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REPUBBLICA ITALIANA DELLA. Regione Umbria PARTE PRIMA. Sezione II ATTI DELLA REGIONE

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(1)

P

ARTE

P

RIMA

Sezione II

ATTI DELLA REGIONE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 1 agosto 2016, n. 908.

Approvazione delle modalità per il rilascio di autorizzazioni di centri privati, allevamenti di fauna selvatica, aziende faunistico venatorie e agri- turistico venatorie, fondi chiusi.

REPUBBLICA ITALIANA

B O L L E T T I N O U F F I C I A L E

DELLA

Regione Umbria

SERIE GENERALE PERUGIA - 14 settembre 2016

DIREZIONE REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE PRESSO PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE - P E R U G I A

(2)

Sezione II

ATTI DELLA REGIONE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 1 agosto 2016, n. 908.

Approvazione delle modalità per il rilascio di autorizzazioni di centri privati, allevamenti di fauna selvatica, aziende faunistico venatorie e agrituristico venatorie, fondi chiusi.

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il documento istruttorio concernente l’argomento in oggetto e la conseguente proposta dell’assessore Fer- nanda Cecchini;

Preso atto:

a) del parere favorevole di regolarità tecnica e amministrativa reso dal responsabile del procedimento;

b) del parere favorevole sotto il profilo della legittimità espresso dal dirigente competente;

c) della dichiarazione del dirigente medesimo che l’atto non comporta oneri a carico del bilancio regionale;

d) del parere favorevole del direttore in merito alla coerenza dell’atto proposto con gli indirizzi e gli obiettivi as- segnati alla Direzione stessa;

Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2 e la normativa attuativa della stessa;

Visto il regolamento interno di questa Giunta;

A voti unanimi espressi nei modi di legge,

DELIBERA

1) di fare proprio il documento istruttorio e la conseguente proposta dell’assessore, corredati dei pareri prescritti dal regolamento interno della Giunta, che si allegano alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostan- ziale, rinviando alle motivazioni in essi contenute;

2) di approvare le modalità di rilascio delle autorizzazioni dei centri privati di riproduzione fauna selvatica, alle- vamenti di selvaggina, aziende faunistico venatorie e agrituristico venatorie, fondi chiusi e della relativa modulistica, in applicazione a quanto previsto dalla L.R. 17 maggio 1994, n. 14, nel contesto letterale di cui all’allegato A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

3) di stabilire che le disposizioni riportate nell’allegato A) di cui al punto 2 che precede, si applicano a far data dalla pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria;

4) di disporre la pubblicazione dell’allegato A) di cui al punto 2 nel sito istituzionale della Regione Umbria;

5) di disporre la pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria;

La Presidente M

ARINI

( su proposta dell’assessore Cecchini)

____________________

D

OCUMENTO ISTRUTTORIO

Oggetto: Approvazione delle modalità per il rilascio di autorizzazioni di centri privati, allevamenti di fauna selva- tica, aziende faunistico venatorie e agrituristico venatorie, fondi chiusi.

Vista la L.R. n. 14 del 17 maggio 1994, Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio;

Considerato che gli articoli 17, 19, 20, 23 elencano le competenze in carico alle Province inerenti lo svolgimento dell’attività venatoria;

Vista la legge 7 aprile 2014, n. 56 “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni”;

Vista la legge regionale 2 aprile 2015 , n. 10 “Riordino delle funzioni amministrative, regionali, di area vasta, delle

forme associative di Comuni e comunali - Conseguenti modificazioni normative”;

(3)

Vista la D.G.R. n. 1386 del 23 novembre 2015 “Trasferimento del personale preposto alle funzioni di cui all’art. 2, comma 1 della L.R. 2 aprile 2015, n. 10, in attuazione del protocollo d’intesa sottoscritto il 21 ottobre 2015”;

Preso atto che secondo quanto previsto dall’art. 2, comma 1 della citata L.R. 10/2015, le competenze di cui ai citati articoli 17, 19, 20, 23, 24 della L.R. 14/1994 relative alla caccia, sono riallocate in Regione;

Preso atto altresì che secondo quanto previsto dai punti 12 e 14 della citata D.G.R. n. 1386/2015, le competenze di cui al punto che precede e relativo personale sono state assegnate al Servizio “Foreste, economia e territorio mon- tano” della Regione Umbria, con decorrenza dal 1° dicembre 2015;

Nelle more della modifica della L.R. 14/1994 è necessario dare continuità all’attività amministrativa svolta antece- dentemente al 1° dicembre 2015 dalle strutture provinciali a cui erano assegnate le funzioni relative alla caccia ed al rilascio delle relative autorizzazioni;

A tal fine, si rende necessario approvare le modalità per il rilascio delle autorizzazioni e la relativa modulistica per istituti privati di caccia in particolare: centri privati di riproduzione fauna selvatica, allevamenti di selvaggina, aziende faunistico venatorie e agrituristico venatorie, fondi chiusi, in armonia con quanto disposto in materia dai previgenti regolamenti.

Perugia, lì 22 luglio 2016

L’istruttore

F.

