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View of VALUTAZIONE DEL TEST T-SPOT-TB NELL’ IDENTIFICAZIONE DELLA TUBERCOLOSI E DELL’INFEZIONE TUBERCOLARE LATENTE

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volume 20, numero 3, 2005

Microbiologia Medica 227

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VALUTAZIONE DEL TEST T-SPOT-TB

NELL’ IDENTIFICAZIONE DELLA TUBERCOLOSI E DELL’INFEZIONE TUBERCOLARE LATENTE

Piana F.1-2, Codecasa L.R.2, Cavallerio P.1, Ferrarese M.2,

Morandi A.M.2, Cirillo D.M.1

1Emerging Bacterial Infection Unit, Ospedale San Raffaele,

via Stamira d’Ancona 20, 20127 Milano

2Istituto Villa Marelli, Ospedale Niguarda Ca’ Granda,

Viale Zara 81, 20100 Milano

Introduzione. La tubercolosi (TB) è un’importante causa di

morte nei Paesi in via di sviluppo e nelle nazioni industria-lizzate i casi sono in aumento. 2 miliardi di persone sono

infettate da M.tuberculosis ed il 10% svilupperà la malattia. La diagnosi dell’infezione tubercolare latente (LTBI) è basa-ta sulla Mantoux (TST), la cui specificità è bassa, inficiabasa-ta dalla precedente vaccinazione con BCG o dal contatto con micobatteri-non-tubercolari. Sono stati proposti per la dia-gnosi della LTBI test basati sulla rilevazione dell’Interferon-gamma (IFN-γ) prodotto da T-linfociti stimolati con specifi-ci antigeni.

Metodi. Per valutare specificità e sensibilità del T-SPOT-TB

(Oxford-Immunotec) e confrontarlo con il TST, abbiamo arruo-lato 369 pazienti (168 Italiani, 201 immigrati) con sospetto di TB attiva o contatti di caso contagioso. I pazienti con sospetto di TB sono stati sottoposti a indagini microbiologiche e radio-logiche. Abbiamo raccolto dati sulla precedente storia di TB, vaccinazione con BCG e sul contatto con il caso indice dai con-tatti. Abbiamo confrontato i risultati del TST, delle indagini microbiologiche e radiologiche con quelli del T-SPOT nei casi di sospetta TB, e del TST e del T-SPOT nei contatti.

Risultati. Negli immigrati, T-SPOT è risultato negativo nel

30%(48/160) dei cutipositivi; negli Italiani tale percentuale è 41,4%(48/116).

Nei 46 casi di TB confermata microbiologicamente o clini-camente, il test è positivo in 41 casi (sensibilità:89,13%), il TST in 37 (sensibilità:80,43%).

Nei 20 pazienti con sospetto iniziale di TB non confermato come diagnosi finale, T-SPOT è risultato negativo in 18 casi (specificità:90%), mentre 10 sono stati cutinegativi (specifi-cità:50%).

Nei contatti famigliari di pazienti BK+, T-SPOT è risultato negativo nel 32,5%(28/86) dei Mantoux-positivi (23 vacci-nati con BCG), ed abbiamo ottenuto una percentuale simile in contatti non stretti [35.5%(26/79)].

Conclusioni. T-SPOT-TB è più sensibile e specifico del TST

e riconosce gli individui infettati, individuando i falsi positi-vi del TST dovuti alla vaccinazione con BCG.

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