• Non ci sono risultati.

Art. 4 Oggetto ed obblighi del concessionario

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Art. 4 Oggetto ed obblighi del concessionario"

Copied!
26
0
0

Testo completo

(1)

AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI AREA CON SOVRASTANTE CHIOSCO DI PROPRIETA’ COMUNALE DA DESTINARE ALL’ESERCIZIO DI

ATTIVITA’ DI SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE

Si rende noto che con Delibera di G.C. n. 74.del 01.10.2020, esecutiva ai sensi di legge, e della determina n. ra 74 rg 432 del 23.10.2020 è indetta una pubblica selezione per la concessione di un’area di proprietà comunale con sovrastante chiosco localizzata in Bregnano, via Nazario Sauro, come di seguito meglio identificata (nella allegata planimetria), da destinare alla gestione di una struttura per l’esercizio di attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.

La concessione sarà effettuata alle condizioni del presente avviso e del capitolato d’oneri.

Art. 1 Ente Concedente

Comune di Bregnano, Via Roma, 7 Bregnano (CO), Telefono 031.771554, mail Indirizzo PEC:

comune.bregnano@pec.provincia.como.it, e-mail: protocollo@comune.bregnano.co.it.

Art. 2 Responsabile del procedimento

Ai sensi della Legge n. 241/1990 e s.m.i., si segnala che il Responsabile del Procedimento è geom.

Enrico Caleffi e mail: e.caleffi@comune.bregnano.co.it.

Art. 3 Procedura di gara

Proceduta aperta ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs n. 50/2016 ed ai sensi dell’art. 95 comma 2 del D.Lgs n. 50/2016, da espletarsi con il sistema e le modalità di gara previste dal Codice e del presente avviso di gara.

L’aggiudicazione verrà effettuata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Per prendere parte all’asta gli interessati dovranno far pervenire la propria offerta in plico sigillato con qualsiasi mezzo idoneo a garantirne la sicurezza (con ceralacca o nastro adesivo) e controfirmato sui lembi di chiusura, all’ufficio protocollo di Bregnano, piazza IV Novembre n. 9 entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno 10 Dicembre 2020.

Farà fede il timbro e l’ora apposti del dal predetto ufficio al momento del ricevimento.

Oltre il termine sopra indicato non sarà valida alcuna offerta, ancorchè spedita in data anteriore al termine suddetto, anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedentemente consegnata, Il plico contenente la documentazione di seguito indicata, redatta in lingua italiana, dovrà recare esternamente la denominazione del concorrente e la seguente dicitura: “Contiene offerta per il bando di gara pubblica per la concessione di area con sovrastante chiosco di proprieta’ comunale da destinare all’esercizio di attivita’ di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande”.

Il plico sigillato dovrà indicare a margine il nominativo o la ragione sociale, l’indirizzo della sede legale, il numero di telefono, l’indirizzo e- mail e l’indirizzo PEC del mittente concorrente o del capogruppo cui inviare le comunicazioni relative alla presente procedura in caso di raggruppamento, le comunicazioni relative alla procedura saranno inviate esclusivamente al capogruppo.

(2)

La documentazione di gara dovrà essere sottoscritta dalla persona che ha il potere giuridico di impegnare il concorrente.

Nel caso in cui la documentazione sia sottoscritta da un procuratore del concorrente, dovrà essere allegato, a pena di esclusione, l’atto di procura, anche in copia.

Procedura di gara indetta nelle more della definizione dei provvedimenti di revoca delle limitazioni “Covid 19”.

L’aggiudicazione della presente procedura è condizionata al verificarsi dell’ammissibilità dello svolgimento della concessione in relazione ad eventuali impedimenti o limitazioni derivanti dall’emergenza sanitaria “Covid 19”.

Art. 4 Oggetto ed obblighi del concessionario

Il presente avviso ha per oggetto la concessione di un’area, come indicata nella Planimetria allegata delimitata da un tratto di colore rosso, con soprastante chiosco in muratura (privo di arredi ed attrezzature) adibito alla somministrazione, vendita e consumo di alimenti (in particolare, cibi freddi e precotti, gelati, piccola pasticceria, yogurteria e bevande; ai sensi di cui al capo III della L.R. n. 6/2010), il tutto di proprietà comunale.

L’area è identificata:

al catasto Terreni del Comune di Bregnano al foglio 9 mappale 6402, qualità Ente Urbano per una superficie di mq. 445;

al catasto Fabbricati del Comune di Bregnano al foglio 6 particella 6402, categoria C/1 classe 4, consistenza 115 mq., superficie catastale 190 mq., R.C. €. 2.019,35.

L’attività ha una superficie netta di circa 125 mq. (chiosco) ed esterna di ulteriori mq. 250 circa, come risulta dalla planimetria allegata.

Nella citata planimetria viene riportata l’area in concessione con il presente bando ove si indica, con un contorno di colore rosso, il chiosco e l’area esterna immediatamente circostante con possibilità di servizio al tavolo all’aperto nello spazio appositamente indicato; sono assegnate in concessione anche la cura, pulizia e manutenzione delle seguenti aree adiacenti (delimitate da un contorno di colore verde), occupate dai giochi per una superficie di circa 220 mq. e dei servizi igienici con accesso dalla medesima area ed ubicati all'interno della superficie coperta dall'edificio principale, posti ad est rispetto all'edificio principale nonché l'area a verde e relativo passaggio pedonale posti a nord ed ovest rispetto all'edificio principale della superficie di circa 50 mq., confinante con la pavimentazione in mac adam, e l'area di pertinenza del chiosco.

Queste aree a verde e giochi adiacenti sono identificate quale porzione dell’unità censita al catasto fabbricati del Comune di Bregnano al foglio 6 particella 382, subalterno 704 via Nazario Sauro n. 27, senza rendita;

per minima parte quale porzione della particella al catasto Fabbricati del comune di Bregnano al foglio 6 particella 6402 , categoria C/1 classe 4, consistenza 115 mq., superficie catastale 190 mq., r.c. € 2.019,35

L’area ed il sovrastante chiosco vengono assegnati nello stato di fatto in cui si trovano e, pertanto, tutti i lavori di adeguamento e di miglioria del manufatto, degli impianti, delle attrezzature e dell’area esterna restano a carico del Concessionario; in particolare, si precisa che il chiosco risulta sfornito di arredi (interni ed esterni), di attrezzature e fornito di impianti come da documentazione fotografica allegata.

(3)

Inoltre è dato in uso, non esclusivo, il vano tecnico per ricovero contatori oggetto di abilitazione edilizia prot. 20032 del 17.04.2012.

Si puntualizza che nella copertura dell’edificio è installato un impianto wi.fi. di proprietà ed uso comunale pertanto l’impianto e relativi collegamenti, connessioni ecc…gravano quale servitù attiva a favore del Comune e passiva a carico del Concessionario.

Sono pure a carico del Concessionario i consumi di detto impianto in quanto collegato all’impianto elettrico e contatori del Chiosco.

Nell’esecuzione del contratto, il Concessionario si impegna a garantire l’apertura del chiosco dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno di gestione, fatto salvo il giorno di chiusura settimanale.

E’ prevista, inoltre, la facoltà di chiudere l’attività del chiosco per un massimo di 4 settimane all’anno, non consecutive, previa comunicazione scritta al Comune.

Gli orari di apertura e chiusura dell’esercizio saranno regolati secondo le vigenti norme in materia e meglio definiti nel Capitolato d’Oneri.