TO

M

ARCO

G

ERMINI

(4)

ALLEGATO A) REGIONE UMBRIA

Oggetto: Modalità per il rilascio delle autorizzazioni in materia di caccia, in applicazione a quanto previsto dalla Legge regionale 17 maggio 1994, n. 14 relativamente a: Centri privati di riproduzione fauna selvatica, allevamenti di selvaggina, aziende faunistico venatorie e agrituristico venatorie, fondi chiusi.

1) Centri privati di riproduzione fauna selvatica, allevamenti di selvaggina a scopo di ripopolamento e a scopo alimentare, allevamenti a scopo amatoriale o ornamentale. La domanda di autorizzazione, da presentare alla Regione Umbria utilizzando l’apposita modulistica (allegato 1) deve essere corredata dalla seguente documentazione:

a) - cartografia in scala 1:25.000 dell'area per la quale si richiede l'autorizzazione;

b) - certificati o elenchi catastali dei terreni sui quali si intende attuare l'allevamento;

c) - relazione contenente la indicazione delle specie e del numero degli animali da allevare, la provenienza dei riproduttori, il tipo di strutture previste per il relativo disegno tecnico, nonché una analisi dell'ambiente. Nel caso in cui l'allevamento di cui al comma 1 dell'art. 17 della legge 11 febbraio 1992, n.157 , sia esercitato dal titolare di un'impresa agricola, questi è tenuto a dare semplice comunicazione alla Regione nel rispetto del R.R. 34/95.

La domanda di allevamento deve contenere l’ indicazione del numero delle specie e la provenienza degli animali e la località dove si intende detenerli.

L’autorizzazione, che ha durata massima di cinque anni, deve indicare:

le generalità dell'allevatore, le specie allevate, il tipo di allevamento, la superficie e gli elementi di identificazione dell'area interessata.

A cura dei titolari degli allevamenti, esclusi quelli a scopo amatoriale e ornamentale, deve essere tenuto un registro vidimato dalla Regione, nel quale devono essere annotati tutti i dati dell'allevamento relativi alla consistenza numerica iniziale,alle nascite, ai decessi, agli acquisti, alle vendite e alle cessioni o trasferimenti, la certificazione della provenienza e dello stato sanitario dei capi acquistati e la certificazione dei capi venduti. Nel registro sono altresì annotati, da parte del veterinario della Unità Sanitaria Locale competente, gli interventi sanitari e immunizzanti praticati.

2) Aziende Faunistico-venatorie e agrituristico- venatorie.

La domanda per la costituzione di azienda faunistico-venatoria e agrituristico-venatoria va inoltrata, alla Regione Umbria, utilizzando l’ apposita modulistica (allegato 2) corredata dei seguenti documenti che devono essere presentati in duplice copia:

a) mappa in scala 1:10.000 del perimetro per il quale si richiede la concessione;

b) carta topografica in scala 1:25.000 comprendente la zona per la quale si chiede la concessione;

c) certificati o elenchi catastali dei terreni oggetto della richiesta;

d) atti di adesione, con firma autenticata, dei proprietari o conduttori dei fondi per i quali è richiesta la concessione; in caso di gestione consorziale l’adesione può risultare da copia dell'atto costitutivo recante l’indicazione della durata, degli scopi e del legale rappresentante del consorzio stesso;

e) relazione tecnica indicante:

I) per le aziende faunistico-venatorie:

1) caratterizzazione ambientale del territorio comprendente l'estensione totale, l’altimetria minima e

massima la ripartizione colturale delle aree coltivate con relativo ettaraggio, l’estensione di

eventuali aree boschive, bacini artificiali, zone umide, vallive e allagate, aree ad incolto;

(5)

2) precisazioni, a seconda dei casi, sul modello di conduzione agricola, forestale, zootecnica o ittica;

3) descrizione dei programmi pluriennali di ripristino, conservazione e gestione ambientale con particolare riferimento agli interventi di miglioramento ambientale;

4) caratterizzazione faunistica del comprensorio riguardante, oltre che le tipiche popolazioni appartenenti a specie cacciabili, anche specie protette di particolare interesse naturalistico presenti in forma temporanea o permanente all’interno del comprensorio;

5) elenco delle specie per le quali si richiede l'autorizzazione al prelievo venatorio e relativo piano di massima di abbattimento quantitativo. Nel caso degli ungulati il piano di prelievo dovrà essere di tipo quali-quantitativo con suddivisione dei capi da abbattere per sesso e classi di età;

6) dati sulla consistenza di popolazione di ciascuna specie sulla quale si intende esercitare il prelievo venatorio. Nel caso si tratti di ungulati andrà riportata anche la struttura di popolazione suddivisa per classi d’età e di sesso;

7) indicazioni inerenti le strutture produttive o di ambientamento esistenti o da realizzarsi con indicazione della o delle specie e del numero di esemplari ospitati e liberati annualmente;

8) eventuali programmi pluriennali di immissione di specie selvatiche indicanti le finalità perseguite, ripopolamento, introduzione o reintroduzione, i quantitativi annui di soggetti che si intende liberare nonché la durata dei programmi stessi;

9) organizzazione della vigilanza;

II) per le aziende agri-turistico-venatorie:

1) caratterizzazione ambientale del territorio;

2) eventuale inclusione dell'azienda in aree ad agricoltura svantaggiata o aree dismesse ai sensi del Regolamento CEE n. 1094/88 , concernente il ritiro dei seminativi dalla produzione;

3) precisazione dei modelli di conduzione agricola, forestale, zootecnica o ittica;

4) sintetica caratterizzazione faunistica del territorio;

5) elenco delle specie per le quali si richiede l'autorizzazione al prelievo venatorio;

6) descrizione delle strutture produttive o di ambientamento esistenti o da realizzarsi con indicazione della o delle specie e del numero di esemplari che si intende produrre e immettere annualmente;

7) organizzazione della vigilanza.

