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NEW12 60 C Dissalatore ad Osmosi Inversa.

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Academic year: 2022

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Manuale Operativo per l’istruzione all’installazione uso e manutenzione

MANUALE OPERATIVO PER L’ISTRUZIONE ALL’INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE

Versione 03 15/02/17 Versione Italiana

NEW12 60 C

Dissalatore ad Osmosi Inversa.

Numero Matricola

Anno di Costruzione

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Manuale Operativo per l’istruzione all’installazione uso e manutenzione

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SOMMARIO

PREMESSA GENERALE ... 3

GARANZIE ... 4

PRINCIPI GENERALI DI SICUREZZA ... 5

DATI TECNICI ... 6

INSTALLAZIONE ... 8

CONNESSIONI ... 9

NORME SULL’OSMOSI INVERSA ... 11

ISTRUZIONI PER IL FUNZIONAMENTO DELL’IMPIANTO ... 13

AVVIO NUOVO DISSALATORE ... 13

PRIMO AVVIO ... 14

FLUSHING ... 15

MANUTENZIONE ... 15

GUIDA ALLA RISOLUZIONE DEI PROBLEMI ... 18

DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITA ... 22

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Manuale Operativo per l’istruzione all’installazione uso e manutenzione

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PREMESSA GENERALE

La presente documentazione costituisce parte integrante dell’impianto e fornisce informazioni necessarie per:

 Identificazione della macchina

 Definizione della presenza di rischi residui dell’impianto

 Ingombri e caratteristiche dell’impianto

 Norme per l’installazione

 Istruzione per l’uso e la manutenzione

Avvertenze

Il presente manuale operativo è parte integrante della documentazione tecnica relativa alla macchina da utilizzare per il trattamento dell’acqua.

Le istruzioni per l’uso hanno lo scopo sia di salvaguardare l’integrità fisica di chi utilizza la macchina, sia di fornire le indicazioni per il comportamento più idoneo per il corretto impiego della macchina, così come definito dalla OSMOSEA SRL

Data l’importanza che questo manuale assume nei confronti della sicurezza, preghiamo di leggerlo attentamente prima di accingersi ad utilizzare l’impianto e di rileggerlo nel caso in cui insorgessero difficoltà o dubbi. Il manuale deve essere conservato con cura, diffuso e reso disponibile a tutte le persone interessate; si raccomanda di non alterare o asportare nessuna delle informazioni che sono necessarie all’identificazione dell’impianto.

Dati del costruttore

Per qualunque necessità è a Vostra disposizione presso la OSMOSEA SRL un servizio di assistenza tecnica in grado di risolvere eventuali problemi ed organizzare al meglio gli interventi.

OSMOSEA SRL

Via Dante Alighieri, 7 – 91025 Marsala (TP) Tel. +39 0923 719867

Fax +39 0923 569793 info@osmosea.it

www.osmosea.it

Identificazione dell’Impianto

L’impianto viene identificato attraverso la targa adesiva nella quale sono riportati gli estremi da citare in caso di necessità alla OSMOSEA srl; questa targa è l’unica riconosciuta dal costruttore come mezzo di identificazione del prodotto.

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Manuale Operativo per l’istruzione all’installazione uso e manutenzione

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GARANZIE

Garanzie meccaniche

OSMOSEA srl garantisce questo impianto nei termini ed alle condizioni indicati di seguito.

1.La venditrice garantisce la merce fornita, nelle condizioni normali d'uso come da norme e misure tecniche specificate nella documentazione tecnica, per un periodo di 24 mesi dalla consegna all’utente finale, durante il quale si impegna a sua scelta a riparare o sostituire gratuitamente i pezzi riconosciuti difettosi per materiale o costruzione. I prodotti reputati difettosi dovranno essere restituiti in porto franco. Il periodo di garanzia termina 24 mesi dopo la fornitura all’utente finale anche se i materiali non sono stati messi in servizio per qualsiasi ragione.

2.Dimensioni, prestazioni, pesi ed in genere tutti i dati tecnici contenuti in cataloghi, offerte o conferme d'ordine, devono intendersi come indicazioni approssimative. Ci riserviamo di apportare a tali dati, in qualunque momento e senza preavviso, quelle modifiche non sostanziali che ritenessimo utili e convenienti.

3.Sono esclusi dalla garanzia i danni conseguenti a trascuratezza, o uso anormale, insufficiente manutenzione, manomissione da parte del compratore o di terzi, imperizia, installazione ed uso non corrispondenti alte norme tecniche fornite dalla venditrice o altre cause non imputabili alla venditrice stessa.

