Rev. D. Nicola RUSSO
Unica data esistente è quella del suo testamento del 1517 per la fondazione di una Cappellania a cui è stato assegnato un lascito di terreno pari a moggia sei. La Cappellania di patronato della famiglia Russo è intitolata a S. Rocco.
Matteo
Guarisco
morto nel 1526 ? si deduce dai lasciti a favore della Cappellanie ... Guarisco Russo con testamento rogato da Notar Fabiano De Durante di Fratta maggiore nell’anno 1526 ecc.
Antonio
Mauriello (Mauro)
Solo Mauro per mezzo di due dei suoi figli ha mandato fino a noi la sua discendenza
Domenico
Sposa Filadora Rossa probabilmente verso il 1577.
Ha cinque figli maschi: Girolamo, Giovanni, Mauro, Benedetto e Salvatore.
Sabatino
Figlio di Guarisco sposa Fraschella Rossa e ha per figli:
Guarisco, Matteo, Paolo e Sabatino (quest’ultimo nasce probabilmente qualche mese dopo la sua morte)
Ludovico
Girolamo
Geronimo Russo figlio di Minico e di Filomena Rossa nato il 1 Febraro 1578
l.1 f. 78
Girolamo Russo sposa Reccella Scognamillo il 16 gennaio 1622 l. 2 fog. 89
Giovanni
Giovanni Russo figlio di Minico Russo e di Filadoro Rossa nato il 9 ottobre 1580
l.1 f. 115
Giovanni Russo sposa Margherita Robino (vedi atto di nascita della figlia Filadoro)
Mauro
Benedetto
Salvatore
Valentio
Valentio Russo figlio legittimo e naturale di Roberto e di Vittoria de Luca nato il 29 Febraio 1604
l 2. F.80
Notar Valentio Russo figlio di Roberto ha celebrato matrimonio con Vittoria Parascandalo di Napoli figlia di Vincenzo erano presenti Domenico Rosso Ill.mo Antonio Gio. Ferrara ed altri Io don Cesare Polchi curato 7 gennaio 1635
l.2 f.139
Notar Valentio Russo marito di Antonina V. Parascandalo sepolto in Cappella di S. Rocco Jus patronato di sua casa 2 dicembre 1649
Vittoria Parascandola vedova del notaio Valentio è stata seppellita in Cappella di S. Rocco jus patronato di casa Russi di suo marito e figli 8 ottobre 1678
l.3 F.38
Tomaso
Tomasiello Russo prende per sposa Colonna d’Anna erano presenti Palladino Santolo e Semento m.s Giovanni 14 Febbraio 1582 l.1 f. 64
Roberto
Roberto Russo ha pigliato per mogliera Vittoria de Luca 5 novembre 1598
l.2 f.3
Ranaldo
Ranaldo Russo di Fonse e di Locenta Sogliano nato il 6 luglio 1586
l.1 f. 48
Ranaldo Russo ed Antonella Valentia si sono sposati il 30 luglio 1623 presenti Donato Valentio, Antonio Migliore ed altri
l.2 f. 96
Ranaldo Russo marito di Antonella Valentia è stato sepolto nella cappella di S. Rocco dove esso è comproprietario 23 Dic. 1649 l2 f.53
Antonio
Antonio Russo figlio di Tomaso e Colonna d’Anna nato addì 8 settembre 1600
Antonio Russo di Tomaso è stato sepolto in S. Mauro nella cappella di Casa Russi 29 Agosto 1680
l.3 pag.43
Gennaro
Gennaro Russo figlio di Giovanni e di Camilla Riccia nato il 14 gennaio 1612 l3 f. 128
Gennaro Russo figlio del Seg.na Giovanni ha contratto legittimo matrimonio con Apollonia Ferrara figlio d’Ascanio ambi nò più volee casati, ed di questa mia parrocchia per verba de fonti vis volo, et si sono accettati per [...] legittimi sposi con fede di acro rito del concilio di Trento ed ordini della mia corte Arcivescovile di Napoli in prima di me D. Angelo Vergara
Parroco e i testimoni, essendo fatte le 3 debite et canoniche pubblicate, come il solito et il do S. C. Trid. Ed non essendo risultato impedimento alcuno, anzi perchè prima matrimoni della detta corte Arcivescovile e constatati ambi essere liberi ed soluti per detta della corte, è stato spedito decreto ch’io intervenghi ad sollennizzare di mano dentro detta mia chiesa e se tutto è stato osservato son il Can. Mauro Sfirza, Donato Russo, Alessio Ferrara, Claudio de Liguoro ed altri
primo novembre 1653 l3 f.55
Gennaro Russo marito di Apollonia Ferrara morto il 7 dicembre 1679 seppellito in S. Mauro
l.3 f.42
Ludovico
Ludovico Russo di Cola Russo e di Grazia Casolana nato il 15 febbraio 1587
1.f.169
Ludovico Russo figlio di Cola Russo e di Grazia Casolana morto il 2 ottobre 1657 cieco l.3 f.2
Giovanni
Giovanni Antonio Russo figlio del Sig. D. Antonio e di Vittoria at Tolla de Micco ha contratto solenne e legittimo matrimonio per verba de fuit ius et nolo con Maddalena Rosso figlia di Santolo e di Vittoria Ferrara, ambi [...] più casati e di questa parrocchia con dispensa Apostolica sopra l’impedimento di 4o grado consagrato e solennizzato da D. Giovanni Ferrara Parroco dentro la chiesa di S. Mauro in presenza di Dottor Nemesio Russo, Dottor Donato Ferrara, Roberto Russo ed altri essendo
eccedute le tre canoniche pubblicazioni il tutto riferita la procedura del concilio di Trento e ordini delle carte Arcivescovado di Napoli e lica D. Giovanni Ferrara 29 Febbraio 1672 l.3 f.132
Giovanni Rosso marito di Maddalena Rosso avendo ricevuto i sacramenti della chiesa è passato ad altra vita e è stato dato sepoltura nella cappella di casa Rosso - 4 settembre 1695
l.3 f.94
Maddalena Rossa vedova di Giovanni Rossi di anni 86 sepolta in S. Mauro Cappella di S. Rocco jus patronato di casa Russo 7 maggio 1727
l.4 f. 6.
