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La progettazione di una unità di apprendimento in flipped per COMPETENZE CORSO DI FORMAZIONE CLASSE CAPOVOLTA

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Academic year: 2022

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(1)

La progettazione di una unità di apprendimento in flipped per

COMPETENZE

CORSO DI FORMAZIONE CLASSE

CAPOVOLTA

(2)

DI COSA PARLEREMO?

Vedremo come è possibile strutturare una lezione flipped o spaced con il metodo della “progettazione a ritroso”

Forniremo esempi di moduli didattici interdisciplinari costruiti da vostri colleghi delle superiori

Analizzeremo il materiale che produrrete successivamente

(3)

Esiste un solo modo per capovolgere la didattica o per fare spaced learning ?

Una rassegna dei principali metodi didattici

Oggi affronteremo il Capovolgimento Tradizionale (Traditional Flipped), che si configura come quello più utilizzato in aula dai docenti. In questo caso gli studenti guardano un video della lezione, la imparano a casa e svolgono lavori di gruppo in classe insieme agli altri compagni, sotto la guida del docente. Vedremo che questo approccio quando viene affrontato per competenze “comprende e mescola “ anche le altre tipologie di flipped nulla vieta ai docenti di utilizzare più stili e personalizzare il metodo!!!

Lo spaced learning si può svolgere nello stesso modo, i primi due in put tradizionali e il terzo input organizzato come lavori a gruppi

Altre metodologie : Il Flipped Mastery, La Problem Based Learning Flipped Classroom, l 'Inquiry Flipped Classroom, tutti sono applicabili anche allo spaced

Informazioni su

http://banner.orizzontescuola.it/insegnamento_capovolto.pdf

(4)

Il Flipped Mastery

si può considerare come la naturale evoluzione del

capovolgimento tradizionale. In questo caso gli studenti

lavorano individualmente e non in gruppo, rivedono la

lezione a casa e utilizzano le ore in classe per effettuare

esercizi alla presenza dell'insegnante che attribuisce loro

una valutazione. Quando almeno l'80% degli studenti ha

raggiunto una valutazione positiva, è possibile passare

all'obiettivo successivo, altrimenti è necessario

soffermarsi ulteriormente su quanto trattato, fornendo

magari altri materiali di studio.

(5)
(6)

La Problem Based Learning Flipped Classroom

Prevede invece l'esplorazione di un problema e il confronto delle strategie risolutive tra gli studenti.

Gli studenti possono lavorare singolarmente o in team, le loro strategie dovranno essere discusse in una fase successiva in classe.

Il docente si porrà quale moderatore del processo e valuterà quanto svolto dagli studenti.

Si fa notare che in questo caso gli studenti non guarderanno video a casa

(7)

Inquiry Flipped Classroom

In questo caso gli studenti possono chiedere di guardare un video su un argomento che li incuriosisce, usare il tempo di classe per esplorare i concetti in esso contenuti e cercare di dare le più opportune spiegazioni dei fenomeni. Tuttavia, essi potranno avere ancora qualche idea confusa, quindi l'insegnante interverrà per eliminare ogni dubbio di sorta. Anche in questo caso, gli studenti non guarderanno alcun video a casa

.

(8)

Ricordiamo che nell’apprendimento intervallato dobbiamo

organizzare anche le attività tra gli input

(9)

Come scegliere l’argomento

(10)

Come scegliere l’argomento

Individuazione degli esiti e dei livelli di padronanza in uscita dai moduli in sintonia con il requisito dell’equivalenza formativa

(11)

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE : IL PERCORSO A RITROSO

2^

Determinare evidenze di accettabilità

3^

Pianificare esperienze di

istruzione 1^

Identificare i risultati desiderati

Cosa gli studenti dovrebbero essere in grado di conoscere, comprendere e fare?

Cosa è meritevole di essere compreso in profondità?

Quali comprensioni solide e durevoli si desiderano?

Come sapremo se gli studenti hanno

raggiunto i risultati desiderati e

soddisfatto gli standard?

Cosa accetteremo come evidenze della comprensione e della padronanza elevata degli studenti?

(12)

Identificare i risultati desiderati

Determinare evidenze di accettabilità

Pianificare esperienze e

istruzione

(13)

Perché la progettazione a ritroso?

