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SOMMARIO 1. IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

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SOMMARIO

1. IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO di Ivan Spertini

1.1. Introduzione alla revisione contabile 3

1.2. La revisione esterna indipendente 3

1.3. Societa` sottoposte alla revisione legale dei conti 4

1.4. Soggetti abilitati 5

1.5. Principali fonti normative e interpretative 5

1.5.1. Codice civile 6

1.5.2. Testo Unico della Finanza 6

1.5.3. D.Lgs. n. 39/2010 6

1.5.4. Principi di revisione internazionali: ISA 7

1.6. Ruolo della Consob 9

1.7. Assirevi 10

1.8. Cenni alle principali tipologie d’incarico 10

1.8.1. Revisione legale dei conti 11

1.8.2. Revisione contabile volontaria 12

1.8.3. Revisione limitata 12

1.9. Aspetti generali 12

1.9.1. Principi di comportamento del revisore 12

1.9.2. Indipendenza del revisore, le norme del D.Lgs. n. 39/

2010 14

1.9.3. Documentazione del lavoro 16

1.9.4. Controllo della qualita` 17

1.10. Il “mercato” della revisione in italia 17

1.10.1. Societa` iscritte nel Registro dei Revisori contabili 19 1.11. La domanda di servizi rivolta alle Big Audit Firm 20

1.11.1. La domanda di revisione volontaria 21

1.11.2. La domanda di revisione ex lege e la sua evoluzione

normativa 21

1.11.3. La domanda di servizi diversi dalla revisione contabi-

le 22

2. ACCETTAZIONE E VALUTAZIONE DEL CLIENTE E DELL’INCARICO di Paolo Rota

2.1. Accettazione, valutazione iniziale e periodica del cliente e del-

l’incarico 25

2.1.1. Premessa 25

2.1.2. Accettazione, valutazione iniziale e periodica del

cliente 26

2.1.3. Il processo di accettazione e di valutazione iniziale e

periodica dell’incarico 29

2.1.4. Fattori di mitigazione del rischio 30

2.1.5. Periodicita` della valutazione del rischio associato al

cliente e all’incarico 31

© Wolters Kluwer Italia IX

(3)

2.1.6. Documentazione del processo di valutazione del

cliente e dell’incarico 31

2.2. La lettera di incarico 32

3. LA PIANIFICAZIONE DELLA REVISIONE di Silvia Fossati e Elena Montani

3.1. Introduzione 35

3.2. L’analisi dell’impresa e del settore in cui opera 35

3.3. La definizione della strategia di revisione 40

3.3.1. Il rischio di errore, il rischio di errore significativo e il

rischio di revisione 40

3.3.2. La significativita` 44

3.3.3. La strategia e il piano di revisione 48

4. LA VALUTAZIONE DEL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO di Silvia Fossati

4.1. Gli obiettivi del sistema di controllo interno 53

4.2. L’analisi del sistema di controllo interno 53

4.3. I componenti del sistema di controllo interno 54

4.3.1. a) L’ambiente di controllo 56

4.3.2. b) Il processo per la valutazione del rischio adottato

dall’impresa 59

4.3.3. c) Il sistema informativo e di comunicazione 61

4.3.4. d) Le attivita` di controllo 63

4.3.5. e) Il monitoraggio dei controlli 65

4.4. La valutazione del sistema di controllo interno 67 5. LE TEMATICHE TRASVERSALI ALL’ATTIVITA` DI REVISIONE

di Silvia Fossati

5.1. La continuita` aziendale 73

5.1.1. Procedure di revisione aggiuntive 74

5.2. La valutazione del rischio di frode 75

5.3. Le parti correlate 77

6. LE PROCEDURE DI REVISIONE APPLICATE AI PRINCIPALI CICLI OPERATIVI

di Nicolo`Ferri, Luca Gambarotto, Alex Gallazzi, Leo Morabito, Silvia Fossati, Stefano Toniconi

6.1. La revisione del ciclo acquisti e debiti 83

6.1.1. Asserzioni ed obiettivi di revisione 83

6.1.2. Identificazione e valutazione del rischio di errori si-

gnificativi 84

6.1.3. Le procedure di validita` 90

6.2. La revisione del ciclo vendite e crediti 94

X © Wolters Kluwer Italia

(4)

6.2.1. Asserzioni e obiettivi di revisione 94 6.2.2. Identificazione e valutazione del rischio di errori si-

gnificativi 96

6.2.3. Procedure di validita` 103

6.3. La revisione del ciclo delle giacenze di magazzino 108

6.3.1. Asserzioni ed obiettivi di revisione 108

6.3.2. Identificazione e valutazione del rischio di errori si-

gnificativi 109

6.3.3. Le procedure di validita` 117

6.4. La revisione del ciclo monetario (incassi e pagamenti) 120

6.4.1. Asserzioni ed obiettivi di revisione 120

6.4.2. Identificazione e valutazione del rischio di errori si-

gnificativi 122

6.4.3. Le procedure di validita` 128

6.5. La revisione del ciclo delle immobilizzazioni materiali 133

6.5.1. Asserzioni ed obiettivi di revisione 133

6.5.2. Identificazione e valutazione del rischio di errori si-

gnificativi 134

6.5.3. Le procedure di validita` 140

6.6. La revisione dei sistemi informativi 146

6.6.1. Premessa 146

6.6.2. Gli obiettivi dei sistemi informatici 147

6.6.3. Le attivita` di controllo in un ambiente informatico 148 6.6.4. Le procedure di revisione dell’area informatica 148 7. LA FASE CONCLUSIVA DELLA REVISIONE CONTABILE

