Circ. n. 184 Modica, 18/05/2020

(1)

REPUBBLICA ITALIANA - REGIONE SICILIA Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

ISTITUTO COMPRENSIVO “Raffaele Poidomani”

97015 Modica (RG) - Via Resistenza Partigiana n.165 - C. F. 90025990889 – Cod. Mec. RGIC825001 e-mail: rgic825001@istruzione.it – e-mail pec: rgic825001@pec.istruzione.it

tel. 0932/904298 - fax 0932/1856098 - www.scuolapoidomani.com

Circ. n. 184

Modica, 18/05/2020

Ai Docenti Scuola Secondaria I grado p.c. al DSGA

OGGETTO: Consigli di Classe - Maggio 2020.

Si comunica che i Consigli di Classe del mese di Maggio 2020 sono convocati in videoconferenza tramite piattaforma GSuite – Meet secondo il calendario sottoindicato per discutere il seguente o.d.g:

1. Lettura e approvazione verbale seduta precedente;

2. Analisi e verifica della situazione didattico-disciplinare della classe e andamento didattico in modalità DAD;

3. Monitoraggio analitico alunni dispersi (non partecipanti alla DAD) e semi-dispersi (parzialmente partecipanti alla DAD) specificando le motivazioni, le azioni promosse dalla scuola e l’eventuale recupero (le tabelle da compilare, distinte per singole classi, saranno fatte pervenire ai Docenti Coordinatori);

4. Richiesta ore in deroga per l’anno scolastico 2020/2021 alunni disabili;

5. Monitoraggio finale alunni con PDP (All. n.1);

6. Eventuali misure disciplinari nei confronti di alcuni alunni della classe 2A - solo classe 2A 7. Preparazione adempimenti scrutini finali;

a. Approvazione valutazione livelli di apprendimento per ogni alunno utilizzando i criteri contenuti nel PTOF e quelli definiti per la DAD secondo la circ. int. N. 168/2020 in vista dell’approvazione nel prossimo Collegio Docenti (All. n. 2);

b. Consegna relazioni finali ai Coordinatori per consentire agli stessi la predisposizione della relazione finale (le relazioni saranno consegnate al Coordinatore non oltre il 3 giugno 2020; vedi Modello All. n. 3);

c. Approvazione strategie da inserire nei Piani di apprendimento individualizzati per gli alunni che non hanno raggiunto la sufficienza ai sensi dell’art.3 c.7 e dell’art.6 O.M. n. 11 del 16 maggio 2020; (All. n.4)

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8. Preparazione adempimenti esami di stato in ottemperanza all’Ordinanza Ministeriale n. 9 del 16 maggio 2020 - Solo Classi terze.

a. Individuazione tematica per la realizzazione degli elaborati artt. 3 e 4 O.M. n. 9 (le schede, distinte per singole classi, saranno fatte pervenire a breve ai Docenti Coordinatori che compileranno la scheda con le proposte della tematica da assegnare)

b. Linee guida da destinare agli alunni di classi terza per la realizzazione dell’elaborato:

modalità, lunghezza, tempi di presentazione (All. n. 5)

c. Approvazione criteri per la valutazione degli elaborati e del colloquio conclusivo (All. n.

6)

d. Approvazione criteri per la definizione del voto finale; art. 7 O.M. n. 9 (All. n. 7) e. Approvazione scheda Certificazione delle competenze; art. 8 O.M. n.9 (All. n.8) 9. Varie ed eventuali.

I Consigli di Classe si terranno nei giorni e nelle ore sottoindicati

Venerdì 22 maggio 2020

Lunedì 25 Maggio 2020

Martedì 26 Maggio 2020

Mercoledì 27 Maggio 2020

Giovedì 28 Maggio 2020

Venerdì 29 Maggio 2020 15.00/16.30

3A

15.00/16.30 3D

15.00/16.00 1C

15.00/16.00 1A

15.00/16.00 1E

15.00/16.00 1D 16.30/18.00

3B

16.30/18.00 – 3E

16.00/17.00 2C

16.00/17.00 2A

16.00/17.00 2E

16.00/17.00 2D 18.00/19.30

3C

18.00/19.30 – 3F

17.00/18.00 2G

17.00/18.00 1F

17.00/18.00 1B 18.00 /19.30

3G

18.00/19.00 2F

18.00/19.00 2B

Il Docente coordinatore, per l’occasione, dovrà creare un corso apposito dove si iscriveranno i Docenti che fanno parte del Consiglio di Classe; il Coordinatore di classe dovrà poi generare il link per la videoconferenza seguendo la procedura indicata nell’All. n. 9.

