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GIOVANI PER UN PROGETTO

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Academic year: 2022

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“GIOVANI PER UN PROGETTO”

CONCORSO DI PROGETTAZIONE

PER LA RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO DELL’EX FIENILE DEL PARCO IL PESCHETO

riservato ai professionisti under 40 della Provincia di Brescia

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INDICE

CAP I: DEFINIZIONE DEL CONCORSO

Art. 1-Tema del concorso

Art. 2-Ente Banditore Art. 3-Tipo di concorso Art. 4-Finalità del concorso

Art. 5-Esigenze espresse dall'Ente Banditore Art. 6-Norme e requisiti tecnici

Art. 7-Documentazione

CAP Il: PARTECIPAZIONE AL CONCORSO

Art. 8 Partecipazione al concorso e forme di pubblicità Art. 9 Incompatibilità dei partecipanti

Art.10 Incompatibilità dei commissari Art.11 Iscrizione al concorso

Art.12 Quesiti ed informazioni

Art.13 Elaborati richiesti dal concorso Art.14 Consegna degli elaborati Art.15 Proroghe

Art.16 Calendario del concorso

CAP III : COMMISSIONE GIUDICATRICE ED ESITO DEL CONCORSO

Art.17 Criteri per la valutazione degli elaborati

Art.18 Composizione e ruoli della Commissione Giudicatrice Art.19 Lavori della Commissione Giudicatrice

Art.20 Esito del concorso e premi Art.21 Esecuzione dell'opera

CAP IV: ADEMPIMENTI FINALI

Art.22 Mostra e pubblicazione dei progetti elaborati Art.23 Diritti d'autore

Art.24 Restituzione dei progetti

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CAPITOLO I

DEFINIZIONE DEL CONCORSO

Art. 1 – TEMA DEL CONCORSO

Tema del presente bando di Concorso di progettazione è la realizzazione del progetto di ristrutturazione ed ampliamento dell’ex-fienile localizzato all’interno del parco Il Pescheto, posto all’estremità di Via Lamarmora angolo Via Corsica, destinandolo allo svolgimento di attività sociali, ricreative, culturali e di presidio del parco come meglio descritto all’art. 4 del presente bando.

Particolare attenzione verrà posta da parte dell’Ente banditore alla qualità dell’intervento attraverso l’individuazione di soluzioni che permettano una migliore fruizione ed un corretto uso degli spazi e che consentano la percezione della migliore qualità dell’ambiente urbano in cui si collocano.

Art. 2 – ENTE BANDITORE

L’associazione “Giovani per un Progetto” indice un Concorso di Progettazione dal titolo:

“CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER LA RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO DELL’EX FIENILE DEL PARCO IL PESCHETO”

Ente Banditore: Associazione “Giovani per un Progetto”

Via Orzinuovi, 28 – 25125 Brescia Tel 030.3745237

Fax 030.3745336

e-mail: senco.gianni@archigiovani.brescia.it

Responsabile del procedimento: Arch. Gianni Senco

Art. 3 – TIPO DI CONCORSO

Il presente bando ha per oggetto un concorso di progettazione ad unica fase, in forma anonima, aperto a tutti di progettisti in possesso dei requisiti indicati all’art. 8 del presente bando, .

Art. 4 - FINALITÀ DEL CONCORSO

Il concorso fa parte di una iniziativa, promossa dall’associazione “Giovani per un Progetto”, in grado di far convergere le variegate competenze e le differenti professionalità degli iscritti al Gruppo verso un obiettivo comune di interesse pubblico.

Il progetto mira alla realizzazione di un intervento di ristrutturazione ed ampliamento del Ex- Fienile localizzato all’interno del parco urbano Il Pescheto.

L’edificio ristrutturato ed ampliato sarà destinato a sede dell’Associazione Nazionale Alpini “Gruppo di Bottonaga” della VI circoscrizione.

Art. 5 - ESIGENZE ESPRESSE DALL'ENTE BANDITORE

La progettazione ha come fine fondamentale la realizzazione di un intervento di qualità e tecnicamente valido, nel rispetto del migliore rapporto fra la proposta progettuale ed i costi globali di costruzione, manutenzione e gestione.

E’ ammessa la demolizione e ricostruzione dell’edificio esistente denominato ex-fienile purché siano rispettati i caratteri architettonici, medesima sagoma, altezza di gronda e di colmo.

Si richiede inoltre la realizzazione di un piano interrato comunicante con l’ex-fienile, di superficie maggiore rispetto al sedime in pianta dello stesso.

