• Non ci sono risultati.

Applicazioni industriali di radioisotopi e radiazione

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Applicazioni industriali di radioisotopi e radiazione"

Copied!
17
0
0

Testo completo

(1)

Applicazioni industriali di radioisotopi e radiazione

Il goal della moderna industria e’ di produrre prodotti di qualita’, piu’ economici possibili usando tecniche che riducano l’impatto con l’ambiente.

Le tecniche nucleari contribuiscono a questo fine quando sono impiegate a:

- ottimizzare l’efficienza dei processi industriali

- diagnosticare problemi nelle operazioni degli impianti

- esaminare componenti industriali usando metodi non distruttivi - analizzare la composizione e struttura dei materiali

- trattare materiali con radiazioni H.E. a scopo di sterilizzazione e modifica proprieta’

- valutare l’impatto dello sviluppo industriale ed urbano sull’ambiente

(2)

Ottimizzazione e controllo impianti industriali

Principalmente dipende dalla misura di partametri chiave, che forniscono dati per sofisticati programmi di controllo e diagnosi dei processi.

Una ampia gamma di “regoli nucleari” sono stati sviluppati per acquisire dati per gli impianti industriali.

Esempi includono misure di:

- livelli e densita’ di materiali in silos e condotte - spessori di fogli e rivestimenti

- l’ammontare di quantita’ e proprieta’ di materiali su nastri trasportatori

I regoli consistono generalmente di due p piu’ sorgenti di radiazione ed un sistema di rivelatori ottimizzati per le misure di interesse.

L’output e’ in tempo reale e quindi puo’ essere usato per controllo, ottimizzazione e diagnostica

I regoli sono montati esternamente all’apparato e quindi non “disturbano”.

(3)

Diagnosi dei problemi nelle operazioni degli impianti

La tecnica dei “traccianti radioattivi” e’ comunemente usata per studiare

i punti deboli nelle operazioni di un impianto, es: per studiare perdite di efficienza, individuare perdite nelle pipeline, negli scambiatori di calore, nel flusso etc.

Questo e’ un approccio “sperimentale” a cui ultimamente si e’ aggiunto l’uso massiccio di modelli matematici che per la loro validazione utilizzano la tecnica die traccianti.

Test e ispezione di materiali

L’uso della radiografia e tomografia in ambito industriale e’ diventata pratica diffusa perche’, con le recenti tecniche di data processing, e’ possibile ispezionare manufatti in 2D e 3D senza distruggerli.

(4)

Analizzare la composizione e struttura dei materiali

La conoscenza della composizione, struttura e compatibilita’ di materiali e’ spesso richiesta nella fase progettuale di un impianto industriale.

Tecniche basate sulla attivazione neutronica , fluorescenza dei raggi X sono impiegate per l’analisi di elementi, mentre si sono sviluppati metodi basati su raggi X, elettroni e neutroni per studi di strutture e compatibilita’.

Modificazione e sintesi di materiali

Il passaggio di radiazione ionizzante attraverso la materia porta a cambiamenti chimici e fisici, sfruttabili industrialmente. Fasci intensi di radiazione sono anche impiegati nella sterilizzazione, es. di prodotti medicali o prodotti deperibili.

Applicazioni ambientali

Radioisotopi sono usati per studiare il trasporto di contaminanti attraverso l’ecosistema terrestre e marino

(5)

Processi fisici della radiazione, carica e neutra, utilizzati nell’industria :

- Attenuazione

- Cessione di Energia - Penetrabilita’

- Scattering

(6)

Applicazioni dei raggi gamma

I raggi gamma sono trovano molte applicazioni per la facilita’ con cui sono rivelati, infatti basta un rivelatore, ad esempio un cristallo NaI(Tl) ed un DAQ.

I raggi gamma, come anche i neutroni, essendo particelle neutre penetrano nei materiali e viaggiano per linee rette tra due urti. L’attenuazione della

radiazione neutra e’ un fenomeno impiegato in molte applicazioni industriali.

Da ricordare:

- coefficiente di attenuazione lineare o coefficiente di interazione totale lineare e’ la probabilita’ di interazione per unita’ di lunghezza di cammino.

µ

t

(E) = µ

i

i

(E )

- La probabilita’ media che una particella NON interagisca lungo un cammino x e’:

L’intensita’ di un fascio parallelo di particelle neutre I0 [cm-2s-1] nell’atttraversare un materiale diminuisce con una legge esponenziale

I

0

( x) = I

0

(0)e

µtx

P (x) = e

µtx

(7)

- la distanza media che una particella percorre prima di un urto - la probabilita’ di interazione tra x e x+dx e’:

p( x)dx = P (x)P(dx) = µ

t

e

−µtx

dx

x = xp(x)dx = µ

t

xe

−µtx

0

dx = µ 1

0 t

Lunghezza di libero cammino medio

- “half-thikness , x1/2“ : spessore di un materiale che dimezza l’intensita’ della radiazione

1

2 = I(x

1/2

)

I(0) = e

µtx1/2

da cui si ricava x

1/2

= ln2

µ

t

(8)

Gauges di livello

Strumenti usati per la rivelazione e misura di radiazione nucleare sono spesso conosciuti come “gauges” o calibri e il loro uso e’ detto “gauging”.