Nel caso in cui la sottoscritta non dovesse essere presente alla videoconferenza delega formalmente il Coordinatore a presiedere il Consiglio.

Il Docente con funzione di Segretario redigerà puntuale verbale dell’incontro e lo invierà al Coordinatore/Presidente il quale, nel più breve tempo possibile, lo manderà al D.S. a questo indirizzo di posta elettronica certificata concetta.spadaro.poidomani@pec.it.

Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Concetta Spadaro

Firma autografa omessa Ex art. 3, comma 2, D.lgs 39/93

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Allegati:

All.1 - Scheda monitoraggio PDP

All.2 – Elenco criteri di valutazione livelli di apprendimento alunni contenuti nel PTOF e nella C.I. 168/2020 (da approvare nel Collegio Docenti)

All.3 – Schema relazione finale da presentare ai Coordinatori

All.4 – Schema strategie individuate per i Piani di apprendimento individualizzati destinati agli alunni che non hanno raggiunto la sufficienza

All.5 – Linee guida per la realizzazione degli elaborati – esami di stato

All.6 – Criteri per la valutazione degli elaborati e del colloquio finale – esami di stato All.7 – Criteri per la definizione del voto finale

All.8 – Scheda Certificazione delle competenze

All.9 – Procedura per partecipare al Consiglio di classe on-line

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Allegato n. 1 Circolare interna n. 184

ISTITUTO COMPRENSIVO

“Raffaele Poidomani”

97015 Modica (RG) - via Resistenza Partigiana n.165 - Cod. Fiscale 90025990889 – Cod. Mec. RGIC825001 e-mail: rgic825001@istruzione.it – e-mail pec: rgic825001@pec.istruzione.it

VERIFICA FINALE PDP ALUNNI BES CERTIFICATI E NON

EMERGENZA CORONAVIRUS

Consiglio di interclasse/Classe ________________________________________________________

Alunno/a: ________________________________________________________________________

Scuola: _________________________Plesso: ___________________________________________

Classe: __________________________________________________________________________

PDP redatto in data ______________sottoscritto dalla famiglia in data_______________________

Coordinatore di Classe: _____________________________________________________________

L’alunno/a, sulla base delle indicazioni fornite dai docenti e secondo quanto programmato nel PDP e a seguito dell’emergenza mondiale COVID-19 che di fatto ha modificato la modalità di erogazione della didattica, in sede di valutazione:

1.  E’ riuscito a conseguire le abilità programmate in tutte le discipline/educazioni 2.  Non è riuscito a conseguire le abilità programmate in nessuna disciplina/educazioni 3.  Non è riuscito a conseguire gli obiettivi programmati in alcune discipline (elencare le

discipline)/ educazioni:

__________________________________________________________________________

per i seguenti motivi:

 mediocre partecipazione alle attività didattiche

 lo studente non si avvale degli strumenti compensativi predisposti dall’insegnante (mediatori didattici)

 lo studente non sempre è disponibile a sostenere le verifiche, anche se programmate

(5)

 frequenza irregolare

altro(specificare)__________________________________________________________

__________________________________________________________________________

Sono state previste le seguenti modalità di intervento per il recupero delle materie insufficienti:

 Attività di rinforzo

 Sostegno comunicativo-relazionale

 Potenziamento della personalizzazione della didattica

altro (specificare) ________________________________________________________________

Il Consiglio di Classe

Cognome Nome Disciplina

La presente scheda di valutazione, letta e approvata dal C.d.C., verrà allegata al fascicolo personale dell’alunno depositato in Segreteria.

