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PROTOCOLLO D INTESA. Tra

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Academic year: 2022

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LEGA NAVALE ITALIANA WWF- AREA MARINA PROTETTA Sezione di Trieste di Miramare-Trieste

PROTOCOLLO D’INTESA

Tra

La Lega Navale Italiana – Sezione di Trieste, rappresentata dal Presidente Ennio Abate, nato a Trieste il 15 aprile 1933, e domiciliato per gli effetti del presente atto presso la sede sociale, Molo Fratelli Bandiera n.9;

e

WWF Italia ONG-ONLUS – Area Marina Protetta di Miramare, rappresentato dal Responsabile dell’Area Marina Protetta di Miramare per WWF OASI srl - giusta delega del Presidente del WWF Italia ONG-ONLUS e legale rappresentante p.t. dott Stefano Leoni, allegata al presente protocollo - dott. Maurizio SPOTO, nato a Trieste il 24 settembre 1959, e domiciliato per gli effetti del presente atto in Trieste presso la sede dell’Area Marina Protetta di Miramare, viale Miramare n. 349.

PREMESSO

che WWF Italia ONG-ONLUS, ente morale non a fini di lucro, riconosciuto con DPR. 4 aprile 1974 n. 493 associazione di protezione ambientale ai sensi della L. 349/86, specializzata nella gestione di aree protette e progetti educativi e scientifici nelle aree protette, svolge le seguenti attività in Italia attraverso le sue “company in house”:

- sensibilizzazione e comunicazione, ricerca scientifica pura ed applicata nelle aree protette;

- gestione diretta di aree di interesse naturalistico anche attraverso interventi di infrastrutturazione;

- consulenze tecnico scientifiche e attività nel campo della tutela e della gestione ambientale legate all'utilizzo sostenibile delle risorse, alla lotta all'inquinamento e al miglioramento della qualità della vita nelle aree protette;

(2)

- attività di educazione e sensibilizzazione ambientali finalizzate alla conoscenza ed alla tutela dell'ambiente protetto;

Che il WWF Italia ONG-ONLUS, attraverso la società WWF Oasi, gestisce 130 aree protette in Italia tra cui, nella regione Friuli Venezia Giulia, l’Area Marina Protetta di Miramare, istituita con decreto congiunto del Ministero dell’Ambiente e della Marina Mercantile del 12 novembre 1986 e in forza del medesimo decreto affidata alla gestione del WWF Italia ONG-ONLUS;

- che la Lega Navale Italiana è Ente Pubblico preposto a servizi di pubblico interesse operante sotto la vigilanza dei Ministeri della Difesa e delle Infrastrutture e dei Trasporti; è Ente morale e culturale, Associazione di protezione ambientale e Associazione di promozione sociale che riunisce in Associazione cittadini che volontariamente operano per diffondere nel popolo italiano, in particolare tra i giovani, l’amore per il mare e la conoscenza dei problemi marittimi, sviluppando iniziative promozionali, culturali,sportive, ambientalistiche e naturalistiche idonee al conseguimento degli scopi statutari;

- che i due soggetti, già firmatari nel corso del 2010 di apposite intese, intendono programmare iniziative congiunte per la promozione e la valorizzazione del patrimonio marino e costiero e per la sensibilizzazione ambientale per mezzo di proficue iniziative estive rivolte al pubblico;

tutto ciò premesso tra

il WWF Italia ONG-ONLUS-Area Marina Protetta di Miramare (di seguito denominato per brevità WWF-AMP Miramare)

e la Lega Navale Italiana - Sezione di Trieste (di seguito denominato per brevità Lega Navale)

SI STIPULA

il presente Protocollo d’Intesa finalizzato a realizzare progettualità pratiche volte a favorire la realizzazione di azioni positive in materia di protezione della mare e di conservazione della biodiversità, in particolare lungo la Costiera Triestina, nonché a contribuire alla diffusione di buone pratiche di comportamento per la fruibilità di habitat marini e costieri e delle acque di transizione.

Per le finalità appena descritte, si ipotizza una collaborazione reciproca per la promozione, la valorizzazione e l’erogazione di servizi per l’educazione ambientale e il turismo naturalistico, inclusa la promozione di prodotti agroalimentari biologici del e nel territorio locale.

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Articolo 1

La Lega Navale riconosce al WWF-AMP Miramare il ruolo che svolge nel campo dell’attività scientifica, didattica, educativa e divulgativa, nel settore della conoscenza e della tutela degli ecosistemi marini dell'Alto Adriatico e in particolare del Golfo di Trieste.

Il WWF-AMP di Miramare riconosce alla Lega Navale il ruolo che svolge nel campo dell’attività culturale, sportiva, ambientalistica e naturalistica in generale e particolarmente nella promozione della cultura del mare e della conoscenza dei problemi marittimi.

