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Istituto per i Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera
“Paolo Borsellino”
Palermo
Sez. Coordinata Casa Circondariale Pagliarelli
ESAME DI STATO
ANNO SCOLASTICO 2019/2020
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe Quinta Sez. X Articolazione Enogastronomia
Coordinatore
prof. Gulli Salvatore
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Caratteristiche dell’indirizzo
Profilo educativo, culturale e professionale (Pecup) dello studente a conclusione del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione negli Istituti Professionali Alberghieri -
“Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità̀ alberghiera”
Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità̀
alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità̀ alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi.
È in grado di:
• utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità;
• organizzare attivista di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane;
• applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro;
• utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio;
• comunicare in almeno due lingue straniere; reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi;
• attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici;
• curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti.
Nell’articolazione Enogastronomia (l’unico indirizzo attivato presso la sede carceraria), il diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali, e individuando le nuove tendenze enogastronomiche.
Il DPR 263 del 29 ottobre 2012 e le Linee Guida attuative adottate con il DL 12 marzo 2015 hanno definito il passaggio al nuovo ordinamento dell’istruzione per adulti (che è il caso della classe 5X), con particolare riferimento all’applicazione del nuovo assetto didattico dei percorsi di primo e secondo livello basato sul principio della personalizzazione dei piani formativi. Elemento fondamentale per la personalizzazione dei percorsi, che pone al centro le competenze dell’allievo adulto, è l’organizzazione per gruppi di livello. Tale organizzazione è pensata per facilitare la personalizzazione del percorso e lo sviluppo dei processi di apprendimento a partire dalle competenze possedute dall’allievo adulto. Di contro richiede modelli aperti e flessibili e si sviluppa secondo strategie metodologiche e didattiche coerenti con i differenti contesti di riferimento. In tale quadro assume particolare rilevanza l’adozione di metodologie attive fondate sul ricorso a stage, tirocini e alternanza scuola-lavoro anche al fine di favorire l’acquisizione ed il potenziamento delle competenze attese necessarie ad assicurare la piena partecipazione di cittadini adulti al mercato del lavoro e alla vita sociale.
Per tali ragioni, il modello previsto dal DPR 263 è difficilmente implementabile in una scuola carceraria dove i tempi e i luoghi dell’attività trattamentale sono rigidamente strutturati. Tali
3 specificità sono peraltro tenute in considerazione dalle Linee Guida del 2015, dove a tal proposito si legge: “la programmazione dei percorsi di istruzione degli adulti negli istituti di prevenzione e pena, … dovrà tenere conto della specificità e distintività dell’istruzione nelle carceri”.
La scelta adottata dall’Istituto Alberghiero Borsellino presso il carcere di Pagliarelli è pertanto quella di mantenere l’organizzazione per classi e valutare gli eventuali casi di studenti con particolari competenze al fine di consentire loro un percorso scolastico più breve dei cinque anni tradizionali.
La sede associata di Pagliarelli
La sede presso la casa circondariale nasce nell’anno scolastico 1997/1998, inizialmente con solo le prime due classi. È andata negli anni crescendo e attualmente conta tre sezioni per un totale di 14 classi. Nella nostra scuola sono attualmente attivati due reparti: uno per i reati comuni e un altro per l’alta sicurezza. I due reparti sono autonomi e non comunicanti perché ubicati in zone separate della casa circondariale. Da alcuni anni, la presenza di due distinti laboratori di cucina ha reso più agevoli gli spostamenti per raggiungere i locali adibiti alle esercitazioni.
La lunga durata del corso di studi, cinque anni, ha come conseguenza la progressiva diminuzione del gruppo classe che spesso si riduce a pochi studenti. Ciò è dovuto a scarcerazioni, al conseguimento di benefici di pene alternative o a traduzioni.
Le lezioni si svolgono nei locali interni ai rispettivi reparti chiamati “aree trattamentali” dove sono allineate in un unico corridoio le aule di insegnamento fornite di tavoli e lavagna.
Per quanto riguarda il materiale didattico, è stata costituita la biblioteca della scuola che consegna all’inizio dell’anno scolastico in comodato d’uso, i libri di testo agli alunni, che hanno l’obbligo di restituirli alla fine dell’anno scolastico. Questa pratica ha nel complesso sortito buoni esiti anche perché si è riusciti a creare una certa condivisione del patrimonio comune utile a tutti. Ad oggi, anche per l’avvenuto incremento della popolazione studentesca nel corso degli anni, il numero dei libri di testo a disposizione è assolutamente insufficiente. Inoltre con il passare degli anni, tali libri diventano sempre più obsoleti; soprattutto per quel che concerne le discipline professionalizzanti, sarebbe oltremodo opportuno poter usufruire di libri di testo aggiornati e pensati per un’utenza adulta. Noi insegnanti crediamo fermamente nella necessità di abituare gli allievi all’uso dei testi perché solo così è possibile trasmettere meglio l’amore per la cultura e per la conoscenza.
Chi sono gli alunni della nostra scuola?
Quest’anno abbiamo circa un centinaio di alunni iscritti di età compresa tra i venti e i sessant’anni.
Il titolo di studi in loro possesso, nella maggior parte dei casi, è il diploma di scuola media inferiore, con qualche rara eccezione di persone che hanno già un diploma. Ci si iscrive alla scuola alberghiera per i motivi più vari: intanto perché l’offerta formativa della Casa Circondariale Pagliarelli è piuttosto limitata, e poi perché la frequenza, con successo, di un’attività trattamentale facilita l’accesso ad alcuni benefici previsti dalla legge. Anche se gli esiti di questo percorso sono vari, ci sono casi di studenti iscritti per ragioni molto lontane dalla passione per la cucina che hanno trovato una loro vocazione grazie alla scuola. Non dimentichiamo che in carcere si diventa un po’ cuochi per necessità. La scuola fornisce allora delle nuove idee, stimoli per nuove ricette e vivifica la ricchezza dei piatti quotidiani.
