• Non ci sono risultati.

~SOCIET.À DI MUTUO SOCCORSO

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "~SOCIET.À DI MUTUO SOCCORSO "

Copied!
127
0
0

Testo completo

(1)
(2)

l ' ..

:,";MINISTERO DI AGRICOLTURA," INDUSTRIA E COMMERCIO

" I

00=110=-

.' STATISTICA

DELLE

~SOCIET.À DI MUTUO SOCCORSO

ROMA

alDGl'.A. rrXJ?OG:a.AFXA

, via S. Stefano del CaCDO, li. So t878

,.

, , " ',,'~ ~;:~'"~," " . ,~ ,

~ "-."*"~

" .,~

(3)

< '

~',

>"'.", ','

S'TA T I S T I C A

DELLE

SOC:IETÀ DJ: ~UTUO SOCCOR.SO

Nelle Sooietà modeme si manifesta. ogni giorno più viva. lo. solleoitudine per il miglioramento morale ed il benessere materiale ddlle olassi meno favorite dalla fortuna. Sia questo un effetto della maggior rilevanza. acquistata dal lavoro, eia un' indizio di oiviltà più avanzata, certo è che si vanno a gara ricercando validi mezzi per rendere più felici le condizioni degli operai, tanto con aiuti diretti quant~ con . indiretti incitamenti. Principale uflizio de' Governi in siffatto soggetto è quello di rimuovere oon buone leggi gli ost~coli cha i lavoratori inoontrano sulla via. del loro perfezionamento, e di far si che diventi più agevole la. costituzione e più frut.

tuosa lo. vita degli istituti ai quali oodesto perfezionamento si raocomanda. Tra di essi, tengono posto degnis~imo le S6cietà. di mutuo soccorso, vuoi per il nobile soopo che si propongono, vuoi per i mezzi adoperati a, raggiungerlo, poicbè mirano a.d assicurare l'avvenire dell' operaio, sot:raendolo alle infauste conseguenze della miseria ed all'azione non sempre sa.lutare della pubblioa beneficenza e della oarità privata, le quali, se .. pur giovano a socèorrere a' mali presenti, non educano e non miglior IDO; mentre gli idtituti di previdenza. contribuiscono mirabilmente ad ispIrare ne' lavoratori la virtù del risparmio, lo. oonfidenza. nelle proprie forze, il sentimento della. dignità perc;onale e la temperanza di costumi, che sono base precipua d'ogni incremento civile.

\,

Le Società di mutuo soccorso, oramai antiche in altri paesi, non oontano in Italia. molti anni di vita, poichè hanno preoeduto, solamente in piocolissimo numero, l'instaurazione degli ordini liberi.

(4)

IV

La prima statistioa. pubblicata sopra di esse ne noverò 448 nell' anno 1862, delle' quali 66 erano anteriori all' anno 1848; 160 erano. state fondate dal· 18t8 al 1860; 209 dal 1860 al 1862.

Dopo quel tempo fu più d'una vòlta tentato di raccogliere. notizie sopra le Sooietà di reoiprooo aiuto; ma l'impresa falli sempre, sia perchè erano soverohie le notiz,je domandate, sia perchè, diffioile in ogni paese, riesoe difli.oilissimo in Italia la -compilazione di questa maniera di statistiche.

A noi manca an'cora. una legge sulle Sooietà di mutuo soooorso, . quale la possiedono, si può dire, tutti i paesi d' Ellropa; i quali hanno oreduto oppor- tuno di promuovere lo svolgimento di queste benefiohe istituzioni, conoedendo loro la personalità. oivile e determinate agevolezze, come esenzione da certe imposte, conoessione di stanza opportuna e via dioendo, pur oeroandodi disoiplinarne l'esi- stenza, ia maniera che rispondesse alle ragioni della ,soienza e ad altre sagaci consi- derazioni di governo. Ne consegue che le Società estere,- anohe quando non hanno espresso obbligo di signifioare ai ,Governi rispettivi le condizioni della loro esi- stenza, mantengono strette relazioni con la pubblioa autorità; laonde nesoe meno malagevole di conosoere il loro modo di essere.

La cosa, procede diversamente in Italia ave, non ostante i diligenti studi e l'amorevole sollecitudine della Oommissione consultiva sugli istituti di previdenza, le Sooietà di mutuo soooorso non 80no ancora lega.lmente riconosoiute, e quindi' si sottraggono a qualunque ingerensa del Governo, ohe Don sia oomune a tutte le altre assooiazioni.

