Facoltà di Giurisprudenza Facoltà di Giurisprudenza p p
Università di Macerata Università di Macerata
Corso di
P i
P i
Programmazione e Programmazione e
valutazione dei servizi sociali valutazione dei servizi sociali valutazione dei servizi sociali valutazione dei servizi sociali
docente: Cristina Davino docente: Cristina Davino a.a.: 2010-2011
ociali
Obiettivo del corso
ei servizi so
Obiettivo del corso
Il corso si propone di fornire gli indirizzi metodologici per
utazione de
p p g g p
progettare e valutare gli interventi nel sociale. In particolare, l’obiettivo è conoscere e saper utilizzare
azione e val
alcune metodologie statistiche di supporto alla pianificazione, progettazione e valutazione ex ante dei servizi sociali
Programma
servizi sociali.
Gli argomenti del corso vengono trattati seguendo il
Corso di P
g g g
percorso logico delle fasi di un’indagine statistica: la specificazione del problema, la raccolta dei dati, la
l’ l d d
rappresentazione e l’analisi dei dati.
Prof.ssa C. Davino
ociali
Programma del corso
ei servizi so
Programma del corso
Gli argomenti fondamentali del corso sono:
utazione de
1. Nozioni di base di statistica descrittiva ed inferenziale
azione e val
2. La rilevazione dei dati nelle indagini mediante questionario
2.1 La formulazione del questionarioProgramma
a o u a o e de quest o a o 2.2 La tecnica delle scale
2.3 Il campionamento
Corso di P
3. Modelli di analisi della Customer Satisfaction 4. Gli indicatori sociali: tipologie e sintesi
Prof.ssa C. Davino
ociali
Libri di testo
ei servizi so
Libri di testo
P. Corbetta La ricerca sociale: metodologia e tecniche - Vol. II. Le tecniche Il mulino 2003 » Pagine/Capitoli: Cap 1 Cap 3 Cap 4 Cap 5
utazione de
mulino 2003 » Pagine/Capitoli: Cap.1, Cap. 3, Cap. 4, Cap. 5
P. Corbetta La ricerca sociale: metodologia e tecniche - Vol. IV. L’analisi dei dati Il mulino 2003 » Pagine/Capitoli: Cap. 1
azione e val
E.Aureli Cutillo Lezioni di Statistica Sociale - Fonti, strumenti e metodi Cisu 2002 » Pagine/Capitoli: Cap. 4, paragrafi 4.1.1, 4.1.2, 4.2.1, 4.2.2, 4.2.4 D i Fi di t ll I i St ti ti l S i S i li D ll
Programma
Domenica Fiordistella Iezzi Statistica per le Scienze Sociali. Dalla progettazione dell'indagine all'analisi dei dati Carocci 2009
Letture
Corso di P
Letture
L. Leone, M. Prezza (2003), Costruire e valutare i progetti nel sociale, FrancoAngeli (Cap. 3 pag. 56-82).
G. Bertin (2007), Governance e valutazione della qualità nei servizi socio- sanitari, FrancoAngeli (Cap. 3 pag. 69-92, Cap 5 pag 115-159).
Davino C.(2008) I sistemi di indagine e rilevazione extra-contabile in (K.
Giusepponi a cura di) Gestione e controllo nelle pubbliche amministrazioni.
Strumenti operativi e percorsi di innovazione, Giuffrè Editore.
ociali
Organizzazione del corso
ei servizi so
Organizzazione del corso
Lezioni
M t dì 15 17 (V)
utazione de
• Martedì: 15-17 (V)
• Mercoledì: 9-11 (IX)
azione e val
Ricevimento ì
Programma
• Martedì: 17-19
Dipartimento di Studi sullo Sviluppo Economico Piazza Oberdan, 3
Corso di P
Tel. 0733 2583997 e-mail [email protected] M t i li d l
Materiali del corso
http://www.unimc.it/sviluppoeconomico/ p pp http://docenti.unimc.it/docenti/cristina-davino
Facoltà di Giurisprudenza Facoltà di Giurisprudenza p p
Università di Macerata Università di Macerata
Corso di
P i
P i
Programmazione e Programmazione e
valutazione dei servizi sociali valutazione dei servizi sociali valutazione dei servizi sociali valutazione dei servizi sociali
docente: Cristina Davino docente: Cristina Davino a.a.: 2010-2011
Prof.ssa C. Davino
ociali
La programmazione
ei servizi so
La programmazione
P tti i li
utazione de
Progetti sociali: esperienze di progettazione che nascono nell’ambito delle politiche sociali e sono
realizzate dai servizi pubblici o privati nelle aree: sociale
azione e val
realizzate dai servizi pubblici o privati nelle aree: sociale, psicologica, sanitaria, educativa e culturale, del tempo libero, dell’occupazione e dello sviluppo di comunità
Programma
libero, dell occupazione e dello sviluppo di comunità [Leone, Prezza, 2003]
Corso di P
La Statistica Sociale è una statistica applicata intesa a dettagliare le regole per rilevare insiemi di eventi del dettagliare le regole per rilevare insiemi di eventi del
"sociale".