La scuola, con l’apporto delle competenze professionali del personale e con la collaborazione ed il concorso delle istituzioni e della società civile, intende educare alla legalità, alla solidarietà, alla pace, all’ecologia, ad una dimensione europea, alla multiculturalità. Ovviamente sia i contenuti delle discipline, sia le metodologie adottate, sono state di volta in volta adattate alla situazione della classe tenendo conto della specificità del contesto carcerario.
4 Per raggiungere tali obiettivi i docenti hanno lavorato su tre livelli: a livello delle discipline e dei singoli contenuti conformemente alle direttive ministeriali (il piano del “sapere” e dell’acquisizione di cognizioni); a livello formativo per il conseguimento di capacità e attitudini da parte degli allievi (il piano del “saper fare”); a livello educativo per migliorare le capacità relazionali e il comportamento in gruppo (il piano del “saper essere”).
La scuola in carcere ha per il detenuto una valenza particolare, diversa ed ulteriore rispetto al modello di utente abitualmente destinatario della stessa. Un percorso didattico - professionale come quello realizzato diventa l’occasione per mantenere un contatto con il mondo esterno, con il mondo al di là di quello delimitato dalle mura di cinta, con soggetti diversi dai detenuti, con le problematiche di una vita da liberi. È l’occasione per riflettere sul proprio passato, ma anche sul proprio futuro, per mantenere vive aspettative, ambizioni, sogni, ma anche per prendere uno spunto o un modello per la costruzione di una vita all’interno della legalità.
La frequenza della scuola in carcere rappresenta quindi una grande opportunità che il lavoro congiunto delle amministrazioni giudiziarie e scolastiche danno ai ristretti, realizzando il dettato costituzionale che vede nel periodo detentivo un tempo propizio alla riabilitazione e al reinserimento.
Detto ciò, appare del tutto evidente che la determinazione degli obiettivi deve essere effettuata attraverso criteri conformi al particolare contesto, che fa si che l’azione formativa proposta si allontana dai contorni che le sono propri ed usuali per diventare, anche, “Attività Trattamentale”.
Infine, anche la valutazione non poteva non essere ancorata a parametri ed a criteri che tenessero principalmente conto dei principi sopra definiti, valorizzando il rapporto con docenti e compagni, il rispetto dell’Istituzione Scolastica in particolare e delle Istituzioni dello Stato in generale, acquisizione del senso della collettività e delle regole comuni e condivise come strumento per la composizione di interessi contrastanti; è stato evidenziato l’impegno, la partecipazione, l’interesse al percorso didattico - educativo proposto, l’adesione alla valenza educativa e rieducativa di tale percorso, i miglioramenti conseguiti rispetto al livello di partenza di ciascuno.
La classe 5X
Variazioni del Consiglio di Classe nel triennio
Disciplina Ore A.S. 2017/18 A.S. 2018/19 A.S. 2019/20
Italiano 4+4+3 Maria Pia Biondo Gabriele Lauro Maria Pia Biondo Storia 1+1+2 Maria Pia Biondo Maria Pia Biondo Maria Pia Biondo Inglese 2+2+2 Maria Grazia Gitto Anna Tirenna Vincenzo Rizzo Francese 2+2+2 Rosalia Bivona Rosalia Bivona Rosalia Bivona Laboratorio e
Organizzazione dei Servizi Ristorativi
5+4+3 Mario Arculeo Mario Arculeo Mario Arculeo
Scienza e cultura degli alimenti
3+3+3 Vito Falco Vito Falco Vito Falco
Matematica 3+3+3 Salvatore Gulli Salvatore Gulli Salvatore Gulli Diritto e tecnica
amministrativa
3+3+3 Luigi Sganga Luigi Sganga Luigi Sganga Religione 1+1+1 Maria Passantino Maria Passantino Maria Passantino
Sala 1+1 Calogero Cerniglia Claudia Gambino
5 Presentazione della classe e del percorso didattico
La classe 5X era inizialmente composta da tre studenti provenienti dalla 4X di questo istituto e si è successivamente ridotta a due studenti a seguito della scarcerazione di uno di essi.
Gli studenti hanno evidenziato, sin dal primo anno, una buona capacità di partecipazione al dialogo educativo, anche se il loro bagaglio culturale era in alcuni casi modesto. Il desiderio di migliorare le proprie conoscenze ed una ferrea volontà hanno loro permesso, nel corso dei cinque anni di studi, di seguire con accettabili risultati le attività educative proposte dagli insegnanti. È comunque doveroso segnalare che i nostri alunni hanno grosse difficoltà a studiare nelle ore non scolastiche perché spesso devono condividere la loro cella con una o più persone non interessate allo studio: è arduo, in tale situazione, trovare la serenità e la concentrazione necessaria a un’attività di studio, di assimilazione e rielaborazione dei temi proposti durante le ore scolastiche.
A ciò si aggiunga che la mente del detenuto è percorsa quasi costantemente da pensieri e preoccupazioni che sono difficilmente immaginabili per un uomo libero, l’assenza della famiglia, i problemi giudiziari, la convivenza forzata in pochi metri quadri, un rapporto quasi sempre conflittuale con le guardie. Per cui non di rado capita di vederli scendere in classe scuri in volto e allora il docente capisce che per quella giornata non sarà possibile fare lezione. Ciononostante la maggior parte di loro vive la scuola come un impegno serio ed il loro comportamento nei confronti degli insegnanti è sempre corretto e collaborativo.
Di seguito si riporta il quadro orario articolato nelle singole competenze e nelle UDA relative alle competenze da acquisire ad esito del PSP.
Competenze Discipline UDA Quote orario
(in presenza) Area di insegnamenti generali
Asse dei linguaggi
√
Naturalismo e simbolismo: autori e testi scelti (1861-1903). Attività sui testi.
