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COMUNE DI REGGIO EMILIA

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Academic year: 2022

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COMUNE DI REGGIO EMILIA

BANDO PUBBLICO PER L’ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI FINALIZZATI AL RECUPERO E MANUTENZIONE DI ALLOGGI PRIVATI

DA DESTINARE ALLA LOCAZIONE A TERMINE CONVENZIONATA

Art. 1 - SOGGETTI BENEFICIARI

Possono presentare domanda di ammissione al contributo persone fisiche o persone giuridiche, anche non riconosciute, private, fra cui Imprese di costruzione e Cooperative di Abitazione, che intendano effettuare interventi di manutenzione, recupero e ristrutturazione, anche urbanistica, in conformità alle categorie di intervento ammesse dal vigente PRG, su alloggi di loro proprietà siti nella Città Storica di Reggio Emilia da destinare alla locazione a termine a canone convenzionato (riferimenti legge n. 431/98 e succ. mod. e integr. nonché legge regionale 08.08.2001 n. 24) in favore dei soggetti di cui all’art 6. Le persone fisiche o giuridiche utilmente collocate in graduatoria saranno assoggettate all'obbligo, quale condizione per la concessione del contributo, di stipulazione di una convenzione con il Comune di Reggio Emilia, conforme allo schema allegato al presente bando (allegato A) a costituire parte integrante dello stesso.

Art. 2 - INTERVENTI AMMISSIBILI A CONTRIBUTO

I contributi sono destinati ad interventi previsti nell'ambito “Città storica” rispondenti alle tipologie disciplinate dagli artt. 28, 29, 30, 31 e 32 oltre che dall'articolo 10 delle NTA del vigente PRG.

Tali tipologie d’intervento trovano corrispondenza in quanto disposto dalla Regione Emilia Romagna con delibera di Consiglio n. 133/2000.

Il contributo può essere richiesto per interventi da effettuarsi su interi fabbricati oppure su singoli alloggi di un fabbricato.

Gli interventi sono soggetti a richiesta del titolo abilitativo.

Art. 3 - LOCALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI

Sono ammessi solo gli interventi su immobili situati all'interno della Città Storica di Reggio Emilia.

ll campo di applicazione della Città storica del Comune di Reggio Emilia corrisponde alla parte di territorio comunale compresa dal perimetro delimitato dai Viali Timavo, dei Mille, Piave e Isonzo, così come definito dall’art. 28.01 delle norme tecniche d’attuazione del vigente PRG.

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Art. 4 - FINANZIAMENTO

Gli interventi di cui all’art. 2 sono finanziati dai Programmi Speciali d’Area, promossi dalla Legge regionale n. 30 del 1996, per un contributo totale di € 1.118.468,77 (euro unmilionecentodiciottomilaquattrocentosessantotto/77) eventualmente integrato con ulteriori risorse che si renderanno disponibili. Tra tutte le domande di contributo pervenute ed aventi le caratteristiche richieste dal presente bando, il Comune di Reggio Emilia stilerà una graduatoria in base ai criteri individuati al successivo art. 8. Verranno ammessi a contributo tutti gli interventi che si collocheranno in posizione utile in graduatoria, fino al raggiungimento dell’importo complessivo del finanziamento regionale sopra indicato. Al solo fine dell’individuazione delle domande ammesse a contributo, si riconosce ad ogni domanda un contributo onnicomprensivo pari al 30%

(trenta per cento) della stima parametrica dei costi di progetto preliminare, e comunque non superiore a € 400 (euro quattrocento) per mq di superficie complessiva Sc (calcolata come indicato all’art. 5).

Per il calcolo effettivo del contributo si rimanda all’art. 10.

Art. 5 - MODALITÀ DI CALCOLO DELLA SUPERFICIE COMPLESSIVA

Ai fini della quantificazione del contributo, la superficie complessiva viene calcolata come:

Sc = Su + 0,6 x (Snr + Sp) dove:

Su = superficie utile abitabile: superficie degli alloggi misurata al netto dei muri perimetrali e di quelli interni, delle soglie di passaggio da un vano all’altro, degli sguinci di porte e finestre e delle scale interne.