Rocco
Rocco Benedetto Russo figlio di Santolo e di Lucrezia Peregrina nato il 21 aprile 1633
l.3 f. 155
Rocco Rosso vedovo ha contratto solenne matrimonio per verba dei presenti vis et volo con Biondella Grazia Marotta non più casata di questa parrocchia, figlia di Pompeo Marotta e Caterina Rosso solennizzato da Giov. Decio Ferrari dentro la chiesa parrochiale di detto Mauro in presenza dei testimoni D. Rocco Pepe, D. Marco Ferrara, Francesco Antonio Ferrara ed altri.
Primo dicembre 685 l.3. f.171
Rocco Russo ved.vo di Grazia Marotta ricevuto i sacramenti della chiesa e passato da questa altra vita viene data eccelsiastica sepoltura nella chiesa collegiata curata S. Mauro e proprio nella Cappella di Rocco di patronato di casa Russo.
17 ottobre 1711
l.3 f.156
Francesco Antonio Roberto RUSSO
Francesco Antonio Roberto Russo figlio del Notar Valentio e di Vittoria Parascandalo figlia di Marco Matteo Russo e Giulia Ferrara essendo dispensati da sua santità al 3o grado do consanuintà come appare pr decreto della Corte Arcivescovile hanno contratto insieme solenne e legittimo matrimonio per verba de parti vis et volo dentro la chiesa parrochiale di S.
Mauro solennizzato da Don. Giovanni Ferrara Parroco D. f. C.
T. E ord. delle carte Arcivescovile in presenza di testimoni D.
Giuseppe Zaparelli, Gennaro Russo, Giacomo Russo Notar Antonio Rocchino ed altri 20 febbraio 1659
l.3 f. 94
Dionora Rossa sepolta nella cappella di S. Rocco patronato di casa Russo il 25 Maggio 1681
l.3 f.45.
Mauro Rinaldo RUSSO
Mauro Rinaldo RUSSO figlio di Giuseppe e di Vittoria Annichiello nato i 2 Marzo 1659
l.4 f.169.
Il R.do Can.co D. Rinaldo Russo di questa parrocchia avendo ricevuto tutti i sacramenti nella santa chiesa è passato da questa ad altra vita e gli è stata data ecclesiastica sepoltura nella Cappella di S. Rocco come beneficiato di detta con licenza scriptis dalla R.a camera Apostolica.
Antonio RUSSO
Antonio, Ippolito, Sinsoriano Russo figlio legittimo e naturale di Giovanni e di Maddalena Rosso coniugi battezzato da Giovanni Ferrara Parroco e da Caterina Marotta tenuto alla fonte nato il 22 di agosto 1677
l.5 f.30
Antonio Rosso di Maddalena Rosso sepolto in S. Mauro Cappella di S. Rocco jus patronato di casa Rossi
29 marzo 1704.
l.3 f.125
Cuono
Cuono Placido Russo figlio legittimo e naturale di Giovanni Russo e Maddalena Russo battezzato da Giovanni Ferrara parroco e da Caterina Marotta tenuto alla fonte il 13 ottobre 1678.
Il Cl co D. Cuono di anni 85 figlio del sig. Giovanni Rosso e Maddalena Russo in sua propria casa è passato da questa all’altra vita nella cappella us patronato e suo beneficiato di S.
Rocco il 15 di ottobre 1763 l.5 f.52
Sigismondo Russo
Sigismondo Russo di anni 22 circa figlio del dott. Giovanni e Maddalena Russo è passato da questa all’altra vita di morte repentina e di male di goccia avendo prima ricevuto l’assoluzione sacramentale ed il sacramento del’estrema unzione gli è stato dato eccelsiastica sepoltura in S. Mauro cappella di S.
Rocco di suo padre e suoi antenati 3 settembre 1709.
Giacomo Russo
Giacomo, Andrea, Giuseppe Russo figlio legittimo e naturale di Giovanna Russo e Madalena Rossa coniugi battezzato a Giovanni Ferrara e da Caterina Marotta tentuto alla fonte il 30 novembre 1679
l.5 f. 49
Dott. Fisico Giacomo Andrea Russo figlio del Ill.mo Giovanni e S.ra Madalena Russo ha contratto solenne e legittimo matrimonio juerba de presenti vis et volo con la sig.na Caterina Agnese Ferrara figlia di Andrea Ferrara e di Madalena Spena ambi non più casati e di questa chiesa collogiale curata di S.
Mauro solennizzato da Giovanni Decio Ferrara preposto curato dentro la chiesa di S. Maria delle Grazie con Licenzia espressa di mons. Provicario Can.co D. Nicola Rota come chiesa più vicina alla casa della sposa in presenza di testimoni D. Carlo Parisi S.V. Andrea Ferrara Cl.co Cuono Russo ed altri. Essendo precedute le tre canoniche pubblicazioni in tre giorni estii continui. Il tutto serrata la forma del Concilio di Trento et ordini della Corte Arcivescvile di Napoli. 24 ottobre 1718
l.4 f.133
Il Dott. Fisico Giacomo Russo di anni 75 è marito di Caterina Ferrara nella sua è passato da questa all’altra vita nella com.ne della Santa mare chiesa e nel di seguente è stato sepolti nella collegiale chiesa di S. Mauro in sua cappella confessato e comunicato ed esstremato a diciotto da D. Tomaso M.a Gallucci Preposito Curato.
