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COMUNE DI ZIGNAGO. PROVINCIA DELLA SPEZIA Piazza IV Novembre nc. 1 - Frazione Pieve - ZIGNAGO (SP)

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(1)

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PRATICA DEL COMPOSTAGGIO DOMESTICO

Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n°25 del 26 agosto 2019

0187 865075 0187 865267

COMUNE DI ZIGNAGO COMUNE DI ZIGNAGO

PROVINCIA DELLA SPEZIA PROVINCIA DELLA SPEZIA

E – mail info@comunezignago.it

19020 Piazza IV Novembre nc. 1 - Frazione Pieve - ZIGNAGO (SP)

(2)

INDICE

ART. 1 – OGGETTO DEL REGOLAMENTO ... 3

ART. 2 – METODI DI COMPOSTAGGIO CONSENTITI ... 3

ART. 3 – RIFIUTI COMPOSTABILI E NON COMPOSTABILI. ... 5

ART. 4 – CONDIZIONI GENERALI PER ACCEDERE ALLA RIDUZIONE DELLA TARI PREVISTA PER LE UTENZE DOMESTICHE PRATICANTI COMPOSTAGGIO . ... 6

ART. 5 – MODALITA’ DI RICHIESTA DELLA RIDUZIONE E COMUNICAZIONE DI RINUNCIA. ... 8

ART.6 – ALBO COMUNALE DEI COMPOSTATORI ... 9

ART. 7 – VERIFICHE ... 9

ART. 8 - ENTRATA IN VIGORE DEL REGOLAMENTO ... 10

Allegato A ... 11

Allegato B ... 13

Allegato C ... 15

(3)

ART. 1 – OGGETTO DEL REGOLAMENTO

1. Il presente regolamento ha il fine di disciplinare la pratica di compostaggio domestico presso le utenze domestiche presenti sul territorio comunale, allo scopo di ridurre la quantità di rifiuto prodotto e conferito al servizio pubblico di raccolta rifiuti.

2. Il compostaggio domestico è un sistema di trattamento domiciliare dei rifiuti organici provenienti dalle piccole aree verdi e dall’attività domestica. Dalla trasformazione di detti rifiuti si ottiene il COMPOST, ovvero un terriccio soffice ricco di sostanze nutritive da riutilizzare come ammendante del terreno del proprio orto o giardino.

3. Il compostaggio domestico si basa sulla raccolta differenziata dei rifiuti organici che non vengono conferiti al servizio di raccolta, ma accumulati direttamente dalla famiglia in apposite compostiere.

4. Le utenze domestiche che si attiveranno nella corretta pratica del compostaggio domestico, previa presentazione dell’istanza, avranno diritto a una riduzione sulla Tassa rifiuti (TARI) dell’anno successivo che verrà stabilita annualmente con la deliberazione di approvazione delle tariffe.

ART. 2 – METODI DI COMPOSTAGGIO CONSENTITI

1. Ai fini del conseguimento della riduzione sulla tariffa rifiuti è richiesto alle utenze domestiche di effettuare il compostaggio della frazione organica dei rifiuti derivanti dalla preparazione e consumo di cibi unitamente ai rifiuti prodotti dalla manutenzione del verde del proprio giardino.

2. Il compostaggio dei soli rifiuti prodotti dalla manutenzione del verde del proprio giardino non dà diritto alla riduzione sulla Tassa rifiuti.

4

(4)

3. I metodi consentiti per il compostaggio sono i seguenti, rappresentati a titolo solo esemplificativo nelle immagini:

 cumulo;

 buca, ossia concimaia interrata con rivoltamento periodico frequente;

 compostiera chiusa “composter” (in plastica di tipo commerciale o autocostruita "fai da te", ad es. in rete metallica);

 cassa di compostaggio in legno, realizzata in modo da permettere buona areazione e facile rivoltamento. Non sono considerati strumenti per il compostaggio domestico le concimaie agricole.

4. Il cumulo e la buca sono consentiti se il luogo in cui vengono effettuate le operazioni di compostaggio è distante almeno 8 metri da abitazioni di altra proprietà ed a condizione che le operazioni di compostaggio non provochino in modo apprezzabile la diffusione di odori o insetti molesti.

5. I contenitori per il compostaggio devono essere posizionati all’aperto

(5)

e poggiare su suolo naturale. Il sito di compostaggio per mezzo di compostiere in plastica, fai da te o legno, dovrà essere posizionato ad almeno 7 metri da porte o finestre delle altrui abitazioni limitrofe, con tutte le precauzioni del caso, allo scopo di non arrecare molestie al vicinato.