:Ma la necessità appunto di colmare questa grave lacuna della legislazione, -rendeva più urgente lo studio delle condizioni in oui si trova fra noi il mutuo, soccorso, e quindi il Ministero di Agriooltura, Industria e 001l:lmeroio nello soorso anno ripeteva il tentativo di siifatta statistica, avendo cura di circosorivere le sue indagini per guisa, ohe i dati riohiesti bastando allo studio dell'arduo tema, potessero senza soverohia difficoltà esser forniti da.lla più gran parte delle Asso- . oiazioni.

Grazie allo zelo adoperatp da ogni ordine di pubbliohe autorità, la riusoita del- l'impresa. fu felioe, perohè si oen8irono nel Regno ben 1447 Sooietà di mutuo sooCorso e si ebbero le notizie domandate d, 1157 di esse. La manoanza di 290 Sooietà in questa rassegna, cioè eli un quarto di esse, non deve destare alcuna meravig Ha, ' se ai pon' mente ohe in altri paèsi la. proporziona tra le Sooietà che fan note al GOl'emo ,le condizioni della loro esistenza. e quelle che n .. on adempiono tale còmpito, à ancora meno soddisfaoonte. Basti dite ohe r Inghilterra, la quale, oltre al posse- clera una compiuta. ed antica legislazione sul mutuo Boocorso, ha un uflizio appo~

sito di registrazi~ne, e si limita a dar ragione nelle sue statistiohe del oapitale sooiale e del namero dei soci, mentre noi abbiamo spinto ben più addentro le nostre' ~v8ltiguioni ; l'Inghilterra, dioiamo, nell'anno 1873, Bopra 21819 Sooietà regiatrate, DOB diede notizia, ohe di 12267.

".,"""

(5)

' ( " ..

v

, Nella. oifra. or ora accennata di 1447, che rappresenta. il numero délle Società :\,di mutuo soccorso esistenti in Italia, al 31 dicembre 1873, Don sono comprese le associazioni le quali, sotto il nome di consorzi, di congregazioni, di congreghe, di confraternite, si propongono per fine principale certi atti di religione e di cri ..

stiana pietà, benchè adempiano anche in parte l'uffizio del mutuo soccorso. Queste . associazioni, fondate quasi tutte n6i secoli 16°, 170 e 18°, hanno carattere di opere

pie e sono numerosissime, specialmente nelle provincie meridionali •

. " L'aumento dal 1862 al 1873 è stato considerevole, e dal seguente prospetto , apparisce come ad esso abbiano partecipato in varia; misura tutte le provincie

del Regno:

;~~

,'.t'~

o,' ',-j

:,1

.'i;'~

'"

\ :-

. ,

(6)

~ f

j't

~f."

f'

#,

o" .1.' z··'- l ' ' f::(:~

. : : ... .j,.;

.

,<~~~.:

-:/)i~

PROSPETTO dimostrante il numero 61a data dell'istituzione delle Societt 'di lutuo Soccorso emteJti~~

CD =

:a ...

~ o

e CD

a ::s

Z

1 t

,

3

&

7 6

8 10 9 11 i i 1:1 n

15

16 17 18 19

!O 2.

SI tt

PROVINCIE E REGIONI

Alessandria •••...•.•...••.•..

<.uneo ...•....•...••

Novara. .•...•...

Torino ...

Piemonte ...

Genova .••...•.•..••...

llassa-(·arrara. ... " ...

Porto-KJ.urizio ..•••....•..•...•....

Liguria ...

:~'~l:~::::::::::::::::::::::::::: :

Como ...•... : ...

cremona •.•...•...

Manlova ...•...

Milano ..•...••.•...

Pavia. ..•••... (4).

Sondriu ...

Lombardia ...

Belluno .•...•..•...

Padovd ...•.••...•...•.

~~i:!~~·.:.:.:.:

.. · .. ·.:.:.:.:.:.:.:.:.:.:.:.: .::.:::::::::

Venezia •••••...•...

Verona .•..•...•...

Vicenza ••.••..• ~ ••••..•...

