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XVII LEGISLATURA — D ISEG N I DI LEG G E E RELA ZIO N I — DOCUM ENTI — DOC. XV N . 170
RELAZIONE
DEL COLLEGIO DEI SINDACI
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XVII LEGISLATURA — D ISEG N I DI LEG G E E RELA ZIO N I — DOCUM ENTI — DOC. XV N . 170
RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI SINDACI AL BILANCIO CONSUNTIVO 2012
C o m e p e r gli esercizi p re ce d en ti, il c o n to e c o n o m ic o è esp o sto sia in form a sc a la re c h e a sezioni divise e c o n tra p p o ste, e n tra m b e in linea c o n il p ian o dei conti suggerito d a lla Ragioneria G e n e ra le dello Stato.
Nei prospetti, i flussi relativi ai ricavi e d ai costi dell’esercizio 2012 sono confrontati c o n le a n a lo g h e voci riferite all’a n n o p re c e d e n te ; l'e la b o ra to sc alare evidenzia, in p artico lare, la d in am ica o p e ra tiv a d elle singole gestioni in cui l'attività dell'Ente p u ò essere ripartita.
l'analisi delle voci del c o n to e co n o m ico , c h e riepiloga i ricavi realizzati nel corso d ella g estio n e e i costi sostenuti, p o rta alla determ in azio n e di tre a r e e gestionali:
1. l'a re a della "Gestione Corrente" nella q u a le affluiscono i contributi notarili e i costi sostenuti p e r prestazioni correnti; in p articolare, in linea c o n q u a n to g ià rilevato nel previsionale 2013, nel consuntivo 2012 è sta ta rivista l’esposizione dei conti classificati nell'am b ito della “G estio n e C orrente" attrav erso la suddivisione degli oneri tra "Prestazioni correnti previdenziali" (pensioni, liquidazione in c a p ita le e integrazioni) e
"Prestazioni correnti assistenziali" (sussidi, assegni di profitto, sussidi im pianto studio, contributi affitti Consigli notarili e polizza sanitaria), d a n d o in tal m o d o u n a più c h ia ra ev id en za al sald o d ella “G estio n e co rren te previdenziale”, valore d e te rm in a n te ai fini della valutazione d el rispetto degli equilibri previdenziali delle C asse, così c o m e individuato nel d e tta to norm ativo previsto d all’art. 24 del D.L. 6 d ic e m b re 2011 n. 201, convertito dalla L egge 22 d ic e m b re 2011, n. 214;
2. l'a re a della "Gestione Maternità
3. l’a r e a della "Gestione Patrimoniale" c h e c o m p re n d e i ricavi e i costi relativi alla g estio n e immobiliare e mobiliare ra p p re s e n ta n d o la redditività degli elem en ti patrimoniali; g ra v a su ta le g estio n e l'o n ere p e r le indennità di cessazione.
Le rimanenti voci v e n g o n o suddivise in d u e c a teg o rie :
■ Altri ricavi;
■ Altri costi.
D all'esam e del bilancio consuntivo 2012 risulta c h e la C assa h a realizzato ricavi pari a d € 293.038.153 e sostenuto costi p e r complessivi € 282.835.289.
La differenza tra ricavi e costi costituisce l’a v an z o e c o n o m ic o dell’esercizio 2012 il cui a m m o n tare
€ 10.202.864 ra p p re se n ta l'a p p o rto g estio n ale al patrim onio dell'A ssociazione.
In b a s e ai risultati delle singole a r e e gestionali e delle d u e m en zio n ate c a te g o rie residuali si ev in ce co m plessivam ente, sia i ricavi c h e i costi h a n n o subito un d e c re m e n to rispetto all’esercizio rispettivam ente del 6,89% e dell'8,19%.
Si p r o c e d e all’analisi del d o c u m e n to c o n ta b ile e delle relative risultanze.
1. L'area della gestione corrente
Il to ta le delle e n tra te contributive (ch e ra p p re s e n ta il 67,07% del to ta le d ei ricavi) è pari a d
€ 196.533.104, c o n un d e c re m e n to rispetto al 2011 dello 0,08%. La sostanziale invarianza dei ricavi contributivi, a fronte di u n a ulteriore forte co n trazio n e della b a s e imponibile, d o v u ta alla co n tin u a d isc esa della d o m a n d a »
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d el servizio notarile, è s ta ta realizzata grazie agli interventi posti in essere dagli O rgani amministrativi della C assa riguardanti, in p artico lare, la m odifica d ell'aliq u o ta contributiva d a l 33 al 40%. La Relazione al Bilancio consuntivo 2012 evidenzia l'ulteriore co n trazio n e della d o m a n d a del servizio notarile di circ a 18 punti p ercen tu ali e la p e rd ita di oltre 115 milioni di Repertorio.
L 'au m en to dell’a liq u o ta ha, quindi, co nsentito di m a n te n e re invariato il livello d elle e n tra te contributive. Nel c o n te m p o la c o n te m p o ra n e a misura del b lo c c o d e ll'a g g io rn a m e n to degli importi pensionistici h a c o m p o rta to il c o n te n im e n to deHa c resc ita delle prestazioni, te n d e n ti al rialzo p e r fattori dem ografici.
Le "Prestazioni correnti” (c h e costituiscono il 71,13% del to ta le d ei costi) registrano un a u m e n to com plessivo d el 3,62%, p a s s a n d o d a i costi sostenuti nel 2011, pari a d € 194.168.243, ai costi d e ll'a n n o 2012 pari a d
€201.193.407.
Al riguardo v a se g n a la to l'in crem en to dello v o c e a ffe re n te alle pensioni agli iscritti (c h e costituisce c irc a il 92% delle prestazioni correnti). D etta v o c e è p a s s a ta dall'im porto di € 179.567.145 del 2011 a quello ai
€ 184.003.087 del 2012 (variazione: + 2,47%).