Venticinque settembre 154 l.3 f.204
Sig.ra Caterina Ferrara di anni 71 mesi 8 e giorno uno vedova del Dott. Fisico Giacomo Russo in sua propria casa è passata da questa ad altra vita nella Comunione di Santa Madre Chiesa e nel dì seguente è stata sepolta nella cappella di famiglia di casa Russo, confessata dal ca.co D. Nemesio Maria Russo e estremata da detto Rev. Don Francesco Baldi 22 settembre 1768 l.5 f.115.
Gennaro RUSSO
Gennaro, Giuseppe Russo figlio naturale e legittimo di Roberto Russo Di Dianora Rossa battizzato da Giovanni Decio Ferrara parroco e da Caterina Marotta tenuta alla fonte. 9 ottobre 1672 l.5 f.5
Cl.co Gennaro Rosso figlio del sig. Roberto d’anni 18 circa havendo ricevuto i sacramenti è passato da questa ad altra vita si gli è data ecclesiastica sepoltura nella chiesa parrocchiale di S Mauro e propriamente nella cappella di Casa Rosso.
Valentio RUSSO
Carlo, Valentio, Marc’Antonio, Russo figlio legittimo e naturale di Roberto Russo e Dianora Rossa, coniugi battezzato da Caterina marotta mamana in cas, stante la necessità di pericolo di morte, è poi in chiesa la cerimonia usata la forma del rituale romano e passato il nome di Don Giovanni Ferrara Curato 5 Novembre 1661
l. 4 f.187
Sig. Valentio Russo vedovo della S.ra Carmina Rossi figlio di Roberto e dela Dianora Rosso ha contratto solenne matrimonio per verba de’ presenti vis et volo con Angiola Maria Anastasia Vergara non più casata figlio del Sig. Marco Angelo Vergara e
Caterina Ferrara ambi di questa parrocchia di S. Mauro solennizzato da Giovanni Decio Ferrara Parroco dentro suddetta chiesa parrochiale di S. Mauro in presenza di testimoni D.
Mauro De Anna, D. Paulino Vergara, Di Donato Ferrara ed altri essendo precedente le tre canoniche pubblicazioni in tre giorni festivi continui il tutto a forma del concilio di Trento ed ordini della corte Arcivescovile di Napoli 29 Feb. 1702
l.4 f.19
Valentio Rosso marito di Angela Vergara havendo ricevuto sacramenti e passato da quest ad altra vita ed è stato sepolto nella chiesa di S. Mauro Cappella di S. Rocco sus patronato i sua famiglia 9 luglio 1706
l.3 f.133
D. Gennaro Russo
Nato il 1698
Gennaro Russo marito di Candida Russo è stato sepolto in San Mauro e proprio nella cappella di S. Rocco anni 38 10 aprile 1736
l.4 f. 49
Mauro RUSSO
Mauro Antonio Russo figlio legittimo e naturale di Grazia Marotta e Rocco Russo conuigi battezzato da D. Mauro D’Anna coadiutore e a Finadea Casolare astetrice tenuto al fonte battesimale 10 giugno 1702
l. 6 f. 3
Mauro Antonio Russo d’anni 28 incirca figlio di Rocco e di Grazia Marotta dopo aver ricevuto i sacramenti e passato da questa per l’altra vita ed è stato sepolto in S. Mauro 24 febbraio 1730
l.4 f.24
Nicolò RUSSO
Giuseppe, Nicolo Russo figlio legittimo e naturale di Rocco Rosso e di Graziella Marotta coniugi battezzato da D. Mauro d’Anna codiutore e da Finadea Casolaro astretica tenuto al fonte battesimale 9 marzo 1699
l.5 f. 198
Nicolò Russo d’anni 25 circa figlio del sig. Rocco Russo è passato da questa all’altra vita di morte repentina, se gli è data ecclesiastica sepoltura nella chiesa collegiale di S. Mauro e propriamente nella cappella di cas Russo jus patronato di detta Casa Russo suo Patre e suoi antenati. 14 ottobre 1725
l. 4 p.2
Giovanni RUSSO
Giovanni Maria Gioseppe Zaccaria Rossi figlio legittimo e naturale del S. Dott. Fisico Giacomo Russo e della S.ra Caterina Ferrara battezzato in casa stante la necessità da Apollonia Fontanella e perchè detta Apollonia dubitava della validità del Battesimo è stato battezato sub condizione si e non es da S.
Preposito Curato Giovanni Decio Ferrara e detta Apollonia tenuto a fonte battesimale nato il 9 settembre 1719
l. 6 f.147
Rev.do Edd.mio D. Giovanni Maria Rossi figlio delli quondam Notaio Fisico D. Giacomo e D. Caterina Ferrara di anni 80 in circa in sua propria casa a S. Mauro è passato da questa all’altra vita nella comunione di S. M. Chiesa munito di SS Sacramenti, Penitenza, Viatico, ed Estrema unzione è s’è sepolto nella
cappella di S. Rocco, sepoltura gentilizia in S. Mauro 17 giugno 1799
l. 6 f. 250
Nemesio RUSSO
Nemesio, Maria, Nicomede, Paolo Russo figlio legittimo e naturale del sig. Dott. Fisico Giacomo Russo e della Sig.ra Caterina Ferrara coniugi, battezzato da R.do Preposito D. Paolo Russo e da Teresa Russo ostretica di detto giorno 16 settembre 1730.