4.La ditta venditrice non risponde dei danni causati durante l'operazione di carico, trasporto e scarico che il compratore avrà cura di contestare al vettore al momento della consegna,

5.La merce viaggia protetta da normali misure di imballaggio.

6.In caso di ulteriore vendita a terzi da parte dell'acquirente quest'ultimo avrà l'obbligo di rendere edotto it terzo delle norme ed informazioni tecniche fornite dalla ditta venditrice: nel caso contrario la garanzia non potrà operare. Sono parimenti esclusi dalla garanzia i danni e le avarie derivanti da cause eccezionali.

7.Al compratore decade il diritto di garanzia se non denuncia gli eventuali vizi e difetti occulti per iscritto alla venditrice entro otto giorni dalla scoperta del difetto.

8.La merce resa non potrà costituire, di per se stessa, contestazione di vizi o difetti in mancanza di denunzia specifica.

9.L'acquirente, in caso di contestazione di vizi, dovrà preliminarmente richiedere alla ditta venditrice la riparazione o la sostituzione gratuita dei pezzi riconosciuti difettosi per materiale o costruzione ad insindacabile giudizio della venditrice. Tali riparazioni saranno effettuate esclusivamente presso l'azienda venditrice.

10.La contestazione di vizi inerenti ad un particolare tipo di prodotto non potrà mai costituire contestazione di tutta una partita dì merci contenente diversi tipi di prodotto; pertanto l'acquirente non potrà bloccare pagamenti relativi a merce di tipo diverso da quella contestata e già spedita.

11.La venditrice risponde nei confronti dell'acquirente delle specifiche obbligazioni di garanzia soltanto nei limiti e nei termini sopra descritti.

12.In alcun caso l'acquirente potrà richiedere interventi per collaudo o riparazione in luoghi diversi dalla sede della venditrice.

13.I termini di consegna non sono impegnativi per la ditta venditrice e potranno essere mutati per l'insorgere di motivi sia esterni che interni all'azienda.

14.In caso di mancato pagamento alle scadenze convenute, l'acquirente dovrà corrispondere interessi di mora calcolati ad un tasso pari al «prime rate ABI» aumentato di tre punti, inoltre la garanzia rimarrà sospesa sino alla data del completo saldo fermo restando il termine di scadenza della stessa.

15.Per ogni eventuale controversia e fatta espressa deroga a favore esclusivamente del Foro di Marsala. Salva la facoltà per la venditrice di adire il Foro dì residenza del compratore.

Le presenti condizioni generali di vendita annullano tutte le precedenti e nessuna deroga alle stesse sarà consentita se non espressamente accettata dalla ditta venditrice.

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Manuale Operativo per l’istruzione all’installazione uso e manutenzione

5 Garanzie di processo

Le prestazioni dell’impianto sono garantite nell’ipotesi che:

La temperatura del fluido di alimento sia maggiore di 3°C ed inferiore a 40°C. Il fluido di alimento non contenga sostanze sospese o colloidali; composti chimici come tensioattivi, solventi, oli solubili, ecc.; ozono, permanganato o altri agenti fortemente ossidanti.

PRINCIPI GENERALI DI SICUREZZA Generalità di Sicurezza

- Prima di avviare l’impianto, leggere e capire attentamente e completamente questo manuale operativo, applicando integralmente tutte le prescrizioni e raccomandazioni in esso contenute

- E’ assolutamente proibito neutralizzare, rimuovere, modificare o rendere inefficiente qualsiasi dispositivo di sicurezza e di protezione; ovunque dislocati, devono essere mantenuti in condizioni di perfetta e costante efficienza.

- Qualora si verificassero situazioni di immediato pericolo, il manovratore deve arrestare l’impianto dall’interruttore posto sul quadro della centralina di comando: tale operazione consente l’immediato arresto dell’impianto.

Rischi

Pericolo per l’operatore che si appresti ad effettuare operazioni di manutenzione con l’impianto in moto vista l’alta pressione di lavoro di questo.

Rumorosità dell’impianto

La progettazione e la realizzazione dell’impianto sono state effettuate in maniera da ridurre al livello minimo possibile l’emissione del rumore aereo alla sorgente, in accordo alle prescrizioni della Direttiva Comunitaria 89/392.