Prof.ssa C. Davino
ociali
La Statistica Sociale
ei servizi so
La Statistica Sociale
Studio dei metodi statistici per le scienze del sociale, con le specificità che natura e caratteristiche dei fenomeni sociali e sanitari impongono
utazione de
che natura e caratteristiche dei fenomeni sociali e sanitari impongono nelle fasi della raccolta delle informazioni e delle analisi descrittive e inferenziali.
azione e val
Disciplina che, attraverso il metodo induttivo, studia i fenomeni sociali sotto l'aspetto quantitativo cercando evidenziare le regolarità e tutte le possibili relazioni.
Programma
tutte e poss b e a o
I problemi affrontati dalla Statistica Sociale sono, ad esempio:
Corso di P
progettazione e gestione di indagini campionarie e sondaggi demoscopici;
programmazione e valutazione dei servizi sociali e sanitari;
programmazione e valutazione dei servizi sociali e sanitari;
rilevazione ed analisi statistica dei comportamenti e motivazioni soggettive in svariati campi (processi educativi, espressioni di voto, mobilità sociale e turistica sport tempo libero e comunicazione mobilità sociale e turistica, sport, tempo libero e comunicazione, psicologia, attività forense).
ociali
La Statistica
ei servizi so
La Statistica
E’ l’insieme delle metodologie per lo studio di fenomeni che
utazione de
E l insieme delle metodologie per lo studio di fenomeni che hanno l’attitudine a variare.
Comprende la raccolta, l’elaborazione e la definizione di
azione e val
informazioni per agevolare sia l’analisi dei dati che i processi decisionali.
Programma
Un dato è una qualsiasi misurazione di un qualsiasi fenomeno.
Un’informazione è un dato o un insieme di dati semplici o elaborati
Corso di P
Un informazione è un dato, o un insieme di dati, semplici o elaborati, che ci servono per:
Prevedere Capire
Prevedere
ociali
La progettazione nel sociale
ei servizi so
La progettazione nel sociale
“P d i ” di i i ll
utazione de
“Produzione” di servizi alle persone Forti valenza valoriali, affettive, etiche
azione e val
, ,
Alta presenza di personale professionista (educatori, sociologi, insegnanti, medici,
Programma
(educatori, sociologi, insegnanti, medici, psicologi, …)
Forte dipendenza dai finanziamenti
Corso di P
Forte dipendenza dai finanziamenti pubblici
Prof.ssa C. Davino
ociali
La stesura di un progetto
ei servizi so
La stesura di un progetto
D fi i i d li i d l bl
utazione de
Definizione ed analisi del problema Identificazione degli obiettivi
azione e val
g
Beneficiari dell’intervento Attività da svolgere
Programma
Attività da svolgere Valutazione
Corso di P
Mezzi, risorse
Prof.ssa C. Davino
ociali
La Misurazione
ei servizi so
La Misurazione
Gli studi in ambito sociale hanno spesso come oggetto
utazione de
Gli studi in ambito sociale hanno spesso come oggetto l’osservazione e la misurazione di concetti le cui
caratteristiche difficilmente sono direttamente osservabili
azione e val
caratteristiche difficilmente sono direttamente osservabili
Il processo di misurazione costituisce una parte importante
Programma
