Comune di Lodi
PROGETTO DI FATTIBILITA’ TECNICA ECONOMICA REALIZZAZIONE DI NUOVA ROTATORIA E RELATIVE
OPERE STRADALI ACCESSORIE IN
CORRISPONDENZA DELL’INTERSEZIONE L.GO MARINAI D’ITALIA – VIA SANT’ANGELO – VIA SAN
COLOMBANO
DOCUMENTAZIONE TECNICA
Elaborato Documento
Prime indicazioni per la stesura del Piano di Sicurezza e coordinamento – P.S.C. (art. 17, c.1 e c. 2 – art. 24, c.
2, lett. n), D.P.R. 207/10)
Codice Numero Rev
REL 005
02.20211
Data emissione
01-2021
Scala
-
Progettazione RUP Committente
Massimo Dallagiovanna Ing. Dario Pinna Ing.
Ord. Ing. Milano N. 19995 Ord. Ing. Milano N. 21374 Ing. Carlo Passerini Comune di Lodi
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CAPITOLO 1 – S
COPO E MODALITÀ DI REDAZIONE DEL DOCUMENTO Il progetto di fattibilità tecnica ed economica è finalizzato a definire gli obiettivi e le caratteristiche dell'intervento da realizzare, attraverso l'individuazione e l'analisi di tutte le possibili soluzioni progettuali alternative, ove pertinenti, compresa "opzione zero"(ossia la non realizzazione dell'intervento), in relazione sia al contesto territoriale ed ambientale in cui l'intervento si inserisce, sia alle specifiche esigenze da soddisfare e prestazioni da fornire.
Oltre a definire il quadro delle esigenze da soddisfare e delle specifiche prestazioni da fornire, evidenzia le aree da impegnare, le eventuali fasce di rispetto, i limiti di spesa dell’opera da realizzare nonché le occorrenti misure di salvaguardia, annoverando tra gli elaborati di cui è composto un documento contenente le prime indicazioni e le misure finalizzate alla tutela della salute e delle sicurezza dei luoghi di lavoro per la stesura dei Piani di Sicurezza (ai sensi del D.L. 9 aprile 2008, n 81 e successive modifiche ed integrazioni, con i cui contenuti minimi di cui al c. 2).
Nel documento seguente sono riportate, a cura del progettista, le prime indicazioni/informazioni necessarie per la redazione del Piano di Sicurezza e di Coordinamento (P.S.C.) che sarà redatto dal Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione (C.S.P.) nel livello successivo di progettazione, ovvero con il progetto esecutivo. Il P.S.C. costituisce parte integrante della documentazione progettuale e del contratto d’appalto.
I contenuti minimi riportati nel presente elaborato rispondono a quanto indicato dalla normativa vigente:
a) identificazione e descrizione dell’opera, esplicitata con:
1. la localizzazione del cantiere e la descrizione del contesto in cui è prevista l’area di cantiere;
2. una descrizione sintetica dell’opera, con riferimento alle scelte progettuali preliminari;
b) relazione sintetica concernente l’individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi in riferimento all’area ed all’organizzazione dello specifico cantiere nonché alle lavorazioni interferenti;
c) scelte progettuali ed organizzative, le procedure e le misure preventive e protettive, in riferimento all’area di cantiere, all’organizzazione del cantiere e alle lavorazioni;
d) stima sommaria dei costi della sicurezza aggiuntivi/interferenziali, determinata in relazione all’opera da realizzare sulla base degli elementi di cui alle voci a) e c).
Le prescrizioni contenute nel presente elaborato non dovranno in alcun modo essere interpretate come limitative al processo di prevenzione degli infortuni e alla tutela della salute dei lavoratori nella redazione dei Piani di Sicurezza, e non sollevano il Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione dagli obblighi previsti dalla normativa vigente.
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CAPITOLO 2 – D
ESCRIZIONE SINTETICA DELL’
OPERA CON RIFERIMENTO ALLE SCELTE PROGETTUALI PRELIMINARI LEGATE ALLA SICUREZZAIl progetto prevede la sistemazione dell’intersezione tra le vie Sant’Angelo – San Colombano – Largo Marinai d’Italia, attualmente gestito tramite canalizzazione della via Sant’Angelo e della via San Colombano e segnaletica di dare precedenza per i flussi di interscambio tra le vie, mediante la realizzazione di una rotatoria per la gestione in sicurezza dei flussi con l’eliminazione di pericolose manovre di svolta a sinistra attualmente presenti. Da un punto di vista della sicurezza il cantiere verrà realizzato in più fasi temporalmente e fisicamente separate, al fine di garantire lo svolgimento dei lavori in sicurezza senza la chiusura dell’asse San Colombano – Sant’
Angelo, che riveste un ruolo di arteria di forte scorrimento all’interno del comune di Lodi.
