Classe:LM67
Dipartimento:Scienze Sperimentali E Cliniche Scuola:Scuola Di Medicina E Scienze Della
Salute Anno accademico di attuazione DM n.
270/2004: 01/11/09
Presidente del CdS:Patrizia Di Iorio
Gruppo di Riesame
Componenti obbligatori : Prof.ssa /
Prof. Patrizia Di Iorio Responsabile del CdS Responsabile del Riesame
Sig.ra / Sig.Emanuele Di Meo Rappresentante degli studenti
Eventuali altri componenti :
nome: Francesco Di Giovanni nome: Maria A. Mariggiò
Sono stati consultati inoltre:
nome: Paola Mincucci ruolo: Responsabile del Settore statistico e applicativi didattica e ricerca Il Gruppo di Riesame si è riunito, per la discussione degli argomenti riportati nei quadri delle sezioni di questo Rapporto di Riesame, operando come segue:
il: 10/12/2014 oggetto della discussione: esame dei dati raccolti per le diverse coorti il: 12/12/2014 oggetto della discussione: elaborazione della bozza di Rapporto
Presentato, discusso e approvato in Consiglio del Corso di Studio in data: 19/01/2015 Sintesi dell'esito della discussione del Consiglio del Corso di Studio
Il Rapporto è stato redatto dal Gruppo di Riesame del CdS, costituito da: Prof.ssa Patrizia Di Iorio (Responsabile e Presidente CdS – Responsabile del Riesame); Dott. Emanuele Di Meo (Rappresentante degli studenti di CdS), Prof.ssa Maria A. Mariggiò (Docente del CdS) e Dott. Francesco Di Giovanni (Tecnico amministrativo con funzione di management didattico).
La Prof.ssa Mariggiò procede quindi ad esporre i contenuti del Rapporto, già rivisto in base alle osservazioni rilevate da un preesame effettuato dal Presidio di Qualità di Ateneo.
Dati relativi al Corso di Studio:
Scienze e tecniche delle attività motorie
preventive e adattate
Dopo un’attenta analisi e ampia discussione sui temi affrontati, il Rapporto di Riesame 2014 viene approvato all’unanimità dal Consiglio.
I Rapporto di Riesame annuale sul Corso di Studio 1 L'INGRESSO, IL PERCORSO, L'USCITA DAL CDS
1a Azioni correttive già intraprese ed esiti
Obiettivi individuati nel Rapporto di Riesame precedente, stato di avanzamento ed esiti
Obiettivo n. 1:
Titolo e descrizione:
Riduzione dei tempi di percorso attraverso la Ridefinizione del carico didattico.
Una importante criticità è rappresentata dai lunghi tempi di percorso per un’alta percentuale degli studenti probabilmente a causa dell’elevato numero di studenti lavoratori e fuori sede, che possono avere difficoltà a frequentare regolarmente le lezioni.
Si reputa opportuno rivalutare qualitativamente e
quantitativamente i programmi degli insegnamenti, tenendo conto del background culturale degli studenti, fermo restando gli obiettivi formativi del CdS.
Azioni intraprese:
Le azioni intraprese per raggiungere l'obiettivo in oggetto riguardano le coorti 2013/2014 e 2014/2015.
I programmi degli insegnamenti previsti sono stati maggiormente adeguati agli obiettivi formativi del CdS, al fine di migliorare la comprensione dei contenuti. Dall'a.a. 2014/2015, inoltre, il numero di ore di lezione per CFU è stato incrementato da 8 a 10 ore per migliorare la comprensione dei
contenuti dei programmi dei singoli insegnamenti.
Stato di avanzamento dell'azione correttiva:
I programmi risultano attualmente più adeguati ai CFU attribuiti ai rispettivi insegnamenti e si è garantita una maggiore integrazione dei contenuti dei corsi multidisciplinari.
Obiettivo n. 2:
Titolo e descrizione:
Riduzione dei tempi di percorso attraverso un Aumento del materiale didattico disponibile.
Azioni intraprese:
Le azioni intraprese per raggiungere l'obiettivo in oggetto riguardano le coorti 2013/2014 e 2014/2015.