Non è richiesta la presenza dell’operatore durante il funzionamento dell’impianto, ma solo per operazioni di manutenzione e regolazione.

La fonte che eroga maggiore rumore è la pompa acqua mare.

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Manuale Operativo per l’istruzione all’installazione uso e manutenzione

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DATI TECNICI

Ingombri

Unità Centrale

Pompa Alimentazione

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Manuale Operativo per l’istruzione all’installazione uso e manutenzione

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Prefiltro/Filtro Flushing

Post Filtro a Carboni

Caratteristiche Elettriche

Tensione di alimentazione 12V DC

Potenza massima installata 300 W

Classe quadro elettrico IP 65

Parametri di funzionamento

Tipo di funzionamento Passaggio singolo

Pressione tipica di esercizio 55/60 bar

Temperatura tipica di esercizio 15°C / 25°C

Temperatura minima ammissibile 3°C

Temperatura max ammissibile 40°C

Caratteristiche delle Membrane

Configurazione Spirale avvolta

Materiale Film Composito

Dimensioni 2.5” x 21”

Temperatura max ammissibile 40°C

Quantità 3

Schema di flusso

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Manuale Operativo per l’istruzione all’installazione uso e manutenzione

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INSTALLAZIONE Raccomandazioni

Si raccomanda di prevedere l’installazione dell’impianto in zona adeguatamente illuminata. A cura del cliente sono i lavori preparatori (es. predisposizione energia elettrica, acqua ecc.)

La linea di alimentazione dell’impianto deve essere prevista di adeguata potenza. Si richiama l’attenzione del cliente sulla necessità di prevedere tutte le condizioni di sicurezza necessarie per la “messa a terra”

dell’impianto.

L’impianto di “messa a terra” deve essere conforme alle normative vigenti nel paese di installazione e regolarmente verificato da personale qualificato.

Posizionamento dell’Impianto

L’impianto deve essere posizionato su una fondazione solida e ben livellata, che non risenta di vibrazioni derivanti da altre macchine lontano da fonti di calore.

Posizionare l’impianto in modo tale da consentire le eventuali operazioni di manutenzione.

Collocare l’impianto in un luogo coperto o comunque al riparo dagli agenti atmosferici come pioggia, sole e vento.

Nozioni base per l’installazione

- Leggere le istruzioni!

- Evitare curve strette dei tubi e percorsi eccessivi.

- Utilizzare cavo elettrico con diametro adeguato alle esigenze.

- Installare il modulo pompa di alimentazione il più basso possibile.

- Utilizzare un apposito passa scafo di ingresso a conchiglia con griglia.

- Non montare componenti sopra i dispositivi elettrici.

- Evitare di far entrare sporco o detriti nelle tubazioni durante il montaggio.

Un piccolo pezzo di detriti può fermare il sistema!

Posizione presa mare ingresso: Il sistema deve essere collegato ad un apposito passascafo da 1/2 "in dotazione, con la paletta rivolta in avanti.

Installare la presa mare al di sotto della linea di galleggiamento e più vicino possibile alla linea centrale per evitare la contaminazione e l'aria che entra nel sistema. Non installare vicino, o a valle di, uno scarico, dietro la chiglia, dietro pinne stabilizzatrici, o altri dispositivi subacquei.

Le prese mare nella zona di prua sono suscettibili ad ingresso d'aria in condizioni difficili. La condivisione di un passa scafo può causare problemi imprevisti, come le diminuzione del flusso, bolle d'aria, contaminazione e invalida la garanzia. Per le barche che viaggiano sopra 15 nodi di velocità, è preferibile utilizzare un sistema di aspirazione retrattile perché preleva l'acqua lontano dallo scafo.

Evitare restrizioni o eccessive distanze tra la presa mare e l’aspirazione della pompa di alimentazione.

Il passa scafo di scarico deve essere montato sopra la linea di galleggiamento, lungo o appena sopra la linea di galleggiamento, per ridurre al minimo gli spruzzi d’acqua e la contropressione.

Utilizzare due fascette su tutti i collegamenti dei tubi al di sotto della linea di galleggiamento.

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Manuale Operativo per l’istruzione all’installazione uso e manutenzione

9 Istruzioni montaggio tubi: per fissare i tubi alla connessione push fit fitting, inserire il tubo all'interno del foro della connessione e spingere fino alla fine.

Assicurarsi che la tubazione sia lontano da oggetti quali cinghie di motore e portelli in movimento. Prevenire lo strofinio del tubo. Prova e ispeziona tutte le fascette delle tubazioni e dei tubi flessibili dopo diverse ore di funzionamento.

