97
n. 20 PANDOLFINI (famiglia)
1497.
09.
05
p. q.; 1513 a. q.TIPOLOGIA: Catalogo.
FONTE: Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Magl. X.72, ff. 5r-61v. EDIZIONE: Alvisi, Catalogo, pp. 21-52; Cataldi Palau, Biblioteca, pp. 356-375.
SCHEDA RICABIM:n.290.
La cronologia delle due edizioni è stata la motivazione principale della scelta del lavoro di Cataldi Palau per lo studio del catalogo della biblioteca Pandolfini: l’edizione infatti è uscita a distanza di un secolo circa dalla prima pubblicazione curata da Alvisi di cui ha corretto alcuni errori di trascrizione e integrato omissioni di poche voci librarie. L’edizione Cataldi Palau presenta però una minore fedeltà alla struttura della fonte originale e pertanto si è reso necessario fare costante riferimento alla pubblicazione di Alvisi, sicuramente più vicina al manoscritto. La numerazione assegnata da Cataldi Palau alle singole registrazioni non è inserita in modo sempre coerente: sono presenti infatti casi di numerazione riferita ai singoli volumi citati in un’unica descrizione collettiva.
STRUTTURA:
lingua: volgare, titoli dei libri per lo più in latino mise en page: testo a piena pagina
numerazione lemmi: moderna (edizione)
descrizione il catalogo presenta una suddivisione interna per materia; ogni elenco di libri è introdotto da un’intitolazione: «Poetae», «Historici», «Cosmographi», «Grammatici», «Rhetorici», «Oratores», «In agricultura», «In musica», «In architettura», «In re militari», «In medicina», «In logica», «In philosophia», «Sacri scriptores», «In astrologia», «In iure civili», «Varii auctores», «Vulgari», «Scriptores graeci». Nel caso in cui più opere siano contenute in un solo volume, il redattore ha raggruppato i titoli e/o gli autori con una parentesi, seguiti dall’indicazione dei dati comuni1. Gran parte delle registrazioni si chiudono con l’indicazione della segnatura del volume. In molti casi le stringhe descrittive sono precedute dall’indicazione, in forma abbreviata, del possessore (P., Alexo)
riportate nell’edizione Cataldi Palau ma omesse da Alvisi.
STRINGA DESCRITTIVA:
dati costanti: autore e/o titolo, legatura, segnatura (assente solo in 26 item) dati variabili: supporto, formato
distinzione manoscritti/libri a stampa: quasi sempre costante
distinzione di lingua: non costante (ad eccezione delle ultime due ripartizioni del catalogo relative ai testi in lingua volgare e agli scrittori greci)
distribuzione dati: posizione fissa→ autore e/o titolo (primo dato); segnatura (ultimo dato) posizione variabile→ redazione, formato, lingua e legatura
TOT REGISTRAZIONI 3442, VOLL. 346: → mss. 120 (lat. 100, gre. 12, volg. 8), stampa 175 (lat. 143, gre. 16, volg. 16) nessuna indicazione 50 (ma 103)3 (lat. 37, gre. 3, volg. 10), in forma et penna 14
(lat. 1).
NOTE:Il catalogo presenta alcune registrazioni che segnalano gli stessi volumi: si tratta dei nn. 20 (depennato nel ms), 23 e 276; 38 e 55 (depennato nel ms.); 95 (depennata nel ms.) e 240; 102 e 106; 136 e 150; 203 (depennato nel ms.), 218 e 249; 294 e 330 (depennato). Poiché i dati inseriti nelle descrizioni dei libri sono in parte diversi, sono state considerate singolarmente5.
INDICAZIONI GENERICHE:
indicazioni mss. t. a st. terminologia
item liber
elemento intellettuale 7 4 liber, libellus, libellus/libretto
98
generico numero di testi 2 2 multe, scripta quaedamtutte le opere di un autore 7 omnia opera, cum omnibus operibus suis, omnes…
indicazione generica dei testi di un autore conosciuto o incerto
6 8 quaedam, plures, quamplurimae et diversae, opera, quaedam,…
indicazione generica di altri testi segnalati in un’unica registrazione
3 6 cum quibusdam, et tractatus quidam, con più operette, inter cum aliis, et aliorum, et alia… indicazione di altre opere dello
stesso autore citato nella stessa/altra voce libraria
2 1 eiusdem, idem…
opere diverse in uno stesso volume
9 10 in uno volumine, simul
LIBRI A STAMPA
ESEMPIO DI STRINGA DESCRITTIVA:
Min: «Vitruvius de architectura in forma.».
Max: «Triomphi del Petrarca con chiose latine in forma coperto di pecora, libretto a 0/4 foglio N. 371.».
