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RELAZIONE ISTRUTTORIA SULL AFFIDAMENTO ALLA SOCIETÀ IN HOUSE

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Academic year: 2022

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RELAZIONE ISTRUTTORIA SULL’AFFIDAMENTO ALLA SOCIETÀ IN HOUSE ACINSERVICE SRL DI SERVIZI STRUMENTALI ALLO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ ISTITUZIONALI DELL’ENTE

(DURATA – DAL 01/07/2021 AL 30/06/2026)

Il presente documento costituisce la relazione/istruttoria sull’affidamento di servizi strumentali allo svolgimento delle attività istituzionali dell’Automobile Club Roma alla Società Acinservice Srl.

La relazione è redatta ai sensi dell’art. 192 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, che prevede: “ai fini dell’affidamento in house di un contratto avente ad oggetto servizi disponibili sul mercato in regime di concorrenza, le stazioni appaltanti effettuano preventivamente la valutazione sulla congruità economica dell’offerta dei soggetti in house, avuto riguardo all’oggetto e al valore della prestazione, dando conto nella motivazione del provvedimento di affidamento delle ragioni del mancato ricorso al mercato, nonché dei benefici per la collettività della forma di gestione prescelta, anche con riferimento agli obiettivi di universalità e socialità, di efficienza, di economicità e di qualità del servizio, nonché di ottimale impiego delle risorse pubbliche”.

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Premessa

Automobile Club Roma

L’Automobile Club Roma è Ente pubblico non economico a base associativa, riconosciuto dalla legge 20 marzo 1975, n. 70 e dal DPR 16 giugno 1977, n. 665 quale

“ente necessario ai fini dello sviluppo economico, civile e culturale del Paese”.

Ai sensi di Statuto, l’Automobile Club Roma riunisce, nell’ambito della Provincia, le persone e gli enti che, per ragioni di uso, di sport, di studio, di tecnica e di commercio, si occupano di automobilismo; attua le misure ritenute vantaggiose per i soci; svolge direttamente e indirettamente ogni altra attività utile agli interessi generali dell’automobilismo e presidia i molteplici ambiti della mobilità.

In particolare, quale componente della Federazione dell’ACI, l’Automobile Club Roma realizza, nel territorio di propria competenza, le attività istituzionali dell’ACI, consistenti nella promozione dei servizi in materia di mobilità e trasporti, perseguendone la sostenibilità e la tutela dell’utenza, nella educazione alla sicurezza stradale, nella valorizzazione dello sport automobilistico e del patrimonio storico culturale rappresentato dall’automobile nonché nei servizi di assistenza automobilistica.

Sono Organi dell’Automobile Club Roma l’Assemblea dei Soci, il Consiglio Direttivo, il Presidente e il Collegio dei Revisori dei Conti. Il Presidente rappresenta l’Ente e partecipa agli Organi dell’ACI: Assemblea, Consiglio Generale e Comitato Esecutivo, in tal modo assicurando il più efficace coordinamento con le finalità, le strategie e le politiche della Federazione.

La struttura organizzativa dell’AC prevede, al vertice, il Direttore che, ai sensi dello Statuto è funzionario appartenente ai ruoli organici dell’ACI, con qualifica dirigenziale, e assicura la corretta gestione tecnico-amministrativa, in coerenza con le disposizioni normative e con gli indirizzi e i programmi definiti dagli Organi.

Il risanamento finanziario e patrimoniale, la realizzazione e il consolidamento di elevati livelli di autofinanziamento, la generazione di liquidità disponibile, unitamente alla integrale realizzazione del piano di riassetto straordinario delle partecipazioni costituiscono i tratti più significativi della gestione degli ultimi esercizi dell’Ente.

La politica di contenimento dei costi e di efficientamento dell’organizzazione interna ha consentito, nel 2018, di estinguere integralmente l’indebitamento finanziario nei confronti dell’ACI, che nel 2014 ammontava a quasi 3,6 milioni di euro, mentre i positivi risultati di bilancio (circa 6 milioni di euro di utili complessivi negli esercizi 2015-2020) hanno permesso di assorbire interamente il disavanzo patrimoniale, portato dal deficit di 3,4 milioni di euro del 2014 all’avanzo di 2,4 milioni di euro al 31 dicembre 2020.

Sul fronte della organizzazione interna, a seguito della assunzione di una risorsa nel 2019, mediante scorrimento delle graduatorie RIPAM, è stata completata la pianta organica dell’Ente, che consta di 4 risorse; il nuovo “Ordinamento dei servizi” del 2019 attesta il presidio, da parte del personale, delle attività amministrative fondamentali, nel rispetto dei principi dettati in materia di organizzazione della P.A., di efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa.

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L’organizzazione interna è oggi in grado di gestire in autonomia la complessità degli adempimenti amministrativi, via via incrementatisi nel tempo, grazie all’arricchimento delle competenze dei funzionari preposti agli Uffici, con un sensibile contenimento della spesa e delle uscite finanziarie, anche in virtù del minimale ricorso a prestazioni di terzi e al controllo costante del credito.

Il consolidamento economico e patrimoniale e la professionalità del personale hanno consentito all’Ente di rafforzare il ruolo istituzionale, anche mediante l’organizzazione di iniziative rivolte alla collettività. Si è in tal modo accresciuta la consapevolezza, da parte degli stakeholders, della efficacia dell’azione dell’Ente e sono stati, nel contempo, realizzati risultati di rilievo come testimoniato dall’ampliamento della compagine associativa.

Tali obiettivi sono stati raggiunti anche in virtù dell’impegno posto in essere per monitorare i comportamenti e le politiche di interazione con il pubblico delle delegazioni affiliate nonché mediante il riconoscimento di contributi a sostegno di iniziative organizzate da terzi su materie di interesse istituzionale.

Tuttavia, lo sviluppo delle funzioni istituzionali, a beneficio della comunità di riferimento, e il perseguimento dei più ampi interessi pubblici della collettività, suggeriscono oggi, alla luce della raggiunta solidità economico finanziaria, che l’Ente attivi e gestisca tutti quei servizi e quelle attività che costituiscono l’esplicazione dell’ampia gamma di compiti rimessi al proprio mandato, servizi che l’esperienza ha dimostrato non essere disponibili sul mercato, o quando presenti, sia pure per talune componenti, non rispondenti ai requisiti di efficienza, qualità e inclusività ritenuti coerenti con la missione di ente pubblico al servizio del cittadino.