Il risultato d ella g estio n e c o rre n te in e s a m e p re se n ta un saldo n e g a tiv o di oltre 4,6 milioni di euro, rispetto ol saldo positivo d e ll'a n n o p r e c e d e n te di € 2.530.611. Tale risultato scatu risce d alla s e g u e n te contrapposizione tra ricavi e costi:
Al sald o positivo della g estio n e previdenziale, c h e si a tte s ta sul v alo re di € 11.263.672, si c o n tra p p o n e l'o n ere delle prestazioni correnti assistenziali, pari a d € 15.923.975. Va rilevato l’in cre m e n to deHa sp e sa p e r "Sussidi im pianto studi”, c h e p a s s a d a € 256.520 d el 2011 a d € 777.468 d e l 2012. Ma l’in cre m e n to più significativo riguarda la s p e sa p e r la polizza sanitaria (€ 12.681.060 nel 2011, € 14.893.775 r e i 2012). La Relazione c 1"10 a c c o m p a g n a il consuntivo, nel rilevare l’in crem en to di 17 punti p e rce n tu a li d ella p r e d e tta tipologia di spe chiarisce c h e ta le in crem en to è d o v u to quasi esclu siv am en te ai riflessi e co n o m ici delle pro ro g h e p rev ig en te ra p p o rto c o n tra ttu a le , richieste d alla C a ssa nelle m o re d ella co n clu sio n e del p ro c ed im e n to d<
n u o v a g a r a ¡nuovo c o n tra tto d e c o rre n te dalle o re 24 d el 31 o tto b re 2012).
Il Collegio ritiene n ecessario richiam are le considerazioni g ià svolte in p re c e d e n z a , in ordine alla necessitò assicurare lo stabile equilibrio della g estio n e c o rre n te, n o n c h é la ra c c o m a n d a z io n e di m onitor p u n tu alm en te il raffronto tra a n d a m e n to d e l e prestazioni correnti e a m m o n ta re d elle e n tra te contributi ten u to c o n to della variabilità degli elem en ti c h e p o ssono influenzare l'attività notarile (dalla q u a le d ip en d o n o le e n tra te contributive) e dei fattori d em o g rafici della p o p o laz io n e d e stin a taria delle prestazioni d a cui d ip en d e , sostanzialm ente, l'a m m o n ta re delle stesse e ciò a n c h e ai fini di even tu ali tem pestivi interventi sui m eccanism i di c a lc o lo di contributi e pensioni. S ep p u re la g e stio n e c o rre n te previdenziale si è c o n fe rm a ta in equilibrio n on p u ò non tenersi c o n to c h e il c o n te n u to m arg in e positivo p u ò essere an n u llato o assorbito dalla m ag g io re s p e sa c o n n es sa alle altre prestazioni correnti. Peraltro v a te n u to c o n to d e ll'a n d a m e n to della
GESTIONE CORRENTE AL 31/12/2012 (Importi in euro)
Contributi Prestazioni correnti
SALDO DELLA GESTIONE CORRENTE
196.533.104 -201.193.407 -4.660.303
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contribuzione notarile a fronte della s p e sa pensionistica, influenzata d a fattori d em o g rafici quali l'a u m e n to del num ero dei beneficiari e l'au m e n to della vita m e d ia della p o p o lazio n e in q u iescen za.
Va verificata c o s ta n te m e n te la sostenibilità del sistema, m e d ia n te la vigile a tte n zio n e sia su ll'an d a m en to delle en tra te , sia su ll'an d a m en to delle prestazioni e ro g a te , v a lu ta n d o tem p e stiv a m e n te l'ad o zio n e di interventi idonei a d evitare il prodursi di situazioni di po ten ziale disequilibrio tra le gestioni, te n e n d o c o n to delle finalità istituzionali della C assa e d ella priorità dei settori in cui la g estio n e si articola.
Riguardo alle voci di d ettag lio delle Prestazioni correnti il Collegio ritiene o p p o rtu n o se g n a la re i seguenti scostam enti dei costi sostenuti nel 2012, rispetto ai corrispondenti d a ti del 2011 :
- Assegni di integrazione -11,99%
- Polizza sanitaria + 17,45%
- Assegni di profitto + 21,68%
- Sussidi im pianto studi +203,08%
I costi p e r Assegni di integrazione registrano un d e c re m e n to , rispetto al 2011, p a s s a n d o d a € 1.438.934 a d
€ 1.266.345. Il consistente d e c re m e n to di tali costi, pur in p resen za di u n a ten d e n zia le riduzione dei repertori m edi e nazionali e del p otenziale in crem en to del num ero dei beneficiari, è ascrivibile alla revisione d ei requisiti previsti dal R egolam ento ai fini d eN 'ottenim ento del b en eficio in e s a m e . E' sta to previsto, a n c h e p e r l'an n o 2012, uno specifico a c c a n to n a m e n to d a d estin are all’a p p o sito fondo, la cui finalità è qu ella di te n e re c o n to della effettiva c o m p e te n z a della spesa.
Riguardo alla polizza sanitaria, si richiam a q u a n to già ra p p re s e n ta to c irc a l'in crem en to d ella relativa sp esa.
Sulla v o c e in e s a m e il Collegio ritiene o p p o rtu n o a n c o r a u n a volta rinnovare l'invito a d un c o s ta n te m onitoraggio della te n d e n z a all’a u m e n to del co sto della polizza sanitaria, in u n 'o ttic a prudenziale, te n e n d o c o n to c h e trattasi di sp e sa di n a tu ra no n obbligatoria.
C irca le altre prestazioni ass stenziali, nel 2012 è stato registrato un significativo in crem en to della sp e sa p e r
"Assegni di profitto”, p a s s a ta d a € 176.140 del 2011 a d € 214.330 del 2012. N otevolm ente a u m e n ta ta la a fferen te ai “Sussidi im pianto studio", c h e h a registrato un in crem en to del 203,08%, p a ssa n d o d a € 256.520 2011 a d € 777.468 del 2012. La sp e sa p e r "Contributi fitti sedi Consigli Notarili" si è ridotta del 5,05%
€ 40.444 del 2011 a d €38.402 del 2012).
