Profughi, pronti 10mila posti letto RO M A L accoglienza nel Lazio. A PAG. 4. Black list russa, Italia o st i l e Mosca minaccia di chiudere il gas

(1)

IL PRIMO QUOTIDIANO FREE PRESS

Martedì 8 marzo 2022 metronews.it @MetroNewsItalia /MetroNewsItalia

RO M A

La benzina ormai è ben oltre i 2 euro al litro. /L APRESSE

La stangata strozza tutti

Black list russa, Italia “o st i l e ” Mosca minaccia di chiudere il gas

RO M A Pochi progressi sui corridoi uma- nitari, nel terzo round di negoziati tra Kiev e Mosca. Già oggi possibile una nuova ondata di sanzioni da Ue e Usa, mentre Putin ha messo tutti (Italia compre- sa) in una black list di “paesi ostili” alla Russia. E minaccia di chiudere i rubinet- ti del gasdotto Nord Stream 1. A PAG. 2

RO M A I prezzi ormai folli di gas e carburanti, schizzati a livelli record, mettono ormai in crisi tutta l’Italia, sia quella delle famiglie sia il mondo delle imprese. La prospettiva di un divieto o un tetto europeo e americano all’acquisto del greggio e del gas di Mosca ha mandato in tilt i mercati petroliferi mondiali, con il barile che ha sfiorato anche i 140 dollari,

portando la super a superare di slancio i 2 euro al litro anche in versione self. La stangata sui rifornimenti peserà sulle famiglie per 525 euro annui a nucleo in caso di auto a benzina, e per 558 euro se diesel. Lo choc energetico che sta la- sciando in secca i pescherecci italiani presto creerà problemi per l’approvvi - gionamento del pesce locale nel nostro

mercato. Uno scenario che mette un po’

i brividi per l’impresa in generale ma soprattutto per il settore alimentare, e non solo per il pesce: «Nel giro di poche settimane l’approvvigionamento della filiera agroalimentare al consumo può di- ventare impossibile», sostengono i produttori. E i panificatori fanno sapere di avere scorte ancora per un mese. A PAG. 2

L’8 marzo e la forza delle donne ucraine

RO M A Questo 8 marzo avrà anche il volto delle donne e mamme ucraine, tra la forza di resistere e il dramma. A PAG. 2

Una mamma e il suo bimbo profughi. /L APRESSE

RO M A L’accoglienza nel Lazio. A PAG. 4

Profughi, pronti 10mila posti letto

RO M A

ALLE PAGG. 9 E 10

(2)

w w w. m e t ro n ew s .i t martedì 8 marzo 2022

2 Altre sanzioni sul Cremlino

Pure Roma nella black list. Mosca minaccia di chiudere il gas

RO M A Ha prodotto solo piccoli progressi sui corridoi umani- tari, il terzo round di negoziati durato tre ore tra Kiev e Mosca, come ha riferito il negoziatore ucraino, Mykhail Podolyak. I corridoi saranno aperti dun- que da oggi. Ma comunque il colloquio «non è stato all’altez - za delle aspettative» di Mosca, ha riferito il capo negoziatore russo, Vladimir Medinsky ,

«speriamo che la prossima volta saremo in grado di fare un passo in avanti più significati- vo». Un nuovo round di collo- qui tra Russiae e Ucraina ci sa- rà molto presto. Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha chiesto a Vladimir Putin «di fermare immediatamente le ostilità e assicurare il passaggio umanitario sicuro e l'accesso agli aiuti», ma il risu- lato per ora è una situazione ormai «catastrofica» alle porte di Kiev.

Tank vicino Kiev

Secondo un video geolocaliz- zato della Cnn, i carri armati russi stanno prendendo posizione in un’area densamente popolata, tra i condomini della periferia ovest. Lì e in altre cit- tà, tra cui Mariupol, decine di migliaia di persone attendono di poter evacuare. Oltre 1,5 milioni di rifugiati ucraini hanno già attraversato il confine del- l'Ue, sono quasi 1,6 milioni. «Si tratta di un movimento di rifugiati che non si vedeva dalla Seconda guerra mondiale», ha dichiarato l’Alto rappresen- tante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, In Italia sono arrivati già 17 mila profughi.