Fu fatto parroco e prese possesso della chiesa di S. Mauro il 16 febraro 1783.
Il R.mo Pres.to Curato D. Nemesio Maria Rossi figlio dei detti D.r Fisico D. Giacomo e D. Caterina Ferrara d’anni settantasei, mesi sette e giorni 78 in sua propria casa alla strada S. Mauro è passato da questa all’altra vita nella comunione di S. Madre chiesa, confessato dal canonico D. Antonio Renza, communicato da R.do Parroco di S. Benedetto D. Paolo Rossi, munito del sagramento dell’Estrema unzione ed Assistito dal R.do D.
Domenico Fendore parroco di terra d’Isca Diocesi di Squillaci in Calabria ultra quì ritrovandosi e si è sepolto nella collegiata di S.
Mauro nella cappella dei Santi Rocco e Giovanni Gentilizia di sua famiglia.
Can. Valentino Rossi 13 Maggio 1807
l7 foglio 41
Sigismondo RUSSO
Sigismondo, Maria, Michele Arcangelo Winceslao Russo figlio legittimo e naturale del Sig. D. Fisico Giacomo Russo e della
Sig.ra Caterina Ferrara coniugi battezzato sub condizione si non es da R.do D. Filippo Maria Ferrara Preposito Curato e da Teresa Rosso ostretica tenuto al fonte battesimale nato il 28 settembre 1728.
Essendosi fatte le tre volte pubblicazioni et passato dì 12- 13- 21 dicembre 1763 giorni festivi di precetto e non essendo comparso canonico impedimento sono stati interrogati dal R.do Economo D. Giovanni Russo […] Sig Sigismondo Russo figlio del Fisico Giacomo Russo, e detta Sig.ra Caterina Ferrara e la Sig.na Angela Ferrara dei detti Dott. Orazio e Fortuna Riccia abitati di questa collegiata chiesa di S. Mauro e non più casati ed eccetto per verba dei presenti vis et volo hanno contratto matrimonio in presenza di testimoni R.do Mattia Astone, D. Domenico Sabina, Antonia Maddaluno ed altri in presenza di me Don Galluccio preposito Curato a dì 4 febbraio 1764
Il Sig. Not. D. Sigismondo Rossi Marito di Angela Ferrara di anni 76 in circa in sua propria casa alla Strada di S. Mauro è passato da queste all’altra vita nella comunione di S. Madre chiesa, munito dei SS mi Sacramenti Penitenza, Viatico ed Estrema unzione il si è sepolto nella cappella di S. Rocco in S.
Mauro sepoltura gentilizia di sua famiglia.
10 luglio 1805 l.7 f. 29
Nicola RUSSO
Nicola Maurizio Felice Maria Russo figlio legittimo e naturale del S. Dott. Fisico Giacomo Russo e della Sig.ra Caterina Ferrara coniugi battezzato da me D. Paolo Russo Prep. Curato sub condizione si non es e de Simonella di Vito tentuto al fonte battesimale 19 novembre 1739 alle ore 3 di notte
l.7 f.196
Rev.do Sacerdote D. Nicola Russo figlio del Dott. Fisico D.
Giacomo Russo e di Caterina Ferrara d’anni quartantasei e mesi due e mezzo circa è passato da questa all’altra vita nella Comunione della S. M. Chiesa munito di SS.mi Sacramenti Penitenza, Viatico, ed Estrema unzione gentilizia di S. Rocco eretta nella collegial chiesa di S. Mauro in Casoria.
2 Febbaio 1786 l. 6 f. 80
Roberto RUSSO
Roberto, Oreto, Giovanna, Giuseppe, Nicola Russo figlio legittimo e naturale del Sig. Valentio Russo e della Sig.ra Carmine Rossa, coniugi, battezzato in casa stante la necessità da Findea Casolaro ostretica e perchè dubitava della validità del battesimo è stato battezzato in chiesa, sub condizione si non es da Giovanni Decio Ferrara Parroco e da Finedea tenuto al fonte battesimale. Nato il 21. 22 novembre 1696
l. 5 f. 172
Il Sig. Ruberto Russo d’anni 57 marito della della Sig.ra Cecilia Morvillo nella sua propria casa è passato da questa ad altra vita ed è stato sepolto nella chiesa di S. Mauro Cappella di sua Famiglia a ventisei detto dal Sig. D. Tomaso Galluccio preposito. 27 luglio 1753
l.4 f. 192.
D. Saverio RUSSO
Saverio, Maria, Francesco, Aniello, Pascale, Giovanni, gaetano, Giuseppe, Palcido figlio legittimo e naturale del Sig. Dottore Roberto Russo e della Sig.ra Cecilia Morvillo d’anni 76 in circa nella sua propria casa nel vicolo di casa Russo alla strada S.
Mauro è passato da questa all’altra vita nella comunione di S.
Madre chiesa munito dei Ssmi Sacramenti Penitenza, Viatico ed Estrema unzione, e si è sepolto in S. Mauro e propriamente nella cappella di Casarusso gentilizia di sua famiglia 29 dicembre 1806.
l.7 f. 39
Ferdinando
Ferdinando, Maria, Matteo Giuseppe, Aniello, Pascale, Francesco, Gaetano, Russo figlio legittimo e naturale del Sig.
Dott. Roberto Russo e della Sig.ra Cecilia Mornillo coniugi battezzato da me Preposito Curato D. Paolo Russo e da Donata Traccola tenuto alla fonte. Nato il 14 Agosto 1733.
l.7 f.124
Morto il 29 Marzo 1812 in Via Pascolis a Napoli
Cuono
Cuono Maria Eusebio Giuseppe Russo figlio legittimo e naturale delli Sig. D. Sigismondo Russo e D. Angela Ferra coniugi di questa collegiata chiesa battezzato dal S. Can.co D. Nemesio Russo con licenza data da me Preposito Curato D. Tomaso Marco Galliccio e da Maddalena Laezza tenuto al fonte battesimale nato ad ore sei mezzo della notte antecedente 24 Maggio 1767
l.8 f.204
Accolito D. Cuono Russo figlio di D. Sigismondo e di D.