30
√ Le avanguardie. Autori e testi scelti.
Attività sui testi (1903-1925) 30
√
Dall’ermetismo al neorealismo. Autori e testi scelti. Attività sui testi (1925- 1956)
30
Totale 90
Italiano
√ HACCP and Safety 30
√ Nutrition and food science 30
• Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo.
• Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.
• Saper riconoscere le caratteristiche del testo letterario in relazione all’autore e al movimento letterario
• Saper utilizzare conoscenze specialistiche del settore ristorativo
• Sapersi esprimere in modo adeguato in modo
professionale
• Sapersi esprimere su topic specifici del settore ristorativo
Inglese
√ Getting a Job 30
6
Totale 90
Asse storico-sociale-economico
√
L’Europa di fine 800. La Belle époque.
La prima guerra mondiale e il primo dopoguerra
30
√
Le dittature. Il secondo conflitto mondiale. Il dopoguerra. La guerra fredda
30
Totale 60
• Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario.
• Comprendere il
cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
Storia
Asse matematico
√ Richiami su funzioni e limiti di funzioni 10
√ Derivata di funzioni 30
√ Integrali 25
√ Calcolo combinatorio 25
Totale 90
• Analizzare dati ed interpretarli sviluppando deduzioni
• Interpretazione grafica dell’algebra
• Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo algebrico
• Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo integrale
• Analizzare dati ed interpretarli sviluppando deduzioni ed inferenze
• Risolvere problemi di calcolo combinatorio
Matematica
√ Riflessione sulle beatitudini (Mt. 5, 1-
12) 6
√ Colloquio con Dio: i Santi 6
√ Definizione di vizi, virtù e opere di
misericordia 6
√ Analisi delle virtù, vizi capitali e opere
di misericordia 6
√ La Chiesa: significato spirituale e
struttura 6
• Sviluppare un maturo senso critico ed un personale progetto di vita,riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale
Religione
Totale 30
Area di insegnamenti di indirizzo
7
√ Nuove tendenze di filiera dei prodotti
alimentari 20
√ Allergie, intolleranze alimentari e
malattie correlate all’alimentazione 25
√
Dieta razionale ed equilibrata nelle varie condizioni fisiologiche e/o nelle principali patologie
25
√ Certificazione di qualità e sistema
HACCP 20
Totale 90
• Valorizzare le tradizioni locali e nazionali
• Applicare le normative in fatto di sicurezza,
trasparenza e tracciabilità dei prodotti
• Predisporre menù coerenti con il contesto e le esigenze della clientela in relazione a specifiche necessità dietologiche
Scienze degli alimenti
√ Il sistema HACCP, prevenzione
antinfortunistica 10
√ La ristorazione 10
√ Approvvigionamento, economato e
controllo merci 10
√ Il menù 10
√ Organizzazione buffet e banchetti 10
√ Catering e banqueting 15
√ La sommellerie: abbinamento cibi e
bevande 10
√ La pasticceria 15
LSE – Settore cucina
Totale 90
√ Il mondo della ristorazione 10
√ La vendita 10
√ La professione dell’operatore di sala 10
√ Enologia 10
√ Bar 5
√ Igiene e sicurezza dell’ambiente di
lavoro 10
√ Proposte del beverage 5
Totale 60
• Organizzare le funzioni dell’economato
• Riconoscere i principali tipi di menù e le modalità per stilarli
• Riconoscere e applicare i principi del sistema HACCP
• Organizzare eventi di catering e banqueting
• Organizzare banchetti e buffet
• Riconoscere i criteri fondamentali
dell’abbinamento cibo-vino
• Riconoscere e realizzare le preparazioni di base per confezionare i principali dessert
• Conoscere le norme di comportamento dell’operatore di sala
LSE – Settore Sala e vendita
√ L’univers de la restauration 20
• Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo.
Francese
√ Typiquement francais: cotè bar 20
8
√ La formation et le monde du travail 20
Totale 60
• Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.
• Saper riconoscere le caratteristiche del testo letterario in relazione all’autore e al movimento letterario
• Saper utilizzare conoscenze specialistiche del settore ristorativo
• Sapersi esprimere in modo adeguato in modo
professionale
• Sapersi esprimere su topic specifici del settore ristorativo
√ Il turismo e l’economia 20
√ Legislazione e contratti dell’impresa
ristorativa 20
√ La programmazione aziendale 30
√ Il Marketing 20
Totale 90
• Analizzare i problemi connessi allo sviluppo turistico in contesti nazionali e internazionali
• Analizzare le caratteristiche dei contratti dell’impresa ristorativa
• Redigere ed analizzare un business plan e un budget
• Promuovere e strutturare strategie di marketing
Diritto e tecnica amministrati
va
Consuntivo
I docenti che compongono il Consiglio di classe hanno svolto la loro attività declinando le finalità didattiche negli obiettivi generali e specifici di ogni disciplina. Nel programmare l’attività didattica di questo anno scolastico, i docenti hanno infatti stabilito i seguenti obiettivi generali, in omogeneità con il profilo descritto nel PECUP e nelle Linee Guida di quinto anno e con le direttive del nuovo ordinamento degli Istituti Professionali Alberghieri, adattandole ovviamente al contesto carcerario.
1) Competenze di base: esprimono gli obiettivi da conseguire attraverso i percorsi formativi e la relazione tra un soggetto e l’assolvimento dei compiti associati ad un contesto.
Sono articolati in:
Asse dei linguaggi
Asse matematico
Asse scientifico tecnologico
Asse storico – sociale
2) Competenze tecnico - professionali: sono i saperi acquisiti (conoscenze dichiarative, procedurali e tecniche tipiche delle attività e dei processi lavorativi da svolgere in laboratorio secondo progetti predefiniti)
9 3) Competenze trasversali: sono l’insieme delle abilità di ampio respiro, a sfondo prevalentemente sociale e motivazionale, connesse soprattutto con le varie tipologie di compiti professionali che permettano all’individuo di fare fronte a situazioni nuove ed imprevedibili dell’ambiente organizzativo
4) Competenze chiave di Cittadinanza: sono le capacità di sentirsi cittadini attivi, che esercitano diritti inviolabili e rispettano i doveri inderogabili della società di cui fanno parte.