L’ampliamento, in “Regime di precarietà”, dovrà rappresentare il “nuovo” dimostrando una propria autonomia funzionale ed architettonica. E’ ammessa la possibilità di realizzare al massimo due setti di altezza massima 3,50 mt, non in regime di precarietà.

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Tale ampliamento dovrà considerare la normativa vigente inserita nelle norme tecniche d’attuazione del P.R.G. e gli indirizzi in tema di “Regime di precarietà”, contenuti nella delibera comunale n°658, vedi art.7. La struttura realizzata in regime di precarietà dovrà essere assimilabile ad un sistema a secco smontabile e rimontabile, senza compromettere la situazione dei luoghi.

I due corpi edilizi, ex-fienile e l’ampliamento, saranno comunicanti permettendo contemporaneamente l’utilizzo differenziato degli spazi.

E’ auspicabile che la relazione tra i due volumi si attui attraverso un linguaggio architettonico distinto e riconoscibile.

L’Ente Banditore richiede un progetto in scala 1:50 con l’aggiunta dello studio di un sistema modulare che costituisca l’elemento portante di facciata ed esprima il carattere della “precarietà” ( vedi il punto 3 della delibera comunale n°658 allegata) riferito al volume in ampliamento.

L’elemento di facciata dovrà integrarsi con il sistema serramento, permettendo la massima flessibilità dello spazio, inteso anche come spazio all’aperto.

Il limite massimo di spesa è fissato in € 200.00,00,comprensivo di spese tecniche, somme a disposizione ed iva. Il costo dell’opera è fissato in € 150.000,00, importo su cui è stata calcolata la parcella allegata. Si precisa che tale cifra non rappresenta l’effettivo costo di costruzione, ma

l’importo al netto dei costi dei materiali donati dalle aziende appartenenti alle associazioni aderenti a

“Giovani per un Progetto”.

Ex-fienile:

sala ristoro per max 80/90 coperti ~90 mq cucina ~20 mq

deposito/dispensa ~ 10/15 mq servizi igienici

magazzino ~ 30/40 mq ufficio-fureria ~ 10/15 mq

P.Terra+P.primo+P.interrato: Superficie utile 200 mq Ampliamento:

Sala polifunzionale di max 90/100 mq Servizi igienici

Superficie utile 100 mq Superficie utile totale 300 mq

Particolare attenzione dovrà inoltre essere posta ai seguenti temi:

• Elasticità e facilità di riconversione e di suddivisione degli spazi.

• Minimizzazione dell’impiego di risorse e materiali non rinnovabili

• Sistemi e/o soluzioni che migliorino l’efficienza ed il risparmio energetico

• Massima manutentabilità, compatibilità dei materiali e dei componenti, sostituibilità degli elementi, compatibilità dei materiali e agevole controllabilità delle prestazioni dell’intervento nel tempo.

• Connessione ed integrazione con le strutture pubbliche già esistenti in zona (Campo da calcio, Giochi per bambini, etc.). L’area d’intervento perimetrata comprende parte di tali strutture esistenti. Se necessario, è prevista la rimozione senza richiedere al concorrente la loro ricollocazione.

• fattibilità tecnica ed economica.

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Art. 6 – NORME E REQUISITI TECNICI

Si richiede di tenere in considerazione le norme tecniche vigenti per le opere oggetto della progettazione con particolare riferimento alle prescrizioni dei seguenti testi normativi modificati ed integrati:

9 Legge 09/01/1989 n 13

“Disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche”

9 Art. 159 del D.L. 22 Gennaio 2004, n. 41 (Ex Decreto Legislativo n. 490/99);

9 N.T.A. del P.R.G. comune di Brescia

Art. 7 – DOCUMENTAZIONE

Il giorno successivo la scadenza dell’iscrizione al concorso i concorrenti potranno scaricare, sul sito internet www.confartigianato.bs.it la seguente documentazione:

Rilievo planoaltimetrico dell’area d’intervento

Rilievo dell’ex-fienile, piante, sezioni e prospetti dello stato di fatto Stralcio P.R.G.

Norme tecniche di attuazione del PRG (scaricabili dal sito www.comune.brescia.it ) Documentazione Fotografica

Delibera della giunta comunale n°658 del 7 luglio 2004, “Regime di precarietà”.