La black list

E restano sempre più difficili le trattative sul fronte delle di- plomazie. Anche perché il go- verno russo ha approvato un elenco di Stati responsabili di

«azioni ostili contro la Russia».

La blacklist include tutti i Paesi membri dell’Ue (anche l’Ita - lia), l’Australia, la Gran Breta-

gna, l’Islanda, il Canada, il Lie- chtenstein, Monaco, la Nuova Zelanda, la Norvegia, la Corea del Sud, San Marino, Singapo- re, gli Usa, Taiwan, l’Ucraina, il Montenegro, la Svizzera e il Giappone. Per la prima volta la Cina si dice pronta a mediare nel conflitto, pur ribadendo che il proprio legame con Mo- sca è «solido come una roc- cia».

Il gas di Nord Stream 1 La Commissione europea, che non esclude un ulteriore pac- chetto di sanzioni verso il Cre- mlino, oggi presenterà una proposta su come mettere fine alla dipendenza dell’Europa

dal gas e dal petrolio russi:

«Questo vuol dire - ha spiegato ieri la Von der Leyen in un pun- to stampa insieme al presidente italiano Draghi - diversifica- re i nostri fornitori di energia, passare al gas liquefatto e altri gasdotti, rafforzare l'investi- mento sulle rinnovabili e mi- gliorare l'efficienza energeti- ca». Necessità sulla quale con- corda anche Draghi: «L'Italia è al lavoro per ridurre in tempi rapidi la sua dipendenza dal gas russo». Su tutto pesa la minaccia di Mosca di interrompe- re le forniture di gas naturale attraverso il gasdotto Nord Stream 1, come ha detto il vice premier Novak alla tv.

Donne, 8 marzo tra le mimose e una guerra spietata

Alto rischio di attacchi i n f o r m at i c i

RO M A Bankitalia, Ivass, Uif e Consob racco- mandano «ai soggetti vigilati di esercitare la massima attenzione con riferimento al rischio di attacchi infor- matici, di intensificare le attività di monito- raggio e difesa in rela- zione a possibili attivi- tà di malware e di adottare tutte le misu- re di mitigazione dei rischi che si rendano necessarie». I soggetti vigilati vengono solle- citati «a garantire il corretto funzionamen- to e il pronto ripristino dei backup; in tale am- bito, si sottolinea l’im - portanza di garantire la separazione dell’am - biente di backup da quello di esercizio, va- lutando la possibilità di prevedere soluzioni di backup offline (ossia che non siano fisica- mente o logicamente collegati alla rete) dei sistemi e dei dati es- senzial».

l e t te re @ m e t ro i t a ly.i t

Prezzi folli:

la benzina pesa sulle famiglie e sulle forniture

RO M A L’invasione russa dell'Ucraina e le dure sanzioni economiche contro Mosca hanno fatto salire alle stelle i prezzi di gas, grano, mais, e mandato i carburanti a livelli folli, vista la prospettiva di un divieto Ue-Usa di acquisto del greggio russo che ha mandato in tilt i mercati petroliferi. Ieri il barile del Brent ha sfiorato i 140 dollari, vicino al record di 147,50 dollari del 2008. Coldiretti segnala l’effetto va- langa sulla spesa di consumatori e sui costi delle imprese, con la benzina che nella modalità self ha superato i 2 euro al litro e i rincari record che si registrano anche per il gasolio, sotto- lineando come la filiera agroalimentare assorba da sola il 10% dei consumi. Sulle famiglie invece la stangata sui rifornimenti segna +525 euro annui a nucleo in caso di auto a benzina, +558 euro se diesel, calcola Assouten- ti.

Pesce, mercato a rischio

Oltre al caro carburanti «il caro energia mette a rischio le forniture di cibo e alimenta le speculazioni, con costi insostenibili per gli agricoltori e infla- zione nel carrello della spesa», osser- va l’organizzazione. Uno scenario che fa paura: «Nel giro di poche settimane l’approvigionamento della filiera agroalimentare al consumo può di- ventare impossibile», sostengono i produttori. E se i panificatori fanno sapere di avere scorte ancora per un mese, per tutta la settimana i pescherecci delle marinerie italiane non usci- ranno in mare. Il caro gasolio non per- mette più di sostenere l’attività di pesca e il comparto ha deciso lo stop. Il Centro agroalimentare Roma, primo mercato ittico d’Italia, esprime forte preoccupazione per lo sciopero: «Ci sarà carenza di prodotto locale che rappresenta una componente impor- tante - commenta il direttore generale Fabio Massimo Pallottini - Le difficoltà che stanno vivendo le imprese della pesca con un improvviso raddoppio del costo del carburante, interessano tutta la filiera, in quanto il pesce viene trasportato in un sistema di catena del freddo comportando un alto assorbi- mento dei consumi energetici».