Nel prosieguo della presente relazione, vengono analizzati i servizi che l’Ente si propone di sviluppare, in rapporto a quelli acquisibili dal mercato, e le ragioni, anche economiche, che hanno indotto a preferire la loro auto produzione mediante la società controllata Acinservice, secondo il modello organizzativo dell’in house providing, in luogo della potenziale attivazione e gestione da parte di una struttura interna, da costituirsi e formarsi allo specifico scopo.

Acinservice

L’Automobile Club Roma possiede il 100% del capitale sociale di Acinservice Srl, società sottoposta a direzione, coordinamento e controllo, che gestisce la “delegazione di sede” e l’“autoscuola di sede”, ubicate nel medesimo edificio che ospita la sede legale e operativa dell’Ente.

Fin dalla sua costituzione e sino al 2017, la Società ha svolto, quale attività prevalente, l’autoproduzione, in regime di in house providing, di servizi strumentali allo svolgimento dei compiti dell’Ente, sulla base di una convenzione, rinnovata periodicamente, che contemplava: servizi di marketing e pubblicità, di promozione e organizzazione eventi, di redazione, stampa e spedizione della rivista Settestrade nonché di supporto contabile e segretariale, di gestione documentale, del magazzino e della omaggistica ai soci.

Acinservice assicurava, inoltre, i servizi di autoscuola e di assistenza e consulenza agli automobilisti, sia direttamente, sia indirettamente, per il tramite della controllata Ge.Ser.

Srl.

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Nel 2018, anche a seguito della entrata in vigore del “Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica” e nel rispetto del “Provvedimento di revisione straordinaria delle partecipazioni”, approvato dal Consiglio Direttivo dell’Ente nell’adunanza del 28 settembre 2017, la Società ha cessato la erogazione dei servizi in house all’Automobile Club Roma che li ha progressivamente reinternalizzati; è rimasta in capo ad Acinservice la gestione, in regime di mercato, della “autoscuola di sede”, cui si è aggiunta nel 2018 la gestione della “delegazione di sede”, previa acquisizione del relativo ramo di azienda dalla Ge.Ser., posta in liquidazione.

In particolare, nel “Provvedimento di revisione straordinaria delle partecipazioni”, l’Ente evidenziava la stretta necessità dei servizi di acquisizione e di assistenza ai soci e dei servizi di assistenza e consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto (c.d. servizi di delegazione), in quanto strumentali allo svolgimento delle proprie funzioni istituzionali, ai sensi della legge 8 agosto 1991, n. 264. Analogo carattere di stretta necessità veniva evidenziato con riferimento ai servizi di educazione stradale e di formazione alla guida (c.d. servizi di autoscuola) anch’essi strumentali allo svolgimento delle funzioni istituzionali dell’Ente, come stabilito dall’art. 230 del Codice della Strada.

Il riassetto societario, con la riunificazione dei servizi rivolti al pubblico, la cessazione dei servizi in house svolti per conto dell’Ente e la razionalizzazione della struttura produttiva e organizzativa hanno consentito ad Acinservice di ridurre a 7 unità la forza lavoro, a fronte di 17 unità costituenti l’organico complessivo ante ristrutturazione straordinaria della Società e della sua controllata.

Nel triennio 2018-2020, Acinservice ha accompagnato, alle azioni di riassetto, efficientamento e riduzione dei costi generali e di struttura, un deciso impegno per il rilancio dei servizi conseguendo risultati economici, al netto degli oneri straordinari legati agli interventi di ristrutturazione, in progressivo miglioramento, in linea con il piano di risanamento a suo tempo elaborato.

L’esperienza vissuta in questi anni, con il mutato assetto organizzativo e operativo di Acinservice, se ha messo in evidenza la validità della scelta operata dall’Ente di reinternalizzare i compiti amministrativi, ha invece fatto emergere difficoltà oggettive per quanto concerne lo sviluppo di taluni servizi, peculiari alla missione dell’Automobile Club e diversi da quelli tipici offerti dagli operatori terzi e dalla stessa Acinservice.

Si fa riferimento, in particolare, ai fondamentali servizi di educazione, formazione e sensibilizzazione alla sicurezza stradale, ai servizi connessi al ruolo dell’Ente di autorità locale per lo sport automobilistico in seno al CONI, e alle iniziative di sostegno al turismo e del patrimonio storico automobilistico. Analoghe considerazioni valgono per i servizi rivolti al sociale, di assistenza ai disabili e ai titolari di protezione internazionale. Si tratta, infatti, di servizi che, rispondendo a esigenze sociali particolari, presentano connotati di maggiore complessità, con prestazioni complementari e costi aggiuntivi non sempre compatibili con la gestione privatistica delle attività.

Nella necessità di sperimentare nuovi prodotti e servizi di interesse pubblico, l’Ente ha talvolta fatto ricorso, previo esperimento di procedure di evidenza pubblica, alle professionalità detenute dalla propria controllata, ma, in assenza di un affidamento di compiti su basi strutturate e consolidate, ha di fatto creato disagi operativi alla Società, sovrapponendosi al normale svolgimento dei servizi rivolti ai soci e alla clientela, con l’effetto di ostacolarne il pieno sviluppo.

Inoltre, pur in presenza di uno stretto monitoraggio sui risultati economici di Acinservice

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e dell’adozione, da parte di questa, di Codici di comportamento e Regolamenti interni coerenti con quelli dell’Ente controllante, non è stato agevole per l’Automobile Club esercitare quelle forme di controllo sulla operatività, particolarmente penetranti, proprie della vigilanza sulle società in house.

A tali considerazioni si sono accompagnate, di recente, ulteriori valutazioni, legate a possibili esigenze di sviluppo di nuovi servizi o di nuove modalità di erogazione dei servizi, nell’ambito di progetti o di forme innovative di collaborazione tra l’Automobile Club Roma, l’ACI e gli enti ad esso federati.

Si tratta, in particolare, di progetti già in fase di analisi o di sviluppo, che prevedono scambi di esperienze e competenze, sinergie operative e integrazioni di prodotti e servizi tra gli enti della Federazione, con la finalità di diversificare e ampliare il pacchetto di offerta ai soci e agli automobilisti, valorizzare la qualità e l’ampiezza della gamma produttiva della Federazione, rafforzandone il ruolo, l’immagine e la compagine associativa.