C o n sid erate le criticità so p ra descritte, il Collegio ritiene di d o v e r n u o v a m e n te sottolineare c h e le misure fii a d o tta te dall'E nte p o rreb b e ro rivelarsi n on sufficiente p e r cui è necessario, ai fini di sa lv a g u a rd a re l'equil della gestio n e co rren te, porre partico lare atten zio n e a n c h e all’a n d a m e n to delle voci di s p e s a aventi na non obbligatoria. Resta prioritario il c o s ta n te m onitoraggio d e ll'a n d a m e n to d ella professione, p o ich é u n a co n ferm a della riduzione del livello contributivo p o tr e b b e indurre a v a lu tare l'o p p o rtu n ità di m odificare i m eccanism i c h e p resied o n o alla d eterm in azio n e ai contributi e prestazioni, n o n c h é di riconsiderare, nel com plesso, form e e m o aalità di intervento nei settori non attinenti all'attività previdenziale.
2. L’area della gestione maternità
La g estio n e m atern ità nell'esercizio in e s a m e h a fatto rilevare un sald o positivo di € 404.429 d eriv an te dalla contrapposizione dei ricavi p e r contributi di m atern ità, q uantificati in € 1.154.500, ai costi p e r le indennità di
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m atern ità e ro g a te nel 2012, pari a d € 750.071; il soldo positivo registrato p e r la g estio n e in e s a m e nel 2012 è n o tev o lm en te superiore a quello d e ll'a n n o p r e c e d e n te a m m o n ta n te a d € 67.363, c o n un in crem en to p e rc e n tu a le del 500,37 p e r c e n to .
3. L’area della gestione patrimoniale
La G estione patrim oniale p re se n ta un saldo positivo di € 38.824.412 a fronte di un risultato di € 58.307.429 dello scorso esercizio (- 33,41% rispetto al 2011). Tale risultato deriva d a lle operazioni immobiliari e mobiliari e ffe ttu a te nell’esercizio. V a ev idenziato c h e i ricavi patrim oniali (€ 88.311.430) c o m p re n d o n o le e c c e d e n z e d a alienazioni di immobili (€ 37.850.799) e c h e rispetto a d un in crem en to del 201,20% dei ricavi di gestione immobiliare registrato nel 2011, nell’a n n o 2012 tali ricavi h a n n o subito u n a riduzione d el 35,36%.
I ricavi lordi di g estio n e m obiliare (€ 35.947.129 nel 2012 c o n tro € 30.456.344 nel 2011) sono a u m e n ta ti del 18,03%.
I costi sostenuti p e r la corresponsione d e ll'in d en n ità di cessazio n e sono diminuiti, rispetto al 2011, del 9,20%, p a s s a n d o d a € 34.701.480 (a n n o 2011 ) a d € 31.507.855 (a n n o 2012).
A n ch e p e r ta le a s p e tto il Collegio r a c c o m a n d a a n c o r a u n a volta l'a tte n to m o n ito rag g io d e ll'a n d a m e n to d ella redditività d el patrim onio dell'Ente e della su a c a p a c i t à di fa re fronte, strutturalm ente, ai connessi costi, primo tra tutti quello c o rrelato all'in d en n ità di cessazione.
I redditi derivanti d a affitti di immobili a m m o n ta n o nel 2012 a d € 14.470.633, rispetto a d eu ro 16.693.435 del 2011, c o n un d e c re m e n to d el 13,32% (d e c re m e n to 2011 - 2010:0,98%).
La Relazione al Bilancio consuntivo 2012 chiarisce c h e il d e c re m e n to dei ricavi d a affitto di immobili è ascrivibile alle alienazioni frazionate a v v e n u te negli ultimi d u e an n i e d ai conferim enti immobiliari perfezionati o fine 2011 a fav o re di Fondi.
II Collegio, p r e n d e n d o a tto di q u a n to sopra, ritiene c o m u n q u e n ecessario ribadire l'esig en za di m onitorare a tte n ta m e n te l'a n d a m e n to degli incassi dei c a n o n i di lo cazio n e e di a d o tta r e tem p estiv e iniziative volte a d attiv are le c o n se g u e n ti p ro c e d u re al verificarsi di casi di morosità, al fine di s a lv a g u a rd a re gli interessi finanziar della C assa.
Va ev id en ziato c h e il patrim onio imm obiliare dell'Ente, al n e tto d e lla S e d e d ella C a ssa di Via Flaminia (bene s e m e n t a l e di 10.649.451 euro) è p a s s a to d a € 324.102.549,82 al 3 1 d ice m b re 2011 a d € 323.684.271,60 al 31 d ic e m b re 2012, f a c e n d o registrare, ir, termini assoluti, un d e c r e m e n to di 418.278,22 euro, co n n esso d a un late al p ro seg u im en to di a lc u n e dismissioni frazionate di stabili e di operazioni di a p p o rto al F ondo Flaminia dall'altro all'a cq u isto di immobili.
Si riportano di seguito le variazioni in terv en u te riguardo alla v o c e “Fabbricati uso investim ento" nell’esercizio
2012 :
Fabbricati uso investim ento al 01 /01 /2012 Increm enti
D ecrem enti frazionati
C onferim ento al Fondo Flaminia Fabbricati uso investim ento al 31/12/2012
€ 324.102.549,82
€ 16.707.077,95
€ - 625.076.65
€ - 16.500.279,52
€ 323.684.271,60
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i costi relativi alla G estione immobiliare, pari a d € 7.196.168, risultano ridotti (- 6,15%) rispetto all'a n n o o re c e d e n te . Nello specifico: p e r l’IMU si registra un in crem en to pari al 90,42 % rispetto all'ICI d e ll'a n n o 2011 m entre p e r l'IRES si è registrato un d e c re m e n to del 7,43%.
Nel 2012 le sp e se di m an u ten zio n e degli immobili (€ 21.335), sono sensibilm ente diminuite rispetto a ll'a m m o n tare sostenuto n ell'an n o 2011 (- 65,08%).