REDAZIONE in forma (140), in stampa (1)
CONSISTENZA non indicata
SUPPORTO non indicato
FORMATO
a 1/8 foglio (3), a 0/8 foglio (4), 1/4 mezano bolognese (1), libellus/libretto 1/4 foglio (3), libro 1/4 foglio (1), libellus/libettro a 0/4 foglio (3), a 1/4 foglio (1), a 0/4 foglio (2)
DISTRIBUZIONE
del TESTO non indicata
CONTENUTO
autore e titolo (134) nella forma lat.: autore + titolo (39), titolo + autore (al gen.) (82); volg: titolo + autore (13) solo autore (31) in volg. (1)
solo titolo (10) in volg. (1) indicazioni generiche
note
LINGUA in vulgare in versi (1), graecus/um (2), latinum/cum latino (4), con chiose latine (1)
DATI
TIPOGRAFICI non indicati
DECORAZIONE non indicata
ALTRE INDICAZIONI
cum textu (1)
LEGATURA
completa
piatti e coperta coperto di bianco a culacio (1), a culaccio/coperto a culaccio (6), legato in coperta/coverta di pecora/in pecora (4), in cartone coperto di camoscio pagonazo (1), in cartone coperto d’azurro (1), legato in cartone di pagonazo (1)
solo piatti
solo coperta coperto/coverto di pecora/di carta pecora (51), coperto di cuoio giallo (1), coperto di cuoio (1), coperto di rosso/coperta/coverta rossa/tectum rubeo (33), pagonazo/coperto/tectum di pagonazo (47), coperto dazurro chiuso (1), coperto di verde (2), tectum rubro (1), coperto di azurro (1), coperto di nero (1)
solo colore di rosso (1) fermagli
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non legato sciolto (7)altre indicazioni
MANOSCRITTI
ESEMPIO DI STRINGA DESCRITTIVA:
Min: «Apollonii fragmentum, in penna sciolto.».
Max: «Epithoma VI e VII libri institutionum Lactantii Firmiani in penna in membranis coperto di rosso libellus parvus N.».
REDAZIONE in penna (80)
CONSISTENZA in quinterni (1) in un quinternio (3), in uno quinternaccio (1)
SUPPORTO in membranis (48), in papiro (11)
FORMATO
parvus libellus/ quidam libellus (8), a 1/4 foglio (5), libellus/libretto a 1/4 foglio (10), libellus/libretto a 0/8 foglio (2), libellus a 1/8 foglio (2), a 0/4 foglio (1)
DISTRIBUZIONE del
TESTO non indicato
CONTENUTO
autore e titolo (87) nella forma lat.: autore + titolo (15), titolo + autore (al gen.) (67); volg.: titolo + autore (5)
solo autore (10)
solo titolo (23) in volg. (4) indicazioni generiche
note
LINGUA in latinum versus (1), latinus (1), fabula […] latinam (1), cum laetaniis graece (1)
INCIPIT/EXPLICIT non indicati
SCRITTURA non indicata
DECORAZIONE non indicata
ALTRE INDICAZIONI antiquissimus (1), antiqua/cosa antiqua (2), cum quibusdam glosulis (1)
LEGATURA
completa a culaccio (6) piatti e coperta
solo piatti
solo coperta legato/coperto/in coverta di pecora (44), in coverta di cuoio (1), chuoio bianco (1), coperto di tabì azurro (1), coperto di rosso/coverta rossa (21), coperto di pagonazo (6), coperta di chioio bianco (1), coperto di verde (4), coperto di bigio (8), coperto di giallo (3), coperto di nero (1), coperto d’azurro (1)
solo colore fermagli decorazione
non legato sciolto (7) altre indicazioni
COMMENTO:
Si segnalano qui di seguito alcune indicazioni dell’edizione Cataldi Palau non corrette. Il n. 24 supposto manoscritto dalla studiosa, è in realtà un testo a stampa identificabile con il n. 116 nell’edizione De Robertis (cat. 1520). I nn. 112 e 113 danno indicazione di una stessa opera contenuta in due diversi volumi identificabili con i nn. 14 e 107 dell’inventario del 1497. Poiché solo la voce n. 113 segnala il formato del volume la corrispondenza più probabile è con il n. 14 e non con il 107
100
come proposto da Cataldi. La studiosa non ha identificato il n. 144 con la voce 105 dell’inv. di Pierfilippo come proposto giustamente da Teresa De Robertis.Differenze tra i dati presenti nel ms. e le due edizioni:
n. edizione Cataldi-Palau n. pag. edizione Alvisi ff. dati e altro nel ms
14 in penna 6 22 in forma in penna
15 in membranis 7 22 dato non trascritto dato depennato