Utilizzando anche i supporti informatici a disposizione, i docenti sono stati invitati a fornire ulteriore materiale didattico alla fine dei corsi.
Stato di avanzamento dell'azione correttiva:
Il materiale didattico reso disponibile dai docenti risulta sufficientemente adeguato anche se questo ha portato, inaspettatamente, ad una minore consultazione, da parte degli studenti, dei libri di testo consigliati.
Obiettivo n. 3:
Titolo e descrizione:
Riduzione dei tempi di percorso attraverso un Aumento delle prove di verifica in itinere.
Azioni intraprese:
Le azioni intraprese per raggiungere l'obiettivo in oggetto riguardano le coorti 2013/2014 e 2014/2015.
Per agevolare il superamento delle prove di verifica sono state aumentate le prove in itinere per gran parte degli insegnamenti.
Stato di avanzamento dell'azione correttiva:
Sono aumentati i docenti che hanno inserito prove in itinere preliminari alla prova di verifica finale.
1b Analisi della situazione sulla base dei dati
Analisi dei dati e commenti. Individuazione di eventuali problemi e aree da migliorare.
Segnalare eventuali punti di forza del CdS se ritenuti di particolare valore e interesse.
L’analisi si riferisce alle coorti degli a.a. 2012/13 e del 1° anno di corso del 2013/14, essendo stati forniti i dati delle coorti precedenti nel RAR
del gennaio 2014. Per la coorte 2014/15 non si possono fornire dati poichè le immatricolazioni sono ancora in corso.
Il numero di studenti in ingresso è aumentato dell'8% dalla 1° alla 2° coorte.
ll tasso di donne iscritte si è ridotto dal 56% al 43% degli immatricolati. La fascia di età 2125 anni è predominante in tutte le coorti (83%); la fascia tra 26 e 30 anni si attesta sul 13%. Questi dati confermano la preferenza
a completare la formazione con la Laurea magistrale; infatti la quasi totalità degli iscritti possiede la Laurea delle classi L33 o L22. Un punto di debolezza è rappresentato, come per le coorti precedenti, dal fatto che gli studenti frequentanti sono circa il 50% degli iscritti.
La provenienza geografica prevalente, in entrambe le coorti, è la regione Puglia (38%) seguita dall'Abruzzo (35%) .
La maggior parte degli immatricolati ha conseguito la laurea triennale presso l’Università di ChietiPescara (ca 75% nella 1° coorte, 86% nella 2°)
con votazione media della maggior parte degli iscritti compresa nel range 91
110.
La verifica della preparazione degli immatricolati, con un questionario e un colloquio, ha evidenziato una discreta preparazione, una forte motivazione e un’alta percentuale di studenti lavoratori.
Il numero di iscritti non provenienti da altri CdS è di 88 e 96
rispettivamente nelle 2 coorti. La percentuale di studenti rinunciatari è pari al 9% nella 1° coorte e, ad oggi, al 7% nella 2° coorte.
Per la 1° coorte, i CFU maturati sono circa il 55%, (sono esclusi gli esami della sessione straordinaria di febbraio 2015); per la 2° coorte, i CFU maturati sono il 48% (riferito solo agli esami del 1° anno, esclusa la sessione di febbraio 2015).
Per la 1° coorte, il voto medio degli esami è: 27.3 (DS=2.0) con lodi pari al 10% (sono esclusi gli esami della sessione di febbraio 2015). Per la 2° coorte, il voto medio è 26.4 (DS=1.6) con lodi pari all'8% (riferito solo agli esami del 1° anno esclusa. la sessione di febbraio 2015).
Per la 1° coorte, i laureati in corso sono circa il 25% (esclusa la sessione di laurea di marzo 2015).
Nell'ambito della mobilità internazionale degli studenti, il CdS ha stipulato,
un accordo con l'Université de Nice Sophia Antipolis (programma Erasmus) e
fa parte del progetto Erasmus Placement ai quali purtroppo hanno partecipato
solo 2 studenti, rappresentando questo un punto di debolezza.