Veneto ...

~~~::::::::::::::::::::::::::::: :

Forlì ... ~ ...

Modena. •••••. ; ....•.. ; ...•...•

P~rma. •.•••...••....••..•... (4) ••

Piacenza •.••...•.•...•...

R •. venna ...

Reggio-EmUia. ... ' •...••.••.

Bmilla. ...

Pe1'Ulia ... ~ .•....

Umbl'ia ...

Ancona. •.•.• , •••••...••.•.••.••.•..•

Ascoli ...

Jlac~rilta •.•••.••..•.•...••.•••••....

Pesaro ....••••• ' ... : ••..•

Xarobe ...

NUMERO DELLE SOCIETÀ ìSTITUITE

prima dal dd 'dal

1861 1866 1871

del al al al

1861 1865 1870 1873

~ 5 21 39

15 6 10 8

23 21 21 7

33 16 29 23

9~ MJ 81 77

11 5 9 ft)

» 1 » »

,

3 » 2

15 9 9 n

» ~ 1 2

~ 11 6 ~

,

6 15 8

» 9 2 2

3 7 ft 12

23 17 5 9

10 5 9 3

» " " "

U 58 61 39

» » 3 1

,

» 8

,

» » 6 ,

-1 " 6 2

li> li> 6 1

3 li> .\

,

3 li> 9 ~

5 3 8

"

\

16

,

50 21

10 9 3

,

1

,

~ »

li> 7 6 6

» 5 6 li>

li> 6

,

8

1 3 t 2

2 7 5 i

li> 3

,

5

l' ii M ~

,

17 7 9

,

17 7 9

10 9 6

li>

, ,

i

» 10 8 ~

» 7 5 1

31 t6 18

t Dalle altre 8S id. id. fcl. . ' -

NUMERO dUlIe SOCIETÀ che risposero

in tutto od in parte

all'illvito del Ministero

P8 39 72 101 (I)

300

iors (t) 1 (S) 9

55

~ 16 10 10 11 (.) 7 16 17

91

26 19 9 11 18 16 8 1~

1'19

87 10 tU 22 13

71

I~

Dalle 'altre 88 80cietA DOD .. , '''Ilta rftPGItL

3 Da 1Ula Soektl Don Il ebbe iiar'ta. . ,

• Dalle altre t3 lc1. i • I d . . .

. . . " 0080 .... 1. " " cleU'iltituioll8 eli aloae fti t. soOio~ àelle proYiDoie cU l.polJ, 'ama, PlTi, e ,~.

' , l . . .

NUMIRO<;/' EFF'ETTivg ~"

delle.' ,'" ,:

SOCIBTÀ'"

eafalenti \ relhs , Provi.llcle

88, 39 , tM 'N

..

~,,7

S63

t!S ,t .,

9 139,

o ' ,

2S S 83 '.

13,'

M ;

5~

28 , ' .

i11 l,::

:6

,:~q~?

'~ '(o ~ ~~,

."'~,~'~'

... ;.: ..•. j '

1$1

(7)

di quelle che diedero notiiie statistiohe, in ciascuna re~one e prolincie del Regno. VII

NUMERO DELLE SOCIET l ISTITUITE NUMERO

delle NUMERO

SOCIETÀ EFFETTIVO

PROVINCIE E REGIONI prima dal dal , dal che rilpollero delle

in tutto SOCIETÀ

del 1861 1866 187i od in parte esistenti

all'invito nelle

al al al del P,ovincie

186i 1865 1870 1873 Miniatero

l\rezzo .•...•...•..• 3 1~ 3 3 21 21

Firenze ... a 17 18 13 51 51

Grosseto ...•...•.... » 3 6 8 17 17

Livorno ...•... » 5 1 1t 18 18

Lucca ...•. » ~ 2 9 15 15

Pisa. ...•... ~ 3 7- 3 17 17

Siena .•...•..••...•... 1> 13 ~ 21 21

Tosoana. ...•.•.. 10 57 '1 52 160 160

Roma ..•...• 3 3 ~ 50 50

Aquila ...•..••••.•.•...•..• 1 1 '1 9 9

Bltri. ...•••...•...• » 6 5 12 !3 23

Campobasso ....•...•... 1) » » » » »

Chieti ..•....•... » 8 » » 3 3

f~rc~~::::::::::::::::::::::::::::: : 1> 2 i » 2 ! 6 10 6 10 6

Potenza ...••...•...•... » » 3 2 5 5

Teramo ... » 1 1 1 3 3

Prov. Meridionali

dellCr~an'e A,4rlaUC8. 2 15 12 30 m 59

Avellino ... » li) t »

Benevento ... » » » » » »

Cast'rta ...• » 6 1 8 10 10

catanzaro ... » 2 1 3 3 3

Cosenza .•...•... » )l) » 1 1 1

Napoli •.•... (~). » 1 ! 3 6 .. 7

Reggio-calabria ... » 1 I 1 ~

,

Salerno ... » » » » » »

Provo

litI versante Medlterr. » 10 7 8 25 36

Caltanissetta.: ...•...•. » 2 3 6 6

Catania. ...•... » 1 2

,

~

Girgenti ...••... » » » 3 3 3

Messina •... »

,

9 n ~ '1.7

palt!rmo ... (~). '1 1 3 8 19 20

Siracusa •... » 2 5 ! 9 9

Trapani .•... »

,

,2 7 13 13

Sioilla ...•...• 7 13 22 iI9 81 82

Cagliari •.•....•...••••••..•..•.•....

,

» 2 2 6 6

Sassari •...•...•..•..•... ---» » 2 6 6

Sardepa ...•.•• 2 » 6

, l'

n

REGNO •.•• 110 S09 359 :M i261 1"7

.. ' ( ' ' . ./" . " ..

(8)