Permette un’analisi del compito finalizzata a chiarire quali scopi perseguire e come fare per dare evidenza del loro raggiungimento;

Permette di chiarire quali obiettivi di insegnamento e apprendimento perseguire;

Permette maggiore coerenza tra risultati desiderati,

prestazioni fondamentali ed esperienze di apprendimento e

insegnamento

(14)

cosa deve contenere la Programmazione per competenze

Individuare le discipline da coinvolgere e relative competenze che voglio sviluppare (Fioroni per la secondaria, Profumo per la primaria )

Individuare le competenze chiave di cittadinanza in un numero massimo di tre, MA UNA E’ PIU CHE SUFFICIENTE

Valutazione del processo di apprendimento

Metodologie e strumenti

Definizione di un COMPITO DI REALTA

(15)

Cosa deve richiedere una

prestazione autentica

(16)

LE PRESTAZIONI AUTENTICHE O COMPITI DI REALTA’

Le Prestazioni autentiche permettono allo studente di dimostrare ciò che “sa fare con ciò che sa”, utilizzando conoscenze, abilità e disposizioni in situazioni contestualizzate, simili o analoghe al reale.

La verifica di prestazioni autentiche ci

permette di riconoscere e valutare il

raggiungimento di una comprensione

profonda

(17)

UNA PRESTAZIONE È AUTENTICA SE..

Chiede allo studente di rielaborare e riorganizzare in una situazione problematica ciò che ha appreso, non basta che ripeta.

Accerta la capacità dello studente di usare efficacemente ed

efficientemente un repertorio di conoscenze e di abilità per

negoziare un compito complesso

(18)

Progetti collaborativi

Tale approccio funziona bene soprattutto quando si assegnano dei compiti di

natura pratica, in quanto si dà agli

studenti la possibilità di imparare facendo in prima persona e approfondendo quanto appreso in precedenza.

Gli insegnanti dovrebbero mirare a creare esperienze pratiche coinvolgenti atte ad approfondire le conoscenze dei loro studenti (dopo aver visto i video),

offrendo la possibilità di scegliere attività anche a rotazione o addirittura

coinvolgendoli nella progettazione insieme ai docenti.

(19)

Apprendimento per progetti

L'apprendimento per progetti è una metodologia didattica molto utile e che offre diversi vantaggi. Gli studenti

devono lavorare insieme per

realizzare un progetto articolato.

Tale progetto può consistere nella realizzazione di un esperimento

scientifico al fine di provare quanto

precedentemente appreso in un video, offrendo così la possibilità di realizzare un percorso di apprendimento

coinvolgente in cui gli alunni possono scoprire e sviluppare nuove

competenze .

(20)

Contenuti creati dagli studenti

Uno dei modi migliori per imparare qualcosa è quello di insegnare. E la creazione dei propri

contenuti è un ottimo modo per comprendere se l'apprendimento sia avvenuto o meno. Si può

quindi dare agli studenti il

tempo necessario per la realizzazione di un proprio contenuto didattico (video, podcast, poster, conferenza, presentazione o

qualsiasi altra cosa che trasmetta il loro apprendimento) al fine di rafforzare il loro apprendimento. Quando tale lavoro deve essere realizzato in gruppo, è bene formare dei

gruppi eterogenei per favorire

l'apprendimento tra pari. Questi video e podcast realizzati possono poi essere utilizzati come parte di un approccio capovolto con altri studenti - dando il giusto riconoscimento agli

studenti che si sentiranno gratificati perché il loro lavoro sarà utile ad altri compagni

(21)

Esempi di compiti di realtà assegnati da vostri colleghi

 Ruoli : voi siete……UN Team di Biologi Molecolari

 Prodotto : creerete …. una mutazione nel DNA che si rifletterà nel relativo RNA e proteina annullando così gli effetti della malattia genetica

 Il lavoro verrà esposto a

gruppi alla classe tramite un

PowerPoint

(22)

WRITING LETTERS

Obiettivo : Il vostro compito è comunicare con un gruppo di amici a Londra

Ruoli : voi siete studenti italiani che desiderano iniziare una corrispondenza scritta con

studenti londinesi.

