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Studio di fattibilità: indagine territoriale

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Academic year: 2022

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(1)

Studio di fattibilità:


indagine territoriale

(2)

Studio di fattibilità:

indagine territoriale

Analisi condotte

ANALISI QUANTITATIVA

• Dati sulle coltivazioni biologiche

• Dati sugli allevamenti biologici

• Dati sulle aziende di trasformazione di prodotti biologici

• Dati sulle mense scolastiche

ANALISI DI CAMPO: INTERVISTE

• Operatori Bio (30 interviste)

• Operatori non Bio (60 interviste)

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Studio di fattibilità: indagine territoriale ANALISI QUANTITATIVA

Le superfici e le coltivazioni BIO

SUPERFICIE IN ETTARI

Conduzione colturale biologica Frutticole Vite Castagne Orticole Patate Seminativi Foraggere Altre colture

TOTALE assoluto Biologico + conversione 231,49 349,11 500,25 152,15 14,51 3.977,65 13.067,65 142,71 18.435,51 Quota % sup. bio per tipo di coltura 1,26 1,89 2,71 0,83 0,08 21,58 70,88 0,77 100,00

Frutticole Vite Castagne Orticole Patate Seminativi Foraggere Altre colture

(4)

Studio di fattibilità: indagine territoriale ANALISI QUANTITATIVA

Le superfici e coltivazioni BIO

(5)

Studio di fattibilità: indagine territoriale ANALISI DI CAMPO (interviste)

Interesse per il Bio e Km0: oper. Bio

OPERATORI BIO

Interesse per il 


BIO Interesse per il
 KM0

Elevato Assoluto Elevato Assoluto

Agriturismo 10% 90% 30% 60%

Rivendita 50% 50% 100% 0%

Ristorante/pub 40% 60% 40% 60%

GAS 0% 100% 0% 100%

SoggeCo di Sistema 33% 67% 33% 67%

(6)

Studio di fattibilità: indagine territoriale ANALISI DI CAMPO (interviste)

Interesse per il Bio e Km0: oper. NON Bio

OPERATORI 


NON BIO

Interesse per il BIO Interesse per il KM0

Scarso Medio Elevato Assoluto Scarso Medio Elevato Assoluto

Agriturismo 0% 50% 0% 50% 0% 0% 50% 50%

Trasformazione 0% 0% 100% 0% 50% 0% 50% 0%

Rivendita 81% 17% 3% 0% 39% 50% 8% 3%

Ristorante/pub 38% 31% 31% 0% 8% 38% 54% 0%

Ristoraz.Collettiva 0% 0% 100% 0% 0% 0% 100% 0%

Sogg. di Sistema 0% 0% 100% 0% 20% 20% 40% 20%

(7)

Pubbliche Amministrazioni nel Distretto Biologico*

* Si raccomanda l’uso della dizione “Distretto Biologico” e non “BioDistretto” essendo questo ultimo un nome registrato

(8)

Pubbliche Amministrazioni nel Distretto Biologico

Motore dell’Economia Circolare.

Stimolo ed esempio di innovazione dei processi locali verso una

economia circolare sempre più sostenibile e resiliente.

Ambiti tipici di intervento:

• rifiuti / scarti

• trasporto

• edilizia

• energia

• ambiente

• agroalimentare

• cittadinanza attiva

Quali impegni per gli Enti pubblici?

(9)

Pubbliche Amministrazioni nel Distretto Biologico

L’esempio dei Protocolli BioDistretti AIAB

Enti pubblici si impegnano a:

• diffondere sul territorio di loro competenza (dichiarato libero da OGM) l’informazione sul modello dell’agricoltura biologica;

• privilegiare gli acquisti verdi (favorendo lo sviluppo delle mense pubbliche biologiche);

• valorizzare le produzioni biologiche del territorio promuovendo canali distributivi alternativi (mercatini, punti vendita aziendali, ristoranti a filiera corta, ecc.).

Le pubbliche amministrazioni si impegnano a valutare l’applicazione dei principi del

biologico anche in altri settori come la gestione del verde pubblico, la gestione dei rifiuti organici, il regolamento edilizio ecc..

Verificano inoltre la possibilità di condurre in biologico le aree demaniali e le proprietà collettive, allo scopo di trasformarle in “incubatori” di imprese biologiche anche rivolte all’agricoltura sociale.

Quali impegni per gli Enti pubblici?

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Pubbliche Amministrazioni nel Distretto Biologico

Nel Distretto Biologico dell’Appennino Bolognese:

?

Quali impegni per gli Enti pubblici?

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Documentazione e informazioni sul


progetto di fattibilità del Distretto Biologico*

* Si raccomanda l’uso della dizione “Distretto Biologico” e non “BioDistretto” essendo questo ultimo un nome registrato

(12)

Il sito dedicato è l’hub informativo

Documentazione e informazioni 


progettodistrettobio.bolognappennino.it

Materiali

Calendario

Interviste

Dati statistici e informativi

Aggiornamenti costanti

Links ad altri siti informativi

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Facebook

Newsletter del GAL

Newsletter dei Comuni

Altri strumenti

Documentazione e informazioni 


progettodistrettobio.bolognappennino.it

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