Articolo 2

La Lega Navale Italiana e il WWF-AMP Miramare si impegnano ad individuare congiuntamente i settori di intervento, all’interno delle attività elencate al seguente articolo 5, in riferimento alle quali andranno definiti specifici piani di attività, e si impegnano altresì ad identificare in sinergia le azioni in grado di incidere concretamente sui livelli di protezione della natura e valorizzazione degli habitat marino-costieri locali, specialmente della Costiera Triestina.

Articolo 3

La Lega Navale ed il WWF-AMP Miramare si impegnano a definire congiuntamente i piani operativi attraverso gruppi di lavoro misti, che si potranno avvalere del supporto amministrativo e tecnico delle strutture dei soggetti firmatari, e che avranno altresì il compito di monitorare la corretta ed efficace attuazione degli interventi stabiliti. Tale accordo non sarà mai prioritario sulle azioni in essere stabilite dalla Presidenza Nazionale della Lega Navale Italiana e dalle strategie interne della Sezione di Trieste.

La Lega Navale Italiana ed il WWF-AMP Miramare, secondo modalità e mezzi che verranno stabiliti di volta in volta, sosterranno economicamente e offriranno spazi adeguati per la realizzazione dei progetti condivisi.

A tal fine, tutti i rapporti economici in capo al WWF - AMP Miramare saranno tenuti da WWF Oasi srl, incaricata dal WWF ITALIA ONG-ONLUS con l’approvazione del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, della gestione operativa, amministrativa e finanziaria della riserva marina di Miramare.

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Articolo 4

Il WWF-AMP di Miramare per contribuire alla realizzazione degli obiettivi previsti dal presente atto, mette a disposizione, in termini di collaborazione tecnico-scientifica, le competenze, le professionalità disponibili, l’esperienza, e gli studi compiuti. Favorisce, inoltre, nell’ottica di rete, le interazioni e le sinergie nell’ambito dei piani operativi derivanti dal presente accordo.

La Lega Navale Italiana per contribuire alla realizzazione degli obiettivi previsti dal presente atto, si avvarrà di suoi referenti interni o esterni nominati ad hoc, già coinvolti in queste tematiche, per le attività non rientranti nelle competenze prestate dai Soci.

Articolo 5

La Lega Navale ed il WWF-AMP di Miramare si impegnano a collaborare nelle seguenti attività applicate in particolare alle aree marine e costiere, per le quali risultano soggetti competenti:

- sensibilizzazione e diffusione di conoscenze sulla conservazione degli ambienti marino-costieri alto adriatici e del Golfo di Trieste;

- educazione ambientale e divulgazione scientifica dell’ambiente marino e costiero del Golfo di Trieste e della Costiera Triestina;

- turismo naturalistico eco-sostenibile carsico-costiero e promozione di prodotti biologici agroalimentari;

- raccolta di dati (attraverso impressioni, questionari, ecc.) per la determinazione dell’efficacia delle politiche dell’AMP.

- promozione delle certificazioni ambientali tipo EMAS II, ISO 14001 ed ecolabel;

- attività promozionali e gestione di processi partecipativi in merito all’area litorale del Golfo di Trieste;

- sviluppo di politiche di sistema per la creazione di una rete ecologica di aree protette costiere e marine nel Golfo di Trieste;

- promozione ed interventi seminariali per la diffusione dello sviluppo eco-sostenibile nella fascia costiera nord-adriatica, in particolare quella del Golfo di Trieste;

- raccolta dati (mediante questionari) volta a valutare l’efficacia delle politiche del WWF-AMP di Miramare o delle altre aree protette eventualmente presenti nell Golfo di Trieste;

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- ideazione di progetti congiunti per la divulgazione e la promozione di tematiche ambientali

La predetta elencazione è solamente esemplificativa delle iniziative di cooperazione che le parti intendono realizzare; eventuali ulteriori ambiti di collaborazione, potranno essere identificati in sintonia con le linee guida emanate dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare in materia di conservazione e tutela, e saranno oggetto di accordo preventivo da parte dei soggetti firmatari.

Articolo 6

Le parti si impegnano ad esplorare ulteriori ambiti di collaborazione e di progettualità, anche sulla base degli esiti della sperimentazione, nonché in considerazione dell’evoluzione degli strumenti di finanziamento regionali, nazionali e comunitari per lo svolgimento dei progetti di conservazione .

Articolo 7

Il presente Protocollo d’Intesa ha la durata di tre anni dalla data della sottoscrizione, con facoltà di rinnovo per un uguale periodo di tempo, previa espressa determinazione di entrambe le parti.

Articolo 8

Il presente accordo, su consenso e previa approvazione di entrambe le parti, potrà essere successivamente esteso ad altri soggetti, pubblici e privati, senza fini di lucro, che ne richiedessero l’adesione e che si ritenessero utili per il conseguimento delle finalità sopra indicate.

Letto, approvato e sottoscritto, Trieste, 29 maggio 2010

Il Presidente della Lega Navale Italiana sezione di Trieste, Ennio Abate

Il Responsabile AMP Miramare dott. Maurizio Spoto

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