Le considerazioni sopra richiamate e il profilarsi di nuove opportunità di sviluppo dei servizi hanno confermato l’esigenza – già evidenziata al punto precedente – di un profondo riesame da parte dell’Ente dei contenuti e delle modalità con cui assolvere ai propri compiti istituzionali, avuto riguardo al rispetto dei principi di massima efficienza, efficacia ed economicità dell’azione amministrativa nonché ai benefici per la collettività della forma di gestione prescelta per la loro erogazione.

L’analisi svolta ha messo in evidenza la sostanziale indisponibilità sul mercato dei servizi sottesi alle funzioni istituzionali dell’Automobile Club Roma e l’opportunità, sotto il duplice aspetto della convenienza per l’Ente e per il soddisfacimento dell’interesse pubblico, del loro affidamento secondo l’in house providing alla controllata Acinservice, che già dispone di una consolidata esperienza, delle abilitazione e del know-how tecnico necessario alla loro produzione, erogazione e implementazione, in linea con le direttive che saranno di volta in volta emanate dall’Automobile Club Roma.

All’esito di tale processo istruttorio, l’Ente ha definito con la controllata Acinservice – che ha adeguato il proprio Statuto alla disciplina prevista per le società in house dalla vigente normativa – la “Convenzione” con annesso “Disciplinare dei servizi”, che regolamenta i servizi oggetto di affidamento, le condizioni, le modalità e i requisiti di qualità che la Società si impegna a realizzare nonché le forme di controllo da attivarsi ai sensi delle prescrizioni normative in materia di controllo analogo.

Nel seguito vengono riportati gli esiti del processo istruttorio sviluppato ai sensi dell’art.

192, comma 2 del D.Lgs. n. 50/2016.

1. I servizi oggetto di affidamento

I servizi oggetto di affidamento sono i seguenti:

a) servizi di promozione, sviluppo, gestione e fidelizzazione dei soci dell’ACI, assicurando assistenza e consulenza sui prodotti e servizi, anche al fine di ampliare la base associativa dell’Automobile Club Roma; realizzazione di eventi e manifestazioni rivolti ai soci ACI e agli automobilisti e di iniziative volte allo sviluppo della “vita di club”;

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b) servizi di promozione del Club “ACI Storico”, nell’ottica di assicurare lo sviluppo associativo e la valorizzazione del patrimonio storico automobilistico; realizzazione di eventi e manifestazioni in materia di automobilismo d’epoca;

c) servizi di promozione dell’attività sportiva automobilistica dell’Automobile Club d’Italia, assicurando la gestione dell’Ufficio Sportivo dell’Ente e l’organizzazione dei corsi per il conseguimento delle licenze sportive;

d) servizi di assistenza diretta a facilitare l’uso degli autoveicoli a favore dei soci e dell’utenza in genere, compresa la consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto (legge 8 agosto 1991, n. 264);

e) servizi di promozione dell’educazione e sicurezza stradale, anche mediante lo svolgimento di corsi di formazione presso istituti scolastici di ogni ordine e grado e corsi di formazione alla guida di veicoli a motore nel rispetto della normativa di settore e del Metodo ACI; realizzazione di eventi divulgativi in materia di sicurezza stradale e di mobilità sostenibile;

f) servizi strumentali alla promozione e sviluppo del turismo automobilistico nell’ambito delle linee di indirizzo e dei progetti dell’ACR;

g) servizi di promozione e sviluppo di iniziative nel sociale nell’ambito delle linee di indirizzo e dei progetti dell’ACR;

I servizi sopra sinteticamente elencati e meglio analizzati nel “Disciplinare dei servizi”

allegato, al quale si fa espresso rinvio, esauriscono l’oggetto sociale della Società, come riportato nello Statuto.

2. Disponibilità sul mercato dei servizi strumentali all’Ente o allo svolgimento delle sue funzioni

In base al disposto dell’art. 192, comma 2, D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, la valutazione di congruità economica dei servizi oggetto di affidamento e strumentali all’Ente o allo svolgimento delle sue funzioni, deve essere condotta in relazione ai servizi “disponibili”

sul mercato in regime di concorrenza.

Al riguardo, pertanto, la valutazione di congruità è stata preceduta dalla verifica della disponibilità sul mercato dei servizi oggetto di affidamento.

Gli esiti sono nel seguito riportati.

a) servizi di promozione, sviluppo, gestione e fidelizzazione dei soci dell’ACI, assicurando assistenza e consulenza sui prodotti e servizi, anche al fine di ampliare la base associativa dell’Automobile Club Roma; realizzazione di eventi e manifestazioni rivolti ai soci ACI e agli automobilisti e di iniziative volte allo sviluppo della “vita di club”

L’Automobile Club Roma è un Ente a base associativa riconosciuto dalla legge 20 marzo 1975, n. 70 quale “ente necessario ai fini dello sviluppo economico, civile e culturale del Paese”.

Lo sviluppo della compagine associativa riveste rilievo strategico in quanto valorizza il ruolo dell’Ente quale soggetto in grado di aggregare i cittadini portatori di comuni istanze

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e interessi e ne rafforza le capacità, anche finanziarie, di intervento ai fini del soddisfacimento dei bisogni degli automobilisti e della collettività di riferimento.

L’acquisizione della qualità di socio dell’Automobile Club Roma può avvenire sia mediante l’accesso al sito internet istituzionale sia mediante i diversi “canali di vendita”

(Delegazioni affiliate, Agenzie Capo Sara, ACI Point), che si limitano tuttavia alla raccolta di eventuali domande di adesione all’Automobile Club Roma da parte dei propri clienti e utenti, rappresentando una attività meramente accessoria ai rispettivi core business.

I servizi affidati ad Acinservice ai sensi della Convenzione adempiono alla più ampia finalità della formazione e del consolidamento di una solida base associativa per l’Ente;

in tale ottica, come analiticamente descritto nel “Disciplinare dei servizi”, è previsto lo svolgimento delle attività volte alla promozione e alla fidelizzazione dei soci, strumentalmente all’ampliamento della base associativa, anche attraverso la erogazione di servizi di assistenza e di informazione utili a consentire al cittadino la percezione del valore della tessera di socio. Sono inoltre affidate ad Acinservice attività di supporto all’Ente finalizzate a migliorare e a implementare i servizi ai soci e ad arricchirne i contenuti nell’interesse della collettività, quali ricerche di mercato, proposte per la stipula di convenzioni nell’interesse dei soci, accordi con enti e aziende nonché realizzazione di iniziative sociali di Club.

