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409/1985 fa del relativo distretto anatomico

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Academic year: 2022

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PREMESSA

Le Società Scientifiche Agorà - Società Italiana di Medicina ad Indirizzo Estetico, SIES – Società Italiana di Medicina e Chirurgia Estetica, SIME – Società Italiana di Medicina Estetica e ANDI - Associazione Nazionale Dentisti Italiani, sono giunte all’elaborazione congiunta di questo documento, grazie ad attività di studio svolta in reciproca collaborazione, per fornire una risposta puntuale e condivisa in merito alla facoltà di esecuzione da parte dei laurea- ti in odontoiatria (titolo Ex. L. 409/85) di trattamenti di odontoiatria estetica nel distretto anatomico di competenza.

LEGGE ISTITUTIVA DELLA PROFESSIONE DI ODONTOIATRA

(Laureato con titolo ex Legge 409/85) L’Odontoiatria è una scien- za rivolta, ai sensi e per gli effetti dell’art.2 Legge n.409/85, alla diagnosi e tera- pia delle malattie ed anomalie congenite ed acquisite dei denti, della bocca, delle mascelle e dei relativi tessuti, nonché alla prevenzione e riabilitazione odontoiatrica. La norma citata individua il distretto anatomico nel contesto del quale l’odontoiatria può intervenire nonché le terapie che l’odontoiatra stesso può legittimamente effettuare.

SUL DISTRETTO ANATOMICO

Il distretto anatomico interessato può essere definito come l’area corrispondente ai denti, alla bocca, alle mascelle e ai relativi tessuti, come meglio individuato dall’art. 2 L. n. 409/85.

SULLE TERAPIE E LORO ACCESSORIETÀ

(Trattamento estetico dei tessuti molli connesso al paziente Odontoiatrico)

Il Medico Odontoiatra, laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria, può effet- tuare le terapie per le malattie ed anomalie congenite ed acquisite, connes- se alla zona anatomica dei denti, della bocca, delle mascelle e dei relativi tessuti.

Gli interventi estetici, inseriti nella complessiva analisi clinica del paziente odontoiatrico, possono involgere terapie ed interventi estetici dei tessuti molli connessi a quelli odontoiatrici, in ragione dell’espresso riferimento che l’art. 2 della Legge n. 409/1985 fa del relativo distretto anatomico.

RAZIONALE TERAPEUTICO – LINEE GUIDA

Si ritiene utile evidenziare che le terapie attuate dall’Odontoiatra, avendo una limitazione legale specifica al distretto anatomico di competenza, devono essere attuate secondo i principi della EBD-Evidence Based Medicine e proposte secondo linee guida terapeutiche adatte.

IL CISME ed ANDI elaboreranno le linee guida cliniche relative ai trattamenti estetici con-

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CONCLUSIONI

Dall’analisi sistematica affrontata, è possibile affermare che l’Odontoiatra in possesso del titolo di studio ai sensi della Legge 409/85 potrà eseguire le terapie anche con finalità estetica sui tessuti molli, al pari del medico chirurgo:

• Nei limiti consentiti dalla legge

• Con esclusiva destinazione e delimitazione alla cura della zona anatomica di competenza, prevista dalla Legge istitutiva della professione odontoiatrica.

• Quale trattamento connesso al paziente odontoiatrico

• Ove se ne ravvisi un razionale terapeutico secondo i principi della EBM (Evidence Based Medicine)

ATTIVITÀ CONNESSE AL POSITION STATEMENT

ANDI e CISME si impegnano a diffondere i contenuti di questo Position Statement me- diante:

Trasmissione di apposita informativa a tutti gli iscritti Pubblicazione del seguente documento su:

Portale internet istituzionale dei due Enti

Rivista periodica trasmessa agli Associati Andi e agli Associati delle tre Società scientifi- che aderenti al CISME.

Trasmissione di un comunicato Stampa alle Agenzie di Stampa.

Inoltre ANDI e CISME si impegnano a comunicare quanto di seguito indicato, come di rispettiva competenza, a mezzo:

Portale Internet istituzionale dei due Enti

Rivista periodica trasmessa agli Associati Andi e agli Associati delle tre Società scientifi- che aderenti al CISME.

Ovvero:

ANDI si impegna a sensibilizzare la categoria professionale degli Odontoiatri circa i limiti anatomici che la legge istitutiva della professione impone per l’esercizio delle relative attività terapeutiche.

ANDI si impegna a sollecitare i propri iscritti al rispetto di quanto contenuto nel presente Po- sition Statement, con particolare riguardo alle facoltà terapeutiche che le EBD – Evidence Based Medicine attribuiscono a trattamenti con finalità estetica eseguibili nella zona anatomica di com- petenza odontoiatrica, impegnandosi altresì a esplicitare in dette comunicazioni le ricadute in ordine alla responsabilità civile e penale che la violazione dei detti limiti è in grado di comportare, nonché di esplicitare i limiti in ordine alla copertura assicurativa. ANDI e CISME si impegnano a progettare percorsi formativi esclusivamente deputati al Professioni- sta Odontoiatra, che contemplino trattamenti estetici compatibili con quanto dispo- sto nel presente Position Statement, e a diffonderne la progettazione e l’esecuzione.

ANDI e CISME si impegnano a sensibilizzare i proprio associati a ricorrere alla collaborazione pro- fessionale del Medico Estetico anche all’interno della propria struttura (fatti salvi i limiti di carattere amministrativo attinenti all’autorizzazione della struttura sanitaria ospitante) al fine di rendere com- plementare le prestazioni di Medicina Estetica eseguibili in zone anatomiche più ampie che proprio per il limite anatomico imposto all’Odontoiatra, non possono essere ritenute di sua pertinenza.

Milano, 26.03.2014

I Presidenti delle Società del Il Presidente ANDI Collegio Italiano delle Società Dott. Gianfranco Prada Scientifiche di Medicina Estetica

Agorà – Dott. Alberto Massirone SIES – Dott. Maurizio Priori SIME – Dott. Fulvio Tomaselli

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