Il concessionario, con la stipula del contratto di concessione e senza compenso o rimborso alcuno, avrà l’obbligo, altresì, di:

a) Provvedere, a propria cura e spese, alla progettazione e realizzazione dei lavori di adeguamento/miglioramento dell’area concessa in uso (previo ottenimento di tutti i nulla-osta/autorizzazioni comunali a seguito della presentazione di tutte le pratiche edilizio/amministrative a tal fine necessarie), fra i quali risulta compresa la fornitura degli arredi (interni ed esterni), delle attrezzature e di tutto quanto necessario e previsto dal progetto tecnico offerto in sede di gara;

b) Provvedere, a propria cura e spese, alla manutenzione o rifacimento dei servizi esterni nonché alla cura, pulizia, custodia e manutenzione degli stessi durante tutta la durata della concessione;

c) Provvedere all’ottenimento, a propria cura e spese, di tutte le necessarie autorizzazioni e/o titoli sia per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti sia per la realizzazione degli interventi di adeguamento del chiosco e dell’area concessa in uso;

d) Destinare il chiosco/bar esclusivamente all’attività di somministrazione di alimenti e bevande;

e) Provvedere, a propria cura e spese, alla manutenzione ordinaria e straordinaria, alla custodia, alla vigilanza e pulizia, compreso svuotamento cestini, dell’area oggetto di concessione evidenziata in contorno rosso (chiosco, annessa area esterna destinata a verde pubblico e servizi igienici esterni) nonché dell’area contornata in colore verde nella planimetria allegata, adibita a giochi e verde;

f) Provvedere, a propria cura e spese, alla manutenzione ordinaria e straordinaria ed alla pulizia dell’area verde pubblica indicata in planimetria, ivi comprese le alberature, ed ogni onere connesso al servizio offerto in sede di gara, presentando un programma annuale relativo alla manutenzione del patrimonio arboreo;

g) Provvedere al pagamento del canone annuale, anticipato, offerto in sede di gara, soggetto alla rivalutazione annua secondo i coefficienti ISTAT- FOI;

(4)

h) Provvedere, a propria cura e spese, alla realizzazione degli allacci delle utenze (se mancanti) e degli scarichi delle acque;

i) Provvedere al pagamento della TOSAP e dei consumi relativi alle utenze, quali (a titolo esemplificativo) telefono, luce, acqua, gas, energia elettrica, fognatura, rifiuti;

j) Provvedere alla prestazione della cauzione definitiva, secondo quanto previsto dall’art.

16 del presente bando nonché stipula delle Assicurazioni ivi previste (art. 16);

k) Provvedere alla fine dei lavori di sistemazione/manutenzione dell’immobile e dell’area concessa in uso entro il 20/03/2021 ed all’apertura del chiosco entro il 21.03.2021, salvo proroghe.

l) Non installare macchine automatiche per il gioco d’azzardo.

m) Non sono ammessi sexy shop, money transfer, phone center, agenzia di scommesse, anche se collaterali rispetto alla destinazione principale, utilizzi come sala giochi.

E’ obbligo del concessionario esercitare l’attività nel rispetto delle vigenti norme, prescrizioni e autorizzazioni in materia edilizia, urbanistica, igienico-sanitaria e di inquinamento acustico, nel rispetto della destinazione d’uso del chiosco, nonché delle norme in materia di sicurezza e prevenzione incendi. Sarà cura e spese del concessionario ottenere tutte le autorizzazioni in materia edilizia, urbanistica e igienico-sanitaria. Al termine della concessione, il Concessionario non pretenderà dal Comune alcuna somma né a titolo di avviamento commerciale, né a qualsiasi altro titolo, in quanto di ciò non è stato tenuto conto in sede di determinazione di patti e condizioni contrattuali. Alla scadenza della concessione (o anche a seguito di risoluzione anticipata), l’intera area, ad eccezione degli arredi ed attrezzatture interne (fatto salvo diverso accordo fra le Parti), rientrerà nella piena disponibilità del Comune senza obbligo di pagamento di alcuna indennità e risarcimento. In ogni caso, tutte le opere realizzate, sia i lavori di adeguamento, sia a titolo di manutenzione ordinaria e straordinaria, comprese le migliorie, s’intenderanno acquisite al patrimonio del Comune di Bregnano senza obbligo di indennizzo. Il Concessionario provvederà a propria cura al saldo delle spese, alla cessazione di tutti i contratti di utenza producendone debita quietanza per l’ottenimento dello svincolo delle polizze.

Art. 5 Durata e non cedibilità della concessione

La concessione avrà una durata di anni 12 (dodici), decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto, non rinnovabile.

Il concessionario dovrà prendere in carico l’area con le strutture annesse entro 10 giorni dalla firma del contratto.

Alla scadenza della concessione, qualora non si sia ancora espletata la procedura per un nuovo affidamento (o essa, per qualsivoglia ragione non si sia ancora conclusa), il Concessionario dovrà garantire la continuità del servizio fino alla stipula del contratto con il nuovo aggiudicatario, garantendo le medesime condizioni contrattuali, estendendo, altresì, le validità delle garanzie prestate di cui all’art. 16.

La concessione non è cedibile, in tutto o in parte, a terzi. Non è consentita la sublocazione e la cessione del ramo d’azienda.

E’ ammesso il sub-ingresso, previa autorizzazione dell’Amministrazione Comunale con preliminare verifica dei requisiti morali e professionali del subentrante.

(5)

Art. 6 Luogo di esecuzione Descrizione del chiosco

Il chiosco è collocato all’interno di una piu’ ampia area, sita in Bregnano, via Nazario Sauro civ.

27.

La struttura del chiosco è realizzato in muratura, con una superficie lorda catastale pari a mq. 190;

l’area esterna risulta pari a circa mq 250.

Dall'esame della pratica edilizia emergono i seguenti dati inerenti l'immobile “chiosco”:

ingresso e locale pluriuso

(come da abilitazione edilizia) mq. 82,38

disimpegno mq. 3,57

laboratorio 1 mq. 10,31

ripostiglio loc. tecnico mq. 2,94

antibagno 1 mq. 2,88

bagno 1 mq. 1,40

laboratorio 2 mq. 9,37

antibagno 2 mq. 2,41

bagno 2 mq. 3,17

antibagno 3 (accesso dal parco giochi) mq. 2,77 bagno 3 (servizio parco giochi) mq. 3,26

TOTALE SUPERCIE NETTA DEL CHIOSCO

CIRCA mq. 124,44 Impianti elettrici

DESCRIZIONE E STATO ( vedi documentazione fotografica) Impianti idrico sanitari, antincendio e di scarico

DESCRIZIONE E STATO ( vedi documentazione fotografica)

Impianti termici e climatizzazione

DESCRIZIONE E STATO ( vedi documentazione fotografica) Impianto irrigazione

DESCRIZIONE E STATO Presente sino al pozzetto adiacente l’edificio, ubicato in posizione sud rispetto a quest’ultimo ( vedi documentazione fotografica)

Impianto videosorveglianza

(6)

DESCRIZIONE E STATO da realizzare con obbligo di invio delle immagini alla Polizia comunale è invece presente un impianto antifurto.

L’immobile in oggetto ha ottenuto abilitazione edilizia n. 041/2010, prot. 2683/10 28.03.2011 e successiva variante var 041/bre del 08/05/2012, avente codice BRE 000042/2012.

Risultano inoltre le seguenti abilitazioni edilizie:

prot. 1921 del 12.04.2012, avente codice BRE/000034/2012, per l’ottenimento dell’autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura.

prot. 2002 del 17.04.2012, avente codice BRE/000036/2012, per lavori di edilizi di riqualificazione parte dell’area del parco comunale.

prot. 2003 del 17.04.2012, avente codice BRE/000037/2012, per realizzazione manufatto tecnico.

prot. 2364 del 08.05.2012, avente codice BRE/000041/2012, di autorizzazione per riutilizzo delle terre e rocce da scavo.

in data 31.05.2012, è stata redatta dichiarazione di conformità dell’impianto di rete di terra, distribuzione luce, forza motrice.

in data 31.05.2012, è stata redatta dichiarazione di conformità dell’impianto di climatizzazione invernale, installazione di una pompa di calore aria/acqua marca Weker.

in data 01.06.2012, è stata redatta dichiarazione di conformità dell’impianto idrico sanitario con accessori per disabili e per il privato con tubi multistrato, rubinetteria a pedale ed elettronica.

in data 06.06.2012, è stato depositato verbale di visita e certificato di collaudo delle strutture c.a.

normale e metalliche relative alle opere di costruzione.

in data 11.06.2012, è stata redatta depositata autocertificazione inerente l’impatto acustico;

in data 11.06.2012, è stata depositata dichiarazione di agibilità dell’edificio , destinato ad attività economica;

in data 07.06.2012, è stata presentata alla Regione Lombardia Attestato di Certificazione Energetica avente codice identificativo 13028-000109/12, valido sino al 07/06/2022.

