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Direzione Regionale per la Sicilia Consulenza Tecnica per L’Edilizia

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Direzione Regionale per la Sicilia Consulenza Tecnica per L’Edilizia

OGGETTO:

COMMITTENTE:

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

RAGUSA – Sede in piazza Gramsci n° 1.

Lavori di sostituzione dell’impianto ascensore esistente.

INAIL Direzione regionale per la Sicilia

Palermo, 10/04/2017

L’IMPRESA IL COMMITTENTE

INAIL Direzione regionale per la Sicilia – Consulenza Tecnica per l’edilizia

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I N D I C E

CAPO I OGGETTO ED AMMONTARE DELL'APPALTO,

DESIGNAZIONE, FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE

Art. 01 Oggetto dell'appalto. pagina 3

Art. 02 Designazione sommaria delle opere. “ 3

Art. 03 Ammontare dell'appalto. Oneri per la sicurezza, categoria

prevalente, categorie scorporabili e subappaltabili. “ 3 Art. 04 Lavorazioni di cui si compone l’intervento – categoria

prevalente e categorie scorporabili e subappaltabili. “ 4 Art. 05 Forma e principali dimensioni delle opere. “ 4 CAPO II DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L'APPALTO

Art. 06 Osservanza del Regolamento dei contratti pubblici. “ 5 Art. 07 Documenti che fanno parte del contratto. “ 5 Art. 08 Consegna dei lavori e tempo utile per l'ultimazione, penale per

il ritardo. “ 5

Art. 09 Ordine da tenersi nell'andamento dei lavori. “ 5 Art. 10 Opere da compensare con il sistema dei lavori in economia. “ 6 Art. 11 Opere aggiuntive non previste nel presente appalto. “ 6

Art. 12 Anticipazioni all’appaltatore. “ 7

Art. 13 Cauzioni e garanzie. “ 7

Art. 14 Valutazione dei materiali provenienti da demolizioni. “ 7

Art. 15 Pagamenti. “ 7

Art. 16 Conto finale. “ 7

Art. 17 Pagamento della rata di saldo. “ 7

Art. 18 Regolare esecuzione. “ 7

Art. 19 Oneri ed obblighi diversi a carico dell'appaltatore. “ 8 Art. 20 Piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori. “ 10

Art. 21 Revisione dei prezzi. “ 10

Art. 22 Accettazione e qualità dei materiali. “ 10

Art. 23 Subappalto. “ 10

Art. 24 Obblighi dell’appaltatore verso gli Enti previdenziali e misure

per la sicurezza fisica dei lavoratori “ 11 Art. 25 Accertamento della regolare esecuzione. “ 11 Art. 26 Altri oneri ed obblighi a carico dell’appaltatore. “ 12

Art. 27 Standard di qualità dei materiali. “ 12

CAPO III DISPOSIZIONI PER LA CONTABILIZZAZIONE DEI LAVORI

Art. 28 Norme per la misurazione dei lavori. “ 12

Art. 29 Oneri per la sicurezza. “ 12

Art. 30 Certificazioni. “ 112

CAPO IV DISCIPLINARE TECNICO

Art. 01 Premessa. “ 12

Art. 02 Lavori. “ 12

Art. 03 Normativa tecnica rispettata per la progettazione. “ 13

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CAPO I

OGGETTO ED AMMONTARE DELL'APPALTO

DESIGNAZIONE, FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE

Art. 01 – Oggetto dell’appalto

L'appalto ha per oggetto l’esecuzione delle opere occorrenti per la sostituzione dell’impianto ascensore esistente presso la Sede Inail di Ragusa, piazza Gramsci n° 1 Le opere da eseguire sono indicate seguente art. 2.

Art. 02 – Designazione sommaria delle opere

1) Lavori a corpo e/o misura Importo Percentuale

1.1) Lavori categoria OS4 €. 60.700,00 88,6131%

1.2) Lavori categoria OG1 €. 1.975,93 2,8846%

2) Lavori di non preventiva valutazione da eseguirsi in economia (quota materiali:

soggetta a ribasso d’asta). Categoria OS4 €. 2.000,00 2,9197%

3) Lavori di non preventiva valutazione da eseguirsi in economia (quota manodopera: non

soggetta a ribasso d’asta). Categoria OS4 €. 3.824,07 5,5826%

Importo complessivo dei lavori €. 68.500,00 100,0000%

Art. 03 – Ammontare dell’appalto, oneri per la sicurezza, categoria prevalente, categorie scorporabili e sub appaltabili.