A causa delle note vicende sanitarie, le lezioni all’interno del carcere sono state sospese già dalla fine di febbraio e le attività di didattica a distanza sono state piuttosto sporadiche e si sono concretizzate nell’invio all’Amministrazione Penitenziaria di una serie di lezioni da far pervenire agli studenti presso i reparti detentivi, considerato che all’interno del carcere Pagliarelli non è prevista una connessione internet che consenta lo svolgimento della didattica a distanza di tipo telematico. Questo sistema ha tuttavia mostrato tutti i suoi limiti, sia perché anche all’interno del carcere le attività sono state ridotte al minimo indispensabile e sia per la rigidità delle procedure penitenziarie.
Disciplina: Italiano
Docente: Maria Pia Biondo Competenze raggiunte alla fine dell’anno scolastico
Riconoscono nei testi analizzati elementi della cultura del tempo.
Riconoscono nei testi analizzati elementi della poetica degli autori presi in esame. Comprendono ed usano linguaggi più specifici.
Analizzano testi letterari cogliendone le caratteristiche principali.
Operano sintesi dei contenuti appresi. Esprimono semplici giudizi critici. Utilizzano la lingua italiana per interagire oralmente in modo più efficace ed appropriato. Leggono e comprendono testi scritti di vario tipo. Producono alcuni tipi di testo scritti
Conoscenze I contenuti affrontati sono:
- Positivismo.
- Naturalismo e Verismo: caratteri generali.
- Giovanni Verga: poetica e opere principali
Tratta dalla raccolta“Vita dei campi”: la novella “Rosso Malpelo”
Tratta dalla raccolta “Novelle Rusticane”: la novella “La libertà”.
-Simbolismo, Estetismo, Decadentismo.
- Giovanni Pascoli: vita, poetica, opere principali
Dalla raccolta di poesie “Myricae”: “X Agosto” , “Lavandare”.
- Gabriele D’Annunzio: poetica, opere principali Dal libro “Alcyone”: “La pioggia nel pineto”.
-Il romanzo della crisi:
Luigi Pirandello: vita, pensiero, poetica e opere principali Dalla raccolta “Novelle per un anno”: “Ciaula scopre la luna”
Dal romanzo “Il fu Mattia Pascal”: “Io e la mia ombra”.
- Giuseppe Ungaretti: la poetica e le opere
Dalla raccolta poetica“L’Allegria”: “Il porto sepolto”, “San Martino del Carso”.
10 Moduli Dal Liberalismo all’Imperialismo: Naturalismo e Simbolismo.
L’età dell’Imperialismo e le Avanguardie
Il Fascismo, la guerra e la ricostruzione: dall’Ermetismo al Neorealismo
Verso la prima prova dell’Esame di Stato. Laboratorio di scrittura
Verso il colloquio orale dell’Esame di Stato. Rafforzamento delle competenze interdisciplinari.
Alcuni moduli non sono stati affrontati per intero.
Abilità Individuano la poetica di un autore. Individuano le linee principali del pensiero degli autori proposti a partire dai testi presi in esame. Riconoscono nei testi proposti le caratteristiche principali. Utilizzano perlopiù correttamente le strutture della lingua italiana per produrre oralmente e/o per iscritto adeguate sintesi dei contenuti proposti. Scrivono testi di vario tipo.
Usano, secondo le possibilità personali, informazioni adeguate nelle attività di studio
Metodologie Lezioni prevalentemente interattive, centrate sul dialogo.
Lettura ad alta voce dei testi e l’analisi guidata, confronti e discussioni sugli argomenti disciplinari e su temi di attualità, ripasso con mappe e riassunti, verifiche orali e scritte;
indicazioni, spiegazioni orali e qualche esempio per la conoscenza di alcuni tipi di testo scritto. Inoltre, è stato effettuato un percorso di studio su un argomento specifico assegnato a ciascun alunno per abituarli al lavoro
interdisciplinare.
Criteri di valutazione - Prove informali di verifica in itinere - Interrogazioni orali
- Esercitazioni e prove scritte sulle varie tipologie di testo.
- Attenzione, interesse e partecipazione - Miglioramento rispetto ai livelli di partenza - Uso adeguato delle conoscenze acquisite
Materiale didattico adoperato Fascicolo fotocopiato dato a ciascun alunno, altro libro di Letteratura in possesso dell’insegnante, appunti, mappe e altri schemi, riassunti
Disciplina: Storia
Docente: Maria Pia Biondo Competenze raggiunte alla fine dell’anno scolastico
Conoscere gli strumenti concettuali che servono per individuare e descrivere persistenze e mutamenti. Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze e delle tecniche.
Riconoscere i legami tra economia, società e cultura in una data epoca; saper porsi con atteggiamento razionale, critico e
11 responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi anche ai fini dell’apprendimento permanente. Valutare fatti e orientare i propri comportamenti in base a un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione.
Conoscenze -L’Italia post unitaria: governi e problemi della nuova nazione.
- Seconda Rivoluzione industriale.
-Dal regno d’Italia fino alla fine del secolo.
-L’età di Giolitti.
-La Belle Epoque.
-Scoppio della Prima Guerra Mondiale e nazioni coinvolte; fasi della guerra e conseguenze.
-Rivoluzione russa: cenni.
-Crisi economica e politica tra le due guerre.
-Nascita delle dittature in Europa: il fascismo, il nazismo.
- Cause della Seconda Guerra mondiale e fasi principali.