Snr = superficie non residenziale: logge, balconi, proiezioni delle scale interne, cantine, soffitte, androni di ingresso, porticati, volumi tecnici, misurati al netto dei muri perimetrali e interni.

Vanno ricomprese nella Snr anche le centrali termiche singole, di superficie non superiore a 4,00 mq aperte verso l’esterno o verso l’interno attraverso una porta cieca stagna (REI 60) in ferro a tenuta d’aria.

Sp = superficie di parcheggio: si intende la superficie da destinare ad autorimesse chiuse, compresi gli spazi di manovra coperti, ad uso esclusivo dei singoli alloggi; va altresì ricompresa in tale voce la superficie di autorimesse condominiali con posti auto assegnati ai singoli alloggi comprensiva degli spazi di manovra, se coperti, ed escluse le eventuali rampe di accesso.

Nel caso di interventi da effettuare su un alloggio singolo o su un gruppo di essi, la superficie non residenziale e la superficie di parcheggio devono essere calcolate facendo riferimento esclusivamente a quelle pertinenziali dell’alloggio stesso.

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In tutti i casi, per la determinazione della Snr e della Sp dovranno essere computate solo le superfici di quegli spazi che il soggetto privato sottoporrà ad intervento e per cui richiede il finanziamento.

Il Comune di Reggio Emilia provvederà a verificare il calcolo della superficie complessiva tramite gli elaborati di progetto da consegnare con la domanda di ammissione (come indicato al successivo art. 7).

Art. 6 - DESTINATARI DEI CONTRATTI DI LOCAZIONE A TERMINE

Con la stipula della convenzione con il Comune di Reggio Emilia, da sottoscrivere anteriormente alla presentazione della denuncia di inizio attività o al rilascio del permesso di costruire per la attuazione dell'intervento, i proprietari si impegnano a destinare gli alloggi oggetto di intervento alla locazione a termine per un periodo non inferiore a dieci anni, periodo decorrente dalla data di ottenimento del certificato di conformità edilizia e agibilità o di presentazione al Comune di atto ad esso equivalente. Le categorie sociali a cui cedere in locazione gli alloggi sono persone fisiche di età inferiore ai 35 anni: giovani lavoratori, giovani coppie, studenti, single. I locatari dovranno essere scelti dalla proprietà nella lista “Alloggi privati di Edilizia convenzionata destinati all’affitto”, gestita dal ufficio comunale competente o comunque da un soggetto gestore individuato dal Comune.

I requisiti soggettivi e le modalità di individuazione dei locatari sono specificati agli artt. 5-6-7 della convenzione allegata (allegato A).

Gli alloggi oggetto di intervento ammesso a contributo dovranno essere concessi in locazione entro trenta giorni dalla data di ottenimento del certificato di conformità edilizia e agibilità o di presentazione al Comune di atto ad esso equivalente e dovranno essere occupati in modo continuativo e direttamente dal locatario e dal suo nucleo famigliare.

E’ derogabile unicamente il requisito dell’età e ciò nel solo caso in cui la lista degli aventi diritto non comprendano alcun soggetto di età inferiore ai 35 anni.

Art. 7 - PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO E DEI DOCUMENTI La richiesta di contributo, redatta su apposito modulo in carta semplice secondo l’allegato 1 al presente bando, è disponibile nel sito web ai seguenti indirizzi www.comune.re.it/gare e www.comune.re.it/abitarepopolare e presso gli Uffici Comune Informa (URP):

- Comune Informa - via Farini n 2/1;

- Spazio cittadini Ospizio - Via Tamburini 1;

- Spazio cittadini Pieve - Via F.lli Cervi, 70.