Le sp e se pluriennali p e r immobili sono iscritte nel c o n to e c o n o m ic o p e r € 2.439.854. In to ta le le s p e se p e r m anutenzione di immobili risultano p e r il 2012 di € 2.610.117, pari a d u n a p e rc e n tu a le , rispetto al valore degli immobili dello 0,78%.
Le e c c e d e n z e derivanti d a alienazione di immobili sono riportate nel c o n to e c o n o m ic o tra i “Proventi straordinari" p e r la som m a di € 37.850.799, n o tev o lm en te inferiore al co rrisp o n d en te valore del 2011 (€64.255.278).
La G estione mobiliare c h iu d e c o n un saldo positivo di € 26.072.941, ev id en zian d o ricavi lordi p e r € 35.947.129, c o n un in crem en to pari al 18,03% rispetto al valore del 2 0 1 1 .1 costi diretti di q u e s ta g estio n e sono stati pari a 10.782.995 euro (- 0,08% rispetto al 2011) e le rettifiche di valore degli asset, n e ce ssa rie p e r l'allin eam en to dei valori contabili ai prezzi correnti, sono s ta te pari a d e u ro 908.807. Si s e g n a la n o , in p articolare, i seguenti ricavi e costi (impor+i in migliaia di euro), c o n l’indicazione degli sco stam en ti p e rce n tu a li rispetto ai valori del consuntivo 2011 :
RICAVI
Interessi attivi su titoli Interessi b a n c a ri e postali
Interessi d a ricongiunzioni e riscatti rateizzati Dividendi e proventi su azioni e p artecipazioni E cc ed e n z e d a operazioni su titoli © v en d ita diritti
€_____ 2 (-62,27%)
^ 1-597 (-48,78%)
€13.121 (82,81% )
€ 4.006 (-2,20%)
€ 9 (-30,13%)
€ 12.016 (-3,22% )
€ 3.171 (200,59%) '
Dividendi e proventi d a fondi d'in v estim en to e gestioni patrim oniali Utili su c am b i
COSTI
Perdita negoziazione titoli e d altri strumenti finanziari Spese e commissioni b a n c a rie
€ 5.631 (- 22,68%)
€ 1,470 [- 5,13%)
v
Riguardo ai costi p e r ind en n ità di cessazione, si riportano di seguito i d ati del 2012 confrontati c o n quelli d e ll'a n n o p re c e d e n te :
Il d e c re m e n to dei costi verificatosi nel 2012 è p re v a le n te m e n te d o v u to alla diminuzione d el num ero di beneficiari cui è s ta ta corrisposta la prestazione (121 in d en n ità corrisposte nel 2012 rispetto alle 127 unità del 2011) e d al d e c re m e n to deH 'anzianità m e d ia di servizio dei no tai c h e h a n n o p e rc e p ito nel 2012 l’ind en n ità in e s a m e .
La v o c e "S opravvenienze attive" pari a 4.049.678 euro registra un in crem en to , rispetto al 2011 del 19,64%.
Tale v o c e c o m p re n d e , tra l'altro:
- lo storno di fondi iscritti nelle Passività dello S tato Patrim oniale inutilizzati o e c c e d e n ti le rettifiche di valore previste (es.: fo n d o assegni di integrazione inutilizzato p e r circ a 1,106 milioni di euro; fo n d o inden n ità di cessazio n e ritenuto sovradim ensionato e ridotto p e r 0,8 milioni di euro);
- l'ultima q u o ta relativa alla transazione c o n la Provincia di C a ta n z a ro d e riv a n te d a ll'o c c u p a z io n e "sine ti4ulo" di un im m obile (0,334 milioni di euro) e d il re c u p e ro di im poste varie relative a ll'o p erazio n e di
co n ferim en to imm obiliare a fav o re del Fondo Flaminia (€ 1,179 milioni). ”
Tra gli altri costi, il cui a m m o n ta re com plessivo a sso m m a a d € 31.404.793 a fronte dell'im porto di € 59.686.<
del 2011, si riten g o n o meritevoli di a tte n zio n e le seg u en ti poste:
"C om pensi professionali e iavoro a u to n o m o " € 786.810 (d e c re m e n to d el 7,13% rispetto al d a to del 2011
€847.222), connessi, p rincipalm ente, ai seg u en ti oneri:
• Consulenze, spese legali e notarili: la v o c e in rasseg n a, pari a d un valore di € 307.138, rico m p ren d e gli oneri p e r le sp e se notarili c o n n es se ai conferim enti immobiliari effettu ati a fav o re del F ondo Flaminia (43.490 euro), la s p e sa so ste n u ta p e r p a rc e lle legali e altre s p e s e principali p e r c a u s e legali;
• Prestazioni amministrativo-tecnico-contabili: costi p e r le prestazioni professionali n e ce ssa rie p e r il p e rfezio n am en to delle alienazioni immobiliari d e lib e ra te dagli O rgani d ella C assa oltre a quelli relativi ai servizi richiesti a ingegneri e architetti p e r gli interventi sul patrim onio immobiliare dell’Ente. L'onere a ffe re n te a d e tte prestazioni nel 2012 a sso m m a a d € 159.802, ridotto del 58,03% rispetto al 2011
INDENNITÀ' DI CESSAZIONE 31.12.2011 31.12.2012 Variazioni %
S pese p e r ind en n ità di cessazio n e Interessi passivi su indennità di cessazio n e
34.584.810 31.449.361 - 9,07%
116.670 58,594 -49,86%
34.701.480 31.507.855 -» .2 0 % Totale
ALTRI RICAVI
ALTRI COSTI
(€380.774);
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• Studi, indagini, perìzie, rilevazioni attuarìalie consulenze: l'o n ere sostenuto nel 2012 (totale: € 319.870) ricom prende ¡1 co sto delle prestazioni svolte d a lla S o cietà di revisione c h e si o c c u p a della certificazione a el bilancio; l’o n e re p e r la predisposizione a e l bilancio te c n ic o straordinario al 31 d ice m b re 2011; gli oneri p e r l'attività di analisi finalizzata alla rivisitazione dell’asset allo catio n della C assa, incarichi professionali p e r pareri prò v e n ta te su p ro b lem atich e previdenziali; consulenze te c n ic h e varie. In to ta le la v o c e di sp e sa in e sa m e , nel 2012 è risultata in c re m e n ta ta rispetto al 2011 del 35,91%.