L'importo complessivo dei lavori, da compensarsi a corpo, a misura od in economia, ammonta presuntivamente a circa Euro 68.500,00 oltre IVA, come risulta dal seguente prospetto:

[da aggiornare sulla base dell’offerta dell’impresa aggiudicataria]

1) Lavori soggetti a ribasso d’asta Imp. lavori Somme a) Categoria prevalente OS4

Opere tecnologiche e affini (voci A/001 – A/002) €. 60.700,00 b) Categoria OG1 Opere scorporabili e subappaltabili

Opere murarie e simili (Voci: B/001- B/006) €. 1.975,93 c) Opere in economia OS4 – quota materiali €. 2.000,00

Totale lavori soggetti a ribasso d’asta €. 64.675,93 €. 64.675,93 2) Lavori non soggetti a ribasso d’asta

a) Opere in economia OS4 - quota manodopera €. 3.824,07 €. 3.824,07 IMPORTO TOTALE DEI LAVORI A BASE DI APPALTO €. 68.500,00

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Nel presente quadro sono, indicati gli importi delle opere soggette a ribasso d’asta;

questi potranno variare tanto in più quanto in meno per effetto delle variazioni nelle rispettive quantità effettivamente realizzate ed entro i limiti stabiliti dall’art 106 comma 12) del d.lgs 18/04/2016 n° 50.

Per i lavori in economia previsti nell’appalto, la contabilizzazione verrà effettuata come per le analoghe opere di cui all’art. 10 del presente Capitolato.

Art. 04 – Lavorazioni di cui si compone l’intervento: categoria prevalente e categorie scorporabili e subappaltabili.

1) Categoria prevalente OS4:

riguarda la realizzazione di nuovo impianto ascensore adeguato alla normativa per il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche d.m. 236/89 e s.m.i. Conforme alla Direttiva 96/16/CE e rispondente alla norma EN 81-1.

Smontaggio vecchio impianto: cabina, argano, funi guide, porte di piano, vecchio impianto elettrico, ecc. e trasporto a rifiuto del materiale di risulta (anche di rifiuti speciali).

Importo delle lavorazioni categoria OS4 €. 66.524,07 L’operatore economico per eseguire i lavori deve possedere i requisiti minimi di idoneità professionale, capacità economica e finanziaria, capacità tecniche e professionali previste nell’avviso esplorativo della manifestazione di interesse per i lavori in oggetto. Il possesso della certificazione SOA classifica Iª o superiori, in corso di validità, per la categoria OS4 soddisfa detti requisiti.

2) Categorie scorporabili e subappaltabili OG1:

riguarda le seguenti opere:

Taglio a sezione obbligata di tratti di muratura per allargamento vani porta (n° 3);

Tratti di intonaco civile per interni ecc.;

Strato di finitura per interni, su superfici già intonacate, con gesso scagliola, ecc.;

Sostituzione delle soglie delle porte ascensore, in marmo da taglio di prima scelta del tipo botticino ecc.;

Trasporto alla pubblica discarica del materiale di risulta;

Tinteggiatura per interni con pittura lavabile ecc.;

Importo delle lavorazioni categoria OG1 €. 1.975,93 Art. 05 – Forma e principali dimensioni delle opere.

La forma e le principali dimensioni delle opere che formano oggetto dell'appalto, risultano dai documenti allegati al presente capitolato e che fanno parte integrante della documentazione dell’appalto, salvo quanto verrà meglio precisato all’atto esecutivo della Direzione dei Lavori.

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CAPO II

DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L’APPALTO

Art. 06 – Osservanza del Regolamento sui contratti pubblici .

Tutto quanto non diversamente stabilito nel presente Capitolato speciale d'appalto è soggetto all'esatta osservanza delle condizioni stabilite dal d.lgs 18/04/2016 n° 50 e dal d.p.r. 207/2010 e s.m.i. per gli articoli ancora in vigore per le norme transitorie dell’art. 216 dello stesso decreto.

Art. 07 – Documenti che fanno parte del contratto

Fanno parte integrante del contratto del contratto di appalto, i seguenti documenti:

Elaborati di Contrattuali:

Capitolato speciale di appalto Disciplinare tecnico dei lavori Elenco Prezzi Unitari

DUVRI (Unità Produttiva) Cronoprogramma dei lavori

Per eventuali opere che occorressero, nel corso dei lavori non previste nell'elenco prezzi dell’appalto, sarà fatto riferimento al “Nuovo prezzario unico regionale per i lavori pubblici” per la regione Sicilia (GURS n° 13 del 15/03/2013).