Data di compilazione

Firma Docente Coordinatore

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Allegato n. 2 alla Circolare Interna n. 184

ISTITUTO COMPRENSIVO “Raffaele Poidomani”

CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI ANNO SCOLASTICO 2019/2020

In seduta plenaria, il giorno ________ del mese di maggio c.a. il collegio dei docenti, tenendo conto dell’Ordinanza Ministeriale n. 11 del 2020, ha deliberato, i seguenti criteri concernenti la valutazione degli esiti finali di apprendimento degli alunni frequentanti le classi del primo e secondo ciclo di istruzione e le strategie e le modalità dell’eventuale integrazione e recupero degli apprendimenti ai sensi dell’art.1, commi 1 e 2 del decreto-legge 8 aprile del 2020, n.22.

Premesso che la valutazione è effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia professionale e nel rispetto della libertà di insegnamento, sancita dall’art.33 della Costituzione e valida per i Docenti di ogni ordine e grado, l’attività di valutazione trova il suo fondamento nei principi previsti dall’art.1 del decreto legislativo n.62 del 2017, già contenuti all’interno del PTOF.

Detti criteri espressamente stabiliscono che la valutazione ha finalità formativa ed educativa - concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo degli stessi;

- documenta lo sviluppo dell’identità personale;

- promuove la autovalutazione di ciascuno in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità e competenze;

- è effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal Collegio dei docenti.

Ogni alunno ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva, che concorre con la sua finalità anche formativa e attraverso l'individuazione delle potenzialità e delle carenze di ciascun alunno, ai processi di autovalutazione degli alunni medesimi, al miglioramento dei livelli di conoscenza e al successo formativo.

Ai suddetti criteri si integrano quelli definiti nei consigli di classe del mese di aprile e pubblicati con Circolare interna n.174 del 17 aprile 2020 che qui di seguito si riassumono:

CRITERI DI VALUTAZIONE 1. Partecipazione attiva dell’alunno:

- partecipa al dialogo educativo a distanza

- partecipa al dialogo educativo a distanza ma necessita di continue sollecitazioni - poco interattivo al dialogo educativo a distanza

2. Svolgimento di compiti, esercitazioni, verifiche orali e scritte:

- in maniera esaustiva, completa ed appropriata - in modo superficiale, incompleto e generico

3. Puntualità e precisione nella consegna dei compiti 4. Capacità di portare a termine i compiti assegnati

5. Capacità di interagire attivamente sia con il docente che con il gruppo classe

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6. Celerità nelle consegne

7. Qualità del feedback dimostrato.

Modalità di valutazione nel primo ciclo di istruzione

I docenti del consiglio di interclasse o di classe procedono alla valutazione degli alunni sulla base dell’attività didattica effettivamente svolta, in presenza e a distanza.

Gli alunni sono ammessi alla classe successiva anche in presenza di voti inferiori a sei decimi in una o più discipline, che vengono riportati nel verbale dello scrutinio finale e nel documento di valutazione.

Piano di apprendimento individualizzato art.6 dell’O.M. n. 11 del 2020

Per gli alunni che conseguono in una o più discipline un voto inferiore a sei decimi o comunque di livelli di apprendimento non adeguatamente consolidati, i docenti del consiglio di interclasse o di classe predispongono il piano di apprendimento individualizzato, in cui sono indicati per ciascuna disciplina:

- gli obiettivi di apprendimento da conseguire o consolidare;

- le specifiche strategie per il raggiungimento dei relativi livelli di apprendimento.

Il piano di apprendimento individualizzato è allegato al documento di valutazione finale.

Nel caso in cui i docenti del consiglio di classe non siano in possesso di alcun elemento valutativo relativo all’alunno per cause non imputabili alle difficoltà legate alle disponibilità di apparecchiature tecnologiche ovvero alla connettività di rete, bensì a situazioni di mancata o sporadica frequenza delle attività didattiche, già perduranti e opportunamente verbalizzate per il primo periodo didattico, il consiglio di classe, con motivazione espressa all’unanimità, può non ammettere l’alunno alla classe successiva.

Valutazione degli alunni con bisogni educativi speciali art.5 dell’O.M. n. 11 del 2020

La valutazione degli alunni certificati ai sensi della Legge n.104 del 1992 avviene secondo quanto stabilito nel Piano educativo individualizzato, tenendo conto degli opportuni adattamenti operati per effetto della didattica a distanza. Il piano di apprendimento individualizzato ove necessario integra il PEI.

Per gli alunni con Disturbi specifici di apprendimento, certificati ai sensi della Legge 170 del 2010, la valutazione è coerente con il piano didattico personalizzato.