All’interno dell’area sono presenti:

- due lampioni per l’illuminazione esterna, oltre a plafoniera ubicata sopra l’accesso ai servizi di uso pubblico, punto luce soprastante porta di accesso di servizio al chiosco, circa 5 faretti a terra, posizionati nell’area adiacente prevalentemente in zona ovest e nord;

- in adiacenza alla porta di ingresso di servizio al chiosco è posta una presa di corrente usufruibile dall’esterno;

- uno scivolo in legno e plastica, oltre ad una fune verticale ed un quadro per arrampicata in legno e corda;

- altalena in legno e ferro con sedile in plastica e sedile in plastica con protezioni, età dell’uso variabile anni 3/14;

- bilico in legno con asse a due posti;

- una molla biposto in ferro e plastica con disegno di anatre;

(7)

- una molla in ferro e plastica con disegno di tartaruga;

- una panchina in cemento ;

- un cestino in metallo ubicato in lato nord ed uno ubicato in lato est del lotto;

- in confine lato sud vi è la presenza di montanti verticali in ferro e cavi orizzontali paralleli in acciaio;

ingresso e locale pluriuso :

In detto locale sono presenti arredi costituenti separazione dal resto dell'unità, nonché un ampio quadro elettrico, contenitore metallico per apparecchi, mensole ecc...., impianto di rete idrica al fine di alimentare l'eventuale bancone del bar .

E' presente un impianto marca Hunter modello ecologic, nonché una cassetta Telecom riportante i numeri 18 / 64 su fondo giallo.

Nel soffitto sono presenti varie lampade ad incasso.

Il locale è pavimentato, nelle parti interne delle pareti sono presenti efflorescenze che dovranno essere risolte dall'aggiudicatario. ( stima dell'intervento euro 1.000,00 circa)

Una vetrata posta in lato est presenta un'ampia scheggiatura, a forma di Y rovesciata.

L'edificio è dotato di impianto antifurto.

disimpegno :

locale pavimentato, tre faretti ad incasso nel soffitto.

laboratorio 1:

locale pavimentato e rivestito, sono presenti circa tredici prese di corrente non incassate, più prese idriche, split, griglia di raccolta acque a pavimento.

ripostiglio loc. tecnico:

locale pavimentato, e' presente un impianto di dolcificazione marca cillit, nonché un accumulatore da lt. 200 marca Cordivari è altresì presente un un ulteriore apparecchio della medesima marca, avente la dicitura acqua refrigerante zincato a caldo vertical box lt. 200, impianti al servizio e plafoniera.

antibagno 1

Locale pavimentato e rivestito in cui è presente un piatto doccia dimensioni cm 70X88 circa, climatizzatore split, colonna esalatore, campanello di allarme, faretti di illuminazione.

bagno 1

locale pavimentato e rivestito, lavello marca Duravit con rubinetteria comando a pedale (caldo – freddo), porta sapone, specchio, vaso marca Duravit con comando a pedale, porta rotolo, porta sacchetti, esalatore elettrico.

laboratorio 2

locale pavimentato e rivestito, più prese di corrente non incassate circa 10, porta di sicurezza marca Tesio, mod. Lion R, classe 2, data di produzione 02/2012, split, lampade varie, colonna esalatore, griglia di raccolta acque a pavimento.

(8)

antibagno 2

locale pavimentato e rivestito, avente lavabo marca ideal standard cm. 53X65, rubinetteria, porta salviette di carta, porta sapone liquido, faretti a soffitto per illuminazione, lampada di emergenza.

bagno 2

locale pavimentato e rivestito, dotato di lavello per disabili marca Strom, rubinetteria, vaso per disabili marca Storm, porta salviette di carta, dosatore di sapone liquido, porta contenitore igienico, porta rotoli, campanello di allarme, maniglione a parete in colore bianco, faretti di illuminazione e lampada di emergenza.

antibagno 3 (con accesso dal parco giochi)

locale pavimentato e rivestito, avente lavello marca Duravit cm. 55 x 42, con rubinetteria, porta sapone liquido, porta salviette di carta, pattumiera, piletta di scarico a pavimento. E' presente una plafoniera per l'illuminazione.

bagno 3 (servizio parco giochi)

locale pavimentato e rivestito, avente lavello per disabili marca Storm cn, 68 x 58, rubinetteria, portasapone liquido, porta salviette di carta, pattumiera, porta contenitore igienico, porta rotolo, vaso sospeso marca Storm, maniglione colore bianco, campanello di allarme e piletta di scarico.

E' presente una plafoniera per l'illuminazione.

Art. 7 Requisiti di partecipazione

Sono ammessi a partecipare alla presente procedura operatori economici quali gli imprenditori individuali, anche artigiani, le società anche cooperative ed i raggruppamenti temporanei di concorrenti. Questi ultimi, prima della presentazione dell’offerta, dovranno aver conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato come mandatario, il quale esprimerà l’offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti.

L’operatore economico che partecipa ad un raggruppamento o ad un consorzio non può concorrere singolarmente o in seno ad altri raggruppamenti o consorzi, a pena di esclusione dalla gara.

I partecipanti alla gara dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti, a pena di esclusione:

A) Requisiti generali:

1. Non trovarsi in alcune delle condizioni di esclusione previste dall’art. 80 del D.Lgs n.

50/2016, comprese quelle previste dalla normativa antimafia DPR n. 252/1998 ed in ogni altra situazione che possa determinare l’esclusione dalla gara e/o incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione;

2. Essere in regola con la disciplina di cui alla Legge 12 marzo 1999 n. 68 (assunzioni obbligatorie persone disabili) – se dovuta;

3. Non avere situazioni debitorie o morosità in corso nei confronti del Comune di Bregnano.

(9)

4. Iscrizione alle CCIAA per le imprese e per le Cooperative sociali iscrizione nello specifico Albo per l’attività oggetto del presente bando.

5. Non è ammessa alcuna modificazione dell'A.T.I., dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dalla domanda di partecipazione.

B) Requisiti morali e professionali per l’esercizio delle attività di vendita e somministrazione di alimenti e bevande:

1. Requisiti morali e professionali richiesti dalla vigente normativa recante la disciplina dell’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande, ai sensi dell’art.

71 del D.Lgs n. 59/2010 (così come modificato dal D.Lgs n. 147/2012) avente come oggetto “Requisiti di accesso e di esercizio delle attività commerciali”;

2. Requisiti previsti dagli artt. 65 e 66 della LR n. 6/2010 per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande al fine di ottenere le autorizzazioni necessarie per iniziare tale attività da accertare dal competente Sindaco comunale al fine del rilascio delle autorizzazioni di legge.

Ai sensi dell’art. 65 della L.R. n. 6/2010 non possono esercitare l’attività di somministrazione di alimenti e bevande, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione, coloro che:

a) Sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione;

b) Hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale è prevista una pena interdittiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata, in concreto, una pena superiore al minimo edittale;

c) Hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al Libro II, Titolo VIII, capo II del Codice Penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione;

d) Hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per i reati contro l’igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al libro II, Titolo VI, capo II del Codice Penale;

e) Hanno riportato con sentenza passata in giudicato due o più condanne, nel quinquennio precedente all’inizio dell’esercizio dell’attività, per i delitti di frode nella preparazione e nel commercio previsti da leggi speciali;

f) Sono sottoposti ad una delle misure di prevenzione di cui alla L. 1423/1956, o, nei cui confronti sia stata applicata una delle misure previste dalla L. n. 575/1965, ovvero a misure di sicurezza non detentive;

g) Hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro la moralità pubblica ed il buon costume, per delitti commessi in stato di ubriachezza o in stato di intossicazione da stupefacenti, per reati concernenti la prevenzione dell’alcolismo, le sostanze stupefacenti e psicotrope, il gioco dell’azzardo, le scommesse clandestine, per infrazioni alle norme sui giochi.

(10)

Si precisa che:

- Il divieto di esercizio dell’attività, ai sensi del comma 1 dell’art. 65 predetto, lettere b), c), d), e) e f) permane per la durata di cinque anni a decorrere da giorno in cui la pena è stata scontata. Qualora la pena si sia estinta in altro modo, il termine di cinque anni decorre da giorno di passaggio in giudicato della sentenza, salva la riabilitazione;

- Il divieto di esercizio dell’attività non sia applica qualora, con sentenza passata in giudicato, sia stata concessa la sospensione condizionale della pena sempre che non intervengano circostanze idonee ad incidere sulla revoca della sospensione;

- In caso di società, associazioni ed organismi collettivi, i requisiti di cui al comma 1 devono essere posseduti dal legale rappresentante, da altra persona preposta all’attività commerciale e da tutti i soggetti individuati dall’articolo 2, comma 3, del DPR 252/1998.