A tali prezzi verrà applicato il ribasso d'offerta, ma non l'aumento.

Art. 08 – Consegna e tempo utile per l’ultimazione dei lavori. Penale per il ritardo.

La consegna dei lavori, da effettuarsi entro 45 giorni dalla data di stipula del contratto, dovrà risultare da apposito verbale redatto dal Direttore dei Lavori ai sensi dell’art. 101 del d.lgs 18/04/2016 n° 50, seguendo le indicazioni delle linee guida [Direttore dei Lavori] predisposte dall’ANAC e in corso di approvazione.

Il tempo utile per dare ultimati tutti i lavori è di giorni 90 (novanta) naturali e consecutivi, decorrenti dalla data del verbale di consegna.

L'appaltatore, per il tempo che impiegasse nell’esecuzione dei lavori oltre il termine contrattuale, salvo il caso a lui non imputabile, dovrà corrispondere all'Istituto una penale stabilita nella misura di Euro 35,00 (Euro trentacinque/00) per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo.

Qualora l’esecuzione delle prestazioni ritardi per negligenza dell'appaltatore rispetto alle previsioni contrattuali, verrà applicato l’art. 108 comma 4 del d.lgs 18/04/2016 n°

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Art. 09 – Ordine da tenersi nell’andamento dei lavori

L'appaltatore avrà facoltà di sviluppare i lavori nel modo che crederà più conveniente per darli perfettamente compiuti nel termine contrattuale, purché ciò, a giudizio della

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Direzione dei Lavori, tale andamento non riesca pregiudizievole alla buona riuscita delle opere e agli interessi dell'Istituto o alla sicurezza dei lavoratori impiegati.

Il direttore dei lavori, nell’interesse della stazione appaltante può ordinare l’esecuzione di un determinato lavoro entro un termine di tempo prestabilito e/o disporre l'ordine di esecuzione dei lavori nel modo che riterrà più conveniente, anche in relazione alle esigenze dipendenti dall'esecuzione di opere ed alla consegna delle forniture escluse dall'appalto, senza che l'appaltatore possa rifiutarsi o farne oggetto di richiesta di speciale compenso.

Art. 10 - Opere da compensarsi con il sistema dei lavori in economia

L'Istituto ha facoltà di richiedere all'appaltatore ai sensi dell’art. 179 del d.p.r.

207/2010 e s.m.i. l’esecuzione di opere o provviste relative ai lavori previsti in progetto, in economia, per le quali non sia possibile, in considerazione della loro particolare natura, procedere alla formazione di nuovi prezzi.

Per tali opere o provviste saranno compilate liste mensili. Nelle liste mensili delle provviste saranno elencati i materiali impiegati, le quantità, i prezzi unitari, gli importi e la causale d'impiego.

I prezzi unitari da applicare saranno quelli dei materiali a piè d'opera forniti dal prezzario per le opere pubbliche della Regione Sicilia o in mancanza, verranno fatti dei nuovi prezzi in contradittorio con l’operatore economico, così come previsto dal par.

7.2.4. lettera d) delle linee guida dell’Anac [Direttore dei Lavori] in corso di approvazione, determinati con la procedura del par. 7.3.1.6) delle stesse linee guida.

Detti prezzi unitari saranno soggetti al ribasso d'asta ma non ad aumento.

Nelle liste mensili degli operai saranno indicati i nominativi degli operai impiegati e la relativa qualifica, il mese, il giorno, le ore giornaliere, la causale d'impiego.

Per le prestazioni di mano d'opera saranno adottate ed accreditate all'appaltatore le paghe minime stabilite dalle tabelle ufficiali vigenti all'epoca dell'effettiva prestazione aumentate dei contributi assicurativi e previdenziali e degli oneri gravanti sulla mano d'opera, il tutto maggiorato del 25% (venticinque per cento) per spese generali, mezzi d'opera e di trasporto, uso di attrezzi, ecc., che occorressero all'esecuzione dei lavori stessi, per la sorveglianza e la responsabilità dell'appaltatore verso terzi, e per utili dell'appaltatore medesimo.