6. La compostiera può essere localizzata anche in aree non di proprietà o in zone di proprietà comuni, in tal caso con l’accordo di tutti i proprietari del terreno.

ART. 3 – RIFIUTI COMPOSTABILI E NON COMPOSTABILI.

1. Possono essere compostati i seguenti materiali:

- scarti di frutta e verdura, scarti vegetali di cucina: sono molto indicati e costituiscono la base per un ottimo compost;

- fiori recisi appassiti, piante anche con pane di terra: se ci sono parti legnose è meglio sminuzzarle;

- pane raffermo o ammuffito, gusci d’uova: ridurre prima in piccoli pezzi;

- fondi di caffè, filtri di tè /camomilla (anche il filtro si può riciclare);

- foglie varie, segatura e paglia: ottimo materiale secco;

- sfalci d’erba: prima di far appassire, mescolare con altro materiale;

- rametti, trucioli, cortecce e potature: ottimo materiale di “struttura”

perché sostiene il cumulo - ridurre a pezzi;

- carta comune, cartone, fazzoletti di carta, carta da cucina, salviette (non colorate): ottimo materiale secco;

- pezzi di legno o foglie non decomposti presenti nel compost maturo: aiutano l’innesco del processo e danno porosità alla massa;

(6)

2. Possono altresì essere compostati i seguenti materiali, con cautela e in quantità contenute:

 bucce di agrumi non trattati: non superare le quantità di un normale consumo familiare;

 piccole quantità di cenere: massimo 2 - 3 kg. per mc. (la cenere contiene molto calcio e potassio);

 foglie di piante resistenti alla degradazione (magnolia, lauroceraso, faggio, castagno, aghi di conifere): in piccole quantità e miscelando bene con materiali più facilmente degradabili.

3. È vietato il compostaggio delle seguenti sostanze, a titolo esemplificativo: metalli in genere, plastica e gomma in genere, rifiuti derivanti da attività di demolizione edile, vetro, sostanze contenenti acidi (vernici, batterie di autoveicoli), sostanze contenenti prodotti di sintesi e metalli pesanti o dagli stessi contaminate (quali ad esempio, pile, olii vegetali e minerali), tessuti, legno verniciato, legno comunque sottoposto a trattamento con sostanze non naturali, farmaci scaduti, carta patinata, carta stampata, carta colorata, cartone plastificato.

ART. 4 – CONDIZIONI GENERALI PER ACCEDERE ALLA RIDUZIONE DELLA TARI PREVISTA PER LE UTENZE DOMESTICHE PRATICANTI COMPOSTAGGIO.

1. Con l’istanza di riduzione della TARI (Allegato A) il richiedente si impegna a smaltire tutti i rifiuti organici di cucina e di giardino di cui all’elenco all’art. 3, tramite autocompostaggio, ad eccezione di quelli per i quali è opportuno moderarne la quantità per sovrapproduzione, rispetto alle capacità di compostaggio. Tali eccedenze dovranno essere conferite al servizio pubblico secondo le modalità previste nel vigente Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani.

(7)

2. La presentazione dell’istanza di sgravio agisce quale autocertificazione del richiedente che attesta di effettuare la procedura di compostaggio domestico secondo le modalità e con uno dei sistemi previsti nel presente regolamento. L’Ufficio Tributi ha 60 giorni di tempo per motivare eventualmente la non accettazione dell’istanza; in assenza di diniego vale il silenzio assenso.

3. Il compostaggio domestico dovrà avvenire su terreni privati, di proprietà o in disponibilità, pertinenziali o quantomeno adiacenti all’abitazione per la quale si richiede lo sgravio, in quanto presupposto della riduzione sulla tassa rifiuti è l’uso abitudinario, continuativo e non occasionale del compostaggio per il recupero a fini agronomici della frazione verde e organica prodotta. Il luogo ove avviene il compostaggio dovrà perciò essere ben definito e verificabile. Non sarà riconosciuta la riduzione sulla tassa rifiuti qualora il luogo ove avviene il compostaggio si trovi in un’area non pertinenziale all’abitazione ad una distanza da quest’ultima superiore a m. 50.

4. Il richiedente deve dichiarare all’atto della presentazione dell’istanza di sgravio la destinazione del compost prodotto che deve essere compatibile ad attività di giardinaggio, orticoltura, agricoltura; tale destinazione deve essere sempre dichiarata. Il compost deve essere utilizzato su terreni privati, di proprietà o in disponibilità.