CAPITOLO Il

PARTECIPAZIONE AL CONCORSO

Art. 8 – PARTECIPAZIONE AL CONCORSO E FORME DI PUBBLICITA’

La partecipazione al concorso è aperta a tutti i soggetti Architetti e Ingegneri cittadini italiani iscritti ai rispettivi Ordini Professionali della Provincia di Brescia che non abbiano compiuto il quarantunesimo anno di età alla data di scadenza d’iscrizione al concorso, ai quali non sia inibito, al momento dell’iscrizione, l’esercizio della libera professione, sia per legge, sia per contratto, sia per provvedimento disciplinare fatte salve le incompatibilità di cui all’art. 9. del bando.

La partecipazione al Concorso deve essere in gruppo, con un minimo di tre professionisti. Si precisa che i gruppi dovranno obbligatoriamente essere costituiti sia da ingegneri che architetti. Saranno esclusi i gruppi formati da un’unica categoria professionale.

A tutti i componenti del gruppo è quindi riconosciuta la parità di titoli e diritti, la paternità delle idee espresse nella proposta progettuale.

Ogni gruppo dovrà nominare un suo componente quale capogruppo, delegato a rappresentarlo presso l'Ente Banditore.

Non è ammesso che una stessa persona, faccia parte di più di un gruppo, ne presenti più proposte progettuali distinte, pena l'invalidazione di ciascuna proposta presentata.

Non è ammesso che la composizione di un gruppo sia integrata durante l'espletamento del Concorso.

E' fatto divieto assoluto a tutti i concorrenti di divulgare, pubblicare o far pubblicare i progetti (o loro parti) prima che vengano resi noti gli esiti della Commissione Giudicatrice.

La violazione di tale divieto comporta l’esclusione.

Il presente bando è stato pubblicato sul Giornale di Brescia ed inviato agli Ordini Professionali degli Architetti e degli Ingegneri di Brescia.

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Art. 9 - INCOMPATIBILITA' DEI PARTECIPANTI

Non possono partecipare al concorso:

1) i componenti la Commissione Giudicatrice, i loro coniugi e i loro parenti ed affini fino al terzo grado compreso;

2) i partecipanti al tavolo di coordinamento dell’associazione “Giovani per un Progetto”, i consiglieri delle rispettive associazioni o gruppi aderenti alla stessa

3) i datori di lavoro o coloro che abbiano qualsiasi rapporto di lavoro o collaborazione continuativa e/o notoria con componenti della Commissione Giudicatrice la cui composizione è riportata all'art.19 del presente Bando.

4) coloro che hanno partecipato alla promozione o alla organizzazione del concorso, stesura del bando, alla nomina di componenti della Commissione Giudicatrice.

Art. 10 - INCOMPATIBILITA' DEI COMMISSARI

Non possono far parte della Commissione Giudicatrice:

1) i concorrenti, i loro coniugi e i loro parenti ed affini fino al terzo grado compreso;

2) i datori di lavoro e i dipendenti dei concorrenti e coloro che abbiano con essi rapporti di lavoro o di collaborazione continuativi e/o notori.

Art. 11 - ISCRIZIONE AL CONCORSO

Per poter partecipare al concorso è obbligatoriamente richiesta l'iscrizione da parte del rappresentante del gruppo di progettazione.

L'iscrizione al concorso, redatta in carta semplice, dovrà contenere i dati significativi, il recapito, il numero di telefono e di fax del capogruppo del gruppo di progettazione e di tutti i componenti, compilando il modulo allegato (modello "A").

L'iscrizione comporta un versamento della somma di Euro 100,00 (cento/00) per diritti di segreteria che dovranno essere corrisposte mediante bonifico bancario a:

Associazione “Giovani per un Progetto”

Banco di Brescia

ABI 03500

CAB 11208

C/C 14045

La quota d’iscrizione è da intendersi per gruppo, qualsiasi sia il numero dei componenti.

L'iscrizione dovrà pervenire all'Ufficio dell'Ente Banditore, entro e non

oltre le ore 12:00 del giorno 4 luglio 2006 con allegata l'attestazione o fotocopia della ricevuta comprovante il versamento:

9 a mano direttamente (in orario d'ufficio) alla segreteria in via Orzinuovi 28, presso Confartigianato di Brescia.

9 inviata per raccomandata postale indirizzata a “Giovani per un Progetto”, via Orzinuovi 28, 25125 - Bs

Indicante la seguente dicitura

“CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER LA RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO DELL’EX FIENILE DEL PARCO IL PESCHETO”

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Con la consegna della domanda, la Segreteria del concorso prende atto dell'iscrizione al concorso del gruppo di progettazione, ma è totalmente esonerata dal verificare che questi rispettino tutte le condizioni di compatibilità espresse dal Bando in particolare agli art.8 e 9.

