• Non ci sono risultati.

6 agosto 2010

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "6 agosto 2010"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Servizio di rassegna stampa a cura di Sandro Forte

Ansa 6 agosto 2010

(ANSA) ‐ ROMA, 6 AGO ‐ Gli sono state trapiantate o innestate in bocca pezzi di tessuto osseo di origine bovina, suina o ovina,  ma senza saperlo: sarebbero oltre 200mila le persone nel nostro paese su cui ogni anno vengono praticati questo tipo di  interventi e oltre un milione i pezzi di animali innestati. È quanto sostiene un rapporto del Centro studi di Sic Federanziani  diffuso oggi, i cui dati hanno allarmato il presidente della commissione d'inchiesta del Senato, Ignazio Marino, che ha già  annunciato un'audizione in merito. 

 

‐ BOOM IMPIANTI OSSA ANIMALI MA PAZIENTI IGNARI: Federanziani, nelle interviste fatte a pazienti e nei centri anziani, ha  rilevato "che quasi tutti non sapevano che gli fossero stati trapiantati pezzi di animali ‐ spiega il suo presidente Roberto  Messina ‐ E ciò in barba alla normativa sul consenso informato.  

Inoltre molti odontoiatri non sono soliti praticare la compilazione del consenso informato".  

 

‐ BIOBANCHE NON DECOLLANO: negli Usa sono oltre 750mila le procedure di trapianto‐innesto solo in ortopedia con una  spesa di 600 milioni di dollari. In Italia, vista la popolazione, dovrebbero essere 150mila l'anno con una spesa stimabile in  120 milioni di euro. Ma le biobanche italiane del tessuto, che distribuiscono solo materiale di origine umana e potrebbero  far fronte al fabbisogno previsto, non sono utilizzate quanto dovrebbero. Quella di Treviso, la più attiva in Italia, nel 2009  ha distribuito 3.385 parti di tessuto muscolo scheletrico a strutture pubbliche convenzionate, e solo a 633 dentisti (a fronte  di 6.500 professionisti nel Nord‐Est), con il rischio tra l'altro di vedersi scadere i tessuti conservati. Anche se non vi è una  stima reale del fabbisogno italiano, basandosi sui dati dell'Emilia‐Romagna, dove nel 2001 gli interventi ortopedici di  trapianto/impianto sono stati 300 per milione di abitante, Federanziani calcola che gli interventi ortopedici italiani di  questo tipo siano circa 18mila, contro i 150mila previsti dalle statistiche.  

 

‐ TANTE RICHIESTE ALL'ESTERO: molti professionisti chiedono tessuti alle banche straniere. "In alcuni casi ‐ chiarisce Adolfo  Paolin, responsabile della banca di Treviso ‐ per tessuti altamente tecnologici che in Italia non si trovano. 

Molte volte invece per materiali che offriamo anche noi". Ad esempio la Banca di Treviso nel 2009 ha distribuito 2581  tessuti per conto terzi, di cui 287 a strutture pubbliche e 2294 a dentisti. Il che significa che gli odontoiatri non utilizzano  materiale nazionale. Ma anche i chirurghi, sottolinea Federanziani, richiedono tessuti da banche estere, "facendo così  raddoppiare i costi per il Ssn". 

 

‐ DENTISTI SMENTISCONO: il presidente dell'Andi (Associazione nazionale dentisti italiani) smentisce il quadro che emerge  dal rapporto. "In Italia è rarissimo l'utilizzo di tessuti muscolo‐scheletrici di origine animale per impianti e innesti 

odontoiatrici, sarà l'1‐2%. Nella maggior parte dei casi si usa materiale sintetico o tessuto prelevato direttamente dallo  stesso paziente". Quanto al consenso informato, "può accadere che non sempre il dentista lo raccolga per iscritto del  paziente riconosce ‐ cosa che noi comunque raccomandiamo ai nostri soci, ma il consenso può anche essere preso  verbalmente e l'importante è dare le informazioni necessarie al paziente".  

 

‐ COMMISSIONE MARINO ALL'OPERA: Ignazio Marino, presidente della Commissione d'inchiesta del Senato sul Ssn, si è  detto "vivamente preoccupato" per il quadro che emerge dal rapporto di Federanziani e ha annunciato che nell'ambito  dell'inchiesta sui trapianti, "una delle prime audizioni sarà quella del presidente di Federanziani perchè illustrari  l'indagine". 

   

Riferimenti

Documenti correlati

PRECORSO 2010: ciclo formativo di orientamento alle prove di ammissione ai Corsi di studio della Facoltà di Medicina e Chirurgia - A.A..

A causa della differenza di accelerazione angolare fra albero primario e secondario, l’innesto della marcia causa oscillazioni sulla driveline. Diminuendo la pressione

(Adnkronos/Adnkronos Salute) - "I tessuti animali in odontoiatria sono oggi utilizzati pochissimo, al massimo nell'1-2% dei casi, perchè sono stati sostituiti da tempo

Quanto al ricorso a banche di tessuto estere a scapito di quelle italiane, per Prada è da attribuire al fatto che "in Italia è più difficile trovare questi

Il laboratorio è coinvolto in maniera diretta nel moni- toraggio del paziente sottoposto a trapianto di rene, assistendo il clinico mediante la determinazione dei parametri

m crescono boschi di latifoglie piante dalle foglie larghe che cadono durante l’inverno, come querce castagne

m crescono boschi di latifoglie piante dalle foglie larghe che cadono durante l’inverno, come querce castagne e

Può essere comodo per indirizzare sullo stack variabili locali della procedura usandolo come base address del frame (la stessa cosa non vale per lo stack pointer che varia ogni