Per gli alunni con bisogni educativi speciali non certificati si tiene conto del piano didattico eventualmente adottato.

Valutazione religione cattolica

La valutazione della religione cattolica è resa su nota distinta con giudizio sintetico sull’interesse manifestato e i livelli di apprendimento conseguiti (art.2 comma7 D.Lgs. n.62 del 2017) utilizzando le scale valutative già contenute nel PTOF.

Valutazione attività alternative alle religione cattolica

La valutazione delle attività alternative alla religione cattolica avviene nel medesimo modo della religione cattolica, con giudizi sintetico ed utilizzando la scala valutativa allegata nel PTOF.

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Valutazione del comportamento

Secondo quanto disposto dal D. Lgs. N.62/2017 la valutazione del comportamento delle alunne e degli alunni è espressa, sia nella scuola primaria, che nella scuola secondaria di I grado, attraverso un giudizio elaborato collegialmente dai docenti e riportato nel documento di valutazione.

Per la valutazione del comportamento gli insegnanti terranno conto delle scale valutative già contenute nel PTOF e dei criteri approvati tramite Circolare interna n.174 del 2020. Detti criteri, qui di seguito richiamati, intendono valutare e valorizzare l’atteggiamento responsabile e corretto che ciascun alunno ha manifestato durante lo svolgimento dell’attività didattica svolta in modalità DAD, anzitutto, riguardo ai seguenti aspetti:

Partecipazione attiva al dialogo educativo a distanza Puntualità e precisione nella consegna dei compiti Capacità di portare a termine i compiti assegnati

Capacità di interagire attivamente sia con il docente che con il gruppo classe Celerità nelle consegne

Qualità del feedback dimostrato.

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Allegato n. 3 alla Circolare Interna n. 184 I.C. “Raffaele Poidomani” Modica

RELAZIONE FINALE Scuola secondaria di I grado Disciplina

Classe

A.S. 2019/2020 Docente

Andamento didattico del gruppo classe sia in presenza che in modalità DAD, con particolare riguardo agli alunni con BES

Alunni che hanno dimostrato un impegno inadeguato, situazioni di mancata o sporadica frequenza delle attività didattiche proposte in DAD (segnalare anche gli alunni con difficoltà legate alla disponibilità di apparecchiature tecnologiche ovvero alla connettività di rete).

Alunno Motivazione

Obiettivi di apprendimento raggiunti¹

Obiettivi di apprendimento non affrontati

Obiettivi di apprendimento da conseguire o consolidare, svolte in presenza e in modalità DAD, (da inserire all’interno dei piani di apprendimento individualizzati²)

Mancato svolgimento di attività didattiche programmate all’inizio dell’anno scolastico (da inserire all’interno del piano di integrazione degli apprendimenti³)

Modalità di verifica e valutazione

1Fanno riferimento sia a quelli inseriti all’interno della progettazione iniziale che a quella modificata durante la DAD.

2I piani di apprendimento individualizzati (art.6 dell’O.M.) saranno redatti dal consiglio di classe per gli alunni ammessi alla classe successiva con una o più insufficienze o con livelli di apprendimento non adeguatamente consolidati. Per ciascuna disciplina sono indicati gli obiettivi di apprendimento nonché specifiche strategie per il miglioramento dei livelli di apprendimento. Il piano di apprendimento individualizzato è allegato al documento di valutazione finale.

3 Il piano di integrazione degli apprendimenti (art.6 O.M.) va definito in base ad una nuova progettazione, predisposta dai docenti del consiglio di classe o contitolari di classe, nel caso in cui gli stessi individuino, eventualmente, attività didattiche non svolte rispetto alle progettazioni di inizio anno scolastico.

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Allegato n. 4 della Circolare Interna n. 184

ISTITUTO COMPRENSIVO “Raffaele Poidomani”

IDENTIFICAZIONE STRATEGIE

Tenuto conto di quanto stabilito nell’O.M. n. 11 del 2020, la quale prevede che in caso di alunni ammessi alla classe successiva in presenza di votazioni inferiori a sei decimi o comunque di livelli di apprendimento non adeguatamente consolidati, il Consiglio di classe dovrà predisporre il piano di apprendimento individualizzato, in cui sono indicati gli obiettivi di apprendimento da conseguire e consolidare nonché le specifiche strategie per il raggiungimento dei relativi livelli di apprendimento, qui di seguito, si indicano le principali strategie che ciascun docente potrà adottare per il conseguimento degli obiettivi di cui sopra. Tali indicazioni non sono di certo esaustive, ma una loro individuazione, in seno ai singoli consigli di classe, consentirà di inserire, quanto approvato all’intero del PTOF, nella parte specifica dedicata ai criteri di valutazione che saranno integrati nel prossimo collegio dei docenti.