Angela Ferrara di anni 20 e mesi 5 è passato da questa ad altra vita nella Comunione di S. M. Chiesa munito di SS. Sacramenti,
Penitenza, Viatico, ed Estrema unzione è s’è sepolto in S. Mauro Cappella di S. Rocco gentilizia di sua Famiglia
Antonio
Antonio Maria Nemesio Apollinare Russo figlio legittimo e naturale del sig. Fisico Giacomo Russo e Sig.ra Caterina Ferrara coniugi battezzato in casa stante la necessità d’Apollonia Fontanella ostetrica e perchè detta Apollonia dubitava della validità del battesimo è stato battezzato sub condizione si no es dal Can.co D. Agostino de Stefano Economo e dalla detta Apollonia tenuto al fonte Battesimale nato il 23 luglio 1726 ore 16.
l.7 f.26
D. Antonio Russo d’anni 47 mesi 2 giorni 4 marito di D. Agnesa D’Eugenis in sua propria casa è passato da questa all’altra vita nella comunione di S. M. Chiesa e nel giorno seguente è stato sepolto nella collegiale chiesa di S. Mauro e propriamente nella cappella della famiglia di casa Russo jus patronato confessato dal R.do D. Mauro Ferrara ed estremato da me preposito curato D. Tomaso M.a Galluccio 28 settembre 1773.
l.3 f.179
D. Agnesa d’Eugeniis ved.a del fu Antonio Russo d’anni 55 incirca nella propria casa a S. Mauro è passata da questa ad altra vita nella Comunione de S.M. Chiesa minita soltanto del sacramento dell’Estrema unzione per un improviso accidente e nel dì seg.te s’è sepolta nella cappella di S. Rocco gentilizia di Rossi.
l.6 f.184
Luigi
Luigi Russo di mesi 11 meno giorni 3 figlio legittimo e naturale di Agnese d’Eugeniis in sua propria casa è passato da questa all’altra vita nella Comunione di S. Madre Chiesa ed è stato sepolto in questa collegiata chiesa di S. Mauro dentro la Cappellania di S. Rocco di casa Russo jus Patronato di sua Famiglia. 2 settembre 1769.
l.9 f.127
Costantino RUSSO
Costantino Maria Gennaro Matteo Eustachio Russo, figlio legittimo e naturale del Dott. Fisico Giacomo Russo e della Sig.ra Caterina Ferrara coniugi battezzato da me Preposito curato D. Paolo Russo sub condizione si non es e da Simonella di Vito ostretica tenuto alle fonte 20 settembre 1732 ore 22.
l.7 f. 112
Si sà che diventò monaco agostiniano
Valentino RUSSO
Valentio, Maria, Francesco, Aniello, Pascale, Gaetano, Giuseppe, Russo figlio legittimo e naturale del Sig. Don Roberto Russo e della Sig.ra D. Cecilia Mornillo coniugi battezzato dal Can.co D. Agostino De Stefano Economo e da S. De Arcangelo Agostino Farina e da Apollonia Fontanelle tenuto al fonte battesimanale nato il 12 novembre 1725.
l.7 f.13
D. Valentino Russo marito di D. Ellena Jenneriello di anni 74 in sua propria casa è passato da questa all’altra vita nella
Comunione di S. M. Chiesa munito dei SS Sacramenti, Penitenza, Viatico, Estrema unzione e si è sepolto nella cappella di casa Russo gentilizia. 5 settembre 1799.
l.6 f.252
Emanuele Russo
Emanuele Antonio Maria Mauro Francesco Russo, figlio legittimo e naturale di D. Valentio Russo e D. Elena Teneriello coniugi di questa chiesa battezzato da me Preposito Tomaso Galluccio sub condizione si non es e da Maddalena Laezza ostretica tenuto al fonte Battesimale nato il 7 luglio alle cinque.
10 luglio 1765
Giacomo
D. Giacomo, Maria Benedetto Felice Russo, figlio legittimo e naturale del Sig. D. Antonio Russo e delle Sig.ra Agnesa de Eugeniis coniugi di questa collegiale chiesa battezzato dal reverendo Can.co D. Nemesio Russo sub concessa licenza da me Preposito Curato D. Tomaso Maria Galluccio e da Maddalena laura ostetrica tenuto al fonte battesimale nato a 30 di detto ore quindici e mezza. 31 Agosto 1766.
Tommaso ROSSI
D. Tommaso Nemesio Maria Gennaro Rossi figlio legittimo e naturale di Sigismondo e di Angela Ferrara coniugi di questa collegial chiesa battezzato dal canonico D. Nemesio Rossi per mea licenza da Maddalena Laezza levatrice al sacro Fonte nato ad ore sette ed un quarto della notte antecedente. 19 dicembre 1771
l.8 f.292
Essendosi premesse le tre debite pubblicazioni al popolo inter Missam sollemnia nei tre di festivi di precetto continui 26 luglio,
2-4 agosto 1795 e non essendo comparso can.co impedimento io preposito Curato Nemesio Maria Rossi ho interrogato D.
Tomaso Rossi figlio di don Sigismondo, ed Angela Ferrara e D.