Il rispetto di queste condizioni è dichiarato dal partecipante, come indicato all'art.8, che pertanto conserva la totale responsabilità della sua dichiarazione.

L'Ente Banditore provvederà entro il giorno successivo al termine d’iscrizione al concorso, alla messa a disposizione della documentazione scaricabile dal sito internet www.confartigianato.bs.it

Art. 12 - QUESITI ED INFORMAZIONI

Quesiti e richieste di chiarimenti relativi al presente bando dovranno essere espressi in forma scritta inviandoli all’indirizzo di posta elettronica senco.gianni@archigiovani.brescia.it entro il giorno 14 luglio 2006.

L'Ente Banditore si impegna a rispondere a tutti gli iscritti entro il giorno 24 luglio 2006 mediante la trasmissione di un fascicolo contenente tutti i quesiti pervenuti e le relative risposte.

Nessun altra procedura è ammessa, si precisa che non verranno fornite informazioni telefoniche inerenti il bando stesso.

Art. 13 - ELABORATI RICHIESTI DAL CONCORSO

I concorrenti iscritti al concorso dovranno esprimere le loro idee progettuali relativamente al tema posto a concorso.

Tutti gli elaborati dovranno essere in forma anonima, redatti in lingua italiana e non dovrà essere indicato nessun tipo di motto o di codice alfanumerico né sulle tavole elaborate né sugli incartamenti.

Gli elaborati di progetto sono:

• Relazione illustrativa in cui sono indicate le scelte progettuali composta al massimo da 4 (quattro) cartelle UNI A4;

• N°2 tavole formato A1 (84,0 x 59,4 cm) in verticale con:

- inserimento planimetrico della proposta progettuale in scala 1:100 o 1:200 - pianta, sezioni e prospetti in scala 1:50

- dettagli costruttivi dei serramenti esterni, trattamenti di facciata,. davanzali, coperture e quant’altro (schemi grafici e funzionali) il progettista ritenga utile per far comprendere le caratteristiche della proposta in scala 1:20, 1:10 o 1:5.

- Viste prospettiche, assonometriche e Rendering etc.

• Preventivo sommario di spesa diviso per categorie di opere composto al massimo da 3 (tre) cartelle UNI A4.

Non è assolutamente ammessa la presentazione di elaborati ulteriori o diversi in aggiunta a quanto sopra indicato, pena l'esclusione dal concorso.

Art. 14 - CONSEGNA DEGLI ELABORATI

Entro il termine stabilito, ogni concorrente dovrà consegnare un unico involucro, opaco e sigillato con cera lacca, contenente n.2 plichi separati ed anonimi, così distinti:

1. plico con elaborati progettuali contenente:

9 n° 1 copia degli elaborati grafici, montata o stampata su supporto rigido leggero, spessore massimo mm.5.

9

unitamente a n.2 copie della relazione tecnico-illustrativa e preventivo di

spesa.

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2. plico con documentazione amministrativa:

Nella busta, opaca e sigillata con ceralacca, andrà allegata per ciascun concorrente, componente il gruppo di progettazione, consulente e/o collaboratore, una dichiarazione sottoscritta che contenga:

9 domanda di partecipazione al concorso (modello “A”) 9 per tutti i concorrenti componenti un gruppo:

generalità, dichiarazione di non incompatibilità e autocertificazione relativa alla propria regolare iscrizione all’albo professionale provinciale, indicando quale e a che numero (modello “B”);

la nomina del capogruppo delegato a rappresentare il gruppo stesso presso l’Ente Banditore e presso la Segreteria del Concorso, secondo quanto disposto dall’art.8 del presente bando (modello “C”);

9 generalità e qualifica dei consulenti e/o collaboratori (modello “D”) I modelli di queste dichiarazioni sono allegati al bando.

Su tutti i plichi e gli elaborati di concorso è ammessa solo la dicitura:

Associazione “Giovani per un Progetto”

Via Orzinuovi 28 25125 - Brescia

CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER LA RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO DELL’EX FIENILE DEL PARCO IL PESCHETO

Per mantenere l’anonimato degli elaborati, nel caso di consegna a mezzo posta o corriere, fermo restando il termine di consegna, sul plico dovrà inoltre essere indicato, sia quale mittente che quale destinatario, il seguente indirizzo:

Associazione “Giovani per un Progetto” via Orzinuovi n°28, 25125-Brescia.