RO M A Ci sarà anche Oksana Lyniv, direttrice d’orchestra ucraina del Teatro comunale di Bologna, oggi al Quirinale per celebrare la Giornata in- ternazionale della Donna.

Sergio Mattarella apre il salo- ne dei Corazzieri per una giornata dedicata al tema «Giova- ni donne che progettano il fu- turo» e invita la musicista ucraina, prima direttrice mu-

sicale donna di un teatro liri- co italiano. Ma ieri a Potenza la ministra dell’interno, Lu- ciana Lamorgese, ha rivolto il suo pensiero anche «allo stra- ziante dramma delle mamme ucraine in fuga dalle bom- be con i loro figli». Sono quelle - ha detto - che pagano il prezzo più alto. Per questo in oc- casione dell’8 marzo dobbiamo non scordarci di tutte le

donne che in altri paesi sono state costrette a scappare dalle loro case e vivono in campi profughi con i loro bambini».

Le speranze sul lavoro Nel mondo del lavoro arranca la ripresa occupazionale al femminile, però cresce l’ap - peal di laureate e specialiste per le nuove assunzioni, come emerge dal dossier realiz-

zato dai Consulenti del Lavo- ro, secondo cui le donne hanno rappresentato il 66,3% delle nuove attivazioni tra i pro- fili intellettuali e specializza- ti, +23% rispetto al 2019. Se- gnali incoraggianti anche dalle professioni sanitarie.

Avanza l’onda dei camici ro- sa. Le donne medico con me- no di 70 anni sono più degli uomini: il 50,9% del totale.

N EW S

Ormai unipersonale un terzo dei nuclei

RO M A Oltre una famiglia su tre (35,1%) in Italia è ormai formata da una sola persona, il 27,1% da 2 componenti, il 18,5% da 3 persone. Le famiglie costituite da 4 componenti sono il 14,2%, quelle da 5 sono appe- na il 3,7% mentre le famiglie numerose (6 o più componenti) rappresen- tano l’1,4% del totale. Lo rileva l’Istat nel Censimento permanente della popolazione per 2018 e 2019. La famiglia unipersonale è maggiormen- te diffusa in Liguria, Valle D’Aosta (più di quattro famiglie su 10) e Lazio (39,3%). Quelle più numerose invece vivono in Campania (2,63 componenti) e in Puglia (2,47).

(3)

(4)

4

C I T TA ’ Ro m a

Crisi ucraina, nel Lazio pronti 10mila posti letto

CITTÀ Il Lazio è pronto a offrire 10 mila posti letto per i profughi ucraini in fuga dalla guerra. A Roma saranno oltre mille, alme- no in questa prima fase.

Sono alcuni numeri emer- si nel corso del’unità di crisi che si è riunita ieri, presieduta dal prefetto Matteo Piantedosi: «Il quadro resta difficile e po- co incoraggiante, ma ap- prezzo il fatto che tutte le istituzioni coinvolte van- no nella stessa direzione», ha spiegato.

Piantedosi ha precisato che non esiste un tetto massimo nell’offerta di posti letto, e che la situazione andrà valutata in

continuazione. Il modello adottato è quello dei Cas, centri di assistenza agli stranieri, già sperimenta- to con la crisi afghana della scorsa estate. Attual- mente sono 300 i Cas disponibili, soprattutto grazie all’offerta degli istituti religiosi.

Appello ai romani Il sindaco Gualtieri, pre- sente al tavolo, ha fatto appello al «cuore grande dei romani» perché l’of - ferta di posti letto negli hotel probabilmente da sola non basterà.

Continuano anche le manifestazioni per la pa- ce. Ieri mattina gli studen-

ti delle scuole medie infe- riori hanno partecipato all’iniziativa che il movimento giovanile della Co- munità di Sant’Egidio ha organizzato in Campido- glio. «Tutti i ragazzi do- vrebbero avere il diritto di frequentare liberamente i loro amici e di andare a scuola» ha detto una stu- dentessa di terza media.

