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Contenitori: Pile e Code

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Academic year: 2021

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(1)

D O T T . I N G . L E O N A R D O R I G U T I N I

D I P A R T I M E N T O I N G E G N E R I A D E L L’ I N F O R M A Z I O N E U N I V E R S I T À D I S I E N A

V I A R O M A 5 6 – 5 3 1 0 0 – S I E N A U F F. 0 5 7 7 2 3 4 8 5 0 - 7 1 0 2 R I G U T I N I @ D I I . U N I S I . I T

H T T P : / / W W W. D I I . U N I S I . I T / ~ R I G U T I N I /

Contenitori: Pile e Code

(2)

Strutture contenitore

Le strutture dati astratte possono essere utilizzate per realizzare alcuni tipi di contenitori di utilizzo frequente, che possono forzare una

particolare modalità di accesso ai dati.

Pila o Stack: struttura dati di tipo LIFO (Last In First Out). Viene tipicamente realizzata con array o liste.

Coda: struttura dati di tipo FIFO (First In First Out). Viene tipicamente

realizzata con array o liste.

(3)

La pila

(4)

La pila

Pila o Stack viene usato in diversi contesti per riferirsi a strutture dati le cui modalità d'accesso seguono una politica LIFO (Last In First Out):

- 

i dati vengono estratti (letti) in ordine rigorosamente inverso rispetto a quello in cui sono stati inseriti (scritti).

Il nome di questa struttura dati è infatti la stessa parola inglese usata per indicare una "pila di piatti" o una "pila di giornali", e sottende per

l'appunto l'idea che quando si pone un piatto nella pila lo si metta in cima, e che quando si preleva un piatto si prelevi, analogamente, quello in cima (da cui la dinamica LIFO).

è possibile inserire o prelevare elementi anche dalla coda, infatti più in generale la pila è un particolare tipo di lista in cui le operazioni di

inserimento ed estrazione si compiono dallo stesso estremo.

(5)

La pila

Il termine viene usato in informatica in modo più specifico in diversi contesti:

- 

la struttura dati a stack è un tipo di struttura dati che un programma può implementare e utilizzare per il proprio funzionamento;

- 

lo stack è un elemento dell'architettura dei moderni processori, e

fornisce il supporto fondamentale per l'implementazione del concetto di subroutine (vedi call stack);

- 

le macchine virtuali di quasi tutti i linguaggi di programmazione ad alto livello usano uno stack dei record di attivazione per

implementare il concetto di subroutine (generalmente, ma non

necessariamente, basandosi sullo stack del processore);

(6)

La pila

Le operazioni tipiche di una pila sono:

- 

push, pop, top, isEmpty e isFull

push – inserimento di un elemento in cima alla pila: push(elemento)

Pop – rimuove l’oggetto in cima alla pila dalla pila stessa;

top – restituisce l’elemento in cima alla pila senza però rimuoverlo

dalla pila: una successiva operazione di top o di pop restituisce ancora

l’elemento letto.

(7)

La pila

isEmpty – restituisce true se la pila è vuota;

isFull – restituisce true se la pila è piena (se l’implementazione

specifica una dimensione massima)

(8)

Implementazione con array

Per memorizzare gli elementi della pila viene utilizzato un array: questo implica una dimensione massima specificata dalla dimensione

dell’array.

Viene utilizzato un puntatore all’ultimo elemento (o alla prima cella libera): nel caso di push viene aumentato di 1, mentre nel caso di pop viene decrementato di 1.