Moduli I primi due moduli sono stati inseriti per recuperare alcuni argomenti non svolti l’anno scolastico precedente e fare un collegamento più logico con gli eventi storici da studiare al quinto anno. 1.L’Italia del periodo post unitario: i governi. 2. Dal Regno d’Italia fino alla fine del secolo. 3. La Grande Guerra e la perdita di centralità dell’Europa. 4.Aspetti del primo dopoguerra. La seconda Guerra Mondiale
Abilità Sanno utilizzare alcuni termini storiografici fondamentali, esporre in modo coerente, collocare gli eventi storici affrontati nella corretta successione cronologica e nelle aree geografiche di pertinenza, utilizzare semplici strumenti della ricerca storica, a partire dalle fonti e dai documenti accessibili agli alunni, sintetizzare e collegare le informazioni.
Metodologie E’ stata utilizzata la lezione partecipativa, la lettura ad alta voce del testo, di documenti e di appunti, schemi di studio e mappe, confronti e discussioni guidate, riassunti di alcuni argomenti con il supporto di mappe o altri schemi, ripasso con semplificazione di argomenti, verifiche soprattutto orali.
Inoltre, è stato affrontato un percorso di studio su un argomento specifico, assegnato a ciascun alunno, per abituarli al lavoro interdisciplinare
Criteri di valutazione - Prove informali di verifica in itinere - Interrogazioni orali
- Attenzione, partecipazione
Materiale didattico adoperato Fascicolo fotocopiato fornito dall’insegnante; altro libro di testo dell’insegnante; schemi, mappe e riassunti di qualche argomento
12 Disciplina: Inglese
Docente: Vincenzo Rizzo Competenze raggiunte alla fine dell’anno scolastico
Il percorso didattico-educativo seguito durante l’anno scolastico è stato finalizzato al raggiungimento degli obiettivi educativi, didattici trasversali e didattici specifici fissati nella programmazione iniziale. Gli obiettivi educativi si possono ritenere raggiunti. Relativamente agli obiettivi didattici della disciplina, tutti gli alunni frequentanti hanno acquisito, sebbene in maniera diversificata, complessivamente competenze corrispondenti a quanto programmato; in alcuni casi i risultati raggiunti sono stati soddisfacenti.
Conoscenze • Food Safety
• Florio Family
Moduli • Past Simple positive, Past Simple negative, Past Simple question, Short Answers
• Present Perfect with for and since, Present Perfect vs Past Simple, Adverbs, Comparative Adverbs
• Food Safety
• Florio Family
Abilità • Comprendere espressioni di uso quotidiano e professionali
• Sviluppare abilità di lettura estensiva di testi di vario tipo, con particolare riferimento a quelli di tipo professionale
Metodologie • lezioni frontali durante le quali gli alunni sono stati stimolati a prendere appunti
• lezioni partecipate (interattive) durante le quali gli alunni sono stati sollecitati ad esprimere correttamente le proprie opinioni
• lettura guidata del testo
• lavoro individuale per fare emergere eventuali carenze e quindi recuperare e/o rafforzare specifiche competenze
• invio di materiale per la didattica a distanza
Criteri di valutazione La valutazione complessiva ha tenuto conto dei pre-requisiti degli allievi, della partecipazione alla vita scolastica, dell’interesse e dell’impegno mostrati, del livello di conoscenze e competenze maturate, delle capacità evidenziate, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, nonché delle difficoltà di salute e di ambiente.
Materiale didattico adoperato Fotocopie e libro di testo
13 Disciplina: Matematica
Docente: Salvatore Gulli Competenze raggiunte alla fine dell’anno scolastico
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo algebrico .
Tradurre in termini matematici procedure e problemi lineari e risolverli.
Analizzare dati ed interpretarli sviluppando deduzioni.
Interpretazione grafica dell’algebra
Conoscenze Segno del trinomio di 2° grado e parabola associata. Risoluzione algebrica di disequazioni di 2° grado. Sistemi di disequazioni Definizione e classificazione di una funzione.
Determinazione del campo di esistenza, intersezione con gli assi cartesiani, segno, simmetrie, rappresentazione grafica per punti (funzioni razionali intere e fratte e semplici irrazionali).
Definizione di limite finito e infinito in un punto e all’infinito e relative interpretazioni grafiche.
Calcolo di limiti di funzioni algebriche razionali intere e fratte.
Risoluzione di forme indeterminate del tipo 0/0 e ∞/∞.
Funzioni continue, continuità di una funzione.
Asintoti e determinazione dell’equazione degli stessi.
Definizione di derivata in un punto e relative interpretazione grafica. Derivata della somma, del prodotto e del quoziente di funzioni algebriche. Punti di stazionarietà e loro classificazione Funzioni crescenti e decrescenti. Intervalli di monotonia e loro determinazione attraverso lo studio del segno della derivata prima. Studio di semplici funzioni algebriche razionali intere e fratte (lineari e quadratiche) e relativa rappresentazione grafica nel piano cartesiano.
Moduli Disequazioni
Funzioni
Limite di una funzione
Derivata e suo significato geometrico Studio di una funzione
Abilità Risolvere disequazioni 2° grado intere e fratte algebricamente e geometricamente
Risolvere sistemi di disequazioni Definire e classificare le funzioni.
Determinare il campo di esistenza, l’intersezione con gli assi cartesiani, il segno le simmetrie di una funzione
Definire i quattro limiti fondamentali.
Calcolare limiti e interpretarli graficamente.
Definire ed interpretare la derivata in un punto.
Calcolare derivate di funzioni.
Determinare punti di stazionarietà ed intervalli di monotonia.
Studiare semplici funzioni algebriche razionali intere e fratte
14 (lineari e quadratiche) e saperle rappresentare nel piano cartesiano.
Metodologie Lezione
Esercitazioni
Criteri di valutazione Test semi-strutturato.
Verifiche orali.
Griglia di valutazione scritta ed orale.