Per ta le c a te g o ria di oneri il Collegio ra m m en ta c h e il ricorso a consulenti e /o professionisti esterni d e v e essere limitato ai soli casi in cui sia a c c e r t a ta la m a n c a n z a di professionalità intem e in relazione al c o m p ito d a svolgere, p e r cui si r a c c o m a n d a di e ffe ttu a re ogni o p p o rtu n a valutazione di ta le circo stan za prim a di p ro c e d e re all’affid am en to di incarichi a soggetti esterni.
La s o e sa p e r gli "Organi amministrativi e di controllo" h a subito un in crem en to del 4,95% rispetto all'a n n o p re c e d e n te , p a s sa n d o d a € 1.705.638 a d € 1.790.150. Va evidenziato, al riguardo, la n a tu ra attribuita ai redditi in questione, c h e h a c o m p o rta to l'obbligo di fatturazione e a p p licazio n e dell'IVA (indeducibile p e r la C assa). La sp e sa p e r c o m p en si agli organi h a subito un d e c re m e n to , m en tre in a u m e n to del 4,96% è l'o n ere sostenuto p e r getto n i di p resen za e rimborsi spese.
La v o c e "P ersonale” a m m o n ta a d € 4.313.133 rispetto a d € 4.307.984 del 2011 (increm ento dello 0,12%). La Relazione al bilancio d à a tto d e ll'a w e n u to a d e g u a m e n to della C assa alla norm ativa di cui al d e c re to le g g e n. 95/2012, convertito dalla le g g e n. 135/2012, in m ateria di buoni p a s to al p erso n ale (valore del b u o n o p a s to rim odulato all’im porto di € 7) e d e ll'a p p lica z io n e dei vincoli imposti d a l d e c r e to le g g e n. 78/2010, convertito dalla le g g e n. 122/2010, in m ate ria di tra tta m e n to e c o n o m ic o del p erso n ale.
L increm ento d ella s p e s a c o n n es sa a ll'ero g azio n e delle pensioni agli ex dip en d en ti, p a s s a ta d a € 218.264 di 2011 a d € 223.158[ + 2,24%) è c o n n esso alla p e re q u a z io n e a u to m a tic a a n n u a le d ei trattam en ti pensionistici.
Si registra u n a riduzione di sp e se relative a d u ten ze varie (- 5,77%).
La v o c e "Servizi vari" registra u n a sp e sa com plessiva di € 178.686, in c re m e n ta ta del 35,93% rispetto a q uella iscntta nel consuntivo 2011 di € 131.451. I m aggiori increm enti rig u ard an o le sp e se p e r il funzionam ento dei servizi informatici (+ 12,06%), le sp e se di ra p p re se n ta n z a (+ 126,45%) e le sp e se p e r trasporti, spedizioni e fa cc h in a g g i (+ 349,12%), le sp e se p e r c a n o n i diversi (+ 16,26%).
Per le sp ese di ra p p re se n tan z a, a n c o rc h é si tratti di oneri di c o n te n u ta entità, si re p u ta o p p o rtu n o se g n a le la n atu ra non ob b lig ato ria delle m edesim e, p e r cui il sostenim ento delle stesse d e v e essere limitato ai soli casi in
- Direttore G e n era le - n. 4 dirigenti
- n. 55 d ip en d e n ti c o n c o n tra tto a te m p o indeterm in ato
Al 31 d ice m b re 2012 l'o rg an ico della C a ssa e ra costituito d a n. 60 unità, c o m e di seguito specificato:
cui ricorrano i relativi presupposti di legittimità.
lo v o c e ‘‘A c ca n to n am e n ti, am m o rtam en ti e svalutazioni" riporta in bilancio l’im porto com plessivo di
€ 16.634.802, rispetto a d € 34.051.821 del 2011 (-51,15%). In p artico lare si se g n a la n o le seguenti voci:
• "A ccantonam ento svalutazione crediti" p e r € 1.728.123 (€ 1.105.002 nel 2011). Tale a c c a n to n a m e n to in cre m e n ta il Fondo svalutazione crediti, iscritto nel passivo dello Stato patrim oniale c h e a fine 2012 risulta di € 4.851.923. Al riguardo il Collegio fa rinvio a q u a n to su ccessiv am en te verrà esp o sto in ordine ai crediti verso inquilini, c o n la ra c c o m a n d a z io n e di m onitorare c o s ta n te m e n te la c o n g ru ità del fo n d o rispetto all’a n d a m e n to delle m orosità, c o n sid e ra ta la c o n tin g e n te situazione e c o n o m ic a g e n era le ;
• "A ccantonam ento rischi diversi" p e r € 12.366.970, rispetto a d € 26.298.676 del p r e c e d e n te esercizio 2011 (d e c re m e n to del 52,97 rispetto al 2011). Il Fondo è finalizzato a coprire il rischio di future p e rd ite derivanti dall e v e n tu a le disinvestim ento di titoli immobilizzati p e r i quali v e n g o n o rilevate p e rd ite di valore c o n sid era te durevoli rispetto ai prezzi di m e rc a to . Per l’esercizio 2012 è s ta to ritenuto o p p o rtu n o in teg rare il fo n d o esistente, c h e a valle degli utilizzi al 31 d ic e m b re 2012 risultava ridotto a d € 28.515.993 (al 31 d ic e m b re 2011: € 51.374.666), te n e n d o c o n to della volatilità c h e h a caratterizzato i m ercati azionari e p re v e d e n d o altresì tre a c c a n to n a m e n ti p e r alcuni Fondi immobiliari in portafoglio. Il C ollegio co ndivide la d ecisione dell’Ente di ricorrere all’a c c a n to n a m e n to a Fondo rischi diversi al fine di neutralizzare, in tutto o in p a rte , l'im p atto di ev entuali p e rd ite sui risultati dei futuri esercizi;
• "A ccantonam ento rischi operazioni a termine":è sta to previsto nel 2012 l’a c c a n to n a m e n to d ella som m a di € 524.000 (- 82,44% rispetto al valore di € 2.983.588 del 2011) al fine di g aran tire la c o p e rtu ra di rischi derivanti daUa sottoscrizione di contratti a term ine effettu ati nell'esercizio e sc a d e n ti in anni successivi;
• "A ccantonam ento assegni di integratone": l'im porto di € 1.391.657 è s ta to v a lu ta to c o m e co n g ru o in relazione all’o n e re co n n esso alla p o ten ziale c o m p e te n z a d e ll'a n n o 2012 della prestazione in e sa m e .