La domanda dovrà pervenire debitamente compilata al seguente indirizzo:

Archivio Generale – Sez. Protocollo Via Mazzacurati n. 11

42100 Reggio Emilia

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entro le ore 12 del giorno 03.11.2008 (farà fede il timbro di arrivo dell’Ufficio Protocollo sopra indicato), intendendosi l’Amministrazione Comunale esonerata dalle responsabilità conseguenti ad eventuali ritardi postali, a mano o a mezzo servizio postale dello Stato o mediante agenzia di recapito autorizzata. Sulle domande pervenute fuori termine, l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di verificarne i requisiti e quindi la possibiltà di inserirle in graduatoria in una sezione apposita alla quale attingere dopo l’esaurimento della graduatoria nel caso in cui residuino risorse finanziarie disponibili.

La domanda di ammissione a contributo (allegato 1) dovrà indicare principalmente:

- dati anagrafici del richiedente;

- titolo di proprietà dell’edificio o altro diritto reale legittimante alla stipulazione della convenzione per il periodo minimo di durata della stessa; nel caso di comproprietà o di contitolarità di diritto reale, la dichiarazione di nomina come unico referente del soggetto intestatario della domanda;

- localizzazione dell’alloggio/fabbricato oggetto di intervento;

- numero di alloggi per cui si richiede il finanziamento;

- durata della locazione a canone concordato (indicare se 10 o più anni)

- tipologia d’intervento per alloggio come da artt. 28, 29, 30, 31, 32 e 10 delle NTA;

- contributo richiesto per alloggio;

- stato di occupazione degli alloggi;

Se il richiedente intende far domanda di finanziamento per più alloggi all’interno dello stesso fabbricato, deve presentare un’unica domanda di ammissione in cui dovrà indicare gli alloggi soggetti ad intervento. Se il richiedente intende far domanda di finanziamento per più alloggi ubicati in fabbricati diversi, deve presentare la domanda di ammissione per ciascun gruppo di alloggi ubicati in un fabbricato.

Insieme alla domanda di ammissione, devono essere presentati i seguenti documenti:

- estratto di mappa catastale con individuazione dell’edificio, dati identificativi dell’alloggio/i (foglio, mappale, subalterno);

- progetto preliminare:

- relazione storica, descrittiva, con documentazione fotografica;

- relazione illustrativa dell’intervento in progetto;

- stima parametrica dei costi, suddivisa per alloggio, redatto sulla base del Prezziario 2007 della C.C.I.A.A. della Provincia di Reggio Emilia;

- elaborati grafici dello stato di fatto e di progetto;

- cronoprogramma dei lavori previsti;

- calcolo del contributo richiesto (allegato 2);

- calcolo del canone di affitto convenzionato dell’alloggio/i (allegato 3);

- DURC, solo nel caso di imprese.

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La richiesta di contributo e i relativi documenti dovranno essere presentati sia in formato cartaceo sia su supporto cd.

Si precisa che tali documenti non sostituiscono quelli necessari per la presentazione o la richiesta del titolo abilitativo all’intervento edilizio.

Nel caso in cui il soggetto privato, contestualmente agli interventi per i quali abbia avanzato richiesta di finanziamento, intenda effettuare nello stesso fabbricato uno o più tra i seguenti interventi:

- interventi di recupero di altri alloggi;

- interventi di recupero degli spazi comuni;

- interventi di recupero delle facciate;

è richiesta una breve relazione descrittiva di tali lavorazioni.

Art. 8 - ESAME DELLE DOMANDE E FORMULAZIONE DELLA GRADUATORIA

La commissione giudicatrice, nominata con apposito atto, procederà all’istruttoria per la formulazione della graduatoria delle stesse.

La graduatoria verrà approvata con apposito atto dal Dirigente competente.

Ad ogni domanda di contributo si attribuirà, in base alla documentazione consegnata, un punteggio totale pari alla sommatoria dei singoli punteggi afferenti alle parti A e B di seguito elencate:

PARTE A: VALUTAZIONE DEL FABBRICATO

1. CONSISTENZA DELL’INTERVENTO DI RECUPERO

Superficie utile1 (mq) del fabbricato Fino a 150 punti ripartiti in modo proporzionale

2. RECUPERO ALLOGGIO SFITTO O NON OCCUPATO2

Numero alloggi vuoti o non occupati da minimo 1 anno 10 punti x n Numero alloggi vuoti o non occupati da 1 a 5 anni 15 punti x n Numero alloggi vuoti o non occupati da oltre 5 anni 20 punti x n

