• Non ci sono risultati.

PROGETTAZIONE PIANO ANNUALE PER COMPETENZE DI MATEMATICA CLASSE 5^C

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "PROGETTAZIONE PIANO ANNUALE PER COMPETENZE DI MATEMATICA CLASSE 5^C"

Copied!
40
0
0

Testo completo

(1)

PROGETTAZIONE PIANO ANNUALE PER COMPETENZE

DI

MATEMATICA CLASSE 5^C

ANNO SCOLASTICO 2021 / 2022 LA DOCENTE

Emanuela Pilloni

(2)

CLASSE

: 5^

C

Anno Scolastico: 2021 – 2022 Docente: Pilloni Emanuela

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

CARATTERISTICHE GENERALI DELLA CLASSE

N° totale alunni 21

Alunni 10

Alunne 11

N° alunni ripetenti Nomi:

N° alunni con bisogni educativi speciali (Legge 104/92, DSA, ADHD, svantaggio socioeconomico, linguistico e culturale)

Alunni provenienti da altra scuola (riportare i nomi)

1. Situazione di partenza della classe

Livello della classe in riferimento alle conoscenze e abilità: □ Basso □ Medio-Basso x Medio

□ Medio-Alto □ Alto

Tipologia della classe: □ Tranquilla x Collaborativa x Vivace □ Non abituata all’ascolto attivo

□ Poco collaborativa □ Poco motivata □ Passiva □ Problematica

□ Altro

Comportamento: x Corretto e responsabile □ Vivace ma corretto □ Poco corretto e poco responsabile

Grado di socializzazione (capacità di relazionarsi, di osservare le regole, di riconoscere e rispettare i ruoli, di riconoscere e gestire le proprie emozioni): □

Ottimo x Buono □ Sufficiente □ Insufficiente

(3)

Area cognitiva

La classe 5^ C scuola primaria dell’Istituto Comprensivo di San Sperate, non ha subito nessuna variazione rispetto all’anno scolastico 2021-2022.

Oggi la classe risulta essere composta da 21 alunni (10 maschi e 11 femmine).

Non sono presenti alunni BES .

Un’alunna non si avvale della religione cattolica e ogni anno esce prima su richiesta dei genitori. Dal punto di vista didattico la classe è collaborativa e partecipe, mostra un adeguato interesse e una motivazione ad apprendere, infatti lavora attivamente e consegue maggiori conoscenze e competenze. La maggior parte degli alunni adottata un metodo di studio efficace e autonomo, ed un’ applicazione costante sia a scuola sia a casa;

invece in alcuni alunni emergono delle lievi difficoltà superate con azioni di stimolo e interventi di recupero attuati dalla docente quotidianamente. Per ciò che concerne l’aspetto disciplinare si evidenzia che il gruppo classe si presenta vivace, ma rispettoso delle regole di convivenza scolastica, il clima risulta sereno e non emergono situazioni e atteggiamenti conflittuali tra i pari. Si lavora quotidianamente sul rispetto delle regole, sul rispetto dell’altro, sull’ascolto dell’altro, sui momenti di riflessione degli errori commessi, sulla coesione e l’affiatamento del gruppo.

Quotidiano è il monitoraggio delle assenze, dei ritardi e delle uscite anticipate degli alunni.

Nel complesso si è registrata al momento, per tutti, una frequenza abbastanza regolare.

COMPETENZE GLOBALI ALUNNI INTERVENTI

Autonomo in tutte le attività 5 Arricchimento

Autonomo non in tutte le attività 11 Consolidamento

In osservazione* 5 Potenziamento

/Recupero

In accertamento Potenziamento

/Recupero

BES

DVA Quanto previsto dal PEI

DSA Quanto previsto dal PDP

ADHD Quanto previsto dal PDP

Area dello svantaggio socioeconomico, linguistico e

culturale Quanto previsto dal PEP

Area Comportamentale

(4)

NOMI

Alunni che presentano gravi problemi relazionali e/o Nessuno

comportamentali

Interventi volti al superamento delle difficoltà Interventi individualizzati Alunni Interventi di potenziamento

□ orario curricolare

6

□ orario extracurricolare Interventi di

consolidamento

□ orario curricolare

□ orario extracurricolare Interventi di recupero

□ orario curricolare

□ orario extracurricolare

STRATEGIE DA METTERE IN ATTO PER IL RECUPERO

□ Attività individuali da realizzare durante il normale svolgimento delle lezioni (recupero in itinere)

□ Attività personalizzate svolte autonomamente dagli alunni oltre il normale orario delle lezioni (sotto forma di compiti, ricerche, approfondimenti, etc…)

Allungamento dei tempi di acquisizione dei contenuti disciplinari

Esercitazioni guidate svolte da gruppi di una stessa classe, assistiti dal proprio docente Eventuali corsi di recupero pomeridiano

Controlli sistematici del lavoro svolto in classe e a casa

□ Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe

attività di tutoring

(5)

DISCIPLINA:

MATEMATICA

COMPETENZE SPECIFICHE DI MATEMATICA

dalla COMPETENZA CHIAVE EUROPEA:

La competenza matematica è l’abilità di sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane. Partendo da una solida padronanza delle competenze aritmetico - matematiche, l’accento è posto sugli aspetti del processo e dell’attività oltre che su quelli della conoscenza. La competenza matematica comporta, in misura variabile, la capacità e la disponibilità a usare modelli matematici di pensiero (pensiero logico e spaziale) e di presentazione (formule, modelli, schemi, grafici, rappresentazioni)

Nuclei tematici

Indicatori di competenza

NUMERI Padroneggiare abilità di calcolo scritto e mentale con i numeri naturali Riconoscere e utilizzare rappresentazioni diverse di oggetti matematici Risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, descrivendo il procedimento seguito e riconoscendo soluzione diverse dalla propria

7 SPAZIO E

FIGURE

Riconoscere, rappresentare forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando strumenti per il disegno geometrico

Descrivere, denominare e classificare figure in base le caratteristiche geometriche, determinarne misure e costruire modelli concreti di vario tipo

MISURA Confrontare, misurare, operare con grandezze e misure utilizzando i più comuni strumenti di misura

RELAZIONI DATI E PREVISIONI

Classificare e mettere in relazione

Raccogliere dati e rappresentarli graficamente in tabelle e grafici Riconoscere e quantificare situazioni di incertezza

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

(6)

L’alunno:

o riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni …);

o si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare.

o Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...)

o utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...);

o riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo;

o descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.

o ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici); o ricava informazioni anche dai dati rappresentati in tabelle e grafici;

o riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza;

o legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici;

o riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati

NUCL E O FOND A NTE

COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMEN TO

ABILITA’ CONOSCENZE

N U M E R I

Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono stati in uso in luoghi, tempi e

culture diverse dalla nostra.

Rappresentazio ne dei numeri naturali in base dieci.

Interpretare i numeri inter i negativi in contesti concreti.

Conoscere e utilizzare la numerazione romana.

. Leggere e scrivere

numeri naturali consolidando la consapevolezza del valore posizionale delle cifre nei numeri oltre il miliardo.

Leggere e scrivere i numeri natural i.

Comporre e scomporre i numeri in base al valore posizionale delle cifre.

I numeri romani Il valore di ogni cifra in un numero scritto in basi dieci espresso in potenze.

Scomposizione, so tto forma di polinomio con le potenze, di un

8

(7)

Saperli applicare in contesti significativi per la scienza e per la

tecnica.

Eseguire la divisione con resto fra

numeri naturali;

individuare

multipli e divisori di un numero.

Operare con le frazioni e riconoscere

frazioni equivalenti .

Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali.

Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotid iane.

Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opp ortunità di

ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.

Stimare il risultato di una operazione

Confrontare e ordinare numeri decimali e operare con essi.

In contesti d’uso saper valutare la necessità

di determinare un risultato per approssimazione.

Avviare procedure e strategie di calcolo mentale, utilizzando

le proprietà delle operazioni.

Padroneggiare strategie di calcolo veloce nelle quattro operazioni

con numeri interi.

Padroneggiare strategie di calcolo veloce nelle

quattro operazioni con

numeri decimali.

Moltiplicazioni e divisioni per 10, 100, 1000 con numeri interi e decimali.

Conoscere e utilizzare le proprietà dell’addizione e della moltiplicazi one.

Conoscere e utilizzare le proprietà della sottrazione e della divisione.

Eseguire le quattro

Confrontare e ordinare i

numeri naturali . Eseguire le operazioni aritmetiche tra numeri naturali e decimali con metodi strumenti e tecniche

diversi.

Applicare con consapevolezza nel calcolo

mentale le proprietà delle operazioni.

Utilizzare i criteri di divisibilità.

Risolvere un'espressione numerica, interpretando il valore della punteggiatura

e comprendendone l' ordine.

Usare strumenti che utilizzano

numeri positivi e negativi.

Confrontare e ordinare sulla linea dei numeri gli interi e i

relativi.

Individuare la frazione

complementare di una frazione data.

Classificare le

numero scritto in base dieci.

I numeri naturali oltre il

milione. Confr onto e

ordinamento dei numeri naturali oltre il milione.

I numeri romani: confro nto tra

sistema di scrittura posizionale e quello additivo.

Confronto tra operazioni di addizione e sottrazione.

Il

comportamento dello zero nell’addizione e nella

sottrazione. Le proprietà dell’addizione per semplificar e il

calcolo.

Addizioni e sottrazioni con i numeri naturali in colonna..

La proprietà della sottrazion e per

semplificare il calcolo.

(8)

operazioni con sicurezza, valutando l’opp ortunità di

ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.

Stimare il risultato di una operazione

Eseguire divisioni con divisore decimale;

con dividendo e divisore decimale.

Leggere, scrivere e usare i numeri in

forma

frazioni:

proprie, improprie ed

apparenti.

Rappresentare e ricercare

frazioni equivalenti.