La domanda per il rinnovo della concessione di azienda faunistico-venatoria e agrituristico- venatoria va inoltrata, alla Regione Umbria, utilizzando l’ apposita modulistica (allegato 2A) . 3) Fondi chiusi di Caccia:

La costituzione dei fondi chiusi deve essere notificata alla regione Umbria, utilizzando l’ apposita modulistica (allegato 3).

La effettiva chiusura del fondo puo’ essere realizzata con rete metallica o recinzione con almeno cinque ordini di filo spinato intersecato da fili diagonali incrociati, di altezza non inferiore a metri 1,20 o da corsi o specchi d’acqua perenni il cui letto abbuia la profondità di almeno metri 1,50 e la larghezza di almeno metri 3.

Il divieto è reso noto mediante l’apposizione di tabelle esenti da tasse a cura del proprietario,

dimensioni 25x33 di colore bianco recanti in nero la scritta “Fondo chiuso- divieto di caccia” le

quali delimito in maniera chiara e visibile il perimetro dell’aerea interessata.

(6)

OGGETTO: ALLEVAMENTI E CENTRI PRIVATI DI RIPRODUZIONE FAUNA SELVATICA

L.R. n. 14/94 – R.R. n. 34/95

ALLA REGIONE UMBRIA

SERVIZIO FORESTE, MONTAGNA, SISTEMI NATURALISTICI, FAUNISTICA

SEZIONE ORGANIZZAZIONE ATTIVITÀ VENATORIA VIA MARIO ANGELONI, 61

06124 PERUGIA Il/la sottoscritto/a

Cognome ………Nome ………

nato/a a ……… (prov. …………) il………

residente in ……… (prov. ……) via/piazza ……… n.

C.A.P. ………cell. ……… tel. ……… fax

………

e-mail……… Codice Fiscale ………

azienda ……… P. IVA………

(compilare solo se titolare di azienda agricola)

ai sensi della normativa vigente

CHIEDE OVVERO COMUNICA

…

il rilascio dell’autorizzazione per la costituzione di:

…

di aver iniziato l’attività di:

CENTRO PRIVATO DI RIPRODUZIONE FAUNA SELVATICA ALLEVAMENTO A SCOPO ALIMENTARE DI FAUNA SELVATICA ALLEVAMENTO A SCOPO RIPOPOLAMENTO DI FAUNA SELVATICA

ALLEVAMENTO A SCOPO AMATORIALE E ORNAMENTALE DI FAUNA SELVATICA

sito in località ……… Voc.

………

nel Comune di ……… superficie complessiva ha

………

per le seguenti specie di fauna selvatica:

1 6

2 7

3 8

4 9

5 10

a tal fine, a conoscenza delle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia richiamate dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000, “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”1, per chiunque rilascia dichiarazioni non veritiere, forma atti falsi o ne fa uso

D I C H I A R A

Marca da Bollo

€ 16,00

(non dovuto per titolare di impresa agricola)

Allegato 1

(7)

 di

essere titolare di impresa agricola;

non essere titolare di impresa agricola;

 che i terreni oggetto della richiesta sono:

di proprietà del richiedente

condotti in affitto dal richiedente (si allega copia del contratto di affitto) di proprietà di altri soggetti (si allega autorizzazione firmata dal proprietario)



Allega la seguente documentazione:

… cartografia in scala 1:2.000 dell’area per la quale si richiede l’autorizzazione;

… cartografia in scala 1:25.000 dell’area per la quale si richiede l’autorizzazione;

… un file del perimetro (inteso come poligono chiuso) dell’ambito in oggetto, con le seguenti caratteristiche:

• estensione .dxf o .dwg (ambiente AutoCad) o .shp (ambiente ArcView);

• disegno tracciato su cartografia catastale di base in scala 1:2000;

• coordinate cartografiche chilometriche Gauss- Boaga o UTM WGS84 (specificare quale delle due è stata utilizzata);

… certificati o elenchi catastali dei terreni sui quali si intende attivare l’allevamento;

… relazione contenente:

• specie e numero degli animali da allevare;

• provenienza dei riproduttori;

• il tipo di strutture previste ed il relativo disegno tecnico;

• analisi ambientale;

… n. 1 marca da bollo da € 16,00 - oltre a quella apposta sulla presente istanza

(non dovuto per titolare di impresa agricola)

;

… copia del contratto di affitto dei terreni oggetto della domanda;

… autorizzazione del proprietario dei terreni oggetto della domanda (secondo il modello allegato);

… certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A.

(solo per titolare di impresa agricola)

.