3. CONDIZIONE DI DEGRADO DELL’ALLOGGIO3

Numero alloggi con livello di degrado basso 5 punti x n Numero alloggi con livello di degrado medio 10 punti x n Numero alloggi con livello di degrado alto 15 punti x n

1 Come da allegato 2.

2 Come da dichiarazione all’allegato 1.

3 Come da relazione descrittiva e documentazione fotografica dell’alloggio.

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PARTE B: VALUTAZIONE DI EVENTUALI IMPEGNI DEL SOGGETTO PRIVATO

1. EVENTUALI ULTERIORI IMPEGNI DEL SOGGETTO PRIVATO

ALLA LOCAZIONE A CANONE CONVENZIONATO4 DA SOTTOSCRIVERE IN CONVENZIONE

Impegno del soggetto privato alla locazione a canone convenzionato di alloggi dello stesso fabbricato per cui non è stato richiesto il finanziamento

20 punti x n

Impegno di maggiore durata della locazione a canone concordato rispetto al minimo stabilito dalla convenzione (10 anni)

20 punti ogni 5 anni x n5

2. EVENTUALE INTERVENTO DI RECUPERO COMPLESSIVO DELL’IMMOBILE O DI ALLOGGI APPARTENENTI ALLO STESSO IMMOBILE PER CUI NON È STATA FATTA RICHIESTA DI CONTRIBUTO6

Tali interventi autofinanziati dovranno essere realizzati contestualmente agli interventi oggetto di richiesta di finanziamento.

Intervento privato di recupero di n alloggi 20 punti x n Intervento privato di recupero della facciata 40 punti

La graduatoria con l’indicazione degli interventi ammessi a contributo, approvata con atto del dirigente competente, sarà pubblicata mediante affissione all’Albo Pretorio e mediante pubblicazione sul sito internet dell’Amministrazione entro 10 giorni dall’approvazione della stessa.

Ai soggetti ammessi a contributo verrà data comunicazione scritta mediante raccomandata A/R.

Art. 9 - CALCOLO DELL’AMMONTARE DEL CONTRIBUTO

Anteriormente alla presentazione o alla richiesta del titolo abilitativo, i soggetti ammessi a contributo dovranno presentare all’Ufficio Progetto Casa, via Emilia S. Pietro 12 il computo metrico estimativo asseverato da un tecnico, al fine di individuare l’ammontare del contributo.

Nel caso l’importo da computo metrico sia superiore alla stima parametrica di progetto preliminare, l’ammontare del contributo da erogare sarà comunque pari all’importo calcolato sul progetto preliminare con le modalità esposte all’art. 4. Nel caso sia inferiore, si riprocederà al calcolo del contributo onnicomprensivo, che sarà pari al 30% (trenta per cento) dell’importo da computo metrico, e comunque non superiore a € 400 (euro quattrocento) per mq di superficie complessiva Sc (calcolata come indicato all’art. 5).

4 Come da dichiarazione all’allegato 1.

5 La durata di 5 anni del contratto a canone concordato deve essere intesa come 3 anni + 2 anni;

6 Come da relazione di cui all’art. 7.

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All'atto della richiesta della prima rata del contributo e comunque anteriormente alla erogazione della medesima, il soggetto beneficiario dovrà costituire in favore del Comune una garanzia fideiussoria pari all’importo complessivo del contributo stesso. Lo svincolo della garanzia fideiussoria sarà disposto dall’Amministrazione Comunale in seguito alla stipula del primo contratto di affitto, ai sensi dell'articolo 5 comma 7 dello Schema di Convenzione Allegato A.

L’erogazione del finanziamento avverrà in tre rate in base a quanto disposto all’art. 12 del presente bando.