Tali servizi non sono disponibili sul mercato né possono essere delegati a terzi, in quanto configurano attività caratteristiche e necessarie per l’Automobile Club Roma, quale ente a base associativa, che ha nella acquisizione dei soci e nel soddisfacimento dei loro interessi la propria precipua funzione istituzionale.

b) servizi di promozione del Club “ACI Storico”, nell’ottica di assicurare lo sviluppo associativo e la valorizzazione del patrimonio storico automobilistico;

realizzazione di eventi e manifestazioni in materia di automobilismo d’epoca L’Automobile Club Roma è socio fondatore del Club “ACI Storico”, istituito il 5 giugno 2013 in seno alla Federazione ACI per aggregare gli appassionati e i collezionisti di auto storiche. I servizi affidati ad Acinservice riguardano la promozione del Club, l’acquisizione, l’assistenza e la tenuta dei rapporti con i soci nonché l’organizzazione di eventi finalizzati ad ampliare la compagine degli associati in vista della tutela e della valorizzazione del patrimonio storico automobilistico del Paese.

Tali servizi non sono disponibili sul mercato né possono essere delegati a terzi.

c) servizi di promozione dell’attività sportiva automobilistica dell’Automobile Club d’Italia, assicurando la gestione dell’Ufficio Sportivo dell’ente e l’organizzazione dei corsi per il conseguimento delle licenze sportive

L’Automobile Club Roma è componente locale della Federazione sportiva automobilistica, in seno al CONI. I servizi affidati ad Acinservice includono l’organizzazione dei corsi per il rilascio delle “prime licenze” e per il loro rinnovo, l’assistenza e l’aggiornamento formativo dei licenziati, al fine di rafforzarne le competenze nell’ottica della sicurezza delle gare e delle manifestazioni sportive.

È richiesto, inoltre, ad Acinservice di promuovere lo sport automobilistico, anche mediante l’organizzazione di eventi divulgativi con l’obiettivo di aggregare soprattutto i

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giovani intorno ai valori sportivi (rispetto delle regole, valutazione del rischio, lealtà e correttezza nei comportamenti).

Tali servizi non sono disponibili sul mercato né possono essere delegati a terzi.

d) servizi di assistenza diretta a facilitare l’uso degli autoveicoli a favore dei soci e dell’utenza in genere, compresa la consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto (legge 8 agosto 1991, n. 264)

L’affidamento dei servizi ad Acinservice risponde all’esigenza di adempiere alle disposizioni normative che, in considerazione delle finalità istituzionali dell’Ente:

- legittimano ex lege gli Automobile Club Provinciali all’esercizio diretto dei servizi di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto (art. 5, comma 4, legge 8 agosto 1991, n. 264 e art. 337 Reg. Att. Codice della Strada);

- stabiliscono che un componente della Commissione per il rilascio dell’attestato di idoneità professionale per l’esercizio della professione sia designato dagli Automobile Club (art. 5, comma 1, lett. d-bis, legge n. 264/1991);

- esonerano, a particolari condizioni, i dirigenti degli Automobile Club dal superamento dell’esame di idoneità professionale (art. 5, comma 4, legge n.

264/1991);

- affidano all’ACI compiti generali di programmazione e regolazione del settore (artt.

2 e 8, legge n. 264/1991).

In tale ottica, i servizi affidati ad Acinservice, come meglio dettagliato nel “Disciplinare”, postulano specifici adempimenti a beneficio della collettività e requisiti di qualità non compatibili con le logiche di profitto seguite dagli operatori di mercato. Si fa riferimento, in particolare, alla prestazione di servizi di assistenza gratuita al pubblico, all’espletamento di pratiche a domicilio e all’adozione di specifiche metodologie volte a garantire l’accesso al servizio alle utenze svantaggiate della popolazione.

La Società dovrà inoltre garantire l’istituzione dell’Ufficio relazioni con il pubblico per conoscerne le esigenze e formulare suggerimenti per l’ottimizzazione dei processi, fornire assistenza specialistica all’Automobile Club Roma per dare pronto riscontro ai reclami e alle segnalazioni che pervengono all’Ente da parte di utenti in relazione a disservizi di altri operatori di mercato.

Tali servizi soddisfano obiettivi di universalità e socialità, garantendo uguaglianza di comportamento nei confronti di tutti gli utenti ubicati nel territorio, indipendentemente da condizioni particolari, e sono resi prescindendo dal possibile ritorno in termini di redditività dei singoli atti posti in essere; essi assicurano l’inclusione sociale delle categorie svantaggiate e sono suscettibili di costante adeguamento in funzione delle esigenze pubbliche in virtù degli indirizzi e della vigilanza su di essi svolta dall’Automobile Club Roma.

In relazione a tali contenuti peculiari, i servizi chiesti dall’Automobile Club Roma sono disponibili soltanto in parte sul mercato, in quanto le agenzie autorizzate alla consulenza per l’esercizio dei mezzi di trasporto si limitano al mero disbrigo delle pratiche automobilistiche in ottica privatistica.

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e) servizi di promozione dell’educazione e sicurezza stradale, anche mediante lo svolgimento di corsi di formazione presso istituti scolastici di ogni ordine e grado e corsi di formazione alla guida di veicoli a motore nel rispetto della normativa di settore e del Metodo ACI; realizzazione di eventi divulgativi in materia di sicurezza stradale e di mobilità sostenibile

Servizi di promozione della educazione e sicurezza stradale

L’educazione stradale costituisce una delle priorità istituzionali dell’Ente (art. 230 Codice della Strada), che persegue l’obiettivo fondamentale della formazione dei cittadini e soprattutto dei giovani sulla rilevanza della sicurezza nella circolazione, sul rispetto delle regole civiche e sul valore di comportamenti rispettosi della propria e dell’altrui vita.