L’Ente Banditore si ritiene esonerato dalla responsabilità di disguidi e ritardi postali.

I concorrenti dovranno consegnare il plico con gli elaborati descritti nel precedente art.13 presso l’Ufficio Protocollo dell’Ente entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 12 settembre 2006.

Per ogni plico presentato, è rilasciata la ricevuta con l’indicazione dell’ora e del giorno della consegna. Qualora invece la trasmissione venisse effettuata attraverso vettori sarà comunque tenuta valida la data di ricezione dei plichi da parte dell’Ente.

Non saranno comunque accettati quei plichi che per qualunque motivo pervenissero presso l’Ufficio Protocollo del Comune oltre il termine previsto per la consegna.

Art. 15 – PROROGHE

L'Ente Banditore potrà prorogare i termini delle scadenze previsti nel calendario solo eccezionalmente allo scopo di conseguire un generale vantaggio per il miglior esito del concorso.

Il provvedimento di proroga sarà pubblicato e divulgato con le stesse modalità del bando di concorso, se antecedente il termine per l'iscrizione al concorso, oppure ai soli iscritti se successivo a tale termine.

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Art. 16 – CALENDARIO DEL CONCORSO

Pubblicazione del bando (05 giugno)

Termine d’iscrizione 30 gg dalla pubblicazione (04 luglio) Consegna degli elaborati 100 gg (12 settembre) Inizio lavori giuria 118 gg (20 settembre) Termine lavori giuria 148 gg (20 ottobre) Comunicazione esito 158 gg (30 ottobre)

CAP III

COMMISSIONE GIUDICATRICE ED ESITO DEL CONCORSO Art. 17 – CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI

La Commissione Giudicatrice si dovrà esprimere in base ai seguenti criteri espressi in centesimi, che qui di seguito si specificano in ordine decrescente di importanza ad essi attribuita:

1. Qualità architettonica dell’opera (max. 40/100).

2. Qualità ed approfondimento della soluzione tecnica proposta in relazione al tema del concorso (max. 35/100).

3. Capacità di sviluppare un rapporto con il contesto (max. 15/100).

4. Contemperamento delle esigenze espresse dall’ente banditore tra livello economico della proposta e la qualità del progetto (max. 10/100).

Art. 18 – COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE

Una pre giuria tecnica coordinata dal Responsabile del procedimento, o suo delegato, composta da un architetto e un ingegnere, nominati dall’ente, predisporrà un’istruttoria su ciascun progetto presentato li

Scopo della pre-giuria è di verificare che, dopo il termine ultimo per la consegna degli elaborati, il materiale risulti nei tempi e nei modi fissati dal bando, e che gli elaborati siano effettivamente conformi a quelli richiesti.

La Commissione Giudicatrice è composta da n°12 membri ed è composta dai seguenti componenti:

dall’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Brescia Prof. Walter Braghini:

da n.1 Responsabile del Settore Sportelli dell’Edilizia e delle Imprese Arch. Antonio Piovani;

da n.1 Responsabile del Settore Manutenzione e Adeguamento Spazi Aperti Arch. Luigi Alessandri;

da n 1 Presidente pro tempore dell’associazione “Giovani per un Progetto”: Arch. Pierangelo Landi da n 1 nominato dall’ente banditore rappresentante dell’ Unione Giovani Ragionieri Commercialisti:

Dott. Massimo Somenzi

da n 1 nominato dall’ente banditore rappresentante il Gruppo Giovani Architetti:Arch. Sara Ambrosini da n 1 nominato dall’ente banditore rappresentante i Giovani Ingegneri Bresciani:Ing. Andrea Andreis da n 1 nominato dall’ente banditore rappresentante il Collegio Costruttori Edili-Gruppo Giovani:

Arch. Giacomo Gaidoni

da n 1 commissario nominato dall’ordine degli architetti di Brescia da n 1 commissario nominato dall’ordine degli ingegneri di Brescia

da n 1 rappresentante il Gruppo Alpini di Bottonaga Sig. Giancarlo Buizza da n 1 rappresentante della VI circoscrizione.

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I componenti della Commissione Giudicatrice, contestualmente con l’accettazione della nomina, dichiarano di accettare il bando in tutte le sue parti.

Il presidente della giuria sarà nominato dai suoi membri durante la prima seduta dei lavori.

Un Collaboratore della segreteria dell’ente banditore sarà presente ai lavori della Commissione Giudicatrice con funzione di segretario ma senza diritto di voto, il quale sarà responsabile della stesura del verbale delle sedute e dovrà comunicare i risultati e le motivazioni agli Ordini Professionali competenti territorialmente.