Il processo di misurazione costituisce una parte importante della ricerca sociale. Possiamo avere teorie brillanti, disporre di studi di ricerca perfettamente costruiti in tutti i
Corso di P
disporre di studi di ricerca perfettamente costruiti in tutti i
dettagli, ma la ricerca sociale sarà un fallimento se non
riusciremo a misurare in modo adeguato i nostri concetti g
(Kenneth D. Bailey, Metodi della ricerca sociale - 2006)
ociali
La Valutazione
ei servizi so
La Valutazione
Gli attori interessati alla valutazione:
utazione de
Il legislatore/politico: interessato alla rilevanza sociale del p oblema s l q ale inte iene il p ogetto
Gli attori interessati alla valutazione:
azione e val
del problema sul quale interviene il progetto Gli amministratori: attenti a questioni di bilancio I finanziatori: valutano i costi e la congruenza
Programma
I finanziatori: valutano i costi e la congruenza dell’intervento con il progetto
Gli utenti: sensibili alla rilevanza sociale,
Corso di P
Gli utenti: sensibili alla rilevanza sociale, all’accessibilità
Gli operatori: interessati a capire se gli obiettivi del progetto vengono raggiunti quale è l’impatto del progetto vengono raggiunti, quale è l’impatto del progetto, se occorre apportare modifiche
ociali
La valutazione
ei servizi so
La valutazione
Quando si
valuta Prima
( ) Durante Dopo
utazione de
valuta (ex-ante) (itinere) (ex-post)
azione e val
Tappa del progetto
Ideazione
Attivazione Implementazione Esiti
Programma
Progettazione
Corso di P
Tipo di
valutazione
rilevanzacontatti f ibili àmonitoraggio efficacia impatto
il
fattibilità rilevanza
efficienza trasferibilità trasferibilità
Prof.ssa C. Davino
ociali
La valutazione
ei servizi so
La valutazione
Dopo
utazione de
Dopo (ex-post)
Effi i i à d l di i li
azione e val
Efficacia: capacità del progetto di raggiungere gli obiettivi prefissati
Impatto: cambiamenti indotti dal progetto
Programma
Impatto: cambiamenti indotti dal progetto Rilevanza: capacità del progetto di incidere su problemi di rilevanza sociale
Corso di P
Efficienza: rapporto costi e ricavi
Trasferibilità del progetto in termini metodologici,
k h b i
know-how, buone prassi
Prof.ssa C. Davino
ociali
Riassumendo
ei servizi so
Riassumendo
P tti i li
utazione de
Progetti sociali
S
azione e val
Servizi
V l t / i l lità
Programma
Valutare/misurare la qualità
St ti tit ti i
Corso di P
Strumenti quantitativi
ociali
Il piano della ricerca
ei servizi so
Il piano della ricerca
utazione de
La definizione del problema
azione e val
La rilevazione
C l i i
Programma
dei dati Conclusioni
Controllo Controllo
Corso di P
La scelta del metodo Interpretazione
dei risultati
ociali
La struttura di una ricerca quantitativa
ei servizi so
La struttura di una ricerca quantitativa
utazione de
“La ricerca scientifica è un processo creativo di scoperta che si sviluppa secondo un itinerario
azione e val
scoperta che si sviluppa secondo un itinerario prefissato e secondo procedure prestabilite che si sono consolidate all’interno della comunità
Programma
sono consolidate all interno della comunità scientifica.”
(Corbetta, 1999)Corso di P
1aregola della
ricerca empirica Deve svilupparsi all’interno di un quadro collettivamente condiviso.