1c Interventi correttivi
In conseguenza a quanto evidenziato, individuare i problemi su cui si ritiene prioritario intervenire, descrivere quindi l'obiettivo da raggiungere e i modi per ottenere un risultato verificabile. Schema:
Obiettivo n. 1:
Titolo e descrizione:
Riduzione dei tempi di percorso attravero un Aumento del materiale didattico disponibile.
Azioni da intraprendere:
Coinvolgere un maggior numero di docenti e migliorare ulteriormente la qualità del materiale didattico, utilizzando le risorse informatiche, per favorire anche gli studenti che non possono seguire le lezioni.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità
Il singolo docente renderà disponibile il materiale didattico al termine della trattazione dell’argomento nelle lezioni frontali e non solo alla fine del proprio corso di insegnamento.
Obiettivo n. 2:
Titolo e descrizione:
Riduzione dei tempi di percorso attraverso un Aumento delle prove di verifica in itinere.
Azioni da intraprendere:
Per agevolare il superamento delle prove di verifica, sarà ampliata la programmazione delle prove in itinere anche con la partecipazione diretta degli studenti frequentanti. Saranno introdotti lavori di gruppo per la preparazione di seminari e vere e proprie lezioni frontali su argomenti prestabiliti del programma dell'insegnamento.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità
Il singolo docente individuerà gli argomenti di maggiore interesse da affidare agli studenti che volontariamente si renderanno disponibili per realizzare i lavori di gruppo durante il corso. Tali lavori saranno oggetto di valutazione in itinere.
2 – L'ESPERIENZA DELLO STUDENTE
2a Azioni correttive già intraprese ed esiti
Obiettivi individuati nel Rapporto di Riesame precedente, stato di avanzamento ed esiti
Obiettivo n. 1:
Titolo e descrizione:
Introduzione di un sistema di rilevazione del CdS sul percorso di studi.
Raccolta di informazioni relative alla valutazione degli studenti su tre ambiti principali: didattica, strutture, corpo docente.
Dal questionario somministrato agli studenti frequentanti, è emersa una criticità sui Tirocini curriculari che rappresentano un impegno notevole dovuto al numero di CFU attribuiti e per la frequenza obbligatoria, che
possono rappresentare una delle principali cause di ritardo al completamento del Corso di Studi. Questo è particolarmente avvertito dagli studenti fuori sede non frequentanti che hanno maggiori difficoltà a seguire attività
obbligatorie espletate in enti/strutture necessariamente scelti nel territorio di riferimento dell'Ateneo.
Azioni intraprese:
L'offerta dei Tirocini è stata raddoppiata in due sessioni, una per semestre.
Gli studenti sono liberi di scegliere il periodo in cui svolgere tali attività, al fine di favorire la programmazione del loro percorso di studio (lezioni da frequentare, studio individuale, esami da sostenere).
Stato di avanzamento dell'azione correttiva
Non è possibile ad oggi fornire indicazioni in merito in quanto l'azione correttiva è stata introdotta nel corso del semestre corrente.
2b Analisi della situazione sulla base di dati, segnalazioni e osservazioni
Analisi e commenti sui dati, sulle segnalazioni e sulle osservazioni. Individuazione di eventuali problemi e aree da migliorare. È facoltativo segnalare punti di forza del CdS se ritenuti di particolare valore e interesse ai fini del miglioramento.
Lo studente può prenotarsi agli esami solo dopo aver effettuato la valutazione online dei rispettivi insegnamenti. Nonostante questo, il numero degli studenti che hanno completato la valutazione è risultato nei fatti non superiore a 1/3 degli studenti in corso.
Il giudizio complessivo medio degli studenti frequentanti e non è di circa 3 in una scala di valori da 1 a 4, in pieno rispetto della media dei giudizi della maggior parte dei corsi di laurea afferenti alla Scuola di Medicina e Scienze della Salute. La quasi totalità di coloro che hanno risposto ritiene che gli insegnamenti valutati presuppongono il giusto carico di conoscenze di base e nonostante che nell'insegnamento oggetto di valutazione siano presenti
argomenti trattati in altri moduli, la maggioranza degli studenti ritiene opportuno conservare tali sovrapposizioni, risultando valide in prospettiva interdisciplinare. Sulla qualità del
materiale didattico, il 73% di chi ha effettuato la valutazione non la reputa migliorabile, mentre per i restanti è possibile introdurre dei miglioramenti. Sulla presenza di prove
d'esame intermedie, per il 63% di coloro che hanno risposto andrebbero introdotte. Tra i non frequentanti (14 studenti che hanno risposto al test), il 64% non ha seguito le lezioni per motivi di lavoro e richiede una migliore qualità del materiale didattico messo a disposizione.