……… ………

(luogo e data) (firma per esteso e leggibile)

N.B. L’autorizzazione è rilasciata per una durata massima di cinque anni, subordinatamente al consenso del proprietario o possessore del fondo. L’autorizzazione è rinnovabile su richiesta scritta del titolare.

Il rinnovo va presentato almeno tre mesi prima della scadenza.

(8)

Regione Umbria - Giunta Regione

Informativa agli interessati ex art. 13 D.lgs. 196/2003 - Codice Privacy

Ai sensi dell'articolo 13 del D.lgs. n.196/2003 Le forniamo le seguenti informazioni:

1. I dati da Lei forniti verranno trattati per le seguenti finalità: svolgimento delle proprie funzioni istituzionali in relazione al procedimento avviato.

2. Il trattamento sarà effettuato con le seguenti modalità: manuali, informatizzate e telematiche ed avverrà, nei modi e nei limiti necessari a perseguire le finalità istituzionali per i quali sono stati raccolti.

Specifiche misure di sicurezza sono osservate per prevenire la perdita dei dati, usi illeciti o non corretti ed accessi non autorizzati.

3. Il conferimento dei dati è obbligatorio, in quanto in mancanza di esso non sarà possibile dare inizio al procedimento e l'eventuale rifiuto di fornire tali dati potrebbe comportare la mancata emanazione del provvedimento conclusivo.

4. I dati potranno essere comunicati a: altri soggetti pubblici per lo svolgimento delle funzioni istituzionali, a ditte o consulenti che abbiano lҋincarico di trattarli per conto della Regione Umbria, il cui nominativo potrà essere da Lei eventualmente richiesto al dirigente responsabile più avanti indicato. Qualora i suoi dati vengano trattati da una ditta esterna incaricata questa si configura, limitatamente al trattamento dei dati necessari allo svolgimento dellҋeventuale incarico, come “responsabile esterno” ed è obbligata a conformarsi a tutte le disposizioni previste dalla normativa vigente in tema di privacy e alle istruzioni impartite dal titolare Regione Umbria – Giunta Regionale.

5. Il titolare del trattamento è: Regione Umbria – Giunta Regionale

6. Il responsabile del trattamento è il responsabile del Servizio Foreste, Montagna, Sistemi Naturalistici, Faunistica - Direzione Regionale Agricoltura, ambiente, energia, cultura, beni culturali e spettacolo.

7. Ai soggetti interessati sono riconosciuti i diritti di cui allҋarticolo 7 del citato Codice (d.lgs. n. 196/2003), in particolare, il diritto di accedere ai dati personali che li riguardano, di chiederne la rettifica, lҋaggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, rivolgendo le richieste al Titolare del trattamento.

Ulteriori informazioni

UFFICIO RESPONSABILE

Sezione Organizzazione attività venatoria

Telefono 075.5045015 – 075.5045203

Sede via Mario Angeloni, 61, 06124 Perugia Fax 075.5045565

Orario di apertura al pubblico e-mail mgermini@regione.umbria.it

dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 – martedì e mercoledì

lucalucarelli@regione.umbria.it

dalle ore 15.00 alle ore 17.00 PEC:direzioneagricoltura.regione@postacert.umbria.it

Come presentare la domanda La domanda può essere:

– presentata direttamente;

– inviata per posta o per PEC









 Note



1Art.75deld.p.r.445/2000:"Fermorestandoquantoprevistodall'articolo76,qualoradalcontrollodicuiall'articolo71emergalanonveridicità

del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della

dichiarazionenonveritiera."

Art.76deld.p.r.445/2000:“Chiunquerilasciadichiarazionimendaci,formaattifalsionefausoneicasiprevistidalpresentetestounicoèpunitoai

sensidelcodicepenaleedelleleggispecialiinmateria.

L’esibizionediunattocontenentedatinonpiùrispondentiaveritàequivaleadusodiattofalso.

Ledichiarazionisostitutivereseaisensidegliarticoli46e47eledichiarazioniresepercontodellepersoneindicatenell’articolo4,comma2,sono

consideratecomefatteapubblicoufficiale.

Seireatiindicatineicommi1,2e3sonocommessiperottenerelanominaadunpubblicoufficiool’autorizzazioneall’eserciziodiuna

professioneoarte,ilgiudice,neicasipiùgravi,puòapplicarel’interdizionetemporaneadaipubbliciufficiodallaprofessioneearte.”





(9)

CONSENSO DEL PROPRIETARIO DEL FONDO

Il sottoscritto ______________________________ _____________________________________

(Cognome) (Nome)

nato a _________________________ il ___________ residente a ___________________________

(Comune) (Comune)

in Via ________________________ n°____ Provincia ________________________ C.a.p _________

Telefono __________________ in qualità di

Ŀ

proprietario

Ŀ

possessore

del terreno sito in Loc. ________________________ del Comune di ___________________________

censito al N.C.T. al Foglio

___________

Particelle n.

_________

CONSENTE

al Sig. _________________________ ___________________________

(Cognome) (Nome)

l’installazione nel terreno suddetto di un allevamento di fauna selvatica per la durata di anni:

n° _______________________________________

(indicare in cifre e in lettere)

Allega fotocopia non autenticata di un documento di identità in corso di validità.