Per verificare l’importo dei lavori realizzati, a consuntivo, l’Amministrazione procederà al controllo della rendicontazione delle regolari fatture debitamente quietanzate che l’attuatore privato deve presentare al momento della richiesta della rata di saldo (come disposto all’art. 12). Nel caso in cui tale importo risulti inferiore a quanto evidenziato dal computo metrico estimativo, si procederà nuovamente al calcolo del contributo totale effettivo, secondo le modalità sopra illustrate. Il contributo da richiedere con la rata di saldo si otterrà sottraendo al contributo effettivo quanto già erogato con la prima e la seconda rata.

Art. 10 - STIPULA DELLA CONVENZIONE CON IL COMUNE DI REGGIO EMILIA

La stipula della convenzione con il Comune di Reggio Emilia dovrà avvenire anteriormente alla presentazione della denuncia di inizio attività ovvero al rilascio del permesso di costruire e costituirà condizione per la ammissibilità di detta presentazione ovvero per il rilascio del titolo abilitativo.

La stipula della convenzione integrerà il requisito di cui all'articolo 30 comma 3 della legge regionale 25.11.2002 n. 31 per la riduzione del contributo di costruzione, se ed in quanto dovuto, alla sola quota afferente agli oneri di urbanizzazione, fatti salvi gli effetti dell'anticipato recesso di cui al successivo articolo 14 nel caso in cui la medesima convenzione sia stata stipulata con i contenuti rispondenti alla convenzione tipo di cui all'articolo 31 della richiamata legge regionale 25.11.2002 n. 31, secondo quanto previsto dallo schema costituente Allegato A al presente bando.

La convenzione avrà durata ventennale dalla data di stipula e dovrà necessariamente prevedere l'impegno, per un periodo minimo di 10 anni decorrente dalla data di ottenimento del certificato di conformità edilizia e agibilità ovvero di presentazione al Comune di atto ad esso equivalente, alla locazione a canone concordato di ogni alloggio oggetto di intervento ammesso a contributo. Il termine minimo di 10 anni di durata dell'obbligo di locare a canone concordato decorrerà dalla data di rilascio del certificato di conformità edilizia e agibilità per l'intervento oggetto di richiesta di contributo, ovvero dalla data di presentazione al Comune di atto ad esso equivalente. Le spese di stipula della convenzione sono a carico del beneficiario.

Nella convenzione si definiscono la procedura di calcolo del canone di locazione, i requisiti dei locatari, i vincoli posti a carico del soggetto privato che stipulerà la convenzione medesima.

(8)

Il quadro economico dell’intervento e il calcolo del canone d’affitto convenzionato degli alloggi costituiscono parti integranti della convenzione.

Art. 11 - INIZIO DEI LAVORI

L’inizio lavori è subordinato al rilascio del titolo abilitativo da parte dell’Amministrazione Comunale e alla presentazione della documentazione a tal fine richiesta dalla vigente disciplina in materia edilizia.

Art. 12 - MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO

Ai sensi della delibera dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna n. 131 oggetto n.

2731 del 26 settembre 2007, il contributo viene erogato dalla Cassa Depositi e Prestiti che provvede, su richiesta regionale, all’emissione dei mandati di pagamento trasmettendoli al Comune di Reggio Emilia, il quale successivamente li trasferirà ai beneficiari.

Al fine di procedere all’erogazione del contributo, gli assegnatari dovranno far pervenire le richieste di rata al Comune di Reggio Emilia, il quale procederà a trasmetterle alla Regione con visto del dirigente competente.

Le richieste di rata (i cui moduli costituiscono l’allegato 4) e la documentazione allegata devono essere presentate al seguente indirizzo:

Ufficio Progetto Casa Comune di Reggio Emilia Via Emilia San Pietro n.12

42100 Reggio Emilia secondo la seguente modalità:

a. Richiesta della prima rata

L’operatore ai fini dell’erogazione del contributo invia al Comune di Reggio Emilia la richiesta di erogazione della prima rata, pari al 35% del contributo concesso, allegando la seguente documentazione:

- richiesta erogazione 1° rata (Mod. A/1R) sottoscrit ta dal beneficiario;

- attestato di inizio lavori (Mod. IL) sottoscritto dal legale rappresentante o dal direttore dei lavori;

- quadro economico A/QE;