<iii-' ,

VIII

Il prospetto ora inserito, chiarisce come sia. ineguale la distribuzione deUb Società di mutuo soccorso nelle principali provincie del Regno. Ma di leggieri '~i

scorge come non basti considerare il numero delle Società per avere un cOnt- cetto esatto della cOòtituzione del mutuo soccorso; oonverrà perciò consultare ij quadro seguente, nel quale, per ogni regione del Regno, sono indicate le cifre de\

soci, dei giorni di malattia e degli ammalati; il numero medio delle Socie~

per 100 mila abitanti, il numero medio dei soci, sia effetti vi, sia onorarii, pe~ . ogni Società; la media del numero dei SOCI, SIa effettivi, sia. onorari, per ogni 100 soci; quella dei maschi, ddle femmine e degli ammalati per 100 soci effet- ti vi, q nella poi dei giorni di mala ~ tia per ogni socio effettivo. e per ogni sooio

ammalato, sia. maschio, SIa femmina:

NUMERO dei Soci effettivi REGIONI

Piemonte •.••..•. 1 ",1m ,2,1321 2, \71- 3,9;7: 10,613~ '90'356~1'''33 '1,\7 5,5" m 15,001 ~ 1 +~25!1 ",20 16, 17 2,27 'SI

Liguria. ...• , 5,9!::J 5,789 13.\.1 408i 862. 23853, 16,2} 9ì,i.} 2,26 12.~ -10,37 6,.}~I16,69!1. 4,63 27,86 3,9} 1,19 Lombardia... 401,511 37,691 3,820 1

1

' ~,604-' 9,4-22; 198,519; 5,80 90,80 9,20 21:1 23,6't 9,981 25,06,' 5,22

1

20,83 4,73. 5,29, Ven.to.... ... 18,m 17,12~ 1,163

1

2,110 6,21S 129,393 <,2\ 93,66 6~\ 186 21,07 lo,>7120,78,I6,~ 23,52 7,13 6,2i Emilia ••.••. :.... 2\.,550 21,701 2,8.\.9

1

. 2,~' 6,059: H~187i 6,67 88,\0 11,60 223 >2,16 9,03

1 26,18'1 6,'10 23,87 5,60

8,1

Umbria ... 6,566 6,1)33 533 37\.i 1,\.61 1

3:?,889

1

6,62 91,8:1 8,27 193 11,00 5,39

1

22,66i 5,10 22,51 4,82 '1,1' Marche... 9,910 8,710 1,192/ 1,062; 2,576 62,976 7,69 87,98 12,02 17'1 16,60 9,67126,511 5,51 20M 5,99 9t~

Toscana... 35,983 88,tm 7,899

1

2,1

7,ml 1P5,2~ 7,10 7~05 !7,95 ~7 15,16 6,27123,~11 6,02 26,57 5,00 6,'11

Roma... 8,369 8.180 189, l68

1

1,3.\.8 25,395, 5,97 97,75 2,25 171 9,98 5,30i 18,55, 3,.\.9 18,83 3,03 3,57 Provincie Merid. 6,5\.2 6,509 &1 3'21

1

: 232

1 1

3,165! 1,83 99,50 0~50 71 5,63 4,671 6,29

1

, 0,88 13,79 O,~9 -

(vers. Adriatico) 1

Provincie Merid.. 5,659 5,1b7 ~92 37i-

I

, 855

1

9,911

1

' 0,8:J 91,:H 8,69 200 10,5~ 6,'20

1

20,53

1

2,3.} 11,67 1,82 1,00

(vers. Meditel'r) I

Sicilia... 8,393 8,~i- 98 ()'\'9, 988 1 9,523

i 3,09 9~,8~ ~,1~ 109 9 68 7,~7117,~51 1,7~ 5,'20 1,12 0,31 Sardegna ... 1,611 1,;>28 83 38, 4:36, 7,817

1

1,86 9Jo,8a <>,15 161 3,80 2,030 26,66/ 4,36 18,69 5,10 0,00 ~

R.gno.... 117,0061 196,950 -:::/ 19,263: 18,717

Ijt,033,301!s,:n/96,OOI 9,61 --:1,5,79 8'831::::

~,36

13,91 .,07'::;

È necessario avvertire che nello stabilire le medie si è tenuto conto soltanto di quelle 'Società che fornirono tutti i dati necessari a formare ciascuna media.

Per la stessa ragione non si poterono determinare le relazioni tra la popola ..

zione delle differenti regioni ed il numero <iegli appartenenti alle Società di mutuo soccorso, relazioni che spanderebbero molta luo~ sopra la diffusione dello spirito di previdenza nelle varie parti d'Italia.

Tuttavia. le notizie raooolte sono prezios~ per lo studio del nostro soggetto. /

-

"

\ ',.

:'"

"!:

, '.C.,

,

]\;t

(9)

IX Scorgiamo da esse che le Società. opera.ie si addenga.no ma.ggio rmente nella Liguria, in Piemonte, nelle M~rohe, nella Toscana e nel~' Emilia; ch~ di pooo eocedono la.

media generale del R~gno nella provincia Romana', nell'UmbrIa e in Lomba.rdia;