di Stefano Castoldi e Andrea Arnaboldi

7.1. La lettera di attestazione 155

7.2. Le differenze di revisione 156

7.2.1. Definizione di differenza di revisione ed errore 156

7.2.2. Gli obiettivi del revisore 156

7.2.3. Le attestazioni scritte 156

7.3. Le tipologie di giudizio 157

7.3.1. Giudizio senza modifica 157

7.3.2. Giudizio con modifica 157

7.3.3. La continuita` aziendale: le implicazioni sulle tipologie

di giudizio 160

7.3.4. Il richiamo di informativa 162

7.3.5. Il paragrafo altri aspetti incluso nella relazione di re-

visione 163

7.3.6. Il giudizio su altre disposizioni di legge e regolamen-

tari 164

7.4. La management letter 164

© Wolters Kluwer Italia XI

(5)

8. ASPETTI PARTICOLARI DELLA REVISIONE CONTABILE

di Stefano Castoldi, Andrea Arnaboldi, PierMario Barzaghi, Fran- cesca Villa, Marco Maria Daverio

8.1. Gli aspetti particolari della revisione contabile del bilancio dei

gruppi 169

8.1.1. Responsabilita` ed obiettivi del revisore nella revisio-

ne contabile dei gruppi di imprese 169

8.1.2. Strategia generale, piano di revisione, comprensione

del Gruppo e delle sue componenti 170

8.1.3. Significativita` e identificazione dei rischi rilevanti 171 8.1.4. Individuazione delle componenti significative 172 8.1.5. Coinvolgimento nel lavoro svolto dai revisori delle

componenti 173

8.1.6. Comunicazione con il revisore della componente 174 8.1.7. Valutazione degli elementi probativi acquisiti 175 8.2. L’attestazione delle informazioni non finanziarie 176

8.2.1. Premessa 176

8.2.2. I controlli sulla dichiarazione non finanziaria 176

8.2.3. Gli standard di rendicontazione 177

8.2.4. I principi professionali di riferimento 178

8.2.5. Il principio del comply or explain previsto dalla di-

sciplina sulla DNF 178

8.3. Le verifiche periodiche 180

8.3.1. Introduzione 180

8.3.2. Procedure di verifica 180

8.3.3. Pianificazione, documentazione e risultati delle veri-

fiche 181

8.4. Aspetti peculiari della revisione di enti di interesse pubblico 182

8.4.1. Normativa di riferimento 182

8.4.2. Regole di indipendenza 183

8.4.3. Relazione di revisione 185

8.4.4. Relazione aggiuntiva 186

9. SISTEMI DI CONTROLLO INTERNO EDINTERNAL AUDITING di Patrizia Tettamanzi e Valentina Minutiello

9.1. Il sistema di controllo interno: definizione, elementi e obiettivi 189 9.1.1. Gli obiettivi del sistema di controllo interno 190 9.2. La funzione “internal auditing”: definizioni coniate da teoria e

prassi, compiti e ruolo all’interno del sistema di controllo in-

terno 192

9.2.1. Concetti inclusi nella piu` recente definizione di IA (1999) e confronto con la precedente definizione

(1995) 194

XII © Wolters Kluwer Italia

(6)

9.2.2. I provvedimenti normativi e professionali in tema di

Internal Auditing 200

10. L’ATTIVITA` DI INTERNALAUDITING

di Patrizia Tettamanzi e Salvatore Tedesco

10.1. L’attivita` di internal auditing: le diverse interpretazioni di in- ternal auditing: financial, operational e management audi-

ting 213

10.2. Tipologie di internal auditing 216

10.3. Le fasi dell’attivita` di internal auditing 219

10.4. Lo svolgimento delle verifiche: le tecniche utilizzate e le evi-

denze dell’auditor 220

10.5. La documentazione dell’attivita` e dei risultati di audit 222 10.6. L’organizzazione della funzione di internal auditing 223

10.6.1. Il posizionamento della funzione IA nell’ambito di un

gruppo di imprese 224

10.6.2. Il posizionamento della funzione IA nell’organigram-

ma aziendale 225

10.6.3. L’assetto interno della funzione di internal auditing 225 10.7. I rapporti tra la funzione di internal auditing e gli altri organi

di controllo interni ed esterni 226

10.7.1. Il sistema di corporate governance e i rapporti tra gli organi di controllo delineati dal TUF per gli emittenti

quotati 226

10.7.2. Il sistema di corporate governance e i rapporti tra gli organi di controllo alla luce della riforma del diritto

societario italiano 228

© Wolters Kluwer Italia XIII

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