Ai sensi dell’art. 66 della L.R. n. 6/2010, in capo al titolare dell’impresa individuale o suo delegato o, in caso di società, associazione od organismi collettivi al legale rappresentante, o ad altra persona preposta all’attività commerciale, di uno seguenti requisiti professionali:

- Avere frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti;

- Avere prestato la propria opera, per almeno due anni, anche non consecutivi, nel quinquennio precedente, in proprio o presso imprese esercenti l’attività nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all’amministrazione o alle preparazione di alimenti, o in qualità di socio lavoratore o, se trattasi di coniuge, parente o affine, entro il terzo grado, dell’imprenditore in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all’istituto nazionale per la previdenza sociale secondo le modalità di cui all’articolo 18 della legge regionale recante “Disposizioni in materia di artigianato e commercio e attuazione della Direttiva 2006/123/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 12 dicembre 2006 relativa ai servizi del mercato interno”.

Modifiche alle leggi regionali 30 aprile 2009, n. 8 (Disciplina della vendita da parte delle imprese artigiane di prodotti di propria produzione per il consumo immediato nei locali dell’azienda) e 2 febbraio 2010, n. 6 (Testo unico delle leggi regionali, in materia di commercio e fiere);

- Essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, purchè nel corso degli studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione di alimenti.

C) Requisiti di capacità tecnica

Avere maturato un’esperienza documentata di almeno 24 mesi, consecutivi, di gestione e/o esperienza lavorativa in settore relativi alla somministrazione di alimenti e bevande (bar, ristoranti, pizzerie ed affini) sia come titolare d’impresa/società sia come dipendente.

(11)

Il possesso del predetto requisito è richiesto in capo al titolare dell’impresa individuale o di suo delegato o, in caso di società, associazione od organismi collettivi al legale rappresentante, o ad altra persona preposta all’attività commerciale.

Avvalimento.

Si applica la disciplina di cui all'art. 89 del D.Lgs. n. 50/2016.

L'avvalimento puo' avere per oggetto i requisisti di capacita economica, professionale, tecnica e finanziaria di cui all'art. 83, comma 1, del “Codice” e al decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di cui all'art. 83, comma 2, riferiti ad altri operatori economici.

La possibilità, per l’impresa ausiliata, di avvalersi dei requisisti di altri soggetti è subordinata all’effettiva messa a disposizione, in suo favore, delle corrispondenti risorse umane e strumentali dell'impresa ausiliaria per tutto il tempo necessario all’esecuzione del contratto.

Le risorse oggetto dell’avvalimento sono determinate o determinabili e dettagliatamente individuate nel contratto di avvalimento.

Qualora l'avvalimento abbia ad oggetto requisiti immateriali e non sia possibile una precisa individuazione e /o delimitazione dei mezzi e delle risorse a questi correlati, il contratto di avvalimento deve prevedere l'effettiva messa a disposizione, anche non esclusiva, del complesso organizzato di beni e risorse costituenti l'organizzazione aziendale globalmente considerata o un suo ramo inteso come unità organizzativa funzionalmente autonoma.

L’impresa ausiliaria può continuare ad utilizzare il complesso della sua organizzazione aziendale, purchè l'esecutore abbia in qualunque momento la possibilità di acquisire la disponibilità materiale di qualsiasi risorsa di cui abbia necessità per l’esecuzione del contratto. Tale condizione deve risultare espressamente dal contratto di avvalimento.

Nel caso in cui l'avvalimento abbia ad oggetto risorse materiali, i mezzi e le risorse messe a disposizione dall'impresa ausiliaria devono essere destinati esclusivamente all’esecuzione dell'appalto per il tempo necessario, con l’impossibilità, per l’impresa ausiliaria, di utilizzarli nella propria attività aziendale.

Nel caso di assoluta impossibilità di separare le risorse e i mezzi prestati dal complesso aziendale dell'impresa ausiliaria oppure qualora l’impossibilità di utilizzazione degli stessi comporti un sacrificio insostenibile per l’impresa ausiliaria stessa, quest’ultima potrà servirsi dei mezzi e delle risorse prestate anche per le proprie attività, purchè le necessità dell'esecutore abbiano comunque la priorità e quest’ultimo possa, in qualunque momento, acquisire la disponibilità materiale dei mezzi e delle risorse oggetto del contratto, tale condizione deve risultare espressamente dal contratto di avvalimento.

Non possono costituire oggetto di avvalimento le certificazioni di qualità di cui all’art.87 del “Codice”.

ll contratto di avvalimento deve indicare in modo specifico ed esauriente:

a) i requisiti e le risorse messe a disposizione, sufficientemente determinati o determinabili, tali da consentire alla stazione appaltante una sicura verifica circa la loro effettiva

(12)

disponibilità da parte dell'impresa ausiliata;

b) la durata del contratto;

c) se l’impresa ausiliaria si è impegnata al prestito di propri requisiti in favore di altre imprese con contratti di avvalimento in corso di validità, indicando in modo specifico e dettagliato i requisiti e le risorse messi a disposizione e le modalità concordate di utilizzo delle stesse;

d) le circostanze di cui ai precedenti commi 5 e 6;

e) ogni altro elemento utile a determinare con precisione l’oggetto del contratto, compreso il prezzo pattuito tra l’ausiliaria e l’ausiliata per la messa a disposizione di quanto alla lettera a)

La mancata specificazione degli elementi di cui alla lettera a) del comma precedente comporta la nullità del contratto di avvalimento ai dell”art. 89. comma 1. del “Codice”.

L'assenza delle previsioni di cui alle lettere b). c) e d) o di altri elementi utili ai sensi della lettera e) del comma precedente comporta l’impossibilità per l’impresa ausiliata di avvalersi dei requisisti dell'impresa ausiliaria.

La mancata produzione del contratto di avvalimento può essere sanata a condizione che il contratto medesimo sia stato sottoscritto prime della scadenza dei termini per la presentazione delle offerte.

Nei casi di avvalimento infragruppo e di avvalimento tra imprese consorziate di cui all'art.

47, comma 2, del “Codice”, le informazioni riportate al comma 8 devono risultare dalla dichiarazione unilaterale dell’impresa ausiliaria di cui all’art. 89, comma 1, anche con riferimento all'impegno della stessa assunto.

L’impresa ausiliaria è responsabile, nei confronti della stazione appaltante, in solido con l'esecutore del contratto , in relazione alle carenze connesse ai requisisti oggetto di avvalimento.

Art. 8 Documentazione di gara

Contenuto della busta “Documentazione amministrativa”

Che dovrà essere chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura, contenente i seguenti documenti, a pena di esclusione:

1. Domanda di partecipazione sottoscritta, a pena di esclusione, dal legale rappresentante del concorrente, con allegata la copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore, secondo modello A allegato 1 (che costituisce parte integrante e sostanziale del presente bando); in particolare i partecipanti alla data dovranno dichiarare, ai sensi del DPR n. 445/2000, a pena di esclusione, quanto segue:

- di aver preso integrale visione del bando e di accettare tutte le condizioni ivi previste;

(13)

- di aver preso visione dell’area e del chiosco in concessione nello stato in cui si trovano;

- di aver preso integrale visione dello schema di concessione e del Capitolato d’Oneri e di accettare tutte le condizioni ivi previste;

- di assumere la responsabilità esclusiva dell’osservanza di tutte le disposizioni relative alla tutela della salute e della sicurezza dei luoghi di lavoro previste dal D.Lgs n. 81/2008;

- di aver basato l’offerta su una propria valutazione dei rischi avendo tenuto conto di tutti gli oneri e di tutte le condizioni che possono influire sulla concessione, di essere consapevole che nessun onere potrà essere richiesto all’A.C. e che nel formulare l’offerta ha tenuto conto delle spese che dovrà sostenere per l’adeguamento dei locali all’uso prescelto e della durata della concessione;

- di obbligarsi a richiedere a propria cura e spese tutte le autorizzazioni necessarie per l’espletamento dell’attività e per la realizzazione degli interventi di adeguamento del chiosco e dell’area esterna concessa in uso;

- di non trovarsi, con altri concorrenti alla gara, in una situazione di controllo ai sensi dell’art. 2359 C.C. e di non avere forme di collegamento o controllo sotto il profilo sostanziale con altre imprese concorrenti;

- di essere in regola con la disciplina di cui alla Legge 12 marzo 1999 n. 68 (assunzioni obbligatorie persone disabili) – se dovuta;

- di non avere pendenze, di nessun genere, anche di natura economica, fiscale e tributaria con il Comune di Bregnano;

- di avere maturato delle esperienze pregresse del concorrente, in merito alla gestione di strutture o attività ricettive simili a quella oggetto di bando, sia come dipendente sia come titolare di impresa/società per un periodo minimo di 24 mesi continuativi;

- di non trovarsi in alcune delle condizioni di esclusione previste dall’art. 80 del D.Lgs n. 50/2016, comprese quelle previste dalla normativa antimafia DPR n.