In tale ottica, i servizi affidati ad Acinservice, come analiticamente rappresentato nel

“Disciplinare”, prevedono, quale compito fondamentale, la pianificazione, la definizione con gli Istituti scolastici del territorio e l’erogazione dei programmi formativi per gli studenti di ogni ordine e grado, sia in presenza che secondo la metodologia della

“didattica a distanza”, nel rispetto delle linee guida stabilite dall’ACI e secondo i moduli e i metodi messi a punto e disponibili esclusivamente presso la Federazione ACI.

Tali servizi rispondono a obiettivi di valenza sociale e universale in quanto rivolti a formare le coscienze delle nuove generazioni, affinché la mobilità sulla strada non costituisca più una delle principali cause di mortalità del Paese, ma l’espressione del diritto alla libertà di spostamento in sicurezza.

Tali servizi non sono disponibili sul mercato né possono essere delegati a terzi.

Servizi di formazione alla guida

I servizi di formazione alla guida sono in parte svolti presso le autoscuole autorizzate dall’Automobile Club Roma all’utilizzo del Metodo ACI “Ready2Go”, che prevede l’adozione di moduli integrativi teorici e uso di simulatori alla guida, non previsti dai programmi ministeriali.

I servizi affidati ad Acinservice includono, oltre alla formazione alla guida attraverso il Metodo ACI, prestazioni aggiuntive e contenuti qualitativi addizionali.

Come meglio descritto nel “Disciplinare”, alla Società è richiesto, infatti, di verificare l’efficacia e la validità del “Metodo” al fine di proporre l’implementazione o l’adozione di nuovi moduli atti a consentire una più approfondita formazione dei giovani verso la sicurezza stradale; di affiancare, ai corsi di guida, azioni di sensibilizzazione sui rischi connessi alla guida anche mediante la definizione di opuscoli formativi da utilizzare nell’ambito della comunicazione istituzionale dell’Ente; di proseguire l’azione formativa anche successivamente al conseguimento della patente di guida, mediante aggiornamenti via webinar su modifiche normative e sulle regole di comportamento da tenersi in accordo con l’evoluzione della mobilità e della micromobilità.

In relazione a tali contenuti peculiari, i servizi chiesti dall’Automobile Club Roma sono disponibili soltanto in parte sul mercato, in quanto gli operatori terzi orientano la propria attività esclusivamente secondo criteri standard e logiche di profitto non compatibili con la realizzazione di obiettivi sociali e di interesse pubblico.

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f) servizi strumentali alla promozione e sviluppo del turismo automobilistico nell’ambito delle linee di indirizzo e dei progetti dell’ACR

I servizi affidati ad Acinservice riguardano essenzialmente il rilascio dei Carnet de Passage en Douane, laboriosa attività rimessa alla competenza esclusiva dell’ente pubblico.

Essi non sono disponibili sul mercato.

g) servizi di promozione e sviluppo di iniziative nel sociale, nell’ambito delle linee di indirizzo e dei progetti dell’ACR

Gli indirizzi strategici dell’ACI, coerentemente con i fini istituzionali declinati dallo Statuto, prevedono il consolidamento della funzione degli Automobile Club per la tutela e lo sviluppo dei diritti dei cittadini ad una mobilità efficiente, sicura, sostenibile e integrata, con attenzione alle esigenze delle utenze deboli.

A tale fine l’ACI, in attuazione della Carta dei Diritti Fondamentali dell’U.E., ha da tempo avviato il programma “ACI per il Sociale”, finalizzato a sviluppare iniziative e servizi per favorire la mobilità degli utenti che, per varie ragioni, si trovano in situazioni di debolezza sociale.

Sin dall’avvio del programma, l’Automobile Club Roma si è fatto convinto promotore delle istanze delle utenze fragili della popolazione, operando attraverso campagne di sensibilizzazione ed iniziative per assicurare il diritto alla mobilità a coloro che lo hanno perduto o che non hanno la possibilità di esercitarlo agevolmente o in pienezza.

Nel corso del tempo, l’Ente ha collaborato con Associazioni e ONLUS a sostegno, di volta in volta, delle istanze di mobilità degli autistici, dei rifugiati politici, dei richiedenti asilo, dei disabili, favorendone l’inclusione e sviluppando, al tempo stesso, iniziative divulgative sui temi della solidarietà.

I servizi affidati ad Acinservice hanno la finalità di supportare l’Ente nella realizzazione di progetti strategici, approvati dall’ACI, volti soprattutto a consentire l’integrazione nel mondo del lavoro delle categorie svantaggiate attraverso corsi di formazione per il rilascio della patente di guida, erogati gratuitamente.

Essi sono sviluppati esclusivamente nell’interesse della collettività e non sono disponibili sul mercato.

3. I corrispettivi dei servizi oggetto di affidamento

Ai fini della valutazione della percorribilità dell’affidamento in house dei servizi ad Acinservice, l’Ente ha sottoposto la proposta di Convenzione e di Disciplinare dei servizi alla controllata affinché conducesse una analisi sulla sostenibilità e sulla compatibilità della loro erogazione, sulla adeguatezza dell’organizzazione e delle competenze professionali disponibili rispetto agli obiettivi indicati nonché formulasse una eventuale proposta per il loro svolgimento nell’interesse dell’Automobile Club Roma.

La Società ha confermato la propria capacità di far fronte agli impegni richiesti dalla Convenzione e dal Disciplinare e di condividere i valori e le finalità di interesse pubblico e sociale perseguite dall’Ente, anche in ragione della appartenenza della Federazione ACI

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da ormai oltre venti anni.

Nel corso di incontri intervenuti tra le Parti l’Ente ha indicato alla Società i criteri da seguirsi per la formulazione della proposta economica da porre a base dell’affidamento, che qui sinteticamente si riepilogano:

- definizione, sulla base dei volumi di attività, delle condizioni, requisiti e livelli di qualità indicati nel “Disciplinare”, dei costi diretti e indiretti (“costo pieno”) previsti per ciascuna tipologia di servizio, assumendo, quale driver di ripartizione, l’assorbimento della forza lavoro in termini di ore-uomo necessarie per lo svolgimento di ciascuna prestazione;

- assunzione, ai fini della stima dei corrispettivi da proporsi per ciascuna tipologia di prestazione, del criterio del “costo pieno” per i servizi non disponibili sul mercato e, per i restanti, parzialmente disponibili, assumere a riferimento i diritti in uso sul mercato, che la Società sarà autorizzata a trattenere, basati sui listini forniti dall’Ente.