Prodotto : creare una lettera, una mail e una cartolina di presentazione di voi stessi

Mezzi e strumenti di lavoro : utilizzerete

Pc, tablet, LIM, libri di testo, materiale autentico

Standard di successo : correttezza

grammaticale, spelling e vocabulary, la lettera deve contenere massimo otto righe

La cartolina massimo 4 righe , nella email massimo quindici righe

(23)

PIL E FELICITA’

Ruoli : voi siete……

stati incaricati dal governo di individuare nuovi indicatori capaci di misurare i livelli di benessere

Prodotto : creerete ….

un documento in power point in L1 e L2 che illustri una proposta personale rispetto al tema della

misurazione del benessere

(24)

IL GESTO CREATIVO

Obiettivo : Il vostro compito è creare due

sale di un museo ideale con

un’impostazione non cronologica ma per affinità .

Ruoli : voi siete dei curators

Prodotto : creerete planimetrie delle sale,

legenda con indicazione delle opere e motiverete le scelte Presenterete il lavoro ai compagni e ai docenti sotto forma di PowerPoint

Mezzi e strumenti di lavoro : utilizzerete

Disegno Cad , riviste d’arte , libri di testo, internet

Standard di successo : il tuo lavoro sarà giudicato dai docenti deve contenere la planimetria, la legenda delle opere e le motivazioni delle scelte effettuate, e le immagini delle opere scelte . Il tuo lavoro sarà efficace se sarà completato in ogni sua parte.

(25)

LA DIETA MEDITERRANEA

Obiettivo : Il vostro compito è creare un menu mediterraneo

Ruoli : voi siete degli chef

Prodotto : creerete un ppt che illustri il menu creato, quindi in cucina lo realizzerete

Mezzi e strumenti di lavoro : utilizzerete internet, libri di testo, riviste, ricette

Standard di successo : il tuo lavoro sarà giudicato dal docente, il vostro lavoro in PowerPoint sarà efficace se contiene almeno dieci slides, se contiene due ricette, una giornaliera e una delle feste, tali ricette devono contenere tutti gli ingredienti

rappresentativi del territorio mediterraneo nel rispetto della stagionalità

(26)

IO E L A MIA FAMIGLIA

Obiettivo : fare conoscere a parenti canadesi il proprio albero genealogico

Ruoli : Lo studente è un membro della famiglia che sta presentando sé stesso e il proprio gruppo familiare ad un parente canadese che desidera conoscere le proprie origini.

Prodotto : creerete un PowerPoint di presentazione

Mezzi e strumenti di lavoro : foto, immagini, schemi e mappe, internet

Standard di successo :

il lavoro sarà giudicato dal docente e dal gruppo classe se la comunicazione sarà chiara ed efficace anche se non perfettamente accurata.

Il tuo lavoro in PowerPoint sarà efficace se :

1) le immagini sono funzionali alla comunicazione,

2) tutti i parenti citati sono corredati da fotografie,

3) le slide sono 4 massimo 5

4) contiene almeno una slide di presentazione di tè stesso

(27)

La Repubblica divisa

Obiettivo : Il vostro compito e’ saper organizzare la richiesta/rivendicazione di diritti/ bisogni.

Ruoli : voi siete giovani immigrati che desiderano ottenere dalla dirigente scolastica la possibilità di pregare durante la giornata nel rispetto della propria religione e della diversità…

Prodotto : creerete un documento (in

presentazione multimediale) per richiedere il diritto rivendicato; individuazione dei

rappresentanti per il confronto con la dirigente

Mezzi e strumenti di lavoro : utilizzerete pc, Internet, Costituzione italiana, contatti con il centro di educazione interculturale del territorio.

Standard di successo : il tuo lavoro sarà giudicato dai docenti, il tuo lavoro sarà efficace se il registro linguistico e il contenuto saranno adeguati.

Correttezza morfo-sintattica e lessicale, capacità persuasiva e riferimenti a documenti ufficiali.

(28)

E alla primaria?

Due esempi :

1) i rospi

Voi siete Esperti, con il compito di far apprendere ai bambini della classe 2^ l’importanza dei rospi nell’ecosistema e i metodi migliori per salvaguardarne la vita

creerete cartelloni che illustrino la vita dei rospi , le caratteristiche anatomiche, gli ecosistemi in cui vivono e i metodi per salvaguardarne la vita.