Art. 11 - Opere aggiuntive non previste negli articoli di lavoro del presente appalto

L’Istituto ha la facoltà di richiedere all’appaltatore l’esecuzione di opere non previste nel presente appalto per i quali siano applicabili i prezzi unitari previsti nel «NUOVO PREZZIARIO UNICO REGIONALE PER I LAVORI PUBBLICI» (GURS n° 13 del 15/03/2013), escluse tutte le maggiorazioni fissate dalle avvertenze o, in mancanza, quelli che saranno stati concordati a norma dell’art. 106 comma 12) del d.lgs 18/04/2016 n° 50.

Detti prezzi unitari saranno soggetti allo sconto percentuale offerto.

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Art. 12 - Anticipazioni dell'appaltatore

Sul valore stimato del contratto, all’operatore economico aggiudicatario entro quindici giorni dall'effettivo inizio dei lavori, verrà corrisposta un anticipazione del prezzo pari al 20%.

Le modalità di concessione o di revoca dell’anticipazione, la costituzione delle garanzie fideiussorie, i criteri di recupero delle somme anticipate sono regolate dall’art. 35 comma 18 del d.lgs 18/04/2016 n° 50.

Art. 13 – Cauzioni e garanzie

Per sottoscrivere il contratto di appalto, l’appaltatore deve costituire una garanzia definitiva secondo quanto disposto dall’art. 103 del d.lgs 18/04/2016 n° 50. Tale garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. [art. 93 comma 4 d.lgs 18/04/2016 n° 50].

Inoltre nel rispetto dell’art. 103 comma 7 del d.lgs 18/04/2016 n° 50, l'esecutore dei lavori è obbligato a costituire e consegnare alla stazione appaltante almeno dieci giorni prima dell’inizio dei lavori una polizza di assicurazione che copra i danni subiti dalle stazioni appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell'esecuzione dei lavori. La somma da assicurare corrisponde all’importo contrattuale.

La polizza dell’art. 103 comma 7 del d.lgs 18/04/2016 n° 50, deve assicurare la stazione appaltante anche contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell'esecuzione dei lavori con un massimale pari Euro 500.000,00.

Art. 14 - Valutazione dei materiali provenienti da demolizioni

I materiali provenienti da demolizioni che, a giudizio della Direzione dei Lavori, siano suscettibili di reimpiego o di recupero resteranno di proprietà dell’Istituto e saranno, a cura e spese dell’appaltatore, trasportati e depositati nel luogo che verrà indicato dalla Direzione dei Lavori stessa.

Art. 15 - Pagamenti

Il pagamento dei lavori avverrà dopo l’ultimazione dei lavori in base al conto finale e al certificato di regolare esecuzione redatto dal direttore dei lavori o dal tecnico incaricato e firmato dal Responsabile del Procedimento, secondo quanto previsto dall’art 105 del d.lgs. 18/04/2016 n° 50.

Art. 16 - Conto finale Omissis……

Art. 17 – Pagamento della rata di saldo Omissis……

Art. 18 - Regolare esecuzione

Le opere si intendono consegnate definitivamente all’Istituto e da questo accettate solo dopo la data di approvazione del Certificato di Regolare Esecuzione, fermo

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restando per l’Istituto stesso la facoltà di utilizzare le zone e gli impianti consegnati dalla ditta anche nel periodo antecedente a tale data.

Il Certificato di regolare esecuzione è comunque emesso non oltre tre mesi dalla data di ultimazione lavori.

Salvo quanto disposto dall’art. 1669 C.C., l’appaltatore risponde per la difformità ed i vizi dell’opera, ancorché riconoscibili purché denunciati dal soggetto appaltante prima che il Certificato di collaudo assuma carattere definitivo.

Art. 19 - Oneri ed obblighi a carico dell'appaltatore

Si intendono compresi nel prezzo dei lavori, e perciò a carico dell'appaltatore, oltre gli oneri tutti previsti nell’elaborato “Elenco Prezzi”, anche quelli sotto elencati:

 Oneri derivanti dall'ubicazione dell'edificio interessato dai lavori e dalle forniture e maggiori oneri dovuti a divieti o limitazioni di sosta per gli autoveicoli che effettuano il carico e lo scarico dei materiali all'esterno dell'edificio.

 Mano d'opera, i materiali, il trasporto, il carico, lo scarico, il tiro in alto nonché il trasporto a mano, ove occorrente, dei materiali che dovranno essere posti in opera, la compilazione degli schemi e delle planimetrie eventualmente occorrenti per i collaudi, nonché tutte le prestazioni di mano d’opera, mezzi e materiali per i collaudi stessi.