che tendono ad avvicinarsi ad essa nel Veneto ed in Sicilia, mentre ne ditltano mol to n~lltl provinde N a politane ed in Sard· gna.

La media del numero dei soui effettivi è più considerevo~e in Toscana, nel- l'Emilia, in Lombardia, nelte provincie Napolitane ddl vertnnte mediterraneo e nell'Umbria; è al didotto della media generale nelle altre regioni; è minima nelle provincie 'meridionali d~l versaute orientale.

Il numero medio dei soci onorari per ogni Società è massimo nel Veneto, minimo m·lla Sardegna. Altr~ttanto dicasi della relazione che corre tra la media dei soci effettivi e quella dei soci onorari.

"La media del numero delle femmine in relazione alla totalità. dei soci effet- tivi è maggiore del~a media. del Ragno per lo. To~ca.na, per le Marohe e per l'Emilia; è d'alcun poco al disotto quella per la Lomba.rdl" e per l'Umbria.; vi si discosta in modo rilevante quella per le provincie Meridionali del v~rd8.nte

. Adriatico, per lo. Sicilia e quella per la provincia romana.

Le medie del numero degli ammalati per cento soci effettivi, appaiono più elevate nella Sardegna, nelle Marche, nell'Emilia, in Lombardia e nella TOlicana;

ma cifre ancora più d"gne di nota son quelle che raffigl/rano le medie dei giorni di malattia. Queste medie, segnatamente nel Veneto, nell'Emilia e nella Lombardia, si l'accomandano a tutti coloro che amano lo svolgimento del mutuo soC,"OrtlO, perchè studino i difttti del suo ordinamt!nto e proourino di rim~diare agli abusi el:iitìtenti.

Nd quadro seguente, si ri:evano, per le Sooietà professionali che hanno dato le necessarie notizie, il numero degli ammalati in rèlazione al numero dei soci e il numero dei giorni di malattia per ogni ammalato di oiascun gruppo di Società:

Medie relative ad alcune Società proresslonall.

NUMERO

Nu".ao I Nu ... ao I NU"'~ao MEDIA. MEDIA. MBDIA.

SOCIET l PROFESSIONALI delle

d' d r del degli dei giorni dci giorni

SOCIETÀ el eg l GIORNI ammalati di malattia di DJ.dat~a

ohe diedero

SOCI ammalati di malattia per l'gni per per Oghl

norizie

I I 100 aoci ogaiaocio ammalato

Fornai .e mugnai. •.•..••.•..•.. 10 1050 31-, !)'\.5~ 3:) !)'T

t~ 15.9.\

Calz lal ...•...•..•.... 9 9~0 1as 3i:JO I 15"; 2S,!l9 Fabbri-terrai. . . .. . ...•. 6 616 110 226') 15,~\ 3:~ 20,59 l.<'alegn mi ...•....•... 2 "8 156 37,32 10,i1 21,.\3

Muratori. ...•...•...•... 7 1087 315 6\}2 28,\J7 5,91 20,~

~urti: •• : •••..•.•.•.•.•.••••••••. 7 707 122 WO~ 1725 5,68 32,RO

Ba' blerl ..•... 5 793 57 120~ 7:18 7,51 2109

Cappellai ....•..••...•.•. ? 6.'iO 230 324-~ 36,50 5,1.~ 'n:10

Te.-sitori. ..•...••... 6 9\1 318 4.7tn 33,77 5 » 11,M

Tintol'i ..•.. : •...•...•. 2 211 ~, 778 19.\10 3,68 18,!i1 o!,er.ti marittimi ... 9 2Q:i. 346 731'18 ili,50 3,6! 2106

Macellai ... 2 535 75 20~'i 13,!1 3, lO 27:26

Agri"onl/ri, d,trdiniel'i, ortùl .nl 6 8.1 16~ ~J1 i ,~2 5,o~ 25li1 TIpografi ed arti affid ... 6 70~ iO:! t).l)'f7 H,67 7,88 53'76 Gente .di ser\'i~ il? in genere .... 7 1702 199 86t9 '11,69 e; 6 l.~:R1 Oreticl.. 1.)rOloglal ...••..•.•. 3 32~ 27 15>2 8.00 ':79 57,~

Facl'bl l ... ~ 378 61 36!lt 16,06 9,76 57.

Commf>8si di commercio ... 6 110~ 39 1569 3,:15 1iJ5 ~('I,!3 Inse~nallti ...••...•.. :2 117 11 M5 6,2t ~52 40,\5

I

(10)

x