"Rettifiche di valori" € 243.854 rispetto a d € 12.047.324 del 2011 ( - 97,98%). Tale c a te g o ria di costi c o m p re n d e esclusivam ente la v o c e "Saldo n eg ativ o d a valutazione patrim onio m obiliare”, c h e h a la finalità di
nel rispetto delle disposizioni d el C o d ic e Civile, il valore dell'attiv o finanziario c irc o la n te (fondi investim ento, azioni e obbligazioni n on immobilizzate, titoli di Stato) al valore di m e rc a to . Per il 2012 si sono n e ce ssa rie svalutazioni p e r complessivi € 243.854, fo rtem en te inferiori a quelle e ffe ttu a te nel esercizio.
A norm a dell’art. 8, c o m m a 3, del d e c r e to le g g e 6 luglio 2012 n. 95, convertito d alla le g g e 7 a g o sto n. 135, la C a ssa h a q u a n tifica to l’a m m o n ta re della riduzione d ella s p e sa p e r "consum i interm edi" p e r H 2012 in € 59.917. Il v e rsam e n to a ll'e n tra ta de! bilancio dello S tato di d e tto im porto è s ta to e ffe ttu a to il 1 feb b raio 2013.
Esaminati tutti i ricavi e i costi del c o n to e c o n o m ic o , si rileva un risultato positivo pari a d € 10.202.864, così o tten u to
EURO
■ Totale ricavi
■ Totale costi
Avanzo e co n o m ic o d'esercizio
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Il Collegio evidenzia c h e a n c h e l'esercizio 2012 si è co n clu so c o n un significativo a v an zo e c o n o m ic o , c h e se raffrontato c o n quello registrato nel 2011, p re sen ta u n a variazione in a u m e n to pari al 52,77%.
Alla riduzione dei ricavi totali, rispetto all'esercizio 2011 f- 21.697.388 euro) fa riscontro la diminuzione dei costi totali (- 25.221.773 euro), sui quali incide u n a minore q u o ta di a c c a n to n a m e n ti. Peraltro sui ricavi totali incide in misura significativa l'am m o n ta re d ei proventi av en ti n a tu ra straordinaria e d in p artico lare la v o c e
" e c c e d e n z e d a alienazione immobili".
N ell'apprezzare, p e rta n to , gli sforzi com piuti dagli O rgani amministrativi e d al Direttore G e n era le ch e, m alg rad o la g ra v e crisi e c o n o m ic a e finanziaria, sono riusciti u g u a lm e n te a c o n seg u ire un av an z o e c o n o m ic o attraverso u n 'a c c o r ta g estio n e del patrim onio immobiliare e m obiliare della C assa e a c o n te n e re in p a rte gli effetti d e ll'a ttu ale recessione, il Collegio richiam a le considerazioni so p ra e sp o ste in merito alla n ecessità di m onitorare l’a n d a m e n to dei ricavi connessi all’attività notarile e dei costi derivanti d a ll'e ro g a z io n e delle prestazioni istituzionali, al fine di g arantire lo stabile e strutturale equilibrio finanziario e d e c o n o m ic o della gestione.
In tale o ttic a v a p o sta p artico lare atten zio n e a tu tte le c o m p o n e n ti di co sto e, al riguardo, il Collegio ribadisce l'esigenza di p ro c e d e re a d u n ’analisi delle singole voci di sp esa, allo s c o p o di verificare la possibilità di a ttu a re razionalizzazioni di sp esa, c o n c o n s e g u e n te realizzazione di e c o n o m ie - ferm a re stan d o l'esigenza di s a lv ag u a rd are la funzionalità della struttura - e ciò in c o e re n z a c o n le attuali te n d e n z e c h e caratterizzano, in g e n era le , il vig en te q u a d ro norm ativo. Particolare a c c o rte z za , quindi, a n d rà rivolta nel sostenim ento di sp ese p e r le quali sussistono a n c o ra possibilità di c o n ten im en to .
Il Collegio S indacale, p r o c e d e n a o nell'analisi delie voci dello Stato patrimoniale, evidenzia q u a n to segue.
Le immobilizzazioni immateriali iscritte nello S tato patrim oniale a m m o n ta n o al 31 d ic e m b re 2012 a d € 592.071, c o n un in crem en to di € 27.527 rispetto all'a n n o p re c e d e n te .
Si riscontra il d e c re m e n to delle Immobilizzazioni m ateriali c h e p a s s a n o d ai 341.077.902 euro del 2011 a d
€ 337.923.292 del 2012. Tale d e c re m e n to è d a ascrivere in p articolar m o d o alla v o c e “F abbricati uso investim ento ’ (p a ssa ta d a 324,1 milioni di euro nel 201 i a 323,6 milioni di euro nel 2012), p e r effetto delle o p e raz d n i immobiliari a v v e n u te nel corso dell’a n n o 2012.
ATTIVITÀ'
Per le Immobilizzazioni finanziarie, suddivise nelle d u e sottovoci "P artecipazioni" e “Crediti" si se g n a la un a u m e n to di 21.509.087 euro (+ 2,51 %).