I concetti e i procedimenti adoperati dal ricercatore
Controllo
Controllo
I concetti e i procedimenti adoperati dal ricercatore devono essere standardizzati e i risultati delle sue intuizioni devono poter essere verificati anche da altri;Cumulatività
Cumulatività
“Se ho visto più lontano è perché stavo sulle spalle di Giganti” (I. Newton).Prof.ssa C. Davino
ociali
Il concetto di servizio
ei servizi so
Il concetto di servizio
utazione de
• Intangibilità o standardizzabilità limitata
azione e val
• Contestualità
Programma
• Eterogeneità
• Affidabilità delle risorse umane
Corso di P
• Affidabilità delle risorse umane
• Presenza del disservizio
Prof.ssa C. Davino
ociali
Il concetto di servizio
ei servizi so
Il concetto di servizio
utazione de
• Consistendo in prestazioni ed esperienze piuttosto che oggetti,
azione e val
raramente si possono stabilire specifiche di produzione per ottenere una qualità uniforme
ProgrammaCorso di P
• A differenza dei prodotti che possono essere costruiti in un posto, assemblati e controllati in un altro, i servizi si producono e si erogano nello stesso luogo
ociali
Il concetto di servizio
ei servizi so
Il concetto di servizio
utazione de
La presenza del fattore umano (lavoratore, cliente) rende il servizio fortemente influenzabile dalle condizioni e dal contesto nel quale ogni
azione e val
volta viene erogato
Programma
• In alcuni servizi, l’affidabilità delle persone deve essere necessariamente al 100%
Corso di P
necessariamente al 100%
• L’immagine dell’ente spesso si costruisce sulla base di brevi contatti con le persone che ricoprono le posizioni a più basso livello gerarchico con le persone che ricoprono le posizioni a più basso livello gerarchico
Il disservizio (prestazioni al di sotto degli standard promessi al cliente) è generato direttamente dall’azienda
ociali
Il concetto di servizio
ei servizi so
Il concetto di servizio
utazione deazione e val
fa riferimento a costruzioni mentali non
Programma
direttamente osservabili
Corso di P
Prof.ssa C. Davino
ociali
La qualità nei servizi: il modello delle 5P
ei servizi so
Qualità
La qualità nei servizi: il modello delle 5P
utazione de
Q
Paragonata
Come mi posiziono
azione e val
Qualità Qualità
Programma
Q Prevista
Cosa desidera il cliente
Percepita
Cosa ritiene di ricevere il cliente
Q
Corso di P
ricevere il cliente
Qualità Qualità
Qualità Progettata
Cosa voglio offrire
Qualità Prestata
Cosa erogo realmente g
e come
g
Prof.ssa C. Davino
ociali
La qualità nei servizi: il modello delle 5P
ei servizi so
Qualità
C
La qualità nei servizi: il modello delle 5P
utazione de
Q
Paragonata
Come mi posiziono
Concorrenza
azione e val
Qualità Qualità
Programma
Q Prevista
Cosa desidera il cliente
Percepita
Cosa ritiene di ricevere il cliente
Q
Corso di P
ricevere il cliente
Qualità Qualità
Qualità Progettata
Cosa voglio offrire
Qualità Prestata
Cosa erogo realmente
Ente
ge come
g
ociali
La qualità nei servizi: il modello delle 5P
ei servizi so
Qualità
C
La qualità nei servizi: il modello delle 5P
utazione de
Q
Paragonata
Come mi posiziono
Concorrenza
azione e val
Qualità Qualità
Programma
Q Prevista
Cosa desidera il cliente
Percepita
Cosa ritiene di Ricevere il cliente
Q
Clienti Customer Satisfaction
Corso di P
Ricevere il cliente
Qualità Qualità
Qualità Progettata
Cosa voglio offrire
Qualità Prestata
Cosa erogo realmente
Ente
ge come
g
ociali
La Customer Satisfaction
ei servizi so
Li ll di i i
La Customer Satisfaction
utazione de
Livello di servizio percepito
Livello di servizio atteso Qualità del
azione e val
Qualità del servizio
Programma
La CS è una funzione delle discrepanze tra le aspettative del
Corso di P
cliente (caratteristiche attese per il servizio ideale) e ciò che l’ente è in
d di f i ( tt i ti h grado di fornire (caratteristiche
percepite nel servizio reale)
Organizzare la qualità nei servizi di G. Negro
Prof.ssa C. Davino
ociali
La qualità di un servizio
ei servizi so
La qualità di un servizio
utazione deazione e val
fa riferimento a costruzioni mentali non
Programma
direttamente osservabili
Corso di P
Prof.ssa C. Davino
ociali
Concetti
ei servizi so
L’operativizzazione dei concetti
Concetti
utazione de
L’operativizzazione dei concetti
Il primo passaggio del processo di traduzione empirica
azione e val
Il primo passaggio del processo di traduzione empirica dei concetti consiste nell’applicarli a oggetti concreti, farli, cioè, diventare attributo o proprietà degli specifici
Programma
oggetti studiati, che chiamiamo unità d’analisi.
