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VARICOCELE: SCLEROTIZZAZIONE ANTEROGRADA DELLA VENA SPERMATICA INTERNA SECONDO TAUBER

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Academic year: 2022

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Cosa fare dopo la Tauber?

Al fine di evitare alcune complicanze e di garantire una corretta cicatrizzazione della ferita è necessario:

 Medicare la ferita per 2/3 giorni una vol- ta al giorno pulendo la ferita con un di- sinfettante non alcolico e coprendo con un cerotto.

 I punti di sutura si riassorbono dopo circa 20 giorni dall’intervento.

 Sospendere l’attività sessuale fino a completo assorbimento dei punti di sutu- ra (circa 20 giorni).

 Evitare sforzi ed attività fisica per 15-20 giorni dopo l’intervento.

Se le dovessero comparire dei disturbi si rivolga al Medico Curante o telefoni al no- stro Centro (negli orari di apertura).

DOVE SIAMO Ospedale Alto Vicentino via Garziere n. 42 - Santorso (VI)

Scala B Piano 0, Polo Endoscopico

CHI SIAMO Direttore f.f. Mojtaba Rahmati Medici

Davide Brotza Paolo Chierigo Miriam Fabrello Maurizio Lazzarotto

Infermiera Coordinatrice Debora Sella

SEGRETERIA POLO ENDOSCOPICO

dal lunedì al venerdì ore 9 -17 Tel. 0445 571224 Fax 0445 571230

e-mail: endsosa@aulss7.veneto.it www.aulss7.veneto.it

VARICOCELE:

SCLEROTIZZAZIONE ANTEROGRADA DELLA VENA

SPERMATICA INTERNA SECONDO TAUBER

Ospedale Alto Vicentino

Unità Operativa Complessa di Urologia

Direttore f.f.: Mojtaba Rahmati

Note informative per il paziente

A cura del Polo Endoscopico Realizzazione Maggio 2014 Aggiornamento Ottobre 2018 Personale infermieristico

Michele Biasi Simonetta Cagnotto

Alessandra Cocco Sabina Dalla Costa

Rosa Anna Nassi Nicoletta Usai Fiorella Zilio

Personale di supporto Martina Balasso Laura Ballico Maria Dalla Riva Flavia Finozzi Sonia Maculan

Marta Pegoraro Roberta Santacatterina Agnese Zambon Milena Zanocco

Personale di Segreteria del Polo Endoscopico Martina Balasso

Sabina Dalla Costa Flavia Finozzi

Milena Zanocco Fiorella Zilio

(2)

Che cos’è il varicocele?

II varicocele consiste nella dilatazione delle vene del plesso pampiniforme del testicolo ed è conseguente all'inversione del flusso ematico all'interno del distretto venoso spermatico.

Esso colpisce il 15% della popolazione ma- schile ed è responsabile del 39% dei casi di infertilità maschile.

In presenza di varicocele sintomatico, di oligo-astenoteratospermia ad un controllo spermiografìco, di ipotrofia testicolare o di varicocele infantile di grado severo si pone l’indicazione ad intervenire chirurgicamen- te. A questo proposito, una tecnica mini- invasiva recentemente proposta è la scle- roterapia anterograda della vena spermati- ca interna secondo Tauber.

La terapia chirurgica del varicocele per- mette di ottenere un miglioramento del quadro seminale in una percentuale di pa- zienti compresa tra il 30 e 70%.

VARICOCELE:

SCLEROTIZZAZIONE ANTEROGRADA DELLA VENA SPERMATICA INTERNA SECONDO TAUBER

Cosa fare prima dell’intervento?

In vista dell’intervento è necessario:

 Sospendere l’eventuale terapia con an- ticoagulanti (Coumadin e affini) in atto sotto il controllo del Medico Curante.

 Sospendere l’eventuale terapia antiag- gregante (Aspirinetta, Ticlopidina, Cardi- rene e affini) almeno 5 giorni prima dell’esame, sotto il controllo del Medico Curante.

 Eseguire la mattina dell’intervento una depilazione completa di tutta la zona pubica.

 La mattina dell’intervento fare una cola- zione leggera.

 Portare le impegnative del Medico Uro- logo e/o Medico Curante.

 Portare tutta la documentazione clinica di pertinenza urologica

E’ opportuno presentarsi all’appuntamento con accompagnatore.

Come si svolge?

 L’intervento generalmente viene eseguito in anestesia locale.

 La procedura prevede un’incisione cuta- nea longitudinale di 2 cm circa lateral- mente ed al di sotto della radice del pe- ne, l’isolamento di una vena del plesso pampiniforme, l’incannulamento e l’inie- zione di una sostanza sclerosante.

Quali possono essere le complicanze?

Le principali complicanze postoperatorie sono rappresentate da:

 reazione al mezzo di contrasto

 ematoma

 epididimite

 idrocele

 atrofia testicolare

 tromboflebite/orchite chimica

 eritema/dolore lombare omolaterale

 varicocele recidivo.

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