in posizione di agevole individuazione e accesso da parte degli utenti.

La presenza di segnaletica, in spazio visibile all’utenza, riportante la denominazione del Soggetto accreditato, logo della Regione, recapiti telefonici, orari di apertura al pubblico, recapiti dei servizi sociali e sanitari distrettuali, nome del responsabile di sede.

la conformità alla normativa sulla tutela della salute, la sicurezza e l’igiene nei luoghi di lavoro.

Assenza di barriere architettoniche al fine di assicurare l’accessibilità a tutti i locali.

L’orario di apertura al pubblico dovrà essere di almeno 24 ore settimanali, distribuite su almeno 5 giorni, secondo modalità definite in accordo con i servizi del distretto. Fino al 30 06 2017 l’orario di apertura al pubblico sarà di almeno 20 ore settimanali, distribuite su almeno 5 giorni, secondo modalità definite in accordo con i servizi del distretto.

(40)

Requisiti strutturali- operativi delle «sedi per l’erogazione delle politiche attive»

Area 1 di accreditamento

Per l’erogazione dei servizi il soggetto accreditato, oltre alle sedi operative di cui dovrà disporre, potrà utilizzare, se lo ritiene opportuno, spazi esterni alle sedi operative («sedi per l’erogazione delle politiche attive»).

Per utilizzare queste sedi il soggetto accreditato deve darne debita comunicazione alla Regione, in fase di richiesta di primo accreditamento o in momenti successivi.

Le «sedi per l’erogazione delle politiche attive» che i soggetti che si accreditano potranno utilizzare devono rispondere ai seguenti requisiti:

• disponibilità di spazi adeguati all’attuazione di attività di gruppo e alla realizzazione di colloqui individuali.

• disponibilità di strumenti informatici e di collegamenti telematici idonei a interconnettersi al Sistema Informativo Lavoro (SILER) e al Portale Lavoro per Te.

• localizzazione in posizione di agevole individuazione e accesso da parte degli utenti.

• presenza di segnaletica, in spazio visibile all’utenza, riportante la denominazione del Soggetto accreditato, logo della Regione, recapiti telefonici, nome del responsabile di sede.

• conformità alla normativa sulla tutela della salute, la sicurezza e l’igiene nei luoghi di lavoro.

• assenza di barriere architettoniche al fine di assicurare l’accessibilità a tutti i locali.

Il ricorso alle «sedi per l’erogazione delle politiche attive» potrà essere indicato in fase di richiesta di primo accreditamento o in momenti successivi.

Area 2 di accreditamento

Per l’erogazione dei servizi il soggetto accreditato, oltre alle sedi operative di cui dovrà disporre, potrà utilizzare, se lo ritiene opportuno, spazi esterni alle sedi operative («sedi per l’erogazione delle politiche attive»).

Per utilizzare queste sedi il soggetto accreditato deve darne debita comunicazione alla Regione, in fase di richiesta di primo accreditamento o in momenti successivi.

Le «sedi per l’erogazione delle politiche attive» che i soggetti che si accreditano potranno utilizzare devono rispondere ai seguenti requisiti:

• disponibilità di spazi adeguati all’attuazione di attività di gruppo e alla realizzazione di colloqui individuali.

• disponibilità di strumenti informatici e di collegamenti telematici idonei a interconnettersi al Sistema Informativo Lavoro (SILER) e al Portale Lavoro per Te.

• localizzazione in posizione di agevole individuazione e accesso da parte degli utenti.

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• presenza di segnaletica, in spazio visibile all’utenza, riportante la denominazione del Soggetto accreditato, logo della Regione, recapiti telefonici, nome del responsabile di sede.

• conformità alla normativa sulla tutela della salute, la sicurezza e l’igiene nei luoghi di lavoro.

• assenza di barriere architettoniche al fine di assicurare l’accessibilità a tutti i locali.

Il ricorso ad ambienti esterni alle sedi operative dovrà essere indicato in fase di richiesta di primo accreditamento o in momenti successivi.

(42)

Requisiti strutturali- operativi delle «sedi occasionali»

Area 1 di accreditamento

I soggetti accreditati potranno inoltre utilizzare locali, aule e laboratori esterni alla sede operativa (“sedi occasionali)” che rispondano comunque ai requisiti di adeguatezza dei locali.

Come “sedi occasionali” potranno essere utilizzati, tra gli altri, i locali dei Centri per l’Impiego, in base a specifici accordi che verranno sottoscritti.

Il ricorso a locali, aule e laboratori esterni alla sede operativa accreditata dovrà essere evidenziato e autorizzato in fase di attuazione dei servizi

Area 2 di accreditamento

I soggetti accreditati potranno inoltre utilizzare ambienti, aule e laboratori esterni alla sede operativa (“sedi occasionali”) che rispondano comunque ai requisiti di adeguatezza dei locali.

Come “sedi occasionali” potranno essere utilizzati, tra gli altri, i locali dei Centri per l’Impiego e/o degli altri soggetti pubblici che nel Distretto operano in integrazione in base alla L.R. 14/2015.

L’utilizzo di questi locali sarà regolato da specifici accordi.

Il ricorso a locali, aule e laboratori esterni alla sede operativa accreditata dovrà essere evidenziato e autorizzato in fase di attuazione dei servizi.

Riferimenti

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