 Fornitura degli strumenti che saranno richiesti dalla direzione lavori per le operazioni di rilievo in cantiere e per la redazione della contabilità, nonché esecuzione di tutte le prove di laboratorio ed in situ necessarie per accertare il grado di qualità e le caratteristiche prestazionali delle opere eseguite.

 Obbligo di coordinare e subordinare l'esecuzione dei lavori alle esigenze e soggezioni di qualsiasi genere, anche se dipendenti dal contemporaneo svolgimento, nell'edificio e/o nei singoli locali, da lavorazioni affidate ad altre ditte, secondo le indicazioni della direzione lavori, senza che l’appaltatore possa avanzare richieste di maggiori compensi.

 Rimozione e trasporto alle discariche dei detriti, dei calcinacci e dei materiali di risulta.

 le tasse per concessioni di permessi, sia per le licenze temporanee di passi carrabili, sia per l'occupazione temporanea del suolo pubblico, ecc.;

 Guardiania e la sorveglianza di tutti i materiali approvvigionati, declinando l'Istituto ogni responsabilità per deterioramento o sottrazione di materiali di qualsiasi genere.

 Maggiori oneri per l’approvvigionamento dell’acqua da usare per i lavori, nel caso in cui venisse a mancare il flusso della conduttura cittadina, anche se tale approvvigionamento dovesse avvenire mediante trasporto con qualunque mezzo e a qualsiasi distanza, dalla presa, da individuare a cura dell’appaltatore stesso, al cantiere.

 la pulizia quotidiana dei locali nei quali vengono svolti i lavori compreso anche, ove occorra, lo sgombero di materiali di rifiuto lasciati da altre ditte o maestranze;

 l'accesso ed il libero passaggio, nei locali e nelle opere costruite ed in costruzione, alle persone addette od a qualunque altra impresa che esegua lavori per l'Istituto ed al personale dell'Istituto medesimo, nonché a richiesta della Direzione dei Lavori - l'uso parziale o totale, da parte di dette imprese o persone, di tutte le opere provvisionali, ponti di servizio, impalcature, costruzioni provvisorie, apparecchi di sollevamento, ecc. per tutto il tempo occorrente all'esecuzione dei lavori che l'Istituto intenderà eseguire, senza che l'appaltatore possa pretendere compensi di sorta;

 Sgombero e la pulizia minuta dei locali interessati dai lavori ed il ripristino delle aree e dei locali eventualmente occupati, entro sette giorni dalla data di ultimazione dei lavori.

 la fornitura e la manutenzione dei cartelli di cantiere, dei cartelli di avviso prescritti e quanto altro occorre a scopo di sicurezza, secondo le disposizioni della Direzione Lavori;

 Provvista di energia elettrica per il funzionamento dei macchinari e per l'illuminazione, anche, nel caso si rendesse necessario, mediante l’installazione di gruppo elettrogeno.

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 Opere occorrenti per riparare i muri di fabbricati contigui dalle acque, l'innaffiamento delle demolizioni per impedire efficacemente il sollevarsi della polvere ed i ripari necessari per impedire la caduta di calcinacci od altro.

 la protezione, mediante idonei accorgimenti, delle parti interessate dai lavori che a causa degli stessi potessero essere danneggiate, fermo restando l'obbligo della ditta di riparare comunque i danni che ciò non di meno si verificassero;

 Fornitura di un campionario dei materiali ed apparecchiature da installare; l’Istituto potrà, comunque, specialmente in difetto di tale fornitura, richiedere quei prodotti che riterrà più idonei a proprio giudizio, senza che l’appaltatore possa eccepire alcunché.

 Uso anticipato dei locali e degli impianti che venissero richiesti dalla direzione lavori, senza che l’appaltatore abbia per ciò a pretendere speciali compensi. L’appaltatore potrà però richiedere che sia constatato lo stato delle opere per essere garantito da possibili danni che potessero derivarne.

 Garanzia di due anni dalla data di ultimazione dei lavori, per tutte le opere eseguite, sia per la qualità dei materiali, sia per il relativo montaggio, sia per il regolare funzionamento. Pertanto, fino al termine di tale periodo la ditta appaltatrice deve riparare a sua cura e spese tutti i guasti e le imperfezioni che si verificassero nei vari componenti messi in opera per effetto della non buona qualità dei materiali e/o per difetto di montaggio o di funzionamento. Sono però escluse le riparazioni dei danni che, a insindacabile giudizio dell’Istituto, non possono attribuirsi al normale uso delle opere e degli impianti, ma ad evidente imperizia o negligenza nell’uso.