16 n. 237 8 22 n. 236 n. 236
47 coperta rossa 2 25 coperto rosso coperto rosso
47 Iugurtinum 2 25 Tugurtinum Iugurtinum
57 n. 328 2 26 228 328
61 Manethon 6 26 dato non trascritto Manethon
95 n. 264 8 29 n. 254 n. 254
99 in Servium 12 29 dato non trascritto in Servium
112 n. 400 2 31 n. 200 n. 400
119 voce trascritta 31 voce non trascritta
136 n. 382 5 33 n. 381 n. 381
141 fratris 10 33 dato non trascritto fratris
148 Johannes de Magistris 4 34 dato non trascritto depennato
163 de immortalitate animorum 8 35 trascritto alla voce
successiva
come in Cataldi – Palau
176 Franciscus Maironis in libros
physicorum
1 37 trascritto alla voce successiva
come in Alvisi
176 1/4 foglio 10 36 0/4 foglio 0/4 foglio
296 in penna 6 47 dato non trascritto dato assente
315-316
voci trascritte 48 voci non trascritte
317 1489 11 47 dato non trascritto
330 voce trascritta 49 voce non trascritta
346 340 3 51 310 340
1 L’editore ha scelto di non riportare le parentesi per le seguenti voci librarie relative a più opere riunite in un solo volume che,
pertanto, nell’edizione si presentano trascritte in un’unica stringa descrittiva: nn. 6, 14, 15, 19, 27, 28, 32, 42, 47, 48, 49, 52, 53, 56, 57, 61, 67, 69, 70, 74, 83, 87, 93, 101, 102, 106, 110, 112, 113, 123, 133, 143, 146, 162, 167, 177, 220, 230, 231, 232, 234, 236, 238, 241, 247, 253, 256, 284, 290, 308, 317, 335, 339, 342, 355, 358, 361, 363.
2 Il totale delle registrazioni è in realtà 364: 20 infatti riguardano le scritture private della famiglia e due libretti di musica di cui
è impossibile stabilire la tipologia di redazione (nn. 258, 303-305; 308-318; 323-324, 327-328, 332). Il conteggio delle registrazioni segnalato dall’editore (364) è corretto anche se presenta due numerazioni errate: 1) non è stata numerata la voce libraria tra i nn. 132 e 133 (132 bis); 2) la numerazione non è stata assegnata in modo coerente per le voci che segnalano in un’unica descrizione cumulativa un’opera in più volumi: ai nn. 30 e 37 la numerazione fa riferimento alla singola registrazione, ai nn. 188-189 invece al numero di volumi.
3 Alcune registrazioni non riportano nessuna indicazione di manoscritto o stampa; con l’ausilio delle tavole di concordanze
realizzate da Teresa De Robertis è stato possibile verificare, con una certa sicurezza, la tipologia di libro segnalato. Le ipotesi di redazione hanno trovato un’ulteriore conferma per quei testi di cui la studiosa ha potuto identificare gli esemplari segnalandoli nell’edizione dell’inventario del 1520 e nelle tavole di concordanze. Queste voci librarie - nn. 11, 24, 93, 95, 114, 144, 152, 176, 185, 211, 220, 222, 232, 234, 236, 260, 284, 285, 289, 292, 294, 325, 330, 347, 348 e 358 a stampa e nn. 95, 240, 248, 251, 252, 253, 259, 261, 262, 263, 264, 265, 267, 268, 270, 295, 306, 307 manoscritti - sono state pertanto conteggiate tra i manoscritti o gli stampati. Lo stesso criterio di identificazione è stato utilizzato per le voci librarie prive di indicazione di redazione, ma segnalati come manoscritti o stampati nell’inventario del 1497 (nn. 32, 76, 85, 188-189, 193, 194, 196, 197, a stampa e 48, manoscritto): l’edizione Cataldi Palau segnala infatti le corrispondenze tra le registrazioni del catalogo e quelle dell’inventario. Il n. 143 non ha alcuna indicazione di redazione; Teresa de Robertis ha riconosciuto lo stesso testo nella registrazione n. 26 dell’inventario del 1520, dove si legge in carta pecora: poiché nel suddetto inventario non è mai indicato il supporto, il riferimento è quasi certamente alla legatura, che del resto, compare anche al n. 143 del catalogo di famiglia. Non è stato possibile pertanto stabilire se si tratti di manoscritto o testo a stampa.
4 N. 239.
5 Sono state prese in esame anche altre registrazioni depennate nel manoscritto: si tratta dei nn. 3, 4, 12, 34, 54, 113, 147, 148,