Materiale didattico adoperato Libro di testo Appunti
Disciplina: Laboratorio e Organizzazione dei Servizi Ristorativi Docente: Mario Arculeo
Competenze raggiunte alla fine dell’anno scolastico
Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico; Adeguare ed organizzare il flusso di lavoro rispettando le norme igienico-sanitarie.
Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela anche in relazione a specifiche necessità;
Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati ed alle esigenze della clientela valorizzando i prodotti tipici del territorio.
Conoscenze Sapere applicare il sistema HACCP, conoscere i 7 fondamentali principi del piano di autocontrollo.
Essere in grado di analizzare i rischi presenti in un ambiente di lavoro, in modo da stabilire adeguate misure preventive e
protettive;sapere proporre una offerta gastronomica valorizzando i prodotti la cui qualità è certificata da MARCHI regolamentati a livello europeo, nazionale o locale;
Conoscere e favorire i prodotti biologici valorizzando i prodotti a km0 e la filiera corta;
Sapere organizzare un banqueting o un catering, applicando le tecniche di cucina adeguate all’evento;
Sapere pianificare gli acquisti e gestire il magazzino;
Sapere effettuare il controllo dei costi della merce e determinare il prezzo di vendita;
Conoscere alcuni dei principali piatti della tradizione gastronomica siciliana e regionale Italiana.
Moduli Igiene e salubrità delle lavorazioni; Sicurezza e salubrità del luogo di lavoro; Alimenti e qualità alimentare; Approvvigionamento;
I menù e la corretta nutrizione;
Catering e banqueting.
Abilità Formulare menù funzionali alle esigenze della clientela, e
15 determinarne il prezzo di vendita.
Saper gestire le risorse umane e tecnologiche a disposizione in base all’evento da organizzare.
Scegliere menù adatti al contesto territoriale e culturale, rispettando la stagionalità, la filiera corta e km0.
Prevenire e gestire i rischi di contaminazione connessi alla manipolazione degli alimenti.
Metodologie Comunicazione diretta del docente.
Discussioni e osservazioni guidate.
Distribuzione del materiale didattico.
Attività pratiche di laboratorio.
Criteri di valutazione La verifica è stata effettuata tramite prove orali e prove tecnico pratiche in laboratorio di cucina, allo scopo di verificare il raggiungimento delle conoscenze e il conseguimento delle competenze.
La valutazione è stata svolta per individuare le conoscenze, le abilità e le competenze acquisite dagli allievi, nonché l’uso
corretto del linguaggio specifico, l’esposizione orale fluida e sicura e ancora l’impegno e la partecipazione alle attività didattiche, nonché il progresso fatto.
Materiale didattico adoperato Libro di testo; Riviste del settore; Fotocopie fornite dal docente.
Disciplina: Diritto e tecnica amministrativa Docente: Luigi Sganga
Competenze raggiunte alla fine dell’anno scolastico
Comprendere l’importanza dell’U.E. sia per l’attività imprenditoriale che per il semplice cittadino.
Utilizzare le e rispettare la specifica legislazione del settore turistico-ristorativo e le norme connesse
Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.
Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati
Riconoscere ed interpretare le tendenze dei mercati individuando gli strumenti di marketing più idonei da usare in azienda.
Conoscenze Curriculari:
il turismo: una prospettiva europea la politica europea per il turismo la legislazione turistica
la disciplina dei contratti del settore le norme volontarie
la programmazione e il budget
le politiche di vendita nella ristorazione
16 STANDAR MINIMI: Conoscenza dell’U.E. e delle principali
istituzioni, sapere la differenza tra catering e banqueting, riconoscere i marchi più diffusi, cogliere la differenza tra pianificazione e programmazione, conoscere il significato del marketing.
Moduli IL TURISMO: UNA PROSPETTIVA EUROPEA
- Breve storia dell’U.E.
- Le istituzioni europee
- Le fonti del diritto comunitario
LA POLITICA EUROPEA PER IL TURISMO
- Europa, prima destinazione turistica mondiale - Le sfide e l’opportunità
- Competitività, innovazione, qualità - Diversificazione e sostenibilità - Turismo e risorse
LA LEGISLAZIONE TURISTICA
- Il Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (TUSL) - La normativa antincendio
- L’igiene e la sicurezza alimentare
LA DISCIPLINA DEI CONTRATTI DEL SETTORE - I contratti ristorativi
- Il contratto di catering - Il contratto di banqueting LE NORME VOLONTARIE - Il sistema di qualità
- I marchi, i prodotti a chilometro zero e i Presidi Slow food LA PROGRAMMAZIONE E IL BUDGET
- Il business plan
- La programmazione durante la gestione - Il controllo budgetario
LE POLITICHE DI VENDITA NELLA RISTORAZIONE - Il marketing
- Gli elementi del marketing mix - Le forme di comunicazione
Abilità Comprendere l’importanza dell’U.E. sia per l’attività imprenditoriale che per il semplice cittadino.
Utilizzare le e rispettare la specifica legislazione del settore turistico - ristorativo e le norme connesse
Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.
Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati
Riconoscere ed interpretare le tendenze dei mercati individuando gli strumenti di marketing più idonei da usare in azienda.
Metodologie Comunicazione diretta del docente.
17 Discussioni e osservazioni in classe.
Distribuzione del materiale didattico.
Criteri di valutazione La verifica è stata effettuata tramite prove orali, allo scopo di verificare il raggiungimento delle conoscenze e il conseguimento delle competenze.
La valutazione è stata svolta a individuare le conoscenze, le abilità e le competenze acquisite dagli allievi, nonché l’uso corretto del linguaggio specifico, l’impegno e la partecipazione alle attività didattiche, nonché il progresso fatto.
Materiale didattico adoperato Fotocopie fornite dal docente, dettatura di appunti, mappe concettuali
Disciplina: Francese Docente: Rosalia Bivona Competenze raggiunte alla fine dell’anno scolastico
Aspetti socio-linguistici e paralinguistici della comunicazione, in relazione ai contesti di studio e di lavoro tipici del settore dei servizi enogastronomici.