 Responsabilità del perfetto funzionamento degli impianti, restando espressamente inteso che l’introduzione di eventuali varianti in corso d’opera, richieste dall’Istituto ovvero proposte dall’appaltatore ed approvate dall’Istituto, non esonererà in alcun modo l’appaltatore dalle responsabilità di qualsiasi genere, fino al termine del periodo di garanzia, fermo restando che la responsabilità si protrae a termini di legge per eventuali vizi occulti.

 Tutte le spese di cancelleria, le spese per copie cianografiche, fotostatiche e fotografiche, degli elaborati grafici relativi all’appalto e di scansione dei relativi atti.

 L’obbligo della nomina, in accordo con le eventuali imprese subappaltatrici, del direttore di cantiere, che dovrà essere professionalmente abilitato ed iscritto ad albo o collegio professionale. L’appaltatore dovrà fornire alla direzione dei lavori apposita dichiarazione del direttore di cantiere di accettazione dell’incarico prima dell’inizio dei lavori.

Il pagamento delle tasse e delle indennità richieste per le occupazioni temporanee di suolo pubblico e di suolo privato nonché per l’apertura di passi carrabili necessari per l’esecuzione dei lavori e l’installazione delle opere provvisionali e delle altre attrezzature di cantiere.

 oneri derivanti dall'eseguire i lavori in edificio utilizzato nei quali dovrà essere assicurata la continuità delle funzioni e delle attività in esso svolte;

 la mano d'opera, i materiali, il carico e lo scarico, il tiro in alto, la cernita e l'accatastamento dei materiali riutilizzati che restano di proprietà dell'istituto, tranne che non sia diversamente pattuito nello specifico articolo dell'allegato elenco prezzi;

 i maggiori oneri dovuti agli eventuali divieti o limitazione di sosta per gli autoveicoli che effettuano il carico e lo scarico dei materiali o di eseguirne il tiro in alto come la discesa, in relazione alle limitazioni ed ai divieti imposti nell'uso degli androni o dei cortili di cui fossero dotati gli edifici;

 l'adozione di quei provvedimenti e misure onde evitare di accatastare i materiali in prossimità degli ingressi, dei passi carrabili e di quei siti in genere che possano dar luogo a reclami da parte delle persone interessate nell'uso dell'immobile o dell'unità immobiliare;

 L’onere della custodia e la tutela del cantiere, di tutti i manufatti e dei materiali in esso esistenti, anche se di proprietà della Stazione appaltante e ciò anche durante periodi di sospensione dei lavori e fino alla presa in consegna dell’opera da parte della Stazione appaltante.

 Oneri ed obblighi derivanti dal dover effettuare tutti gli accertamenti, prima di dare inizio a lavori che comportino perforazioni di solai e murature, l’esistenza di cavi sotto traccia (telefonici, dati/fonia, elettrici), condutture (acqua, gas, ecc.) o linee in canala esterna presenti nell’ambito del cantiere. In

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10 caso affermativo l’appaltatore dovrà comunicare alla stazione appaltante l’individuazione di detti impianti, chiedendo altresì tutti gli elementi necessari a consentire l’esecuzione dei lavori con le cautele opportune per evitare danni agli esistenti manufatti. Qualora nonostante le cautele usate, si dovessero manifestare danni a cavi e a condotte, l’appaltatore dovrà provvedere a darne immediato avviso alla Direzione dei lavori; restano a carico dell’Appaltatore tutti gli accorgimenti necessari richiesti per le tempestive riparazioni occorrenti.

 La fornitura di fotografie (con impresso in modo automatico e non modificabile, la data e l’ora nelle quali sono state fatte le relative riprese) delle opere in corso di realizzazione, in numero e dimensioni sufficienti a garantire una visione completa e giustificativa delle lavorazioni eseguite. Resta salvo il diritto del Direttore dei lavori di poter richiedere ulteriore documentazione fotografica oltre quella eseguita dall’Impresa. Dette fotografie documenteranno, in special modo, quelle lavorazioni di particolare complessità, o non più ispezionabili o non più verificabili dopo la loro esecuzione.

 L’addestramento del personale individuato dal committente che sarà preposto alla conduzione degli impianti, nei limiti di 30 ore complessive.

