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La Scienza in Rima
Liceo E. Montale Roma
AS 2020/2021
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SOMMARIO
INTRODUZIONE ... 2
EQUILIBRIO PRECARIO ... 3
PLUTONE ... 4
L’AMORE NON FUNZIONA ... 5
RINASCITA ... 6
UNITI NELLA DIVERSITÀ ... 7
SCATENATE IL PARADISO ... 8
IL CERCHIO DELLA VITA ... 12
Il SISTEMA SOLARE ... 13
QUIE(SCIENZA) ... 15
Il SISTEMA SOLARE ... 16
ECLIPSE ... 18
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INTRODUZIONE
Questo opuscolo raccoglie le poesie finaliste della prima edizione del concorso La Scienza in Rima, riservato agli studenti del Liceo Montale di Roma.
Agli autori va il merito di aver coniugato le loro conoscenze scientifiche con le competenze poetiche, al fine di esporre i temi scientifici proposti in una modalità diversa da quella a cui siamo solitamente abituati.
Rivolgiamo i nostri complimenti a tutti i partecipanti al concorso, che si sono messi in gioco per affrontare la sfida culturale proposta, che sapevamo già
dall’inizio essere tutt’altro che semplice.
Le organizzatrici
Maria Rosaria Mauriello e Daniela Zaghi
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EQUILIBRIO PRECARIO
Ludovica Cerquetti
Centra la galassia M87,
Un buco nero ineffabile e immenso, Oggetto gelido ad unico senso, Che attira a sé particelle perfette.
Arcana la distruzione all’interno;
Tetro corpo celeste a noi straniero, Dove tempo e spazio divengon zero, Implode ed emana luce all’esterno.
D’esser prigione può dar l’impressione;
Pare ogni augurio di fuga precluso.
Eppur speranza non v’è da negare.
Come in un baratro è sprofondare;
Ma al pensiero uman non è tutto astruso.
Tal è la nostra oscura depressione.
La galassia M87, o più semplicemente Virgo A, è una galassia ellittica gigante che venne scoperta da Charles Messier nel 1781 all’interno dell’ammasso della Vergine. M87 ospita al suo interno un immenso buco nero, che si stima abbia una massa di circa 6 miliardi di volte più grande di quella del Sole.
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PLUTONE
Sofia Durazzi
Pianeti alla luce del giorno Pianeti nascosti dalle ombre Plutone re dell'Ade
E protagonista di un racconto non reale
Escluso dal suo stesso regno ed allontanato con sdegno
Schiacciato dall'ombra di pianeti grandi Piccolo eppure importante
Il popolo dall'esilio rimase deluso Un vuoto creato e non colmato
Scoperto da Clyde Tombaugh nel 1930, Plutone è stato considerato per 76 anni il nono pianeta del sistema solare. Fin dalle prime analisi di Plutone emerse che si trattava di un pianeta anomalo, in quanto la sua orbita era molto diversa e la sua dimensione era modesta rapportata a quella degli altri pianeti, finché nel 2006 fu declassato a pianeta nano e non è più annoverato tra i pianeti del Sistema Solare.
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L’AMORE NON FUNZIONA
Margherita Fusi
La luce orrida che ora copre il cielo Non compromette l'iride ottima
La verità è una strada a senso unico non ci s'incespica Il fuoco non è uno, sono due per ogni orbita
E ogni circonferenza è un'illusione ottica L'idea di questo Dio è dittatura cosmica Se la riconoscenza è postuma
La luna mi riordina la poesia, non la logica Ma tu aspettami fino alla fine di questo tempo
Dove i punti sono distanti l'energia scarseggia E tornerà tutto nel tuo grembo
Niente calore ai confini come una feccia Se non abbiamo funzionato in quest'universo Fatto di leggi gravitazionali ed empatia Funzioneremo in uno nuovo in uno diverso Dove tutto tende all'ordine senza entropia
L’Universo è regolato da quattro leggi fondamentali: le tre leggi di Keplero e dalla Legge di gravitazione universale di Newton.
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RINASCITA
Elisa Pellegrini
Nel vuoto assoluto
Un sole dopo anni ha ceduto
Lasciando dietro di sé una stella di neutroni
E polvere e gas che daranno vita a milioni di costellazioni.
Colorata e maestosa
È così la luce emessa da una nebulosa, ma a volte è incerta e oscura
e nel cuore dell’osservatore instilla la paura.
Nel silenzio assordante,
la materia spiraleggiante si fa densa e pesante una nuova piccola stella nel vuoto è sospesa è molto instabile, riuscirà ad uscirne illesa?
La nuova stella brilla, splende, rifulge Mentre a ricoprirla il suo fuoco giunge.
Non è più fredda oramai, e brucerà per tanti anni assai.