Maria Giuseppa Russo ambi di questa chiesa nativi ad abitanti, ed ambi non prima casati, ed avuto al di loro mutuo consenso per verba dei presenti vis et volo l’ho congiunti in Matrimonio J.F.S.C.T. in presenza dei testimoni, Antonio Gallo, Lorenzo Russo, Loredana Maddaluno ed altri con precedente decreto della corte Arcivescovile di Napoli in data 5 Agosto 1795 8 Agosto 1795
l.6 f. 80
Don Tommaso Rossi di anni 67 marito di D. Maria Giuseppa Rossi e figlio delli furono Sigismondo ed Angela Ferrara è passata da questa ad altra vita nella comunione di S. Madre chiesa munito di tutti i Ssmi sacramenti e si è sepolto nel camposanto di S. Maria Vesticena
20 Giugno 1837 l.8 f.22.
D. Maria Giuseppe Apollonia Rossi di anni 78 e giorni 9 vedova del di Dott. D. Tommaso Russo figlia del fu Giacomo e Maria Battista Basile strada S. Mauro è passata da questa ad altra vita ed è stata sepolta nella congregazione del Buon Consiglio.
- L’anno milleottocentotrentasette il dì ventuno del mese di Giugno alle ore 23 avanti di Noi Giuseppe Ferrara Sindaco ed Uffiziale dello stato civile del Comune di Casoria-Casavatore Distretto di Casoria Provincia di Napoli sono comparsi Raffaele Tuccillo di anni 23 di professione pettinatore regnicolo, domiciliato in detto Strada S. Mauro e Antonio Maddaluno di anni 34 di professione pettinatore regnicolo, domiciliato detto Comune detta Strada i quali han dichiarato, che nel giorno venti del mese di giugno anno corrente alle ore quattro di notte propria casa di abitazione, Don Tommaso Rossi di anni sessantasette marito di Donna Maria Giuseppa Rossa ed ha lasciato superstiti sette figli di età maggiore cioè maschi due e Femmine cinque
nato in Casoria di professione possidente domiciliato in Casoria figlio di Sigismondo di professione Notaro e di Angela Ferrara.
Noi in esecuzione di sentenza resa dal tribunale civile di Napoli in data 2 luglio corrente anno 1837 abbiamo iscritto nei registri la suddetta morte di Don Valentino Rossi datone lettura ai dichiaranti. Per esecuzione della legge ci siamo trasferiti insieme coi detti testimoni presso la persona defunta, e ne abbiamo riconosciuta la sua effettiva morte. Abbiamo indi formato il presente atto, che abbiamo inscritto sopra i due registri, e datane lettura a’ dichiaranti, si è nel giorno, mese ed anno come sopra, segnao da Noi
Firmato:
N. d’ordine 117 - Comune di Casoria.
Valentino ROSSI
Valentino, Pascale, Antonio, Maria Rossi figlio legittimo e naturale di Sigismondo Rossi e di Angela Ferrara, coniugi di questa collegiata chiesa, battezzato dal Canonico Nemesio Russo e da Maddalena Laiezza ostretica tenuto al fonte battesimale, nato a detto ore undici 14 febbraio 1779
l.9 f.80
Rev.do Can. Valentino Rossi di anni 58 figlio delli furono D. Sigismondo e D. Angela Ferrara è passata da questa all’altra vita nella comunione di S. Madre Chiesa munito dei SS.mi sacramenti Penitenza, Viatico ed Estrema unzione e si è sepolto nella cappella Gentilizia di S. Francesco d’Assisi in S. Mauro 24 luglio 1837.
- L’anno milleottocentotrentasette il dì ventisette del mese di luglio alle ore 23 avanti di Noi Giuseppe Ferrara Sindaco ed Uffiziale dello stato civile del Comune di Casoria-Casavatore Distretto di Casoria Provincia di Napoli sono comparsi Lua Ciaramella di anni 53 di professione bottegaio regnicolo,
domiciliato in questo Comune Strada S. Mauro e Domenico Valentini di anni 51 di professione legale regnicolo, domiciliato detto Comune Strda S. Maria i quali han dichiarato, che nel giorno otto del mese di luglio nella casa di sua proprietà abitazione, Don Valentino Rossi di anni cinquantotto nato in Casoria di professione sacerdote domiciliato Strada S: Mauro Vicoletto de Rossi figlio di Don Sigismondo di professione Notaio e di Angela Ferrara.
Noi in esecuzione di sentenza resa dal tribunale civile di Napoli in data 2 luglio corrente anno 1837 abbiamo iscritto nei registri la suddetta morte di Don Valentino Rossi datone lettura ai dichiaranti. Per esecuzione della legge ci siamo trasferiti insieme coi detti testimoni presso la persona defunta, e ne abbiamo riconosciuta la sua effettiva morte. Abbiamo indi formato il presente atto, che abbiamo inscritto sopra i due registri, e datane lettura a’ dichiaranti, si è nel giorno, mese ed anno come sopra, segnao da Noi
Firmato:
Giuseppe Ferrara, Luca Ciaramella, Domenico Valentino.
N. d’ordine 333 - Comune di Casoria.
Nicola ROSSI
Nicola, Eduardo, Rafaele, Cuono, Francesco, Antonio, Pascale, Maria Rossi figlio legittimo e naturale di D. Tommaso e D.
Maria Giuseppe Rossi coniugi di questa chiesa è stato Battezzato da me Preposito Curato Nemesio Maria Rossi e da Apollonia Abbate tenuto a battesimo, nato nel dì antecendente ora una circa di notte. 14 ottobre 1798
l.8 f. 186
Giovanni
D. Giovanni Maria Pascale Giacomo Raffaele Brunone Rossi, figlio legittimo e naturale del Sig. D. Tommaso Rossi e della S.ra D. Maria Giuseppe Rossi coniugi di questa chiesa è stato
battezzato dal Rev.do D. Valentino Rossi Cod.e ed i Patrino D.