5. Il richiedente è tenuto, e si impegna, ad effettuare correttamente anche le raccolte differenziate organizzate dal Comune, in modalità di raccolta di prossimità.

6. Qualora sia accertato a carico dell’utente il mancato rispetto di tali prescrizioni relative alle raccolte differenziate, anche in presenza di compostaggio domestico correttamente effettuato, la riduzione sarà revocata con provvedimento del responsabile dell’Ufficio Tributi.

(8)

7. Il richiedente è tenuto a consentire in qualunque momento il sopralluogo di personale dell’Amministrazione od altro personale appositamente incaricato che provvederà all’accertamento della corretta, reale e costante attività di compostaggio domestico della frazione umida e verde.

8. Qualora, nel corso di un controllo, venga riscontrato che il compostaggio domestico della frazione umida non sia in corso di effettuazione o che tale effettuazione sia realizzata solo parzialmente, in modo sporadico o non conforme a quanto stabilito nel presente regolamento, la riduzione sarà revocata, con provvedimento del responsabile dell’Ufficio Tributi.

9. Per ottenere nuovamente la riduzione tariffaria, l’utente a cui la stessa sia stata revocata, dovrà presentare nuova istanza dall’anno successivo a quello della revoca.

10. Il richiedente si impegna a non causare molestie al vicinato con l’attività di compostaggio domestico e solleva l’amministrazione da responsabilità in caso di eventuali contenziosi tra confinanti.

11. L’agevolazione è riservata a tutti i cittadini che sono iscritti a ruolo come utenze domestiche del territorio comunale che non abbiano insoluti pregressi in termini di TARI.

ART. 5 – MODALITA’ DI RICHIESTA DELLA RIDUZIONE E COMUNICAZIONE DI RINUNCIA.

1. L’istanza di adesione al programma di compostaggio e di conseguente riduzione della Tassa Rifiuti (Allegato A) va presentata presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Zignago. Il beneficio decorre dal 1° gennaio dell’anno successivo all’adesione al programma di compostaggio.

2. Sono considerate valide le istanze avanzate da uno qualunque dei componenti il nucleo familiare a condizione che nella stessa venga specificato il nominativo del familiare iscritto a ruolo, titolare di utenza domestica.

(9)

3. Il richiedente che intende cessare la pratica del compostaggio domestico è tenuto a dare preventiva disdetta (Allegato B) comunicando la data di cessazione delle operazioni di conferimento mediante comunicazione da presentare all’Ufficio Protocollo del Comune di Zignago. La disdetta in corso d’anno comporta la perdita del diritto alla riduzione a partire dal bimestre solare successivo alla data di cessazione delle operazioni di conferimento. L’eventuale recupero del beneficio non spettante avverrà mediante apposita iscrizione a ruolo.

4. La cessazione della pratica di compostaggio comporta inoltre per gli assegnatari delle compostiere assegnate dal Comune di Zignago in comodato d’uso gratuito, l’onere di restituzione della compostiera al Comune, secondo le modalità concordate con gli uffici comunali.

ART.6 – ALBO COMUNALE DEI COMPOSTATORI

1. Il Comune di Zignago istituisce L’Albo Comunale dei compostatori.

2. L’Albo Comunale dei compostatori è l’elenco degli utenti domestici che aderiscono al programma di compostaggio secondo le disposizioni del presente Regolamento, non conferendo i rifiuti compostabili al servizio pubblico di gestione dei rifiuti urbani e assimilati (Compostaggio Totale) o conferendoli limitatamente alle sole eccedenze (Compostaggio Parziale) e che conseguentemente accedono agli sgravi sulla tassa rifiuti previsti dall’Amministrazione Comunale.

ART. 7 – VERIFICHE

1. L’Amministrazione comunale può disporre di effettuare in qualsiasi momento, presso le utenze che aderiscono al progetto e che

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usufruiscono dei benefici, le verifiche necessarie al fine di valutare la corretta applicazione del presente regolamento.

2. Le verifiche di cui sopra verranno effettuate da personale appositamente designato dall’Amministrazione comunale su un campione di utenti in misura non inferiore, su base annua, al 15% degli iscritti all’Albo dei compostatori;

3. In caso di rifiuto di sottoporsi a tali verifiche, i benefici previsti dal presente Regolamento saranno revocati con provvedimento del responsabile dell’Ufficio Tributi. Il rifiuto a consentire tali verifiche comporterà inoltre per gli assegnatari delle compostiere consegnate dal Comune di Zignago in comodato d’uso gratuito, l’onere di restituzione della compostiera al Comune, secondo le modalità da concordare con gli uffici comunali.