La Società, con nota del 21 giugno 2021, ha presentato il documento da cui risulta la stima dei costi di ciascuna tipologia di servizio, elaborata secondo i criteri indicati dall’Ente.

Dalla nota risulta che la Società ha previsto una serie di interventi di ulteriore efficientamento interno che, tuttavia, non sono sufficienti a consentire lo svolgimento della intera gamma dei servizi chiesti dall’Ente. A seguito di una attenta analisi dei carichi di lavoro e degli specifici requisiti di qualità previsti dal Disciplinare, la Società ha valutato la necessità di incrementare l’organico, attualmente composto di sette risorse, di ulteriori due unità così da raggiungere una forza lavoro complessiva di nove risorse, di cui quattro deputate ai servizi di assistenza ai soci e alla clientela automobilistica, quattro alle attività di educazione stradale e una ai servizi contabili e generali.

Nel prospetto che segue è rappresentata l’analisi dell’assorbimento di ore/uomo per tipologia di servizio, la ripartizione dei costi diretti del personale e degli altri costi diretti e indiretti, determinati secondo i criteri indicati dall’Ente.

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STIMA DEI COSTI DIRETTI E INDIRETTI

Ore/uomo 2019 Ore/uomo 2020

Ore/uomo 2021

Costo lavoro diretto

Altri costi diretti

Costi indiretti (1) 4.901 (1) 4.459 (2) 6.601 155.000 36.760 111.475 (3) 3.730 (3) 2.829 (4) 5.180 92.000 41.060 62.705

SERVIZI n. ore % ore

costo lavoro diretto

altri costi diretti

costi indiretti

SOCI

promozione

sviluppo gestione 1.452 22% 34.100 8.087 24.525 realizzazione

eventi (5) 66 1% 1.550 368 1.115

TOTALE

1.518 23%

ACI STORICO

promozione sviluppo gestione

330 5% 7.750 1.838 5.574 realizzazione

eventi (5) 66 1% 1.550 368 1.115 TOTALE

396 6%

SPORT 396 6% 9.300 2.206 6.689

ASSISTENZA tasse e pratiche

automobilistiche 4.158 63% 97.650 23.159 70.229

EDUCAZIONE istruzione

scolastica 400 17% 15.640 6.980 10.660 formazione alla

guida 3.530 65% 59.800 26.689 40.758

TURISMO

132 2% 3.100 735 2.230

SOCIALE

1.250 18% 6.560 7.391 1.287 (1) Si riferiscono ai servizi di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto

(2) Includono, oltre ai servizi di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, i servizi soci, ACI Storico, sport e turismo

(3) Si riferiscono ai servizi di formazione alla guida

(4) Includono, oltre ai servizi di formazione alla guida, i servizi di educazione stradale e sociale (5) Include i soli costi della gestione corrente del personale dedicato

(13)

Sulla base delle risultanze delle analisi di costo effettuate da Acinservice, dopo attenta verifica, in contraddittorio con la Società, del fabbisogno di personale, dei criteri di attribuzione delle singole componenti di spesa e, in particolare, dei costi indiretti previsti per ciascuna tipologia di servizio, è stato definito il “costo pieno” nonché il relativo corrispettivo per ciascuna tipologia di servizio. Per i servizi remunerati secondo i diritti in uso sul mercato, la valutazione dei ricavi ha tenuto conto dei volumi di attività previsti da Acinservice e della applicazione dei listini conformi a quelli indicati dall’Ente.

COSTI PIENI E CORRISPETTIVI DEI SERVIZI

SERVIZI costi pieni corrispettivi

SOCI

promozione

sviluppo gestione 66.712 realizzazione

eventi 3.032

TOTALE 69.744 (1) 80.000

ACI STORICO

promozione

sviluppo gestione 15.162 realizzazione

eventi 3.032

TOTALE 18.194 15.000

SPORT 18.194 18.000

ASSISTENZA tasse e pratiche

automobilistiche 191.138 (2) 227.000

EDUCAZIONE istruzione

scolastica 33.280 35.000 formazione alla

guida 127.247 (2) 85.000

TURISMO

6.065 5.000

SOCIALE

35.238 (3) 35.000

TOTALE 499.000 500.000

(1) Tiene conto del corrispettivo (€ 70.000) e delle premialità (stimate in € 10.000).

(2) La valutazione tiene conto dei listini indicati dall’Ente e dei volumi di attività previsti.

(3) La valutazione tiene conto del numero di corsi di guida previsti a favore dei rifugiati politici.

I corrispettivi saranno oggetto di revisione annuale sulla base del budget di Acinservice da approvarsi da parte del Consiglio Direttivo dell’Ente.

(14)

4. Verifica della convenienza economica

4.1. Convenienza economica rispetto al mercato

L’analisi sviluppata al paragrafo 2 del presente documento ha messo in evidenza che i servizi affidati in autoproduzione ad Acinservice si riferiscono a:

a) servizi non disponibili sul mercato, peculiari ai compiti e alle finalità istituzionali dell’ACI e dell’Automobile Club Roma, riconducibili ai seguenti:

- servizi di promozione, sviluppo, gestione e fidelizzazione dei soci;

- servizi di promozione del Club “ACI Storico”;

- servizi di promozione dell’automobilismo sportivo;

- servizi strumentali alla promozione del turismo automobilistico;

- servizi di educazione alla sicurezza stradale;

- servizi di supporto alla realizzazione di iniziative nel sociale.

Tali servizi non possono essere assoggettati a valutazioni di congruità rispetto all’offerta di mercato, in quanto non disponibili né acquisibili, neppure attraverso azioni organizzative dell’Ente, stante la natura e la specificità dei compiti che essi sottendono;

b) servizi parzialmente disponibili sul mercato ma non rispondenti alle finalità pubbliche e sociali che l’Ente intende perseguire, strumentalmente al soddisfacimento degli interessi generali degli utenti della mobilità e a beneficio della collettività nel suo complesso.

Essi si riconducono ai seguenti:

- servizi di formazione alla guida;

- servizi di assistenza automobilistica.

