RIASSUNTO ANALITICO
Il presente lavoro si propone di esaminare il contributo teorico e pratico del femminismo angloamericano alla bioetica. In particolare, attraverso una dettagliata disamina storica del pensiero femminista, da quello ottocentesco e novecentesco (corrente liberale, corrente socialista, periodo di riflusso, seconda ondata del pensiero femminista) fino alle riflessioni teoriche del femminismo radicale, approfondiremo altresì, la riflessione femminista sulla ‘prospettiva di genere’ in merito alla diversa considerazione che le donne hanno in ambito di cura, salute e malattia, rispetto agli uomini. In questa trattazione si è cercato dunque, di analizzare dal punto di vista della bioetica femminista (in particolare il “pensiero della cura”), un nuovo tipo di relazione tra medico e paziente-donna poggiante sul binomio care giving e care receiving. Concluderemo esaminando l’importanza per la bioetica femminista di ridefinire il concetto di autonomia, nel significato di capacità personale delle donne sia di prendere decisioni mediche autonome sia di valutare la possibilità di adoperare le tecnologie riproduttive.