A seguito dell'aumento del numero di ore per CFU da 8 a 10, si è proposto di lasciare invariati i programmi degli insegnamenti e di utilizzare le ulteriori ore con prove in itinere e con seminari monotematici tenuti dagli studenti.
Dalla relazione della Commissione paritetica emerge la richiesta degli studenti di una maggiore attinenza e conoscenza pratica rispetto ad alcuni insegnamenti troppo teorici e lontani da applicazioni pratiche. Inoltre, la Commissione segnala una certa difficoltà al reperimento da parte degli studenti delle informazioni relative al CdS contenute sul sito web di Ateneo recentemente ristrutturato. La ricerca dei dati del CdS è molto più complicata e non diretta rispetto al periodo in cui il CdS ha avuto la gestione di una propria pagina web. Questo aspetto sovraccarica di richieste di informazioni l’ufficio di supporto alla didattica.
Dai dati del report AlmaLaurea, si desume che il grado di soddisfazione del CdS è maggiore rispetto a quello degli altri CdS nazionali della stessa classe (82% vs 76%) e che le
infrastrutture sono in linea con la media nazionale (58% vs 55%).
2c Interventi correttivi
In conseguenza a quanto evidenziato, individuare i problemi su cui si ritiene prioritario intervenire, descrivere quindi l'obiettivo da raggiungere e i modi per ottenere un risultato verificabile. Schema:
Obiettivo n. 1:
Titolo e descrizione:
Introduzione di un migliore sistema di rilevazione del CdS sul percorso di studi.
Azioni da intraprendere:
Sarà assolutamente necessario sensibilizzare la classe studentesca affinchè partecipi e soddisfi maggiormente la richiesta di valutazione degli
insegnamenti, al fine di valutare l'intero Corso di Laurea. Per questo sarebbe auspicabile modificare il sistema operativo di rilevazione delle opinioni degli studenti ad esempio rendendo obbligatoria la compilazione di tutti i campi del questionario proposto.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità Coinvolgimento diretto del Nucleo di Valutazione di Ateneo
Obiettivo n. 2:
Titolo e descrizione:
Ampliamento delle conoscenze pratiche del percorso di studi.
Azioni da intraprendere:
Per migliorare l'attinenza e la conoscenza pratica per alcuni insegnamenti troppo teorici, sarà incrementata la parte pratica, ove possibile, degli insegnamenti curriculari e, parallelamente, sarà richiesto un
maggiore coinvolgimento attivo dello studente nelle attività di tirocinio.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità Consiglio di CdS.
Obiettivo n. 3:
Titolo e descrizione:
Realizzazione di una pagina web dedicata al Cds.
Azioni da intraprendere:
Sarà richiesta da parte del CdS la realizzazione di una pagina web dedicata o di un link sul portale di Ateno, per una consultazione più agevole e
immediata da parte degli studenti.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità
Coinvolgere la Scuola di Medicina e Scienze della Salute cui il CdS afferisce per la realizzazione di un sito web del CdS di più facile consultazione a beneficio sia degli studenti sia del corpo docente.
3 – L'ACCOMPAGNAMENTO AL MONDO DEL LAVORO 3a Azioni correttive già intraprese ed esiti
Obiettivi individuati nel Rapporto di Riesame precedente, stato di avanzamento ed esiti
Obiettivo n. 1:
Titolo e descrizione:
Ampliamento dell’offerta lavorativa dei nostri laureati magistrali.