9

(9)

polinomiale con l’uso delle potenze

Rispettare l’ordine di esecuzione di una serie di operazioni in

successione.

Introduzione dei

numeri interi relativi ( positivi, nulli, negativi).

Ordinamento dei

numeri interi relativi sulla retta

numerica. Riconoscere e costruire relazioni tra numeri naturali.

Riconoscere multipli e divisori Riconoscere alcuni

criteri di divisibilità di un numero.

Riconoscere i numeri primi.

Confrontare ed

ordinare le frazioni utilizzando in modo opportuno la linea dei numeri.

Rappresentare e

denominare frazioni Individuare la frazione completare.

Individuare classi di frazioni

equivalenti. Calcolare la frazione di un numero dato.

Calcolare un numero conoscendo il valore di una sua frazione.

Trasformare frazioni decimali in numeri decimali.

Trasformare numeri decimali in frazioni decimali.

Calcolare la percentuale di un numero.

Calcolare la frazione di un numero e trasformare in percentuale.

Scrivere le

frazioni decimali sotto forma di numero decimale. Scrivere in cifre ed in parole i

numeri decimali. Comprendere il valore

posizionale delle cifre nel numero decimale.

..

(10)

10 Trasformare le

frazioni in percentuali.

Riconoscere i contesti in cui si usano

scritture frazionarie o scritture decimali Saper calcolare l’interesse e le percentuali di sconto Concetto di multipli e divisore.

I numeri primi.

NUCL E O FOND A NTE

COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ABILITA’ CONOSCEN ZE

(11)

S P A Z I O E

F I G U R E

Confrontare e misurare angoli utilizzando

proprietà e strumenti.

Descrivere, denominare e classificare

figure geometriche, identificando

elementi significati vi.

Utilizzare e

distinguere fra loro i concetti

di perpendicolarità, parallelismo,

orizzontalità, verticalità.

Riprodurre una figura in base ad una

descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni.

Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.

Riprodurre in scala una figura assegnata.

Determinare il perimetro di una figura utilizzando le più

comuni formule.

Le rette, gli angoli Usare in contesti concreti il concetto di angolo.

Misurare e

classificare angoli concavi e

convessi.

Conoscere alcuni poligoni

considerando i lati e gli angoli

Esplorare modelli di figure

geometriche; costru ire, disegnare

le principali figure geometriche Conoscere e denominare quadrilateri.

Proprietà dei quadrilateri.

Classificare i triangoli. Proprietà dei triangolo.

Classificare i poligoni regolari.

Riconoscere l’apotema nei poligoni regolari

Cogliere relazioni tra rette:

parallelismo, incidenza e perpendicolari tà

Classificare e

misurare i vari

tipi di angoli.

Classificare in

base agli angoli e ai lati i

quadrilateri.

Classificare in

base ai lati a agli angoli i triangoli.

Classificare i poligoni regolari.

Consolidare il

concetto di perimetro.

Riconoscere figure isoperimetric he

e equiestese.

Effettuare la misurazione

11

(12)

Determinare l’area

di rettangoli e triangoli e di altre figure

utilizzando le più comuni formule.

Conoscere gli elementi che costituiscono la circonferenza.

Conoscere gli elementi che costituiscono il cerchio.

Riconoscere figure geometriche solide.

Costruire

quadrilateri, trian goli, poligoni.

Utilizzare

correttamente gli strumenti per il disegno geometric o.

Istituire relazioni tra solidi e sviluppi.

Riconoscere figure

ribaltate, ruotate o traslate di figure assegnate.

Operare con le figure effettuan do

trasformazioni assegnate.

Calcolare il perimetro dei:

triangoli;

quadrilateri, poligoni irregol ari e

regolari. Calcol are la

misura della circonferenza.

dell’area di poligoni.

Riprodurre alcune fondamentali figure

geometriche del piano e dello spazio.

Individuare gli assi di simmetria , le diagonali e le altezze nei poligoni ..

Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.

(13)

Calcolare l’area del: rettangolo, quadrato, figura piana,

rombo, romboi de,

parallelogrammi, trapezi, triangoli.

Calcolare l’area

dei poligoni regolari.

NUCL E O FOND A

COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENT O

ABILITA’ CONOSCENZE

(14)

NTE

M I S U

Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capac ità,

intervalli temporali,

Ipotizzare quale unità di misura sia più adatta per misurare realtà diverse.

Misurare lunghezze, capacità e pesi: misuraz ioni e

Conoscere il sistema metrico deci male

12 R

A

masse, pesi per effettuare misure e stime.

Passare da un’unità di misura a un’altra,

limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario.

Familiarizzare con il sistema metrico decimale.

Conoscere e usare correttamente le unità di misura di:

lunghezze, pesi, capacità, superfici, volumi.

Conoscere e usare le unità di misura

degli intervalli di tempo.

Utilizzare adeguati strumenti di misura.

Operare

equivalenze con le diverse unità di misura.

Operare con il sistema monetari o

europeo. Operare con il denaro in contesti come:

calcoli (equivalenze).