CAPITOLO 3 – I
MPORTO COMPLESSIVO DELL’
OPERAImporto esecuzione lavori
(comprensivo dei costi per la sicurezza
propri dell’appaltatore) € 215.801,36
Costi per la sicurezza aggiuntivi/interferenziali € 7.244,00
Importo complessivo dell’opera € 223.045,36
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CAPITOLO 4 – L
OCALIZZAZIONE DEL CANTIERE E DESCRIZIONE DEL CONTESTO IN CUI È PREVISTA L’
AREA DI CANTIEREA. Collocazione e descrizione del contesto dell’area del cantiere, condizioni ambientali al contorno, aree circostanti
La realizzazione della rotatoria si sviluppa in ambito urbano, lungo un’arteria ad alto traffico, all’interno del Comune di Lodi.
B. Caratteristiche geomeccaniche ed idrogeologiche del terreno
Il cantiere in esame non presenta attività di scavo o di sbancamento o legate al sottosuolo rilevanti. Le caratteristiche naturali del terreno non sono rilevanti ai fini del P.S.C.
C. Presenza di edifici / ambienti con particolare esigenza di tutela
x SI NO
In prossimità dell’area di intervento è presente una pista ciclabile di nuova realizzazione che dovrà essere integrata al nuovo intervento.
D. Presenza di limitazioni strutturali: verticali, orizzontali, di portata (pontili, tettoie, passaggi ristretti, grigliati, solai, montacarichi, ecc.)
SI x NO
E. Presenza di linee aeree, condutture sotterranee o murate, sottoservizi in generale
x SI NO
Nell’area interessata dai lavori sono presenti vari sottoservizi, alcuni da dismettere altri da salvaguardare totalmente o in parte. I sottoservizi presenti sono riportati nell’elaborato di progetto PLA003 e di seguito riassunti:
Linea gas: che non interferisce con la tipologia di lavori previsti;
Linea di illuminazione: da dimettere quella esistente e con realizzazione di una linea nuova;
Rete raccolta acque meteoriche: in parte da dimettere con realizzazione di una nuova linea, in parte da mantenere;
Rete idrica: che non interferisce con la tipologia di lavori previsti, a meno di possibile messa in quota di chiusini esistenti da adeguare al nuovo andamento plano altimetrico dell’intervento;
Rete dati: che non interferisce con la tipologia di lavori previsti;
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Pagina 5 di 13 F. Necessità di bonifica da ordigni bellici
SI x NO
CAPITOLO 5 –
I
NDIVIDUAZIONE,
ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI IN RIFERIMENTO ALL’
AREA DI CANTIERE ED ALL’
ORGANIZZAZIONE DELLO SPECIFICO CANTIERE NONCHÉ ALLA LAVORAZIONI INTERFERENTIDi seguito vengono analizzati i fattori esterni che comportano rischi per il cantiere e i rischi che le lavorazioni di cantiere possono comportare per l’area circostante.
A. Programmazione dei lavori
Al fine di identificare le procedure operative e le misure preventive e protettive legate alle attività lavorative in generale, ed in particolare, alle lavorazioni interferenti, in fase di redazione del PSC dovrà essere predisposto un cronoprogramma dei lavori di massima che prevede la programmazione delle attività per il cantiere in oggetto.
B. Rischio di seppellimento da valutare negli scavi
SI x NO
C. Rischio di annegamento
SI x NO
D. Rischio di caduta per presenza di dislivelli o buche
x SI NO
Sono previsti brevi tratti di scavo a sezione ristretta (di modesta entità) per la formazione di cavidotti o la posa di sottoservizi, tali scavi dovranno essere opportunamente segnalati.
E. Rischio di caduta dall’alto
SI x NO
F. Rischio di caduta materiali dall’alto
SI x NO
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Pagina 6 di 13 G.
Rischio di insalubrità dell’aria nei lavori in ambienti sospetti di inquinamento o confinati (gallerie, cunicoli, vasche, pozzi neri, fogne, camini, recipienti, condutture, caldaie, ecc.)
SI x NO
H. Rischio di instabilità delle pareti nei lavori in galleria, cunicoli, ecc.
SI x NO
I. Rischio dovuto alla presenza/produzione di liquidi, polveri, fibre, vapori, gas, odori o altri inquinanti aerodispersi
x SI NO
Durante la fase di demolizione o preparazione del piano di posa è possibile la formazione di polvere. Per evitare tale situazione l’appaltatore provvederà a tenere bagnata l’area di lavorazione.