Le riunioni della Commissione Giudicatrice sono valide con la presenza di almeno 7 dei suoi componenti.

Le decisioni della Commissione Giudicatrice sono prese a maggioranza e sono insindacabili.

Nel caso di parità di voti a favore e contro, anche a causa di una o più astensioni, il voto del Presidente varrà doppio.

Nel caso di defezione di un qualsiasi componente della Commissione sarà compito del Responsabile del procedimento nominare un sostituto.

Art. 19 – LAVORI DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE

La Commissione Giudicatrice, convocata con almeno 7 gg. di preavviso, con lettera raccomandata, dovrà iniziare i propri lavori immediatamente alla data fissata di convocazione e li dovrà ultimare entro i successivi 30 giorni.

I lavori della Commissione Giudicatrice, saranno segreti, di essi sarà tenuto apposito verbale redatto dal Segretario della Commissione Giudicatrice custodito dall'Ente Banditore e da questi trasmesso in copia all'Ordine professionale per competenza territoriale.

Sarà pubblica invece la relazione conclusiva che conterrà una breve illustrazione sulla metodologia seguita, oltre che all'elenco dei progetti premiati accompagnato dalle relative motivazioni.

È compito dell'Ente Banditore comunicare i risultati a tutti i concorrenti entro 30 gg. dalla conclusione delle operazioni.

La Commissione Giudicatrice procederà nel seguente modo:

- escluderà progetti non risultati conformi al bando;

- eseguirà un primo giro informativo di tutti i progetti ed un primo turno di valutazione, nel corso del quale i progetti potranno essere esclusi soltanto con voto unanime;

- seguiranno altri turni di valutazione e approfondimento e il turno per la formazione della graduatoria;

le valutazioni di questi turni saranno effettuate con voto a maggioranza.

Art. 20 – ESITO DEL CONCORSO E PREMI

Il Concorso si concluderà con una graduatoria di merito e con la attribuzione di n° 3 premi.

1° classificato Euro 3.000,00.(tremila/00) ed incarico professionale per la progettazione delle opere poste a concorso.

2° classificato Euro 1.500,00 (millecinquecento/00).

3° classificato Euro 500,00 (cinquecento/00).

Non sono ammessi premi ex equo, per il primo classificato.

Dette somme (oneri fiscali e contributivi compresi) verranno corrisposte ai premiati dopo l’emissione di regolare fattura.

La giuria potrà ritenere nessun progetto meritevole di essere premiato; in tale circostanza sarà corrisposto solo il rimborso spese di € 300,00 ai primi tre progetti in graduatoria

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Art. 21 – ESECUZIONE DELL’OPERA

L’Ente Banditore, attraverso il Consiglio Direttivo, si riserva la facoltà di assegnare l’incarico della progettazione integrale compatibilmente con le disponibilità di bilancio e con le priorità individuate nel programma.

L’ente banditore, potrà negoziare con il vincitore eventuali integrazioni e modifiche da apportare al progetto proposto, fino all’individuazione della soluzione ritenuta ottimale ai fini dell’affidamento per la progettazione definitiva ed esecutiva.

Nel caso di affidamento d’incarico, entro 60 gg. dalla comunicazione al soggetto vincitore dell’esito del concorso, l’Ente Banditore attribuirà l’incarico per l’elaborazione del progetto definitivo ed esecutivo considerando il premio attribuito quale acconto sull’onorario professionale.

Per la redazione del progetto Definitivo, Esecutivo, Direzione Lavori, Piano per la Sicurezza, progetto degli Impianti tecnologici, sarà concordato e stipulato con il soggetto vincitore apposito disciplinare, sulla base della parcella allegata.

Le relative prestazioni, regolate da apposito disciplinare, saranno compensate come da parcella allegata.

L’Ente Banditore stipulerà il disciplinare con il solo professionista capogruppo ed i compensi saranno quelli spettanti al singolo professionista, restando l’Ente estraneo agli accordi stabiliti tra i concorrenti.

Il progetto definitivo ed esecutivo dovrà essere redatto al massimo entro 2 mesi dall’affidamento dell’incarico.

E’ preferibile la distinzione tra la figura professionale che rivestirà l’incarico della Direzione dei Lavori e il Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione.