252/1998 ed in ogni altra situazione che possa determinare l’esclusione dalla gara e/o incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione;

- di possedere tutti i requisiti morali e professionali per l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande, così come previsti dalla vigente normativa in materia (art. 71 D.Lgs n. 59/2010 e artt. 20, 65 e 66 della L.R. n.

6/2010) e di non essere incorso in alcuna causa ostativa;

- di iscrizione alla CCIAA per l’attività oggetto del servizio;

- di considerare l’offerta vincolante per un periodo di 180 giorni dalla data di scadenza per la presentazione delle offerte;

- di non essere iscritto nel Casellario Informatico tenuto dall’Osservatorio ANAC per avere presentato dichiarazioni false o falsa documentazione nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalti;

(14)

- di accettare che tutte le comunicazioni di gara avverranno a mezzo della PEC;

- di obbligarsi agli obblighi di cui alla Legge n. 136/2010 (c.d. flussi finanziari).

2. Cauzione provvisoria pari ad Euro 4.297,20 (quattromiladuecentonovantasette/20), redatta secondo il modello ministeriale schema tipo 1.1. approvato con decreto 12.3.2004, n. 123 intestata al Comune di Bregnano, P.zza IV Novembre, 9 (P.Iva 00625920137) costituita da fideiussione bancaria o polizza assicurativa (più in dettaglio si veda art. 17).

Contenuto della busta “Offerta tecnica”

Che dovrà essere chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura, contenente i seguenti documenti, a pena di esclusione:

Modello B allegato 6 firmato a pena di esclusione, dal legale rappresentante del concorrente, con allegata la copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore.

-Progetto tecnico di intervento costituito da una relazione tecnico/descrittiva ed una planimetria ove siano indicati e descritti: gli interventi previsti, la tipologia di impianti e attrezzature che si intendono installare, la tipologia ed il materiale che si intende utilizzare per gli arredi interni ed esterni (anche con indicazione dei colori e particolari costruttivi), eventuale opere di adeguamento/adattamento/migliorie del chiosco (quali riverniciatura, sistemazione della pavimentazione etc, arredo bagno etc) e dell’area esterna (giochi, panchine, ombrelloni) o quanto altro si renda necessario per l’espletamento del servizio oggetto di concessione; dovranno essere rispettati i requisiti igienico – sanitari e di sicurezza previsti dalla vigente normativa ed essere indicati i tempi di realizzazione degli interventi che non dovranno comunque superare il termine del 20.03.2021.

-Programma di gestione rappresentato in una relazione indicante:

a) giorni ed orari di apertura settimanale, numero del personale addetto, descrizione della tipologia di offerta alimentare (indicare alimenti e bevande che si intendono somministrare), numero dei posti a sedere interni ed esterni previsti, qualsiasi ulteriore indicazione utile;

b) manutenzione ordinaria e straordinaria degli spazi interni (chiosco) e dell’area esterna in concessione, comprese alberature, area verde e giochi; interventi di riqualificazione dell’area esterna; manutenzione ordinaria e straordinaria dei servizi igienici aventi accesso dall'esterno del chiosco, che vengano anche adibiti a bagni pubblici per gli utenti del parchetto; progetto di pulizia e guardiania dei suddetti bagni (con apertura 7 giorni su 7 per un minimo di 12 h giornaliere prioritariamente diurne); eventuali iniziative a tema; eventuali attività ludiche per bambini dai 3 ai 14 anni; eventuale promozione e sponsorizzazione di iniziative comunali, eventuali sconti per gli avventori, eventuale offerta di connessione wifi per gli avventori ed utenti del parchetto, eventuali estensioni del periodo di apertura rispetto al periodo obbligatorio previsto dal presente bando e qualsiasi ulteriore indicazione utile sull’offerta proposta.

Contenuto della busta “Offerta economica”

(15)

Che dovrà essere chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura, contenente i seguenti documenti, a pena di esclusione:

Modello C allegato 7 firmato a pena di esclusione, dal legale rappresentante del concorrente, con allegato allegato il piano finanziario.

L’offerta dovrà essere in regola con l’imposta di bollo.

Le dichiarazioni richieste firmate dal concorrente dovranno essere accompagnate dalla fotocopia della carta d’identità del sottoscrittore. In mancanza si procederà all’esclusione automatica del concorrente. L’offerta dovrà avere una validità di almeno 180 giorni decorrenti dalla data stabilita come termine ultimo per la presentazione delle offerte, la stessa dovrà avere valore di proposta irrevocabile ai sensi dell’art. 1329 del Codice Civile.

Le offerte presentate da “raggruppamenti temporanei di imprese” devono essere sottoscritte da tutte le imprese che formeranno il raggruppamento pena l’esclusione dalla gara.

Le offerte presentate dai consorzi devono essere sottoscritte dai legali rappresentanti del Consorzio e di tutte le imprese per cui il Consorzio partecipa, a pena di esclusione dalla gara.

Per ATI e Consorzi:

a) Dichiarazione unica, sottoscritta da tutti i legali rappresentanti delle imprese di cui si compone il raggruppamento o dal legale rappresentante del Consorzio che partecipa per le sue consorziate;

b) Dichiarazione sottoscritta da ciascuna impresa del raggruppamento, dalla quale risulti il concorrente cui sarà conferito mandato speciale con rappresentanza e funzioni di capogruppo e le parti del servizio che saranno eseguite da singole imprese;

c) Impegno che, in caso di aggiudicazione, tutti i soggetti che comporranno il raggruppamento, si conformeranno alla disciplina prevista dall’art. 48 del D.Lgs 50/2016;

Art. 9 Sopralluogo ed informazioni

I soggetti che intendono partecipare alla gara di appalto, potranno accedere all’immobile per visionare i locali ed il contesto, previo appuntamento con l’Ufficio Tecnico.

Per informazioni rivolgersi a:

Settore Lavori Pubblici , tel. 031. 771554, lavoripubblici@comune.bregnano.co.it, manutenzioni@comune.btregnano.co.it, protocollo@comune.bregnano.co.it

Si rammenta che i soggetti concorrenti dovranno obbligatoriamente visionare i luoghi oggetto del presente bando.

EVENTUALI RICHIESTE DI CHIARIMENTI SUI CONTENUTI DEL PRESENTE BANDO DOVRANNO ESSERE PRESENTATE A MEZZO PEC ENTRO IL 2 DICEMBRE 2020

Art. 10 Termine, indirizzo di ricezione, modalità di presentazione e apertura delle offerte

L’offerta e la documentazione ad essa relativa devono essere redatte e trasmesse al Comune di Bregnano come descritto in precedenza.

(16)

Saranno escluse le offerte irregolari, equivoche, condizionate in qualsiasi modo e difformi dalla richiesta.

Il Responsabile dell’ Area Lavori Pubblici – Patrimonio del Comune di Bregnano con propria determinazione, nomina, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte, la Commissione giudicatrice che sarà composta da tre membri da individuare anche nel personale dipendente del Comune stesso appartenente alla categoria “D” o di altro Ente.

Ai sensi dell'art. 77 del D.Lgs. 50/2016 è composta da esperti nello specifico settore cui afferisce l'oggetto del contratto. Il Presidente della commissione giudicatrice è individuato dalla stazione appaltante tra i commissari sorteggiati.

Il predetto Responsabile provvederà, con propria determinazione, all’aggiudicazione definitiva, a seguito dell’espletamento delle necessarie verifiche in merito al possesso dei requisiti richiesti ed alla veridicità delle dichiarazioni rese da parte del concorrente aggiudicatario provvisorio e del secondo classificato in graduatoria.