J. Rischio di incendio/esplosione connessi alle lavorazioni e ai materiali pericolosi utilizzati in cantiere
SI x NO
K. Rischio derivante dall’uso e/o presenza di sostanze chimiche e/o di prodotti chimici
SI x NO
L. Rischio derivante dalla presenza e/o produzione di rumore
x SI NO
Durante le fasi di lavoro sono previste attività con l’utilizzo di mezzi meccanici o attrezzatura manuale che possono generare rumore, per tale motivo gli addetti a tali lavorazioni dovranno indossare gli opportuni DTI.
M. Rischio di elettrocuzione
x SI NO
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Nei tratti dove sono previste demolizioni e scavo di parte di strada o marciapiede, particolare attenzione dovrà essere fatta alla presenza di sottoservizi. A tale scopo dovrà essere fatto un sopraluogo preventivo con personale degli enti gestori dei sottoservizi, e dovrà essere predisposta una procedura per la messa fuori servizio delle utenze interferenti con i lavori con particolare attenzione alle utenze elettriche.
N. Rischio di investimento da veicoli circolanti nell’area di cantiere e in zone adiacenti interferenti
x SI NO
Le attività di cantiere si svolgeranno in adiacenza a vie di circolazione veicolare attive, per tale ragione le aree di cantiere dovranno essere perfettamente segregate ed evidenziate anche nelle ore notturne, con un sistema di segnalazione luminoso che ne definisca l’ingombro, inoltre tutte le maestranze dovranno sempre indossare indumenti ad alta visibilità.
Relativamente alle attività interne al cantiere che prevedono l’utilizzo di mezzi meccanici, viste le ridotte dimensioni delle aree di lavoro, si richiede massima attenzione agli operatori dei mezzi durante le fasi di spostamento, e che non ci sia la presenza di personale atterra all’interno dell’area di manovra delle macchine operatrici.
O.
Rischio di investimento durante attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare (viabilità ordinaria, lavori stradali e autostradali)
x SI NO
Stante la realizzazione dell’opera all’interno di strade esistenti che dovranno restare parzialmente operative, il rischio di investimento è sicuramente elevato. Per tale motivo si prevede l’inibizione del traffico veicolare l’ungo alcune porzioni di strada dove si andrà a realizzare la rotatoria. Per tale motivo il cantiere verrà realizzato in più fasi temporalmente e fisicamente separate, al fine di conciliare la continuità del flusso veicolare e la realizzazione dell’opera in sicurezza. Al fine di salvaguardare le aree di lavoro, si prescrive di eseguire una protezione della recinzione di cantiere mediante posizionamento di new jersey mobili in plastica biancorossa (posti in modo alternato) riempiti completamente di acqua e uniti gli uni agli altri. La recinzione di cantiere dovrà essere evidenziata, nelle ore notturne, con un sistema di segnalazione luminoso che ne definisca l’ingombro, dovrà poi essere prevista una efficace segnaletica verticale e orizzontale di preavviso della presenza del cantiere. Nei casi dove si rendesse necessario si dovrà prevedere la presenza di uno o più movieri al fine di gestire il traffico nelle vicinanze del cantiere in particolari casi di pericolo. Tutti gli addetti in cantiere dovranno utilizzare indumenti ad alta visibilità.
P. Rischio dovuto a condizioni atmosferiche avverse ed a sbalzi eccessivi di temperatura
x SI NO
Svolgendosi l’attività di cantiere all’aperto, gli operai sono soggetti alle condizioni atmosferiche, pertanto in presenza di particolare condizioni meteo avverse le
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lavorazioni andranno sospese.
Q. Rischi legati alla presenza di terzi estranei alle attività di cantiere
x SI NO
Svolgendosi le attività lungo un’arteria stradale è evidente la continua presenza di terzi in prossimità dell’area di cantiere, per tale motivo dovrà essere posta particolare attenzione al mantenimento in perfette condizioni della recinzione di cantiere e della relativa segregazione delle aree di lavoro, inoltre dovrà essere presente una chiara segnaletica verticale ed orizzontale che indirizzi i flussi veicolari e pedonali lungo le aree ad essi dedicate.
R. Rischio derivante dall’eventuale riscontro di ordigni bellici
SI x NO
In caso di ritrovamento di ordigni bellici o sospettati come tali, l’impresa esecutrice deve interrompere le lavorazioni ed avvisare la Direzione Lavori che si attiverà per gli adempimenti del caso.