CAPITOLO IV ADEMPIMENTI FINALI

ART. 22 - MOSTRA E PUBBLICAZIONE DEI PROGETTI ELABORATI

L’Ente Banditore provvederà, a breve distanza di tempo dalla proclamazione dei risultati, e comunque non oltre 120 gg, a rendere pubbliche le proposte dei concorrenti tramite l’organizzazione di una mostra pubblica con l’esposizione degli elaborati concorrenti.

Con la partecipazione, i concorrenti autorizzano l’esposizione e l’eventuale pubblicazione degli elaborati consegnati, salva la garanzia e tutela del Diritto d'Autore da copiatura e riproducibilità senza previo consenso dell'autore.

Nulla sarà dovuto agli autori dei progetti presentati per la esposizione pubblica e l'eventuale pubblicazione dei loro progetti da parte dell'Ente Banditore.

ART. 23 – DIRITTI D’AUTORE.

La proprietà intellettuale ed i diritti copyright dei progetti presentati è degli autori concorrenti ad eccezione del progetto vincitore.

Fatti salvi i diritti sulla proprietà intellettuale, il progetto premiato è acquisito in proprietà dall’Ente Banditore, che avrà il diritto di trattenere i relativi elaborati.

ART. 24 - RESTITUZIONE DEI PROGETTI

Entro i 30 giorni successivi la conclusione della mostra pubblica di cui all’art.24 tutti i progetti, ad esclusione del solo primo classificato, potranno essere ritirati a cura e spese dei concorrenti.

Trascorso tale periodo l’Ente Banditore non sarà più responsabile della loro conservazione.

Brescia 01 giugno 2006 Responsabile del Procedimento

Arch. Gianni senco

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Parcella per progettazione integrale (comprensiva di strutture e/o impianti)

A. Progettazione generale edilizia

- Percentuale di applicazione (tabella A della Tariffa)

- Classe e categoria I-b € 6.041,28

B. Progettazione strutture

- Percentuale di applicazione (tabella B della Tariffa)

- Classe e categoria I-g € 1.424,04

C. Progettazione impianti

- Impianto termico ed idrosanitario III-a € 1.043,23

- Impianto elettrico III-c € 832,38

D. Direzione lavori

€ 3.215,52

E. Coordinatore per la sicurezza

In fase di progettazione ed esecuzione € 5.484,04

TOTALE € 18.040,49

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Modello “A” da utilizzare per l’iscrizione

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO

(capogruppo del gruppo di progettazione)

Spett.le Associazione

GIOVANI PER UN PROGETTO

Via Orzinuovi 28

25125 – BRESCIA

Oggetto: BANDO PER IL CONCORSO DI PROGETTAZIONE

:

RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO DELL’EX FIENILE DEL PARCO IL PESCHETO”

Richiesta di iscrizione gruppo.

Il sottoscritto Arch./Ing……… nato a ……….il……….

residente a………..……….…via……….n…..

CAP………..Cod.fisc……….P.Iva………...

con studio in……….………..via……….………..n…..

CAP………tel………. fax……… e-mail (al quale dovrà essere trasmessa qualsiasi comunicazione inerente il concorso)………..

Iscritto all’Albo Professionale degli……….della Provincia di

………...al n………...…….

in qualità di concorrente rappresentante del gruppo di progettazione con la presente CHIEDE

Di essere ammesso a partecipare al concorso di progettazione sopraindicato.

A tal fine sotto la propria responsabilità

DICHIARA

che il recapito presso il quale deve ad ogni effetto essere trasmessa qualsiasi comunicazione inerente il concorso è il seguente.

Presso

………

……

Indirizzo………

…….

(14)

Tel……… fax………..e- mail………

che i componenti del gruppo di progettazione dal sottoscritto rappresentati sono i Signori:

1) Arch/Ing……… nato a ……….il ………

Residente a ……… via………...n……….

Iscritto regolarmente all’Albo Professionale della Provincia di ……….al n………

2) Arch/Ing……… nato a ……….il ………

Residente a ……… via………...n……….

Iscritto regolarmente all’Albo Professionale della Provincia di ……….al n………

3) Arch/Ing……… nato a ……….il ………

Residente a ……… via………...n……….

Iscritto regolarmente all’Albo Professionale della Provincia di ……….al n………

4) Arch/Ing……… nato a ……….il ………

Residente a ……… via………...n……….

Iscritto regolarmente all’Albo Professionale della Provincia di ……….al n………

Allego copia di ricevuta di versamento di Euro 100,00.

Data……… ………

(Timbro e firma) _________________________________

Inserire in questa pagina eventuali altri componenti del gruppo.