Hub: Termini e Ostiense Intanto prosegue l'attivi- tà dell’hub della stazione Termini dedicato all’assi - stenza sanitaria ai profughi: in cinque giorni oltre 160 ucraini hanno ricevu- to i vaccino contro il Co- vid, altri 450 hanno fatto

il tampone. Cinque persone appartenenti allo stes- so nucleo familiare risul- tate positive sono state subito trasferite in un Covid hotel. «La maggior parte dei profughi vuole vacci- narsi, ma non subito dopo aver affrontato viaggi estenuanti per arrivare in Italia», ha spiegato Gian- carlo Santone, responsabile dell’Asl Roma 1 per l’accoglienza ai profughi.

L’assessorato regionale alla aprirà entro la fine della settimana un secondo hub alla stazione Ostien- se. L’assistenza riguarde- rà anche i vaccini pedia- trici escreening contro la tubercolosi.

Web saltato in Prati per il furto di rame

CITTÀ Lo scorso 5 marzo stavano caricando su un furgone quasi mezza tonnellata di ca- vi in rame rubati da una centralina Tim.

Un furto che aveva la- sciato l’intero quartie- re senze rete internet e senza segnale telefoni- co. In tanti hanno chia- mato i tecnici della compagnia telefonica, che a loro volta hanno chiesto aiuto alla poli- zia. Gli agenti del com- missariato salario Pa- rioli hanno seguito gli autori del furto, 4 italiani tra i 42 e i 63 anni, e li hanno arrestati.

Addio in Campidoglio a Wilson con lui la Lazio vinse lo scudetto

CITTÀ Rose biancocelesti e corone di fiori con i cori della Lazio. Il Campidoglio ha allestito ieri presso la Sala della Protomoteca la camera ardente per l’ex calciatore della Lazio Pino Wilson, colpito domeni- ca da un ictus a 76 anni.Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha accolto questa mattina la salma e la famiglia di Wilson. Oggi alle 11:00 i funerali nella chiesa del Cristo Re, in viale Mazzini.

Castel Romano al fianco delle donne Svelata l’opera “Libere di scegliere”

CITTÀ È stata svelata ieri a Castel Romano Outlet l’installazione “Libere di Scegliere” del collettivo femminile A m’l rum da me, un’opera simbolica dedicata alla libertà di scelta, che si erge a cele-

brazione di tutte le donne del mondo contro ogni parola e stereotipo che può nasconderne il vero potenziale. A giu- gno l’opera sarà donata al VIII Municipio per un’in - stallazione permanente.

Pagina a cura di Paolo Chiriatti ro m a @ m e t ro i t a ly.i t

Tun2U rilancia Profumer ia.com Tun2U ha siglato un aumen- to di capitale per il rilancio della piattaforma e-commerce Profumeria.com, tra i principali player in Italia nella vendita di profumi e co- smetici online. L’o p e ra z i o n e è parte di un ambizioso pia- no industriale triennale per sviluppare l’e- commerce.

(5)

(6)

6 Photo shoot

Gli euro di gasolio che un motopeschereccio medio di 20 metri brucia a settimana (per un totale, in un mese, di circa 16 mila euro).

LA COPERTA

IL NUMERO

Un bambino avvolto in una coperta termica per riscaldarsi a Medyka, in Polonia, dove arrivano migliaia di profughi ucraini. /AP

LA FRASE

4.000

Metro è il quotidiano indi- pendente del mattino pubbli- cato dal lunedì al venerdì e di- stribuito gratuitamente.

Registrazione RS Tribunale di Roma 254/2000.

ROC: numero 18799 Editore: N.M.E. - New Media Enterprise Srl.