d ll ll
Corso di P
Qualità
del prodotto
Soddisfazione del clientedalla alla
del prodotto
del clienteociali
Concetti
ei servizi so
L’operativizzazione dei concetti
Concetti
utazione de
L’operativizzazione dei concetti
Il secondo passaggio consiste nel definire le regole per
azione e val
Il secondo passaggio consiste nel definire le regole per tradurre un concetto in operazioni empiriche
Programma
Rilevazione dei
Corso di P
Soddisfazione del cliente
volumi di vendite Indagine sulla rispondenza
delle caratteristiche del prodotto i ti d i t i ai gusti dei consumatori
ociali
Concetti
ei servizi so
L’operativizzazione dei concetti
Concetti
utazione de
L’operativizzazione dei concetti
Il terzo passaggio consiste nella applicazione delle regole
azione e val
Il terzo passaggio consiste nella applicazione delle regole ai casi concreti studiati.
E’, cioè, l’applicazione pratica della definizione operativa
Programma
Rilevazione dei E , cioè, l applicazione pratica della definizione operativa
Corso di P
Soddisfazione del cliente
volumi di vendite Indagine sulla rispondenza
delle caratteristiche del prodotto i ti d i t i ai gusti dei consumatori
Prof.ssa C. Davino
ociali
Concetti
ei servizi so
L’operativizzazione dei concetti
Concetti
utazione de
L’operativizzazione dei concetti
Il terzo passaggio consiste nella applicazione delle regole
azione e val
Il terzo passaggio consiste nella applicazione delle regole ai casi concreti studiati.
E’, cioè, l’applicazione pratica della definizione operativa
Programma
E , cioè, l applicazione pratica della definizione operativa Quantità vendute nell’ultimo anno
Corso di P
Soddisfazione del cliente
Quota di mercato e rapporto con la concorrenza
Indagine sulla rispondenza delle caratteristiche
del prodotto i ti d i t i ai gusti dei consumatori
Prof.ssa C. Davino
ociali
Concetti
ei servizi so
L’operativizzazione dei concetti
Concetti
utazione de
L’operativizzazione dei concetti
Il terzo passaggio consiste nella applicazione delle regole
azione e val
Il terzo passaggio consiste nella applicazione delle regole ai casi concreti studiati.
E’, cioè, l’applicazione pratica della definizione operativa
Programma
E , cioè, l applicazione pratica della definizione operativa Quantità vendute nell’ultimo anno
Corso di P
Soddisfazione del cliente
Quota di mercato e rapporto con la concorrenza
Preparazione di un questionario
questionario
ociali
Concetti e indicatori
ei servizi so
Concetti e indicatori
Concetti semplici: genere occupazione
utazione de
Concetti semplici: genere, occupazione, ..
Concetti complessi: religiosità, intelligenza, …
I tti li i di t i
azione e val
I concetti sono generali indicatori
1
U tt ò it d l i di tProgramma
1.
Un concetto non può essere esaurito da un solo indicatore2
Un indicatore può essere connesso con più concettiCorso di P
2.
Un indicatore può essere connesso con più concetti3
La scelta dell’indicatore è arbitraria3.
La scelta dell indicatore è arbitrariaociali
Gli indicatori sociali
ei servizi so
Gli indicatori sociali
S t ti di i di f i
utazione de
Sono strumenti di misura di fenomeni non osservabili direttamente.
azione e val
La valutazione avviene attraverso l’osservazione di fenomeni similari o correlati ad essi, che siano
ò
Programma
a loro volta, però, misurabili direttamente.
