Le giornate dell’etica V edizione
Ragusa, 29-30 aprile 12016
COMUNICAZIONE
CONSENSO INFORMATO
Vittorina Zagonel
gruppo di lavoro AIOM cure simultanee
“
Il problema principale di voi medici
è di non farvi capire
da chi vi sta di fronte”.
COMUNI CARE
“Flusso bidirezionale
di emozioni ed esperienze”
Non solo parole
gesti, sguardo, tono della voce, ambiente, contesto
Quali parole? Pensando a chi?
CANCRO
• Distruggere
• Sconfiggere
• Uccidere
• Combattere
• Lottare
MALATO
• Prendersi cura di..
(accudimento, protezione)
• Aumentare la sopravvivenza
• Migliorare la qualità della vita
• Attenzione ai bisogni
• Sostegno, supporto
Raccogliere le
informazioni
Verificare di aver compreso
Dare le
informazioni Verificare la
comprensione del malato
Costruire una relazione di cura efficace
Relazione “sbilanciata”
Il MALATO:
colui che conosce il
proprio corpo, il suo vissuto, i suoi valori e desideri,
le speranze, e la visione del mondo.
Il MEDICO:
l’esperto della malattia, della sua
evoluzione, delle opzioni di cura
entrambi protagonisti, con ruoli diversi
Il ruolo terapeutico della relazione di cura
È nella relazione di cura che il paziente
si sente accudito e preso in carico, e si affida- fida
La relazione richiede TEMPO:
• tempo per l’ascolto
• tempo per comprendere
• t tempo per decidere
Con-senso informato/condiviso
Setting di cura:
Terapia professionale adiuvante
malattia avanzata Terapia sperimentale Fasi I*-III
Età del paziente Test diagnostici Cure palliative
*Miller et al JCO 2014
Condividere le modalità di comuni-care/con-senso
• Nell’equipe
• Nei gruppi multidisciplinari
• Nelle cure simultanee