 L’obbligo di assunzione di responsabilità circa l’operato dei propri dipendenti anche nei confronti di terzi, in modo da sollevare l’Inail da ogni pretesa, danno e molestia causati dai dipendenti medesimi.

 Oneri ed obblighi tutti di cui al Decreto 22 gennaio 2008 n° 37.

Art. 20 - Piano di sicurezza

L’appaltatore deve attenersi, nell’eseguire i lavori, a rispettare le norme di salute e sicurezza previsti dal d.lgs. 81/2008 e s.m.i., nello specifico deve rispettare le prescrizioni riportate nel DUVRI redatto dalla stazione appaltante.

L’appaltatore, prima dell’effettivo inizio dei lavori deve consegnare alla stazione appaltante il POS relativo ai lavori.

I lavori si svolgeranno all’interno della Sede Inail di Ragusa Piazza Gramsci n° 1.

L’appaltatore, durante l’esecuzione dei lavori è tenuto ad adottare le misure generali di tutela di cui all’art. 95 del d.lgs 81/2008 e s.m.i., è soggetto agli obblighi di cui all’art. 97 del medesimo decreto, con particolare riferimento all’obbligo di adottare le misure conformi alle prescrizioni di cui all’allegato XVII del Decreto stesso.

Art. 21 - Revisione dei prezzi

Per la revisione dei prezzi si farà riferimento alla normativa vigente per le opere pubbliche.

Art. 22 - Accettazione e qualità dei materiali

La fornitura dei materiali, i colori, le tipologie di costruzione, facenti parte del presente appalto saranno sottoposti alla preventiva autorizzazione della Direzione dei Lavori, secondo quanto disposto dall’art. 101 comma 3 del d.lgs 18/04/2016 n°.50.

I materiali di qualunque genere messi in opera o installati senza autorizzazione specifica della DL, verranno rimossi a cura e spese dalla ditta appaltatrice.

Art. 23 – Subappalto

È previsto il subappalto secondo quanto disposto dall’art. 105 del d.lgs. 18/04/2016 n° 50;

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Art. 24 - Obblighi dell’appaltatore verso gli Enti Previdenziali. Piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori

L'appaltatore, e per suo tramite le Imprese subappaltatrici, devono far pervenire all’Inail prima dell'inizio dei lavori, e comunque non oltre 15 (quindici) giorni dalla data del verbale della relativa consegna, la documentazione di avvenuta denuncia dei lavori stessi agli Enti previdenziali (inclusa la Cassa Edile), assicurativi ed infortunistici, nonché copia del piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori.

La mancata produzione, nei termini suindicati, della documentazione di cui al precedente comma, dà titolo all'Inail di risolvere il contratto, e di chiedere il risarcimento di eventuali ulteriori danni.

Il piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori di cui al primo comma deve essere messo a disposizione delle Autorità competenti preposte alle verifiche ispettive di controllo dei cantieri prima dell'inizio dei lavori e comunque non oltre 15 (quindici) giorni dalla data del verbale di consegna degli stessi.

Il piano sarà aggiornato di volta in volta e coordinato, a cura dell'appaltatore, per tutte le Imprese operanti nel cantiere, al fine di rendere gli specifici piani redatti dalle Imprese subappaltatrici compatibili tra loro e coerenti con il piano presentato dall'appaltatore.

Nell'ipotesi di associazione temporanea di impresa o di consorzio, detto obbligo incombe all'Impresa mandataria o designata quale capogruppo.

Il Direttore tecnico di cantiere è responsabile del rispetto del piano da parte di tutte le Imprese impegnate nell'esecuzione dei lavori.

Art. 25 – Certificato di regolare esecuzione dei lavori

Il certificato di regolare esecuzione dell’opera dovrà essere emesso entro novanta giorni dalla data di emissione del certificato di ultimazione dei lavori.

Il certificato di regolare esecuzione ha carattere provvisorio ed assume carattere definitivo decorsi due anni dalla data della relativa emissione; al riguardo valgono le norme riportate all’art. 102 comma 3 del d.lgs 18/04/2016 n° 50.

L’Istituto si riserva la facoltà di nominare un tecnico accertatore in corso d’opera.

La ditta appaltatrice, inoltre dovrà consegnare, prima della redazione del verbale di ultimazione dei lavori i seguenti documenti:

1) Dichiarazione di conformità ai sensi del d.m. 37/2008 e s.m.i. per l’installazione dell’ascensore;

2) Dichiarazione di conformità ai sensi del d.m. 37/2008 e s.m.i. per l’impianto elettrico alimentazione ascensore;

3) Certificazione C E dell’ascensore.