Chief Executive:

ALESSANDRO TOZZI Publishing Coordinator:

SALVATORE PUZZO Advertising Coordinator:

STEFANO PICCIRILLI Production Manager:

GRAZIANO STAFFA Direttore Responsabile:

STEFANO PACIFICI Caporedattr ice:

Paola Rizzi (Milano) Capo servizio:

Sergio Rizza (Milano) Capo servizio grafico:

Paolo Fabiani ( Ro m a ) Re d a z i o n e :

Roma: via Carlo Pesenti, 130 tel. 06 49241237-200 Mil ano:via Ugo Bassi, 25 tel. 02 50721268-200 PUBBLICITA' Locale:

A. Manzoni & C. S.p.A www.manzoniadver tising.it Milano e provincia:

Via Giovanni Gioacchino Win- ckelmann 1, 20146 Milano, Tel.: 02.574941 - 02.57494571 Torino e provincia:

Via Lugaro ,15, 10123 Torino, Tel.:

011.6565111 Bologna e provincia:

viale Silvani 2, 40122 Bologna, Tel.:

051.5283811 Perugia e provincia:

Via Pievaiola 166/f /6, 06132 Perugia, Tel.:

075.5288741 Roma e provincia:

via Cristoforo Colombo 90, 00147 Roma,

Tel.: 06.514625802 - 06.514625817 PUBBLICITA' Nazionale e Web:

Take Rate s.r.l.

adver tising@takerate.com Via Nazario Sauro, 9/a 23100 Sondrio

Tel. 339.6490229 – 366.5656462 Responsabile del trattamento dati (D.Lgs. 196/2003):

Stefano Pacifici Stampa: LITOSUD SRL via Carlo Pesenti 130, 00156 Roma - Via Aldo Moro 2, 20160 Pessano Con Bornago (M I)

Il web e la Rete del bene

La rete della solidarietà per il popolo ucraino ha invaso il web, rispondendo alle richieste di aiuto dei profughi in modo concreto e metten- do in campo le opportunità offerte da organiz- zazioni umanitarie e istituzioni. L’accoglienza di bambini e famiglie viene offerta sia presso gli alloggi messi a disposizione dalla Protezio- ne Civile, sia presso abitazioni di privati coor- dinati dalle istituzioni locali e da diverse orga- nizzazioni non profit. Per offrire ospitalità ci si può rivolgere alla prefettura o monitorare i siti di comuni, regioni e Onlus. Eccone alcune:

Caritas (stranieri@caritasambrosiana.it - caritas@diocesilucca.it), Federazione AVIB (federazione.avib@gmail.com) e Associazione Cit-

tadini del Mondo di Cagliari (cittadinidelmon- do.ca@gmail.com), che gestiscono una mai- ling list delle famiglie disponibili ad aprire le porte della loro casa; infine Ai.Bi che propone corsi per preparasi ad offrire ospitalità ai rifugiati (accoglienzaucraina@aibi.it). A Milano, il consolato ucraino incrocia le domande d’acco - glienza con le offerte. Molti profughi già accol- ti da parenti e amici, sono alla ricerca di un lavoro. Grazie all'Ordinanza n. 872 del 4 marzo 2022 emessa dal Dipartimento della Protezio- ne Civile della Presidenza del Consiglio dei Mi- nistri, possono lavorare nel nostro paese, con la sola richiesta alla Questura del permesso di soggiorno. Grazie Rete: passate parola!

Andrea Delogu e il modello 23enne

«F

requento un modello più giovane di me, ha 23 anni»: l’ina - spettata confessione è arrivata a Verissimo direttamente

dalla diretta interessata, la conduttrice Andrea Delogu, a un anno e mezzo dalla fine del matrimonio con l’attore Francesco Montanari. «È una persona che vuole conoscer- mi, non mi chiede di andare subito a convivere e creare una famiglia. Ho 40 anni ma la mia vita non è finita. Sì, è sensibil- mente più giovane, ma io sono in for- ma. Vado in palestra, mi fa mangiare sano, è divertente. Vedessi come è bel- lo in costume. Certo, quando sarà fa- moso vorrà una della sua età e mi la-

scerà», conclude semza prendersi troppo sul serio. Il modello in questio- ne sarebbe Luigi Bruno. Lo scorso otto- bre i due erano stati fotogra- fati mentre si baciavano. E in merito alla fine del suo matrimonio, la conduttrice ha raccontato che l’hanno te- nuta nascosta per sei mesi. Si erano sposati in segreto nel 2016 e in segreto, a fine 2020, si sono lasciati. «L'amore si è trasformato. Siamo cresciuti insieme. Un amore profon- dissimo che ha bruciato le tappe. Era- vamo entrambi presi dal lavoro, pen- savamo che il nostro amore fosse più forte e invece l'amore ha bisogno di essere curato e coccolato».