Data _____________ Firma ____________________

(per esteso e leggibile)



(10)

ALLA REGIONE UMBRIA

SERVIZIO FORESTE, MONTAGNA, SISTEMI NATURALISTICI, FAUNISTICA

SEZIONE ORGANIZZAZIONE ATTIVITÀ VENATORIA VIA MARIO ANGELONI, 61

06124 PERUGIA

Il/la sottoscritto/a cognome* ……… nome* ………

codice fiscale* ……… P.IVA ………

nato/a a* ……… (prov. ……) il ……… residente in* ………

(prov. ……) via/piazza ……… n. ………

e-mail ……… cell. ……… tel. ……… fax ………

ai sensi della normativa vigente

C H I E D E

il rilascio della concessione dell’azienda:

AGRI - TURISTICO VENATORIA FAUNISTICO VENATORIA

denominata………..……… ………..

e sita in comune*……… località*……….

Per una superficie di ha:

, , ;

DICHIARA

– che i terreni oggetto della richiesta sono:

di proprietà del richiedente;

condotti in affitto dal richiedente

(si allega copia del contratto di affitto);

di proprietà di altri soggetti (si allega autorizzazione firmata dal proprietario);

che gli agenti preposti alla vigilanza sul territorio dell’Azienda sono (N.B. sono validi i decreti di Guardia Giurata rilasciati della Prefettura di Perugia):

- ………;

- ………;

RILASCIO CONCESSIONE AZIENDA VENATORIA

l.r. 14 del 1994 art.20

0DUFDGD%ROOR

ġ

Allegato 2

(11)

- ………;

- ………;

- ………;

Allega la seguente documentazione:

…

fotocopia non autenticata del proprio documento di identità;

…

n. 1 marca da bollo da € 16,00 - oltre a quella apposta sulla presente istanza

;

…

autorizzazione del proprietario dei terreni oggetto della domanda (secondo il modello allegato);

…

Copiadel decreto di guardia giurata particolare rilasciato dalla Prefettura di Perugia agli agenti di vigilanza dell’Azienda;

Mappa in scala 1:10.000 del perimetro per il quale si richiede la concessione

;

carta topografica in scala 1:25.000 comprendente la zona per la quale si chiede la concessione

;

certificati o elenchi catastali dei terreni oggetto della richiesta;

atti di adesione, con firma autenticata dei proprietari o conduttori dei fondi per i quali è richiesta la concessione; in caso di gestione consorziale l ҋadesione puoҋ risultare da copia dellҋatto costitutivo recante l ҋindicazione della durata degli scopi e del legale rappresentante del consorzio stesso;

relazione tecnica cosi’ come previsto dall’art. 12 comma 1 del R.R. 35/95.

……… ………

(luogo e data) (firma per esteso e leggibile)

* Dati obbligatori

(12)

Regione Umbria - Giunta Regione

Informativa agli interessati ex art. 13 D.lgs. 196/2003 - Codice Privacy

Ai sensi dell'articolo 13 del D.lgs. n.196/2003 Le forniamo le seguenti informazioni:

1. I dati da Lei forniti verranno trattati per le seguenti finalità: svolgimento delle proprie funzioni istituzionali in relazione al procedimento avviato.

2. Il trattamento sarà effettuato con le seguenti modalità: manuali, informatizzate e telematiche ed avverrà, nei modi e nei limiti necessari a perseguire le finalità istituzionali per i quali sono stati raccolti.

Specifiche misure di sicurezza sono osservate per prevenire la perdita dei dati, usi illeciti o non corretti ed accessi non autorizzati.

3. Il conferimento dei dati è obbligatorio, in quanto in mancanza di esso non sarà possibile dare inizio al procedimento e l'eventuale rifiuto di fornire tali dati potrebbe comportare la mancata emanazione del provvedimento conclusivo.

4. I dati potranno essere comunicati a: altri soggetti pubblici per lo svolgimento delle funzioni istituzionali, a ditte o consulenti che abbiano lҋincarico di trattarli per conto della Regione Umbria, il cui nominativo potrà essere da Lei eventualmente richiesto al dirigente responsabile più avanti indicato. Qualora i suoi dati vengano trattati da una ditta esterna incaricata questa si configura, limitatamente al trattamento dei dati necessari allo svolgimento dellҋeventuale incarico, come “responsabile esterno” ed è obbligata a conformarsi a tutte le disposizioni previste dalla normativa vigente in tema di privacy e alle istruzioni impartite dal titolare Regione Umbria – Giunta Regionale.

5. Il titolare del trattamento è: Regione Umbria – Giunta Regionale

6. Il responsabile del trattamento è il responsabile del Servizio Foreste, Montagna, Sistemi Naturalistici, Faunistica - Direzione Regionale Agricoltura, ambiente, energia, cultura, beni culturali e spettacolo.

7. Ai soggetti interessati sono riconosciuti i diritti di cui allҋarticolo 7 del citato Codice (d.lgs. n. 196/2003), in particolare, il diritto di accedere ai dati personali che li riguardano, di chiederne la rettifica, lҋaggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, rivolgendo le richieste al Titolare del trattamento.