8 6 23 56 34 0 0 0 0 0

head

(9)

Implementazione con array

typedef struct { int capacity;

int head;

int[] buffer;

} pila;

pila * createPila(int capacity) {

pila * p=(pila*)malloc(sizeof(pila));

p->buffer = int[capacity];

p->capacity = capacity;

p->head = -1;

return p;

}

(10)

isEmpty & isFull

bool isEmpty(pila * p) {

if (p==NULL) return true;

return (p->head== -1);

}

bool isFull(pila * p) {

if (p==NULL) return false;

return (p->head==p->capacity-1);

}

(11)

push()

bool push(int valore, pila * p) { if (isFull(p)) {

return false;

}

p->head++;

p->buffer[p->head]=valore;

return true;

}

(12)

top()

int top(pila * p) { if (isEmpty(p)) {

return ERROR;

}

return p->buffer[p->head];

}

Dato che i valori memorizzati nella pila sono interi, è necessario

scegliere un valore particolare per indicare che la pila è vuota e che il risultato di top() non è valido: ERROR.

Ad esempio potrebbe essere ERROR=-1 o ERROR=0

(13)

pop()

int pop(pila * p) { if (isEmpty(p)) {

return ERROR;

}

p->head--;

return p->buffer[p->head+1];

}

Stesso ragionamento per quanto riguarda ERROR.

(14)

Implementazione con Lista

L’implementazione con array pone un limite sulla capacità della pila.

Per realizzare una pila con capacità”illimitata” si utilizza una lista.

La pila è realizzata come una lista essa stessa, vincolando le operazioni di inserimento (push) e rimozione (pop).

L’elemento della pila è definito come l’elemento di una lista:

typedef struct { int value;

struct elemento * next;

} elemento;

(15)

push

Il push coincide con l’inserimento in testa di una lista: in questo modo l’ultimo elemento inserito è la testa della lista.

La funzione in questo caso restituisce un valore, è cioè la nuova pila con in testa l’elemento appena inserito:

elemento * push(int valore, elemento * pila){

elemento new_el=(elemento*)malloc(sizeof(elemento));

new_el->value=valore;

new_el->next=pila;

return new_el;

}

(16)

top

La funzione top semplicemente restituisce il valore memorizzato in head senza rimuoverlo:

int top(elemento * pila) { if (pila==NULL) {

return ERRORE;

}

return pila->value;

}

(17)

pop

La funzione pop è implementata dalla funzione rimozione in testa.

In questo caso il risultato è memorizzato nella variabile int risultato passata per riferimento ed è restituito il puntatore alla pila modificata.

elemento * pop(elemento * p) { if (p==NULL) {

return NULL;

}

elemento * n=p->next;

free(p);

return n;

}

(18)

La coda

(19)

La coda (Queue)

In Informatica per coda si intende una struttura dati di tipo FIFO, First In First Out (il primo in ingresso è il primo ad uscire).

Un esempio pratico sono le code che in un paese civile si fanno per ottenere un servizio, come pagare al supermercato o farsi tagliare i capelli dal parrucchiere:

idealmente si viene serviti nello stesso ordine con cui ci si è presentati.

Questo tipo di struttura dati è molto utilizzata in Informatica, ad

esempio nella gestione delle operazioni da eseguire da parte di un

sistema operativo, ed è fondamentale nelle telecomunicazioni, in

particolare nelle reti a commutazione di pacchetto, dove descrive la

gestione dei pacchetti in attesa di essere trasmessi su un collegamento.

(20)

Le code

Le operazioni su una coda sono: enqueue, front, dequeue, isEmpty, isFull

- 

enqueue – accodamento di un elemento, serve a mettere un elemento in coda.

- 

dequeue – rimozione dell’elemento in testa alla coda.

- 

front – legge l’elemento in testa alla coda senza rimuoverlo.

- 

isEmpty – restituisce true se la coda è vuota.