M E T RO G O S S I P

VALERIA BOBBI

WEB, FELICI & CONNESSI

PAOLA BRODOLONI

C RO N O NATI OGGI

Bruno Pizzul Antonello Venditti

1618Giovanni Keplero sco- pre la terza legge del moto dei pianeti 1817Viene fondata la Bor- sa di New York, la N YS E

1918Primo caso di influen- za spagnola 1950L’Unione Sovietica an- nuncia per la prima volta di possedere la bomba atomica

La condivisione non è solo quella che si fa per i post sui social, significa stare insieme

Gianmarco Tognazzi Attore

PU N T I DI VIS TA

(7)

(8)

8

s p e t t a co l i @ m e t ro i t a ly.i t

Bruno: «In viaggio nel tempo per rubare la Gioconda»

Una serie tv su Denise Pipitone

TVSono passati 17 anni da quel primo set- tembre 2004, quando a Mazara del Vallo, provincia di Trapani, sparisce nel nulla la piccola Denise Pipito- ne. Da allora la mamma, Piera Maggio, non si è mai arresa. Dopo anni di indagini, di processi, di piste false, quella donna ha conti- nuato imperterrita a cercare sua figlia tra appelli in tv e sui social. Proprio dal suo profilo Facebook aveva annunciato che la storia di sua figlia sarebbe diventata una fiction «creata per noi con lo scopo di rag- giungere più Paesi per la ricerca di Denise. La nostra forte speranza è che possa essere vista ovunque, per fare in modo che qualche ragazza possa ricono- scersi in lei». È nata così la docuserie in 4 puntate Denise, diretta da Vittorio Moroni e scritta con Simona Dolce, in onda in prima tv sul Nove dal 12 marzo alle 21.25 e in anteprima su discove- ry+. P. P.

Patrizia Pertuso CINEMAIn principio fu Non ci resta che il crimine. Perché quei tre amici, dovevano pur sbarcare il lunario in qualche modo. Poi arrivò Ritorno al crimine: come dire

“il lupo perde il pelo ma non il vizio”. Ora è tempo di C’era un volta il crimine, da giovedì al cinema. Diretto da quel ragazzaccio che è Massimiliano Bruno, il film - che vede protagonisti Marco Giallini, Gian Marco Tognazzi, Giam- paolo Morelli, Carolina Crescentini, Giulia Bevi- lacqua, Ilenia Pastorelli, Edoardo Leo, Duccio Ca- merini, Rolando Ravello, Tosca e Penelope Flamma - segue il viaggio dell’im - probabile banda di crimi- nali fino al 1943 per rubare la Gioconda ai francesi.

«Al giorno d’oggi - spiega Massimiliano Bruno - è molto difficile scrivere un film che possa rientrare nella categoria della

“Commedia all’Italiana”.I protagonisti, dopo aver af-

frontato la Banda della Magliana nel primo film e i Gomorristi nel sequel, si ritrovano ad affrontare l’esercito nazista in un momento storico signifi- cativo che mi ha dato modo di sviluppare numerosi paralleli con la situazione attuale del nostro Conti- nente».

Riguardo ai personaggi di questo nuovo capitolo, Bruno spiega: «Sono sempre loro, come maschere della commedia dell’arte:

Moreno (Marco Giallini), Giuseppe (Gianmarco To- gnazzi) e Renatino (Edoar- do Leo) incarnano la tipo- logia “sordiana” del cial- trone mascalzone ma dal cuore buono che punta alla svolta economica ed è scansafatiche, pressapo- chista e un po’ vigliacco.

Poi, visto che Sebastiano (Alessandro Gassmann) e Massimo (Carlo Bucciros- so) sono finiti in galera, c’è l’ingresso di un nuovo ele- mento della banda: Clau- dio (Giampaolo Morelli), un professore che cerca il

riscatto sociale dopo anni di fallimenti e frustrazio- ni». Poi le “fanciulle”: «So- no tornato a lavorare con Carolina Crescentini che interpreta l’a ff a s c i n a n t e Adele, nonna di Moreno, ancora giovane e rivolu- zionaria durante la Secon- da Guerra Mondiale - prosegue Bruno - Io sarò da supporto ai nostri anti- eroi grazie all’aiuto di Lo- rella (Giulia Bevilacqua),

aitante, bella e intrapren- dente. Ilenia Pastorelli torna ad interpretare la torbida Sabrina mentre Tosca è una collaborazio- nista francese che canta in una locanda per l’esercito tedesco». Per non farsi mancare niente arrivano anche Rolando Ravello nei panni di Sandro Perti- ni e Duccio Camerini in quelli del Duce. Non ci resta che andare al cinema.