- copia della convenzione contenente i dati del quadro economico relativo ai costi e ai canoni;

- garanzia fideiussoria dell’importo pari al contributo regionale, ai sensi del sopraesteso articolo 9;

- certificato della camera di commercio con dicitura antimafia, quando previsto;

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- richiesta della modalità di pagamento (Mod. beneficiario);

- DURC, solo nel caso di imprese.

b. Richiesta della seconda rata

Al raggiungimento del 50% dei lavori l’operatore invia al Comune la richiesta di erogazione della seconda rata, pari al 35% del contributo concesso, allegando la seguente documentazione:

- richiesta erogazione 2° rata (Mod. A/2R);

- dichiarazione del direttore lavori con la quale si certifica che lo stato di avanzamento dei lavori è pari o superiore al 50%;

- certificato della camera di commercio con dicitura antimafia, quando previsto;

- DURC, solo nel caso di imprese.

c. Richiesta della rata di saldo

Al termine dei lavori, l’operatore invia al Comune la richiesta di erogazione del saldo del contributo concesso allegando la seguente documentazione:

- copie conformi agli originali di regolari fatture debitamente quietanzate;

- richiesta di erogazione saldo (Mod. A/S)

- attestato di fine lavori (Mod. FL) sottoscritto dal legale rappresentante o dal direttore dei lavori e vistato dal Comune;

- elenco nominativo dei locatari con indicazione della categoria sociale del locatario e copia degli attestati di possesso dei requisiti soggettivi definiti nella convenzione;

- contratto di affitto dell’alloggio/i sottoscritti dal proprietario o dal legale rappresentante nel caso di enti o imprese e dal locatario;

- certificato della camera di commercio con dicitura antimafia, quando previsto;

- DURC, solo nel caso di imprese.

Tali richieste verranno inoltrate dal Comune di Reggio Emilia alla Regione Emilia Romagna che trasmetterà, con cadenza bimestrale, alla Cassa Depositi e Prestiti la richiesta di trasferimento dei fondi al Comune. Una volta ricevuto il pagamento, entro 30 giorni il Comune provvederà ad erogarlo ai soggetti attuatori degli interventi.

Art 13 - OBBLIGHI E SANZIONI

In fase di esame delle domande di ammissione, l’Amministrazione Comunale si riserva facoltà di effettuare controlli e di verificare la rispondenza al vero di quanto dichiarato. L’Amministrazione comunale, inoltre, si riserva facoltà di verificare in corso d’opera lo stato dei lavori eseguiti in autofinanziamento di cui al punto B.2. dell’art.8.

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In caso di false dichiarazioni, oltre alle conseguenze previste dalla normativa specifica in materia, la domanda sarà esclusa dal procedimento per la erogazione del contributo.

Nel caso in cui la falsità delle dichiarazioni venga accertata in una fase successiva alla erogazione anche di una sola rata del contributo così come nel caso in cui il beneficiario del contributo non abbia eseguito i lavori in conformità a quanto attestato dai documenti rassegnati alla Amministrazione, il beneficiario medesimo decadrà dal contributo e dovrà provvedere alla restituzione delle somme percepite aumentate degli interessi calcolati ai sensi dell'articolo 5 del d.lgs. 09.10.2002 n. 231. Il Comune avrà titolo per richiedere il risarcimento dei danni derivati dalla condotta illecita del soggetto beneficiario, con facoltà di escutere a tal fine la garanzia fidejussoria da questo prestata.

Art. 14 - RECESSO

Anteriormente alla percezione della prima rata del contributo regionale di cui al precedente articolo 12 il richiedente avrà facoltà di recedere unilateralmente dalla Convenzione stipulata mediante dichiarazione trasmessa con atto scritto, previa corresponsione al Comune di Reggio Emilia della quota del contributo di costruzione afferente il costo di costruzione se ed in quanto non versata dal richiedente medesimo in forza della intervenuta stipulazione di convenzione con i contenuti di cui al comma 2 dell'articolo 10 del presente bando secondo quanto meglio precisato all'articolo 15 della convenzione. La somma dovuta dal richiedente a titolo di costo di costruzione sarà aumentata degli interessi calcolati ai sensi dell'articolo 5 del d.lgs 09.10.2002 n. 231, con decorrenza dalla data in cui detto costo di costruzione avrebbe dovuto essere corrisposto.