4. Qualora in occasione delle verifiche venga riscontrato che il compostaggio domestico non sia in corso di effettuazione, oltre alla revoca della riduzione già prevista all’art.4, punto 8, qualora l’utente sia assegnatario della compostiera consegnata dal Comune di Zignago in comodato d’uso gratuito, dovrà provvedere alla restituzione della compostiera al Comune, secondo le modalità da concordare con gli uffici comunali.

5. Dei suddetti controlli è redatto apposito verbale (Allegato C).

ART. 8 - ENTRATA IN VIGORE DEL REGOLAMENTO

1. Il presente Regolamento entra in vigore il giorno successivo al termine del periodo di pubblicazione all’Albo Pretorio del Comune.

(11)

Cod. Fisc. 80007970116

0187 865075

P. I.V.A. 00286200118

0187 865267

COMUNE DI ZIGNAGO COMUNE DI ZIGNAGO

PROVINCIA DELLA SPEZIA PROVINCIA DELLA SPEZIA

E – mail info@comunezignago.it

19020 Piazza IV Novembre nc. 1 - Frazione Pieve - ZIGNAGO (SP)

Codice ISTAT 011032

Allegato A

ISTANZA RIDUZIONE DELLA TASSA RIFIUTI PER LA PRATICA DEL COMPOSTAGGIO DOMESTICO E DI ISCRIZIONE ALL’ALBO

COMUNALE DEI COMPOSTATORI

Il/La sottoscritto/a __________________________________________________________________

nato/a ____________________________ il ____________________, C.F.

______________________,

residente a Zignago in Via/Viale/Piazza ______________________________________________,

_______, Tel ____________________________, Email

___________________________________

in qualità di:

intestatario/a all’utenza domestica del servizio TARI

appartenente al nucleo familiare: ________________________________________ (indicare cognome nome dell’intestatario/a dell’utenza al Servizio Tributi)

Utenza relativa all’immobile sito in __________________________________________________

Dati catastali: Foglio _________________ Mappale ________________ Sub ___________________

Agli effetti del “Regolamento comunale per la pratica del compostaggio domestico” approvato con Delibera di Consiglio Comunale n° 25 del 26/08/2019 con la quale si istituisce l’Albo dei compostatori.

In base a quanto previsto dall’art. 39 comma 1 del Regolamento Comunale per la disciplina dell’Imposta Unica Comunale (IUC) approvato con delibera di Consiglio Comunale n°13 del 30/08/2014.

CHIEDE

L’applicazione della riduzione della tariffa prevista dal Regolamento Comunale per l’applicazione della tassa rifiuti e l’iscrizione all’Albo dei compostatori

(12)

DICHIARA

1. di effettuare in maniera continuativa il compostaggio domestico e cioè di conferire predetti rifiuti organici, secondo le seguenti modalità:

buca;

cassa di compostaggio in legno.

Tale compostiera/cumulo è posizionato/a nel terreno:

di proprietà;

in disponibilità.

situato:

in un’area distante non oltre 50 m dall’abitazione.

2. di riutilizzare il compost prodotto nel territorio di Zignago nel proprio:

giardino;

orto;

terreno coltivato.

3. di aver letto e di impegnarsi a rispettare le norme contenute nel “Regolamento Comunale per la pratica del compostaggio domestico”;

4. di essere a conoscenza che, al fine di ottenere lo sgravio sulla tassa rifiuti, dovrà essere consentito lo svolgimento in qualunque momento di controlli ed accertamenti volti ad accertare, da parte del personale dell’Amministrazione comunale o altro personale all’uopo incaricato, che l’effettuazione del compostaggio domestico sia realizzata in modo completo, costante e conforme a quanto stabilito dal regolamento relativo al compostaggio domestico della frazione umida, nonché la corretta differenziazione del rifiuto secco non riciclabile;

5. di dare preventiva disdetta qualora si intenda con attività di compostaggio;

6. di essere consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazione mendace, così come stabilito dall’art. 76 del D.p.r. 28/12/2000 n°445.

La presente dichiarazione è fatta a nome dell’intero nucleo familiare di appartenenza.