Come espressamente sancito nel D.Lgs. n.62 del 2017, sia per la scuola primaria che secondaria di I grado, in caso di valutazione insufficiente e quindi di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti, in via di prima acquisizione o carenze, il consiglio di interclasse e classe ha il compito di attivare specifiche strategie per il miglioramento dei livelli di apprendimento. Ciò significa che una valutazione negativa deve essere accompagnata anche dall’indicazione del percorso che si intende mettere in atto, per colmare eventuali lacune, e degli strumenti che si utilizzeranno affinché siano raggiunte le finalità prefissate.

Le strategie non riguardano soltanto l’acquisizione dei contenuti e delle abilità non sviluppate, ma anche l’aspetto prettamente organizzativo delle eventuali sessioni di recupero (modalità di azione) che saranno espletate a partire dal mese di settembre, salvo diverse indicazioni ministeriali.

STRATEGIE DIDATTICHE

- l’individualizzazione consiste nel recupero degli obiettivi anche attraverso una diversa scansione temporale; tale strategia didattica mira a far acquisire a tutti gli alunni le competenze di base del curricolo;

- la personalizzazione insiste sulla definizione di obiettivi specifici per un determinato alunno, creando degli interventi di recupero e consolidamento pianificati ad hoc sulla base di caratteristiche personali;

- la differenziazione permette di differenziare il contenuto, il processo e il prodotto;

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- l’apprendimento collaborativo tramite la creazione di lavori di gruppo;

- il modellamento in cui l’insegnante segue passo dopo passo l’alunno nelle attività di recupero;

- la facilitazione in cui l’insegnante fornisce materiale didattico semplificato, adeguato al raggiungimento degli obiettivi;

- la scomposizione delle attività in micro-attività.

Resta consentito, laddove risultasse necessario, ai fini di migliorare gli apprendimenti degli alunni, anche l’utilizzo di strumenti compensativi e misure dispensative che si potranno affiancare alle strategie sopra citate.

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Allegato n. 5 alla Circolare Interna n. 184

ISTITUTO COMPRENSIVO “Raffaele Poidomani”

LINEE GUIDA PER LA STESURA DELL’ELABORATO O.M. n. 9 del 2020 artt. 3 e 4

ESAME DI STATO I CICLO 2020

La tematica da sviluppare nell’elaborato e assegnata dal Consiglio di classe è stata individuata tenendo conto delle caratteristiche personali e dei livelli di competenza dei singoli alunni. Essa consente l’impiego di conoscenze, abilità e competenze acquisite sia nell’ambito del percorso di studi, sia in contesti di vita personale, in una logica trasversale di integrazione tra discipline.

Secondo quanto stabilito dall’O.M. di cui all’oggetto, l’alunno, ai fini della produzione dell’elaborato potrà scegliere tra un testo scritto, una presentazione anche multimediale, mappa o insieme di mappe, filmato, produzione artistica o tecnico pratica o strumentale per gli alunni frequentanti i percorsi a indirizzo musicale.

Per la stesura degli elaborati si forniscono le seguenti Linee guida:

TESTO SCRITTO

L’elaborato scritto sotto forma di testo argomentativo non potrà superare le sei pagine divisi anche a paragrafi numerati o con titolo.

Il testo dovrà essere prodotto evitando di separare le discipline nella trattazione dell’argomento, bensì facendo emergere un collegamento critico e riflessivo tra di esse.

Tutte le discipline dovranno essere affrontate all’interno del testo, ma sempre in maniera sintetica e critica.

Le parti riguardanti la I e la II lingua straniera potranno essere scritte e presentate anche in lingua italiana.

Sarà possibile inserire all’interno dell’elaborato foto, grafici, mappe, disegni, ecc. che non saranno conteggiati nelle sei pagine previste.