Oerto, le differenze che si rÌscontJ'anonel!e proporzioni degli ammalati e dei giorni di malattia, fra le diverse specie di Società professionali, quali sono ripor- tate in codesto quadro, dipendono in qualohe parte dalle varie disposizioni degli statuti riguardo al tempo in cui cessa il sussidio, allorchè la malattia si prolunga, imperocchè le Società hanno tenuto conto soltanto dei giorni di malattia nei quali il sussidio fu corrispo~to; llna parte non piccola però delle difTt'renze d~ve ascri-

· . ~~ .

versi fuor di dubbio alla maggiore o minore frequenza di . malattie che è propria

I

di ciascuna professione, e addlta l'opportu,nità di tener conto di questo elemento . rilevantissimo nel determinare le proporzioni fra i 8u8::lidii e i contributi. Non

taceremo tuttavia, che i dati da cui abbiamo desunto le cifre sovrariferite, sono, speoialmente per alcune professioni, troppo scarsi, perchè bastino a fornire siouri criteri per stabilire in effetto le proporzioni sovraccennate.

Nei du~ quadri seguenti sono esposte le notizie che fu dato raocogliererispetto ano stato personale delle Sooietà di mutuo soccorso nel Belgio, nella Francia,

nella Svizzera. ed in Inghilterra. .

Numero

I

Nummo Numero Numero Numero rOTAI.E Media N. dl'lle delle elei soci de: soci dei soci dei soci gener .. le dei loci Socktà Società effettivi onorari maschi femmine dei suci effettivi 10}lra

per Società 100,000 ab.

I

Italia. •••••• Anno 1862 Ma 111,608 10,027 101,'!08 10,198 121,027 ~n 2,03 Italia. •••••• ,. 18'Td Mi7 2"',906 19,263 196,950 20,956 237,169 189 5,'t.l

Svilzera. ••• 7> 1865 632 96,r03 1,751 - - 97,7M 166 25,16

Francia ••.• 7> 1873 5,777 717,653 108,~88 610,938 106,715 8~S,9\1 12\. 16,00

Belgio •••••• 7> 1873 206 39,~6 -i,67i 88,7~2 6M M,OSO 191 3.92

Inghilterra. 7> 1873 21,819 - - - - 1,857,896 - 98,~2

N'lmero Media degli Mlldia .M.el1ia .1tIt'dia Numj!ro smm.h.ti dei giorni dei giorni del sussidio

dei gior i dei s ci di mMlsttil\ },er

di malattia ammalati per ogll.i 100 cii mlllHtt,& per ogni s .. cio ogni giorno

10CI per 80010 ammalalO di OI_LAttili

Italia. ... An •• ISII! I iOO,\~7 ~'j() 29,62 3,63 16,551 1,~

Italia •••••••• , ••• • • • • 7> 1873 1,033,307 48,717 25,9\' 4,36 19,91 I o,W

Svizzera. ••..••..••.. ) 1865 '19.191 27,269 28,\0 6," 21,03 1,H Francia ••••••••••••• ) 1875 S,!i9\,879 178,595 ~,88 5,00 ~(I,13 , 1.11

I

Belgio ••••••••••••••• ) 18i3 206,808 7,067 18,00 5,tlS 29,27 ! 1.31-

È agevole vedere' che l'Italia prevale soltanto al Bdgio per il numero delle Società di mutuo soccorso e per quello de' loro aderenti, ILa che sta grandemente al dis~otto dell'Inghilterra, della Svizzera e della. Francia. P~rò è di conforto lo scor- gere che la media dei giorni di malattia per ogni t:ocio effettivo e ]0. media de'giorni di malattia per ogni socio ammalato sieno inftriori prest!o di noi a qudle degli altri paesi.

Notizie as:;ai degne di studio son quelle contenute nel quadro s~gu~nte

riguardo alla costituzione delle Sooietà, ai limiti d'età prefissi all'ammissione ed ai contributi dei Sooi.

(11)

. ,

PROVINCIE

Il N. N.

Alessandria. ... 188 76 Ancona. ... t 26 • 26

Aquila ...••. 11 9 Area •••••.••.••• 1 tl

Ascoli Piceno .... I 10 Avellino ... I 1

I

,1'-

BarI ... , li 23

'I Il Belluno ... il ~

i!

Benevento ... ; Il » Bergamo ... "II r 5 BOIOg~a ...• '126 I

BreSCIa. ... 23 Cagliari ... II 6

:::::::~::::I :

Caserta ... Il~

Catania ... ..1, ~

5

10

15

»

5

18

6

» 10

N. N.

» 21

~ 9

» 1

» 2

» 1 8 11

» 2

» »

5 17

» 6

» »

» 5

» 3

N.

XI

~

I

ET À MEDiA MEDTA MEDIA

~ S dcll' del contributo dJll'l tass& del

:1i '" ammissione dei Soci ed'cttivi di &wmi..siolle ,sussidio