Zignago, lì ___________________

Firma del richiedente __________________________

(13)

Cod. Fisc. 80007970116

0187 865075

P. I.V.A. 00286200118

0187 865267

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19020 Piazza IV Novembre nc. 1 - Frazione Pieve - ZIGNAGO (SP)

Codice ISTAT 011032

Allegato B

ISTANZA DI RINUNCIA AL COMPOSTAGGIO DOMESTICO

Il/La sottoscritto/a __________________________________________ nato/a __________________

il ___________________________, C.F. _________________________________

residente/domiciliato a _______________________________ in Via/Viale/Piazza _____________________________________________ _________, Tel _____________________

in qualità di:

intestatario/a dell’utenza del Servizio Tributi

appartenente al nucleo familiare: ______________________________________ (indicare cognome nome dell’intestatario/a dell’utenza TARI)

Utenza relativa all’immobile sito in ________________________________________

Dati catastali: Foglio _____________________ Mappale _____________________ Sub ___________

DICHIARA

1. di non effettuare il compostaggio domestico dei rifiuti derivanti dalla preparazione e consumo di cibi unitamente ai rifiuti prodotti dalla manutenzione del verde del proprio giardino nell’unità immobiliare di residenza , dal ________________________ e di non rinunciare alla prevista riduzione della tassa rifiuti;

2. di essere consapevole che la presente dichiarazione comporterà la cancellazione dall’Albo compostatori;

3. di provvedere alla restituzione dell’eventuale compostiera ricevuta in comodato d’uso dal Comune;

4. di essere consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazione mendace, così come stabilito dall’art. 76 del D.p.r 28/12/2000 n° 445.

5. che la presente dichiarazione personale è fatta a nome dell’intero nucleo familiare di appartenenza

Zignago, lì ________________________

______________________________

Firma del richiedente

(14)

Il sottoscritto dichiara inoltre di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la denuncia viene resa.

_______________________________

Firma del richiedente

Informativa D.P.R. 445/2000: nel caso di invio telematico, per fax, postale o a mano attraverso persona diversa dal richiedente, la richiesta dovrà essere corredata da copia non autentica di un documento di riconoscimento del sottoscrittore.

Documento da allegare all’istanza:

copia di un documento di riconoscimento in corso di validità

______________________________________________________________________

(15)

Cod. Fisc. 80007970116

0187 865075

P. I.V.A. 00286200118

0187 865267

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PROVINCIA DELLA SPEZIA PROVINCIA DELLA SPEZIA

E – mail info@comunezignago.it

19020 Piazza IV Novembre nc. 1 - Frazione Pieve - ZIGNAGO (SP)

Codice ISTAT 011032

Allegato C

SCHEDA DI CONTROLLO DELLE COMPOSTIERE DOMESTICHE

Riferimenti utenza

Cognome ______________________________ Nome ________________________________

Indirizzo ______________________________________________________________________

Residente:  Sì  No (barrare voce di interesse)

Abitazione:  Monofamiliare  Condominio  Altro ________________________

Numero abitanti serviti dalla compostiera _____________________________________________

Riferimento Albo Compostatori _____________________________________________________

Data avvio compostaggio domestico _________________________________________________

Informazioni compostiera (barrare voci di interesse)

 Compostiera  Cumulo  Buca Volume: _______________ litri

Posizionata in:

 Giardino  Orto  Terreno coltivato

 Altro (specificare) ______________________________________________________________

Se compostiera indicare se:

 Acquistata dall’utenza  Distribuita dal Comune

 Prefabbricata in materiale plastico  Autocostruita in legno

 Altro (specificare) ______________________________________________________________

Risultanza sopralluogo

1. Compostiera alimentata prevalentemente con:

 scarti di cucina/residui di cibo  Sì  No

(16)

 scarti di giardino/materiale di sfalcio  Sì  No

2. Evidenza materiale estraneo  Sì  No

3. Allegata documentazione fotografica  Sì  No

Modalità riutilizzo composto: ______________________________________________________

Eventuali anomalie (percolati, odori, ecc): ____________________________________________

Grado di soddisfazione dichiarato dall’utente: _________________________________________

Note: _________________________________________________________________________

Riferimenti sopralluogo

Dati sopralluogo ______________________________________

Riferimenti personale incaricato:

Cognome ______________________________________ Nome ___________________________

 Dipendente comunale

 Personale incaricato ditta affidataria del servizio

 Altro (specificare)

Firma rappresentante comunale ______________________________________________________

Firma utente _____________________________________________________________________

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