Apertura offerte: l’apertura delle buste amministrative avverrà il giorno 11.01.2020 alle ore 10.00 presso la sede municipale di Bregnano.

Successivamente alla apertura delle buste amministrative e della valutazione di ammissione dei concorrenti, si darà corso alla apertura delle buste relative alle offerte tecniche.

La Commissione di gara, in sedute riservate, procederà alla valutazione del contenuto delle offerte tecniche, analizzandole ed assegnando i relativi punteggi, secondo i criteri individuati dal presente bando, e verbalizzando i risultati.

Si darà poi corso, in seduta pubblica, all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche ed all’attribuzione dei relativi punteggi.

La seduta si concluderà con la proclamazione con riserva dell’aggiudicatario provvisorio che avrà ottenuto il punteggio più alto dato dalla somma dei punteggi ottenuti. La riserva sarà sciolta in sede di aggiudicazione definitiva, una volta espletati con esito favorevole i controlli per la verifica della sussistenza dei requisiti generali e specifici richiesti dal presente bando.

Ad insindacabile giudizio della Commissione di gara, le operazioni di gara potranno svolgersi in un’unica seduta, ferme restando il rispetto della pubblicità e/o riservatezza delle operazioni.

Art. 11 Irregolarità dell’offerta

Eventuali irregolarità ed incompletezze non sostanziali o non espressamente previste come causa di esclusione dal presente bando o dalla vigente normativa, verranno valutate dalla Commissione di gara, la quale potrà richiedere integrazioni, chiarimenti ai partecipanti ed, eventualmente, assumere provvedimenti di esclusione dalla gara qualora ritenuto necessario dalla commissione alla luce dei principi e delle disposizione in materia.

Si precisa che, ai sensi dell’art. 83 comma 9 del D.Lgs n. 50/2016, le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate mediante la procedura di soccorso istruttorio di cui al presente comma. In tal caso, la Stazione Appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. Nei casi di irregolarità formali, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non essenziali, la stazione appaltante ne richiede comunque la regolarizzazione con la procedura di cui al periodo precedente. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono

(17)

irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto e del soggetto responsabile della stessa.

Il Comune di Bregnano si riserva, altresì, la facoltà di effettuare controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni rese dai concorrenti ai fini della relativa ammissione, fermo restando che verranno comunque effettuati i predetti controlli nei confronti dell’aggiudicatario e che, qualora gli stessi avessero esito negativo, verrà disposta la revoca dell’aggiudicazione, ferme restando in ogni caso le ulteriori responsabilità previste dalla legge per le dichiarazioni mendaci e/o falsità in atti.

Art. 12 Offerta parziale

Non è consentita la presentazione di offerte parziali, limitate ad una sola o più parti dei servizi oggetto dell’appalto. Non sono ammesse offerte economiche al ribasso e pertanto inferiori al canone posto a base di gara.

Art. 13 Importo della concessione a base d’asta e modalità di pagamento

Il Canone di concessione annuale posto a base di gara è di Euro 9.600,00 (novemilaseicento/00), iva esclusa .

Inoltre, saranno a carico del concessionario tutte le spese per le utenze necessarie alla gestione del chiosco relativamente al periodo di concessione; le predette utenze (a titolo esemplificativo, gas, acqua, corrente elettrica, telefono, fognatura, etc..) dovranno essere intestate al concessionario con oneri di voltura a suo carico, all’atto di sottoscrizione del contratto o, comunque, in concomitanza o prima della consegna dei locali.

Sarà a carico del concessionario anche l’utenza relativa all’illuminazione dell’area esterna limitrofa al chiosco; si fa presente che tetto del chiosco vi è installata un’antenna ricetrasmittente e che la relativa utenza resterà sempre a carico del concessionario.

Sarà a carico del concessionario anche la Tassa Rifiuti e la TOSAP (sulla base della metratura).

Essendo un affidamento in concessione, il concessionario assume il rischio di impresa.

Lo stesso verserà all’A.C. il canone anticipato di un’annualità dell’importo di aggiudicazione in un’unica soluzione alla data di stipula del contratto. Il restante canone (dal secondo anno di concessione) verrà corrisposto in n.3 rate quadrimestrali anticipate.

Il canone di concessione è alla rivalutazione annua secondo gli indici dei prezzi al consumo ISTAT FOI, a partire dall’inizio del secondo anno di concessione.

Art. 14 Criteri di aggiudicazione della gara e modalità di attribuzione dei punteggi La gara verrà aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, a favore del concorrente che otterrà il punteggio complessivo maggiore su un totale massimo di 100 punti così suddivisi:

- 50 punti inerenti la valutazione dell’offerta tecnica secondo i parametri di seguito specificati (c.d. offerta tecnica);

- 20 punti professionalità del concorrente;

- 30 punti inerenti al corrispettivo economico offerto (offerta economica).

Offerta tecnica: massimo 50 punti

(18)

Il punteggio massimo previsto di 50 punti viene ripartito secondo i seguenti criteri:

1. Qualità progettuale riguardante la proposta di adeguamento dell’immobile oggetto di concessione: arredo interno ed esterno del chiosco (in termini di qualità e pregio del materiale, di finiture, di migliorie e di soluzioni tecnologiche adottate etc), sistemazione interna (pavimenti, riverniciatura obbligatoria, bagni, manutenzione intonaci e risanamento da umidità ), impianti, attrezzature, servizi igienici esterni, secondo principi di sostenibilità ambientale ed in termini di economia energetica e manutentiva;

da 0 a 20 punti

2. Qualità del piano di manutenzione, di custodia, di vigilanza, pulizia, etc dell’area pubblica da assegnarsi in concessione ed eventuale estensione del servizio proposto all’ambito del parco cittadino;

da 0 a 10 punti

3. Proposte migliorative rispetto alla manutenzione obbligatoria del verde arboreo e delle aree adiacenti la struttura ricomprese nella concessione d’uso (si veda planimetria allegata), progetto di intervento di riqualificazione/sistemazione dei giochi e dell’area esterna al chiosco;

da 0 a 10 punti

4. Programma con iniziative a tema, ludiche, culturali, sponsorizzazione di iniziative comunali, sconti e/o promozioni per avventori ed eventuale offerta di servizi aggiuntivi per i fruitori del parchetto, tipo installazione di ulteriori panchine, uso wifi gratuito, cestini, sistema di videosorveglianza esterno etc.

0 a 10 punti

Per le offerte tecniche la Commissione di gara attribuirà ad ognuna un punteggio di merito.

In particolare, ciascun commissario potrà attribuire discrezionalmente coefficienti, variabili tra zero ed uno, sulla base di una valutazione graduata sulla seguente scala di giudizi:

Coefficiente della prestazione dell’offerta Valutazione

0 Offerta ritenuta non migliorativa

0,20 Offerta migliorativa sufficiente

0,40 Offerta migliorativa discreta

0,60 Offerta migliorativa buona

0,80 Offerta migliorativa ottima

1,00 Offerta migliorativa eccellente

In particolare, il punteggio dell’offerta tecnica relativo ai punti 1, 2, 3 e 4 verrà attribuito dalla Commissione attraverso l’assegnazione motivata dei coefficienti indicati in tabella (da 0 a 1), da moltiplicare per i punteggi massimi a disposizione, considerando, in linea generale, che:

(19)

-Al coefficiente 0 corrisponde l’assoluta non idoneità della proposta o del tema;

-Al coefficiente 0,20 corrisponde un giudizio di sufficienza (trattazione dei temi con approfondimento minimo);

-Al coefficiente 0,40 corrisponde un giudizio discreto (trattazione ed approfondimento dei temi in modo esaustivo);

-Al coefficiente 0,60 corrisponde un giudizio buono (trattazione ed approfondimento dei temi in modo molto esaustivo);

-Al coefficiente 0,80 corrisponde un giudizio ottimo (trattazione e approfondimenti dei temi con proposte coerenti con la realtà comunale)

-Al coefficiente 1 corrisponde un giudizio di eccellenza (assoluta idoneità delle proposte e dei temi).

Professionalità del concorrente

Anzianità nell’esercizio quale impresa attiva nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, comprovata dalla durata di iscrizione nel Registro delle imprese o altro documento equipollente:

-anzianità fino a 5 anni (requisito minimo richiesto dal bando 24 mesi): 5 punti -anzianità maggiore ai 5 anni ed inferiore a 10 anni: 10 punti

-anzianità oltre 10 anni: 20 punti Offerta economica

Il concorrente dovrà presentare un’offerta (utilizzando l’allegato Modello C all 7) in aumento rispetto all’importo annuale posto a base di gara pari ad Euro 9.600,00 diconsi (novemilaseicento,00) annuali, Iva esclusa.