Ulteriori informazioni

UFFICIO RESPONSABILE

Sezione Organizzazione attività venatoria

Telefono 075.5045015 – 075.5045203

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dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 – martedì e mercoledì

lucalucarelli@regione.umbria.it

dalle ore 15.00 alle ore 17.00 PEC:direzioneagricoltura.regione@postacert.umbria.it

Come presentare la domanda La domanda può essere:

– presentata direttamente;

– inviata per posta o per PEC

Note



1Art.75deld.p.r.445/2000:"Fermorestandoquantoprevistodall'articolo76,qualoradalcontrollodicuiall'articolo71emergalanonveridicità

del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della

dichiarazionenonveritiera."

Art.76deld.p.r.445/2000:“Chiunquerilasciadichiarazionimendaci,formaattifalsionefausoneicasiprevistidalpresentetestounicoèpunitoai

sensidelcodicepenaleedelleleggispecialiinmateria.

L’esibizionediunattocontenentedatinonpiùrispondentiaveritàequivaleadusodiattofalso.

Ledichiarazionisostitutivereseaisensidegliarticoli46e47eledichiarazioniresepercontodellepersoneindicatenell’articolo4,comma2,sono

consideratecomefatteapubblicoufficiale.

Seireatiindicatineicommi1,2e3sonocommessiperottenerelanominaadunpubblicoufficiool’autorizzazioneall’eserciziodiunaprofessione

oarte,ilgiudice,neicasipiùgravi,puòapplicarel’interdizionetemporaneadaipubbliciufficiodallaprofessioneearte.”

(13)

CONSENSO DEL PROPRIETARIO DEL FONDO

Il sottoscritto ______________________________ _____________________________________

(Cognome) (Nome)

nato a _________________________ il ___________ residente a ___________________________

(Comune) (Comune)

in Via ________________________ n°____ Provincia ________________________ C.a.p _________

Telefono __________________ in qualità di

Ŀ

proprietario

Ŀ

possessore

del terreno sito in Loc. ________________________ del Comune di ___________________________

censito al N.C.T. al Foglio

___________

Particelle n.

_________

CONSENTE

al Sig. _________________________ ___________________________

(Cognome) (Nome)

la costituzione nel terreno suddetto di un’Azienda:

Ŀ

agri-turistico venatoria

Ŀ

faunistico venatoria per la durata di anni:

n° _______________________________________

(indicare in cifre e in lettere)

Allega fotocopia non autenticata di un documento di identità in corso di validità.

Data _____________ Firma ____________________

(per esteso e leggibile)



(14)

ALLA REGIONE UMBRIA

SERVIZIO FORESTE, MONTAGNA, SISTEMI NATURALISTICI, FAUNISTICA

SEZIONE ORGANIZZAZIONE ATTIVITÀ VENATORIA VIA MARIO ANGELONI, 61

06124 PERUGIA

Il/la sottoscritto/a cognome* ……… nome* ………

codice fiscale* ……… P.IVA ………

nato/a a* ……… (prov. ……) il ……… residente in* ………

(prov. ……) via/piazza ……… n. ………

e-mail ……… cell. ……… tel. ……… fax ………

ai sensi della normativa vigente

C H I E D E

il rinnovo della concessione dell’azienda:

AGRI - TURISTICO VENATORIA FAUNISTICO VENATORIA

denominata*……… , autorizzata con atto n°*………

del*……… e sita in comune*……… località*………

a tal fine, a conoscenza delle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia richiamate dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000, “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”

1

, per chiunque rilascia dichiarazioni non veritiere, forma atti falsi o ne fa uso

DICHIARA

– che non sono avvenuti mutamenti in merito alla configurazione dell’Azienda;

– che i terreni oggetto della richiesta sono:

di proprietà del richiedente;

condotti in affitto dal richiedente (si allega copia del contratto di affitto);

di proprietà di altri soggetti (si allega autorizzazione firmata dal proprietario);

che gli agenti preposti alla vigilanza sul territorio dell’Azienda sono (N.B. sono validi i decreti di Guardia Giurata rilasciati della Prefettura di Perugia):

RINNOVO CONCESSIONE AZIENDA VENATORIA

l.r. 14 del 1994 art.20

Marca da Bollo

€. 16.00

Allegato 2A

(15)

- ………;

- ………;

- ………;

- ………;

- ………;

Allega la seguente documentazione:

… fotocopia non autenticata del proprio documento di identità;

… n. 1 marca da bollo da € 16,00 - oltre a quella apposta sulla presente istanza;

… copia del contratto di affitto dei terreni oggetto della domanda;

… autorizzazione del proprietario dei terreni oggetto della domanda (secondo il modello allegato);

… copia del decreto di guardia giurata particolare rilasciato dalla Prefettura di Perugia agli agenti di vigilanza dell’Azienda;

… copia delle ricevute dei pagamenti tassa di concessione annualità precedente autorizzazione.

……….. ………

(luogo e data) (firma per esteso e leggibile)

* Dati obbligatori

(16)

Regione Umbria - Giunta Regione

Informativa agli interessati ex art. 13 D.lgs. 196/2003 - Codice Privacy

Ai sensi dell'articolo 13 del D.lgs. n.196/2003 Le forniamo le seguenti informazioni:

1. I dati da Lei forniti verranno trattati per le seguenti finalità: svolgimento delle proprie funzioni istituzionali in relazione al procedimento avviato.