S. Rischio derivante dall’eventuale riscontro di materiale a matrice amiantifera
SI x NO
In caso di ritrovamento di materiali a matrice amiantifera o sospettati come tali, l’impresa esecutrice deve interrompere le lavorazioni ed avvisare la Direzione Lavori che si attiverà per gli adempimenti del caso.
T. Rischio derivante dalla presenza di campi elettromagnetici
SI x NO
U. Rischio derivante dalla presenza di attività lavorative locali e/o impianti fissi in funzione
SI x NO
V. Rischio derivante da estese demolizioni o manutenzioni
SI x NO
W. Ulteriori eventuali fattori/rischi non previsti nell’elenco
SI x NO
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CAPITOLO 6 – A
REA DI CANTIERE:
ORGANIZZAZIONE E LOGISTICAA. Recinzione di cantiere/delimitazione e accesso alle aree di lavoro
x SI NO
La recinzione dovrà essere eseguita con rete orsogrill (o similare) con protezione esterna, ove dimensionalmente possibile, con new jersey mobili in plastica biancorossa (posti in modo alternato) riempiti completamente di acqua e uniti gli uni agli altri. Dovrà essere prevista lungo la recinzione l’apposizione di luci lampeggianti per le ore notturne e di una efficace segnaletica verticale e orizzontale di preavviso della presenza del cantiere. Si dovrà prevedere la presenza di uno o più movieri al fine di gestire il traffico nelle vicinanze del cantiere in occasione dell’entrata e uscita dei mezzi da su/sulla viabilità principale.
B. Viabilità principale di cantiere
SI x NO
Il cantiere in oggetto, date le dimensioni, non presenta una viabilità all’interno della propria area.
C. Modalità di accesso dei mezzi di fornitura
x SI NO
I mezzi di fornitura accederanno all’area di cantiere (stante le ridotte dimensioni) dallo stesso ingresso dei mezzi operatori, si prevede un modesto stoccaggio di materiale in cantiere, che potrà essere posizionato nell’area verde presente a fianco di L.go Marinai d’Italia, per poi essere ricollocato in posizione variabile a seconda delle fasi di lavoro e mai interferente con essi.
D. Cartello di cantiere
x SI NO
Nelle immediate vicinanze dell’ingresso principale dell’area di cantiere, dovrà essere affisso il “cartello di cantiere” (Circ. Min. LL.PP. n° 1729/90), predisposto secondo il modello approvato dal Committente.
E. Pannelli informativi al pubblico
x SI NO
Nei periodi di temporanee deviazioni del traffico dovrà essere predisposta l’apposita segnaletica informativa in conformità al Codice della strada.
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Pagina 10 di 13 F. Segnaletica di sicurezza
x SI NO
Sarà cura del C.S.P. individuare la tipologia, le quantità e la posizione della segnaletica di sicurezza necessaria per il cantiere e riportarla su tavola grafica.
Nel computo dei costi per la sicurezza aggiuntivi/interferenziali (cap. 7) viene riportato un valore ipotetico di spesa.
G. Servizi igienico – assitenziali
x SI NO
Nell’area di cantiere verranno predisposti i Servizi igienico – assistenziali.
H. Dislocazione degli impianti tecnici di cantiere
SI x NO
Stante le tipologie di lavori da eseguire, non verrà predisposto un impianto di cantiere ma si utilizzeranno generatori.
I. Eventuali aree concesse dal Committente per uso uffici (logistica remota)
SI x NO
Non è prevista la necessità di logistica remota messa a disposizione dalla Committenza.
J. Zone di carico e scarico
x SI NO
Verranno individuate, di volta in volta, all’interno dell’aree di cantiere apposite aree non interferenti con le lavorazioni, dove caricare, scaricare e stoccare i materiali e le forniture.
K. Zone/magazzini di deposito attrezzature e di stoccaggio materiale
SI x NO
L. Zone di stoccaggio e modalità di gestione dei rifiuti, detriti e macerie
x SI NO
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Le macerie prodotte giornalmente dovranno (visti gli esigui spazi disponibili) essere rimosse alla fine dell’orario di lavoro ogni giorno.
M. Zone/magazzini di deposito di materiali pericolosi, con pericolo di incendio o di esplosione
SI x NO
N. Postazioni di lavoro fisso
SI x NO
O. Eventuale impianto di betonaggio, vagliatura, pulitura, ecc.
SI x NO
P. Attrezzature e macchine previste
x SI NO
Il Committente non mette a disposizione macchine o attrezzature per il cantiere in oggetto.