Saranno escluse le offerte economiche in ribasso rispetto alla base d’asta

Il punteggio massimo di 30 punti verrà commisurato rispetto all’offerta in rialzo percentuale rispetto al corrispettivo economico di concessione a base di gara secondo la seguente formula:

Offerta in esame

________________ x 30= punteggio attribuito all’offerta economica Offerta migliore

Si rammenta che il canone di concessione è soggetto alla rivalutazione annua secondo gli indici dei prezzi al consumo ISTAT FOI e deve essere versato, dal secondo anno di validità della concessione, in n. 3 rate quadrimestrali anticipate di pari importo.

Si precisa che sono a carico del Concessionario tutte le utenze di acqua, gas metano, energia elettrica e telefono etc, ivi compresa l’illuminazione dell’area esterna concessa in uso con il presente bando, così come la tassa rifiuti e la TOSAP (si veda, nel dettaglio, art. 13 del presente bando).

(20)

L’aggiudicazione provvisoria avverrà a favore del concorrente che avrà ottenuto il punteggio più alto, determinato dalla sommatoria dei singoli punteggi sopra indicati. In caso di parità di punteggio, si procederà mediante sorteggio.

L’aggiudicazione è immediatamente impegnativa per il concorrente aggiudicatario, mentre per l’Ente appaltante diventerà tale a decorrere dalla data di stipula del contratto.

Art. 15 Obblighi dell’aggiudicatario

Il Concorrente aggiudicatario assume, a pena di decadenza dall’aggiudicazione e causa di rescissione contrattuale immediata, i seguenti obblighi:

a) Acquisire, entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva se non già in possesso, idonea licenza di somministrazione come previsto dalla vigente normativa;

b) Presentare entro 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva, tutte le necessarie pratiche edilizio/amministrative (SCIA, SUAP etc) per la sistemazione dell’area concessa in uso (sia interna al chiosco sia esterna), secondo il progetto tecnico presentato in sede di gara;

c) Presentare entro 15 giorni dall’ultimazione dei lavori di finitura dell’intervento, allo sportello unico la SCIA di agibilità ai sensi dell’art. 24 comma 1 del DPR n. 380/2001 e s.m.i.; si rammenta che i lavori dovranno essere terminati entro il 20.3.2021;

d) Stabilire nel territorio del Comune di Bregnano, oltre che domicilio legale, anche una sede operativa di impresa;

e) Sottoscrivere il contratto di concessione nel giorno ed ora che verranno indicati in apposita comunicazione scritta, con avvertenza che, in caso contrario, il Comune potrà procedere alla risoluzione del rapporto ed all’affidamento del concorrente che segue in graduatoria;

f) Ottemperare a tutti gli impegni contenuti nel contratto di concessione;

g) Non mantenere posizionate e non posizionare ex novo macchine automatiche per il gioco d’azzardo;

h) Non sono ammessi sexy shop, money transfer, phone center, agenzia di scommesse e, anche se collaterali rispetto alla destinazione principale, utilizzi come sala giochi.

i) Non cedere, totalmente o parzialmente il contratto o sub concedere a terzi tutta o parte della struttura;

J) Richiedere entro 30 giorni dalla fine dei lavori, tutte le autorizzazioni necessarie per lo svolgimento dell’attività, comprese nella gestione attraverso lo Sportello Unico per le Imprese SUAP competente (Lomazzo), oltre che provvedere agli allacciamenti di tutti i servizi e utenze, sostenendone i relativi costi ed oneri; si rammenta che il chiosco dovrà essere aperto per la stagione primavera 2021 e., dunque, entro il 21.03.2021, salvo proroghe concesse dall’Ente.

La mancata osservanza delle tempistiche, come sopra indicate, comporterà l’applicazione di una sanzione pari ad Euro 1.000,00 per ciascuna violazione. In caso di ripetute mancanze, previa diffida, si procederà alla decadenza dell’assegnazione.

(21)

Art. 16 Cauzioni e garanzie

a) In sede di gara tutti i partecipanti dovranno costituire la cauzione provvisoria mediante fideiussione bancaria o assicurativa con validità non inferiore a 180 giorni o altra forma di garanzia prevista dalla normativa vigente per un importo pari ad Euro 4.297,20 (quattromiladuecontonovantasette/00).

b) Il Concorrente aggiudicatario è obbligato a costituire, prima della stipula del contratto e dell’avvio della gestione del servizio, le seguenti garanzie:

1. Una cauzione (fideiussione bancaria o assicurativa) a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, salvo comunque il risarcimento del maggior danno subito, pari all’importo del 10% ( dieci per cento) dell’importo contrattuale valevole per tutta la durata della concessione;

2. Una garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa pari al 20% dell’importo complessivo previsto per il progetto tecnico/gestionale, a copertura degli oneri per il mancato o inesatto adempimento del contratto relativamente agli interventi di sistemazione promessi in sede di gara, nonché eventuali danni arrecati alla struttura ed all’area oggetto di concessione per incuria o mancata manutenzione. Lo svincolo degli obblighi garantiti dalla predetta polizza potrà avvenire solo dopo l’emissione da pare dell’A.C. di idonea certificazione a lavori ultimati e collaudati.

3. Le predette cauzioni dovranno essere conformi agli schemi approvati con Decreto n. 123 del 12.3.2004 pena l’esclusione.

4. La mancata costituzione delle predette garanzie determina la revoca dell’affidamento e l’incameramento della cauzione provvisoria da parte della Stazione Appaltante.

5. Le cauzioni verranno, in ogni caso, incamerate qualora il concessionario dovesse senza valido e giustificato motivo chiedere l’interruzione del rapporto contrattuale durante la durata della concessione o comunque interrompe l’erogazione del servizio senza preavviso o giustificato motivo. La Stazione Appaltante ha comunque diritto di valersi delle cauzioni per gli oneri derivanti da qualsiasi inadempienza del concessionario.

Le suddette garanzie devono prevedere:

-L’espressa rinuncia, da parte del garante, al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;

-La rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 Codice Civile

-L’operatività a semplice richiesta scritta da parte dell’Amministrazione Comunale;

-Lo svincolo degli obblighi garantiti dalla fideiussione di cui alla lettera b) punto 2 del presente articolo solo dopo il collaudo degli eventuali lavori di adeguamento/sistemazione (previsti dal c.d. progetto tecnico di cui al presente bando) attestato da specifica dichiarazione liberatoria da parte del Comune di Bregnano.

Resta salvo il diritto per l’A.C. di esperire ogni altra azione nel caso in cui le predette cauzioni risultassero insufficienti.

(22)

Il concessionario dovrà reintegrare le cauzioni qualora l’A.C. abbia dovuto avvalersene (in tutto o in parte) durante l’esecuzione del contratto, entro due mesi dalla richiesta scritta del Comune di Bregnano.

c) Il concessionario ha l’obbligo di presentare, prima dell’inizio del servizio ed a pena di decadenza dell’aggiudicazione, un contratto di assicurazione per responsabilità civile per danni verso terzi, intendendosi per tali anche l’Amministrazione Comunale ed il personale della stessa, a copertura di tutti i rischi connessi all’esecuzione del servizio oggetto del presente appalto, con espressa estensione dei rischi derivanti dalla somministrazione di alimenti e bevande. Tale assicurazione dovrà avere una durante coincidente con quella della concessione e dovrà prevedere un massimale unico adeguato al rischio e comunque non inferiore a:

1. R.C.T. (Responsabilità civile verso terzi):

- Euro 3.000.000,00 per sinistro;

- Euro 2.000.000,00 per danni a persone;

- Euro 1.000.000,00 per danni a cose o animali.

2. RCO Responsabilità civile verso i prestatori di lavoro (se presenti):

- Euro 2.000.000,00 per sinistro;

- Euro 1.000.000,00 per danni a persone

3. Copertura da rischio “locativo” dell’immobile:

-Euro 50.000,00 per sinistro.

La polizza dovrà garantire anche l’intero valore dell’immobile in caso di incendio e scoppio o altro evento che possa ridurre il valore del bene oggetto di concessione indicando come beneficiario il Comune di Bregnano.