(15)

Modello “B” da compilare e consegnare in busta opaca sigillata come indicato all’art. 14 del Bando

GENERALITA’ DEI PARTECIPANTI

(1)

DICHIARAZIONE DI NON INCOMPATIBILITA’

AUTOCERTIFICAZIONE

Spett.le Associazione

GIOVANI PER UN PROGETTO

Via Orzinuovi 28

25125 – BRESCIA

Oggetto: BANDO PER IL CONCORSO DI PROGETTAZIONE

:

RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO DELL’EX FIENILE DEL PARCO IL PESCHETO”

cognome……….

nome………

nato a ……….. il………

recapito………..

tel………

fax………

e-mail……….

qualifica……….

codice fiscale………

P. IVA

(2)

………

DICHIARA

- di trovarsi nelle condizioni per la partecipazione previste all’art. 8 del bando;

- di non rientrare nei casi di incompatibilità previsti dall’art. 9 del bando;

- di accettare incondizionatamente ogni norma contenuta nel bando;

- di autorizzare, ai sensi della Legge n. 675 del 31 dicembre 1996, l’Ente Banditore ad utilizzare i dati personali dichiarati per fini istituzionali e necessari per l’espletamento della procedura concorsuale.

INOLTRE, DICHIARA E CERTIFICA

(3)

Circolare 13.11.98 prot. 2871, Art. 1 Legge 127/97 Dpr. 20/10/98 n. 403

di essere iscritto all’Albo professionale degli ……….

della Provincia di ……… al n………..

Data……… ………

(firma)

(1) Fotocopiare questa pagina e inserire i dati di tutti i componenti del gruppo (2) Se in possesso

(3) Facoltativo per i collaboratori e consulenti

(16)

Modello “C”

da compilare e consegnare in busta opaca sigillata come indicato all’art.14 del Bando

NOMINA DEL CAPOGRUPPO

Spett.le Associazione

GIOVANI PER UN PROGETTO

Via Orzinuovi 28

25125 – BRESCIA

Oggetto: BANDO PER IL CONCORSO DI PROGETTAZIONE

:

RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO DELL’EX FIENILE DEL PARCO IL PESCHETO”

Nomina del capogruppo

I sottoscritti, a norma del bando di Concorso,

dichiarano di nominare quale capoprogettista del gruppo temporaneo di progettazione:

Arch/Ing………. nato a ……… il………..

residente a ……….via………..n………

Iscritto regolarmente all’Albo Professionale della Provincia di ……… al n…………

Concorrente: nome e cognome firma

……… - ………

……… - ………

……… - ………

……… - ………

……… - ………

……… - ………

PER ACCETTAZIONE

Il sottoscritto Arch/Ing ………

Dichiara di accettare la nomina a capogruppo del gruppo temporaneo di progettazione.

Data……… ………

(firma)

(17)

Modello “D” da compilare e consegnare in busta opaca sigillata come indicato all’art. 14 del Bando

GENERALITA’ E QUALIFICA DEI CONSULENTI E/O COLLABORATORI

Spett.le

Associazione

GIOVANI PER UN PROGETTO

Via Orzinuovi 28

25125 – BRESCIA Oggetto: BANDO PER IL CONCORSO DI PROGETTAZIONE

:

RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO DELL’EX FIENILE DEL PARCO IL PESCHETO”

Il sottoscritto

Cognome……… nome………

Nato a ……….il………

Residente a……….via……….n………

Cod. Fisc……….P.Iva (1)………

Telefono……….fax………e-mail……….

In riferimento al concorso di progettazione in oggetto, con la presente, sotto la propria responsabilità

dichiara

a) di aver preso visione del Bando di Concorso e di accettarne, senza riserve, tutte le norme, con particolare riferimento alle condizioni previste all’art. 8;

b) di non trovarsi nelle condizioni di incompatibilità per la partecipazione, secondo quanto previsto dall’art. 9;

c) di partecipare al concorso in oggetto in qualità di ……….

del gruppo di progettazione rappresentato dall’Arch/Ing………..

iscritto all’Albo degli Architetti/Ingegneri della Provincia di……….al n………

e che il predetto professionista è dal sottoscritto delegato a rappresentarlo per tutto ciò che attiene il concorso in oggetto;

d) di autorizzare, ai sensi della Legge n. 675 del 31 dicembre 1996, l’Ente Banditore ad utilizzare i dati

personali dichiarati per fini istituzionali e necessari per l’espletamento della procedura concorsuale.

Data……… ………

(firma)

(1) Se in possesso

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