PRESENTAZIONE MULTIMEDIALE

L’elaborato non dovrà superare le 6 slides. Per la trattazione delle discipline si rimanda alle regole stabilite per il testo scritto.

MAPPA O INSIEME DI MAPPE

L’elaborato non potrà essere composto da più di un numero di 3 mappe. Per la trattazione delle discipline si rimanda alle regole stabilite per il testo scritto.

FILMATO, PRODUZIONE ARTISTICA O TECNICO PRATICA O STRUMENTALE Nel caso di filmato o produzione artistica o tecnico pratica, la visione sarà preceduta da un breve commento orale che motivi la scelta del candidato e faccia emergere il collegamento con tutte le discipline.

Nel caso in cui l’alunno decida di eseguire una prova strumentale (in specie per gli alunni del corso ad indirizzo musicale, anche se tale scelta può riferirsi parimenti all’esecuzione di un brano con il flauto o pianola), avrà cura di redigere un testo scritto di max n.4 pagine, in cui faccia emergere, a

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partire dal brano scelto, il collegamento storico, sociale e culturale, nonché le motivazioni personali che lo hanno portato alla trattazione. L’esecuzione del brano che non potrà superare i 5 minuti sarà preceduta da un breve commento orale.

ASPETTI TECNICI

Il carattere da utilizzare nell’elaborazione del testo scritto sarà il Times New Roman 12, con spaziatura 1,5, tranne Titolo o paragrafi che potrà essere 14 o 16.

Le pagine del testo scritto dovranno essere numerate.

Tutti gli elaborati dovranno essere preceduti da una copertina secondo lo schema sottostante.

I testi dovranno essere inviati in formato PDF (non in word).

Gli elaborati dovranno essere caricati entro giorno 03 giugno 2020 sul portale Argo Didup.

Il colloquio per la presentazione dell’elaborato al D.S. e ai docenti componenti il consiglio di classe sarà effettuato secondo un calendario che sarà pubblicato sul Sito web dell’Istituto.

La presentazione sarà di almeno 5 minuti e non potrà superare i venti minuti, tranne casi eccezionali.

COPERTINA FAC SIMILE

ISTITUTO COMPRENSIVO “RAFFAELE POIDOMANI”

MODICA (RG)

ESAME DI STATO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2019/2020

TITOLO DELLA TEMATICA: “… …”

ALUNNO: (nome e cognome) CLASSE:

CORSO:

COMMISSIONE n.________

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Allegato n. 6 alla Circolare Interna n. 184

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELL’ELABORATO O.M. n. 9 del 2020 art. 6

Approvati in seno ai consigli di classe del mese di maggio c.a.

L’elaborato di cui all’articolo 3 dell’O.M. succitata è valutato dal consiglio di classe, anche in riferimento alla presentazione, sulla base della griglia di valutazione appositamente predisposta dal collegio dei docenti, con votazione in decimi.

Criteri

1. Coerenza con la tematica assegnata e approfondimento dell’argomento 2. Carattere di interdisciplinarietà nello sviluppo della tematica

3. Presentazione: chiarezza espositiva, proprietà di linguaggio, capacità di argomentazione, di pensiero critico e riflessivo

Verrà adottata la seguente griglia di valutazione:

10/10 L’alunno presenta un elaborato pienamente coerente con la tematica assegnata dal consiglio di classe. Ottimi i riferimenti interdisciplinari. I contenuti scelti, che evidenziano originalità e creatività, sono presentati in maniera chiara e sicura ed evidenziano un'ampia e articolata conoscenza del soggetto. Alle richieste di approfondimento da parte degli insegnanti, l’alunno argomenta la risposta dimostrando capacità critico-riflessive e di problem solving.

9/10 L’alunno presenta un elaborato pienamente coerente con la tematica assegnata dal consiglio di classe. I contenuti scelti evidenziano originalità di pensiero, sono presentati in maniera chiara ed evidenziano un'ampia conoscenza del soggetto anche nei riferimenti interdisciplinari. Alle richieste di approfondimento da parte degli insegnanti, l’alunno argomenta la risposta dimostrando capacità riflessive.