(29)

2) giocando impariamo a convivere

Voi siete : bambini che devono decidere i giochi da fare nell’intervallo

Creerete : una discussione dove utilizzerete le regole relative

all’ascolto attivo e alla partecipazione ordinata ( le cinque regole) , un segretario scriverà una breve relazione del dibattito

(30)

LE 8

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

1.

imparare ad imparare;

2.

progettare;

3.

comunicare;

4.

collaborare e partecipare;

5.

agire in modo autonomo e responsabile;

6.

risolvere problemi;

7.

individuare collegamenti e relazioni;

8.

acquisire e interpretare

l’informazione.

(31)
(32)

ESEMPIO DI MODULO INTERDISCIPLINARE PER COMPETENZE

COMPITO DI REALTA’

ORGANIZZAZIONE DI UNA VISTA D’ISTRUZIONE A SIRACUSA

Classi di riferimento n° 3 CLASSI PRIME Una per ciascuna filiera Assi culturali coinvolti : LINGUISTICO E MATEMATICO

Competenza chiave di cittadinanza coinvolta : COLLABORARE E PARTECIPARE

Definizione dei tempi : progettazione di dettaglio e di prove di fine modulo: 20 gennaio

avvio delle attività didattiche: entro il 30 gennaio

conclusione attività didattiche: metà aprile

(33)

COMPETENZA CHIAVE DI CITTADINANZA COINVOLTA

Collaborare e partecipare

 comprendere i diversi punti di vista

 contribuire all’apprendimento comune, valorizzando le capacità proprie e altrui

 contribuire alla realizzazione delle attività collettive

(34)

ASSE CULTURALE: Asse dei linguaggi

Competenze: 1) leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo (anche grafici e tabelle)

Competenze : 2) Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione

consapevole del patrimonio artistico e letterario Competenze: 3) Utilizzare e produrre testi multimediali

Meglio iniziare scegliendone una soltanto!!!

(35)

ASSE CULTURALE : Asse matematico

Competenza: individuare le strategie appropriate

per la soluzione di problemi

(36)

FASI DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA

Fase I

Il docente presenta l’argomento agli alunni e li invita a discutere al fine di accertare la conoscenza dei temi proposti;

Prova di accertamento dei prerequisiti

Fase II

Brainstorming per stabilire la meta della visita d’istruzione

Formazione dei gruppi di lavoro

Lettura di guide e di testi narrativi, storici, artistici,socio-economici legati al contesto della visita

Analisi di video e contenuti multimediali

Fase III

Raccolta dati necessari a stilare un preventivo spese della visita

Analisi dei dati raccolti al fine di ottenere il preventivo spese migliore

Fase IV

Stesura di una relazione finale nella forma di un testo multimediale

(37)

DATI DI ESITO

Compito o prodotto da realizzare: Organizzazione completa di una visita di istruzione con preparazione da parte degli studenti anche di contenuti

culturali inerenti la stessa

(illustrazione del percorso seguito)

Caratteristiche della prova da somministrare per accertare i prerequisiti :Test di lettura e matematica INVALSI somministrato alunni 3^ media anno

2008/2009

Caratteristiche della prova da somministrare per accertare gli esiti di apprendimento in uscita :

Lettura e produzione linguistica :Test a risposta chiusa e aperta complessa Utilizzare e produrre testi multimediali: Produzione di prodotti multimediali Collaborare e partecipare :Osservazione degli studenti attraverso rubric Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi :Test

(38)

Dati di processo 1

Tempi complessivi :30 ore periodo: gennaio – aprile 2011

Tempi destinati a verifiche dell’apprendimento :4 ore Strumenti :

• Libri di testo

• fotocopie di testi

• riviste, quotidiani , romanzi

• siti internet

Contesti Aula multimediale

Laboratori interni all’istituto

(39)

DATI DI PROCESSO 2

Metodologia

• Lezioni frontali e dialogate

• brainstrorming

• cooperative learning

• ricerca individuale

• analisi di casi e soluzione di problemi

• esercizi di lettura, analisi, sintesi

Unità didattiche da realizzare

U.D. 1Raccolta di informazioni ( di carattere geografico, storico,socio-economico, artistico) sul luogo da visitare

U.D. 2 Raccogliere e analizzare i dati relativi a preventivi di spesa e convalidare i risultati mediante argomentazioni

U.D. 3 produzione di un Testo multimediale

(40)

Al lavoro ! Fase uno !