Superare il limitato utilizzo di questa laurea magistrale così
professionalizzante nel mercato del lavoro, attraverso la realizzazione di una rete informativa nazionale sulle potenzialità professionali dei laureati della classe per le diverse realtà del servizio sociale e sanitario, in particolare per i servizi di prevenzione e assistenza nelle diverse età. Questo visto il
persistere della mancanza di un ordine o una associazione professionale che potrebbe garantire sbocchi professionali nei diversi contesti dove la
somministrazione/erogazione dell'attività fisica, come strumento di terapia, dovrebbe essere prevista.
Azioni intraprese:
E' stata predisposta anche per questo anno una proposta, ad oggi disattesa, di intervento da presentare alla Conferenza Nazionale dei Presidenti dei CdS della classe LM67, al fine di individuare una Commissione dedicata alla progettazione e realizzazione della rete.
Stato di avanzamento dell'azione correttiva
Di fatto, non è stato possibile ad oggi raggiungere l’obiettivo individuato poiché la costituita Conferenza Nazionale dei Presidenti di CdS non ha ancora realizzato la rete informativa nazionale.
3b Analisi della situazione, commento ai dati
Commenti ai dati, alle segnalazioni e alle osservazioni proprie del CdS. Individuazione di eventuali problemi e aree da migliorare. È facoltativo segnalare punti di forza del CdS se ritenuti di particolare valore e interesse.
I dati prodotti dal Consorzio Internazionale ALMALAUREA sui livelli di soddisfazione sul Corso di Laurea per i laureati nell’anno solare 2013 (laureati 37, intervistati 33), seppur nei limiti numerici della coorte, indicano che il 50% degli occupati ad un anno dalla laurea (tasso di occupazione al complessivo 44%) utilizza in misura elevata le competenze acquisite con la laurea. In aggiunta, elevati livelli di soddisfazione (decisamente si, più si che no) sono stati espressi dagli intervistati (8097%) nei confronti dell’utilità della frequenza alle lezioni, carichi di studio, organizzazione esami e rapporti con i docenti in generale. Inoltre, il 55%
degli intervistati si è dichiarato pronto a iscriversi di nuovo allo stesso corso di questo Ateneo.
Il grado complessivo di soddisfazione sul Corso di Laurea è pressoché sovrapponibile a quello della classe di laurea.
3c Interventi correttivi
In conseguenza a quanto evidenziato, individuare i problemi su cui si ritiene prioritario intervenire, descrivere quindi l'obiettivo da raggiungere e i modi per ottenere un risultato verificabile. Schema:
Obiettivo n. 1:
Titolo e descrizione:
Rete nazionale informativa sulle professionalità dei laureati nella classe LM67.
Vista la mancanza a tutt’oggi di un ordine o una associazione professionale per i nostri laureati, si ripropone l’obiettivo, individuato e prgrammato per gli anni precedenti, di creare uno strumento di informazione e consultazione per le diverse realtà del servizio sociale e sanitario (in particolare per i servizi di prevenzione e assistenza nelle diverse età) sulle attività professionali dei nostri laureati nei diversi contesti dove la
somministrazione/erogazione dell'attività fisica, come strumento di terapia, dovrebbe e potrebbe essere prevista.
Azioni da intraprendere:
Le prospettive professionali potrebbero ricevere ulteriore impulso agendo su alcuni punti essenziali:
una continua revisione dell’offerta formativa che porti a migliorare ulteriormente la professionalità, anche attraverso confronti ed esperienze dirette con altri paesi europei, via ERASMUS o altre iniziative similari;
una completa definizione dell'attività motoria e sportiva adattata e di un suo inserimento consolidato nelle diverse realtà sociali ed economiche, che rende difficoltoso il riconoscimento di codici ISTAT che possano pienamente soddisfare le diverse figure professionali per le quali il Laureato in Scienze Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate è preparato;
la definizione di un albo professionale che tuteli la figura dei laureati il Scienze Motorie nelle posizioni lavorative di loro competenza, ancora oggi oggetto di abusi indiscriminati.
Si dovrebbe, inoltre, sollecitare la costituzione di un organo istituzionale nazionale che possa realizzare la rete e interagire direttamente con i settori specifici del Ministero della Salute e il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità Scuola di Medicina e Scienze della Salute su invito del CdS.