Lorenzo Ferrara l’ha tenuto al fonte Batt.le Apollonia Abbate Levatrice nato nel di antecedente ad ore 5 di notte
11 Aprile 1805
muore in Casoria il 29 settembre 1888 come da denunzia di riunione di usufrutto fatto all’amministrazione delle tasse da Tommaso Rossi dimorante in Napoli a via S. Teresa al Museo 24
l.11 f. 41
Nemesio ROSSI
Nemesio, Tommaso, Valentino, Pasquale Rossi, figlio legittimo e naturale di Giovanni Rossi e Teresa Ferrara Coniugi di questa chiesa battezzato da me Preposito curato D. Arcangelo Paone e tenuto al Sacro fonte da Carolina Abbate nato nel di ante ad ore nove 27 Marzo 1846.
Sposa Raffaele Astone Vedi testamento
Morto in Casoria l’8 ottobre 1925 Il Testamento di Nemesio Rossi
Raccomando dapprima l’anima mia alla SS Vergine ed all’onnipotente Iddio per ottenere il perdono dei miei peccati, e trovandomi sano di mente ed in perfetto stato di salute, col presente testamento olografo, contenente negli effetti una divisione inter liberos causa morti e scritto tutto di mio pugno e sottoscritto, vengo a disporre a favore dei miei cari figli Valentino, Teresa, Nicola, Angela e Giovanni, che nomino miei eredi universali e particolari, ed a favore anche della mia buona ed amata consorte Raffaele Astone, cui attribuisco la quota di usufrutto dovutale per legge, ripartendo fra tutti della presente
dipartizione e divisioi, e col patto equalmente essenziale della revoca della medesima nel confronto di colui o di coloro che l’impugnassero, nel senso cioè che pel semplice fatto di qualsiasi impugnativa e per qualsiasi motivo dovranno rimanere, ipso facto ed ipso jure limitata la quota assegnata a favore dei coeredi non impugnati.
La conseguenza di chi e con tali clausole assegno in parti uguali alle mie figliole Teresa ed Angela l’intero territorio che posseggo a Casoria alla contrada Volla diviso in diversi appezzamenti della estensione complessiva di moggia nove pari ad ettari 3 are 3 e metriq. 85 con tutti gli accessori e dipendenza.
Assegno a mio figlio Valentino, due moggia di territorio pari ad are 67 e mq 30 da distaccarsi dal territorio di maggiore estensione che pogge posseggo in Casoria alla contrada Barracchelle o Rotta di Carrozza, ed assegno a mio figlio Nicola moggie due di territorio pari ad 67 e mq. 30 da distaccarsi dal territorio che posseggo alla via Parmola e propriamente quelle pervenutomi dal defunto mio fratello Rossi Valentino della estensione di moggia tre quarti tre pari a 1 ara e 11 mq, ed assegno finalmente a mio figlio Giovanni le due rimanenti porzioni nei due suddetti territori l’uno l’uno di moggia uno e passi 30 pari ad are 34 e mq 77 alla contrada barracchella, e l’altra residua di fondo pervenutami dal defunto Valentino, come nacque il detto Giovanni, l’intero fondo del secondo territorio sito alla punta Palmola, e della estensione di moggia due e quarte sette dico quarti sei e mezze pari ad ettaro uno are due coll’onere di completare all’occorrenza la quota di usufrutto spettante alla madre Sig.ra Astone Raffaele assegno a mio figlio Valentino il secondo piano del fabbricato con mobilio di corredo composto come si depositato e da me ricevuto da mio Fratello Valentino defunto se la mia morte capita prima del suo matrimonio, se poi dopo il corredo di mobilia che si troverà fornito detto quarto, detto fabbricato esiste alla strada S. Croce vico secondo N. 14, ed un terzo della mia quota di giardino nella proposizione ereditata da mio padre Giovanni e da mio fratello
Valentino Prepostito, e non occupato da successiva costruzione da distaccarsi detta terza parte in fondo confinante con la proprietà di Francesco Maglione, sorella e madre unitamente al viale e all’entrata di accesso e di uscita alla via Santa Croce e Via P. Rocco comune ai miei fratelli Tommaso e Luciano ed unitamente al dritto comune con i medesimi nel cortile e negli androni dei portoni al Vico 2o S. Croce ed alla Via S.
Sebastiano.
Assegno finalmente ai miei figli Nicola e Giovanni il primo piano con tutti i bassi terranei ed ammezzati con gli accessori e dipendenze compresa l’intero mobilia, e i quattro fusti e più grandi cerchiati di ferro di assoluta mia proprietà dalla parte del fabbricato medesimo e le altre due terze parti del giardino come sopra unitamente al viale e dritti comunicati come sopra e finalmente assegno ai medesimi e all’altro mio figlio Valentino, il terzo del cellaoio e ..., spettante gli altri due terzi ai detti miei germani Tommaso e Luciano.
I miei figli Nicola e Giovanni rimagono gravati dall’obbligo ed onere del diritto di abitazione a favore di mia moglie Astone Raffaele e delle mie figlie Teresa ed Angela, fino a quando la prima conserva lo stato di vedovanza e le altre il loro stato nubile su contante se ve ne sarà e tutti gli altri eventuali crediti e cespiti di natura mobiliare “rimangono assegnati in parte eguali ai miei tre figli Valentino, Nicola, e Giovanni con l’onere dell’accolto delle eventuali passività, e di quelle di destinarne l’importo netto nell’acquisto di rendita ... fino alla co.... di un capitale necessario per avere una rendita eguale all’usufrutto del decimo del mio asso ereditario detratto il valore del dritto di abitazione da maturarsi detta rendita nell’usufrutto a favore di mia moglie Raffaele Astone, e nella metà proprietà a favore di essi Valentino Nicola Giovanni. Nel caso di deficienza di dappiù dell’usufrutto sarà corrisposto da mio figlio Giovanni quale assegnatario dei territori sopra descritto.
