Appendice n.1 – La piattaforma SurveyMonkey
La piattaforma SurveyMonkey è un software ideato per creare e sviluppare indagini sia nel caso di sondaggi semplici che in quello di ricerche di mercato complesse. E’ stato ideato da Ryan Finley nel 1999, e da allora ha riscosso un notevole successo. Il suo utilizzo è molto semplice e intuitivo. Esso può essere facilmente integrato con i principali dispositivi smartphone e tablet e quindi può essere facilmente inviato tramite cellulare, web e social network. L’elaborazione dei dati avviene in tempo reale, e quindi questa piattaforma risulta efficace per potere avere risposte a breve, anche se talvolta l’elaborazione risulta lenta. Vengono creati in automatico i grafici e i report utili per le successive elaborazioni . I dati possono essere esportati nei vari formati, questo è stato molto utile nel caso della nostra ricerca dovendo successivamente elaborare i dati dal punto di vista statistico tramite il software SPSS Statistics IBM. SurveyMonkey ha un portfolio clienti vasto e importante, oltre 20 milioni. Tra essi possiamo citare Facebook, Samsung, Siemens, Virgin America,
Volkswagen, Deloitte.
La piattaforma consente di definire e sviluppare un questionario idoneo per la ricerca che si vuole effettuare. Tramite opportuni templates, può fare anche da guida nella costruzione e scelta delle domande (ne propone oltre quindici diversi tipi), che sviluppa in sequenza e per le quali è possibile personalizzare il layout; si può impostare una logica di pagina, di domanda e di salto. Vi è anche la possibilità di inserire immagini, link, logo e marchio personalizzati. Essa permette anche di
randomizzare le domande, in modo da presentare ai rispondenti soltanto una di quelle previste attenendosi ad una scelta puramente casuale.
L’accesso alla piattaforma ed ai suoi risultati è possibile a più utenti in contemporanea, e questo risulta particolarmente utile nel caso che più ricercatori interessati all’ indagine vogliano
esaminare/elaborare i risultati ottenuti. I dati sono protetti tramite una chiave di sicurezza e conformità HIPAA.
Come aspetti negativi, la piattaforma non consente di trattare domande troppo articolate: in questo caso è necessario spezzare la domanda in due o più parti. Inoltre non è possibile intervenire con modifiche una volta che sia stato salvato il questionario: se ciò si rendesse necessario si deve ripartire da zero, e questo comporta la necessità di molta attenzione e accuratezza nel lavoro che viene man mano definito e un controllo accurato prima di salvare quanto elaborato .