CONNESSIONI Connessioni idrauliche

Connessioni Tubo Sezione

min. Da A

Ingresso acqua mare Armovin trasparente 16 mm Presa mare Filtro Anti Alghe Ingresso acqua mare Armovin trasparente 16 mm Filtro Anti Alghe Tee con Valvola Non

ritorno Ingresso acqua mare Armovin trasparente 16 mm Tee con Valvola Non

ritorno Pompa alimentazione Ingresso acqua mare Seawater nero PN16 16 mm Pompa alimentazione Prefiltro Ingresso acqua mare Seawater nero PN16 16 mm Prefiltro Dissalatore

Uscita acqua dolce Nero PVC 8 mm Dissalatore Post filtro=>Serbatoio

Uscita Scarico/Unsafe Armovin trasparente 16 mm Dissalatore Scarico fuori bordo Ingresso Flussaggio Armovin trasparente 16 mm Autoclave Filtro a Carboni

Flussaggio Ingresso Flussaggio Armovin trasparente 16 mm Filtro a Carboni Flussaggio Tee con Valvola Non

ritorno

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Manuale Operativo per l’istruzione all’installazione uso e manutenzione

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Connessioni Elettriche

- Prestare attenzione alla dimensione del filo o le prestazioni del sistema saranno compromesse.

- Eseguire il cablaggio UL, ABYC, CE o standard applicabili.

Disporre due fili dal quadro elettrico principale CC alla punto dove si installerà la pompa di alimentazione.

Giuntare con connettori di testa o con una morsettiera. Utilizzare raccordi a tenuta stagna. La caduta di tensione compromette le prestazioni del sistema. La lunghezza del filo è la somma dei fili positivo e negativo.

Guida sezione fili elettrici:

Proteggere con un fusibile o con interruttore magneto termico da 32 Amp Sezione Lunghezza

6 mm To 15 feet (4.5 mt) 10 mm To 25 feet ( 7.5 mt) 16 mm To 35 feet (10.6 mt)

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Manuale Operativo per l’istruzione all’installazione uso e manutenzione

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Connessioni Centralina di Comando

NORME SULL’OSMOSI INVERSA Generalità sul processo dell’Osmosi Inversa

L'Osmosi Inversa è il processo in cui si forza il passaggio delle molecole di solvente dalla soluzione più concentrata alla soluzione meno concentrata ottenuto applicando alla soluzione più concentrata una

pressione maggiore della pressione osmotica. In pratica, l'osmosi inversa viene realizzata con una membrana che trattiene il soluto da una parte impedendone il passaggio e permette di ricavare il solvente puro dall'altra.

Questo fenomeno non è spontaneo e richiede il compimento di un lavoro meccanico pari a quello necessario per annullare l'effetto della pressione osmotica. Tale processo rappresenta la più fine tecnica di filtrazione dell'acqua, in quanto non consiste semplicemente in un ostacolo fisico (determinato dalle dimensioni dei pori) al passaggio delle molecole, ma sfrutta la diversa affinità chimica delle specie con la membrana, permettendo infatti il passaggio delle molecole cosiddette "water like", cioè chimicamente simili all'acqua (es. gli alcool a catena corta). Dal punto di vista impiantistico il metodo sfrutta il principio della filtrazione tangenziale, come anche altre tecniche simili quali l'ultrafiltrazione e la nanofiltrazione. L'osmosi inversa è utilizzata nel trattamento dell'acqua, sia per la desalinizzazione, sia per la rimozione di tracce di fosfati, calcio e metalli pesanti, nonché pesticidi, materiali radioattivi e di quasi tutte le molecole inquinanti.

Variabili Operative

Le variabili operative influenzano la selettività delle membrane e la loro vita operativa. Le principali variabili operative che devono essere tenute sempre in considerazione da parte dell’operatore sono:

1. Temperatura

La temperatura ha un’influenza importante sulla permeazione, poiché la variazione di temperatura comporta un cambiamento della viscosità, a parità di pressione applicata, si ha un aumento o diminuzione della portata del permeato di circa il 3% per grado centigrado. Da qui sarebbe opportuno operare a temperature alte, ma che siano compatibili con la resistenza delle membrane.

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Manuale Operativo per l’istruzione all’installazione uso e manutenzione

12 2. Pressione all’interno dei vessel

La pressione di lavoro all’interno dei vessel costituisce una lettura indiretta della velocità del flusso attraverso le membrane.