Conoscenze Conoscenze linguistiche (fonetiche, ortografiche, lessicali, morfo- sintattiche) relative a: Niveau seuil B1 DELF du Cadre Européen Commun de Référence pour les Langues.
Conoscenze lessicali specifiche relative ai seguenti domini:
Organizzazione della cucina Metodi di cottura
Fraseologia tipica delle ricette Ingredienti e quantità
Pasti/pietanze/cibo/bevande Composizione e redazione di menu Piatti e prodotti tipici
Moduli Presentare l’organizzazione della cucina
Individuare e descrivere i ruoli del personale di cucina Indicare l’ordine dei servizi del menu
Piatti e prodotti tipici
Abitudini alimentari dei francesi
Abilità Ascoltare, leggere e comprendere un testo
Metodologie Lezione frontale
simulazioni in situazione
Criteri di valutazione Prove strutturate e semi strutturate Interrogazioni orali
Materiale didattico adoperato Libro di testo, fotocopie fornite dal docente, sussidi audiovisivi.
18 Disciplina: Scienza e cultura degli alimenti
Docente: Vito Falco Competenze raggiunte alla fine dell’anno scolastico
Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietetiche.
Conoscenze Dieta razionale ed equilibrata.
Dietetica nelle varie condizioni fisiologiche. Principi di dietoterapia.
Dieta razionale ed equilibrata nella varie fasce d’età. Dieta del neonato, dieta nell’infanzia, dieta di mantenimento, dieta della terza età.
Dieta in condizioni patologiche. Dieta nelle malattie dell’apparato digerente e nelle malattie cardiovascolari, allergie, intolleranze alimentari.
Consuetudini alimentari nelle grandi religioni.
I nuovi prodotti alimentari: alimenti arricchiti e alleggeriti, i probiotici e i prebiotici, gli integratori alimentari e gli OGM.
La contaminazione degli alimenti.
I microrganismi e i loro fattori di crescita.
Moduli Dieta razionale ed equilibrata nelle varie condizioni fisiologiche.
Dieta razionale ed equilibrata nelle principali patologie.
Alimentazione come espressione di cultura e innovazione.
Igiene e sicurezza.
Abilità Formulare menù funzionali alle esigenze della clientela.
Scegliere menù adatti al contesto territoriale e culturale, rispettando le scelte religiose.
Prevenire e gestire i rischi di tossinfezione connessi alla manipolazione degli alimenti.
Metodologie Comunicazione diretta del docente.
Discussioni e osservazioni guidate.
Lavori individuali e di gruppo.
Lettura e discussione di articoli riguardanti la disciplina.
Simulazione di casi.
Criteri di valutazione La verifica è stata effettuata tramite prove orali, scritte e
simulazioni di casi, allo scopo di verificare il raggiungimento delle conoscenze e il conseguimento delle competenze.
La valutazione è stata svolta a individuare le conoscenze, le abilità e le competenze acquisite dagli allievi, nonché l’uso corretto del linguaggio specifico, l’esposizione orale fluida e sicura e ancora l’impegno e la partecipazione alle attività didattiche, nonché il progresso fatto.
Materiale didattico adoperato Fotocopie fornite dal docente, dettatura di appunti, mappe concettuali e schemi.
19 Disciplina: Religione
Docente: Maria Passantino Competenze raggiunte alla fine dell’anno scolastico
sviluppare un senso critico più maturo ed un personale progetto di vita riflettendo sulla propria identità a confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto
multiculturale
Conoscenze - conosce l’identità del cristianesimo in riferimento ai suoi documenti fondanti e all’evento centrale della nascita, morte e resurrezione di Cristo
- riconosce il ruolo della religione nella società contemporanea: secolarizzazione, pluralismo, nuovi fermenti religiosi e globalizzazione
- conosce la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia; scelte di vita, vocazione, professione Moduli Dio si rivela: i Patriarchi; i Profeti; Cristo
Nasce una nuova stirpe: un popolo eletto a dare
testimonianza del Dio Vivente, un popolo santo, il popolo di Dio, la Chiesa
Gesù apre a tutti i popoli una nuova possibilità: essere e vivere come figli di Dio
Rivelazione: un messaggio di verità sulla vita da parte di Dio ai suoi cari figli
La PdD: l’intelligenza e la sapienza che vengono dallo Spirito Santo per comprendere la realtà nella sua attualità con lo sguardo volto all’eterno
Il giudizio finale in San Matteo e in San Marco: Gesù educa a guardare i fatti e il futuro sapendoli interpretare Conoscere meglio i Vangeli: autori; caratteristiche di ognuno; significato di “vangelo”; struttura dei testi;
differenza tra evangelista, apostolo e discepolo
Tutti i testi del Nuovo Testamento: autori; motivazione di ogni singolo autore; la sequenza dei testi e il motivo di tale disposizione; confronto tra gli autori.
Il laico nella Chiesa e il suo ruolo di profeta, re e sacerdote
Abilità Capacità:
- motiva, in un contesto multiculturale, le proprie scelte di vita confrontandole con la visione cristiana, nel quadro di un dialogo aperto, libero e costruttivo
- individua la visione cristiana della vita umana e il suo fine ultimo, in un confronto aperto con altre religioni e sistemi di pensiero
- riconosce il valore delle relazioni interpersonali e
20 dell’affettività e la lettura che ne dà il cristianesimo
Metodologie Lezione frontale, lettura e analisi diretta dei testi, lavoro a coppie, di gruppo, lezione interattiva, lezione multimediale (utilizzo di video).
Criteri di valutazione Test di comprensione e produzione orale
Materiale didattico adoperato Libro di testo, BIBBIA, strumenti integrativi di vario genere, quali: fotocopie, carte geografiche, dispense, schemi, dettatura di appunti, mappe concettuali Disciplina: Sala
Docente: Claudia Gambino Competenze raggiunte alla fine dell’anno scolastico
Conoscere le sfaccettature di un bravo cameriere.