Conoscere le misure di tempo.

Risolvere problemi con equivalenze di lunghezze, capacità, peso e superfici

(15)

compravendita, percentuale di sconto, costo unitario, costo totale.

NUCL E O FOND

A NTE

COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENT O

ABILITA’ CONOSCENZ

E

(16)

R E L A Z I O N I D A T I E P R

Rappresentare relazioni e dati e utilizzare

le rappresentazioni per ricavare

informazioni, form ulare giudizi e prendere decisioni.

Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne

esprimono la struttura.

Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significat ive, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, form ulare giudizi e prendere decisioni.

In contesti diversi individuare

relazioni signific ative

analogie, differe nze, regolarità.

Partendo dall’analisi del testo di un problema, individuare le informazioni necessarie per raggiungere un obiettivo, organizzare un percorso di

soluzione e realizzarlo.

Attribuire a situazioni date il diagramma esatto.

Mettere in evidenza le situazioni problematiche del vissuto per ricavarne, ove possibile, problemi espri mibili in

termini matematici .

Riconoscere le informazioni:

eventuali dati sovrabbondanti, c arenti o

contraddittori;

analizzare le domande:

Riconoscere situazioni problematiche .

Organizzare i dati, progetta re,

rappresentare,

eseguire la soluzione di problemi

13 E

V I S I O N I

Usare le nozioni di frequenza, di moda e di media aritmetica, se adeguata alla

tipologia dei dati a

disposizione.

Risolvere problemi a più soluzioni con l’ausilio del

diagramma.

Consolidare la capacità di raccolta dati.

Leggere, rappresentare e interpretare dati

statistici:

istogramma, diagramma cartesiano, areogramma.

Analisi e confronto di raccolte di dati mediante gli

indici: moda, mediana, media aritmetica.

pertinente o non pertinente.

Risolvere problemi con difficoltà crescenti, con una o due domande e con domande sottintese.

Risolvere problemi logici e di giochi matematici.

Risolvere problemi relativi ai concetti geometrici

(17)

presentati

ED.

CIVICA Cittadin

anza digitale

Gli strumenti digitali.

Le regole di comportamento in rete.

Questionario sul

cyberbullismo

1. Sapere selezionare le fonti affidabili.

2. Sapere

individuare strategie di comunicazione .

3. Saper gestire e proteggere i dati personali e la propria identità digitale.

4. Individuare le dipendenze e gli abusi (cyberbullismo).

Rilevare dati statistici sulla esperienza comune

OBIETTIVI MINIMI

(18)

Riconoscere le cifre romane.

o Riconoscere la posizione delle cifre.

o Eseguire semplici potenze di numeri.

o Riconoscere numeri relativi.

o Concetto di multipli e divisore.

o I numeri primi.

o Riconoscere una frazione; calcolare la frazione complementare, equivalente, di un numero dato.

o Riconoscere un numero decimale.

o Operare con i numeri decimali.

o Concetto di angolo.

o Le figure piane.

o Riconoscere il concetto di perimetro.

o Riconoscere il concetto di area.

o Conoscere e distinguere le diverse unità di misura.

o L’euro come unità di misura del sistema monetario.

o Riconoscere e rappresentare semplici insiemi e relazioni

o Comprendere e risolvere semplici problemi .

14

o Distinguere diversi tipi di diagramma.

o Leggere e rappresentare dati in tabelle e grafici.

1. Attività interdisciplinari o Educazione civica : Gli strumenti digitali.

Le regole di comportamento in rete.

Questionario sul cyberbullismo o Geografia

Il reticolo geografico Operare riduzioni in scala o Musica

Le frazioni o Arte e immagine

Realizzazione di materiali strutturati in forma laboratoriale (Angoli, poligoni, solidi, metro quadrato)

(19)

2. Attività di arricchimento dell’offerta formativa o Progetto INVALSI;

o Progetto continuità;

o Progetto di propedeutica musicale o Laboratorio geometria.

3. Metodologie, mezzi e strumenti

METODOLOGIE (barrare le voci di interesse) Lezione frontale x

Lezione partecipata X Problem solving X Metodo induttivo X Brain storming x Problem solving x

Tutoring x

Lavoro di gruppo X Discussione guidata X

Simulazioni X

Attività pratica X Altro (specificare)

15 MEZZI E STRUMENTI (barrare le voci di interesse)

Libri di testo X Dispense

Fotocopie X

Riviste X

Strumenti multimediali Biblioteca Virtuale

(20)

LIM X Aula video

Materiale audio x Altro (specificare)

STRATEGIE DI INTERVENTO E METODOLOGIA

STRATEGIE COGNITIVE Semplificazione dei Contenuti Elaborazione Mappe Concettuali Lettura Selettiva del Testo Attività di analisi e sintesi

STRATEGIE METACOGNITIVE

Stabilire obiettivi a breve, medio e lungo termine

STRATEGIE MOTIVAZIONALI

Incentivare l’autostima

Potenziare l’immagine positiva di sé Premiare l’impegno e la disponibilità

STRATEGIE DI AUTOVALUTAZIONE

Confrontare gli obiettivi attesi con i risultati ottenuti verificando in itinere le strategie attivate.