Tra le "Partecipazioni" si se g n a la , in p a rtico lare la riduzione della voce'Titoli di S tato immobilizzati”, p a s s a ta d a
€ 183.831.475 del 201 ì a d € 157.381.850 dei 2012 e l'in crem en to delle p o ste "O bbligazioni a c a p ita le g arantito (d a € 37.442.784 del 2011 a d € 51.359.034 del 2012) ."Obbligazioni in v alu ta e ste ra " (d a € 1.716.254 a d
€ 10.246.592) e "Altre Obbligazioni" (d a € 91.501.438 a d € 104.489.923). La v o ce"C ertificati di assicurazione - Immobilizzazioni finanziarie" risulta in c re m e n ta ta p e r euro 3.576.954.
Nella v o c e immobilizzazioni finanziarie h a registrato un in crem en to significativo la p o s ta “Fondi com uni d'investim ento immobiliari", il cui valore p a s s a d a € 343.582.593 del 2011 a d € 394.261.236 del 2012 (per effetto, p rincipalm ente del conferim ento al "Fondo Flaminia").
La v o c e “Altri titoli (Azioni immobilizzate)" è p a s s a ta d a l valore del 2011 di € 127.803.768,01 al valore di
€ 79.522.779,65 del 2012. Nella Relazione al Bilancio consuntivo 2012 v iene fatto p re se n te c h e il valore del portafoglio immobilizzato azionario al 31 d ic e m b re 2012 evidenzia u n a m inusvalenza to ta le di c irca 33 milioni di euro rispetto ai valori d 'a c q u isto . Ciò h a p o rta to la C a ssa a d o p e ra re un a c c a n to n a m e n to , in via prudenziale, di oltre 6 milioni di euro a d in cre m e n to d el "Fondo rischi diversi". Tale increm ento, in a g g iu n ta a q u a n to già a c c a n to n a to in p re c e d e n z a , c o n s e n te la c o p e rtu ra del 94,43% delle p re d e tte perdite.
La riduzione d e lla v o c e “Altri titoli” è c o n n e s s a alla riduzione dell’esposizione azionaria affe re n te alla p a rte cip a zio n e in UBI B anca, cui la C assa h a d a to corso in u n 'o ttic a di riassetto d el portafoglio mobiliare. Il disinvestim ento to ta le della p a rte c ip a z io n e in a rg o m e n to h a c o m p o rta to l'utilizzo d el Fondo rischi diversi per
€ 22.858.673.
La c a te g o ria d ei Crediti, p a s s a n d o d a € 38.250.644 del 2011 a d € 44.164.564, p re s e n ta talu n e variazioni tra le quali, in p artico lare si seg n a la n o :
• i creditip e r contributi, iscritti p e r 24.704.696 euro, c h e ra p p re s e n ta n o p re v a le n te m e n te i contributi relativi a n o v e m b re e d ic e m b re 2012, incassati to ta lm e n te nei primi mesi del 2013; il leg g e ro d ei crediti rispetto a ll'a n n o p r e c e d e n te (circa 2%), d ip e n d e prin cip alm en te daHa diversa d ell'aliq u o ta contributiva.
• i creditiverso inquilini, p assati d a € 5.872.791,10 a e l 2010, a d € 6.908.051,39 nel 2011 e a d € 7.518.205 del 2012 (importo t o ta l e ) , registrano un in crem en to dell'8,83% dal 2011 al 2012. Al riguardo il Collegio, rinnova la ra c c o m a n d a z io n e all’Ente di m onitorare c o s ta n te m e n te l'a n d a m e n to delle riscossioni dei c an o n i di locazione e di a d o tta re le c o n se g u en ti tem p estiv e iniziative p e r il re c u p e ro dei crediti nei casi di morosità.
Si ribadiscono le considerazioni già svolte in p re c e d e n ti o ccasio n i c irc a la n ece ssità c h e i contratti di locazione siano se m p re assistiti d a formali g a ran z ie fideiussorie preferibilm ente b a n c a r ie e c h e si p r o c e d a alla relativa escussione n on a p p e n a si veifich in o I presupposti. P ertan to è n ecessario a d o tta re o p p o rtu n e iniziative, a n c h e di c a r a tte r e organizzativo, affin ch è le p ro c e d u re finalizzate al re c u p e ro dei crediti siano a v v ia te c o n la d o v u ta tem pestività. Resta ferm a, inoltre, la n ece ssità di e ffe ttu a re a n n u a lm e n te u n a ricognizione g e n e ra le delle p artite creditorie, al fine di individuare i crediti divenuti inesigibili e di p ro c e d e re , di c o n se g u e n z a , alla loro c a n c e lla z io n e d all’attivo patrim oniale.
La c a te g o ria delle "Attività finanziarie” è p a s s a ta d a € 139.164.453 del 2011 a d € 95.999.074 del 2012, c o n u n a variazione in diminuzione di - 43.165.379 eu ro [pari a - 31,02%). Al suo interno si rileva: un in crem en to del valore d e ; Titoli di Stato, c h e p a ssa d a € 4.808.540 a d € 7.041.751 e d u n a forte diminuzione p e r la v o c e “Altre
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partecipazioni azionarie non immobilizzate" (d a € 30.006.830 del 2011 a d € 2.954.339 del 2012). Le Attività finanziarie sono v a lu ta te al 31 d ic e m b re 2012 al minor valore tra c o sto di a cq u isto e prezzo di m e rc a to nel rispetto dei criteri di cui all’art. 2426 C o d . Civ..
Le G ia ce n ze liquide presso b a n c h e e b a n c o p o s ta registrano un in crem en to com plessivo rispetto all'a n n o p r e c e d e n te di € 12.827.755, p a s sa n d o d a € 98.686.701 a d € 111.514.456, (circa il 13% ).
I Ratei e i Risconti sono rilevali s e c o n d o i principi contabili elab o rati dall'O.I.C..