I massimali assicurati non costituiscono limitazioni di responsabilità del Concessionario né nei confronti dell’Amministrazione Comunale né nei confronti dei terzi danneggiati.

Il concessionario dovrà munirsi anche di polizza assicurativa con primaria compagnia di assicurazione per danni e atti vandalici agli impianti tecnologici, all’arredamento ed attrezzature presenti sull’area oggetto di concessione e di proprietà comunale.

All’atto di sottoscrizione del contratto dovrà essere fornita copia delle polizze.

La mancata stipulazione delle polizze di cui sopra determina la revoca dell’aggiudicazione.

Art. 17 Obblighi dell’Amministrazione L’Amministrazione Comunale si impegna a:

a. consegnare al concessionario il chiosco e l’area oggetto di concessione d’uso, nello stato in cui si trovano, per la gestione del servizio di somministrazione di alimenti e bevande;

b. provvedere al pagamento della corrente elettrica per l’area esterna a quella oggetto di concessione d’uso.

(23)

Art. 18 Prescrizioni di carattere generale

a) L’aggiudicazione potrà essere effettuata anche in presenza di una sola offerta valida, previa valutazione della congruità della stessa, ed, in questo caso, la Stazione Appaltante si riserva l’insindacabile facoltà di non procedere all’aggiudicazione.

b) L’aggiudicazione sarà subito impegnativa per l’aggiudicatario che, con la sottoscrizione e presentazione dell’offerta, accetta tutti i contenuti del presente bando e dei suoi allegati, mentre per il Comune di Bregnano lo sarà dopo la verifica dei requisiti richiesti dal presente bando e la sottoscrizione del contratto. In ogni caso il Comune di Bregnano si riserva la facoltà, per sopravvenuti motivi di interesse pubblico, di sospendere, revocare e/o annullare la gara e di non procedere all’aggiudicazione ed alla sottoscrizione del contratto con l’aggiudicatario, senza che quest’ultimo possa vantare alcuna pretesa o richiesta nei confronti del Comune stesso.

c) Dopo l’aggiudicazione definitiva, l’aggiudicatario sarà invitato a presentare, a pena di decadenza dall’aggiudicazione stessa, la documentazione necessaria alla stipula del contratto nel termine indicato nella nota di invito. Il progetto tecnico presentato in sede di gara sarà vincolante per il Concessionario e farà parte integrante e sostanziale del contratto, così come l’offerta economica.

d) Il concorrente provvisoriamente aggiudicatario dovrà, entro il termine perentorio di 10 giorni dalla intervenuta aggiudicazione (pena l’immediata revoca dell’affidamento), produrre:

-documentazione comprovante il possesso dei requisiti generali nonché quelli c.d. morali e professionali dichiarati in sede di gara, ed i dati necessari alla richiesta del DURC;

-certificato di iscrizione al registro delle imprese (CCIAA);

-organigramma della sicurezza ai sensi del D.Lgs n. 81/2008 e s.m.i.;

-iscrizione al registro regionale delle cooperative (se del caso);

-per associazioni temporanee d’Imprese e Consorzi, atto costitutivo, reso in forma giuridica, del raggruppamento temporaneo, secondo i requisiti d legge. Le società consortili devono, inoltre, comunicare, prima della stipula del contratto, la propria composizione societaria, l’esistenza di diritti reali di godimento o di garanzia sulle azioni sulla base delle risultanze del libro dei soci, nonché l’indicazione dei soggetti muniti di procura irrevocabile che abbiano esercitato il voto nelle assemblee societarie nell’ultimo anno o che ne abbiano comunque diritto;

-le società per azioni, in accomandita, a responsabilità limitata, concessionarie devono inoltre comunicare, prima della stipula del contratto, ai sensi dell’art. 1 del DPCM n.

187/2001, la propria la propria composizione societaria, l’esistenza di diritti reali di godimento o di garanzia sulle azioni sulla base delle risultanze del libro dei soci, nonché l’indicazione dei soggetti muniti di procura irrevocabile che abbiano esercitato il voto nelle assemblee societarie nell’ultimo anno o che ne abbiano comunque diritto;

e) qualora il concorrente provvisoriamente aggiudicatario non ottemperi a quanto richiesto, o non si sia presentato alla stipula del contratto nel giorno stabilito, verrà dichiarato decaduto dall’aggiudicazione da parte dell’A.C., la quale provvederà all’incameramento della cauzione provvisoria, riservandosi di chiedere il risarcimento degli eventuali danni.

(24)

f) L’A.C. si riserva la facoltà, in caso di revoca o decadenza dell’aggiudicazione, di affidare il servizio al concorrente che segue in graduatoria finale;

g) Tutte le spese, tasse ed imposte inerenti e conseguenti alla stipula del contratto saranno a carico del concessionario, comprese quelle relative all’eventuale collaudo tecnico amministrativo delle eventuali opere realizzate. Il collaudo sarà redatto da un tecnico nominato dall’A.C.

h) Verrà acquisita direttamente dal Comune di Bregnano, ai sensi degli artt 43-46 del DPR n.

445/2000, la seguente documentazione:

-casellario giudiziale e carichi pendenti per i legali rappresentanti e per i soggetti munti di poteri di rappresentanza;

-regolarità contributiva ed imposte certificazione DURC

-certificato Camera di Commercio

i) Il Comune potrà in qualunque momento procedere all’ispezione della struttura e dell’area data in concessione.

Si rammenta che la non veridicità delle dichiarazioni rese in sede di gara, accertata in sede di verifica comporta, per il dichiarante, non solo la decadenza immediata dai benefici eventualmente ottenuti sulla base della falsa dichiarazione, ma anche l’applicazione delle sanzioni penali previsti dagli artt. 75 e 76 del DPR n. 445/2000 e s.m.i..

Art. 19 Criteri di utilizzazione dell’area oggetto di concessione

L’uso del chiosco e dell’area circostante (ricadente nel perimetro di concessione d’uso) è aperto a tutti.

Tuttavia, il Concessionario dovrà vietare l’ingresso al chiosco (o nell’area esterna munita di tavolini) a tutti coloro che si trovano in evidente stato di ebbrezza o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti e dovrà provvedere ad allontanare dall’immobile stesso i provocatori di alterchi, risse e disordini di qualsiasi natura.

Entro l’inizio del servizio ed al termine del contratto dovranno essere redatti e sottoscritti dai legali rappresentanti di concessionario e dell’A.C. i verbali di consegna del chiosco, delle strutture, attrezzature e dei beni mobili descrivendo lo stato dei luoghi.

Art. 20 Risoluzione anticipata del contratto

L’amministrazione Comunale avrà diritto di risolvere unilateralmente il contratto al verificarsi di una delle seguenti circostanze:

-Qualora il concessionario, i suoi soci, o i suoi dipendenti pongano in essere atti che costituiscano direttamente o indirettamente grave violazioni di leggi o regolamenti ovvero inosservanza di ordinanze e prescrizioni dell’Amministrazione Comunale;

-Qualora si verifichi lo scioglimento o il fallimento del concessionario o comunque si verifichino sostanziali modifiche nella struttura dell’eventuale compagine sociale del Concessionario stesso tali da far venire meno il rapporto fiduciario sulla base del quale viene stipulato il contratto;

Riferimenti

Documenti correlati

Attualmente il servizio è gestito nei territori comunali aderenti all’Accordo Quadro per effetto di due distinti contratti di appalto affidati ad altrettanti

Il trasporto dei prodotti sarà effettuato per le vie esistenti. L’apertura di nuove piste d’esbosco è subordinata alle prescrizioni delle normative vigenti.

I concorrenti devono essere in possesso dei requisiti di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale, nonché dei requisiti di

Indicare eventuali altri soggetti, non ricompresi nelle categorie precedenti, la cui posizione, in base alla normativa vigente, risulta rilevante ai fini

10 Devono essere indicate le persone cessate dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara quali titolare e/o legale

Per le società di capitali anche consortili ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile, per le società cooperative, di consorzi cooperativi, per i consorzi

24 del 31 gennaio 2000, alla determinazione della soglia di anomalia delle offerte (media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci

L'appalto è connesso ad un progetto e/o programma finanziato da fondi dell'Unione europea: vedasi disciplinare. VI.3) Informazioni complementari Vedasi Disciplinare