- 

IsFull – restituisce true se la pila è piena (nel caso

l’implementazione preveda una capacità massima)

(21)

Realizzazione con array

La realizzazione con array prevede:

- 

l’uso di un array per memorizzare gli elementi nella coda;

- 

Un int che memorizza la dimensione massima dell’array

- 

Un indice che individua l’elemento attualmente in testa all’array

- 

Un indice che individua l’elemento attualmente in coda alla coda

0 0 23 56 34 44 3 6 0 0

tail head

(22)

Implementazione con array

typedef struct { int [] buffer;

int capacity;

int head;

int tail;

} coda;

coda * creaCoda(int capacity) {

coda * c=(coda*)malloc(sizeof(coda));

c->buffer=int[capacity];

c->capacity=capacity;

c->head=-1;

c->tail=-1;

return c;

}

(23)

enqueue

L’inserimento avviene spostando avanti di 1 l’indicatore della cella di coda (tail).

bool enqueue(int valore, coda * c) { if (isFull(c)) return false;

c->tail=(c->tail+1)%c->capacity;

c->buffer[c->tail]=valore;

if (c->head== -1) { c->head=c->tail;

}

return true;

}

(24)

Realizzazione con array circolare

Una volta che tail raggiunge l’ultima cella, la coda diventa

inutilizzabile. E’ necessario far ripartire tail dalla posizione 0 (solo se non è occupata da head): tail=(tail+1)%N dove % indica la divisione modulo N e N è la capacità dell’array

45 0 23 56 34 44 3 6 7 30

tail head

tail

(25)

isFull

La condizione di coda piena è quindi che aumentando di 1 tail (modulo N), esso non si vada a sovrapporre a head: in tal caso ho coda piena.

bool isFull(coda * c) {

if (c==NULL) return false;

if (isEmpty(c)) return false;

return (c->head==((c->tail+1)%c->capacity));

}

(26)

Front

front restituisce l’elemento in testa alla coda, ovvero quello che viene rimosso se è fatta una operazione di dequeue.

int front(coda * c) { if (isEmpty(c)) {

return ERROR;

}

return c->buffer[c->head];

}

(27)

dequeue

Estrarre un elemento dalla coda vuol dire spostare avanti di 1 head.

Se dopo questa operazione head > tail , la coda è diventata vuota e

sia head che tail sono riportati a -1.

(28)

dequeue

bool dequeue(coda * c) { if (isEmpty(c)) {

return false;

}

c->head=(c->head+1)%c->capacity;

if (c->head==(c->tail+1)%c->capacity) { c->head = -1;

c->tail = -1;

}

return true;

}

(29)

isEmpty()

Da come è stato definita l’operazione di dequeue, la verifica se la coda è vuota è fatta semplicemente verificando se head=-1

bool isEmpty(coda * c) { return (c->head== -1);

}

(30)

Realizzazione mediante lista

La realizzazione mediante lista implementa una coda attraverso una lista puntata che memorizza sia l’elemento head che l’elemento tail.

typedef struct { int value;

elemento * head;

elemento * tail;

} coda;

(31)

isEmpty

Per verificare se la coda è vuota basta verificare se head==NULL

bool isEmpty(coda * c) { if (c==NULL) {

return true;

}

return (c->head==NULL);

}

(32)

enqueue

Tenendo memorizzato il puntatore all’ultimo elemento, l’inserimento in coda ha costo O(1):

5 20 12 3 NULL

head

val NULL value next

tail

tail

(33)

enqueue

void enqueue(int valore, coda * c) {

elemento * new_el=(elemento*)malloc(sizeof(elemento));

new_el->value=valore;

new_el->next=NULL;

if (isEmpty(c)) {

c->head=new_el;

c->tail=new_el;

} else {

c->tail->next=new_el;

c->tail=new_el;

}

}

(34)

front

La lettura dell’elemento in cima alla coda è semplicemente la lettura dell’elemento puntato da head

int front(coda * c) { if (isEmpty(c)) {

return ERRORE;

}

return c->head->value;

}

(35)

dequeue

La funzione dequeue avviene tramite la funzione di rimozione in testa.

5

value next

20

value next

12

value next

3 NULL value next head

head

(36)

dequeue

void dequeue(coda * c) { if (isEmpty(c)) return;

elemento * t=c->head;

c->head=c->head->next;

free(t);

if (c->head==NULL) { c->tail==NULL;

}

}

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