Pagina a cura di Patrizia Pertuso s p e t t a co l i @ m e t ro i t a ly.i t

S H OW

La moderna armata Brancaleone torna al cinema con “C’era un volta il crimine”

Dal 10 marzo al cinema arriva

“C’era una volta il crimine”.

(9)

(10)

(11)

11

S P O RT

Bertagnolli è oro in combinata

OLIMPIADIGiacomo Bertagnolli oro paralimpico in combinata. Vera impresa per l’azzurro, che rimonta dalla terza posizione nella manche di slalom e con- quista il titolo olimpico insieme alla sua guida Andrea Ravelli. Argento per l’au - striaco Johannes Aigner e bronzo per il britannico Neil Simpson. «Oro! Oro!

Oro! Che grande gara! Giacomo Berta- Bertagnolli- Ravelli./L APRESSE

Liverp o ol-Int er

«Serve un gol

nel primo tempo»

Si parte dal 2-0 per gli inglesi stasera ad Anfield, ed Inzaghi spera di trovare il primo gol s u b i to.

/L APRESSE C A LC I O Ci siamo. Questa

sera (ore 21, diretta Ama- zon Prime ) l’Inter tenterà il colpo in casa del Liver- pool per ottenere il lascia- passare per l’Europa. Si parte dal 2-0 per gli inglesi a Milano, e non sarà una passeggiata: la truppa di Kloop non perde in casa da un anno.

«Sappiamo che sarà una partita difficilissima, contro una delle squadre sicuramente più forti d’Europa, ma andremo a giocarcela con fiducia e tantissime motivazioni»

ha detto il tecnico dell’In - ter, Simone Inzaghi. «E’

normale che per noi sarebbe essenziale trovare un gol nel primo tempo, ma sarà molto difficile», ha proseguito Inzaghi.

L’Inter è decollata ieri alle 17 da Milano e, all’arrivo, è immediatamente anda- ta ad Anfield per una rico- gnizione del campo. Il tecnico nerazzurro sostitui- rà lo squalificato Barella con Vidal e sta pensando a Correa come possibile ti- tolare insieme a Lautaro.

Recuperato Perisic.

Klopp, dal canto suo, po- trebbe proporre un pò di turnover. Dubbi sulla pre- senza di Matip, ma è pron- to Konate. Elliott in cabi- na di regia. Da verificare Firmino e Thiago Alcanta- ra. Kloop ha detto: «l’Inter non verrà qui in vacanza, dobbiamo stare attenti».

C A LC I O Pare che Mourinho, dopo la vittoria con l’Atalanta, abbia detto a Mancini che non sarebbe più torna- to in panchina: nelle due gare in cui è stato assente per squalifica (se- guendo le partite sul pulmann) la Ro- ma ha vinto. Sei punti su sei ed un miglioramento netto. La verità è che questa squadra comincia a somiglia- re molto a quella che il portoghese ha in mente. Le sette partite conse- cutive senza perdere, raccontano molto di una squadra che ha rag- giunto un equilibrio. E che fonda molto su un acquisto: Abraham. L’ex Chelsea ha già conquistato tutti grazie ai suoi 20 gol stagionali tra Serie A, Conference League e Coppa Italia.

Una sola rete lo divide dagli scudet- tati Batistuta e Montella come reti nella prima stagione e 4 da Volk. Per 8 volte ha siglato la rete che ha sbloc- cato la gara e quattro di queste il gol ha regalato l’intera posta in palio.

CHAMPIONS LEAGUE

gnolli e Andrea Ravelli ci regalano il gradino più alto del podio con una straordinaria prova di carattere. L’Italia c'è, avanti così». Sono le parole con cui il presidente del Comitato paralimpico, Luca Pancalli, si è complimentato con gli azzurri che regalano all’Italia il primo oro ai Giochi Paralimpici invernali di Pechino 2022 nella Super combi.

Mou è soddisfatto della sua squadra Abraham “l e t al e”

RO M A

Josè Mourinho/L APRESSE

(12)