Alcune nebulose si originano a seguito della morte di una stella.
Le stelle, a loro volta, nascono dalle nebulose, grazie alla contrazione della materia che ne provoca l’aumento di densità e di temperatura.
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UNITI NELLA DIVERSITÀ
Mabel Johanna Mitri
La diversità ha composto il nostro passato, Comporrà il nostro futuro
la diversità è in noi , sarà il nostro vanto la nostra unica ricchezza che ha un valore raro nella natura è tutto così unico e irripetibile il suono degli animali è amabile
la melodia dell'acqua è dolce ma impetuosa Ma il profumo dolciastro è della rosa La colomba e il corvo son diversi
Ma come la gabbianella e il gatto possono aiutarsi Ogni persona o animale è diverso
nella complessità dell'universo La pioggia cade sul bianco e il nero Ma in fine esce l'arcobaleno
E tutti quanti sia il ricco che il povero saranno sotto lo stesso cielo sereno È dal calore delle stelle
Che forse son nate terre gemelle
La diversità biotica e abiotica è il motore della natura ed è la base dell’evoluzione degli esseri viventi.
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SCATENATE IL PARADISO
Benedetta Ottaviani
C’ è un grande castello Costruito dentro di Te:
per proteggere.
Connettere il tuo cuore alle foglie dell’autunno Stanche come te,
o lasciare che qualche filo di vento tra i capelli scuoti il tuo umore ,
ma che non faccia sgretolare il castello.
Sei uguale Sei diverso
Allo stesso modo con cui ti confondi con i passanti ,
o con il vento.
E ci si ritrova uniti nello spezzarsi , nel peggiorare;
e ci si ritrova uniti nell’alzarsi :
che qualche albero ti dia il suo braccio , il suo ramo che qualche fiore ti sia amico nella malinconia , nel legame.
Pensa : nessuno è escluso nell’essere diversi e connessi.
Anche coloro che non si possono vedere ad occhio nudo , sono tuoi
Fedeli Compagni di Strada.
Non puoi sentirti sola
nemmeno se lo desideri fortemente,
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puoi solo non vedere
la Bellezza di essere diversi.
Apri le palpebre tue , chiuse nei brutti sogni , nella durezza del tempo:
aprile e vedrai :
tutto questo è pronto per te , è stato preparato dal rintocco del progresso ,
dalle Nazioni , dalla Comunità Scientifica.
Dici :
non me lo merito.
Ti dirò : che ne sai tu ,
quello che meriti è qui , al tuo battito di ciglia.
Ti dirai
Non è per me , non cambierà , tutto si romperà
E il mio castello non sopporterà il peso dell’involuzione.
Allora un giorno un fiore sveglierà la speranza , e un ramo toccherà i tuoi desideri
e un fiume ti mostrerà la fratellanza e il sole non scotterà la tua pelle,
ma ti farà dimenticare delle brutte giornate invernali.
Viaggerai tra il diverso e l’uguaglianza E ti innamorerai della loro vicinanza , e sarai grata per la Ricordanza di giorni felici passati all’insegna della sorellanza.
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Proteggere è compito di un futuro che non dimentica il passato.
Proteggersi è compito di una comunità unita , non egoista
non ignorante non superflua non
Triste.
Siamo uniti da una parte, disgiunti da un’altra.
Spaventati dalla fretta , lenti nell’affrettarci.
E siamo organismi viventi , ipocriti . Abbiamo paura e continuiamo a seminarla Nelle anime di chi non ha tempo ,
ma si ritrova a dover credere per forza
che la paura sia l’unica via d’uscita, per rimediare a colpe Colpe inflitte senza colpevoli ,
colpe che son di tutti e che sembrano di nessuno.
Feriamo il nostro mondo e nascondiamo il delitto , e tutti si girano
e tutti dormono e tutti mentono e tutti
vedono solo questo.
Allora io Il mio corpo
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Il mio patrimonio ,
Saranno parte della battaglia
In nome della bellezza , della bella fretta.
Non c’è tempo per le nostre piccole depressioni date dal terrore.
Abbiamo il tempo per spaventarci e capire che Dobbiamo proteggere
La Diversità.
E allora lo farò , sarò pronta alla sfida
sarò pronta per il mio mondo e le sue guerre.
E
Le mie guerre Interne Esterne Diverse Uguali Distanti Vicine.
“Set ambitious goals for biodiversity and sustainability”
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IL CERCHIO DELLA VITA
Beatrice Falorni
Ognuno ha il suo posto nel mondo, chi vive sulla terra, chi nel mare profondo.
Bisogna solo sapersi adattare e per sopravvivere a volte lottare.
Esistono milioni di organismi viventi dalla lepre, coniglio, gazzella,
a coloro che vengono considerati più potenti.