2. Il trattamento sarà effettuato con le seguenti modalità: manuali, informatizzate e telematiche ed avverrà, nei modi e nei limiti necessari a perseguire le finalità istituzionali per i quali sono stati raccolti.

Specifiche misure di sicurezza sono osservate per prevenire la perdita dei dati, usi illeciti o non corretti ed accessi non autorizzati.

3. Il conferimento dei dati è obbligatorio, in quanto in mancanza di esso non sarà possibile dare inizio al procedimento e l'eventuale rifiuto di fornire tali dati potrebbe comportare la mancata emanazione del provvedimento conclusivo.

4. I dati potranno essere comunicati a: altri soggetti pubblici per lo svolgimento delle funzioni istituzionali, a ditte o consulenti che abbiano lҋincarico di trattarli per conto della Regione Umbria, il cui nominativo potrà essere da Lei eventualmente richiesto al dirigente responsabile più avanti indicato. Qualora i suoi dati vengano trattati da una ditta esterna incaricata questa si configura, limitatamente al trattamento dei dati necessari allo svolgimento dellҋeventuale incarico, come “responsabile esterno” ed è obbligata a conformarsi a tutte le disposizioni previste dalla normativa vigente in tema di privacy e alle istruzioni impartite dal titolare Regione Umbria – Giunta Regionale.

5. Il titolare del trattamento è: Regione Umbria – Giunta Regionale

6. Il responsabile del trattamento è il responsabile del Servizio Foreste, Montagna, Sistemi Naturalistici, Faunistica - Direzione Regionale Agricoltura, ambiente, energia, cultura, beni culturali e spettacolo.

7. Ai soggetti interessati sono riconosciuti i diritti di cui allҋarticolo 7 del citato Codice (d.lgs. n. 196/2003), in particolare, il diritto di accedere ai dati personali che li riguardano, di chiederne la rettifica, lҋaggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, rivolgendo le richieste al Titolare del trattamento.

Ulteriori informazioni

UFFICIO RESPONSABILE

Sezione Organizzazione attività venatoria

Telefono 075.5045015 – 075.5045203

Sede via Mario Angeloni, 61, 06124 Perugia Fax 075.5045565

Orario di apertura al pubblico e-mail mgermini@regione.umbria.it

dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 – martedì e mercoledì

lucalucarelli@regione.umbria.it

dalle ore 15.00 alle ore 17.00 PEC:direzioneagricoltura.regione@postacert.umbria.it

Come presentare la domanda La domanda può essere:

– presentata direttamente;

– inviata per posta o per PEC.

Note



1Art.75deld.p.r.445/2000:"Fermorestandoquantoprevistodall'articolo76,qualoradalcontrollodicuiall'articolo71emergalanonveridicità

del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della

dichiarazionenonveritiera."

Art.76deld.p.r.445/2000:“Chiunquerilasciadichiarazionimendaci,formaattifalsionefausoneicasiprevistidalpresentetestounicoèpunitoai

sensidelcodicepenaleedelleleggispecialiinmateria.

L’esibizionediunattocontenentedatinonpiùrispondentiaveritàequivaleadusodiattofalso.

Ledichiarazionisostitutivereseaisensidegliarticoli46e47eledichiarazioniresepercontodellepersoneindicatenell’articolo4,comma2,sono

consideratecomefatteapubblicoufficiale.

Seireatiindicatineicommi1,2e3sonocommessiperottenerelanominaadunpubblicoufficiool’autorizzazioneall’eserciziodiunaprofessione

oarte,ilgiudice,neicasipiùgravi,puòapplicarel’interdizionetemporaneadaipubbliciufficiodallaprofessioneearte.”

(17)

CONSENSO DEL PROPRIETARIO DEL FONDO

Il sottoscritto ______________________________ _____________________________________

(Cognome) (Nome)

nato a _________________________ il ___________ residente a ___________________________

(Comune) (Comune)

in Via ________________________ n°____ Provincia ________________________ C.a.p _________

Telefono __________________ in qualità di

Ŀ

proprietario

Ŀ

possessore

del terreno sito in Loc. ________________________ del Comune di ___________________________

censito al N.C.T. al Foglio

___________

Particelle n.

_________

CONSENTE

al Sig. _________________________ ___________________________

(Cognome) (Nome)

la costituzione nel terreno suddetto di un’Azienda:

Ŀ

agri-turistico venatoria

Ŀ

faunistico venatoria per la durata di anni:

n° _______________________________________

(indicare in cifre e in lettere)

Allega fotocopia non autenticata di un documento di identità in corso di validità.