 In gruppo decidere :

 1) competenze disciplinari da sviluppare

 2) competenza chiave da implementare ( lavorare in

modo autonomo e responsabile o collaborare e partecipare)

 3) metodo valutativo

 4) compito complesso/

prestazione autentica

(41)

Fase due ! Iniziamo a riempire la scheda Come è organizzata la nostra scheda ?

1 )Unità didattica per

competenze centrata su ? flipped learning o spaced learning ?

2) Titolo : ………. Fantasioso!!!

3) Nucleo tematico ( nome

dell’ unità didattica, nome

del capitolo del libro a cui si

fa riferimento )……….

(42)

La scelta delle competenze

4)Competenze disciplinari

perseguite attraverso l’attività vi potete ispirare al doc Fioroni che trovate in fondo oppure crearle, oppure

ANCORA MEGLIO fare riferimento al documento Profumo

5) descrivere le competenze in termini di abilità e conoscenze

6) segliere la competenza chiave di

cittadinanza tra quelle proposte (

materiali in fondo alla scheda)

(43)

Le attività in aula e a casa

7) fasi del percorso :

descrizione delle attività

I. prerequisiti

richiesti

II. Attività a casa :in caso di

flipped inserire i compiti che lo studente deve svolgere a casa quando guarda il filmato

III. Attività in aula : numerare

le fasi, per ogni fase indicare

cosa fanno i docenti e cosa

fanno gli studenti, l’ultima fase

sarà l’esecuzione del compito

complesso finale che verrà

descritto in dettaglio nel

paragrafo successivo

(44)

8 )La descrizione del compito complesso

Obiettivo : Il vostro compito e’ ….

Ruoli : voi siete……

Prodotto : creerete ….

Mezzi e strumenti di lavoro : utilizzerete…

Standard di successo : il

tuo lavoro sarà giudicato

da…., il tuo lavoro sarà

efficace se…..

(45)

9)

Obiettivi didattici e cooperativi e Metodologia in riferimento al compito complesso o di realtà

La composizione dei gruppi eterogenei o con

ragazzi aventi livelli simili di competenze ?, verrà decisa dal docente. È opportuno definire dei ruoli

all’interno dei gruppi per favorire la collaborazione, l’interdipendenza di compito e il raggiungimento degli obiettivi cooperativi e disciplinari fissati.

Obiettivi cooperativi:

Mantenere un tono di voce adeguato all’interno del gruppo, rispettare i diversi punti di vista, mediare tra opinioni diverse, non prevaricare i compagni

Rispettare i tempi delle consegne. A questo scopo è opportuno fare redigere un breve resoconto /verbale alla fine di ogni incontro per aiutare i ragazzi a stabilire quanto è stato fatto e quanto resta da fare per

completare il lavoro

Avere cura dei materiali che si stanno producendo Mantenere i rapporti tra il gruppo e il docente

Obiettivi didattici ( vanno definiti in relazione al compito di realtà )

(46)

10 ) la scansione dei tempi

 Fase uno : numero di ore ? In qual eperiodo dell’anno ?

 Fase due ……

(47)

11) Strumenti

 Libri di testo, LIM, pc, tablet, cellulare

(perché no ??)….

(48)

12) Modalità di verifica e di valutazione

Valutazione del processo con rubrica di osservazione ?la rubrica esiste già dovete semplicemente fare copia e incolla e vedere se si puo’ adattare alle vostre esigenze

Valutazione del compito complesso finale, con rubrica di osservzione? tra i materiali di lavoro troverete alcune rubriche che potete utilizzare

Valutazione della competenza

trasversale, con rubrica di osservazione ?le rubriche si trovano tra i materiali di lavoro, basta fare copia e incolla

Vautazione delle competenze

disciplinari : quale tipo di verifica ?la verifica va allegata

(49)

13) Modalità di revisione del processo

Al termine di una attività complessa e articolata come quella in oggetto è particolarmente importante far riflettere gli studenti sull’agito e sui processi che lo hanno accompagnato. La riflessione metacognitiva può essere condotta applicando strutture di cooperative learning informale come Roundtable e Roundrobin sceglietene una. dai materiali di lavoro presenti in fondo

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