Tali servizi, pur essendo, per talune componenti, presenti sul mercato, sono resi dagli operatori secondo criteri standard, in una logica privatistica e di ritorno economico per l’impresa, che non si concilia con l’osservanza di indirizzi vincolanti, con l’assoggettamento a severi disciplinari operativi, con la prescrizione di prestazioni complesse ed onerose, né con il rispetto di quei livelli di qualità e di quei contenuti sociali ritenuti essenziali dall’Ente ai fini della tutela dell’interesse pubblico e del benessere collettivo, obiettivo centrale dell’azione di un ente pubblico non economico.

La determinazione del corrispettivo per questi servizi assume carattere di particolare complessità, implicando la determinazione del valore aggiunto prodotto da Acinservice rispetto alle prestazioni del mercato dei servizi potenzialmente disponibili.

Tenuto conto delle economie di scala che Acinservice ritiene di poter realizzare, dell’efficientamento e della flessibilità organizzativa nonché delle competenze professionali già acquisite, si è convenuto di remunerare i predetti servizi in misura pari ai diritti in uso sul mercato, che la Società è tenuta a praticare, sulla base dei listini definiti dall’Ente. Tale scelta risponde, non soltanto all’opportunità di stimolare Acinservice verso un rigido controllo dei costi, ma soprattutto all’intendimento di evitare qualsiasi possibile effetto lesivo della concorrenza e il rischio di non congruità rispetto all’offerta di mercato.

(15)

Di conseguenza i servizi affidati ad Acinservice, parametrabili, sia pure in parte, a quelli di mercato, implicano una spesa pari a quella che l’Ente sosterrebbe per la loro acquisizione dagli operatori terzi, pur consentendo di beneficiare di prestazioni aggiuntive, di più elevati livelli di qualità e di soddisfare esigenze di interesse pubblico e sociale.

4.2. Convenienza economica rispetto alla produzione diretta

Stante la difficoltà/impossibilità di confrontare i corrispettivi riconosciuti ad Acinservice con le condizioni praticate sul mercato, si è ritenuto opportuno valutarne la loro economicità rispetto all’eventuale produzione diretta da parte dell’Automobile Club Roma.

La struttura organizzativa dell’Ente non consente attualmente di svolgere alcun servizio aggiuntivo rispetto a quelli gestiti internamente.

L’Ente ha, infatti, un organico di 4 risorse, articolate in tre Uffici deputati allo svolgimento delle attività necessarie per il buon funzionamento dell’apparato amministrativo (amministrazione, approvvigionamenti, contratti, comunicazione, segreteria).

L’attivazione all’interno dell’Ente dei servizi affidati ad Acinservice richiederebbe, pertanto, l’adeguamento della pianta organica, sulla base del fabbisogno di personale, l’espletamento di procedure concorsuali, un periodo di adeguata formazione, anche avvalendosi della collaborazione di strutture esterne, non disponendo l’Ente di specifiche abilitazioni e del know-how richiesto dalle prestazioni.

Prescindendo, allo stato, dall’analisi della spesa e dei tempi necessari (non meno di due anni) per l’impianto, la formazione e l’avviamento di una idonea struttura organizzativa, la presente valutazione è effettuata con riferimento ai costi che l’Ente dovrebbe sostenere per l’”esercizio delle attività” attraverso una propria ipotetica organizzazione interna già funzionante, la cui componente fondamentale è costituita dai costi del personale.

Determinazione dei costi del personale

Sulla base di una attenta analisi dei servizi da prodursi, tenuto conto dei vincoli di orario posti dal contratto collettivo del pubblico impiego e delle conseguenti esigenze di turnazione, dei picchi di operatività caratteristici di talune tipologie di prestazioni, delle rigidità connesse con la professionalità richiesta per prestazioni specialistiche, si è quantificato in 13 risorse il numero degli impiegati che sarebbe necessario aggiungere alla pianta organica dell’Ente.

La composizione del personale è rappresentata nel seguito:

- servizi per soci ordinari, ACI Storico, Ufficio sportivo - n. 1 funzionario;

- n. 2 impiegati;

- servizi di assistenza automobilistica e turistici - n. 1 funzionario;

- n. 2 impiegati;

- servizi di educazione stradale - n. 2 impiegati;

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- servizi di formazione alla guida - n. 1 funzionario;

- n. 2 impiegati;

- personale addetto ai servizi amministrativi - n. 1 impiegato (servizi contabili);

- n. 1 impiegato (servizi ausiliari).

Prendendo a riferimento le retribuzioni del personale appartenente all’area C per i ruoli di funzionario e all’area B per gli impiegati, tutti inquadrati nel livello economico iniziale in quanto neo assunti, si perviene al costo annuo di € 588.239, comprensivo degli oneri accessori e degli accantonamenti al TFR.

Nella tabella che segue è rappresentata la composizione del costo totale:

Voci di costo Costi addetti

B1

Costi funzionari C1 Stipendio, trattamento accessorio e oneri sociali

a carico del dipendente € 30.620 € 37.190

INPS/INAIL a carico dell’Ente € 7.436 € 9.032

IRAP a carico dell’Ente € 2.603 € 3.161

Buoni pasto € 2.500 € 2.500

Totale costo unitario € 43.259 € 51.883

Numero addetti ai servizi 10 3

Totale costo personale per Area B/C € 432.590 € 155.649

Totale complessivo € 588.239

Stima degli altri costi diretti e dei costi indiretti

Per la stima dei costi diretti, diversi da quelli del personale, e dei costi indiretti di gestione che l’Ente dovrebbe sostenere per lo svolgimento dei servizi oggetto di affidamento, si è ritenuto opportuno assumere a riferimento i costi risultanti dal budget di Acinservice riferito al primo anno di attività nella nuova configurazione di società in house; tali costi possono ritenersi congrui poiché la Società adotta le procedure previste per gli acquisti di beni e servizi da terzi stabilite dal d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, in analogia con l’Ente.

Dal budget trasmesso all’Ente in data 21 giugno 2021 risulta che la Società prevede, per il primo anno di vigenza della Convenzione, di sostenere costi diretti diversi dal personale (materie prime, spese postali, di telefonia e logistica, assicurazioni, noleggio e spese autovetture, spese accessorie per formazione e educazione stradale, trasporti e logistica) pari a € 51.700 e costi indiretti (utenze, vigilanza e guardiania, pulizie, servizi e manutenzioni informatiche, altre spese generali) per € 38.800.