Per le lavorazioni verranno utilizzati indicativamente escavatori, camion, martelli demolitori, gruppi elettrogeni, fresatrici, finitrici, rulli compattatori ed utensili manuali.
Q. Gestione delle Emergenze
x SI NO
Sarà cura del C.S.P. sviluppare nel P.S.C. le prescrizioni operative necessarie all’impresa affidataria, imprese esecutrici e lavoratori autonomi all’organizzazione di un sistema di Gestione delle Emergenze incendio, evacuazione dei lavoratori e primo soccorso. Il sistema di Gestione delle Emergenze dovrà essere unitario, integrato e costantemente adeguato all’evoluzione della realtà di cantiere e comune per tutti i lavoratori presenti in cantiere. Detto sistema dovrà prevedere anche il coordinamento con eventuali Enti/Società presenti o confinanti con il cantiere in essere.
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CAPITOLO 7 – S
TIMA SOMMARIA DEI COSTI PER LA SICUREZZA AGGIUNTIVI/
INTERFERENZIALIDi seguito è riportata una stima sommaria dei costi per la sicurezza, relativi ad apprestamenti, attrezzature, misure di prevenzione e protezione, ecc. (art. 100, c. 1 e Allegato XV, punto 4 del D.Lgs. 81/08), ipotizzati come necessari a garantire, la tutela dei lavoratori dai rischi generati dal cantiere (e non dai rischi conseguenti alla propria lavorazione che andranno valutati nel P.O.S. e già riconosciuti nei costi propri).
Sara cura del C.S.P. analizzare le lavorazioni che si eseguiranno in cantiere ed effettuare una stima analitica, a corpo e/o a misura (computo metrico estimativo) dei costi per la sicurezza aggiuntivi/interferenziali effettivamente necessari per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori durante le attività di cantiere.
Le singole voci di costo per la sicurezza, dovranno essere richiamate nei vari capitoli del P.S.C. e dovranno essere calcolate considerando il loro costo di utilizzo, che comprende quando applicabile, la posa in opera e il successivo smontaggio, l’eventuale manutenzione e l’ammortamento.
Gli effettivi costi per la sicurezza aggiuntivi / interferenziali, riconosciuti e corrisposti, saranno quelli computati nel P.S.C. ed approvati dal la Committente La liquidazione dei costi per la sicurezza aggiuntivi / interferenziali sarà eseguita in base all’effettiva realizzazione delle misure di sicurezza, contabilizzate su apposito libretto delle misure a cura del C.S.E.
Si ricorda che i costi “aggiuntivi / interferenziali”, sono quelli relativi alle voci, indicate dal “Committente” attraverso il Piano di Sicurezza e di Coordinamento, che riguardano la sicurezza generale del cantiere e che hanno un carattere di “specificità”, dettate dalle condizioni particolari dell’opera e del relativo ambiente, dai rischi derivanti dalla presenza simultanea di più imprese esecutrici (quindi non replicabili in nessun altro contesto) e non dalle modalità ordinarie di esecuzione dei lavori.
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DESCRIZIONE RIF. Unità
di misura
Quantità Mesi di utilizzo / giorni
Costo Unitario
(€)
Costo a corpo
(€)
TOTALE (€)
Realizzazione di recinzione da cantiere costituita da pannelli metallici tipo Orsogrill comprensivi di luci di segnalazione notturna
5N
6A m 300 12.00 € 3.600 €
Realizzazione di recinzione da cantiere costituita new jersey bianco rossi in platica compreso trasporti e posa in opera.
5O
6A m 150 4.64 € 669 €
Nolo di servizi igienici da cantiere a funzionamento chimico in cellula di polietilene. Nel prezzo sono compresi trasporti, piazzamenti, pulizie e smaltimento dei reflui.
Costo noleggio a corpo per la durata del cantiere
6G
cad. 1 2 375 € 750 €
Nolo di baracca da cantiere a funzionamento. Nel prezzo sono compresi trasporti, piazzamenti, pulizie e smaltimento dei reflui.
Costo noleggio a corpo per la durata del cantiere
6G
cad. 1 2 360 € 725 €
Segnaletica provvisionale
5O 5Q 6A 6E
cad. 1 1.500 € 1.500 €
Prezzi desunti da valori di mercato.
STIMA SOMMARIA DEI COSTI PER LA SICUREZZA
AGGIUNTIVI / INTERFERENZIALI 7.244 € .