Il numero medio di vani per abitante può essere
Corso di P
inteso come elemento per misurare:
il benessere economico di una collettività
il fabbisogno abitativo di quella comunità
Prof.ssa C. Davino
ociali
Concetti, indicatori e indici
ei servizi so
Concetti, indicatori e indici
T d i i i di tt l
utazione de
Traduzione empirica di un concetto complesso:
1. Articolazione del concetto in dimensioni
azione e val
2. Individuazione degli indicatori 3. Operativizzazione degli indicatori
Programma
3. Operativizzazione degli indicatori 4. Costruzione degli indici
Corso di P
Concettualizzazione Operativizzazione Concetto
(generale) Indicatori Variabili Indice
(specifici)
Prof.ssa C. Davino
ociali
Concetti, indicatori, indici
ei servizi so
Concetto
Concetti, indicatori, indici
utazione de
Dimensione 1 Dimensione 2 Dimensione 3
azione e val
Indicatore Indicatore Indicatore Indicatore Indicatore Indicatore
ProgrammaCorso di P
Variabile Variabile Variabile Variabile Variabile Variabile
Indice
Indice
ociali
Tipologie di indicatori
ei servizi so
Tipologie di indicatori
utazione de
Indicatori sociali oggettivi
Statistiche che rappresentano i fatti sociali in maniera
i di d t d ll l t i i li
azione e val
indipendente dalle valutazioni personali
Sono costruiti con dati statistici relativi ad eventi direttamente rilevabili e suscettibili di un controllo
Programma
direttamente rilevabili e suscettibili di un controllo diretto di veridicità e di attendibilità
Corso di P
Indicatori sociali soggettivi
Evidenziano l’esperienza e la valutazione individuale delle circostanze sociali
ociali
Concetti e variabili
ei servizi so
Concetti e variabili
utazione de
Concetto Proprietà Variabile
azione e val
Concetto Proprietà Variabile
O ti i i
Programma
Operativizzazione (classificazione,
ordinamento,
Corso di P
misurazione)
“tradurre dal linguaggio tradurre dal linguaggio teorico al linguaggio
empirico” p
Prof.ssa C. Davino
ociali
Le variabili
ei servizi so
Le variabili
La variabile è un concetto operativizzato
utazione de
p
Un concetto può essere operativizzato in modi differenti
azione e val
modi differenti
Esempio: proprietà “livello culturale” di un i di id
Programma
individuo
Operativizzazione: titolo di studio
Corso di P
Operativizzazione: numero di libri che legge in un anno
un anno
Operativizzazione:….
Prof.ssa C. Davino
ociali
“La qualità della vita
ei servizi so
La qualità della vita
comprende la possibilità di godere di salute e di
utazione de
… comprende la possibilità di godere di salute e di sicurezza personale, di realizzare la propria
personalità mediante un processo di crescita culturale
azione e val
personalità mediante un processo di crescita culturale nell’arco della vita, di soddisfazione lavorativa e di sviluppo professionale, di autorealizzazione nel
Programma
godimento del tempo libero, di disporre in misura sufficiente di beni materiali e di servizi, di contatti umani di comunicazione e di tutela della sfera
Corso di P
umani, di comunicazione e di tutela della sfera intima, della libertà personale, di partecipazione nel settore politico” (H. Joachim Vogel)
settore politico (H. Joachim Vogel)
ociali
Gli indicatori sociali per la valutazione della qualità della vita
ei servizi so
della vita
Q lità d ll it
utazione de
Qualità della vita
Livello di soddisfazione derivante dalle
di i i di it ( t tt li ll
azione e val
condizioni di vita (strutturali e connesse alla disponibilità dei servizi) degli individui di una collettività secondo l’importanza che detti
Programma
collettività, secondo l importanza che detti individui attribuiscono ai vari bisogni
Corso di P
• Approccio oggettivo
• Approccio soggettivo Approccio soggettivo
Approccio integrato
ociali
Esempio: la qualità della vita
ei servizi so
Esempio: la qualità della vita
utazione de
Dimensioni
Assistenza sanitaria e socialeazione e val
Ambiente e clima Istruzione e formazione
Programma
Istruzione e formazione Trasporti e mobilità
Corso di P
Reddito, consumi e benessere
: Lavoro
Prof.ssa C. Davino
ociali
Esempio: la qualità della vita
ei servizi so