Tali costi, che assumono carattere indicativo, in quanto l’Ente dovrebbe riparametrarli avuto riguardo alla più ampia struttura organizzativa prevista per la produzione dei servizi, ammontano complessivamente a € 90.500. A questo ammontare sono comunque da aggiungere i costi che l’Ente dovrebbe sostenere per l’adeguamento degli spazi al

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fabbisogno di personale aggiuntivo necessario alla gestione diretta dei servizi; tenuto conto che l’Ente concede in comodato gratuito ad Acinservice gli spazi occupati dal proprio personale (nove risorse), l’incremento di spesa ai canoni di locazione attuale per il differenziale di risorse (quattro unità) determinerebbe un costo aggiuntivo stimato in € 10.000.

Ne discende un ammontare minimo di costi diretti e indiretti di € 105.000 che, sommato al costo del personale, determina l’onere complessivo di € 693.000, superiore di € 193.000 al corrispettivo complessivo previsto per l’affidamento in house, pari a

€ 500.000, di cui € 188.000 corrisposti dall’Automobile Club Roma e € 312.000 costituiti dai diritti riconosciuti dal mercato.

5. Conclusioni

Nei paragrafi che precedono sono state rappresentate le ragioni che attestano la ricorrenza dei requisiti previsti dall’art. 192, comma 2 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 per l’affidamento in house alla controllata Acinservice dei servizi istituzionali dell’Ente stabiliti nell’ambito della “Convenzione” e del “Disciplinare dei Servizi” allegati.

Relativamente all’analisi della congruità economica, il presente documento dà atto della preliminare verifica della disponibilità sul mercato in regime di concorrenza dei servizi oggetto di affidamento.

Tale valutazione ha consentito di accertare che i servizi non sono disponibili sul mercato o lo sono solo parzialmente, in quanto resi dagli operatori secondo criteri standard, in una logica privatistica e di ritorno economico per l’impresa, che non si concilia con l’osservanza di indirizzi vincolanti, con l’assoggettamento a severi disciplinari operativi, con la prescrizione di prestazioni complesse ed onerose, né con il rispetto di quei livelli di qualità e di quei contenuti sociali ritenuti essenziali dall’Ente ai fini della tutela dell’interesse pubblico e del benessere collettivo, obiettivo centrale dell’azione di un ente pubblico non economico.

Con riguardo, in particolare, ai servizi di assistenza automobilistica e di formazione alla guida, per taluni aspetti resi dagli operatori terzi, la valutazione dà atto, in ogni caso, della loro congruità, atteso che la remunerazione è stabilita in misura pari ai diritti in uso sul mercato, con ciò assicurando anche la neutralità dell’affidamento rispetto alla concorrenza.

Pur se in assenza di un mercato di riferimento, al fine di accertare la rispondenza dell’affidamento a principi di economicità e di ottimale impiego delle risorse pubbliche, nella presente relazione è stato confrontato il valore complessivo dell’affidamento rispetto ai costi potenziali che l’Ente sosterrebbe in caso di gestione diretta degli stessi; il confronto ha messo in luce un risparmio di almeno 180.000 euro in virtù dell’adozione del modello dell’in house providing.

Ai fini degli aspetti correlati alla rispondenza dell’affidamento agli obiettivi di efficienza ed efficacia dei servizi, l’esperienza vissuta negli anni e, da ultimo, nel triennio 2018- 2020, ha dimostrato che Acinservice è stata in grado di realizzare un complesso piano di ristrutturazione e razionalizzazione, che ha consentito di porre in liquidazione la controllata Ge.Ser. Srl, di ridurre sensibilmente gli addetti preposti ai servizi, di razionalizzare l’organizzazione, ottenendo un efficientamento complessivo, con la

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riduzione dei costi generali e di struttura in linea con il progetto strategico triennale approvato dal Consiglio Direttivo dell’Ente e validato dall’ACI.

Sotto il profilo della qualità dei servizi, la Società dispone delle abilitazioni previste dalla normativa, delle competenze tecniche e delle professionalità necessarie a garantire l’ottimale svolgimento delle attività, e ha sviluppato, nel tempo, processi operativi e metodi di gestione innovativi, divenendo punto di riferimento per le istituzioni locali e per il pubblico.

Ai fini della rispondenza dell’affidamento agli obiettivi di interesse pubblico, fermo restando il contenuto qualitativo dei servizi affidati – come dettagliati nel Disciplinare e richiamati nel presente documento – sempre finalizzati a realizzare il benessere della collettività di riferimento, va sottolineata l’appartenenza di Acinservice alla Federazione ACI ormai da molti anni, che ha consentito alla Società la formazione di una specifica sensibilità sulle tematiche pubbliche e una particolare attenzione agli obiettivi che ispirano l’azione istituzionale dell’Ente.

La Società si è infatti impegnata a operare secondo gli obiettivi di universalità e socialità perseguiti dall’Ente e a garantire, in particolare, uguaglianza di comportamento nei confronti di tutti gli utenti del territorio, ad assicurare l’inclusione sociale delle categorie svantaggiate e a realizzare il costante adeguamento delle prestazioni in funzione delle esigenze di carattere pubblico.

Ai sensi della Convenzione, l’Automobile Club Roma svolgerà comunque sulla Società una costante azione di indirizzo, eserciterà tutte le forme di controllo previste dalla normativa, analoghe a quelle esercitate sui propri uffici interni, e verificherà il costante rispetto dei principi di contenimento della spesa, così da assicurare la massima economicità dell’azione amministrativa posta in essere attraverso la controllata.

In conclusione, il processo istruttorio sviluppato ai sensi dell’art. 192, comma 2, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, ha messo in evidenza che l’affidamento alla Società Acinservice risulta idoneo a realizzare l’auto produzione dei servizi sottesi alla funzione istituzione dell’Automobile Club Roma e risponde alla duplice esigenza di convenienza economica per l’Ente e di soddisfacimento dell’interesse pubblico.

Il modello di governance adottato, recepito nello Statuto di Acinservice e richiamato nella Convenzione per l’affidamento dei servizi, soddisfa, inoltre, e garantisce il rispetto dei requisiti previsti dalla normativa di riferimento.

Il DIRETTORE Riccardo Alemanno

Documento firmato digitalmente ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs 82/2005 e s.m.i.

All.ti cit.

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