4. VERIFICHE DEI LIVELLI DI APPRENDIMENTO Tipologie delle verifiche (barrare le voci di interesse)

Verifiche orali X

Prove scritte X

Interventi, discussioni e/o dialoghi X Esercitazioni individuali e/o collettive X

Relazioni X

Test con domande a risposta aperta e chiusa X

Questionari/schede X

Disegni, prove pratiche, prove grafiche X

Eventuali cartelloni X

16

(21)

5. CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione terrà conto di:

Livello di partenza · Competenze raggiunte ·

Evoluzione del processo di apprendimento · Metodo di studio ·

Impegno ·

Applicazione e partecipazione

VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI intermedia e quadrimestrale

Somministrazione di prove, scritte e orali nel corso dell’anno

PROVE SCRITTE PROVE ORALI PROVE PRATICHE

Componimenti Relazioni Sintesi

Questionari aperti

Questionari a scelta multipla Testi da completare

Esercizi

Soluzione problemi

Relazione su attività svolte Interrogazioni

Interventi

Discussione su argomenti di studio

Prove grafico-cromatiche Prove strumentali

Test motori

LIVELLI DI APPRENDIMENTO (per la valutazione nella scuola primaria)

Ordinanza n. 172 del 4 dicembre 2020

Avanzato: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.

Intermedio: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Base: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo, ma con continuità.

In via di prima acquisizione: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

(22)

VALUTAZIONE COMPORTAMENTO

COMPETENZE SOCI ALI E

CIVICHE

DESCRITTO

RI INDICATO

RI VALUTAZIODI

NE

INDICATO RI VALUTAZIODI

NE

INDICATO RI VALUTAZIODI

NE

INDICATO RI VALUTAZIODI

NE

INDICATO RI VALUTAZIODI

NE

17

LIVELLO AVANZATO A Ottimo

LIVELL O INTER MEDI B Distint o

LIVELLO BASE C Buono

LIVELLO INIZIALE D Sufficiente

GRAVI CARENZE E Non sufficiente

Ha cura e rispetto di sé e degli altri come presuppost o di uno stile di vita sano e corretto.

CURA E RISPETTO DI SÉ, DEGLI ALTRI E DELL’AM BIENTE

Rispetto degli altri e piena osservanza dell’istituzione scolastica.

Rispetto delle norme disciplinari dell’Istitut o.

Osserva generalmen te le norme del regolamento scolastico.

Comportam ento non sempre controllato con qualche richiamo ver bale.

Comportam ento non sempre conforme alle regole;

talvolta sc orretto con insegnanti e compagni o di disturbo dell’attività didattica.

Comportamento no n conforme alle regole dell’Istituto.

È consapevo le della necessità del rispetto di una convivenza civile, pacifica e solidale.

CONVIVENZ A

CIVILE, PACIFICA E SOLIDALE

Ruolo altamente pr opositivo e collaborativo all’interno della classe.

Equilibrio nei rapporti interperson ali.

Corretto e responsabil e.

Rapporti quasi sempre corretti co n tutte le componenti della Scuola.

Rapporti talvolta pro blematici e conflittuali con le persone.

Episodi di mancata applicazione del regolam ento di disciplin a

dell’Istituto.

Rapporti conflittuali e aggressivi;

scarsa collaborazion e; funzione negativa nel gruppo classe.

Si impegna per portar e a compimen to

il lavoro iniziato, d a solo o insieme ad altri.

IMPEGNO NELLE ATTIVITÀ E NEL LAVO RO

SCOLASTICO

Costante adempimento dei doveri scolastici.

Pienament e consapev ole dei prop ri doveri scolastici.

Discreta consapevol ezza dei doveri scolastici.

Impegno saltuario.

Discontinuo rispetto dei

doveri scolastici.

Disinteresse e scarso impegno nelle attività e nel lavoro scolastico.

(23)

MODALITA’ DI COMUNICAZIONE DELLA VALUTAZIONE DIDATTICA E DISCIPLINARE ALLE FAMIGLIE Colloqui individuali su richiesta dei docenti o dei genitori

Colloqui generali programmati nel piano delle attività Comunicazioni del Dirigente Scolastico

Il Docente Emanuela Pilloni

18

Premessa metodologica

All’inizio dell’anno scolastico si ritiene opportuno svolgere una attenta ricognizione dello stato di preparazione dei singoli alunni in relazione alle esigenze del processo di apprendimento della matematica. Questo permetterà di intervenire sui singoli alunni, predisponendo un programma più idoneo.

Metodologia utilizzata

La realtà e l’esperienza degli alunni saranno il punto di partenza di tutte le attività logico- matematiche. Le fasi più significative saranno:

• partire da attività e giochi scelti tra quelli tradizionalmente presenti negli ambienti di vita del bambino;

• dare ampio spazio ad attività manipolative, rappresentative, sperimentali, utilizzando materiali strutturati e non;

• staccarsi gradualmente dalla fase manipolativa per giungere alle rappresentazioni grafiche e quindi alle relative immagini mentali;

• utilizzare le informazioni più varie, abituando il bambino ad avvalersi di procedimenti diversi per arrivare ad uno stesso risultato.