Esempio: la qualità della vita
utazione de
Dimensioni
Assistenza sanitaria e socialeazione e val
Ambiente e clima Istruzione e formazione
Programma
Istruzione e formazione Trasporti e mobilità
Corso di P
Reddito, consumi e benessere Lavoro
:
Prof.ssa C. Davino
ociali
Esempio: la qualità della vita
ei servizi so
Esempio: la qualità della vita
utazione de
Dimensione: Trasporto e mobilità
azione e val
Variabili
Programma
Numero Fermate Eurostar, Intercity, Espressi Numero Automobili circolanti
Corso di P
Numero Incidenti stradali
:
Km rete trasporto urbano :
ociali
Esempio: la qualità della vita
ei servizi so
Esempio: la qualità della vita
utazione de
Fattore: Trasporto e mobilità
azione e val
Variabili
Programma
Fermate Eurostar, Intercity, Espressi Automobili circolanti
Corso di P
Incidenti stradali
Km rete trasporto urbano ::
ociali
Esempio: la qualità della vita
ei servizi so
Esempio: la qualità della vita
utazione de
Variabile: Automobili circolanti
azione e val
Indicatori
Programma
Automobili circolanti per 100mila ab. Dimensione Reddito
Corso di P
A t bili i l ti k di t d Dimensione
Automobili circolanti per km di strada Trasporto
Prof.ssa C. Davino
ociali
L’indagine del Sole24Ore
ei servizi so
L indagine del Sole24Ore
Rilevazione annuale sulla qualità della vita delle
utazione de
Rilevazione annuale sulla qualità della vita delle province italiane
I dati sono raccolti in sei aree tematiche:
azione e val
I dati sono raccolti in sei aree tematiche:
1. Tenore di vita 2 Affari e lavoro
Programma
2. Affari e lavoro 3. Ambiente e servizi 4. Criminalità
Corso di P
4. Criminalità 5. Popolazione 6. Tempo liberop
6 indicatori per ogni area 36 indicatori
Prof.ssa C. Davino
ociali
1. Tenore di vita
ei servizi so
1. Tenore di vita
1 La ricchezza prodotta (ammontare pro capite del valore
utazione de
1. La ricchezza prodotta (ammontare pro capite del valore aggiunto al costo dei fattori a prezzi correnti)
2. Gli stipendi (importo medio annuo delle retribuzioni di operai e
azione e val
2. Gli stipendi (importo medio annuo delle retribuzioni di operai e di impiegati)
3. Una vita assicurata (ammontare medio per abitante dei premi
Programma
per polizze vita)
4. Le pensioni (importo medio mensile percepito dai pensionati)
Corso di P
5. L’abitazione (prezzo medio al mq per un appartamento nuovo in zona semicentrale)
6 L (i i bi i i i)
6. Le spese (i consumi per abitante ai prezzi correnti)
ociali
2. Affari e lavoro
ei servizi so
2. Affari e lavoro
1 Lo spirito imprenditoriale (imprese registrate ogni 100 abitanti)
utazione de
1. Lo spirito imprenditoriale (imprese registrate ogni 100 abitanti) 2. Chi apre, chi chiude (rapporto tra nuove iscrizioni e imprese
cessate)
azione e val
cessate)
3. I fallimenti (numero di imprese fallite ogni 1000 registrate) 4 I crediti non riscossi (importo medio dei protesti per abitante)
Programma
4. I crediti non riscossi (importo medio dei protesti per abitante) 5. La vocazione all’estero (percentuale di export sul valore
aggiunto)
Corso di P
gg )
6. Alla ricerca di un posto sicuro (percentuale di persone in cerca di lavoro in rapporto alle forze lavoro)
ociali
3. Ambiente e servizi
ei servizi so
3. Ambiente e servizi
1 La possibilità di trasporto (indice di dotazione infrastrutturale
utazione de
1. La possibilità di trasporto (indice di dotazione infrastrutturale di trasporto)
2. Gli arretrati della giustizia (procedimenti civili pendenti per ogni 1000 abitanti)
azione e val
ogni 1000 abitanti)
3. Bello stabile (escursione termica: differenza tra i valori delle temperature medie mensili del mese più caldo e del mese più freddo dell’anno)
Programma
freddo dell anno)
4. Decorso fatale (morti per tumore sul totale dei decessi) 5. La pagella ecologica (indice sintetico Legambiente
Corso di P
5. La pagella ecologica (indice sintetico Legambiente sull’ecosistema urbano)
6. Il rischio sulle strade (incidenti stradali ogni 1000 auto circolanti)
circolanti)
Prof.ssa C. Davino
ociali
4. Criminalità
ei servizi so
4. Criminalità
1 Allarme rapine (numero di rapine denunciate ogni 100mila