~~~""'_===:'==-"========II========,I - I Vario Vllria naliero g or·

~ ~ " ' ! I pro·

~ ~ :; = .~.. .;::; ~;g g I Q El o El ~ ~ .~.~ al 1 .~.:: ali mc "so agli Z ~ ~ :i .., ] ] .... all~~t

i ~ ~ i ~

N. &Ilui

3

»1

~O '

8 50

I

anui L.it.

16 0,78 15 0,59 13 O,M

15 0,44 H 0,\5 15 0,\3 15 O,Si

L.it. L.it. Loit. L.it. L.it.

0,95 2,02 22 2,55 0,88 O,iS 1,03 11,18 1,59

» 5,00 8,62 1,50 0,90 0,35 2,':0 7,50 0,97

» 1,08 8,07

0,61 1,50 5,00 1,85 L.it.

1,10 0,77 0,91

0,9i 0,83

0,95

» 2 55 16 0,55 1,10 0,70 1,25 1,50 O,SO 1,00

» »

1 »

}) ti

3 B

» »

» »

» 5

» 1

»

50

f}7

50

»

52

» » 15 0,87 16 I 0,9~

n 1,0~

16 1,13 15 0,83

» »

17 0,63 16 0,82

» » » »

0,50 » » » 0,89

',00 0,60 1,70 7,25 1,W 1,10 1,08 0,72 11,00 13,37 2,75 0,95

» 3,00 33,00 6,tO 1,25 1,00 0,50 10,00 18,00 ~,oo 0,92

» » » »

» » 1,16 8,00 1,50 0,94.

» » 2.20 40,00 10.00 1,11

Catanzaro.. ... 3 3 }) }) » » » » » » » »

Chieti. • . .. .. . .. .. 3 3 » 3 » » 52 15 0,55 15,00 3,00 2,0'J 30,00 1,00 0,75 Como.. . .. .. • . .. .. 33 26 7 22 » 11 » » 0,87 1,10 0,60 1,86 n,8i 1,61 1,33

Cosenza... 1 » 1 » » 60 12 1,00 0,50 » 10,(\0 5,00 0,75

Cremona... 13 13 » 9 1 3 . '5 16 0,52 0,99 O,~ 1,50 4,00 1,50 O,7i Cuneo ... 39 38 1 3' 3 2 51 131 0,71 » » 1,80 22,10 1,75 0,89

(12)

,.

XII

'S .... :; ... :: ~;

.!... _ c:: - .- -! -L

ETÀ dell' ammisllione

MEDIA del co t: ibuto dei Soci effettivi

MEDIA della tH8sa di II.mlllissione

MEDIA dt'1 sussidi,'

PROVINCIE

I fil

I I

.S!

'ii :.. :: .2 :a .5 ~ Q I

~t CI>~ o.. =- -~ al'" ="1::::CI>~ alé Oal 8 ~._II==~==III========I1========11 glOr.