Si utilizzeranno materiali strutturati e non:

(24)

• striscia numerica

• disegni, illustrazioni, schemi • grafici, diagrammi, macchine • schede appositamente preparate

Il metodo di lavoro si baserà principalmente su attività con l’utilizzo di schede operative di verifica e di preparazione attraverso:

• lavoro di gruppo

• lavoro a coppie

• lavoro individuale

• attività di ricerca- azione-scoperta

• giochi matematici

• giochi logici

Valutazione

LIVELLI DI APPRENDIMENTO

AVANZATO l’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità

INTERMEDIO l’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo

BASE l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo, ma con continuità

IN VIA DI PRIMA ACQUISIZIONE l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

DIMENSIONI DELLA VALUTAZIONE DIMENSIONE DESCRITTORE

(25)

AUTONOMIA l’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.

TIPOLOGIA DELLA SITUAZIONE l’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

RISORSE MOBILITATE l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo, ma con continuità.

CONTINUITÀ l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

DISCIPLINA:

MATEMATICA

COMPETENZE SPECIFICHE DI MATEMATICA

dalla COMPETENZA CHIAVE EUROPEA:

La competenza matematica è l’abilità di sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane. Partendo da una solida padronanza delle competenze aritmetico - matematiche, l’accento è posto sugli aspetti del processo e dell’attività oltre che su quelli della conoscenza. La competenza matematica comporta, in misura variabile, la capacità e la disponibilità a usare modelli matematici di pensiero (pensiero logico e spaziale) e di presentazione (formule, modelli, schemi, grafici, rappresentazioni)

Nuclei tematici

Indicatori di competenza

NUMERI Padroneggiare abilità di calcolo scritto e mentale con i numeri naturali Riconoscere e utilizzare rappresentazioni diverse di oggetti matematici Risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, descrivendo il procedimento seguito e riconoscendo soluzione diverse dalla propria

7

(26)

SPAZIO E FIGURE

Riconoscere, rappresentare forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando strumenti per il disegno geometrico

Descrivere, denominare e classificare figure in base le caratteristiche geometriche, determinarne misure e costruire modelli concreti di vario tipo

MISURA Confrontare, misurare, operare con grandezze e misure utilizzando i più comuni strumenti di misura

RELAZIONI DATI E PREVISIONI

Classificare e mettere in relazione

Raccogliere dati e rappresentarli graficamente in tabelle e grafici Riconoscere e quantificare situazioni di incertezza

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

L’alunno:

o riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni …);

o si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare.

o Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...)

o utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...);

o riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo;

o descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.

o ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici); o ricava informazioni anche dai dati rappresentati in tabelle e grafici;

o riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza;

o legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici;

o riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati

NUCL E O FOND A NTE

COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMEN TO

ABILITA’ CONOSCENZE

(27)

N U M E R I

Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono stati in uso in luoghi, tempi e

culture diverse dalla nostra.

Rappresentazio ne dei numeri naturali in base dieci.

Interpretare i numeri inter i negativi in contesti concreti.

Conoscere e utilizzare la numerazione romana.

. Leggere e scrivere

numeri naturali consolidando la consapevolezza del valore posizionale delle cifre nei numeri oltre il miliardo.

Leggere e scrivere i numeri natural i.

Comporre e scomporre i numeri in base al valore posizionale delle cifre.

I numeri romani Il valore di ogni cifra in un numero scritto in basi dieci espresso in potenze.

Scomposizione, so tto forma di polinomio con le potenze, di un

8

(28)

Saperli applicare in contesti significativi per la scienza e per la

tecnica.

Eseguire la divisione con resto fra

numeri naturali;

individuare

multipli e divisori di un numero.

Operare con le frazioni e riconoscere

frazioni equivalenti .

Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali.

Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotid iane.

Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opp ortunità di

ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.

Stimare il risultato di una operazione

Confrontare e ordinare numeri decimali e operare con essi.

In contesti d’uso saper valutare la necessità

di determinare un risultato per approssimazione.

Avviare procedure e strategie di calcolo mentale, utilizzando

le proprietà delle operazioni.

Padroneggiare strategie di calcolo veloce nelle quattro operazioni

con numeri interi.

Padroneggiare strategie di calcolo veloce nelle

quattro operazioni con

numeri decimali.

Moltiplicazioni e divisioni per 10, 100, 1000 con numeri interi e decimali.

Conoscere e utilizzare le proprietà dell’addizione e della moltiplicazi one.

Conoscere e utilizzare le proprietà della sottrazione e della divisione.

Eseguire le quattro

Confrontare e ordinare i

numeri naturali . Eseguire le operazioni aritmetiche tra numeri naturali e decimali con metodi strumenti e tecniche

diversi.