Tabella degli effetti della temperatura

La tabella illustra la perdita o l'aumento della produttività attraverso la membrana RO.

Per calcolare quale dovrebbe essere la normale produttività delle membrane RO a 25° C / 77° F, segui queste indicazioni:

1. Determina la temperatura dell’acqua in ingresso;

2. Individua il valore della temperatura sulla tabella;

3. Individua il punto corrispondente alla temperatura sulla linea di produzione tracciata;

4. Da questo punto, spostati verso sinistra orizzontalmente, sull’asse delle percentuali;

5. Determina la produzione giornaliera attuale, moltiplicando il valore di produzione oraria attuale per 24 (h).

6. Dividi il risultato per la percentuale calcolata al punto 4. La risposta sarà la produzione equivalente delle membrane con i parametri di test, 56 bar (820 psi) e 25° C (77° F).

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Manuale Operativo per l’istruzione all’installazione uso e manutenzione

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Membrane Utilizzate

Le membrane impiegate sono in grado di offrire prestazioni ed alto rendimento nel tempo, a condizione che vengano rispettate le norme di seguito illustrate:

1. La conservazione delle membrane va effettuata allo stato umido, nelle soluzioni conservanti consigliate, evitandone il congelamento.

2. E’ assolutamente vietato l’impiego di tensioattivi cationici e/o di solventi organici.

3. L’esposizione agli alogeni liberi, in generale, può danneggiare le membrane in maniera irreversibile.

ISTRUZIONI PER IL FUNZIONAMENTO DELL’IMPIANTO AVVIO NUOVO DISSALATORE

Evitare di far funzionare, il dissalatore se l’imbarcazione è in acque contaminate. Il sistema dovrebbe essere testato prima di lasciare il porto. Se la posizione o il meteo impediscono un corretto test, avviare il dissalatore con acqua di mare artificiale. Sciogliere 30 g / l di sale in acqua pulita senza cloro in un grande secchio, minimo di 50 litri e far aspirare la pompa di alimentazione da questo secchio.

Attenzione! Si possono verificare danni se la sequenza di spurgo viene bypassata e la membrana è va in pressione con la soluzione chimica di stoccaggio.

Primo controllo:

- le valvole di aspirazione e di scarico devono essere aperte.

- Tutte le connessioni dei tubi sono serrate.

- La “Pressure relief valve” è in posizione Maintenance.

La centralina consente il comando delle fasi processo dell’impianto. Non necessita di accensione o spegnimento.

Alimentando la linea elettrica dell’impianto, sul display sarà visualizzata la schermata iniziale (info).

Finita questa fase avremo la schermata System Standby, dove saranno visualizzate le ore totali di lavoro e l’acqua prodotta in totale.

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Manuale Operativo per l’istruzione all’installazione uso e manutenzione

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PRIMO AVVIO

1. Alimentare la linea elettrica;

2. E’ necessario riempire la linea d’acqua in ingresso, per far ciò, premere il tasto WASHING fino a che la pressione d’ingresso sul manometro, non raggiunge 8 bar +/- 0,4.

3. Controllare il flusso d’acqua dello scarico. Deve essere privo di bolle d’aria.

4. Se tutto è ok, premere STOP e ruotare la Pressure Relief su Service. (Solo al primo avvio).

5. Premere START.

6. Controllare che il sistema stia funzionando con i parametri corretti. Confrontare con i seguenti parametri:

INLET PRESSURE: min.9 bar - max 15 bar;

HIGH PRESSURE: min. 40 bar – max 60 bar;

Avvio Senza Timer

1. Alimentare la linea elettrica;

2. Premere START.

Premendo il tasto Start l’impianto si avvia e sul display compare la schermata System Running dove saranno visualizzati i seguenti valori:

- Pressione acqua ingresso (IN) - Pressione di lavoro (HI)

- Qualità Acqua Prodotta: UNSAFE o GOOD + Valore Salinità (µS) - Quantità acqua prodotta (lt/h)

- Ore di lavoro (W.h)

Inizialmente il valore della Salinità sarà sostituito da UNSAFE e l’impianto scarterà l’acqua prodotta fino a quando la conducibilità non scenderà al di sotto di 1500 Micro Siemens. A quel punto l’impianto devierà l’acqua prodotta verso il serbatoio e la dicitura UNSAFE sarà sostituita da GOOD + il valore della Salinità espressa in Micro Siemens.