~ <t :.> ~ aI""-I CI> El ~., ~ VMriO Varia naliero

~ ~ ~ -S ~ ~ ~ -cl! ; ' : : ~ ~.~ :!il ' pro-

.. ~ Z.:! Z -S Z ~

I

Z i ~ a:z: R g Q Q ~ ofl ofl I mels o

r'S l1.l 8 l1.l l1.l Z al::;:" i;j ~ · 8 . . . ·iii <: I amma-

g. ~ 8 .!ll 'g 'g" ~ :: '= .... ' .. § El 'a El .~ agli

_ '" ... ", 1 " ' 1 . . . . '" .. .... ID .... i

0 0 " " ' 8 ~!:Il::; ::I!f lati

N. N. N. N. N. N. aunl

Ferrara ...•...•.• 9 7 2 7 2 » Firenze.. . . •• . . . . 51 38 13 23 » 28 Foggia ... . 6 6 » , » 2 50 Forlì ... 19 18 1 15 » , Genova ... 128 53 75 3~ 1 10 '9

Girgenti ... 3 3 » 2 » 1 53 Grosseto... 17 16 1 i » id '9 Lecce... 10 10 » 10 » >.> 50 Livorno. .... .. . . . ·18 7 11 13 » 5 Lucca... 15 15 » 3 » 12 Macerata ... 22 22 » 16 2 4,

Mantova. . .. .. .. . .i i2 2 39 2 a

Massa ... . 2 i » 1 » 1 55 Messina ... 27 2i 3 27 » » 51 Milano ... M 22 32 .i8 1 5 Modena. • . • . • .. •• 11 10 1 6 » 5 Napoli ... 17 8 9 15 » 2 Novara ... 72 M 8 M 3 5 Padova.. ... . . . .. 16 8 8 11 » 5 palermo •. , . . • • .. 20 7 13. 20 » » Parma.... ••. . •. . 20 17 3 10 1 9 '9

Pavia .•••••••••.. !8 28 » 21 .. 6 52 perugia ••••••••• f17 36 1· 18 » 19

anni I L.it. L.it. L.it. L.it. L.it. L.it.

15 0,96 0,60 O,~ 2,,10 9,23 1,16 14- 0,86 1,58 0,71 ~'i 10,09 i,63 16 1,06 1,00 0,50 10,50 1',00 1,50 15 0,55 2,70 (\,M 0,75 8,75 1,62 ii 0,88 0,96 O,~ 9,91 18,9i 2, 19

16 0,68 » » 7,50 »

15 0,62 » » 1,96 6,i5 1,75

» » ',00 12,'.:0 2,80 15 1,18 0.80 O,~ I 5,00 '~30 1,83

15 0,57 » » 1,6.2 » »

15 0':>2 0,80 0.40 9,30 8,00 1,22 15 0,90 O,fJl 0,56 2,00 5,09 1,19 15 » 1,00 0,80 » 2,00 1,00 16 1,10 0,75 0,65 ',70 ',40 2,t0 16 1,26 2,70 1,31 1,8~ 16,90 2,00 Ho 0,66 1,10 0,85 2,85 19,00 1,85 l' 0,70 :i,OO 1,00 2,00 9,15 1,70 16 0,68 » » ~,oo 29,00 1,85 15 0,78 1,68 0,90 5,33 2,20 0,80 17 0,98 » » 10,66 9,50 3,50 16 0,97 1,55 0,98 UO 7,88 2,75 15

1

0,62 15 0,59

0,98 1,00

0,52 2,00 13,38 1,59 0,59 1,Ba 16.17

L.it.

0,88 1,06 1,12 0,88 1,10 0,87 0,96 0,86 1,27

O~O

0,63 0,91

0,85

1,07 1,17 0,86 0,9i

1,O~

1,20 0,86 O,9t

/

. !

Riferimenti

Documenti correlati

trasformazione della storica grande fabbrica ternana, con prospettive di licenziamenti e conseguenti conflitti, scioperi, occupazioni di stazioni ferroviarie e autostrade,

imese di luglio sono stati dieci. di giovedì prossimo intende richiamare l'attenzione delle suto- rità © del costruttori sul problema della Prevenzione. Le

Sistemi elettorali - La Commissione Elettorale.. Art.73) Le elezioni delle cariche sociali di regola hanno luogo ogni tre anni e si svolgono almeno tre settimane dopo e non

tecnica Percent.to App.to ammissione esame di Stato Percent.to App.to ammissione esame di Stato Percent.to... Livello Gruppo Tipo

AL RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI PER IL LAVORO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE- AREA DEI SERVIZI PER IL LAVORO, LA CULTURA E LA SOCIALITA’ - PROVINCIA CARBONIA- IGLESIAS.

Classe di appartenenza: timbro Posizione: sul supporto primario: verso. Descrizione: timbro a inchiostro rosso con la scritta:

A decorrere dall’effettiva operatività del Fondo Pensione regionale (Laborsfonds), è prevista l’istituzione di un trattamento di previdenza integrativa a favore del personale a

[r]