Casoria 25 Aprile 1914 Nemesio Rossi.
Valentino ROSSI
Valentino, Nemesio, Tommaso, Pantaleone, Rossi figlio legittimo e naturale di Giovanni Rossi e Teresa Ferrara coniugi di questa insigne collegiata chiesa battezzato da me Preposito curato D. Arcangelo Paone e da Giuseppa Marotta tenuto al sacro fonte nato a dì 12 27 luglio 1849
l.12 f.259
Diventa Parroco della Collegiata Chiesa di S. Mauro.
Deceduto il 30 Agosto 1912 (foglio 172 Comune di Casoria)
Tommaso
Tommaso, Nemesio, Valentino, Rossi, figlio legittimo e naturale di D. Giovanni e D. Teresa Ferrara coniugi di questa chiesa è stato battezzato dal R.do Can.co D. Domenico D’Anna Coad.e e tenuto al sacro fonte da Carolina Abbate levatrice nato nel dì antecedente ad ore 13. 23 ottobre 1843.
- L’anno 1843 il dì 23 mese ottobre avanti a noi Vincenzo Arena sindaco e uffiziale dello stato civile del Comune di Casoria- Casavatore distretto di Casoria Prov. Di Napoli è comparso Don Giovanni Rossi possidente domiciliato in Strada Santa Croce S. Mauro il quale ci ha presentato un maschio che abbiamo oculatamente riconosciuto e ci ha dichiarato che lo stesso è nato da donna Teresa Ferrara moglie legittima di anni 22 vicoletto Rossi il quale ci ha presentato un maschio che abbiamo oculatamente riconosciuto e ci ha dichiarato che lo stesso è nato da Donna Teresa Ferrara moglie legittima di anni 22 coniugato con il marito e di lui dichiarante che nel giorno 22 del mese di ottobre anno corrente alle ore 13 nella casa come sopra abitazione lo stesso ha dichiarato di dare al neonato il nome di
Tommaso, Nemesio, Valentino la presentazione e dichiarazione anzidetta si è fatta alla presenza di Don Francesco Arena medico e Don Carmine Casolare di anni 54 possidente strada per Afragola.
Atto 189 Comune di Casoria
Luciano
- L’anno 1861 il dì 20 mese febbraio avanti a noi Costantino Ferrara sindaco e uffiziale dello stato civile del Comune di Casoria-Casavatore distretto di Casoria Prov. Di Napoli è comparso Don Giovanni Rossi figlio di Don Tommaso possidente domiciliato in questo Comune Strada Santa Croce il quale ci ha presentato un maschio che abbiamo oculatamente riconosciuto e ci ha dichiarato che lo stesso è nato da donna Teresa Ferrara moglie legittima di anni 40 che nel giorno 20 del mese di febbraio anno corrente alle ore 13 nella casa come sopra abititazione lo stesso ha dichiarato di dare al neonato il nome di Luciano, Beniamino, Sigismondo la presentazione e dichiarazione anzidetta si è fatta alla presenza di Don Gennaro Verza possidente e Don Carmine Casolare di anni 54 possidente strada per Afragola.
Atto 189 Comune di Casoria
-L’iscritto ha contratto matrimonio il 14 Giugno 1890 con Anna Bellusci di Pasquale nella sezione di Montecalvario in Napoli l.10 f.240
Valentino
L’anno 1890 il dì 27 aprile avanti a noi Cav. Paolo Rossi sindaco e uffiziale dello stato civile del Comune di Casoria- Casavatore distretto di Casoria Prov. Di Napoli è comparso Nemesio Rossi di anni 43 possidente domiciliato in questo Comune Vico II Santa Croce il quale ci ha presentato un
maschio che abbiamo oculatamente riconosciuto e ci ha dichiarato che lo stesso è nato da Raffaele Astone gentildonna moglie con lui coniugata che nel giorno 25 del mese di aprile anno corrente alle ore 6,26 nella casa come sopra abititazione lo stesso ha dichiarato di dare al neonato il nome Valentino la presentazione e dichiarazione anzidetta si è fatta alla presenza di Achille del Giudice di anni 47
Atto 173 Comune di Casoria
Nicola
L’anno 1898 il dì 25 ottobre avanti a noi Giovanni Astone sindaco e uffiziale dello stato civile del Comune di Casoria- Casavatore distretto di Casoria Prov. Di Napoli è comparso Nemesio Rossi di anni 52 possidente domiciliato in questo Comune Vico II Santa Croce il quale ci ha presentato un maschio che abbiamo oculatamente riconosciuto e ci ha dichiarato che lo stesso è nato da Raffaele Astone gentildonna moglie con lui coniugata che nel giorno 24 del mese di ottobre anno corrente alle ore ... nella casa come sopra abitazione lo stesso ha dichiarato di dare al neonato il nome Nicola la presentazione e dichiarazione anzidetta si è fatta alla presenza di Giovanni Casolaro impiegato e Tommaso Iavarone impiegato.
Atto 173 Comune di Casoria
Rossi Nicola ha contratto matrimonio in Napoli Chiaia parrocchia Santa Maria del porto in Margellina in data 19.9.1931 con d’Epiro Giulia trascritto addì 22.9.1931
Rossi Nicola ha contratto matrimonio in Cardito con Mugione Stefanina addì 8.10 1938
atto n. 36 serie II