Successivamente alla percezione della prima rata del contributo regionale di cui al precedente articolo 12, il beneficiario del contributo medesimo avrà facoltà, nel rispetto delle forme di cui al capoverso precedente, di recedere unilateralmente dalla Convenzione stipulata, fatto salvo il rispetto integrale, sino alla loro scadenza, delle obbligazioni assunte con la stipulazione dei contratti di locazione di cui al precedente articolo 6, previo adempimento degli obblighi di seguito indicati secondo quanto più analiticamente precisato dall'articolo 15 della convenzione, adempimento costituente condizione di efficacia della dichiarazione di recesso.

14.a Nel caso in cui la dichiarazione unilaterale di recesso venga ricevuta dal Comune di Reggio Emilia in data precedente alla scadenza del termine decennale di durata dell'obbligo di locare a canone concordato di cui al sopra esteso articolo 6, il beneficiario del contributo sarà tenuto:

14.a1 a restituire al Comune di Reggio Emilia la totalità delle somme sino ad allora ricevute a titolo di contributo ai sensi e per gli effetti di cui al precedente articolo 12, aumentate degli interessi calcolati ai sensi dell'articolo 5 del d.lgs. 09.10.2002 n. 231 con decorrenza dalla data di effettiva percezione di ciascuna rata del contributo medesimo;

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14.a2 a corrispondere al Comune la quota di contributo di costruzione afferente il costo di costruzione eventualmente non versata in forza della stipulazione di convenzione con i contenuti di cui al comma 2 dell'articolo 10 del presente bando, anch'essa aumentata degli interessi calcolati ai sensi dell'articolo 5 del d.lgs. 09.10.2002 n. 231, con decorrenza della data in cui detto costo di costruzione avrebbe dovuto essere corrisposto, secondo quanto più analiticamente precisato dall'articolo 15 della convenzione.

14.b Nel caso in cui la dichiarazione unilaterale di recesso venga ricevuta dal Comune di Reggio Emilia in data successiva alla scadenza del termine decennale di cui al precedente capoverso 14.a e in periodo antecedente alla scadenza del termine di venti anni dalla sottoscrizione della convenzione, il beneficiario del contributo sarà tenuto a corrispondere al Comune la quota di contributo di costruzione afferente il costo di costruzione eventualmente non versata, in conformità e secondo le disposizioni previste all'alinea 14.a2 del precedente capoverso 14.a secondo quanto più analiticamente precisato dall'articolo 15 della convenzione.

Art. 15 – SCORRIMENTO DELLA GRADUATORIA

Nel caso vi siano risorse finanziarie disponibili si provvederà allo scorrimento della graduatoria per individuare il nuovo intervento da finanziare. Nel caso di esaurimento della graduatoria, l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà destinare tali somme residue per altri interventi di edilizia sociale.

Art. 16 – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Responsabile del Procedimento è l’Ing. Carlo Chiesa.

Responsabile del Procedimento Ing. Carlo Chiesa

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ALLEGATI:

- SCHEMA DI CONVENZIONE e relativi allegati (allegato A, allegato B e allegato C) - ALLEGATO 1: DOMANDA DI AMMISSIONE A CONTRIBUTO

- ALLEGATO 2: CALCOLO DEL CONTRIBUTO RICHIESTO

- ALLEGATO 3: CALCOLO DEL CANONE D’AFFITTO CONVENZIONATO - ALLEGATO 4: MODULI PER L’EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI:

• richiesta erogazione 1° rata (Mod. A/1R)

• attestato di inizio lavori (Mod. IL)

• quadro economico (A/QE)

• richiesta della modalità di pagamento (Mod. beneficiario)

• richiesta erogazione 2° rata (Mod. A/2R)

• richiesta di erogazione saldo (Mod. A/S)

• attestato di fine lavori (Mod. FL)

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