8/10 L’alunno presenta un elaborato coerente con la tematica assegnata dal consiglio di classe e dimostra evidenzia una buona conoscenza dei contenuti scelti, che sono presentati in maniera chiara e con soddisfacenti collegamenti interdisciplinari. Opportunamente guidato negli approfondimenti, dimostra buone capacità riflessive.

7/10 L’elaborato presentato dall’alunno evidenzia buona conoscenza della tematica assegnata. Opportunamente guidato negli approfondimenti, l’alunno presenta i contenuti con una certa chiarezza facendo opportuni collegamenti interdisciplinari.

6/10 L’alunno è in grado di esporre in modo accettabile i contenuti dell’elaborato, di cui ha una sufficiente conoscenza. Accennati i riferimenti interdisciplinari. Guidato dai docenti, è in grado di sviluppare alcune riflessioni su esperienze concrete e personali.

NON

SUFFICIENTE

a. L’alunno non è in grado di presentare i contenuti essenziali e, sebbene sollecitato con domande guida formulate in forma semplice, non è in grado di far emergere abilità e conoscenze adeguate.

b. L’alunno non ha consegnato/presentato l’elaborato richiesto

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Allegato n. 7 alla Circolare Interna n. 184 Criteri attribuzione voto finale CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DELLA VALUTAZIONE FINALE

ESAME DI STATO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO O.M. n. 9 art. 7

Approvati in seno ai consigli di classe del mese di maggio c.a.

In sede di scrutinio finale, il consiglio di classe procede alla valutazione degli alunni delle classi terze.

La valutazione finale viene espressa con la votazione in decimi. Si fa presente che l’alunno consegue il diploma conclusivo del primo ciclo d’istruzione conseguendo una valutazione finale di almeno sei decimi.

Per la determinazione del voto finale si tiene conto:

1. del percorso scolastico facendo la media dei voti conseguiti nel I e nel II anno di scuola secondaria, tenendo conto anche della partecipazione a progetti didattici specifici e ad esperienze particolarmente significative promosse dalla scuola. La valutazione in decimi va assegnata in seno allo scrutinio finale.

2. del percorso del terzo anno di scuola secondaria, considerando la partecipazione alla didattica in presenza e alla didattica a distanza secondo i criteri approvati e definiti nel PTOF e nella circolare interna n. 174. La valutazione in decimi va assegnata in seno allo scrutinio finale.

Per i punti 1 e 2 il Consiglio di classe terrà conto anche dei seguenti elementi:

- Preparazione culturale, attraverso le discipline di studio - Progressione nelle competenze

- Impegno ed interesse

- Eccellenze in ambiti specifici (concorsi, gare…)

3. della valutazione dell’elaborato e della sua presentazione in seno al colloquio on line tenendo conto dei criteri approvati. Valutazione espressa in decimi.

Si procederà alla media dei tre voti suindicati espressi in decimi

Il voto finale così calcolato viene arrotondato all’unità superiore per frazioni pari o superiori a 0,5.

Si terrà conto anche

- dell’eventuale mancata trasmissione dell’elaborato ovvero mancata presentazione orale dello stesso (escluso i casi debitamente certificati con motivazione congrue, ad esempio motivi di salute);

-dell’eventuale presenza di PEI o PDP per alunni con disabilità o DSA con riferimento ai criteri di valutazione in detti documenti definiti.

ATTRIBUZIONE DELLA LODE

La valutazione finale espressa con la votazione di dieci decimi può essere accompagnata dalla lode, con deliberazione all’unanimità del consiglio di classe, in relazione alle valutazioni conseguite nel percorso scolastico del triennio. Ai fini dell’attribuzione della lode il Consiglio di classe considererà con ponderatezza quei casi di alunni che durante l’intero triennio si sono distinti per il continuo impegno e la costanza dimostrata, dando sempre prova di grande maturità, nonché di responsabilità civica, sia all’interno della comunità scolastica che all’esterno (esempio non si potrà dare la lode se l’alunno ha avuto una sanzione grave).