4) Schemi elettrici degli impianti e dell’ascensore “come costruito”

5) Assistenza per la presentazione al Comune della documentazione per l’ottenimento della licenza di esercizio;

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Tutti i documenti richiesti, devono essere consegnati sia in formato cartaceo in triplice copia, sia in formato digitale, consegnati alla regolare esecuzione.

Art. 26 – Norme e prescrizioni per l’esecuzione dei lavori.

Nell’esecuzione dei lavori la ditta dovrà attenersi a tutte le norme di buona tecnica ed alle disposizioni della direzione lavori.

Art. 27 - Standard di qualità dei materiali.

La ditta appaltatrice dovrà realizzare i lavori utilizzando materiali ed apparecchiature di primarie marche presenti sul mercato, esenti da difetti.

I materiali da installare dovranno essere accettati dalla Direzione dei lavori.

CAPO III

DISPOSIZIONI PER LA CONTABILIZZAZIONE DEI LAVORI Art. 28 - Norme per la misurazione e valutazione dei lavori

La valutazione e misurazione delle quantità di lavoro eseguite da compensarsi a corpo saranno effettuate secondo le norme vigenti.

Art. 29 - Oneri per la sicurezza

Gli eventuali oneri per la sicurezza di cui all’art. 3 del presente Capitolato, saranno pagati con le modalità previste dal precedente art 15.

Art. 30: Certificazioni

Prima della redazione del certificato di ultimazione dei lavori, l'impresa esecutrice è tenuta a rilasciare le certificazioni riportate all’art.25 del presente capitolato.

CAPO IV

DISCIPLINARE TECNICO Art. 01 - Premessa

Il presente documento è parte integrante del capitolato speciale di appalto dei lavori di sostituzione dell’impianto ascensore esistente, ed opere accessorie, presso la Sede Inail di Ragusa, piazza Gramsci n° 1.

L’intervento prevede:

Art. 02 – Lavori

- Fornitura e installazione (sostituzione) di impianto ascensore, adeguato alla normativa per il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche Dm 236/89 e s.m.i.

- Smontaggio del vecchio impianto. Cabina, argano, funi, guide, porte di piano, vecchio impianto elettrico, ecc.;

- Taglio a sezione obbligata di tratti di muratura per allargamento vani porta (n° 3);

- Tratti di intonaco civile per interni ecc.;

- Strato di finitura per interni, su superfici già intonacate, con gesso scagliola, ecc.;

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- Sostituzione delle soglie delle porte ascensore, in marmo da taglio di prima scelta del tipo botticino ecc.;

- Trasporto alla pubblica discarica del materiale di risulta;

- Tinteggiatura per interni con pittura lavabile ecc.;

Per quanto non riportato sopra, si rimanda agli altri elaborati tecnici che fanno parte integrate del presente Disciplinare.

I materiali da impiegare devono essere approvati dalla D.L.

Art. 03 – Normativa tecnica rispettata per la progettazione Leggi e decreti:

Legge 9 gennaio 1989, n° 13 – Disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati.

Legge 14 giugno 1989, n° 236 – Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l’accessibilità, l’adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica, ai fini del superamento e dell’eliminazione delle barriere architettoniche.

D.p.r. 24 luglio 1996, n° 503 – Regolamento recante norme per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli, spazi e servizi pubblici.

D.p.r. 30 aprile 1999 n° 62 e s.m.i. – Regolamento recante norme per l’attuazione della direttiva 95/16/CE sugli ascensori e di semplificazione dei procedimenti per la concessione del nulla osta per ascensori e montacarichi, nonché della relativa licenza di esercizio.

D.p.r. 10 gennaio 2017 n° 23 – Regolamento concernente modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1999 n° 162 per l’attuazione della direttiva 2014/33/UE relativa agli ascensori ed ai componenti di sicurezza degli ascensori nonché per l’esercizio degli ascensori.

Decreto Ministero sviluppo economico 22/01/2008 n° 37 “Regolamento concernente l'attuazione dell'articolo 11 quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici”.

D.lgs 09/04/2008 n° 81 “Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n° 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Palermo, 10 aprile 2017

Il Tecnico

Arch. Giovanni Modica Il Responsabile Unico del Procedimento

Ing. Francesco Paolo Grimaldi

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