Data _____________ Firma ____________________

(per esteso e leggibile)



(18)

ALLA REGIONE UMBRIA

SERVIZIO FORESTE, MONTAGNA, SISTEMI NATURALISTICI, FAUNISTICA

SEZIONE ORGANIZZAZIONE ATTIVITÀ VENATORIA VIA MARIO ANGELONI, 61

06124 PERUGIA

Il/la sottoscritto/a cognome* ……… nome* ………

codice fiscale* ……… P.IVA ………

nato/a a* ……… (prov. ……) il ……… residente in* ………

(prov. ……) via/piazza ……… n. ………

e-mail ……… cell. ……… tel. ……… fax ………

ai sensi della normativa vigente

NOTIFICA

DI AVERE COSTITUITO

DI AVERE INTENZIONE DI COSTITUIRE

un fondo chiuso ubicato nel Comune di ……… (prov. ……) località……… Sup. complessiva ha ………

censito al N.C.T. al foglio ……… particella n. ………

foglio ……… particella n. ………

foglio ……… particella n. ………

a tal fine, a conoscenza delle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia richiamate dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000, “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”

1

, per chiunque rilascia dichiarazioni non veritiere, forma atti falsi o ne fa uso

DICHIARA

di essere … PROPRIETARIO … CONDUTTORE del fondo oggetto della notifica

Allega la seguente documentazione:

… planimetria catastale con delimitazione del fondo;

… fotocopia non autenticata del proprio documento di identità;

… copia del contratto di affitto dei terreni oggetto della notifica (solo se conduttore del fondo);

……….. ………

(luogo e data) (firma per esteso e leggibile)

* Dati obbligatori

RICONOSCIMENTO FONDI CHIUSI L. 157/92 art. 15 comma 8

Allegato 3

(19)

Regione Umbria - Giunta Regione

Informativa agli interessati ex art. 13 D.lgs. 196/2003 - Codice Privacy

Ai sensi dell'articolo 13 del D.lgs. n.196/2003 Le forniamo le seguenti informazioni:

1. I dati da Lei forniti verranno trattati per le seguenti finalità: svolgimento delle proprie funzioni istituzionali in relazione al procedimento avviato.

2. Il trattamento sarà effettuato con le seguenti modalità: manuali, informatizzate e telematiche ed avverrà, nei modi e nei limiti necessari a perseguire le finalità istituzionali per i quali sono stati raccolti.

Specifiche misure di sicurezza sono osservate per prevenire la perdita dei dati, usi illeciti o non corretti ed accessi non autorizzati.

3. Il conferimento dei dati è obbligatorio, in quanto in mancanza di esso non sarà possibile dare inizio al procedimento e l'eventuale rifiuto di fornire tali dati potrebbe comportare la mancata emanazione del provvedimento conclusivo.

4. I dati potranno essere comunicati a: altri soggetti pubblici per lo svolgimento delle funzioni istituzionali, a ditte o consulenti che abbiano lҋincarico di trattarli per conto della Regione Umbria, il cui nominativo potrà essere da Lei eventualmente richiesto al dirigente responsabile più avanti indicato. Qualora i suoi dati vengano trattati da una ditta esterna incaricata questa si configura, limitatamente al trattamento dei dati necessari allo svolgimento dellҋeventuale incarico, come “responsabile esterno” ed è obbligata a conformarsi a tutte le disposizioni previste dalla normativa vigente in tema di privacy e alle istruzioni impartite dal titolare Regione Umbria – Giunta Regionale.

5. Il titolare del trattamento è: Regione Umbria – Giunta Regionale

6. Il responsabile del trattamento è il responsabile del Servizio Foreste, Montagna, Sistemi Naturalistici, Faunistica - Direzione Regionale Agricoltura, ambiente, energia, cultura, beni culturali e spettacolo.

7. Ai soggetti interessati sono riconosciuti i diritti di cui allҋarticolo 7 del citato Codice (d.lgs. n. 196/2003), in particolare, il diritto di accedere ai dati personali che li riguardano, di chiederne la rettifica, lҋaggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, rivolgendo le richieste al Titolare del trattamento.

Ulteriori informazioni

UFFICIO RESPONSABILE

Sezione Organizzazione attività venatoria

Telefono 075.5045015 – 075.5045203

Sede via Mario Angeloni, 61, 06124 Perugia Fax 075.5045565

Orario di apertura al pubblico e-mail mgermini@regione.umbria.it

dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 – martedì e mercoledì

lucalucarelli@regione.umbria.it

dalle ore 15.00 alle ore 17.00 PEC:direzioneagricoltura.regione@postacert.umbria.it

Come presentare la domanda La domanda può essere:

– presentata direttamente;

– inviataperpostaoperPEC

Note



1Art.75deld.p.r.445/2000:"Fermorestandoquantoprevistodall'articolo76,qualoradalcontrollodicuiall'articolo71emergalanonveridicità

del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della

dichiarazionenonveritiera."

Art.76deld.p.r.445/2000:“Chiunquerilasciadichiarazionimendaci,formaattifalsionefausoneicasiprevistidalpresentetestounicoèpunitoai

sensidelcodicepenaleedelleleggispecialiinmateria.



L’esibizionediunattocontenentedatinonpiùrispondentiaveritàequivaleadusodiattofalso.

Ledichiarazionisostitutivereseaisensidegliarticoli46e47eledichiarazioniresepercontodellepersoneindicatenell’articolo4,comma2,sono

consideratecomefatteapubblicoufficiale.

Seireatiindicatineicommi1,2e3sonocommessiperottenerelanominaadunpubblicoufficiool’autorizzazioneall’eserciziodiunaprofessione

oarte,ilgiudice,neicasipiùgravi,puòapplicarel’interdizionetemporaneadaipubbliciufficiodallaprofessioneearte.”

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Riferimenti

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