Applicare con consapevolezza nel calcolo

mentale le proprietà delle operazioni.

Utilizzare i criteri di divisibilità.

Risolvere un'espressione numerica, interpretando il valore della punteggiatura

e comprendendone l' ordine.

Usare strumenti che utilizzano

numeri positivi e negativi.

Confrontare e ordinare sulla linea dei numeri gli interi e i

relativi.

Individuare la frazione

complementare di una frazione data.

Classificare le

numero scritto in base dieci.

I numeri naturali oltre il

milione. Confr onto e

ordinamento dei numeri naturali oltre il milione.

I numeri romani: confro nto tra

sistema di scrittura posizionale e quello additivo.

Confronto tra operazioni di addizione e sottrazione.

Il

comportamento dello zero nell’addizione e nella

sottrazione. Le proprietà dell’addizione per semplificar e il

calcolo.

Addizioni e sottrazioni con i numeri naturali in colonna..

La proprietà della sottrazion e per

semplificare il calcolo.

(29)

operazioni con sicurezza, valutando l’opp ortunità di

ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.

Stimare il risultato di una operazione

Eseguire divisioni con divisore decimale;

con dividendo e divisore decimale.

Leggere, scrivere e usare i numeri in

forma

frazioni:

proprie, improprie ed

apparenti.

Rappresentare e ricercare

frazioni equivalenti.

(30)

9

(31)

polinomiale con l’uso delle potenze

Rispettare l’ordine di esecuzione di una serie di operazioni in

successione.

Introduzione dei

numeri interi relativi ( positivi, nulli, negativi).

Ordinamento dei

numeri interi relativi sulla retta

numerica. Riconoscere e costruire relazioni tra numeri naturali.

Riconoscere multipli e divisori Riconoscere alcuni

criteri di divisibilità di un numero.

Riconoscere i numeri primi.

Confrontare ed

ordinare le frazioni utilizzando in modo opportuno la linea dei numeri.

Rappresentare e

denominare frazioni Individuare la frazione completare.

Individuare classi di frazioni

equivalenti. Calcolare la frazione di un numero dato.

Calcolare un numero conoscendo il valore di una sua frazione.

Trasformare frazioni decimali in numeri decimali.

Trasformare numeri decimali in frazioni decimali.

Calcolare la percentuale di un numero.

Calcolare la frazione di un numero e trasformare in percentuale.

Scrivere le

frazioni decimali sotto forma di numero decimale. Scrivere in cifre ed in parole i

numeri decimali. Comprendere il valore

posizionale delle cifre nel numero decimale.

..

(32)

10 Trasformare le

frazioni in percentuali.

Riconoscere i contesti in cui si usano

scritture frazionarie o scritture decimali Saper calcolare l’interesse e le percentuali di sconto Concetto di multipli e divisore.

I numeri primi.

NUCL E O FOND A NTE

COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ABILITA’ CONOSCEN ZE

(33)

S P A Z I O E

F I G U R E

Confrontare e misurare angoli utilizzando

proprietà e strumenti.

Descrivere, denominare e classificare

figure geometriche, identificando

elementi significati vi.

Utilizzare e

distinguere fra loro i concetti

di perpendicolarità, parallelismo,

orizzontalità, verticalità.

Riprodurre una figura in base ad una

descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni.

Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.

Riprodurre in scala una figura assegnata.

Determinare il perimetro di una figura utilizzando le più

comuni formule.

Le rette, gli angoli Usare in contesti concreti il concetto di angolo.

Misurare e

classificare angoli concavi e

convessi.

Conoscere alcuni poligoni

considerando i lati e gli angoli

Esplorare modelli di figure

geometriche; costru ire, disegnare

le principali figure geometriche Conoscere e denominare quadrilateri.

Proprietà dei quadrilateri.

Classificare i triangoli. Proprietà dei triangolo.

Classificare i poligoni regolari.

Riconoscere l’apotema nei poligoni regolari

Cogliere relazioni tra rette:

parallelismo, incidenza e perpendicolari tà

Classificare e

misurare i vari

tipi di angoli.

Classificare in

base agli angoli e ai lati i

quadrilateri.

Classificare in

base ai lati a agli angoli i triangoli.

Classificare i poligoni regolari.

Consolidare il

concetto di perimetro.

Riconoscere figure isoperimetric he

e equiestese.

Effettuare la misurazione

11

(34)

Determinare l’area

di rettangoli e triangoli e di altre figure

utilizzando le più comuni formule.

Conoscere gli elementi che costituiscono la circonferenza.

Conoscere gli elementi che costituiscono il cerchio.

Riconoscere figure geometriche solide.

Costruire

quadrilateri, trian goli, poligoni.

Utilizzare

correttamente gli strumenti per il disegno geometric o.

Istituire relazioni tra solidi e sviluppi.

Riconoscere figure

ribaltate, ruotate o traslate di figure assegnate.

Operare con le figure effettuan do

trasformazioni assegnate.

Calcolare il perimetro dei:

triangoli;

quadrilateri, poligoni irregol ari e

regolari. Calcol are la

misura della circonferenza.

dell’area di poligoni.