Conoscere e classificare le forme di ristorazione.
Conoscere le definizioni di catering e banqueting, la loro storia.
Conoscenze Essere a conoscenza delle norme basilari per essere un bravo cameriere.
Saper riconoscere la ristorazione collettiva dalla ristorazione commerciale e le varie tipologie di classificazione.
Saper organizzare un catering o un banqueting
Moduli Il cameriere
La ristorazione e le sue tipologie Organizzazione banqueting e catering
Abilità Saper distinguere le tipologie di ristoranti con le proprie caratteristiche.
Conoscere le differenze tra catering e banqueting.
Metodologie Comunicazione diretta del docente.
Discussioni e osservazioni in classe Distribuzione del materiale didattico
Criteri di valutazione La verifica è stata effettuata tramite prove orali, allo scopo di verificare il raggiungimento delle conoscenze e il conseguimento delle competenze.
La valutazione è stata svolta a individuare le conoscenze, le abilità e le competenze acquisite dagli allievi, nonché l’uso corretto del linguaggio specifico, l’impegno e la partecipazione alle attività didattiche, nonché il progresso fatto.
Materiale didattico adoperato Dettatura di appunti, Fotocopie fornite dal docente
21
Criteri deliberati per l’attribuzione del credito
Per la conversione e l’attribuzione del credito scolastico si fa riferimento alle tabelle ministeriali di seguito riportate:
TABELLA A - Conversione del credito assegnato al termine della classe terza
TABELLA B - Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta
TABELLA C - Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione all’Esame di Stato
22 Si attribuisce il massimo punteggio di credito se sussistono tutti i requisiti sotto elencati:
assiduità nella frequenza;
impegno, interesse, partecipazione al dialogo educativo;
certificazione con valutazione positiva relativa allo svolgimento di una o più attività complementari e/o integrative.
Percorsi di Cittadinanza e Costituzione
Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei seguenti percorsi di Cittadinanza e Costituzione, riassunti nella seguente tabella.
Titolo del percorso Discipline coinvolte
Conoscenza della Costituzione italiana Italiano, Storia, Economia
L’Unione Europea Italiano, Storia, Economia
La pandemia di coronavirus Italiano, Storia, Economia
Elaborati delle discipline di indirizzo da discutere durante il colloquio
Il Consiglio di classe, nella seduta verbale n. 3 del 26/05/2020, ha attribuito i seguenti argomenti agli alunni come di seguito esposto
Candidato Tematica Discipline coinvolte
Di Bella Gioacchino Dieta mediterranea e stesura di un menù che ne rispetti i principi
Scienza e cultura degli alimenti LOGSR
Militano Francesco Dieta mediterranea e stesura di un menù che ne rispetti i principi
Scienza e cultura degli alimenti LOGSR
Griglia di valutazione del colloquio
Indicatori Livelli Descrittori Punti Punteggio
I
Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso.
1-2
II
Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato.
3-5 Acquisizione dei contenuti e
dei metodi delle diverse discipline del curricolo, con
particolare riferimento a quelle d’indirizzo
III
Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato.
6-7
23
IV
Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi.
8-9
V
Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi.
10
I
Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato
1-2
II
È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato
3-5
III
È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline
6-7
IV
È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata
8-9 Capacità di utilizzare le
conoscenze acquisite e di collegarle tra loro
V
È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita
10
I
Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico
1-2
II
È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti
3-5
III
È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti
6-7
IV
È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti
8-9 Capacità di argomentare in
maniera critica e personale, rielaborando i contenuti
acquisiti
V
È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando con originalità i contenuti acquisiti
10
Ricchezza e padronanza
lessicale e semantica, con I Si esprime in modo scorretto o stentato,
utilizzando un lessico inadeguato 1
24
II
Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente adeguato
2
III
Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore
3
IV
Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato
4 specifico riferimento al
linguaggio tecnico e/o di settore, anche in lingua
straniera
V
Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore
5
I
Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato
1
II
È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato
2
III
È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali
3
IV
È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali
4 Capacità di analisi e
comprensione della realtà in chiave di cittadinanza attiva a
partire dalla riflessione sulle esperienze personali anche in
lingua straniera
V
È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze personali
5
Punteggio totale della prova
Il documento del Consiglio di Classe è stato approvato nella seduta del 27/05/2020
25
Il Consiglio della Classe 5X
Disciplina Docente Firma
Italiano e Storia Maria Pia Biondo Firma omessa
Inglese Vincenzo Rizzo Firma omessa
Francese Rosalia Bivona Firma omessa
LOGSR Mario Arculeo Firma omessa
Scienza e cultura degli alimenti Vito Falco Firma omessa
Matematica Salvatore Gulli Firma omessa
Diritto e tecnica amministrativa Luigi Sganga Firma omessa
Religione Maria Passantino Firma omessa
Sala Claudia Gambino Firma omessa
IL DIRIGENTESCOLASTICO Maria Buffa
firma omessa
Presa Visione/ Adesione : Documento del CdC 5X
Cognome Nome Data Presa Visione Data Adesione
ARCULEO MARIO 27/05/2020 12:26 28/05/2020 13:10
BIONDO MARIA PIA 27/05/2020 12:42 27/05/2020 15:00
BIVONA ROSALIA 27/05/2020 16:59 28/05/2020 13:19
FALCO VITO 27/05/2020 12:04 27/05/2020 12:04
GAMBINO CLAUDIA 27/05/2020 15:07 29/05/2020 18:36
GULLI SALVATORE 27/05/2020 11:44 27/05/2020 11:44
PASSANTINO MARIA 28/05/2020 15:39 28/05/2020 15:39
RIZZO VINCENZO 27/05/2020 12:09 27/05/2020 12:09
SGANGA LUIGI 27/05/2020 11:44 27/05/2020 11:44