Avvio con Timer

E’ possibile selezionare il tempo di funzionamento del dissalatore da un minimo di 1 ora ad un massimo di 4 ore.

1. Alimentare la linea elettrica;

2. Premere START => Il dissalatore si avvia;

3. Premere START nuovamente per selezionare il tempo di funzionamento (min. 1 ora – max 4 ore). Ogni pressione corrisponde ad 1 ora di lavoro. Sulla parte bassa del Display sarà visualizzato il tempo rimanente.

Arresto dissalatore 1. Premere STOP;

2. Chiudere la presa mare;

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Manuale Operativo per l’istruzione all’installazione uso e manutenzione

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FLUSHING

Il dissalatore è provvisto di FLUSHING Automatico Immediato che si avvierà automaticamente dopo 10 minuti dallo STOP del dissalatore. Il ciclo di FLUSHING è di 2 minuti.

Per Programmare il PERIODIC FLUSHING eseguire i seguenti passaggi:

1. Con il sistema in Stand-by premere FLUSHING;

2. Premere FLUSHING nuovamente per selezionare i giorni di intervallo tra i cicli di Flushing (min. 2 giorni – max 4 giorni). Ogni pressione corrisponde ad 1 giorno. Sulla parte bassa del Display sarà visualizzato il tempo rimanente al prossimo ciclo di Flushing.

MANUTENZIONE Precauzioni

Le operazioni di manutenzione garantiscono una vita più lunga dell’impianto ed una maggiore affidabilità. Si consiglia di prestare molta attenzione alla manutenzione delle membrane. Leggere attentamente questa sezione prima di eseguire le operazioni di manutenzione sull’impianto: questo garantirà condizioni di maggior sicurezza al personale preposto e maggiore affidabilità agli interventi eseguiti.

Manutenzione Ordinaria.

Membrane

Le membrane rappresentano la parte più delicata dell’impianto e pertanto è bene seguire alcune istruzioni per evitare eventuali rotture o cali di produzione:

1. Se si prevede un periodo di fermo impianto più lungo di 10 giorni si deve necessariamente procedere con la procedura di preservazione delle membrane per evitare il proliferare dei microorganismi quali batteri, lieviti e muffe.

2. Non esporre le membrane a temperature superiori ai 40°C o inferiori ai 3°C. Quando le membrane si trovano all’interno dei Vessel, l’acqua presente all’interno funziona da isolante termico. Nel caso in cui la temperatura esterna scenda al di sotto dei 3°C si deve aggiungere all’acqua di lavaggio un 20% di glicerina per evitare la formazione di ghiaccio.

3. Le membrane devono sempre essere tenute bagnate. Nel caso in cui si deve uscire la membrana dal vessel la si deve riporre in un contenitore che possa mantenerla bagnata. (Ad es. un tubo chiuso ad una estremità).

Ricordiamo che l’operazione di sostituzione o di ispezione delle membrane è consigliabile farla eseguire dal personale dei centri assistenza della OSMOSEA SRL

Pompe alimentazione e Intensificatore di pressione Osmosea

Se l’impianto deve restare spento per più di 2 giorni si consiglia di attivare il Flussaggio periodico.

Se si prevede un periodo di fermo impianto più lungo di 20 giorni si deve necessariamente procedere alla procedura di preservazione delle membrane per evitare il proliferare dei microorganismi quali batteri, lieviti e muffe.

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Manuale Operativo per l’istruzione all’installazione uso e manutenzione

16 Le pompe di alimentazione e l’intensificatore di pressione Osmose non richiedono manutenzione ordinaria ad eccezione di ispezione per eventuali perdite. Serrare eventuali fascette o raccordi che mostrano segni di perdite. I raccordi filettati ad alta pressione nell’ intensificatore di pressione non devono mai perdere acqua e non dovrebbero mai essere troppo serrati. Se uno dei raccordi dell’intensificatore di pressione inizia a perdere dalla filettatura, può essere svitato, sigillato con una pasta sigilla filetti, se la perdita è dal tubo è necessario serrare con due chiavi.

Tubazioni e circuiti di alta pressione.

Periodicamente è buona norma verificare lo stato dei tubi di alta pressione e la tenuta dei raccordi.

I tubi di alta pressione (tubi neri con all’estremità dei raccordi in acciaio) non devono presentare segni di deterioramento ed i raccordi, con l’impianto a pieno regime, non devono avere perdite d’acqua.