C irca le attività dello S tato patrim oniale il Collegio richiam a l'atten z io n e sull’a n d a m e n to d e c r e s c e n te nel p a ssa to (dal 2007 al 2009), d ell'in cid en za p e rc e n tu a le delle immobilizzazioni m ateriali (c h e nei su d d etti anni sono costituite p e r circ a il 98% d a fabbricati) sul to ta le delle attività. Nell'esercizio 2010 d e tta p e rc e n tu a le è in le g g e ra crescita, m en tre risulta n u o v a m e n te in riduzione nel 2011 c o m e risulta d a i d a ti di seguito riportati:
Esercizio 2007 34,35%
Esercizio 2008 29,36%
Esercizio 2009 26,52%
Esercizio 2010 26,97%
Esercizio 2 0 11 22,99 %
A nche nell’esercizio 2012 la p r e d e tta p e rc e n tu a le risulta pari a circ a i! 23%.
Il to ta le degli elem en ti passivi iscritti in bilancio al 31 d ic e m b re 2012 risulta c o m p lessiv am en te ridotto d e ll'11,19%, p a s s a n d o d a € 200.154.193 del 2011 a d € 177.763.907 del 2012; ta le d e c re m e n to deriva principalm ente dalla riduzione delle voci afferenti ai Fondi p e r rischi e d oneri, cui fa riscontro un c a lo degli a m m o rtam en ti co n n esso ai conferim enti effettuati. In diminuzione a n c h e il valore dei debiti, ' co m plessivam ente passati d a € 41.027.530 del 2011 a d € 32.850.900 del 2012.
I "Fondi p e r rischi e d oneri" sono iscritti al 31 d ice m b re 2012 p e r un to ta le di € 72.275.560, rispetto al valore al 31 d ice m b re 2011 di € 84.862.047 euro. Le q u o te più consistenti di ta le p o sta si riferiscono al "Fondo rischi diversi", q u an tificato in € 40.882.963 (rispetto a d € 51.374.666 d el 2011) e d al “Fondo c o p e rtu ra indennità di ' cessazio n e” q uantificato in € 21.908.654 (€ 22.708.988 nel 2011 ).
Il “Fondo di tra tta m e n to di fine ra p p o rto ” si articola in d u e distinti fondi: "Fondo T.F.R. p e rso n ale d ip e n d e n te " , c h e p a ssa d a € 298.343 del 2011 a d € 303.244 del 2012, e "Fondo T.F.R. Portieri stabili C assa", c h e si riduce, rispetto al 2011, di € 26.113.
'Fondi di a m m o rtam en to : in d e ro g a a q u a n to stabilito dalia norm ativa v ig en te - in b a s e alla q u a ie le p o ste rettificative d ev o n o essere p o rta te in diretta diminuzione delle corrispondenti voci dell'attiv o - i fondi di am m o rtam en to relativi alle immobilizzazioni materiali e immateriali sono esposti nello sta to patrim oniale s e c o n d o le linee g u id a pred isp o ste dalla Ragioneria G e n e ra le dello Stato. Tale p o sta è a u m e n ta ta delle
PASSIVITÀ’
q u o te di a m m o rta m e n to a c arico dell'esercizio in e sa m e , m en tre i relativi d e c re m e n ti si riferiscono alle q u o te d el Fondo a m m o rta m e n to immobili sto rn a te a seguito del co n ferim en to e ffe ttu a to e delle v e n d ite frazionate del c o m p a rto immobiliare. In to ta le il Fondo ra g g iu n g e al 31 d ic e m b re 2012 il valore di 69.774.759 euro.
Il Patrimonio netto della C assa N azionale del N otariato al 31 dicem bre 2012 risulta pari a 1.293.899.239 euro, co n tro 1.283.696.375 euro del 2011; l'incremento (+ 0,79%) viene rappresentato dall'avanzo eco n o m ico rilevato n e l’esercizio 2012, accerta to in 10.202.864 euro. Il patrim onio n e tto al 31 d ic e m b re 2012 e quivale a 7,03 volte il c o sto e sp o sto in bilancio p e r le pensioni neH'esercizio in e sa m e .
Gli elem enti anzidetti g a ran tisco n o , quindi, il raggiu n g im en to dell'equilibrio finanziario e patrim oniale d a p a rte della C assa.
L'esposizione c o rre tta e d e tta g lia ta d ei valori, l'a tte n ta analisi e le informazioni sui d ati esplicitate nella integrativa e nella Relazione al Bilancio consuntivo 2012 contribuiscono a d a r e tras p are n za sull' o c u la to e prudenziale della gestio n e.
L’a ttu a le Collegio, nel corso d e ll'a n n o 2012, h a p ro c e d u to al controllo d ella te n u ta d ella contabilità, al controllo dell'am m inistrazione, alla vigilanza sull’osservanza della le g g e e dello Statuto, p a rte c ip a n d o alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, del C o m ita to Esecutivo e dell'A ssem blea dei R ap p resen tan ti e d e ffe ttu a n d o le verifiche ai sensi dell'art. 2403 d el C o d ic e civile.
Il C ollegio d ei Sindaci, nel form ulare a p p re z z a m e rto nei confronti del Direttore G e n e ra le e del p erso n ale tutto dell'Ufficio R agioneria della C a ssa N azionale d el N otariato p e r le c a p a c i t à professionali dim ostrate e p e r l’im p e g n o profuso nella re d az io n e dei d o c u m e n ti contabili esam inati e nel p re n d e re a tto deH’o rien tam en to prudenziale a d o tta to dalla C a ssa nella g estio n e dell'esercizio in e sa m e , esprim e giudizio positivo in ordine all’ap p ro v azio n e del bilancio consuntivo 2012, ferm e re sta n d o le indicazioni e le ra cc o m a n d a zio n i sopra evid en ziate e rib a d e n d o la n e ce ssità di p ro v v e d e re al c o s ta n te m o nitoraggio deN’a n d a m e n to della contribuzione notarile e delle e n tra te derivanti a a l patrim onio, al fine di intervenire, q u a lo ra n ecessario, co n tem p estiv e misure a tte a sa lv a g u a rd a re l'equilibrio finanziario e d e c o n o m ic o d ella g estio n e stessa, av u to
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