utazione de
1. Allarme rapine (numero di rapine denunciate ogni 100mila abitanti)
2. Le vetture nel mirino (numero di furti d’auto denunciati ogni 100mila abitanti)
azione e val
100mila abitanti)
3. Gli appartamenti svaligiati (numero di furti in casa denunciati ogni 100mila abitanti)
Programma
4. Microdelinquenza di azione (numero di borseggi e scippi denunciati ogni 100mila abitanti)
5. Il trend (variazione del trend totale dei delitti denunciati dalle
Corso di P
5. Il trend (variazione del trend totale dei delitti denunciati dalle forze di Polizia dal 1995 al 1999)
6. La difesa dell’ordine pubblico (indice delle prestazioni e dotazioni delle forze di Polizia statali)
dotazioni delle forze di Polizia statali)
Prof.ssa C. Davino
ociali
5. Popolazione
ei servizi so
5. Popolazione
1 Le nascite (numero di nati vivi ogni 1000 abitanti nel 1999 in
utazione de
1. Le nascite (numero di nati vivi ogni 1000 abitanti nel 1999 in rapporto allo stesso indice nel 1995)
2. I decessi (numero di morti ogni 1000 abitanti)
azione e val
3. La vita rifiutata (numero di suicidi e tentativi di suicidio ogni 100mila abitanti)
4 ( d f h
Programma
4. Arrivi e partenze (numero di nuove iscrizioni anagrafiche per trasferimenti da altre province ogni 100 cancellazioni) 5. Culle a rischio (numero di morti entro il primo anno di vita
Corso di P
5. Culle a rischio (numero di morti entro il primo anno di vita ogni 1000 nati vivi)
6. Famiglie infrante (numero di divorzi ogni 100mila famiglie)
ociali
6 Tempo libero
ei servizi so
6. Tempo libero
1 Il piacere di associarsi (numero di associazioni artistiche
utazione de
1. Il piacere di associarsi (numero di associazioni artistiche, culturali e ricreative ogni 100mila abitanti)
2. Al botteghino dello sport (spesa media per abitante per
azione e val
assistere a spettacoli sportivi)
3. L’audience del palcoscenico (spesa media per abitante per assistere a spettacoli teatrali e musicali)
Programma
assistere a spettacoli teatrali e musicali)
4. La passione per il cinema (spesa media per abitante per assistere a spettacoli cinematografici)
Corso di P
5. In perfetta forma (numero di palestre ogni 100mila abitanti) 6. Cultura in vetrina (numero di librerie ogni 100mila abitanti)
ociali
Esempio: la qualità della vita
ei servizi so
Esempio: la qualità della vita
utazione deazione e val
Concetto Fattori
Programma
V i bili I di i
Corso di P
Variabili Indici
Prof.ssa C. Davino
ociali
Errori
ei servizi so
Errori
Valore Valore Errore Errore
utazione de
Valore osservato
Valore vero
Errore accidentale
= + +
(concetto) (variabile)
Errore sistematico
azione e val
Errore di rilevazione = Valore osservato – Valore vero
(concetto) (variabile)
Programma
Errore di rilevazione Valore osservato Valore vero
Errori di selezione
• errore di copertura
• errore di campionamento
Corso di P
Errori di selezione Errori di osservazione
• errore di campionamento
• errore di non risposta
Errori di osservazione
Errori nel trattamento dei dati Errori nel trattamento dei dati
Prof.ssa C. Davino
ociali
Attendibilità e validità di un’indagine
ei servizi so
Attendibilità e validità di un indagine
utazione de
L’attendibilitàattendibilità riguarda la riproducibilità di un risultato, e indica il grado con cui una certa procedura di
azione e val
g p
traduzione di un concetto in variabile produce gli stessi risultati in prove ripetute con lo stesso
Programma
strumento di rilevazione (stabilitàstabilità);
Corso di P
La validitàvalidità riguarda il grado con cui una certa procedura di traduzione di un concetto in variabile
il i ff tti t il tt h i i t d
rilevi effettivamente il concetto che si intende esplorare.
ociali
Dove ripetere questa parte?…
ei servizi so
Dove ripetere questa parte?…
utazione de
P. Corbetta (1999)
Metodologia e tecniche della ricerca sociale
azione e val
Metodologia e tecniche della ricerca sociale (il Mulino)
Cap. 3
Programma
oppure
Corso di P
P. Corbetta (2003)
La ricerca sociale: metodologia e tecniche – La ricerca sociale: metodologia e tecniche Vol. II. Le tecniche quantitative – Il Mulino Cap.1