Riprodurre alcune fondamentali figure

geometriche del piano e dello spazio.

Individuare gli assi di simmetria , le diagonali e le altezze nei poligoni ..

Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.

(35)

Calcolare l’area del: rettangolo, quadrato, figura piana,

rombo, romboi de,

parallelogrammi, trapezi, triangoli.

Calcolare l’area

dei poligoni regolari.

NUCL E O FOND A

COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENT O

ABILITA’ CONOSCENZE

(36)

NTE

M I S U

Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capac ità,

intervalli temporali,

Ipotizzare quale unità di misura sia più adatta per misurare realtà diverse.

Misurare lunghezze, capacità e pesi: misuraz ioni e

Conoscere il sistema metrico deci male

12 R

A

masse, pesi per effettuare misure e stime.

Passare da un’unità di misura a un’altra,

limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario.

Familiarizzare con il sistema metrico decimale.

Conoscere e usare correttamente le unità di misura di:

lunghezze, pesi, capacità, superfici, volumi.

Conoscere e usare le unità di misura

degli intervalli di tempo.

Utilizzare adeguati strumenti di misura.

Operare

equivalenze con le diverse unità di misura.

Operare con il sistema monetari o

europeo. Operare con il denaro in contesti come:

calcoli (equivalenze).

Conoscere le misure di tempo.

Risolvere problemi con equivalenze di lunghezze, capacità, peso e superfici

(37)

compravendita, percentuale di sconto, costo unitario, costo totale.

NUCL E O FOND

A NTE

COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENT O

ABILITA’ CONOSCENZ

E

(38)

R E L A Z I O N I D A T I E P R

Rappresentare relazioni e dati e utilizzare

le rappresentazioni per ricavare

informazioni, form ulare giudizi e prendere decisioni.

Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne

esprimono la struttura.

Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significat ive, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, form ulare giudizi e prendere decisioni.

In contesti diversi individuare

relazioni signific ative

analogie, differe nze, regolarità.

Partendo dall’analisi del testo di un problema, individuare le informazioni necessarie per raggiungere un obiettivo, organizzare un percorso di

soluzione e realizzarlo.

Attribuire a situazioni date il diagramma esatto.

Mettere in evidenza le situazioni problematiche del vissuto per ricavarne, ove possibile, problemi espri mibili in

termini matematici .

Riconoscere le informazioni:

eventuali dati sovrabbondanti, c arenti o

contraddittori;

analizzare le domande:

Riconoscere situazioni problematiche .

Organizzare i dati, progetta re,

rappresentare,

eseguire la soluzione di problemi

13 E

V I S I O N I

Usare le nozioni di frequenza, di moda e di media aritmetica, se adeguata alla

tipologia dei dati a

disposizione.

Risolvere problemi a più soluzioni con l’ausilio del

diagramma.

Consolidare la capacità di raccolta dati.

Leggere, rappresentare e interpretare dati

statistici:

istogramma, diagramma cartesiano, areogramma.

Analisi e confronto di raccolte di dati mediante gli

indici: moda, mediana, media aritmetica.

pertinente o non pertinente.

Risolvere problemi con difficoltà crescenti, con una o due domande e con domande sottintese.

Risolvere problemi logici e di giochi matematici.

Risolvere problemi relativi ai concetti geometrici

(39)

presentati

ED.

CIVICA Cittadin

anza digitale

Gli strumenti digitali.

Le regole di comportamento in rete.

Questionario sul

cyberbullismo

1. Sapere selezionare le fonti affidabili.

2. Sapere

individuare strategie di comunicazione .

3. Saper gestire e proteggere i dati personali e la propria identità digitale.

4. Individuare le dipendenze e gli abusi (cyberbullismo).

Rilevare dati statistici sulla esperienza comune

OBIETTIVI MINIMI

(40)

Riconoscere le cifre romane.

o Riconoscere la posizione delle cifre.

o Eseguire semplici potenze di numeri.

o Riconoscere numeri relativi.

o Concetto di multipli e divisore.

o I numeri primi.

o Riconoscere una frazione; calcolare la frazione complementare, equivalente, di un numero dato.

o Riconoscere un numero decimale.

o Operare con i numeri decimali.

o Concetto di angolo.

o Le figure piane.

o Riconoscere il concetto di perimetro.

o Riconoscere il concetto di area.

o Conoscere e distinguere le diverse unità di misura.

o L’euro come unità di misura del sistema monetario.

o Riconoscere e rappresentare semplici insiemi e relazioni

o Comprendere e risolvere semplici problemi .

14

o Distinguere diversi tipi di diagramma.

o Leggere e rappresentare dati in tabelle e grafici.

Riferimenti

Documenti correlati

Base: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo, ma con

L'alunno/a porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non?. autonomo, ma con

BASE L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non

BASE ( C ): l'alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo,

 BASE: L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo, ma

▪ Base: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo, ma

Base: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo. non autonomo, ma

b) Base: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo, ma