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Allegato n. 8 alla Circolare Interna n. 184 Certificazione delle Competenze

ISTITUTO COMPRENSIVO “Raffaele Poidomani”

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE a.s. 2019-2020

Il Dirigente Scolastico Visto il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62 e, in particolare, l’articolo 9;

Visto il decreto ministeriale 3 ottobre 2017, n. 742, concernente l’adozione del modello nazionale di certificazione delle competenze per le scuole del primo ciclo di istruzione;

Visti gli atti d’ufficio relativi alle valutazioni espresse in sede di scrutinio finale dal Consiglio di classe del terzo anno di corso della scuola secondaria di primo grado; tenuto conto del percorso scolastico ed in riferimento al Profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione;

CERTIFICA che l’alunno/a , nato/a ,

ha frequentato nell’anno scolastico 2019/2020 la classe sez. , con orario settimanale di 30 ore ; e ha raggiunto i livelli di competenza di seguito illustrati.

Competenze chiave europee

Competenze dal Profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione

Livello

(1)

1 Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione

Ha una padronanza della lingua italiana che gli consente di comprendere e produrre enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.

2

Comunicazione nelle lingue straniere

È in grado di esprimersi in lingua inglese a livello elementare

(A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento) e, in una seconda lingua europea, di affrontare una comunicazione essenziale in semplici situazioni di vita quotidiana. Utilizza la lingua inglese anche con le tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

3

Competenza matematica e

competenze di base in scienza e tecnologia

Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche per analizzare dati e fatti della realtà e per verificare l’attendibilità di analisi quantitative proposte da altri. Utilizza il pensiero logico-scientifico per affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi.

Ha consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse.

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4

Competenze digitali

Utilizza con consapevolezza e responsabilità le tecnologie per ricercare, produrre ed elaborare dati e informazioni, per interagire con altre persone, come supporto alla creatività e alla soluzione di problemi.

5

Imparare ad imparare

Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di organizzare nuove informazioni. Si impegna in nuovi apprendimenti in modo autonomo.

6

Competenze sociali e civiche

Ha cura e rispetto di sé e degli altri come

presupposto di uno stile di vita sano e corretto. E’

consapevole della necessità del rispetto di una convivenza civile, pacifica e solidale. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato, da solo o insieme ad altri.

7

Spirito di iniziativa*

Ha spirito di iniziativa ed è capace di produrre idee e progetti

creativi. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. E’ disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli

imprevisti.

8

Consapevolezza ed espressione culturale

Riconosce ed apprezza le diverse identità, le tradizioni culturali e

religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco.

Si orienta nello spazio e nel tempo e interpreta i sistemi simbolici

e culturali della società.

In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si

esprime negli ambiti che gli sono più congeniali:

motori, artistici e musicali.

9 L’alunno/a ha inoltre mostrato significative competenze nello svolgimento di attività scolastiche e/o extrascolastiche, relativamente a:

*Sense of initiative and entrepreneurship nella Raccomandazione europea e del Consiglio del 18 dicembre 2006

Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Concetta Spadaro

Firma autografa omessa Ex art. 3, comma 2, D.lgs 39/93

(1) Livello Indicatori esplicativi

A – Avanzato L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.

B – Intermedio L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.

C – Base L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese.

D – Iniziale L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.

A.A. – M.B

(18)

All. n 9 alla Circolare Interna n. 184

Procedura per creare un evento sul Calendar e generare il link per una videoconferenza con Meet

Già connessi con il proprio account di Classroom (nomecognome@scuolapoidomani.edu.it) effettuare i seguenti passaggi:

• collegarsi a calendar.google.com;

• scorrere nel calendario fino a trovare il giorno dell’evento (es.25 maggio)

• nella colonna individuata, cliccare due volte sulla casella dell’ora dell’evento (es. h 16:00)

• nella finestra comparsa, inserire nell’apposito riquadro in alto il titolo dell’evento (es. Consiglio di Classe 1^A)

• nel rigo immediatamente sotto aggiornare, se necessario, la data e l’ora dell’evento

• nella colonna a sinistra (“Dettagli evento”) cliccare nel riquadro “Aggiungi videoconferenza di Google Meet” e, successivamente, sull’icona verde di Meet che comparirà

• copiare e salvare negli appunti il link così generato (es. meet.google.com/….)

• nella colonna a destra (“Invitati”) togliere la spunta alla voce “Invitare altre persone”

• salvare cliccando sul pulsante blu in alto

I Coordinatori procederanno alla creazione di un “Corso”, secondo la procedura già nota, condividendo il codice generato con i colleghi del Consiglio, e pubblicheranno sullo stream il link della videoconferenza precedentemente salvato.