Per una migliore manutenzione è preferibile far eseguire questi controlli al personale dei centri assistenza OSMOSEA srl

Pre Filtro

Il lavoro del pre-filtro è di assicurare che l'acqua in ingresso sia priva di solidi in sospensione e quindi rappresenta una sicurezza per il buon funzionamento dell'impianto. Si prega di fare attenzione se durante il funzionamento dell’impianto si verifica uno dei seguenti casi:

1. La pressione Inlet scende oltre il 30% in meno rispetto a quando la cartuccia del pre-filtro era nuova (3,5 bar / 4 bar);

2. La pressione esercizio non è costante;

Quanto descritto sopra indica un intasamento o deterioramento della cartuccia filtrante e quindi, è necessario procedere con la manutenzione:

1. Fermare l'impianto;

2. Chiudere la valvola di mare di ingresso;

3. Aprire la Pressure Relief Valve;

4. Usando la chiave fornita con l'impianto, svitare il bicchiere del filtro mettendo una mano sotto al fine di evitare la caduta di questo;

5. Estrarre la cartuccia;

6. Pulire l'interno del filtro con un detergente neutro;

7. Inserire la nuova cartuccia

8. Assicurarsi che l’O-ring (la guarnizione arrotondata) è ben posizionata nella sua sede spingendo nella parte superiore del filtro;

9. Avvitare il filtro a mano. NON USARE LA CHIAVE PER CHIUDERE IL FILTRO.

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Manuale Operativo per l’istruzione all’installazione uso e manutenzione

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Manutenzione straordinaria

Procedura preservazione membrane per lunghe soste.

La procedura per la preservazione delle membrane deve essere effettuata ogni qual volta si prevede un fermo impianto superiore ai 10 giorni. In alcuni casi in cui la temperatura esterna supera i 30°C, si consiglia di effettuare la procedura dopo massimo 3 giorni di fermo impianto.

Per eseguire la procedura di preservazione membrane, bisogna effettuare i seguenti passi:

1. Aprire la Pressure Relief Valve;

2. Eseguire due cicli di Flushing;

3. Riempire un tino con 15 litri di acqua pulita non clorata e sciogliere 150 gr. (mezza confezione) di CLEANER A;

4. Collegare un tubo alla valvola di Non Ritorno della linea di aspirazione della pompa di alimentazione;

5. Immergere il tubo nel tino.

6. Scollegare il tubo di uscita dall’impianto DRAIN ed immergerla nel tino contenente la soluzione creando un ciclo chiuso;

7. Avviare il dissalatore premendo il tasto WASHING ed attendere almeno 30 minuti.

8. Il dissalatore si arresterà automaticamente dopo 30 minuti;

9. Ricollegare il tubo di uscita DRAIN alla sua posizione originaria;

10. Eseguire due cicli di Flushing;

11. Riempire un tino con 15 litri di acqua pulita non clorata e sciogliere 150 gr. (mezza confezione) di CLEANER B;

12. Scollegare il tubo di uscita dall’impianto DRAIN ed immergerla nel tino contenente la soluzione creando un ciclo chiuso;

13. Avviare il dissalatore premendo il tasto WASHING ed attendere almeno 30 minuti.

14. Il dissalatore si arresterà automaticamente dopo 30 minuti;

15. Ricollegare il tubo di uscita DRAIN alla sua posizione originaria;

16. Eseguire due cicli di Flushing;

17. Riempire un tino con 10 litri di acqua pulita non clorata e sciogliere 1 lt. di SOLUZIONE CONSERVANTE;

18. Scollegare il tubo di uscita dall’impianto DRAIN ed immergerla nel tino contenente la soluzione creando un ciclo chiuso;

19. Avviare il dissalatore premendo il tasto WASHING ed attendere almeno 5 minuti.

20. Ricollegare il tubo di uscita DRAIN alla sua posizione originaria;

21. Lasciare l’impianto carico con questa soluzione.

La suddetta procedura deve necessariamente essere effettuata prima delle lunga sosta invernale, durante la quale è bene ripetere l’operazione ogni 6 mesi.

Si raccomanda l’utilizzo di prodotti chimici forniti dalla OSMOSEA SRL per evitare un improvviso deterioramento delle membrane causato da prodotti non adatti allo scopo.