La differenza tra uomo e animale Non è poi così abissale,
se non che l’uomo dovrebbe saper pensare ma spesso non lo sa fare.
C'è a chi come mestiere piace fare il predatore e c’è chi fa’ la preda e prega con ardore.
In fin dei conti questo è il cerchio della vita ed è una strada senza uscita.
A volte non ci rendiamo conto
Di quanti animali sono in via d’estinzione Perché è spesso narrato come un racconto A cui non si presta mai abbastanza attenzione.
L’adattamento al proprio ambiente permette la vita degli esseri viventi, i quali sono strettamente legati ed interdipendenti gli uni dagli altri.
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Il SISTEMA SOLARE
Martina Mazzone, Livia Passucci, Rosu, Cristina Sacchi
Dopo una grande esplosione ci fu tanta confusione,
tante particelle si aggregarono e i corpi celesti si formarono;
vicino alla nostra amata Terra è presente una luminosa stella:
essa è chiamata Sole e porta luce alle persone;
Mercurio ha uno strato crostoso che nasconde un nucleo ferroso;
Venere è il pianeta dell’amore ed è secondo con ardore, uno strato di nubi lo avvolgono e sono composte di acido solforico;
la Terra offre vita agli umani che viaggiano con le astronavi per andare verso i pianeti lontani;
il quarto è Marte
che con il suo rosso è arte;
simile al sole troviamo Giove:
idrogeno ed elio lo compongono e grandi pressioni lo avvolgono;
Saturno è abbracciato da anelli
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come le donne son contornate da gioielli, forti venti vi soffiano
e sotto l’atmosfera vi troviamo l’idrogeno;
acqua, ammoniaca e metano
sono gli elementi che compongono Urano;
gli strati di metano che formano Nettuno gli conferiscono blu ancora nel 2021;
tutti loro si trovano nel sistema solare e sono fondamentali da studiare.
Il Sistema Solare si è generato in seguito all’esplosione di una supernova avvenuta circa 4,5 miliardi di anni fa.
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QUIE(SCIENZA)
Ilaria Ficarra
Il lungo miraggio di quelle sfere danzanti nell’aere dell’universo
son battiti di cuore potenti e sinceri.
Loro, volteggianti ed eleganti, son protetti da un vortice di stelle, Via Lattea è il suo nome e splendente si vede nel ciel sereno
Sembran in uno stato di quiescenza, ma la verità è che si muovon di continuo e a dirlo è la scienza.
come lanterne fisse stan le stelle, io mi perdo a guardar elle
mentre immagino di fluttuare nell’immensità di questo amore.
Silenzio, caro, calmo.
Oh mio amato universo,
non smetterai mai di esser lodato.
La via Lattea è formata da miliardi di stelle e pianeti.
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Il SISTEMA SOLARE
Giulia Cordelli, Ludovica Foresi, Francesca Rauco
Il sistema solare è un mondo infinito dove il Sole è il preferito,
lui sta fermo e i pianeti ruotano fino a che non arrivano
secondo l’ordine stabilito.
Il primo pianeta è Mercurio,
che per stare al più sicuro, essendo il più piccino resta a lui vicino,
per secondo arriva Venere che brilla come una dea
avendo avuto un fantastica idea, il terzo pianeta è la terra
che dal sole trae calore che ci dona con tanto amore.
Il quarto pianeta è Marte che si trova in disparte, il quinto pianeta è Giove che sempre si muove e su cui sempre piove, il sesto pianeta è Saturno che è sempre taciturno.
Per settimo arriva Urano
che si caratterizza per avere l’asse inclinato
e che da tutti “il gigante di ghiaccio” viene chiamato,
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per ottavo c’era Plutone dove tutto sembra infinito
infatti una giornata durava 153 ore e allora si è trasferito,
per ultimo c’è Nettuno
prende il nome dal Dio dei mari
bensì viene caratterizzato da venti particolari.
Il Sistema Solare è formato da una stella, il Sole, e otto pianeti che gli ruotano intorno, Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno, che prendono il nome da antiche divinità mitologiche.
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ECLIPSE
Martina Vinciarelli
Sole e luna da sempre separati Si sentono soli come emarginati Si amano davvero e non per finzione
Ma restano a guardare una vecchia costellazione Due volte l’ anno il sole scompare
Poiché la luna lo va a trovare È un evento raro e davvero speciale
Che a tutti piace ammirare Così come la notte fa paura La luna torna dalla sua avventura
E il sole risplende senza paura
L’eclissi solare è un tipo di eclissi caratterizzata
dall'oscuramento di tutto, o di una parte, del disco solare. Nel caso in cui sia la Luna ad essere oscurata si parla di eclissi lunare.