(9)

Per i calibri di livello sono importanti:

- l’energia dei raggi gamma

L’energia deve essere tale da penetrare attraverso le pareti del contenitore e al tempo stesso avere una intensita’ che si attenuarsi in modo sensibile.

l’ottimo si ha per

µt• d = 1, essendo d lo spessore del materiale lungo il fascio

- il tempo di dimezzamento deve essere abbastanza lungo (>= anni), es. 60Co, 137Cs, il 241Am sono molto impiegati perche’ le energie sono anche ben conosciute.

- l’attivita’ della sorgente

L’attivita’ della sorgenete deve essere tale da non richiedere uno schermo eccesivo e contemporaneamente deve essere intensa sufficinetemente da permettere un

(10)

Calibri di densita’

I calibri di densita’ servono a misurare la densita’ del materiale interposto tra la sorgente e il rivelatore, misurando l’ATTENUAZIONE di un fascio collimato di raggi gamma.

I

t

= I

0

e

−µmρt

con

µm (cm2/g) coefficiente di attenuazione di massa, con

µm =µl / ρ, essendo

µl (cm-1) e

ρ (g/cm3) la densita’.

I calibri di densita’ differiscono da quelli di livello, perche’ questi ultimi sono in pratica dei on/off switches, per la densita’ necessario misurare differenze d ~0.1%, quindi necessari:

- fascio ben collimato

- energia e intensita’ raggi gamma ben calibrate Per ridurre al 50% l’intensita’ , It=0.50 I0,

il range dei raggi gamma nel campione deve essere

t

50%

≈ 0.693 / µ

t

≈ 0.693 / (µ

l

/ ρ

av

)

(11)
(12)

Radiografia e tomografia computerizzata (CT)

Radiografia con gamma ray e’ una importante applicazione industriale degli isotopi.

E’ impiegata per monitorare la struttura interna dei manufatti e controllare l’integratita’

ad es. delle saldature.

L’intensita’ della sorgente deve essere calibrata al fine di avere una immagine con sufficiente risoluzione da distinguere i particolari di interesse.

GENERALMENTE 50% di trasmissione del fascio e’ l’ottimale. Le sorgenti piu’ usate sono:

90Co, 137Cs e 192Ir.

(13)

La tomografia computerizzata (CT) e’ una estensione della CT sviluppata a partire dagli anni 80 per la diagnosi medicale. Pratica comune nell’industria.

I principi della CT sono basati sull’equazione dell’attenuazione dei raggi gamma nel materiale

ln(I

0

/ I

t

) = µ

t

Δt = µ

t1

Δt

1

+ µ

t 2

Δt

2

+ ⋅ ⋅⋅⋅ µ

ti

Δt

i1

(14)
(15)
(16)

Applicazione radiazione beta

Le interazioni dei raggi Beta con la materia e’ principalmente l’interazione Coulombiana.

Il range di elettroni monoenergetici, dipende da energia degli elettroni e dalla densita’

(g/cm3) del materiale.

Dato il corto range, la loro attenuazione e’ usata per misurare spessori di carta, gomma e plastica.

Le sorgenti Beta commerciali piu’ usate sono: 85Kr (T1/2= 10.73 y, Emax=672 KeV), 147Pm (T1/2= 2.62 y, Emax=225 KeV)

(17)

Riferimenti

Documenti correlati

La risoluzione energetica è definita come la FWHM della distribuzione energetica per un segnale monocromatico di un certo tipo di radiazione.. Caratteristiche

Dunque solo una parte della circonferenza contribuisce alla curvatura della traiettoria.La valutazione del campo magnetico dei dipoli deve essere fatta tenendo conto di questo

• La quantità di energia luminosa che giunge per ogni unità di tempo su ogni unità di superficie esposta direttamente alla radiazione solare prende il nome di costante solare ed

1) Bilancio al top dell’atmosfera: richiede l’analisi della radiazione solare (in parte già vista), dell’albedo e della radiazione emessa dalla terra, come se stessi guardando

Si tratta di un bilancio puramente radiativo, ricavabile da misure da satellite. Il satellite vede il sistema terra + atmosfera complessivamente ed è in grado di valutare la

• Raccorderia: possono essere di natura plastica salvo casi particolari.. Stima dell’area illuminata effettiva/1. Considerando il bilancio di massa per una generica prova

Bisogna inserire molte RF per mantenere l’energia al valore nominale (la radiazione di sincrotrone va come γ 4 ) Î Fattore limitante per la costruzione di acceleratori circolari per

I dati tipici del sito ( e ) unitamente a quelli relativi alla geometria solare nelle diverse ore del giorno e nei diversi mesi dell’anno, possono quindi essere