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Manuale Operativo per l’istruzione all’installazione uso e manutenzione

18 Sostituzione membrane

1. Togliere l’alimentazione elettrica all’impianto;

2. Svitare e staccare le tubazioni di alta e bassa pressione dai vessel contenenti le membrane;

3. Svitare le viti di fissaggio poste sui tappi dei vessel ed asportare le mezze lune

4. Avvitare per metà le viti e servendosi di due chiavi estrarre i tappi bianchi facendo leva;

5. Estrarre la membrana seguendo la direzione indicata dalla freccia posta sul vessel;

6. Lubrificare con grasso al silicone l’o-ring posto su una estremità della membrana e quelli sui tappi bianchi del vessel;

7. Inserire la nuova membrana seguendo la direzione indicata dalla freccia posta sul vessel e facendo attenzione che l’estremità della membrana con la guarnizione non venga inserita per prima;

8. Inserire i tappi bianchi;

9. Inserire le mezze lune ed avvitare le viti;

10. Collegare i tubi precedentemente staccati;

11. Avviare l’impianto ed assicurarsi che non ci siano perdite

Per una migliore manutenzione è preferibile far eseguire questi controlli al personale dei centri assistenza OSMOSEA srl

Ogni operazione di smontaggio e ri - montaggio deve essere eseguita con:

1. Assoluta certezza del fermo macchina: togliere tensione alla centralina di comando premendo il tasto di emergenza posto sul quadro della centralina di comando.

2. Approntamento nell’ambiente di lavoro di una zona adeguatamente dotata di ogni attrezzatura necessaria e priva di pericolose combinazioni;

3. Pulire accuratamente ogni pezzo rimontato, sgrassare o lubrificare a seconda della particolare destinazione;

GUIDA ALLA RISOLUZIONE DEI PROBLEMI

DESCRIZIONE CAUSE RIMEDI

Allarme alta conducibilità

(UNSAFE) Rottura Membrane Sostituzione

Allarme bassa pressione (LOW

PRESSURE ALERT). Intasamento pre-filtri – Portata acqua in ingresso bassa – Ostruzione sulla linea della presa mare - Aspirazione aria.

Sostituzione o pulizia cartucce (nel caso di cartucce lavabili) – Verificare linea ingresso - Innescare la SEA WATER PUMP.

Allarme alta pressione (HIGH

PRESSURE ALERT). Ostruzione linea di scarico – Incrostazioni su valvola regolatrice – Membrane intasate

Verifica linea di scarico – Regolare pressione di esercizio – Rigenerazione membrane.

Allarme abbassamento Alta pressione. (HIGH PRESSURE TOO LOW)

Rottura circuito alta pressione Verificare eventuale perdita.

Allarme bassa tensione di

Alimentazione (Voltage too low) La tensione elettrica di alimentazione è più bassa del minimo consentito

Controllare la carica delle batterie

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Manuale Operativo per l’istruzione all’installazione uso e manutenzione

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Lista Ricambi

Cod. Description

2718 Cartuccia Prefiltro 5 micron 10”

2739 Pre filtro 10” in-out 3/4”

1444 Vessel in Carbonio 2521 5592 Tappo Vessel con O-ring 2 5591 Tappo Vessel con O-ring 1 4955 Membrana Osmotica 2521 4256 Accumulatore di pressione

5951 Pompa Alimentazione Inox PA0300BH 6278 Motore Brushless 300

1730 Filtro Anti Alghe

4535 Scheda Elettronica di Controllo 1750 Manometro Bassa Pressione 5585 Trasduttore Alta Pressione 55584 Trasduttore Bassa Pressione

469 Tubo 8 mm

4536 Tubo Alta Pressione 1 4537 Tubo Alta Pressione 2

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Manuale Operativo per l’istruzione all’installazione uso e manutenzione

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Manuale Operativo per l’istruzione all’installazione uso e manutenzione

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Demolizione e smaltimento dell’Impianto

Alla fine del ciclo di vita operativa, la ditta utilizzatrice deve provvedere allo smaltimento dell’impianto nel rispetto delle normative vigenti.

Si dovrà innanzitutto effettuare un’accurata pulizia generale dei vari elementi componenti l’impianto, proseguendo con la separazione dei singoli componenti costituenti la macchina.

Si dovranno così separare componenti e materiale elettrico, i motori elettrici ed i particolari ferrosi dai non ferrosi, per procedere quindi allo smaltimento differenziato dei vari materiali.

Nessun organo della macchina è costituito da materiali per i quali sia richiesto lo smaltimento attraverso organi appositamente addetti.

Riferimenti

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