DISCORSO DIRETTO – DISCORSO INDIRETTO
Per riportare le parole , il pensiero o il discorso di qualcuno , possiamo utilizzare il DISCORSO DIRETTO oppure il DISCORSO INDIRETTO .
Il discorso DIRETTO , introdotto da verbi come DIRE , GRIDARE , AFFERMARE ,
OSSERVARE , ASSERIRE , CONFERMARE ecc. , riproduce esattamente le parole pronunciate dal soggetto , utilizzando degli espedienti grafici specifici , come negli esempi di seguito .
Carla dice : “ Voglio andare al mercato “ Carla dice : << Voglio andare al mercato >>
Carla dice : - Voglio andare al mercato -
NOTA BENE – IL DISCORSO DIRETTO DEVE ESSERE RIPORTATO CON SPECIFICI SEGNI GRAFICI
Il discorso INDIRETTO riferisce , invece , le parole o il pensiero di una persona RIPORTATI ATTRAVERSO IL RACCONTO DI UN NARRATORE . In questo caso la proposizione diventa una SUBORDINATA e deve rispettare alcune regole grammaticali .
Carla dice : “ Voglio andare al mercato “ Carla dice che vuole andare al mercato
Nel passaggio dal discorso diretto a quello indiretto o viceversa , alcune parti della frase subiscono delle trasformazioni : avverbi di tempo e di luogo , pronomi personali e aggettivi possessivi , aggettivi e pronomi dimostrativi , forme e tempi verbali .
Marco disse : “ Domani il mio professore mi interrogherà in matematica “ Marco disse che l'indomani il suo professore lo avrebbe interrogato in matematica
NOTA BENE – IL DISCORSO INDIRETTO NON PRESENTA I SEGNI GRAFICI TIPICI DEL DISCORSO DIRETTO
La subordinata che riporta il discorso indiretto può avere forma ESPLICITA , introdotta dalla congiunzione CHE ; oppure IMPLICITA , introdotta dalla preposizione DI e seguita da un verbo all'infinito .
Carla dice : “ Voglio andare al mercato “ Carla dice che vuole andare al mercato Carla dice : “ Voglio andare al mercato “ Carla dice di voler andare al mercato
Marco disse a Luigi : “ Chiudi la finestra ! “ Marco disse a Luigi di chiudere la finestra .
Marco disse a Luigi : “ Chiudi la finestra ! “ Marco disse a Luigi che chiudesse la finestra
PASSAGGIO DA DISCORSO DIRETTO A DISCORSO INDIRETTO
Molto frequentemente capita di dover riportare i discorso diretto in forma indiretta : vediamo i passaggi fondamentali .
• CADONO I SEGNI DI INTERPUNZIONE
Nella forma scritta il discorso indiretto NON PRESENTA I SEGNI GRAFICI TIPICI DEL DISCORSO DIRETTO Marco disse a Luigi : “ Chiudi la finestra ! “ Marco disse a Luigi di chiudere la finestra .
• CADONO INTERIEZIONI E APPELLATIVI
Disse : “ Ah , povero me , come sono triste !” Disse che era triste
• AGGETTIVI POSSESSIVI , PRONOMI PERSONALI E PRONOMI POSSESSIVI ALLA 1° E 2° PERSONA DIVENTANO DI 3° PERSONA
Fabrizio dice ai ragazzi : “ Vi ospito nella mia casa di Roma “ Fabrizio dice ai ragazzi che LI ospita nella SUA casa di Roma .
ATTENZIONE !!! QUESTA È LA REGOLA GENERALE : OVVIAMENTE I PRONOMI E GLI AGGETTIVI POSSESSIVI VANNO CONCORDATI IN BASE ALL'ELEMENTO CUI SI RIFERISCONO
Fabrizio mi dice : “ Vi ospito nella mia casa di Roma “ Fabrizio mi dice che CI ospita nella SUA casa di Roma
• QUESTO E CODESTO DIVENTANO QUELLO
Laura dice : “ Mi piace questa maglia “ Laura dice che le piace QUELLA maglia “
• GLI AVVERBI DI TEMPO E DI LUOGO RESTANO INVARIATI SE NELLA REGGENTE IL VERBO E' AL TEMPO PRESENTE
Serena dice : “ Oggi piove “ Serena dice che oggi piove
• GLI AVVERBI DI TEMPO E DI LUOGO CAMBIANO SE NELLA REGGENTE IL VERBO E' AL TEMPO PASSATO
ORA ALLORA OGGI QUEL GIORNO QUI LI' IERI IL GIORNO PRIMA DOMANI IL GIORNO SEGUENTE QUA LA'
Teresa raccontò : ” Ieri sono stata con Giuseppe “ Teresa raccontò che IL GIORNO PRIMA era stata con Giuseppe “
• MODO E TEMPO DEL VERBO RESTANO IMMUTATI QUANDO IL VERBO DELLA REGGENTE E' AL TEMPO PRESENTE O AL TEMPO FUTURO
Laura DICE : “ Mi piace questa maglia “ Laura DICE che le piace quella maglia “
• QUANDO IL VERBO DELLA REGGENTE E' AL TEMPO PASSATO VI SONO DEI CAMBIAMENTI
◦ IN CASO DI FRASE AFFERMATIVA
INDICATIVO PRESENTE INDICATIVO IMPERFETTO Gaetano affermò : “ VADO a dormire “ Gaetano affermò che ANDAVA a dormire
ATTENZIONE !!! IN CASO DI FRASE INTERROGATIVA
INDICATIVO PRESENTE CONGIUNTIVO IMPERFETTO
Lo zio chiese : “ Chi VIENE con me ? “ Lo zio chiese chi ANDASSE con lui
◦ INDICATIVO PASSATO PROSSIMO O PASSATO REMOTO INDICATIVO TRAPASSATO PROSSIMO
Teresa raccontò : ” Ieri SONO STATA in barca con Giuseppe “ Teresa raccontò che il giorno prima ERA STATA in barca con Giuseppe “
◦ INDICATIVO FUTURO CONDIZIONALE PASSATO
Marina gridò : “ TORNERÒ presto ! “ Marina gridò che SAREBBE TORNATA presto
◦ IMPERATIVO O CONGIUNTIVO ESORTATIVO CONGIUNTIVO IMPERFETTO
La guardia intimò : “ ALLONTANATEVI subito ! “ La guardia intimò che SI ALLONTANASSERO subito
• OCCORRE PRESTARE ATTENZIONE ALLE REGOLE DI CORRELAZIONE DEI MODI E DEI TEMPI DEI VERBI
◦ VERBI CHE INDICANO CERTEZZA ( DIRE , SAPERE , ESSERE CERTO , DICHIARARE … ) SONO SEGUITI NELLE SUBORDINATE DA VERBI ALL'INDICATIVO
◦ VERBI CHE ESPRIMONO DUBBIO , OPINIONE O INCERTEZZA ( PENSO , CREDO , DUBITO , MI AUGURO … ) SONO SEGUITI NELLE SUBORDINATE DA VERBI AL CONGIUNTIVO
◦ IDEA DI CONTEMPORANEITA' , ANTERIORITA' O POSTERIRITA'
DELL'AZIONE ESPRESSA DALLA SUBORDINATA RISPETTO ALLA REGGENTE
PER TUTTI I DETTAGLI CONSULTARE LO SCHEMA DEI VERBI PER IL DISCORSO INDIRETTO .
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